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DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) SETTORE 06 - INTERVENTI A DIFESA DEL SUOLO

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REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) SETTORE 06 - INTERVENTI A DIFESA DEL SUOLO

________________________________________________________________________________

Assunto il 15/01/2021

Numero Registro Dipartimento: 33

DECRETO DIRIGENZIALE

“Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria”

N°.

295 del 18/01/2021

OGGETTO: D.CIPE N.87 DEL 03.08.2012 _ APQ EROSIONE DELLE COSTE _ "INTERVENTO INTEGRATO PER IL COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI DIFESA COSTIERA E

RICOSTRUZIONE DEL LITORALE"_ (PORTO DI CETRARO _ LITORALE DI SANGINETO) _ I STRALCIO FUNZIONALE _ ECI 14 - SIURP: 205263 APPROVAZIONE PERIZIA DI VARIANTE SUPPLETIVA E RIMODULAZIONE QUADRO ECONOMICO.

Settore Ragioneria Generale – Gestione Spese

VISTO di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, in conformità all'allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011

Sottoscritto daI Dirigente del Settore GIORDANO UMBERTO ALESSIO

(con firma digitale)

Dichiarazione di conformità della copia informatica

Il presente documento, ai sensi dell’art. 23-bis del CAD e successive modificazioni è copia conforme informatica del provvedimento originale in formato elettronico, firmato digitalmente, conservato in banca dati della Regione Calabria.

(2)

IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTI:

- la L.R. n.7 del 13.03.1996, recante “Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla dirigenza regionale” e, in particolare, l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;

- gli artt.16 e 17 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.;

- la D.G.R. 21.06.1999, n.2661 recante “Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n.7/96 e dal D.Lgs. n.29/93 e s.m.i.”;

- il Decreto 21.06.1999, n.354 del presidente della Regione, recante “Separazione dell’attività amministrativa in indirizzo e di controllo da quella di gestione”;

- la L.R. n. 8 del 04.02.2002, “Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria”, artt. 43 e 45;

- la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;

- la L.R. n. 31 del 10.11.1975 e s.m.i.;

- la L.R. n. 10 del 22.09.1998, art. 37 bis e la L.R. n. 13 del 17.08.2005, art. 21;

- il D.lgs. 23.6.2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione, dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.

42”, così come modificato ed integrato dal decreto legislativo del 10 agosto 2014, n. 126;

- la D.G.R. n. 186 del 21.05.2019, recante “DGR n.63 del 15 febbraio 2019: “Struttura organizzativa della Giunta Regionale - approvazione revoca della struttura organizzativa approvata con D.G.R. n.541/2015 e s.m.i. - pesatura delle posizioni dirigenziali e determinazioni delle relative fasce di rischio”;

- la Legge Regionale n. 34 del 29/12/2020 - Legge di stabilità regionale 2021;

- la Legge Regionale n. 35 del 29/12/2020 - Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2021 – 2023;

-

la DGR n. 512 del 30/12/2020 – Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2021- 2023 (artt. 11 e 39, c. 10, d.lgs. 23/06/2011, n. 118)

- la DGR n. 513 del 30/12/2020 – Bilancio finanziario gestionale della Regione Calabria per gli anni 2021 – 2023 (art. 39, c. 10, d.lgs. 23/06/2011, n. 118);

- la DGR. n.89 del 15.05.2020 con la quale l'ing. Domenico Pallaria è stato individuato quale Dirigente Generale reggente del Dipartimento "Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità";

- il DPGR n.57 del 18.05.2020 con cui è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale reggente del Dipartimento

"Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità" all' Ing. Domenico Pallaria;

- la DGR n. 91 del 15.05.2020 avente ad oggetto “Struttura Organizzativa della Giunta Regionale – Approvazione modifiche alla delibera di Giunta Regionale n. 63 del 15/02/2019 e s.m.i.”;

- il DDG n. 10626 del 21.10.2020 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente reggente del Settore “Interventi a Difesa del Suolo” all’Arch. Orsola Reillo.

VISTO, altresì:

- il Decreto Legislativo 18.4.2016, n. 50, recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, all’art. 216: disposizioni transitorie e di coordinamento;

- Il Decreto Legislativo 12.4.2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e ss.mm.ii.;

- il DPR 5.10.2010, n. 207 e ss.mm.ii., recante “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante <<Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE>>”;

- che a norma dell’art. 216 del d.lgs. 50/2016, ricadono nel previgente assetto normativo di cui al d. lgs. 12 aprile 2006, n. 163, le procedure e i contratti per i quali i relativi bandi o avvisi di scelta del contraente siano stati pubblicati entro la data del 18.04.2016

PREMESSO CHE

· la Delibera CIPE n. 87 del 3 agosto 2012 “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) Programmazione Regionale delle residue risorse del FSC a favore del settore ambiente per la manutenzione straordinaria del territorio” ha approvato la proposta concernente l’individuazione degli interventi ad alta priorità ambientale nel Mezzogiorno e ha assegnato alla Regione Calabria, per il settore difesa suolo, risorse pari a € 38.248.000,00;

· ulteriori risorse, pari a € 2.324.795,93, sono state individuate sulla dotazione finanziaria assegnata dal POR Calabria FESR 2007/2013 alla Linea di Intervento 3.2.2.3, “Azioni per la messa in sicurezza delle aree a rischio erosione costiera e per il ripascimento e la ricostituzione delle spiagge”;

· in data 5 marzo 2013 è stato stipulato l’Accordo di Programma Quadro (APQ) “Difesa del Suolo ed Erosione delle Coste” tra la Regione Calabria, il Ministero dello Sviluppo Economico ed il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del

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Territorio e del Mare con cui sono stati programmati n. 15 interventi per un totale di € 40.572.794,93 di finanziamento complessivo a valere sulle suddette risorse;

· tra gli interventi finanziati, figura l’“Intervento integrato per il completamento delle opere di difesa costiera e ricostruzione del litorale”- Porto di Cetraro – litorale di Sangineto – ECI14 – I stralcio funzionale - di importo complessivo del finanziamento pari ad € 4.000.000,00, di cui € 2.818.000,00 per lavori, con copertura finanziaria sul Capitolo n. U33010202, fondi Delibera CIPE 87/2012 del Bilancio 2018;

· con decreto n. 6745 del 01.07.2015 è stato aggiudicato in via definitiva l’appalto dei lavori all’impresa Consorzio Stabile ECIT S.r.l., divenuto efficace sulla base della conformità della documentazione richiesta dalla stazione appaltante;

· con decreto n. 4569 del 04.05.2017 è stato approvato il progetto definitivo ai sensi dell’art. 97 del d.lgs. n.

163/2006 e s.m.i., depositato in atti, adeguato alle prescrizioni di cui ai pareri acquisiti in sede di Conferenza di Servizi e del parere di compatibilità ambientale a seguito di VIA e, contestualmente è stato demandato al RUP di procedere alla stipula del contratto della procedura in oggetto;

· in data 26/07/2017 è stato stipulato con il Consorzio Stabile ECIT S.r.l. il contratto n. di rep. 1272, registrato all’Agenzia delle Entrate di Catanzaro al n. 91 del 31/07/17 Serie I;

· l’importo contrattuale, oltre I.V.A. al 22%, risulta dell’importo complessivo di € 2.720.684,60 di cui: € 2.535.354,60 per lavori; € 56.000,00 per oneri per la sicurezza; € 129.330,00 quale corrispettivo per la progettazione definitiva ed esecutiva, studi specialistici, coordinamento sicurezza in fase di progettazione;

· con DDG n. 10971 del 06.10.2017 è stato sostituito il RUP, Ing. Salvatore Siviglia, con la Dott.ssa Tiziana La Pietra;

· con decreto n. 2587 del 28/03/2018, assunto il 22.03.2018 al numero n. 415 del Registro Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, depositato in atti, è stato approvato ai sensi del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il progetto esecutivo redatto dalla Società MODIMAR S.r.l.;

· con DDG n. 12284 del 29/10/2018 è stato sostituito il Responsabile della Sicurezza in fase di esecuzione, Ing.

Giovanna Petrungaro, con l’Ing. Agostino Muglia, entrambi dipendenti della Regione Calabria - Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità;

· ai sensi dell’art. 111, comma 1, e art. 102, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016, con DDG n. 7760 del 01/07/2019 è stato nominato Direttore dei Lavori in fase di esecuzione l’Ing. Carlo Consoli in servizio presso il Comune di Belsito (CS) in sostituzione del dimissionario Ing. Paolo Papalino, dipendente della Regione Calabria, a seguito di apposita manifestazione di interesse rivolta a tutte le Amministrazioni Pubbliche per la stipula di apposito accordo ai sensi dell’articolo 15 della legge 7/08/1990, n. 241, o intesa o convenzione di cui all’articolo 30 del D.Lgs. 18/08/2000, n.

267 per l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria relativi ad opere pubbliche in materia di difesa del suolo, rischio idraulico e rischio erosione costiera;

CONSIDERATO CHE

· in data 27.03.2018, convocata l’impresa appaltatrice per la consegna dei lavori, si è constatato il sostanziale aggravamento della condizione dei luoghi oggetto di intervento in località San Pietro di Bonifati;

· a seguito della situazione di oggettiva urgenza evidenziata da D.L. e RUP con nota n. 114702 del 28.03.2018, il Dirigente Generale, con nota n. 115555 del 29/03/2018, ha autorizzato l’esecuzione dei lavori complementari, consistenti nel ripristino di tratti di barriera radente esistente in località San Pietro, propedeutici all’inizio dei lavori del progetto ECI 14;

· giorno 29.03.2018 si è proceduto alla contestuale consegna dei lavori principali e di quelli complementari propedeutici, come da relativo verbale;

· la perizia dei lavori complementari (CIG 7520110F13), rientrante nei limiti fissati dall’art. 57, comma 5 punti a.1 e a.2 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. e nei termini indicati dal comunicato del Presidente dell’ANAC dell’11.05.2016, è stata approvata con decreto n. 8542 del 01/08/2018, ai sensi dell’art. 97 del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.

· in data 20/11/2018 è stato stipulato il contratto d’appalto dei lavori complementari con il Consorzio Stabile Ecit S.r.l., repertoriato al n. 324 Raccolta n. 278 e registrato a Vibo Valentia in data 27/11/2018 al n. 3576 Serie 1T;

· i lavori complementari propedeutici sono stati ultimati e per gli stessi è stata attestata in data 13/12/2018 la regolare esecuzione mentre quelli principali sono ancora in corso di esecuzione,

· nel mese di settembre 2018, sono stati eseguiti rilievi topo-batimetrici dei due tratti d’intervento previsti in progetto (località San Pietro e località Paneduro). Le risultanze dei rilievi trasmesse dall’impresa in data 31/10/2018 evidenziano la sostanziale differenza tra i profili di spiaggia emersa e sommersa del progetto esecutivo e dei rilievi ultimi, con un aumento medio dei fondali rispetto alle previsioni di progetto;

· valutata la situazione dei luoghi, il potenziale rischio di ulteriori danni per l’abitato retrostante con impiego di maggiori risorse, si è reso necessario redigere una perizia di variante suppletiva. Detta perizia suppletiva e di variante redatta in conformità al D.Lgs 163/2006 ed al D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, vigente al momento dell’appalto dei lavori principali, è risultata dell’importo di € 3.024.140,44 di cui € 2.968.140,44 per lavori, € 56.000,00 per oneri sicurezza ed € 1.183.994,51 per somme a disposizione. Il maggiore importo per lavori è risultato di € 432.785,84, pari ad un aumento del 16,70%;

· il Consorzio Stabile ECIT ha dato formale assenso ai lavori di cui in perizia di variante, sottoscrivendo la stessa per

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· in data 16.01.2020 con nota Prot. n. 15922/Siar, in riscontro alla nota n. 107939 del 14/03/2019 e alla successiva nota di sollecito determinazioni n. 437798/Siar del 19/12/2019, veniva comunicato al RUP di formulare una proposta di variante a valere sulle risorse effettivamente disponibili allo stato attuale, pari ad € 4.000.000,00, in attesa dell’individuazione di ulteriori somme disponibili per le esigenze evidenziate;

· nel rispetto di quanto indicato dal Settore 6 “Interventi a Difesa del Suolo”, in attesa dell’individuazione di ulteriori somme aggiuntive necessarie per l’approvazione della perizia suppletiva di variante complessiva trasmessa a marzo del 2019, ritenendo di prioritaria importanza la prosecuzione e la ripresa dei lavori, con nota n. 18159 del 19/01/2020, è stato comunicato al subentrato Direttore dei Lavori, Ing. Carlo Consoli, di redigere una nuova perizia di variante suppletiva che, stante l’insufficienza delle risorse a disposizione, ha tenuto conto degli interventi già avviati ed eseguiti in località San Pietro e delle ulteriori criticità causate dalle eccezionali mareggiate del 21 e del 24 dicembre 2019 a seguito delle quali è stato richiesto lo stato di calamità naturale e l’emissione da parte del Consiglio dei Ministri dell’OCDPC n. 653 del 20 marzo 2020;

· Oltre a quanto sopra rappresentato, le considerazioni tecniche evidenziate nella predetta perizia suppletiva di variante si esplicitano nei seguenti punti:

· Per la corretta esecuzione delle opere e per la funzionalità dell’intervento è opportuno realizzare i lavori previsti in progetto partendo da loc. San Pietro per poi proseguire con quelli di località Paneduro.

· La buona tecnica in campo di opere marittime impone che la costruzione delle scogliere avvenga procedendo

“incontro all’erosione”, ovvero nella fattispecie, da sud verso nord, pertanto, a prescindere dalla copertura finanziaria, si sarebbe comunque proceduto a realizzare prima l’intervento in loc. San Pietro;

· il ripristino del tratto di barriera radente anzidetto è necessario sia per costituire maggiore protezione all’abitato, alle infrastrutture e servizi a tergo e sia perché in mancanza di ciò non sarebbe possibile il transito dei mezzi di cantiere via terra, essendo, com’è noto, questo l’unico percorso;

· I lavori principali eseguiti fino alla data del 14/06/2019 non sono più ripresi per le molteplici problematiche di carattere sicuramente fuori dall’ordinario nel frattempo insorte. Cause riconducibili: 1) alla ricorrenza delle mareggiate che hanno investito la costa tirrenica calabrese tra Novembre e Dicembre 2019, in particolare quelle del 21 e del 24 dicembre 2019; 2) alla subentrata problematica di non semplice ed immediata risoluzione esternata dall’Impresa Appaltatrice circa la difficoltà a reperire massi naturali di idonea pezzatura (massi di 2^ e 3^ categoria) nelle quantità necessarie per la prosecuzione dei lavori; 3) alla tristemente nota situazione emergenziale da COVID 19;

· In data 06/05/2020 si è tenuta una prima riunione tecnico-organizzativa volta al superamento delle suddette problematiche per la ripresa dei lavori, in primis quella relativa all’approvvigionamento dei massi e del ripristino della sede di cantiere danneggiata dalle eccezionali mareggiate del 21 e 24 dicembre 2019, come evidenziato nel relativo verbale agli atti;

· A seguito di nuova riunione tecnico organizzativa svoltasi in data 01/07/2020, l’Impresa Appaltatrice ha inoltrato la proposta n. 234544 del 17/07/2020, che si sostanzia nella fornitura dei massi occorrenti (circa 77.000 tonnellate) da fuori regione (Sicilia), nel loro trasporto via mare con pontoni e nella posa in opera tramite apposite gru sempre dai pontoni. Verificata la congruità del sovrapprezzo proposto (€ 4,90 per tonnellata) con il prezziario regionale, legato alla nuova modalità di fornitura e realizzazione delle opere progettuali, e tenuto conto degli interventi di ripristino e messa in sicurezza eseguiti nel mese di maggio 2020, il Direttore dei Lavori, Ing. Carlo Consoli, ha proceduto a riesaminare ed aggiornare la perizia suppletiva di variante già condivisa e trasmessa all’Impresa esecutrice in data 19/02/2020;

· la perizia di variante e suppletiva trasmessa dal Direttore dei Lavori, debitamente sottoscritta dalla Ditta Appaltatrice, acquisita agli atti in data 29/12/2020 al Prot. n. 427399 è risultata dell’importo complessivo di € 4.000.000,00 di cui € 2.664.922,33 per lavori, € 56.000,00 per oneri sicurezza ed € 1.279.077,67 per somme a disposizione;

· la perizia di variante trasmessa, composta da n. 8 elaborati, riguarda categorie di lavorazioni già previste in progetto e non comporta sostanziali modifiche, è stato necessario concordare n. 2 nuovi prezzi, come da verbale concordamento prezzi allegato alla perizia;

· le variazioni proposte non modificano l’impostazione progettuale, sono motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della redazione del progetto e della stipula del contratto e sono finalizzate al miglioramento dell’opera e delle sue funzionalità;

· l’Impresa appaltatrice ha espresso la propria disponibilità a eseguire la variante in corso d’opera dei lavori agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui al contratto principale a parte i due nuovi prezzi;

