PROVINCIA DI BRESCIA. Brescia,. Alla ditta Marmo Laghi Srl Via Don Luigi Sturzo, Nuvolento (BS) PEC:

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PROVINCIA DI BRESCIA

SETTORE SVILUPPO INDUSTRIALE

E PAESAGGIO

Ufficio Cave

VIA MILANO, 13 25126 Brescia

sviluppopaesaggio@pec.provincia.bs.it

Tel. 0303749581 C.F. 80008750178 P.IVA 03046380170

Faldone cave n. 77/31 Brescia, ……….

Faldone paesistico n. 3064

Alla ditta Marmo Laghi Srl Via Don Luigi Sturzo, 16 25080 Nuvolento (BS) PEC: marmolaghi@pec.it Al Comune di

25080 Gavardo (BS) PEC

Al Ministero dei Beni e delle attività Culturali Soprintendenza Archeologica

Belle Arti e Paesaggio

per le Province di Bergamo e Brescia Ufficio di Brescia

PEC. mbac-sabap-bs@mailcert.beniculturali.it Alla Comunità Montana di Valle Sabbia Ufficio Foreste

PEC

All’Ufficio Vincoli Ambientali SEDE

Prot. n._______________

Protocollo generato da sistema Cl. 09.05.04

MGA/MM

Oggetto: Ditta Marmo Laghi S.r.l..

Istanza congiunta di autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'articolo 146 del decreto legislativo n. 42/2004, idrogeologica ai sensi dell' articolo 7 del regio decreto n. 3267/1923 e dell'articolo 44 della legge regionale n. 31/2008, nonché estrattiva ai sensi dell'articolo 12 della legge regionale n. 14/1998, per l'ampliamento di una cava di marmo sita in località “Monte Budellone” nel comune di Gavardo (BS), nell'ATE o08.

Comunicazione di avvio del procedimento amministrativo.

Convocazione Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona.

UFFICIO CAVE fascicolo 147/2018 (da riportare nell’oggetto della corrispondenza per la fascicolazione documentale).

UFFICIO VINCOLI fascicolo 2020/7.2/54. (da riportare nell’oggetto della corrispondenza per la fascicolazione documentale).

Con riferimento all'istanza in oggetto, pervenuta in data 19.05.2021 e registrata al protocollo generale provinciale nn. 82700 e 82705 del 20.05.2020, si comunica quanto segue.

1. L’attività che si chiede di esercitare è subordinata a più assensi da adottare a conclusione di distinti procedimenti di competenza di diverse amministrazioni pubbliche e questa

AOO PROVINCIA DI BRESCIA Protocollo Partenza N. 85381/2021 del 25-05-2021 Doc. Principale - Copia Del Documento Firmato Digitalmente

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Ufficio Cave

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Provincia provvede alla convocazione di una conferenza di servizi decisoria, ai sensi dell’art. 14, comma 2, della legge n. 241/1990, quale amministrazione procedente.

2. In particolare, le istanze presentate congiuntamente alla scrivente Provincia si riferiscono ai seguenti procedimenti:

• nuova autorizzazione estrattiva ed idrogeologica (per ampliamento della cava), di competenza della Provincia;

• autorizzazione paesaggistica, di competenza della Provincia;

• autorizzazione idrogeologica, di competenza della Comunità Montana;

• autorizzazione forestale, di competenza della Comunità Montana.

3. Essendo incompetente questa Provincia rispetto all’autorizzazione forestale ed idrogeologica (per le aree gravate dal vincolo forestale), con la presente si rimette la relativa istanza alla Comunità Montana di Valle Sabbia, che legge in copia, cui compete attivarsi ai fini della richiesta di eventuali adempimenti, regolarizzazioni o integrazioni relativi a tale procedimento (es. oneri istruttori).

4. Con riferimento all’inquadramento dell’istanza e del relativo progetto si precisa che:

1. con atto dirigenziale n. 3732 del 04.11.2011 e successiva voltura di cui all'atto dirigenziale n. 3873 del 24.06.2014 la scrivente Provincia ha autorizzato codesta ditta all'esercizio dell'attività estrattiva di marmo in oggetto per un quantitativo di mc.

157.357, fissandone da ultimo la scadenza al 31.10.2022 con atto dirigenziale n. 2102 del 16.09.2020;

2. l'istanza si riferisce ad una richiesta di ampliamento relativa ad un quantitativo di mc.

345.063,79;

3. il progetto proposto ricomprende le aree di cava oggetto della precedente autorizzazione n. 3732 del 04.11.2011.

