COMUNITA MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO. Provincia di Sondrio. Parere dell Organo di revisione sulla proposta consiliare di approvazione del

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COMUNITA’ MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

Provincia di Sondrio

Parere dell’Organo di revisione sulla proposta consiliare di approvazione del

BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024 e documenti allegati

L’ORGANO DI REVISIONE

Mario Cavenago

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Parere dell’Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2022-2024 – ANCREL © Pagina 2 di 13

Sommario

PREMESSA……….………..3

VERIFICA PREVISIONI BILANCIO 2022-2024……….………5

APPLICAZIONE AVANZO AMMINISTRAZIONE……….…………..7

PREVISIONI OO. PP. E FONTI FINANIAMENTO……….……….…..8

ACCANTONAMENTI……….……….8

INDEBITAMENTO……….………..9

VERIFICA EQUILIBRI BILANCIO………10

CONSIDERAZIONI………12

CONCLUSIONI………13

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L’ORGANO DI REVISIONE

Verbale n. 25

PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024 PREMESSA

La Comunità Montana Valtellina di Sondrio registra una popolazione al 01.01.2021, ai sensi dell’art.156, comma 2, del TUEL, di n. 33.444 abitanti.

Il Revisore unico ha verificato la correttezza degli adempimenti ai fini BDAP sino alla data odierna.

Con riferimento agli adempimenti BDAP sul bilancio di previsione 2022/2024, l’Ente non ha caricato la documentazione nella modalità “Preconsuntivo oppure Approvato dalla Giunta o dall’Organo esecutivo”.

Il Revisore unico, sulla base dei parametri di deficitarietà attesta che la Comunità Montana non è strutturalmente deficitaria.

L’Ente non è in disavanzo.

L’Ente non è in dissesto.

L’Ente ha rispettato i termini di legge per l’adozione del bilancio di previsione 2022-2024.

Al bilancio di previsione sono stati allegati tutti i documenti di cui:

- all’art. 11, co. 3, del d.lgs. n. 118/2011;

- punto 9.3 del principio contabile applicato 4/1, lett. g) e lett. h);

- all’art. 172 TUEL.

In conseguenza dell’emergenza epidemiologica l’ente ha registrato i seguenti effetti sul proprio bilancio di previsione

- riduzione delle spese per buoni pasto al personale dipendente;

- incremento degli straordinari;

- riduzione delle entrate per sanzioni amministrative;

Il Revisore nel corso dell’emergenza epidemiologica sulla base dei conteggi predisposti per la certificazione prevista dall’art. 39, comma 2 del D.L. n. 104/2020, ha verificato la rideterminazione del risultato di amministrazione 2020 rilasciando parere con proprio verbale n. 10 del 13 luglio 2021.

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Documento Unico di Programmazione – DUP 2022/2024

Lo schema di Documento Unico di Programmazione (DUP) 2022/2024, è stato approvato dalla Giunta Esecutiva con deliberazione n. 48 del 15.07.2021

Il Documento Unico di Programmazione (DUP) è stato presentato all’Assemblea in data 22.07.2021 e la stessa ha approvato il DUP con deliberazione n. 13 del 22.07.2021.

Sul DUP il Revisore ha espresso parere con verbale n. 14 del 20.07.2021 attestando la sua coerenza riservandosi di esprimere giudizio di attendibilità e congruità in sede di presentazione dello schema di bilancio di previsione 2022-2024 e della eventuale nota di aggiornamento del DUP.

Lo schema della nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2022/2024, è stato approvato dalla Giunta esecutiva con deliberazione n. 83 del 02.12.2021.

Sulla nota di aggiornamento al DUP il revisore ha espresso parere con verbale n. 24 del 14.12.2021 al quale si fa riferimento per approfondire la presente sezione.

La nota di aggiornamento è stata predisposta dalla Giunta tenendo conto del contenuto minimo previsto dal Principio contabile applicato alla programmazione (Allegato n. 4/1 al D.Lgs.

