COMUNE DI REZZATO Provincia di Brescia
SETTORE SERVIZI TECNICI GESTIONE DEL TERRITORIO Determinazione n. 32 del 06/04/2021
OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE E CONTESTUALE AFFIDAMENTO DIRETTO, AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETT. A), DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., PER LA SISTEMAZIONE DEL CANCELLO DEL CIMITERO DI REZZATO. CIG: Z7E313C457
AGGIUDICAZIONE ALL’OPERATORE ECONOMICO "CENTRO KAPPA SRL"
CON SEDE IN VIA ORZINUOVI N. 59, 25125 – BRESCIA (BS), P.IVA 03204390177
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Visto il decreto sindacale n. 20 del 16/12/2020, con il quale vengono attribuite al Responsabile del Settore “Servizi Tecnici Gestione del Territorio” le funzioni previste dal Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Rezzato.
Richiamate:
la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 08/06/2020, esecutiva, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione finanziario 2020-2021-2022 e sono stati affidati i capitoli di spesa ai Responsabili dei Servizi, ai sensi dell’art. 169 del D.Lgs. n. 267/2000;
la deliberazione della Giunta Comunale n. 52 dell’11/06/2020 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) 2020/2022;
la deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 30/01/2020 con la quale è stato adottato il Programma Triennale delle opere pubbliche periodo 2020/2022 e l’elenco annuale dei lavori per l’anno 2020 e definitivamente approvato con la predetta deliberazione n. 15 del 08/06/2020 di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
Tenuto conto che tali documenti contengono gli indirizzi strategici ed operativi ed i programmi che l’Amministrazione intende realizzare nell’arco temporale del triennio 2020/2022;
Visti:
l’art. 151, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. il quale stabilisce che gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, disponendo, altresì, che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze;
l’art.106, comma 3-bis, inserito nel corso della conversione in legge del DL 34/2020, che modifica l’art.107, comma 2, del DL 18/2020, e che prevede un slittamento dei termini per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2021-2023 al 31 gennaio 2021;
l’art. 163, comma 1, del TUEL: che recita: “Se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente, la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria. Nel corso dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria, gli enti gestiscono gli stanziamenti di competenza previsti nell'ultimo bilancio approvato per l'esercizio cui si riferisce la gestione o l'esercizio provvisorio, ed effettuano i pagamenti entro i limiti determinati dalla somma dei residui al 31 dicembre dell'anno precedente e degli stanziamenti di competenza al netto del fondo pluriennale vincolato”;
l’art. 163, comma 5, del TUEL, che precisa: “Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese:
a) tassativamente regolate dalla legge;
b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;
c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti”;
Considerato che ricadono le condizioni di cui al predetto periodo, punto c);
Preso atto che il termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per l'anno 2021 è stato differito al 30/04/2021 secondo quanto stabilito dal Decreto Legge n. 41 del 22/03/2021;
Considerato che il Bilancio di previsione per l’esercizio 2021 non è stato ancora deliberato e che si ritiene, pertanto, di avvalersi del combinato disposto di cui ai commi 3 e 5 del citato art. 163 del TUEL relativo all’esercizio provvisorio ed alla gestione provvisoria;
Richiamati:
l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., il quale dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le Stazioni Appaltanti (in conformità ai propri ordinamenti) decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli Operatori Economici e delle offerte;
l'art. 192, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 il quale dispone che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:
fine che il contratto si intende perseguire;
oggetto del contratto;
forma del contratto;
clausole ritenute essenziali;
modalità di scelta del contraente;
Considerato che ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 il valore stimato del bene/servizio è di modesta entità ed inferiore alla soglia di € 40.000,00;
Considerato che:
l’art. 36, comma 2, lett. a), del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, prevede che le Stazioni Appaltanti possano procedere all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più Operatori Economici;
l’art. 37, comma 1, del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, stabilisce che le Stazioni Appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possano procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000,00 euro;
per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ad € 5.000,00 le amministrazioni pubbliche possono procedere in autonomia senza l’utilizzo del mercato elettronico come previsto dalla Legge n. 296 del 27/12/2006 articolo 1, comma 450, modificato dall’art. 1, comma 130, della Legge n. 145 del 30/12/2018;
Considerata l’urgenza di procedere alla sistemazione del cancello del Cimitero di Rezzato e che la ditta CENTRO KAPPA SRL era appaltatrice relativamente alla manutenzione dei cancelli dei Cimiteri comunali, pertanto a conoscenza dell’impianto;
Visto che a seguito della richiesta d’intervento alla ditta CENTRO KAPPA SRL, con sede in via Orzinuovi n. 59, 25125 – Brescia (BS), P.IVA 03204390177, si è proceduto alla sostituzione della scheda di comando e delle batterie di cancello del cimitero di Rezzato per un importo complessivo di € 910,12, come da preventivo prot. n. 8090 del 13/04/2021 allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale;
Verificata la disponibilità dell’importo necessario per l’intervento richiesto, all’interno del capitolo 1800 “Manutenzione patrimonio” 01|05|1|103|01.3 e del capitolo 2240 “Spese per adempimento D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.” 01|06|1|103|01.3;
Visto che il Comune di Rezzato, ai sensi dell’art. 3, della legge n. 136/2010, ha provveduto a richiedere all’Autorità Nazionale anticorruzione ANAC, per il presente appalto il CIG (Codice Identificativo della Gara) che è il seguente: Z7E313C457;
Verificate:
l’iscrizione nel Registro Imprese della C.C.I.A.A. di Brescia dal 29/04/1993, n. REA BS – 344098;
la regolarità contributiva tramite Documento Unico di Regolarità Contributiva, rilasciato dall’INAIL, n. prot. INAIL_26097734, con scadenza di validità al 11/06/2021, che risulta regolare;
le annotazioni riservate sul sito dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ad accesso riservato “Annotazioni sugli Operatori Economici” che non siano rilevanti ai fini dell’esclusione;
Ritenuto che l’istruttoria preordinata all’emanazione del seguente atto consente di attestare la regolarità e la correttezza di quest’ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art. 147-bis del D.Lgs. n. 267/2000;
Accertato, ai sensi dell’art. 183, c. VIII, che il programma dei pagamenti derivante dall’adozione del presente atto è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno;
Visto l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, disciplinante gli adempimenti di competenza dei responsabili del servizio;
tutto quanto sopra richiamato e premesso
D E T E R M I N A
1. Di approvare i richiami, le premesse e l’intera narrativa quali parti integranti e sostanziali del presente atto;
2. Di dare atto che, ai sensi dell'art. 192, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, le caratteristiche il quale dispone che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:
fine che il contratto si intende perseguire: affidamento diretto dei lavori di manutenzione straordinaria del cancello del Cimitero di Rezzato;
oggetto del contratto: affidamento dei lavori in oggetto;
forma del contratto: “mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti
analoghi negli altri Stati membri”, ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice dei contratti;
clausole ritenute essenziali: sono inserite all’interno dell’offerta allegata;
modalità di scelta del contraente: affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a), del D.Lgs. 50/2016 e per quanto predisposto dalla Legge n. 120/2020 ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a), e s.m.i.;
3. Di affidare i lavori di manutenzione straordinaria del cancello del Cimitero di Rezzato alla ditta CENTRO KAPPA SRL con sede in via Orzinuovi n. 59 a Brescia (BS), P.IVA 03204390177, per un importo di € 746,00 oltre IVA 22% per un totale complessivo di € 910,12;
4. Di impegnare la spesa, assegnando quale creditore l’Operatore Economico CENTRO KAPPA SRL con sede in via Orzinuovi n. 59, 25125 - Brescia (BS), P.IVA 03204390177, come segue:
- € 546,43 cap. 1800 “manutenzione patrimonio”
macro aggregato 01|05|1|103|01.3
Bilancio 2021 - € 363,69 cap. 2240 “spese per adempimento D.Lgs. n. 81/2008 e
s.m.i.”
macro aggregato 01|06|1|103|01.3
Bilancio 2021
5. Di comunicare, ai fini del rispetto dell’art. 3, comma 5, della Legge n. 136/2010, all’area finanziaria quanto segue:
il CIG corrisponde a: Z7E313C457;
il debitore è identificato al punto 3 della presente determinazione;
6. Di dare atto che il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Maria Cristina Gentile;
7. Di dare atto che il Responsabile del Procedimento dichiara, ai sensi dell’art. 6-bis della Legge n. 241/1990 e dell’art. 42 del D.Lgs. n. 50/2016, di non trovarsi in situazione di conflitto di interessi, neppure potenziale, con il presente appalto ed il soggetto aggiudicatario;
8. Di attestare la regolarità e correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art. 147-bis del D.Lgs. 267/2000;
9. Di dare atto, ai sensi dell’art. 183, comma 8, del D.Lgs. n. 267/2000, che il programma dei conseguenti pagamenti relativi ai proventi in entrata che si assumono con il presente atto è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica in materia di pareggio di bilancio come, per altro, accertato con la sottoscrizione del presente atto da parte del Responsabile dell’Area contabile ai sensi e per gli effetti dell’art. 183, comma 7, e dell’art.
147-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
10. Di dare atto che, dall’istruttoria svolta dal sottoscritto Responsabile del Servizio proponente, la stessa non comporta oneri riflessi, neanche indiretti, nei confronti della situazione economico finanziaria e patrimoniale dell’ente;
11. Di dare atto che, con la pubblicazione della presente determinazione, vengono assolti gli obblighi di trasparenza del D.Lgs. n. 33/2013 recante il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
12. Di dare atto che avverso il presente provvedimento è esperibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia (T.A.R.) sezione staccata di Brescia in via Carlo Zima n. 3 nei termini previsti dall’art. 120 del D.Lgs. n. 104/2010;
13. Di prendere atto che:
a pena di nullità dell’appalto, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della legge n. 136/2010, l’appaltatore provvederà ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente appalto/affidamento;
l’appaltatore, ai sensi dell’art. 3, comma 9, della legge n. 136/2010, si obbliga ad inserire
nei contratti con eventuali subappaltatori/subcontraenti, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, trasmettendo al Comune di Rezzato prova dell’avvenuto adempimento nei rapporti con i subappaltatori/subcontraenti;
l’appalto in corso di affidamento sarà immediatamente risolto, ai sensi dell’art. 3, comma 9- bis, della legge n. 136/2010, qualora si verificasse l’esecuzione di transazioni finanziarie da parte dell’appaltatore (o di eventuali subappaltatori/subcontraenti) senza avvalersi delle modalità richieste dalla normativa;
14. Di dare atto che la presente determinazione:
è esecutiva, ai sensi dell’art. 183, comma 7, del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, dal momento dell’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;
viene pubblicata, ai sensi dell’art. 37, lett. b, e dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, all’albo pretorio informatico del Comune per 15 giorni consecutivi.
Il Responsabile del Settore Servizi Tecnici – Gestione del Territorio
(Arch. Maria Cristina Gentile)
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 20 del D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni.
CAP. CREDITORE /DEBITORE IMPEGNO ACCERTA
MENTO EURO
1800 2240
/0 0
2021 2021
CENTRO KAPPA SRL CENTRO KAPPA SRL
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546,43 363,69
