Emancipazione femminile

QMtidUno > Spedinole la abbonamento portate

Oggi alle ore 17

a Palazzo Brancaccio

organizzata dal Comitato anticoloniale

Una copia L. 4é - Anatrate il «teppe»

del lunedì

ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

Manifestazione per l'Algeria

parleranno Parri e Scheda

ANNO XXXIX . NUOVA SERIE - N. 13 (91) • * LUNEDI' 2 APRILE 1962

Il discorso di Ingrao d conclusione dello Conferenza delle donne comuniste

Emancipazione femminile

e lotta per le riforme

Rispondendo all'ori. Moro, Ingrao sot- tolinea che quanto più sarà sconfitto l'anticomunismo, tanto più la D.C. sarà costretta a rinnovare la propria politica

li c o m p a g n o P i e t r o In- grao, della S e g r e t e r i a d e l Partito, ha t e n u t o ieri mat- tina il discorso c o n c l u s i - v o dei lavori d e l l a terza Conferenza d e l l e d o n n e c o m u n i s t e , c h e p e r tre giorni h a riunito a Roma, nel teatro Eliseo, p i ù di 900 d e l e g a t e e 300 invitati p r o v e n i e n t i d a ogni p r o - vincia d'Italia.

Dopo a v e r rivolto al c o m p a g n o Togliatti un a u - gurio di pronto ristabili- m e n t o dalla l i e v e i n d i s p o - s i z i o n e c h e g l i ha i m p e - dito di partecipare a l l e s e - d u t e della Conferenza e di p r e n d e r v i la parola, I n - grao ha e s p r e s s o il rin- g r a z i a m e n t o d e l PCI a l l e c o m p a g n e d e l l e d e l e g a z i o - ni s o v i e t i c a , francese, p o - lacca, j u g o s l a v a e c u b a n a , p a r t i c o l a r m e n t e cara q u e - st'ultima p e r c h e tappre- s e n t a n t e di u n popolo i m - p e g n a t o o g g i in un'aspra lotta per la propria indi-

pendenza e per U socia- lismo. La loro presenza

— egli ha d e t t o — s o t t o - l i n e a i profondi legami c h e ci uniscono, s u l l a b a s e d e : principi e degli o b i e t t i v i sanciti dalla Conferenza degli 81 partiti riuniti a Alosca, e in particolare, p e r i partiti c o m u n i s t i f r a n c e s e e italiano, dalla C o n f e -

renza di Roma del '59.

Affrontando i temi d e l d i b a t t i t o s v o l t o s i n e l t e a - t i o Eliseo, Ingrao ha o s - s e r v a t o c o m e g i u s t a m e n t e le c o m p a g n e e i c o m p a g n i intervenuti a b b i a n o s o t t o - l i n e a t o i termini n u o v i in cui si pone, o g g i , la lotta p e r l'emancipazione fem- m i n i l e , s o p r a t t u t t o p e r lo i m p e t u o s o i n g r e s s o d e l l e d o n n e n e l l a p r o d u z i o n e re- gistratosi negli u l t i m i a n - ni. t e n e n d o conto però, n e l l o s t e s s o t e m p o , d e l l a s o p r a v v i v e n z a di v e c c h i e

situazioni e di v e c c h i p r o - b l e m i , in un intreccio di n u o v o e di v e c c h i o c h e b i - s o g n a s a p e r c o g l i e r e n e l l a s u a c o m p l e s s i t à , p e r indi- v i d u a r n e t u t t e l e peculiari contraddizioni e p e r p o t e r e a g i r e quindi raccogliendo t u t t e l e s p i n t e , tutte l e forze.

G i u s t a m e n t e e e t a t o a n - c h e affermato c h e l ' i n g r e s - s o delle d o n n e n e l processo p r o d u t t i v o n o n porta a u - t o m a t i c a m e n t e all'emanci- pazione e c h e q u e s t a n o n s i risolve s o l t a n t o in un fatto di p e r e q u a z i o n e e c o - n o m i c a e g i u r i d i c a , m a ri- c h i e d e c h e si s t a b i l i s c a un rapporto n u o v o d e l l a don- na con il lavoro, c o n la famiglia, c o n la s o c i e t à . c i o è c o m p o r t a u n a p r o f o n - da trasformazione dell'or- d i n a m e n t o s o c i a l e e u n a riforma i n t e l l e t t u a l e e m o - rale.

Da c i ò d e r i v a q u e l l o c h e è s t a t o c h i a m a t o il c a r a t - tere d i r o m p e n t e d e l l a l o t - ta per la e m a n c i p a z i o n e f e m m i n i l e . Non s o l t a n t o perche i n v e s t e le q u e s t i o n i s t e s s e d e l l a s t r u t t u r a e del- l e s o v r a s t r u t t u r e d e l l a s o - cietà. m a a n c h e p e r c h è la s e r v i t ù e la s o g g e z i o n e in cui s o n o s t a t e t e n u t e p e r secoli l e m a s s e f e m m i n i l i s o n o s t a t e u n o degli s t r u - menti p e r t e n e r l e v i n c o l a t e al blocco d o m i n a n t e , a fini di c o n s e r v a z i o n e di tutto l ' o r d i n a m e n t o sociale. La lotta p e r l ' e m a n c i p a z i o n e f e m m i n i l e c o l p i s c e , d u n - q u e . o g g i u n o d e i pilastri del s i s t e m a , a p r e n d o la via a un'avanzata di t u t t e l e forze d e m o c r a t i c h e e della classe operaia

Sorge a q u e s t o p u n t o una d o m a n d a — ha pro-

(Contlnua In 9 pae. 5 col >

In Vili pagina

Il resoconto degli altri interrenti alla IH &>•- fetenza delle doaae co-

• • • i s t e

Nove/fa

sui sindacati e la politica di piano

(Dalla nostra redazione) CAGLIARI, 1. — Con una grande manifestazione al ci- nema Ariston affollato da operai, contadini, impiegati, giovani e donne, si è chiuso stamane il secondo congres- so regionale della CGIL. Ac- colto da un caldo applauso del pubblico, il segretario generale dell'organizzazione sindacale unitaria, compa-

gno Agostino Novella, ha te- nuto il discorso conclusivo.

L'on. Novella ha, innanzi- tutto, espresso la soddisfa- zione della segreteria nazio- nale della CGIL per l'anda- mento ilei lavori del con- gresso sardo. Dal largo e proficuo dibattito si è avu- ta la netta impressione di un balzo in avanti delle orga- nizzaioni sindacali unitarie isolane in rapporto agli anni passati, balzo in avanti c h e si esprime nello sviluppo delle lotte in tutti i setwrì, fra tutte le categorie, per mi- gliori condizioni di vita e

(Continua in 9. pag., 8. col.)