118/2011).

Strumenti obbligatori di programmazione di settore

Il DUP contiene i seguenti strumenti obbligatori di programmazione di settore che sono coerenti con le previsioni di bilancio:

- programma triennale lavori pubblici (art. 21 del D. Lgs. 50/2016 e Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 14 del 16 gennaio 2018), approvato con deliberazione di Giunta Esecutiva n. 77 del 18.11.2021; il programma sarà trasmesso all’Assemblea per l’approvazione in data 22.12.2021;

- programmazione biennale di acquisti di beni e servizi (art. 21 del D. Lgs. 50/2016 e Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 14 del 16 gennaio 2018), approvato con deliberazione di Giunta Esecutiva n. 77 del 18.11.2021; il programma sarà trasmesso all’Assemblea per l’approvazione in data 22.12.2021;

- programmazione triennale fabbisogni del personale, deliberazione di Giunta Esecutiva n.

51 del 22.07.2021. Il parere di questo organo è stato espresso con verbale n. 12 del 16.07.2021;

- piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui all'art. 16, comma 4, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98: l’Ente non ha ritenuto necessario elaborare il suddetto piano, peraltro facoltativo;

- piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art. 58, comma 1 L. n. 112/2008):

l’Ente non intende procedere ad alienazioni immobiliari e pertanto tale piano non è stato redatto.

Il Revisore ritiene che le previsioni per gli anni 2022-2024 siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato, con il DUP e con gli atti di programmazione di settore

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Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art.7 comma 6, D. Lgs. 165/2001 ed articolo 3, comma 56, della legge n. 244/2007, come modificato dall’articolo 46, comma 3, del d. Legge n. 112/2008)

L’ente ai sensi dell’art. 89 del TUEL ha inserito nel proprio Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi il Capo IX dedicato ai rapporti di collaborazione autonoma, sulla base delle disposizioni introdotte dall’art. 46 del D.L. 25 giugno 2008 n. 112.

L’ente è tenuto a pubblicare regolarmente in Amministrazione Trasparente i provvedimenti di incarico con l’indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e del compenso e delle altre informazioni previste dalla legge.

L’ente non ha allegato al bilancio di previsione il programma dei contratti di collaborazione autonoma, atteso che, attualmente, non sono previste spese per incarichi di studio, ricerca e consulenza nel triennio 2022/2024.

1. VERIFICA PREVISIONI DI BILANCIO 2022/2024

La nota integrativa allegata al bilancio di previsione riporta tutte le informazioni previste dal comma 5 dell’art.11 del D.Lgs. 23/6/2011 n.118 e dal punto 9.11.1 del principio 4/1:

a) i criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l'accantonamento a tale fondo;

b) l'elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell'esercizio precedente, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

c) l'elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

d) l'elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili;

e) nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi;

f) l'elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall'ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti;

g) gli oneri e gli impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata;

h) l'elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali dall'art. 172, comma 1, lettera a) del Tuel;

i) l'elenco delle partecipazioni possedute con l'indicazione della relativa quota percentuale;

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j) altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per l'interpretazione del bilancio.

L’Assemblea ha approvato con delibera n. 2 del 29.04.2021 il rendiconto per l’esercizio 2020 (rif.

verbale n. 6 del 27.04.2021). Con deliberazione di Assemblea n. 10 del 22.07.2021 ha provveduto all’aggiornamento del risultato di amministrazione e degli allegati del rendiconto della gestione per l'esercizio 2020 alle risultanze della certificazione di cui all'art. 39, comma 2, del D.L. n. 104/2020.

Il risultato di amministrazione al 31/12/2020 è così distinto ai sensi dell’art.187 del TUEL:

Risultato di amministrazione al 31/12/20 € 1.245.941,42

Parte accantonata € 94.948,22

Parte vincolata € 491.189,66

Parte destinata agli investimenti € -

Parte disponibile € 659.803,54

Alla data odierna il risultato di amministrazione risulta applicato al bilancio di previsione, esercizio 2021, per euro 327.354,11 e non applicato per euro 918.587,31.