· l’importo complessivo della perizia suppletiva e di variante è risultato pari ad € 4.000.000,00, ed i maggiori importi per lavori trovano copertura nella somma stanziata, fermo restando quanto sopra rappresentato circa le opere che verranno eseguite in località San Pietro;

· la perizia suppletiva di variante, custodita agli atti, è stata approvata dal RUP, per quanto di sua competenza, ai sensi del d.lgs. n.163/2006 e s.m.i., e del D.P.R. n.207/10 e s.m.i., per un maggior importo dovuto a lavori suppletivi pari a € 129.567,73, con un aumento pari al 5% rispetto all’importo contrattuale

RITENUTO DI

· dovere approvare la perizia suppletiva di variante di cui alla nota del RUP Prot. n. 428573 del 30/12/2020 redatta dal Direttore dei Lavori, Ing. Carlo Consoli, in conformità al D.Lgs 163/2006 ed al D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207,

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ricorrendo le condizioni di cui all’art. 132 comma 1 lettera b) e comma 3 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, vigente al momento dell’appalto dei lavori, al fine dell’immediata ripresa delle lavorazioni;

· dovere approvare la rimodulazione del quadro economico del progetto approvato con decreto dirigenziale n. 2587 del 28/03/2018 e del successivo quadro economico approvato con decreto dirigenziale n.8542 del 01/08/2018, tenendo conto che la variante non comporta la necessità di somme aggiuntive considerato che alla copertura della maggiore spesa si provvederà attraverso l’utilizzo degli imprevisti ed arrotondamenti e parte delle economie dedotte a seguito dalla rimodulazione della voce B1.3 del Quadro Economico per come specificato nella relazione del RUP trasmessa con nota Prot. n. 428573 del 30/12/2020;

ATTESTATO CHE la variante non comporta la necessità di somme aggiuntive rispetto al quadro economico approvato e alla copertura della maggiore spesa si provvederà attraverso l’utilizzo degli imprevisti ed arrotondamenti e parte delle economie conseguite a seguito della rimodulazione del Quadro Economico alla voce B1.3 e pertanto sul capitolo di Bilancio corrente U3301020202 giusto impegno n. 4910/2020;

PRESO ATTO della delibera DGR n. 53 del 24.04.2020 avente ad oggetto: “Approvazione Piano Triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020 – 2022. Aggiornamento 2020”.

A TERMINI delle richiamate disposizioni legislative, per i motivi espressi in narrativa e che si intendono qui integralmente riportati, su proposta del Responsabile del Procedimento

D E C R E T A

· Di approvare la perizia di variante tecnica suppletiva dei lavori relativi all’“Intervento integrato per il completamento delle opere di difesa costiera e ricostruzione del litorale”- (Porto di Cetraro – litorale di Sangineto) – ECI14 – I stralcio funzionale, redatta dal Direttore dei Lavori Ing. Carlo Consoli, conservata agli atti;

·

Di attestare che la variante non comporta la necessità di ulteriore spesa rispetto al quadro economico approvato e alla copertura della maggiore spesa si provvederà attraverso l’utilizzo degli imprevisti ed arrotondamenti e parte delle economie dedotte a seguito dalla rimodulazione della voce B1.3 del Quadro Economico per come specificato nella relazione del RUP trasmessa con nota Prot. n. 428573 del 30/12/2020 e pertanto sul capitolo di Bilancio corrente U3301020202 giusto impegno n. 4910/2020,

· Di approvare la rimodulazione del quadro economico del suddetto intervento, per come indicato nell’allegato A, che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

· Di dare atto che alla spesa complessiva discendente dalle attività di cui sopra si farà fronte con le previsioni di cui all’art. 113 del d.lgs. 50/2016, la cui copertura è prevista nel quadro economico del progetto, secondo le modalità ed i criteri di ripartizione definiti con l’apposito Regolamento Regionale n. 7/2019;

· Di dare atto che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013;

· Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 37, comma2, del D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013;

· Di trasmettere il presente decreto al Consorzio Stabile Ecit S.r.l., al Direttore dei Lavori e al Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori;

Sottoscritta dal Responsabile del Procedimento LA PIETRA TIZIANA

(con firma digitale)

Sottoscritta dal Dirigente REILLO ORSOLA RENATA M.

(con firma digitale)

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