Agghiaccianti rivelazioni del « Washington Star »

Per un guasto al telefono

sull'orlo della guerra H

La base di Colorado Springs e quella di Omaha, Nebraska isolate - Arrivano i missili sovietici » e il gen. Powers alzò il telefono rosso - Per 4' gli USA in guerra

(Nostro servizio particolare)

Un giovane a Testacelo

Si asfissia a ila vigilia del processo

* < * • *

ben noto telefono rosso con cui lo Strategie Air Command dovrebbe duro l'ordine drllu guerra II

Il sindaco e i partiti fiorentini solidali col nostro giornale

Mobilitazione antifascista dopo l'attentato air Unità

La Pira e Fabiani visitano la sede dell' Unità — Interrogati dalla polizia nume- rosi neofascisti — Oggi riunione alla C.d.L. — Sabato manifestazione con Parri

(Dalla nostra redazione) FIRENZE, 1. — La noti- zia del l'ile attentato, com- piuto nelle prime ore di sta- mane contro la redazione fio- rentina dell'Unità, da un gruppo di fascisti che lianno tentato di appiccare il fuoco alla porta d'ingresso, ha su- scitato vivissima v profonda indignazione negli ambienti democratici.

Il giornale cattolico fio- rentino e uscito dando lar- go rilievo al teppistico episodio, ed affermando c.*ic

« esso a s s u m e u n a gravi- ta c h e va al di là d e l l a scritta facinorosa e r e n d e s e m p r e più u r g e n t e u n ' o p e - ra di s e t a c c i a m e n e di q u e l sottobosco p o l i t i c o , c h e s o n o i m o v i m e n t i neofascisti ».

Già dalle prime ore del mattino, è stata espressa la solidarietà da parte di per- sonalità politiche, di dirigen- ti sindacali e di organizza- zioni democratiche. Il vice sindaco, ilott. Enzo Enriquez Agnoletti, ha perentoriamen- te riaffermata la necessità di mettere fuori legge il MSI.

Analoga richiesta è stata avanzata dai d i r i g e n t i d e i gruppi politici fiorentini: dal segretario del Partito social- democratico, dott. Attila Pa- lermo; dal membro del Co- mitato regionale del Partilo repubblicano, Tristano Go- verni; dal presidente del Co- mitato toscano di liberazione nazionale, prof. Carlo Ludo- vico Raqghianti; dal vice segretario d e l l a F e d e r a z i o n e socialista, avr. Lelio Logorio;

dal • compagno nn. G u i d o Mazzoni. I parlamentari co- munisti Mazzoni, Barbieri.

Seroni e Vestri hanno pre- sentato un'interrogazione ur- gente al presidente del Con- siglio ed al ministro del- l'Interno. on. Taviani.

Alle ore 12. è giunto alla redazione d e l l ' U n i t à il com- pagno Mario Fabiani, che ha e s p r e s s o l a solidarietà del- l'Amministrazione provincia- le. Poco dopo lo raggiunge- va il sindaco, prof. Giorgio La Pira, che ha portato ai re- dattori del giornale la soli-

darietà della cittadinanza fiorentina. Telegrammi sono giunti in gran numero dalla città e dalla provincia, dalle Case del Popolo, dalle assem-

blee s i n d a c a l i . Un telegram- ma è stato inviato anche dal collega Osvaldo Biondi, a nome del Comitato tosca- no della Associazione della stampa.

Per domani jallc ore 18. è indetta una riunione dì la- voratori alla CdL. mentre per sabato è annunziata una grande manifestazione popo- lare ed antifascista, nel cor- so della quale parlerà il se- natore Ferruccio Parri.

IAI polizia, a tarda sera, ha interrogato numerosi appar- tenenti alle squadre neo-fa- sciste ed alla * Giovane Italia >.

O. I~

di S a s s a r i , di 19 anni, r e s i - d e n t e in VI.I Lnmnrmor.i 3 5 , s t u d e n t e l i c e a l e ; G i o v a n n i

P r u n e d d u . di C a s t e l s a r d o . di 17 a n n i , r e s i d e n t e a Sassari in v i a A n g e l o Koth, .stu- d e n t e g i n n a s i a l e .

II Prunt'ddu a v r e b b e p i e - n a m e n t e c o n f e s s a t o f a c e n d o i n o m i dei c o m p l i c i . L e i n - d a g i n i c o n t i n u a n o .

C< I giorni

contati » vince al Mar

de la Piata

Identificati i fascisti dinamitardi di Sassari

L

FIRENZE — Il sindaca La Pira (al centro) visfta l a nostra redazione. A destra il rastaairaa FaWanl. yreaMeirta della

Provincia; a sinistra il nastra caaacrantsta •

S A S S A R I . 1. — La q u e - stura ha identificato ì f a s c i - sti c h e n e l l a n o t t e d e l v e n - tiquattro m a n t o fecero s a l - tare la l a p i d e - ricordo d e l 2 5 l u g l i o 1943. m u r a t a s u l l a facciata d e l palazzo m u n i c i - pale d i S a s s a r i .

I fascisti, tutti a p p a r t e - nenti a l l ' a s s o c i a z i o n e g i o v a - nile n e o n a z i s t a « G i o v a n e Italia >, s o n o : A l b e r t o C e - sare B o r t o n e , di S a s s a r i , d i 21 a n n i , r e s i d e n t e i n v i a l e D a n t e 2 , s t u d e n t e d e l terzo a n n o d e l l a facoltà d i giuri s p r u d e n z a ; A n t o n i o Corda,

Il reietta Elio Petri MAR DK LA PLATA. ^1.

— L'ital .<n.-> I (nomi conta- ti del regista El.o Potn h i vinto il pr.mo premio al Fe- stival in!emiz;onrile di Mar de la Piai.'

Paul Nowman è stato giu- dicato il miglior attore pei :1 film The Hustler. mentre il francese Francois Truffaut ha vinto .1 primo premio per la regia di Jules et Jim. Il primo premio per la miglio- re attrice è stato assegnato alla soviet.ci Nadezda Ru- miantseva per il film Le ra- gazze. Nella giuria l'Italn era rappresentata da Gian Gaspare Napolitano.

W A S H I N G T O N . 1. — Lo a u t o r e v o l e q u o t i d i a n o ameri- c a n o Was/itnofnn Star rivela oggi c h e alcuni mesi addie- tro il m o n d o è stato sull'orlo di un terrificante conflitto n u c l e a r e a causa di un gua- sti» n e l l ' i m p i a n t o e l e t t r i c o d e l l a rete radar d e l l ' a v i a z i o - ne s t r a t e g i c a a m e r i c a n a S A C ( S t r a t e g i e A i r C o m m a n d ) .

Richard F r y k l u n d . a u t o r e d e l l a corrispondenza, s c r i v e :

« I q u a t t r o minuti c h e duu'»

l'allarme d i m o s t r a r o n o l'esi- stenza di ui\ difetto nel S A C e nel s i s t e m a di c o m u n i c a / i o - ni ilei C o m a n d o aereo s t r a - tegico. IVr la prima volta il S A C e b b e la m e t à dei suoi bombardieri in s t a t o di allar- me per tlodici m i n u t i e mezzo.