Risultato di

amministrazione 31/12/2020 Applicato al 07/12/2021 Non applicato

Parte accantonata € 94.948,22 € - € 94.948,22 Parte vincolata € 491.189,66 € 215.238,97 € 275.950,69 Parte destinata agli investimenti € - € - € - Parte disponibile € 659.803,54 € 112.115,14 € 547.688,40

TOTALE € 1.245.941,42 € 327.354,11 € 918.587,31

L’ente non ha richiesto anticipazioni di liquidità.

Le risultanze dello schema del bilancio di previsione approvato con Deliberazione di Giunta Esecutiva n. 83 del 02.12.2021, oggetto del presente parere, sono le seguenti:

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Ai fini della verifica dell’attendibilità delle previsioni per gli esercizi 2022-2024, alla luce delle scelte effettuate dall’ente, il revisore procede alla seguente analisi:

Al titolo 1 di entrata

Non sono previsti importi correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Al titolo 2 di entrata sono previsti i seguenti trasferimenti:

Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

€ 3.121.186,38 € 3.044.065,02 € 3.044.548,00 € 3.039.548,00 € 3.039.548,00 Previsione 2022 Previsione 2023 Previsione 2024 Titolo 2 Accertato 2019 Accertato 2020

Al titolo 3 sono previste le seguenti entrate:

Prev. Acc.to

FCDE Prev. Acc.to

FCDE Sanzioni

amministrative € 24.968,44 € 8.716,15 € 18.500,00 € 1.496,86 € 18.500,00 € 1.496,86 € 18.500,00 € 1.496,86 Interessi attivi € 6,37 € 2,12 € 50,00 € - € 50,00 € - € 50,00 € -

Vendita di beni e

servizi € 19.447,27 € 8.398,57 € 21.206,45 € - € 21.206,45 € - € 21.206,45 € - Titolo 3 Accertato

2019

Accertato 2020

Previsione 2022 Previsione 2023 Previsione 2024

Previsioni di cassa

Il bilancio di previsione garantisce il rispetto del saldo di cassa finale non negativo ai sensi del comma 6 dell’art.162 del TUEL.

2. APPLICAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

Avanzo presunto

Nel bilancio di previsione 2022-2024 non è stata prevista l’applicazione di avanzo accantonato e/o vincolato presunto.

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3. PREVISIONI OPERE PUBBLICHE E FONTI DI FINANZIAMENTO Le spese in conto capitale previste sono pari:

- per il 2022 ad euro 10.231.894,41;

- per il 2023 ad euro 7.020.356,13;

- per il 2024 ad euro 1.633.535,46.

Le opere di importo superiore ai 100.000,00 € sono state inserite nel programma triennale dei lavori pubblici.

La previsione per l’esercizio 2022 delle spese in conto capitale di importo superiore ai 100.000,00 € non corrisponde con la prima annualità del programma triennale dei lavori pubblici, poiché nel programma triennale 2022/2024 non sono state inserite le opere avviate nell’esercizio 2021, ma che continueranno anche negli esercizi futuri.

Ogni intervento è illustrato da un cronoprogramma con le diverse fasi di realizzazione, a partire dal progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE), di cui all'art. 23, del Dlgs 18/04/2016, n. 50.

Nella nota di aggiornamento al DUP 2022/2024 e nella nota integrativa, alle quali si rinvia al fine di evitare una pedissequa ripetizione, è elencata per ogni spesa in conto capitale la relativa fonte di finanziamento,

4. ACCANTONAMENTI

Nella missione 20, programma 1 è presente un accantonamento al fondo di riserva di competenza di:

- euro 11.450,00 pari allo 0,485% delle spese correnti per l’anno 2022;

È rispettato il limite minimo previsto dall’art. 166 del TUEL pari allo 0,30% ed il limite massimo pari al 2% delle spese correnti.