Ciò precisato, con la presente, dando atto che i volumi di inerte residui da coltivare in virtù dell'autorizzazione n. 3732 del 04.11.2011 risultano essere compresi nei complessivi volumi rappresentati nel progetto proposto, identificati con specifica campitura, e ritenuto opportuno assicurare che l'attività di cava sia retta da un'unica autorizzazione sulla base di un unico progetto (quantomeno laddove, come nel caso di specie, si tratti di un medesimo giacimento ed un unico lotto di coltivazione), si comunica che questa Provincia, all'esito favorevole dell'istruttoria, provvederà al rilascio di un provvedimento di autorizzazione riferito ad un progetto ricomprendente entrambi i volumi sopra definiti, precisando che sarà disposta la cessazione dell'efficacia dell'autorizzazione n. 3732/2011 a far tempo dalla data di vigenza del provvedimento di ampliamento.

5. Ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e 8 della legge 241/1990, si comunica, inoltre, quanto segue:

1. Amministrazione competente: Provincia di Brescia;

2. Oggetto del procedimento: autorizzazione paesaggistica, idrogeologica ed estrattiva per l'ampliamento di una cava di marmo sita in località “Monte Budellone” del comune di Gavardo (BS) nell'ATE o08;

3. Uffici interessati dal procedimento amministrativo e che pertanto si occupano della pratica: Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio – Ufficio Cave ed Ufficio Vincoli Ambientali, Pianificazione ed Ecologia, siti in Brescia, via Milano, 13;

4. Persona responsabile del procedimento estrattivo ed idrogeologico (per le aree non gravate dal vincolo forestale) : arch. Marcella Gandelli, tel. 030.3749683, e-mail:

mgandelli@provincia.brescia.it;

5. Persona responsabile dell’istruttoria: geom. Giovanni Battista Patarini, tel.

030.3749638, e-mail: gpatarini@provincia.brescia.it, al quale ci si potrà rivolgere per quanto attiene all’analisi tecnica della pratica;

6. Termine massimo di conclusione del procedimento estrattivo ed idrogeologico: giorni 90 salvo interruzioni/sospensioni;

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7. Persona responsabile del procedimento paesistico nonché incaricata dell’istruttoria tecnica: arch. Michele Maspes, tel. 030.3749693, e-mail: mmaspes@provincia.brescia.it, al quale ci si potrà rivolgere anche per quanto attiene all’analisi tecnica della pratica;

8. Termine massimo di conclusione del procedimento paesistico: giorni 105 salvo interruzioni/sospensioni;

9. Orario di apertura al pubblico, previo appuntamento: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 16,30; il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00;

10.Indirizzo di posta elettronica certificata: sviluppopaesaggio@pec.provincia.bs.it;

11.Rimedi esperibili in caso di inerzia:

a) attivazione del dirigente dott. Riccardo Maria Davini, Direttore del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio, affinché, ai sensi dell’articolo 2, comma 9-ter della legge n.

241/1990, concluda il procedimento entro un termine pari alla metà di quello origi- nariamente previsto;

b) ricorso al TAR di Brescia ai sensi dell’articolo 31 del decreto legislativo n.

104/2010 e quindi non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento;

12.Uffici in cui si può prendere visione degli atti: quelli sopra indicati al punto 3.;

13.Soggetti cui trasmettere eventuale richiesta di accesso ai documenti amministrativi: i responsabili del procedimento sopra indicati;

14.Ai fini dell'assolvimento degli obblighi di pubblicità del procedimento di cui agli articoli 7 ed 8 della L. n. 241/90, questo ufficio provvederà a pubblicare per un periodo di 15 giorni apposito avviso sul sito di questa Provincia, unitamente a copia della presen- te comunicazione. Eventuali memorie o osservazioni dovranno essere trasmesse entro i successivi 15 giorni all’indirizzo indicato al precedente punto 10.

6. Con la presente si richiede al Comune in indirizzo di attestare, entro 15 giorni dalla data di ricevimento della presente, la vincolistica gravante sui mappali n. 2156/p, 1210, 8078 e 8079, corrispondenti alle precedenti particelle 1210, 1212, 2156, 2158 del Foglio Fisico n. 17 e Foglio Logico n. 9, oggetto di intervento (si allega al proposito apposito modulo).

7. Con la presente si comunica che è indetta conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona ai sensi dell'articolo 14-bis, comma 2, della legge 241/1990, precisando che i soggetti di seguito indicati partecipano alla conferenza al fine di rendere le determinazioni di rispettiva competenza:

Ente Determinazioni di competenza

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Soprintendenza

Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia

(Ufficio di Brescia)

parere di cui all’art. 146.5 del d.lgs n. 42/2004, vincolante ai fini dell'assenso paesaggistico

Provincia Ufficio Vincoli Ambientali, Pianificazione Ecologia

assenso paesaggistico di cui all’art. 146 del d.lgs n.

42/2004 per l'attività di cui all'art. 80 comma 4 lettera a) della legge regionale n. 12/2005

Comunità Montana di Valle Sabbia assenso forestale di cui all’art. 8 del d.lgs n. 34/2018 e art. 43 della l.r. n. 31/2008 ed assenso idrogeologico di cui all’art. 7 del R:D. n. 3267/1923 ed ai sensi dell’art. 44 della l.r. n. 31/2008 (per l'area gravata dal vincolo forestale)

Comune di Gavardo parere sulle modalità di esecuzione delle opere di riassetto ambientale di cui all'art. 15, comma 1. c) della legge regionale n. 14/1998

Provincia Ufficio Cave autorizzazione per la coltivazione delle sostanze

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minerali di cava di cui all'art. 12. della legge regionale n. 14/1998

Si indicano di seguito gli elementi essenziali previsti dall'articolo 14-bis, comma 2 lettere a), b), c) e d) della legge 241/1990:

1. oggetto della determinazione da assumere: assensi in materia paesaggistica, forestale, idrogeologica ed estrattiva per l'esercizio di attività estrattiva di una cava di arenaria sita in località “Monte Budellone” del comune di Gavardo (BS) nell'ATE o08.

L'istanza in oggetto completa di tutta la documentazione progettuale ad essa allegata è scaricabile/consultabile al seguente link:

http://edes.provincia.brescia.it/get.php?rnd=mgfd94ynhg2rvvqolw8mlntydn5qah disponibile fino alla data 22.08.2021;

2. termine entro il quale le amministrazioni coinvolte possono richiedere, ai sensi del- l'articolo 2, comma 7, della legge 241/1990, integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazio- ni: 09.06.2021.

In questa ipotesi la richiesta di integrazioni e/o chiarimenti, contenente anche il termine ultimo per l'eventuale risposta (non superiore a 30 giorni) deve essere inviata direttamente al proponente e, per conoscenza alla Provincia ed agli altri enti coinvolti nel procedimento.

3. termine entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie deter- minazioni: entro 45 giorni dalla data di trasmissione da parte di questa Provincia del progetto nella sua versione definitiva, come predisposta dal richiedente a se- guito dell’adempimento delle richieste di integrazione, a tutti gli Enti coinvolti nel procedimento;

4. data nella quale si terrà l'eventuale riunione in modalità sincrona ex articolo 14-ter:

entro 10 giorni dalla scadenza di cui al precedente punto 3.:

Il termine per l'adozione della determinazione motivata di conclusione positiva o negati- va della conferenza decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona: entro 5 giorni lavorativi dal termine stabilito al punto 3.

Si rappresenta che:

a) ai sensi dell'articolo 14-bis, comma 3, legge 241/1990 entro il termine di cui all'articolo 14-bis, comma 2, lettera c), le amministrazioni coinvolte rendono le proprie determinazioni, relative alla decisione oggetto della conferenza. Tali determinazioni, congruamente motivate, sono formulate in termini di assenso o dissenso ed indicano, ove possibile, le modifiche eventualmente necessarie ai fini dell'assenso. Le prescri- zioni o condizioni eventualmente indicate ai fini dell'assenso o del superamento del dissenso sono espresse in modo chiaro e analitico e specificano se sono relative a un vincolo derivante da una disposizione normativa o da un atto amministrativo generale ovvero discrezionalmente apposte per la miglior tutela dell'interesse pubblico;

b) ai sensi dell'articolo 14-bis, comma 4., legge 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposi- zioni del diritto dell'Unione Europea richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di cui all'articolo 14- bis, comma 2, lettera c), ovvero la comunicazione di una determinazione priva dei re- quisiti previsti dall'articolo 14-bis, comma 3., equivalgono ad assenso senza condizioni. Restano ferme le responsabilità dell'amministrazione, nonché quelle dei singoli di- pendenti nei confronti dell'amministrazione, per l'assenso reso, allorché implicito.

Si rimane in attesa del completamento dell’istanza con gli elementi sopra richiesti e con quelli eventualmente richiesti dagli altri Enti coinvolti nel procedimento, facendo presente che il termine di conclusione del procedimento stesso è sospeso e riprenderà a decorrere dalla data di ricevimento di tutta la documentazione richiesta.

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Si rappresenta, infine, che la comunicazione del provvedimento richiesto è su- bordinata all'acquisizione della comunicazione antimafia con le modalità previste dal vi- gente Codice (d.lgs. n. 159/2011) ovvero, ricorrendo la fattispecie dell'art. 88, comma 4- bis del Codice stesso, all'acquisizione della relativa autocertificazione.

Distinti saluti.

Ufficio Cave

Il responsabile del procedimento (arch. Marcella Gandelli)

Ufficio Vincoli Ambientali, Pianificazione, Ecologia Il responsabile del procedimento

(arch. Michele Maspes)

IL DIRETTORE DEL SETTORE

(dott. Riccardo Maria Davini)

Allegato per il Comune di Gavardo: Modulo dichiarazione vincolistica.

Documento firmato digitalmente