« Questa è la storia c h e non è mai stata raccontata prima E r a n o lp 5 d e l matti- no. A d O m a h a n e l N e b r a s k a f a c e v a freddo ed era b u i o . Net s o t t e r r a n e i il c o m a n d o del S A C e r a in allerta c o - m e s e m p r e e il p e r s o n a l e at- t e n t o d a v a n t i ai grandi pan- n e l l i c h e p o s s o n o e s s e r e usa- ti p e r s c a t e n a r e una guerra g l o b a l e . I m p r o v v i s a m e n t e le luci^ si a c c e s e r o s u i pannelli indicanti c h e q u a l c o s a n o n .indava n e l BMKWS ( B a l l i - stie Missile A r l y Warinng S v s t e m ) : l e d u e g i g a n t e s c h e stazioni radar col c o m p i t o di i n t e r c e t t a r e m i s s i l i n e m i - ci in v o l o s u l l ' A r t i c o .

Gli ufficiali d e l S A C si r e - sero i m m e d i a t a m e n t e c o n t o c h e il s e g n a l e p o t e v a signifi- care c h e l e stazioni e r a n o s t a t e d i s t r u t t e d a l n e m i c o . Ks.;i s a p e v a n o e s s e r e logico a r g u i r e c h e il n e m i c o l e di- s t r u g g e s s e q u a l e prima m o s - sa p e r un attacco m a s s i c c i o siigli Stati Uniti.

« Gli ufficiali i n f o r m a r o n o i m m e d i a t a m e n t e il d i r e t t o r e del S A C . g e n e r a l e T h o m a s P o w e r s , ed e f f e t t u a r o n o a n - che un c o n t r o l l o presso il q u a r t i e r e g e n e r a l e d e l c o - m a n d o d e l l a difesa aerea di Colorado S p r i n g s . Colorado.

> Ma l e l i n e e c o n Colorado S p r i n g s e r a n o interrotte. Po- t e v a n o e s s e r v i «lue s p i e g a z i o - ni p e r q u e s t o fatto e p e r i s e - gnali sui p a n n e l l i d e l S A C . O u n attacco era in corso o vi c-ra un g u a s t o n e l l e a p n a - i o c c h i a t u r e

« Kntrambe l e spiegazioni s e m b r a v a n o improbabili. La rrisi di B e r l i n o era al s u o apice, m a i servizi d e l c o n - t r o s p i o n a g g i o n o n a v e v a n o r o m u n i c a t o n u l l a circa pre- parativi s o v i e t i c i p e r un at- tacco. Il s e r v i z i o s e g r e t o p e r di più a v e v a c o m u n i c a t o c h e e i russi a v e s s e r o attacca- to allora a v r e b b e r o a v u ' o missili e bombardieri suffi- cienti p e r ferire gli Stati Uniti ma la r a p p r e s a g l i a m e r i c a n a a v r e b b e assicura- to la loro d i s t r u z i o n e

« Ma il g e n e r a l e P o w e r s non p o t e v a stare ad aspetta- re u n a risposta a questi q u e - siti. Kgli afferrò il t e l e f o n o

rosso c h e lo m e t t e in c o n t a t t o con t u t t e l e basi del S A C ed o r d i n ò c h e tutti i b o m b a r - dieri a v v i a s s e r o i motori e si t e n e s s e r o pronti al d e c o l l o s u l l e piste

< I r e a t t o i i c o m i n c i a r o n o a rombare e gli e q u i p a g g i bal- zarono s u i giganteschi b o m - bardieri. Ogni e q u i p a g g i o a v e v a g i à il s u o o b i e t t i v o s t a b i l i t o v e r s o il q u a l e diri- gersi e s g a n c i a r e l e b o m b e H

« I n t a n t o a O m a h a , gli uf- ficiali d e l S A C s t a v a n o sia t e n e n d o p r e s e n t e la possi- bilità di d o v e r fare i pre- parativi p e r u n a guerra sia c h e c i si t r o v a s s e di fronte ad u n d i f e t t o d e i s i s t e m i di c o m u n i c a z i o n e » .

F r y k l u n g d i c e c h e q u e l l o c h e a c c a d d e a W a s h i n g t o n

nel f r a t t e m p o , s e c o n d o u n p o r t a v o c e d e l d i p a r t i m e n t o della D i f e s a , e segreto. C o - m u n q u e il g i o r n a l e afferma c h e n o r m a l m e n t e d u r a n t e u n a l l a r m e d e l g e n e r e il p r e - s i d e n t e , il s e g r e t a r i o alla D i - fesa e il p r e s i d e n t e d e l c o - m i t a t o d e i capi di S t a t o M a g -

giore v e n g o n o a v v e r t i t i , af finché, s e lo r i t e n g o n o n e - cessario. possano recarsi a d

un posto di c o m a n d o pro- tetto e impartire le d i r e t t i v e del caso.

11 racconto cosi prosegue:

* Per poco più di quattro minuti la guerra p a r v e pos- sibile. P o i , i m p r o v v i s a m e n t e c o m e si erano interrotte, le {roinumcaz.ioni fra il S A C . gli 13MFAVS e il c o m a n d o della difesa aerea furono ristabi- lite. Risultò e v i d e n t e c h e gli BMKWS erano illesi e c h e nessuno a v e v a colpito Colo- rado Springs. N o n vi sai e b b e stata g u e r i a . La t e n s i o n e s i placo al c o m a n d o d e l S A C , ma per essere sicuro al con- te» per c e n t o il c o n i a n d o d e l S A C c o n t i n u ò n lasciare c h e i bombardici i a v e s s e i o i m o - t o n accesi s u l l e piste di d e - collo... Ma n o n d e c o l l a r o n o :

il g e n e r a l e P o w e r s o r d i n ò ' c h e dallo stato di a l l a r m e si tornasse a tinello n o r m a l e di c o s t a n t e allerta >.

Il < W a s h i n g t o n S t a r » scrivo c h e il g o v e r n o a m e - ricano ha fatto ogni sforzo por t o n e i e s e g r e t a la noti-

FIIANK. II. IMJNCAN ((••munii.i in a, p.ig.. 9. col.»

Un giovane romano, accusato d| reati contro la morale, «1 è ucciso la scorsa notte con M'gas «ira viglila del processo. Si chiamava Renato Enani, a v e v a 23 anni e abitava solo In piazza Testacelo 17. Proprio questa, mattina sarebbe com- parso davanti ai giudici di Palazzo di giustizia, il cadavere

è stata ccoperto alle 23,30 da alcuni amici della vittima.

Nella foto: il giovane Enanl (indicato dalla freccia) durante Il servizio militare (In cronaca i particolari).

Prima di spirare ha detto: « Perdonate Franco

^»

La m o r t e a l l ' a l b a del generale Tobia

Da stasera la camera ardente nel comando di via della Consola-

zione - I funerali mercoledì alle ore 10

l.a m o t i » in destra» * la fi ci la dei «rncralr Tobia rtrono affrante dal • f'atebenrfratHIi •

La lotta degli edili romani

I cantieri deserti per tutto il giorno

Per l'intiera g i o r n a t a i s e t - tantamila edili r o m a n i s o n o in sciopero La n u o v a m a - n i f e s t a z i o n e di lotta e s t a t a proclamata u n 11 a r i a m e n t e dai sindacati p r o v i n c i a l i d e l - la C G I L e d e l l a U I L i q u a l i h a n n o a n c h e c o n v o c a t o , p e r s t a m a n e a l l e 9, l ' a s s e m b l e a g e n e r a l e d e l l a c a t e g o r i a n e l c i n e m a C o l o s s e o . Verrà di- s c u s s o il nutrito p r o g r a m m a di lotta p e r l ' i m m e d i a t o f u - turo.

Quella di o g g i sarà la s e - s t a a z i o n e s i n d a c a l e c h e g l i

edili effettuano n e l fciro di a l c u n i m e s i , e c i o è d a l m o -

m e n t o in cui i costruttori p r o v o c a r o n o la r o t t u r a d e l l e t r a t t a t i v e p e r il rin- n o v o d e l c o n t r a t t o i n t e g r a - t i v o p r o v i n c i a l e , r e s p i n g e n d o le principali r i v e n d i c a z i o n i a v a n z a t e d a i s i n d a c a t i . L'in- t r a n s i g e n z a d e g l i i m p r e n d i - tori e ingiustificata eia p e r l'alto r e n d i m e n t o d e l l a v o r o e il forte a u m e n t o d e l l a pro- d u t t i v i t à , s i a p e r i grandi profitti c h e h a n n o realizzato e c h e c o n t i n u a n o a realiz- zare.

All'alba di ieri, quando In notizia della morte del ge- nerale Mario Tobia e trape- lata d a l l e mura del < Fate- benefratelli > è stato un ac- correre di parenti, di autori- tà e di amici d e l l o s c o m p a r - so. Nessuno, però, ha pota- to visitare la sulmu. Coloro che sono giunti nella clini'-»:

dell'isola Tiberina per io estremo saluto al defunto si s o n o l i m i t a r i a firmare un ap- posito registro sistemato i-t una d e l l e sale al piano terre- no. Fra i p r i m i ad accorrere all'ospedale sono stati II cu- po della polizia V i c a r i . ;/

questore di Roma Di Stefa- no. il commissario stranrd'- nario al Comune Diana, l'c.r- stndaco O o c c c t f i . ti procu- ratore cajK» della Repubbli- ca Manca, il presidente de'- l'Amministrazione provincia- le Signorelli. l'ispettore ge- nerale di polizia Galli. Il ca- po di gabinetto della oneste- rà Macera, il capo delia Mo- bile Cartucci e numerati uf- ficiali di polizia, dei carabi- nieri e dei vigili del fuoco.

Al momento del decesso.

accanto al generale Tobia c'erano i medici curanti, la moglie signora Mirko, rima- sta ininterrottamente al ca- pezzale del marito, due in- fermieri e due amici del co- mandante. i sianon Angelo Ciampini e Aldo Tacci. Pri- ma di spirare il g e n e r a l e lia avuto un brevissimo momen- to di l u c i d i t à ed ha ricono- sciuto il medico, l'infermiere e la moglie. « X o n è t u t t a c o l p a s u a — ha detto allu- dendo al r i p i l e Domenico Franco che gli aveva scari- cato addosso la pistola — p e r d o n a t e l o >. P o c h i m i n u t i dopo ha perduto nuovamen- te la conoscenza: i n u t i l m e n - t e t medici o l i hanno prati- cato altre iniezioni.

La moglie del generale è rimasta ancora brevemente al capezzale del marito, poi e uscita scoppiando in lacrì-

(Continua tn 9 aaa\. t , a**.)

Rà?M*y.v. '

E « m ^ y H r ^ \ C y V ' D I R ^ H v l / V : "

^cron

"*»

^rì

^

9 t u t t >

*

^{q l}

?

r n l d a l , e o r

»

1 8 a>l

?

²¹

'«

^T

«t*fono «50.351 . Scrivete a « Le yoc» della città-

Anche 1/ centro para/izzato dalla partita e da una processione

Ltuwdì 2 aprile 1962 - Pag. 2

iaia di auto "in tra

la prima gita di primavera

Colonne di vetture fer- me sulla via del Mare

Un esercito di auto,.incolon- nate s u quattro file lunghe qualche chilometro, bloccate per tre ore'sulla via del Ma- re da un banale tamponamen- to: questo uno degli aspetti, e n e m m e n o il più clamoróso, che hanno caratterizzato la prima calda giornata di festa.

Ieri, prima domenica di piena primavera (In tempe- ratura h a toccato la punta più alta dell'anno: 20 gradi) l e auto, l e moto e gli scooter dei romani Hanno, riempito l e v i e consolari e quelle c h e por- tano al m a r e ' p e r i l primo esoi do in m a s s a della stagione.

U n a fine settimana corta: è cominciata alle nove di mat- tina e d è finita alle n o v e di sera, m a è stata violenta co- m e un'esplosione, m a s s i c c i a , caotica verso Ostia, Anzio, i Castelli e. per i più audaci,

fino al Circeo. Qualche stabi- limento balneare ha aperto i battenti e ha cominciato a funzionare, sia pure parzial- m e n t e ; i patiti del nuoto, tu- risti stranieri per lo più, han- n o arrischiato il primo ba- g n o della stagione senza ri- m a n e r n e delusi.

Da ieri, 1 romani hanno ripreso a dividersi i n due grandi categorie: quelli che partono p e r i l week-end e quelli c h e restano. Due cate- gorie c h e n u m e r i c a m e n t e s i equivalgono . e c h e sono ac- comunate dal medesimo grande problema: quello del traffico stradale.

Ire v i e dell'esodo — 1»Ap- pia. VAurella, l a Tuscolana, l'Olimpica, la v i a del Mare, l a Portuense, l'Ostiense, la Cristoforo Colombo, la Net- itunense, l a Nomentana, la Pontina, l a Braccianense — straripavano di lunghe colon- n e di auto e motoscooter, co- m e l e v i e centrali cittadine n e i giorni feriali durante l e ore d i punta. D'altro canto, n e l l e p r i m e ore del pomerig- g i o u n traffico straordinario h a paralizzato anche la zona d e l centro compresa fra piaz- . z a del Popolo, piazza di Spa- gna, piazza Venezia e largo Argentina: al normale caos BÌ eono aggiunti infatti i ti- fosi della partita e l a proces- sione religiosa c u i h a par- tecipato i l Papa.

' D i sera, con u n a punta m a s s i m a v e r s o le 20, tremen- d i ingorghi hanno ostruito i punti c h i a v e d e l ritorno d a

« f u o r i p o r t a » : a piazza Ir- nerio p e r chi veniva dall'Au- relia, alle T e r m e d i Caracal- la, a piazza d e i Navigatori p e r chi tornava d a Ostia, a S. Giovanni e a Porta Mag- giore p e r c h i rientrava dai Castelli, P e r ore g l i automo- bilisti sono rimasti < imbotti- gliati > senza altra consola- zione (magra del resto) c h e suonare i clakson a distesa, p e r protesta.

Polizia stradale, vigili ur- bani e carabinieri sono stati mobilitati fin dalle prime ore della mattina m a ben poco hanno potuto fare nel caos del traffico.

A Ostia

Scooter contro l'albero:

un morto

Nell'incidente più g r a v e del- la giornata festiva un giovane è rimasto ucciso e un'altro ha riportato gravi ferite. E ' a c - caduto ad Ostia alle 10,30.

U n motoscooter, guidato dallo studente Ilario B e s s i di diciannove anni, abitava i n via Gianicolense 45. percorren- do v i a d e l Pescatore proprio all'altezza del Consorzio di bo- nifica Ostia-Maccasere, h a sbandato paurosamente. Il gio- v a n e h a tentato invano di ri- m e t t e r e i l veicolo sulla car- reggiata: l a velocità eccessi- v a l o ha portato a schiantarsi contro u n albero.

Ilario Bessi e l'amico coeta- n e o — Maurizio Trionferà abi- tante i n vìa Pietro Massi 106

— che nell'urto era stato sbal- z a t o dal sellino posteriore, so- sono stati caricati s u due am- bulanze che a sirene spiegate si sono dirette all'ospedale S.

Camillo, n Bessi v i è giunto c a d a v e r e » .

U n o spettacolare incidente che h a p r o v o c a t o due feriti si è verificato v e r s o l e 19 di ieri s e r a sulla v i a Cristoforo Co- lombo. U n a Spyder 1200. di ritornò da Ostia v e r s o Roma.

poco prima di giungere al- l ' E U R . è uscita di strada a c a u s a della e c c e s s i v a veloci- tà: dopo a v e r sbandato pau- r o s a m e n t e h a capottato rove- sciandosi. I due occupanti — M a s s i m o M a n o s s e di 24 anni.

abitante i n v i a Chiana 48 e Rossana P i s a c a n e di 26 anni.

abitante i n v i a B a v a g n a n i 12

— sono s t a t i soccorsi d a una ambulanza della CRI

Tre romani vincono 13 milioni

al Toto

Due camerieri. Amedeo Cri- scotti di 23 anni abitante in via Garibaldi 62 e Attilio Ricci, di 29 anni, e d un ga- ragista. Alberto Pica di 32 anni, abitante in viale Ange- lico 50. hanno vinto, giocan- do una schedina da' 400 lire.

13 milioni e rotti al Totocal- cio. I tre amici avevano gio- cato la schedina in largo Ar- gentina; hanno totalizzato un - 1 3 » La fortunata schedina

t la ferie 1 3 7 . X £ . 12237.

Per la prima giornata primaverile, acculilo ai pullman ilei turisti, som» comparse numerosissime le auto del romani, Impa- zienti di uscire dalla città, per trasformarsi anch'essi In vllleKRlanti di poche ore. insultato: 11 caos del traffico ha mostrato Il suo nblto estivo. Numerosissimi gii incidenti stradali sullo vie. ilei mare, tic! lughl e del castelli. Nella foto: la via Appla

Antica, paralizzata dal traffico -

L'impresa voleva recuperare l e ore di sciopero

Muore un edile cosfrefto

A

a lavorare di domenica

E' precipitato dal quarto piano -Lascia due bimbi - La moglie attende un altro figlio

'Ancora una volta il sangue di un lavoratore edile, costret- to a lavorare di domenica, nel- l'unico .giorno cioè che avrebbe potuto( passare accanto alla fa- miglia,'ha'bagnato-uh cantiere.

La'mortale disgrazia è - a v v e - h u t a ' i n via San Dumoso 18, dove l'impresa Privltera ha quasi terminato di costruire un edificio a sette piani, che si ag- giungerà ai numerosi già esi- stenti nella zona. La vittima è Ferdinando Arci. Aveva 2o an- ni. due figli i- stava per diven- tare padre ancora una volta.

Veniva ogni giorno da un pic- colo centro presso Palestrina:

35 chilometri di viaggio.

Verso le 11. di ieri mattina.

nel cantiere presso Porta Ca-

haraio trasportato al Santo Spi- rito, l'ospedale più vicino. Pur- troppo i medici hanno potuto Bolo constatare il decesso av- venuto durante,il. tragitto.

* La moglife.delfàvvittima. Giu- seppina Biànchl.'di 22 anni, h saputo solo nel tardo pomerig- gio della disgrazia. Ha già due figli. Giancarlo di 4 anni e An- tonella di 2. il terzo nascerà tra qualche mese.

Ferdinando Arci era un- emi- grante pendolare, uno di quelli cioè che o#ni mattina si alzano quando è ancora buio e rinca- sano esausti quando è ora di dormire, Con lui da Valvari- na, una frazione di Palestrina a 35 chilometri da Roma, altri valleggeri. nonostante la gior- I cinquanta lavoratori affrontano nata festiva si lavorava Per re-1 «uni giorno un'ora di auto- cuperare le ore che sarebbero

andate perdute con lo sciopero di oggi l'impresa aveva ordina- to agli operai di salire sulle impalcature. Ferdinando Arci, aiuto carpentiere, stava smon- tando i nonteggi metallic. sui quali i suoi compagni avevano lavorato lino al giorno prima.

Improvvisamente, per cause che l'inchiesta aperta dall'Ispet- torato del lavoro dovrà stabi- lire. un ponteggio ha ceduto.

Uopo un volo di ol're 12 metri

— l'operaio lavorava al quarto piano — il corpo di Ferdinando Arci si è sfracellato su un cu- mulo di ghiaia

Sono immediatamente accor- si gli altri lavoratori: l'hanno caricato su una macchina e lo

Sono duecentocinquanta i negozianti denunciati in tutta Italia

R a p p o r t o d e i c a r a b i n i e r i sulla " c a r n e ringiovanita,,

Concluso il Congresso dei dipendenti dagli enti l o c a l i .

Solo un vigile urbano ogni diecimila abitanti

Il deficit

¹

dèi bilanci^

non. può ritardare l'ammodernamento dei servizi e un mi- g l i o r trattamento

dei lavoratóri

I lavori del congresso pro- vinciale della Federazione enti locali e ospedalieri della CGIL si sono conclusi ieri nel primo pomeriggio dopo un ampio di- battito in cui sono intervenuti decine di delegati. Una mozio- ne in cui si fìssa l'azione sin- dacale futura, e l a elezione del nuovo comitato direttivo, sono stati gli ultimi atti di questo interessante congresso che ha posto sul tappeto scot- tanti temi n e l quadro della attuale situazione politca.

Uno dei limiti finora posti all'azione rivendicativa e di lotta ai lavoratori del Comune, della Provincia, degli Ospedali ecc. è stato quello del" deficit di bilancio degli enti locali.

quasi che di tali deficit fossero responsabili i lavoratori. Spes- so si è quasi posto un ricatto, si è influenzata l'opinione pub- blica in senso sfavorevole fa- cendo capire che. ogni aumen- to, per quanto giusto, sarebbe stato pagato dai cittadini-

l i congresso ha rovesciato tale impostazione sottolineando e i cattivi indirizzi ammini- strativi locali, e la politica più generale che ha mantenuto pe- santi ipoteche sugli enti locali.

rivendicando una migliore am- ministrazione locale e una ri- forma sostanziale dei rapporti tra Stato e d Enti locali per una democrazia reale.

In questo senso un notevole contributo è stato portato dal compagno Aldo Giunti, segre- tario della Camera del Lavoro.

Esaminando l e cause che stan- no alla base della situazione deficitaria degli Enti locali.

Giunti ha affermato che non basterebbe eliminare e stron- care l e cause locali che hanno determinato l'attuale stato di cose (cattiva amministrazione.

mano libera alla speculazione.

mancanza di iniziative di inte- resse pubblico» se nel contem- po non si ottenesse una modi- ficazione della politica eeonp- nv.cn nazionale, se non si fa- cesse pagare ai monopoli il peso che ossi gettano sui bi- lanci degli enti locali e quindi su tutti i cittadini A questo proposito Giunti ha posto in evidenza il costo che rappre- senta. per una grande città (e quindi per u n comune), l'im-

pressionante sviluppo della mo- torizzazione. Tale sviluppo dà immensi profitti per il mono- polio produttore mentre i - co.

sti - che ne derivano por :1 comune e l e Province sono

soppwtati esclusivamente . da:

cittadini.

Giunti, riaffermando tutto il diritto dei lavoratori degli enti locali di battersi per chiedere giusti miglioramenti, ha con- cluso affermando che tali mi- glioramenti non devono, come nel passato, essere scaricati in- direttamente sui cittadini: il denaro necessario può e deve essere trovato, sia attraverso una più oculata amministra- zione locale, sia attraverso la riforma della legge comunale e provinciale dando agli enti locali più ampie possibilità di reperire tributi, una diversa tassazione sulle aree fabbrica- bili. l a riforma del sistema" fi- scale nazionale

}i939 | 1 Ì 9 6 2 |

•arrnmmmmm

366 Z.ioo

H

8 2

^^Sm^W^ '

^;::

P:

^^ ^: ^^HP"3

ilflM ^{3to 2.400}

35

li grafico qui riprodotto rende l'Idea del- la espansione della città e dello sviluppo del traffico attraverso il confronto degli incidenti avvenuti nella cinta cittadina 23 anni fa e quelli che avvengono oggi. Du- rante il congresso il problema dei vigili urbani, in rapporto a questo sviluppo, è stato posto in risalto dal vigile Renato Molina, dirigente del.sindacato vigili urbani.

L'organico attuale è di 2450 vigili ma quel- li effettivamente in servizio (per le ferie, le malattie e I riposi) si riduce a 2000 unità.

Considerando l'organico effettivo ma non reale (2450) si ha la seguente suddivisione di compiti: 1600 vigili alla viabilità, 350

presso i vari uffici e 450 addetti a tutti gli

altri servizi - ordinari ». Il rapporto vigili- popolazione e vigili-autoveicoli è impres- sionante: un vigile ogni 833 abitanti nel 1955 e uno ogni 1068 nel 1960; un vigile ogni 153 veicoli nel 1955 e uno ogni 342. nel 1960..

Il confronto diviene pauroso poi nella par- te sud della città (XIII delegazione 400.000 abitanti) dove prestano servizio 46 vigili, cioè uno ogni 10.000 abitanti. La valutazione dell'organico necessario è stata fatta in 5000. I rapporti interni? Un esempio: in questi giorni, attraverso l'ordine dj servi- zio, s o n0 stati collocati a riposo 20 vigili dopo 35 anni di servizio. Il comando ha considerato il fatto un « avvenimento « normale e burocratico, da risolvere con un freddo ordine di servizio.

Tre giovani arrestati a Monteverde

I n u n vicolo cieco con l'auto r u b a t a

Rimasti bloccati a bordo di una Giulietta rubata in un v i - colo cieco, tre giovani sprov- visti di patente sono stati arre- stati da due vigili notturni che li inseguivano in bicicletta. I tre. :dentificati poi per Mat- teo Colavita e Franco Divito ambedue d; IH anni, abitanti in via Barilli 16 e per Gabrie- le Di Stefano. 26 anni, via Fe- lice Cavallotti 55. erano stati visti aggirarsi a bordo del- l'auto per le strade di Monte- verde - •

I vigdi Si erano insospettit-, ma avevano dovuto rinunciare ad inseguirli: le loro biciclet- te non potevano certo compe- tere con la Giulietta. Avevano allora avvisato la polizia: po- co dopo. però, passando • da- vanti a via Casal Fioroni, una strada chiusa e priva di illu- minazione, hanno visto di nuo- vo l'auto, bloccata contro un muro. Il conducente stava, in- fatti. tentando una complicata manovra per invertire ia di- rezione. La sua imperizia lo ha. però, tradito, non gli ha permesso di portarla a termi- ne prima che { due vigili piom- bassero sull'auto, intimando l'alt.

Ai tre giovani, a questo pun- to. non è rimasto altro da fa- re che seguire i vigili al più

vicino commissariato- qui han- no confessato di essere sprov- visti di patente e di aver sot- tratto la Giulietta al signor Ma- rio Scala, abitante in via Ba- rilli 1.

Solo un golf aveva invece rubato da una vetrina, dopo averla scassinata. Renato d-.

Jorio abitante in via Ludovi- co di Savoia 12. Anche lui e sta- to sorpreso da un metronotte

mentre, alla luce di un lam- pione. controllava se la mi- sura del pullover c h e aveva preso al negozio - Di Castro -.

in via dello Cave 49. era pro- prio la sua.

IL GIORNO

— OfCgl lunedi 2 aprile (92-273).

Onomastico: Francesco. Il *olo sorge alle 6.4 e tramonta alto 18..SO. Luna piena il 4

BOLLETTINI -

Demografico — Nati: maschi 97; femmine 74: nati morti 4.

Morti: maschi 30. femmine 19 (dei quali 5 minori dei T anni)

Meteorologico Temperature:

minima 12: massima 20 L U N E D I '

DELL'ARCHITETTURA

— Oggi alle SUO In palano Ta- verna. via di Monto Giordano 3fi.

l'architetto Roberto Segre par- lerà « i l toma; «Profilo dell'ar- chitettura argentina >. La confe- renza sarà illustrata da diapo- sitive e vara seguita da dibattito.

Ferita

per l a gelosia a 6 6 anni

Una furibonda lite, scoppia- ta per .ceiosia, si e conclusa con il ferimento di un'anziana signora che ha ricevuto una

• bottigliata in testa dal proprio fidanzato Protagonisti della movimentata scena che si è svolta in una trattoria di via Aurelia sono: Rosa Sordello di 66 anni, e Raffaele Lerro di 35 anni, commerciante, che divi- dono un appartamento in via Aurelia 37. Ieri sera la coppia si era recata a cenare nel ri- storante - Da Nicola - per fe- steggiare un anniversario. Ma la Sordello era infastidita dal- la presenza, allo stesso tavolo di una giovane donna, verso la quale Raffaele Lerro era trop- po prodigo di gentilezze. Ne è nato un battibecco, a dire il ve- ro brevissimo: il Lerro ha su- bito perso la pazienza

Deciso intervento del Ministero della Sanità

I carabinieri di Pesaro han- no rimesso al Nucleo di poli- zia Giudiziaria della nostra città, un dettagliato rappor- to sull'invio a Roma del sol- fito di sodio denominato ~> bo- vis», con il quale si «ringio-' vanisce - la carne. Da un paio d'anni dalia ditta « Adriatica»

di Pesaro partivano fègolàr- ment»<.pacchi di «.polverina » per una¹ sessantina di macel- lai romani. Il rapporto, insie- me ai risultati delle analisi eseguite dal laboratorio di igiene sui campioni di carne di tutte l e qualità prelevate dal carabinieri e dagli ispet- tori sanitari in alcune macel- lerie. verrà rimesso al Sosti- tuto Procuratore della Repub- blica dott. De Meio. Incari- cato delle indagini. SI preve- de che alcune macellerie ver-

ranno chiuse per infrazioni alle leggi sanitarie per un pe- riodo che va da 10 a 30 giorni.

Finora a Roma nessun provvedimento è stato preso contro coloro che cospargo- no di solfito di sodio le car- ni. Dal primo gennaio scorso fino ad oggi, i medici provin- ciali di numerose città, da Bari a Modena, da Genova a Milano, hanno denunciato duecentocinquanta macellai.

L'ufficio d'igiene del Comune di Roma ancora tre giorni fa smentiva l'uso degli additivi chimici, smentita subito rien- trata grazie alla scoperta del lungo elenco di acquirenti di .. Bovis - dalla ditta pesarese.

Anche per • quanto riguarda .un altro prodotto a base di

solfito di sodio, il - raviveur - fabbricato da una ditta di Ric- cione, fiono in corso indagini per stabilire se è stato acqui- stato da commercianti ro- mani

Sul danno provocato allo organismo dai solfiti di sodio.

ci sembra interessante ripor- tare una dichiarazione rila- sciata ai giornalisti dal pro- fessor Savi, direttore dei ser- vizi veterinari del ministero della Sanità. -Dannosi o no

— egli ha detto — non ha im- portanza. 11 problema non è questo. Nel settore delle car- ni non FÌ discute, altrimenti si crepa E" necessario vigilare al massimo e respingere qual- siasi tolleranza. E" un campo troppo importante; può basta- re una piccola smagliatura per far succedere cose ben più gravi di quelle attuali In Svezia, quattro anni fa. ci fu- rono ventimila casi di intossi- cazione per l'inquinamento di una sala da macello provocato da una bestia malata. Era un caso isoiato che coinvolse una intera collettività. Per questo la vie-danza deve essere eser- citata anche sulle infrazioni.

conio quelle dei solfiti e de- _:li iposolfiti, che possono ap- parire lievi per il relativo danno che procurano allo organismo. A parte il fatto che la questione deve essere esaminata sotto l'esatto pro-

filo della frode commerciale -.

L'opinione pubblica atten- de dunque eli sviluppi del'.a indagine promossa dalla Pro- cura Finora e stato assodato che una sessantina di macel- lai hanno ordinato le - pol- v e r i n e - dalla ditta di Pesa- ro. come risulta dai registri contabili del proprietario Dante Tacchilei. Su 20 cam- pioni di carne prelevati in una s e n e di negozi cittadini, otto hanno dato esito - posi- tivo -, nel senso che sono ri- sultati trattati con il soltfio.

Nel I960 almeno dieci quin- tali di solfito sono stati spe- diti a Roma. Vi sono dunque abbastanza elementi per col- pire i responsabili e impedi- re che nel futuro simili scan- dali si ripetano.

bus per raggiungere la città e poi ancora viaggi sfibranti sulle vetture dell'ATAC fino al luogo di lavoro.

La stessa vita fanno i due fra- telli più giovani, Gino e Natale, e migliala di altri che ogni mat- tina affluiscono da tutto il La- zio Eppure Ferdinando Arci, nonostante tutto, guardava al- l'avvenire con serenità. Si sta- va costruendo, domenica dopo domenica, una casetta, nella quale avrebbe voluto abitare con la giovane moglie ed i tre figli. Invece è morto, di dome- nica. costretto a lavorare da un imprenditore per il quale uno sciopero costituisce innanzitutto l'immediato danno economico da riparare al più presto, in anticipo magari.

«

Della Rovere:

il lungo divorzio»

Ruba uova pasquali

Colto in flagrante un giova- ne di 20 anni. Angelo Carrie- ro. è stato arrestato da un vigile notturno: stava ten- tando di asportare dall'inter- no di una autovettura una sca- tola piena di pesci e uova di cioccolata, ed altri dolciumi caratteristici delle feste pa- squali. L'auto, ima Bianchina, è risultata intestata al signor Giancarlo Castroverdi. rappre- sentante di commercio, abi- tante in via Prato Falcone 1.

Asseablee del PCI per le elenoni ;

Assemblea mutilali comunisti ore 18 in Federaalorie..(Leoni).

Assemblea PP. TT. comunisti ore 19 in Federazione (Frcd-

d u z z i ) . • • • i. . •

Comitato direttivo della Federazione

Domani alle 9.30 e convocato 11 Comitato direttivo della Federa-

zione

Convocazioni

Comitato- della Circoscrizione Tiburtlna nlle 19,30. presso la sezione Tlhurtlno IV con Pic- chetti Cenlocellr: ore 20. In via degli Abeti, attivo con Ciufflnl.

Dopo Inarj'd Bernmcm.

Anita Ekberg, Sandra Milo, Dawn Addams e tante, tante altre attrici italiane e stra- niere. anche Patrizia della Rovere, l'ex valletta del 'Musichiere-, entrerà nel

* Palazzaccio -. E' fissata, in- fatti. nei prossimi giorni, la prima udienza della causa per l'annullamento del suo -matrimoniò con Antonio. Gi- fariello. . * \ - ' - ". - : •

Patrizia'DellwTìoverernèl- la citazione presentata ai giu- dici della prima sezione del tribunale civile, ha scritto di essere stata costretta dai suoi genitori a sposare il Cifariel- lo. « Passai la mia adolescen- za dalle suore — dice l'ex valletta — e tornai in fami- glia. pronta ad affrontare la vita. Avevo ietto molti foto- romanzi nei quali Antonio era protagonista e me ne in- namorai perdutamente senza conoscerlo. Questa ero io. a sedici anni ». La razazza co-

minciò a incontrare il gio- vane di nascosto ui genitori.

Poi, un giorno, decise im- provvisamente di partire per Siena dove il fidanzato sta- va girando un film. Aveva 1S anni. - Quando tornai a casa — aggiunge — mi co- strinsero a sposarlo: lo san- no tutti, mi dissero i genito- ri. che sei scappata con quel- l'attore'.

Cosi furono celebrate le nozze che dovevano poi dar vita all'attuale vicenda del

* lungo dtworcio -. Dopo po- chi mesi i due sposi vivevano nuovamente ognuno per con- to proprio. Il padre di Patri- zia. alla fine, dette il per- messo per la separazione e adesso, forse, testimonierà chc hi l"i ad obbligare la fi- glia alle nozze. Sono in que- sto modo il matrimonio po- trà essere dichiarato nullo

Il - lungo divorzio - è co- munque per la stellina occa- sione di un po' di pubblicità.

La tragedia del giovane suicida di T e s t a c e l o

Lo sconvolgeva l'idea che i l p a d r e sapesse

Non trovava lavoro da elettricista — Era senza i soldi per l'avvocato — Prima di asfissiarsi ha salvato la scimmietta

- Mi ammazzo - ha detto sa- bato sera, agli amici del bar.

Renato Enani. il giovane di 23 anni, che si è asfissiato e che tutti conoscevano a Testac- elo- Gli amici hanno sfondato la porta di casa, ieri sera.

quando, andati per chiamarlo.

hanno sentito l'acre odore del gas. Renato era in cucina, fac- cia in giù. morto. Si è ucciso perché oggi doveva avere un processo: era accusato di sfrut- tamento e di ratto di mino- renni. Ma Renato diceva che non ora vero.

Tempo addietro aveva cono- sciuto due ragazze meridiona- , le aveva portate a casa, ed aveva fatto salire anche degli amici. Ma, quando aveva sa- puto che erano minorenni, ave- va dato loro d e i danari, e i biglietti per il treno che do- veva ricondurle a casa. Invece

— ha detto sabato fera l'Ina- ni — erano restate a Roma:

arrestate per atti osceni, ave- vano fatto il suo nome.

Sabato sera, contrariamente alle .sue abitudini, il giovane si era ubriacato, aveva litigato con gli amici che poi, resisi conto delle sue condizioni, lo avevano accompagnato a casa.

- Mi ammazzo - aveva detto.

Nessuno ha però pensato che potes.se farlo veramente.

Ùⁿ amico, ieri mattina, era andato da lui. in piazza Te- stacelo K. per portargli una pagnottella ripiena: il giovane la sera prima non aveva cenato.

Ma l'Enani non ha risposto.

Non lo hanno visto per tutto il giorno per cui. sul tardi, so- no tornati a chiamarlo. Dalla porta dell'appartamento usciva un forte odore di gas; bussa- vano. ma non rispondeva nes- suno. Allora uno dei due gio- vani che erano saliti dall'Ena- ni è corso al bar. è arrivato t.n gruppo di amici, hanno buttato

U n contadino sull'Aurelia

Si aetoHmila vipera

Un uomo si è ferito mentre tentava di uccidere una vipera a coltellate. Si chiama Stefano Arìnelli. di 32 anni, abitante in via Gualtiero Castellini. 24. Lo episodio è avvenuto in aperta campagna, all'altezza del tren- tunesimo chilometro dell'Au- reli».

Per passare la domenica al- l'aria aperta, l'Arinelli è uscito di casa nel primissimo pome- riggio e poco dopo l e 14 si è sdraiato in un prato. Egli ha letto il giornale, si è sdraiato al sole. Improvvisamente i suoi occhi si sono posati su un ani- male che sbucava da un muret- to abbandonato. Si è accorto su- bito che s i trattava di una vi- pera ed ha capito il pericolo.

Senza perdere tempo, allora, ha estratto il coltello serrama- nico di tasca, l'ha impugnato e

l'ha scagliato contro il rettile che stava per morderlo ad un piede. Purtroppo, l'uomo ha sbagliato la mira e la lama, in- vece di colpire la bestia, ei è conficcata nella sua coscia. La vipera è sparita nel sottobosco prima ancora che l'Arinelli po- tesse tentare di ucciderla. Solo allora il contadino si è accorto di essere ferito. Più tardi si è recato al San Camillo dove i medici lo hanno giudicato gua- ribile i n una settimana.

Lutto

Il compagno Franco Martinelli.

del Comitato direttivo della se- zione comunista di Tor de' Schia- vi. è stato colpito da un irravis- simo lutto: ieri gli è morta la madre. Gli giungano in questo momento le condoglianze dei compagni dell» sezione e del- VUnita.

giù la porta. Renato era in cucina, il suo corpo era orma.

freddo.

L'Enani, fino a qualche an- no fa. aveva abitato con !:;

famiglia in quello stesso ap- partamento. Poi il padre, che lavorava c o me orafo, s: era risposato, ed aveva condotto con sé il figlio minore, di in anni. Una figlia l'aveva già spo- sata: restava Renato, che vole- va - farsi da sé ». e non aveva voluto seguire il genitore. Al- lora il genitore gli lasciò la casa, ed incominciò ad aiutar- lo: Renato era elettricista e non sempre aveva di che man- giare. Spesso era senza lavoro.

Il giovanotto, tornato da sot- to l e armi, ha preso probabil- mente a frequentare, oltre 1 har di Testacelo, anche qualche ambiente poco raccomandabile Sembra che usasse portare con

Ȏ un tubetto di simpamma. e che prendesse alcune pillole.

ogni volta che si sentiva d e - presso. Il suo dramma — dico- no gli amici — era il dramma della solitudine,

A Testaccio ne parlano come di un buon ragazzo, troppo so- lo. appunto, per potersi adat- tare alla vita. Un buon ragaz- zo: Renato aveva una scimmia.

Tittina. L'ha rinchiusa :n ca- mera. ieri, e l e ha spalancato la finestra. Per lui. oggi, con il processo, era finita: il pa- dre l'avrebbe saputo, gli anno;

lo avrebbero trattato male, sa- rebbe finito dentro, e non ave- va danari per l'avvocato Ma Tittina non c'entrava, e doveva salvare almeno lei.

Il Corpo de: Vigili Urbani d: Roma partecipa con . m - menso dolore la tragica im- matura «comparsa dell'amato Comandante

Dr. MARIO TOBIA

Comm. dell'Ordine della Re- pubblica, Cav. Don. del S o - vrano Mil. Orci. Malta avve-

nuta alle ore 4.50 di domeni- ca 1 aprile 1962.