Il fondo di riserva di cassa è indicato per la sola annualità 2022 in euro 32.11,07 correttamente calcolato per l’importo non inferiore allo 0,20% delle spese finali degli stanziamenti i cassa.

Nella missione 20, programma 2 è presente un accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) di:

- euro 1.496,86 per l’anno 2022;

- euro 1.496,86 per l’anno 2023;

- euro 1.496,86 per l’anno 2024;

Gli importi accantonati nella missione 20, programma 2, corrispondono con quanto riportano nell’allegato c), colonna c)

Il revisore ha verificato la regolarità del calcolo del fondo crediti dubbia esigibilità ed il rispetto dell’accantonamento per l’intero importo.

L’ente ha utilizzato il metodo ordinario.

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L’ente ai fini del calcolo della media non si è avvalso nel bilancio di previsione, della facoltà (art.

107 bis DL 18/2020 modificato dall’art. 30-bis DL 41/21) di effettuare il calcolo dell’ultimo quinquennio per le entrate del titolo 1 e 3 con i dati del 2019 in luogo di quelli del 2020 e del 2021.

Nella missione 20, programma 3 è presente un accantonamento a copertura delle perdite pro-quota della società partecipata Valtellina Golf Club Spa pari a € 5.191,10 fino alla data del 31.12.2020.

Il revisore ha verificato che nei primi tre trimestri dell’anno 2021 l’Ente ha registrato un indicatore di tempestività dei pagamenti rispettivamente pari a -10,31, -13,06 e -15,24 e che alla data odierna non risultano fatture scadute non pagate. L’ente ha quindi ritenuto di non effettuare accantonamenti al FGDC.

5. INDEBITAMENTO

Nel corso del triennio 2022/2024 l’Ente non prevede di accendere nuovi mutui.

L’indebitamento dell’ente subisce la seguente evoluzione:

Anno 2020 2021 2022 2023 2024

Residuo debito (+) € 899.784,83 € 841.689,40 € 783.225,28 € 724.373,28 € 665.116,28 Nuovi prestiti (+) € - € - € - € - € - Prestiti rimborsati (-) € 58.095,43 € 58.464,12 € 58.852,00 € 59.257,00 € 59.683,00 Estinzioni anticipate (-) € - € - € - € - € - Altre variazioni +/- (da specificare) € - € - € - € - € -

Totale fine anno € 841.689,40 € 783.225,28 € 724.373,28 € 665.116,28 € 605.433,28

Nr. Abitanti al 31/12 33.444 33.444 33.444 33.444 33.444

Debito medio per abitante 25,17 23,42 21,66 19,89 18,10

L’ammontare dei prestiti previsti per il finanziamento di spese in conto capitale risulta compatibile per gli anni 2021, 2022 e 2023 con il limite della capacità di indebitamento previsto dall’articolo 204 del TUEL e nel rispetto dell’art.203 del TUEL.

Interessi passivi e oneri finanziari diversi

Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione:

Anno 2020 2021 2022 2023 2024

Oneri finanziari € 11.792,83 € 11.424,14 € 11.038,00 € 10.633,00 € 10.207,00 Quota capitale € 58.095,43 € 58.464,12 € 58.852,00 € 59.257,00 € 59.683,00 Totale fine anno € 69.888,26 € 69.888,26 € 69.890,00 € 69.890,00 € 69.890,00

La previsione di spesa per gli anni 2022, 2023, 2024 per interessi passivi e oneri finanziari diversi, è congrua sulla base del riepilogo predisposto dal responsabile del servizio finanziario degli altri prestiti contratti a tutt’oggi e rientra nel limite di indebitamento previsto dall’articolo 204 del TUEL come calcolato nel seguente prospetto.

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2020 2021 2022 2023 2024

Interessi passivi € 258.670,25 € 229.685,20 € 202.417,06 € 176.884,16 € 153.105,15 entrate correnti € 3.081.841,25 € 3.081.841,25 € 3.081.841,25 € 3.081.841,25 € 3.081.841,25

% su entrate correnti 8,39% 7,45% 6,57% 5,74% 4,97%

Limite art. 204 TUEL 10,00% 10,00% 10,00% 10,00% 10,00%

Il revisore è stato informato che l’ente non prevede l’estinzione anticipata di prestiti e che non ha prestato garanzie principali e sussidiarie.

6. VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO

Il bilancio di previsione proposto rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale, ai sensi dell’articolo 162 del Tuel.

Gli equilibri richiesti dal comma 6 dell’art.162 del TUEL sono assicurati come dal seguente prospetto:

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Le previsioni di competenza rispettano il principio generale n.16 e i principi contabili e rappresentano le entrate e le spese che si prevede saranno esigibili in ciascuno degli esercizi considerati anche se l’obbligazione giuridica è sorta in esercizi precedenti.

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Il saldo positivo di parte corrente è destinato al finanziamento delle spese in c/capitale.

L’equilibrio finale è pari a zero.

7. CONSIDERAZIONI

L’Organo di revisione a conclusione delle verifiche esposte nei punti precedenti effettua le seguenti considerazioni:

a) Riguardo alle previsioni di parte corrente

Congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate previste sulla base:

- delle previsioni definitive 2020-2021;

- della salvaguardia degli equilibri effettuata ai sensi dell'art. 193 del TUEL;

- della modalità di quantificazione e aggiornamento del fondo pluriennale vincolato;

- della valutazione del gettito effettivamente accertabile per i diversi cespiti d’entrata;

- dei riflessi delle decisioni già prese e di quelle da effettuare descritte nel DUP;

- degli oneri indotti delle spese in conto capitale;

- degli oneri derivanti dalle assunzioni di prestiti.

- della quantificazione del FCDE;

b) Riguardo alle previsioni per investimenti

Conforme la previsione dei mezzi di copertura finanziaria e delle spese per investimenti, compreso la modalità di quantificazione e aggiornamento del fondo pluriennale vincolato e le re-imputazioni di entrata, all’elenco annuale degli interventi ed al programma triennale dei lavori pubblici, allegati alla nota integrativa.

Coerente la previsione di spesa per investimenti con il programma amministrativo, il DUP, il piano triennale dei lavori pubblici a condizione che siano reperiti i relativi finanziamenti.

c) Riguardo agli equilibri di finanza pubblica

Con le previsioni contenute nello schema di bilancio, l’ente può conseguire gli equilibri di finanza pubblica nel triennio 2022-2024

d) Riguardo alle previsioni di cassa

Le previsioni di cassa sono attendibili in relazione all’esigibilità dei residui attivi e delle entrate di competenza, tenuto conto della media degli incassi dell’ultimo triennio, e congrue in relazione al rispetto dei termini di pagamento

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CONCLUSIONI

In relazione alle motivazioni specificate nel presente parere, richiamato l’articolo 239 del TUEL e tenuto conto:

- del parere espresso sul DUP e sulla Nota di aggiornamento;

- del parere espresso dal responsabile dell’Area Economico - Finanziaria;

- delle variazioni rispetto all’anno precedente;

- della verifica effettuata sugli equilibri di competenza e di cassa.

Il revisore:

- ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle norme di Legge, dello statuto dell’ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dall’articolo 162 del TUEL e dalle norme del D.Lgs. n.118/2011 e dai principi contabili applicati n.4/1 e n. 4/2 allegati al predetto decreto legislativo;

- ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio;

ed esprime, pertanto, parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2022-2024 e sui documenti allegati.

Peschiera Borromeo, 15 dicembre 2021

L’ORGANO DI REVISIONE Mario Cavenago

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U 445/2000 e del D. Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate