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Integrazione al Regolamento di Istituto Piano per la Didattica Digitale Integrata A.S

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Academic year: 2022

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I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO

Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 – Tel 0957692669 – Fax 0957690709 C.F. 80012080877 – Cod. Mecc. CTEE04200D - E-mail [email protected]

email certificata: [email protected] 95031 Adrano (CT)

Integrazione al Regolamento di Istituto Piano per la Didattica Digitale Integrata

A.S. 2020-21

DELIBERA N. 72 DEL 12-11-2020 IL CONSIGLIO DI CIRCOLO

VISTO il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica;

VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;

VISTA la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;

VISTO il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021);

VISTA l’O.M. 23 luglio 2020, n. 69;

VISTO il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39;

VISTO il C.C.N.L. comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 del 19 aprile 2018;

VISTO il C.C.N.L. comparto Scuola 2006-2009 del 29 novembre 2007;

VISTO il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020;

VISTO il Regolamento di Istituto recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 approvato con delibera del Consiglio di Istituto n. 62 del 1 0 / 0 9 / 2020;

VISTO il Decreto dirigenziale N. 508 del 27-03-2020 recante Linee guida per la Didattica a Distanza;

VISTO l'Atto d’indirizzo del Dirigente scolastico per la revisione del Piano Triennale dell’offerta Formativa 2019-2022 – a.s. 2020-21 ex art. 1, comma 14, legge n.107/2015, approvato al

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Consiglio di Circolo con delibera n. 61 del 10-09-2020, prot. 1578 del 05-09-2020;

CONSIDERATE le Linee guida e le Note in materia di contenimento della diffusione del SARS- CoV-2 in ambito scolastico e l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021 emanate dal Comitato Tecnico-Scientifico e dai diversi Uffici Scolastici Regionali;

CONSIDERATE le esigenze del Piano Triennale dell’Offerta Formativa;

CONSIDERATA l’esigenza primaria di garantire misure di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione del contagio da SARS-CoV-2 tenendo conto del contesto specifico dell’Istituzione scolastica e dell’organico dell’autonomia a disposizione;

CONSIDERATA l’esigenza di garantire il diritto all’apprendimento degli studenti nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali;

CONSIDERATA l’esigenza di garantire la qualità dell’offerta formativa in termini di maggior integrazione tra le modalità didattiche in presenza e a distanza con l’ausilio delle piattaforme digitali e delle nuove tecnologie in rapporto all’esigenza di prevenire e mitigare il rischio di contagio da SARS-CoV-2;

VISTA la delibera n. 41 del Collegio dei docenti del 06-10-2020 di approvazione del Curricolo digitale;

DELIBERA

L’APPROVAZIONE DELLA PRESENTE INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO RELATIVA ALL’ADOZIONE DEL PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI).

1 – FINALITÀ, AMBITO DI APPLICAZIONE E INFORMAZIONE

1.L’art. 2 c. 3 del D.L. 22 aprile 2020, n. 22, convertito con modificazioni dalla L. 6 giugno 2020, n. 41, prevede che “in corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, potendo anche disporre per l’acquisto di servizi di connettività delle risorse di cui alla Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di cui all’art. 1. C. 121 della L. 13 luglio 2015, n. 107”.

2. Il presente Regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica digitale integrata del I - CD Sante Giuffrida Adrano. Alla luce di quanto già sperimentato con la Didattica a Distanza, col presente Piano vengono fissati criteri e modalità per l’attuazione della DDI, affinché la proposta didattica dei singoli docenti si inserisca in un quadro pedagogico e metodologico condiviso che garantisca omogeneità e condivisione dell'offerta formativa, rimodulando le progettazioni didattiche al fine di porre gli alunni, in presenza e a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento ed evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto svolto tradizionalmente in presenza.

La DDI, sia nella modalità limitata ad alcuni studenti, sia nel caso si debba effettuare nei confronti della generalità degli studenti in conseguenza di nuovi lockdown o di isolamento fiduciario di una o più classi, si ispira ai seguenti valori:

Diritto all’Istruzione

Dialogo e comunicazione

Collegialità

Rispetto, correttezza e consapevolezza

3.Il Regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti elencati in premessa ed è approvato dal Collegio dei docenti, l’organo collegiale responsabile dell’organizzazione delle attività didattiche ed educative della Scuola, e dal Consiglio di Circolo, l’organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo della scuola, che rappresenta tutti i componenti della comunità scolastica.

4.Il presente Regolamento ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Circolo anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica.

5. Il Dirigente scolastico dispone la pubblicazione del presente Regolamento sul sito web istituzionale della Scuola (Area Regolamenti e A.T. - Disposizioni generali) e ne fornisce adeguata pubblicità.

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2 - DIRITTO ALL’ISTRUZIONE: LA STRUMENTAZIONE DIGITALE

1.Il sistema scolastico deve assicurare a tutti gli studenti il diritto all’istruzione. Qualora l’andamento epidemiologico dovesse configurare nuove situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, sulla base di un tempestivo provvedimento normativo, potrebbe essere disposta nuovamente la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza, attraverso la modalità di didattica digitale integrata.

2. Allo scopo di consentire agli studenti sprovvisti di device di seguire le lezioni e le attività proposte, il I – CD “Sante Giuffrida prevede il comodato d’uso gratuito per fornire agli studenti che ne abbiano necessità pc o altri dispositivi digitali: il Consiglio di Istituto ha stabilito i criteri per potervi accedere.

3. I docenti a T.I. assicurano le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, potendo anche disporre per l’acquisto di servizi di connettività e device delle risorse di cui alla Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di cui all’art. 1. C. 121 della L. 13 luglio 2015, n. 107. I docenti a T.D., i quali non dispongono della Carta elettronica di cui sopra, potranno chiedere all’Istituto Scolastico la concessione di notebook in comodato d’uso.

4. Coerentemente con le politiche BYOD, Azione#6 del PNSD, docenti e studenti possono utilizzare i device di loro proprietà e connettersi con la rete WiFi dell’istituto con le proprie credenziali. Sono inoltre a disposizioni per le attività da svolgere in presenza a scuola in appositi carrelli per le classi pc e/o tablet. Il BYOD potenzia la didattica, permette di lavorare in gruppo in condivisione costruendo spazi virtuali che dialogano tra loro.

5.L’uso dei dispositivi con la supervisione e la guida da parte degli insegnanti, la collaborazione, lo scambio continuo di idee, contribuisce a creare le condizioni per un corretto comportamento nel mondo virtuale e digitale e per l’educazione dei giovani al tema della sicurezza online e ad un uso critico e responsabile delle tecnologie digitali.

3- GLI STRUMENTI DELLA DDI

La nostra scuola ha scelto di utilizzare le nuove tecnologie e in particolare ha individuato G Suite come piattaforma comune, assicurando unitarietà all’azione didattica.

Gli strumenti utilizzati per la DDI sono i seguenti:

Il registro elettronico ScuolaNext

La piattaforma G Suite: tutto il personale scolastico e tutti gli alunni avranno hanno un proprio account con cui accedere ai servizi e alle applicazioni Google; questa scelta garantisce uniformità, condivisione e collaborazione, potenzia la didattica ed è supportata da un piano di formazione interno mirato e da attività di sportello digitale e tutoraggio svolte dall’Animatore digitale e dal Team digitale.

Google offre alle scuole un prodotto in hosting, G Suite for Education, con 14 applicazioni e altri servizi aggiuntivi a disposizione della scuola. E’ completamente gratuito, si utilizza online ovunque, in qualsiasi momento, da qualsiasi dispositivo e sistema operativo. Non necessita di alcuna installazione. Non si ricevono annunci pubblicitari.

E’ protetto: assicura privacy e security essendo un ambiente chiuso e controllato. La posta degli studenti è limitata al dominio della scuola.

La posta dei docenti è invece aperta anche all’esterno del dominio.

Rende disponibile uno spazio cloud illimitato a studenti e docenti e offre un pacchetto editor completamente compatibile con gli altri pacchetti, che in più offre la possibilità di creare e condividere diversi prodotti, in particolare di lavorare in condivisione simultaneamente su un prodotto da dispositivi e luoghi diversi.

I docenti possono visionare in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo il lavoro degli studenti ed eventualmente apporre correzioni e suggerimenti.

Rende possibile l’accesso da qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo.

Rende disponibile l’applicazione Classroom per creare classi virtuali limitate al dominio della scuola.

L’account mail è professionale e contiene il dominio della nostra scuola:

[email protected]

Il servizio è gestito da un amministratore interno alla scuola, ins. Bua Antonino. Per l’utilizzo della

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piattaforma è stato assegnato un account personale nel dominio @primocircoloadrano.edu.it al dirigente, a tutti i docenti, a tutti gli alunni.

Le applicazioni Google che possono essere utilizzate in DDI sono le seguenti:

 Chrome: browser ottimizzato per tutte le Google App; tramite accesso con il proprio account permette di aggiungere i propri preferiti ed estensioni ovvero funzioni personalizzate che aumentano le potenzialità di utilizzo di G Suite in tutte le materie.

 Gmail : gestione della posta con account istituzionali (la posta degli studenti è chiusa al dominio).

 Calendario: agenda sulla quale inserire eventi, promemoria privati o condivisi.

 Drive: spazio di archiviazione sul cloud illimitato,

 Documenti, Fogli di lavoro, Presentazioni: editor che permettono di collaborare, condividere e lavorare in tempo reale con docenti, studenti, DS e il personale degli uffici di segreteria.

 Moduli: applicazione per creare moduli e sondaggi con raccolta delle risposte e grafici, per creare e somministrare quiz e verifiche con punteggi e autocorrezione.

 Classroom: applicazione che permette agli insegnanti di gestire le attività, i materiali, la comunicazione e le verifiche delle proprie classi, assegnare compiti e voti, inviare feedback e tenere sotto controllo il lavoro degli studenti a distanza.

 Jamboard: la lavagna interattiva di Google, basata sul cloud e disponibile su computer, telefono o tablet, che può essere condivisa in modifica o visualizzazione.

 Google Meet: videochiamate e messaggi sicuri per far proseguire l'apprendimento al di fuori della scuola.

 YouTube: applicazione che permette di iscriversi ai propri canali preferiti, creare playlist, modificare e caricare video e condividerli tramite Classroom.

4 - GLI OBIETTIVI

Si devono tenere distinti due casi:

 DDI in presenza: non richiede una rimodulazione degli obiettivi perché gli studenti seguiranno le lezioni svolte in classe dai docenti. Tale opzione si attiva nel caso in cui uno o più studenti siano impossibilitati a frequentare le lezioni per periodi superiori ad una settimana per problematiche di salute opportunamente attestate o perché posti in isolamento fiduciario. In tal caso il team dei docenti di classe predispone un Piano didattico ad hoc da concordare con la famiglia in relazione alla tempistica e alla modalità dei collegamenti sincroni (da effettuare prevalentemente durante le ore di lezione oppure, su base volontaria, durante le ore libere dei docenti o nel pomeriggio) e alla modalità di erogazione e restituzione delle attività (su classroom, su whatsapp, telefonicamente o tramite email).

 DDI a distanza: nel caso in cui si rendesse necessario sospendere nuovamente, per un periodo pari almeno a 15 giorni, le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche, occorrerà rimodulare gli obiettivi didattici e i contenuti essenziali delle discipline. Verranno utilizzati in questo caso i format già sperimentati nel corso del precedente anno scolastico.

Ad ogni modo sarà necessario tenere conto dei seguenti obiettivi generali:

 favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni alunno/a, utilizzando diversi strumenti di comunicazione, anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali;

 garantire l’apprendimento anche degli alunni con bisogni educativi speciali con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative indicate nei PDP, l’adattamento negli ambienti di apprendimento a distanza tenendo conto dei criteri e delle modalità indicati nei PEI e PDP, valorizzando l’impegno, il progresso e la partecipazione;

 privilegiare un approccio didattico basato sugli aspetti relazionali e sullo sviluppo dell’autonomia personale e del senso di responsabilità, orientato all’imparare ad imparare e allo spirito di collaborazione;

 contribuire allo sviluppo delle capacità degli alunni di ricercare, acquisire ed interpretare criticamente le informazioni nei diversi ambiti, valutandone, compatibilmente con l'età, l’attendibilità e l’utilità e distinguendo i fatti dalle opinioni;

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 favorire una costruzione di significati e di sapere fondata sulla condivisione degli obiettivi di apprendimento con gli alunni e la loro partecipazione attiva, attraverso il costante dialogo con l’insegnante;

 privilegiare la valutazione di tipo formativo per valorizzare il progresso, l’impegno, la partecipazione, la disponibilità dello studente nelle attività proposte, osservando con continuità il suo processo di apprendimento e di costruzione del sapere;

 valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi originali, le buone pratiche degli studenti che possono emergere nelle attività a distanza, fornendo un riscontro immediato e costante con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati;

 mantenere il rapporto con le famiglie attraverso le annotazioni sul Registro, garantendo l’informazione sull’evoluzione del processo di apprendimento degli studenti.

5 - LE METODOLOGIE

La progettazione della didattica in modalità digitale deve evitare che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza: a tale scopo sono individuate le seguenti metodologie da utilizzare in DDI, fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze:

 Lavoro cooperativo

 Flipped Classroom: la metodologia consiste nel fornire materiali e tutorial che favoriscano l’avvicinamento dello studente ad un nuovo contenuto. I docenti possono fornire link a video o risorse digitali, presentazioni o tutorial, che gli studenti possono fruire in autonomia. E’ possibile utilizzare canali youtube o blog dedicati alle singole discipline. -consegna di report, compiti ed esercizi da inviare su Classroom di varie tipologie, anche a tempo e con scadenza, con griglia di valutazione.

 Richiesta di approfondimenti da parte degli studenti su argomenti di studio: agli studenti viene richiesto di elaborare contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.

 Richiesta di approfondimenti da parte degli studenti in forma di compiti di realtà su argomenti di studio, elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.

 Digital Storytelling: ovvero la narrazione realizzata con strumenti digitali, consiste nell’organizzare contenuti di apprendimento, anche selezionati dal web, in un sistema coerente, retto da una struttura narrativa, in modo da ottenere un racconto costituito da molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe,ecc.).

 Uso dei video nella didattica: è indispensabile sia per produrre che per fruire di contenuti, utilizzando, ad esempio, Screencast-o-matic: possibilità di registrare il video del pc con un documento e il relativo audio di spiegazione da parte del docente. Condivisione del filmato su Classroom. Diventa l’equivalente di una lezione a distanza in modalità differita. In alternativa, è possibile caricare un documento e separatamente l’audio di spiegazione.

6 - RIMODULAZIONE DEL QUADRO ORARIO SETTIMANALE IN CASO DI SOSPENSIONE DELLE LEZIONI IN PRESENZA

1.L’ORARIO DEGLI STUDENTI

L’orario degli studenti, tenuto conto dell’alternanza di attività sincrone e asincrone, deve essere pari a quello previsto in presenza.

L’assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza, tramite mail del genitore all’indirizzo mail di Gsuite dell’insegnante prevalente.

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2.L’ORARIO DI SERVIZIO DEI DOCENTI

L’orario dei docenti è quello stabilito dal CCNL e definito nell’Orario interno di istituto. Viene attestato, oltre che dalle attività sincrone e asincrone, di cui rimane traccia in piattaforma G-Suite, dalla regolare compilazione del Registro elettronico.

L’orario delle lezioni resterà invariato, anche in merito all’orario di inizio e di conclusione delle attività didattiche.

Nella scuola Primaria ogni docente, visto il proprio orario di n. 22 ore e considerato che le attività sincrone costituiscono un terzo dell’orario scolastico offerto agli alunni, dovrà prestare un terzo del proprio orario (7/8 ore) in modalità sincrona utilizzando Meet di G-Suite (salvo casi particolari di impossibilità da parte degli studenti); per le restanti ore dovrà pianificare attività in modalità asincrona, da ripartire proporzionalmente tra le varie classi e discipline di insegnamento (è fortemente raccomandata a tal proposito l’interdisciplinarità ed è possibile un’offerta modulare).

Si evidenzia che tutti i docenti, salvo oggettiva impossibilità da parte di qualche studente, che dovrà essere raggiunto con modalità alternative, utilizzeranno la classe virtuale, facendo ricorso a G Suite di Google e ai suoi strumenti. Pertanto l’utilizzo dei gruppi whatsapp costituisce una possibilità residuale.

Pertanto, nel caso in cui, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, si dovesse ricorrere alla DDI quale strumento unico di espletamento del servizio scolastico, nel corso della settimana sarà offerta agli studenti una combinazione equilibrata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di prevedere almeno dieci ore di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe e/o ulteriori attività in piccolo gruppo nonché attività in modalità asincrona secondo le metodologie proprie della DDI.

Le video lezioni in diretta e le altre attività sincrone dovranno svolgersi all’interno delle ore di lezione dei docenti in base all’orario vigente. Le video lezioni in diretta avranno una durata massima di 50 minuti, se consecutive, in maniera da garantire almeno 10 minuti di pausa tra un'attività sincrona e la successiva. Si suggerisce che ogni docente non superi le n. 3 ore al giorno in modalità sincrona.

Le attività asincrone devono essere tali da consentire agli studenti attività offline, quali studio autonomo, letture da supporti cartacei, svolgimento di esercizi sul quaderno/libro di testo, revisione di appunti, scrittura manuale, disegno, progettazione, compiti di realtà, etc.

Sarà cura dei Consigli di Classe strutturare il quadro orario settimanale sulla base dei suddetti principi.

Tutte le attività proposte, le verifiche previste e i compiti assegnati dai docenti nell’arco della settimana dovranno essere indicate nell’Agenda del Registro elettronico, così da garantire agli studenti e ai colleghi dello stesso Consiglio di Classe una visione d’insieme di quanto viene svolto, evitando sovrapposizioni e sovraccarichi di lavoro, rendendo più chiara e diretta la consultazione e comunicazione.

In caso di sospensione delle attività didattiche in presenza, il servizio dei docenti sarà erogato da scuola se la sospensione riguarda solo alcune classi; potrà essere autorizzata dal dirigente scolastico l’erogazione del servizio da casa se tutte le classi in cui il docente presta servizio sono poste in regime di DID; potrà essere erogata in modalità mista quando possibile in ragione della strutturazione dell’orario.

Il docente mantiene intatti i diritti sindacali, compresa la partecipazione alle assemblee sindacali durante l’orario di lavoro, che si potranno tenere con le stessa procedure con cui si svolgono le attività didattiche a distanza.

7 - DDI: MODALITÀ DI ATTUAZIONE

Tutti i docenti continueranno a garantire attraverso le attività didattiche a distanza il diritto di apprendimento degli studenti anche offrendo la propria disponibilità a collaborare con i colleghi dei vari consigli di classe per realizzare attività di recupero e sostegno.

In particolare, ciascun docente:

 ridefinirà, in sintonia con i colleghi, gli obiettivi di apprendimento e le modalità di verifica delle proprie discipline condividendo le proprie decisioni con gli studenti;

 cercherà di strutturare e pianificare gli interventi in modo organizzato e coordinato con i colleghi dei consigli di interclasse/intersezione, anche al fine di richiedere agli studenti un carico di lavoro non

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eccessivo e adeguato, che bilanci opportunamente le attività da svolgere con l’uso di strumenti digitali o con altre tipologie di studio, garantendo la loro salute e la loro sicurezza;

 individuerà le modalità di verifica degli apprendimenti più adeguate condividendole nei rispettivi dipartimenti o con i colleghi di interclasse, tenendo conto, in sede di valutazione finale, anche dei progressi, del livello di partecipazione e delle competenze personali sviluppate da ciascuno studente;

 comunicherà tempestivamente al docente prevalente i nominativi degli studenti che non seguono le attività didattiche a distanza, che non dimostrano alcun impegno o che non hanno a disposizione strumenti per prenderne parte, affinché il Coordinatore concordi con il Dirigente scolastico le eventuali azioni da intraprendere per favorirne il reintegro e la partecipazione;

 continuerà a mantenere i rapporti individuali con i genitori attraverso le annotazioni sul Registro elettronico e, su specifica richiesta delle famiglie, anche via mail e/o tramite videoconferenza;

 pianificherà l’attività lavorativa preservando la propria salute e il proprio tempo libero, rispettando al contempo le normative in materia di sicurezza sul lavoro, in particolare quelle riguardanti, per analogia, lo smartworking.

8 - ALUNNI CON DISABILITÀ, DSA E BES

Per gli studenti con disabilità, con DSA e, più in generale, per tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), le azioni didattiche messe in campo terranno conto di quanto previsto dai rispettivi piani educativi e didattici personalizzati e saranno mirati a curare il loro coinvolgimento e la partecipazione attiva.

L’ins. Patanè, referente per gli alunni con disabilità, e la F.S. Area 4 ins. Zammataro, referente per alunni DSA e BES, attivano e mantengono la comunicazione e il dialogo con colleghi, studenti e famiglie per verificare anche eventuali problemi durante la Didattica Digitale Integrata e trovare soluzioni con la collaborazione dei singoli Consigli di Classe.

Il CdC /team docente deve concordare il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantire la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni.

Sono possibili lezioni individuali con l’insegnante di sostegno o in piccoli gruppi e una peculiare modulazione dell’alternanza delle attività sincrone e asincrone sulla base delle reali necessità dello studente e della sua famiglia e tenendo conto del PEI.

Come previsto dal DPCM 3 novembre 2020, è possibile, in fase di Didattica a distanza, prevedere la frequenza dell’alunno con disabilità, per una parte del tempo scuola, in coerenza con il PEI, anche, ove possibile, con il coinvolgimento di un piccolo gruppo di allievi.

La stessa possibilità può essere garantita, ove ne ricorrano le condizioni e in presenza di motivazione, agli alunni con particolari fragilità (BES, DSA, alunni a rischio dispersione …).

9 - PERCORSI DI APPRENDIMENTO IN CASO DI ISOLAMENTO O CONDIZIONI DI FRAGILITÀ

1. Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno il via, per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base dell'orario settimanale rimodulato dal team dei docenti.

2.Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, sono attivati dal team dei docenti dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza. In tal caso il team dei docenti di classe predispone un Piano didattico ad hoc da concordare con la famiglia in relazione alla tempistica e alla modalità dei collegamenti sincroni (da effettuare prevalentemente durante le ore di lezione oppure, su base volontaria, durante le ore libere dei docenti o nel pomeriggio) e alla modalità di erogazione e restituzione delle attività (su classroom, su whatsapp, telefonicamente o tramite email).

3. Al fine di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti considerati, sulla base di idonea certificazione medica, in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, con apposita determina del Dirigente scolastico, con il coinvolgimento del Consiglio di classe nonché di altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli

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gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto.

4.Nel caso in cui, all’interno di una o più classi il numero di studentesse e studenti interessati dalle misure di prevenzione e contenimento fosse tale da non poter garantire il servizio per motivi organizzativi e/o per mancanza di risorse, con apposita determina del Dirigente scolastico le attività didattiche si svolgono a distanza per tutte le studentesse e gli studenti delle classi interessate.

5. Per gli studenti con particolari fragilità, come previsto dal DPCM 3 novembre, è possibile, anche in fase di Didattica a distanza, prevedere la frequenza in presenza, anche, ove possibile, con il coinvolgimento di un piccolo gruppo di allievi.

10 – MODALITÀ DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO IN CASO DI QUARANTENA, ISOLAMENTO DOMICILIARE O FRAGILITÀ

1. In caso di attivazione di DDI, il personale docente è tenuto al rispetto del proprio orario di servizio.

2. Per la rilevazione delle presenze del personale e degli allievi è utilizzato il Registro elettronico.

3. In caso di ricorso a Didattica Digitale a Distanza, le prestazioni connesse all’esercizio della professione docente si svolgono da scuola.

4. I docenti sottoposti a misure di quarantena o isolamento domiciliare che non abbiano sviluppato l’infezione da Covid 19 garantiscono la prestazione lavorativa attivando per le classi a cui sono assegnati le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona, sulla base di un calendario settimanale appositamente predisposto dal team docenti e validato dal Dirigente scolastico. In questo caso il servizio viene prestato dal domicilio personale del docente.

5. Il personale che sviluppa la malattia da Covid 19, a prescindere dalla gravità della sintomatologia (quindi anche se asintomatico), non può prestare attività didattica, nemmeno dal proprio domicilio.

6. Il periodo trascorso dal lavoratore in malattia da Covid 19 o in QSA o in isolamento domiciliare fiduciario è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero e non è computabile ai fini del periodo di comporto.

7. In merito alla possibilità per il personale docente in condizione di fragilità, individuato e sottoposto a sorveglianza sanitaria eccezionale a cura del Medico competente, di garantire la prestazione lavorativa, anche a distanza, si seguiranno le indicazioni in ordine alle misure da adottare fornite dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro e il Ministero per la Pubblica amministrazione, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.

8. In merito alle modalità di prestazione del servizio del personale docente in QSA o in quarantena possono verificarsi le seguenti fattispecie:

 Caso 1 – Sia il docente/docenti che la classe sono posti in quarantena

Il docente posto in quarantena attiva la DDI dal proprio domicilio secondo le modalità indicate nel Piano predisposto dalla scuola.

Gli altri docenti eventualmente non posti in quarantena, attivano la DDI secondo le modalità indicate nel Piano per la DDI, dalla scuola, utilizzando devices e connettività dell’istituto.

 Caso 2 – Il docente è posto in quarantena ma la classe no

In questo caso il docente posto in quarantena svolge attività di DDI, purché sia possibile in classe la presenza, prevista da orario settimanale, di altro docente co-presente.

Il docente di sostegno può essere utilizzato in classe in supporto del docente posto in quarantena solo ad orario settimanale invariato e nelle classi in cui sia effettivamente contitolare, sempre che non vi siano particolari condizioni ostative legate alla necessità di gestione esclusiva dell’alunno con disabilità affidato.

Se non c’è docente co-presente si può fare ricorso a personale dell’organico dell’autonomia in servizio purché non impegnato in attività di insegnamento curricolari.

9. Quando è possibile la sostituzione del personale docente in quarantena o isolamento. “Solo qualora sia stata esperita ogni attività di reperimento di risorse interne all’istituzione scolastica, in seguito della quale non sia possibile in alcun modo provvedere alla sostituzione in classe del docente in quarantena con altro personale già in servizio, il dirigente scolastico, ponendo particolare attenzione alla peculiare situazione della scuola dell’infanzia, potrà ricorrere alla nomina di personale supplente anche solo per le ore strettamente necessarie al completamento della copertura del servizio settimanale, fermo restando che in nessun caso si

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potrà disporre la vigilanza della classe interamente in presenza, nel corso di attività didattiche erogate dal docente in quarantena, servendosi del personale collaboratore scolastico o di personale esterno a vario titolo presente a scuola.”

Nel caso in cui il docente di sostegno si trovi in QSA o in isolamento fiduciario, l’alunno con disabilità viene preso in carico dal docente di posto comune della classe.

11 - PROGRAMMAZIONE SETTIMANALE IN FASE DI DIDATTICA A DISTANZA Nel corso della progettazione settimanale i docenti devono evidenziare:

a) obiettivi formativi;

b) materiali di studio idonei rispetto alla fase emergenziale, tenendo conto che non è sufficiente il libro di testo e ricorrendo anche ad altre risorse;

c) tipologia di gestione delle interazioni (classe virtuale su piattaforma G Suite, salvo esigenze particolari e residuali);

d) tempistica, al fine di ridefinire un crono-programma delle attività sincrone e asincrone e ristabilire equilibrio nel modo di vivere la giornata da parte dei bambini, soprattutto di quelli con BES, prevedendo:

 tempi per l’interazione (saluti del mattino, breve spiegazione e istruzioni per l’esecuzione dei compiti, disponibilità a rispondere ad eventuali richieste di aiuto, restituzione finale)

 tempi per la fruizione dei contenuti (video, letture, problemi, disegni ecc)

 tempi per l’esecuzione delle consegne

 modalità di verifica idonee e variegate (test su moduli google per tenere sotto controllo il processo di apprendimento, relazioni, elaborati, testi creativi, diari di bordo, problemi, calcoli, disegni, schede di comprensione, compiti di realtà … al fine di valutare le competenze).

Si utilizzerà la modulistica già utilizzata nel corso del precedente anno scolastico1, apportando eventuali modifiche sulla base dell’esperienza pregressa.

12 - VALUTAZIONE

Il Ministero si è così espresso sulla valutazione nella Nota n. 388 del 17 marzo 2020: “Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti”.

La valutazione, in presenza e a maggior ragione a distanza, ha sempre e principalmente una finalità formativa. L’obiettivo fondamentale della valutazione delle attività svolte dagli studenti risiede quindi nella valorizzazione, promozione e sostegno del processo di apprendimento.

La valutazione degli alunni con disabilità, con DSA o con altri BES tiene conto delle misure previste dai rispettivi Consigli di Classe nei PEI e/o PDP.

La valutazione deve essere costante, garantire trasparenza, tempestività e assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento al fine di assicurare il successo formativo di ogni studente.

La valutazione formativa tiene conto:

 della qualità dei processi attivati,

 della disponibilità ad apprendere,

 della disponibilità a lavorare in gruppo,

 dell’autonomia,

 della responsabilità personale e sociale

 del processo di autovalutazione.

In tal modo, la valutazione della dimensione oggettiva delle evidenze empiriche osservabili è integrata,

1Modello Allegato 1 al fine di definire la tempistica di cui al punto d; tale allegato potrà essere mantenuto per tutte le settimane o rivisto settimanalmente ove ciò venga ritenuto necessario; modello – Allegato 3 per la Programmazione settimanale; modello – Allegato 4 per la rimodulazione delle U.D.; modello – Allegato 5 per la Programmazione settimanale riferita ad alunni con disabilità .

(10)

anche attraverso l’uso di opportune rubriche e diari di bordo, da quella più propriamente formativa in grado di restituire una valutazione complessiva dello studente che apprende.

Anche in fase emergenziale di didattica a distanza pertanto si dovrà tener conto dei seguenti aspetti:

 il processo della valutazione deve avere principalmente un valore educativo e formativo, evidenziando punti di forza e di debolezza degli alunni al fine di individuare strategie di potenziamento, consolidamento, recupero e attivare processi di autovalutazione, miglioramento e auto-orientamento;

 la valutazione deve avere funzione proattiva ovvero deve mettere in moto gli aspetti motivazionali, deve riconoscere ed evidenziare i progressi, anche piccoli, compiuti dall’alunno nel suo cammino, gratificare i passi effettuati, cercare di far crescere in lui le “emozioni di riuscita” che rappresentano il presupposto per le azioni successive;

 l’apprendimento non è solo determinato da fattori di tipo cognitivo, ma anche da altri elementi che possono risultare determinanti, quali il senso di autoefficacia, l’interesse, l’autoregolazione, gli atteggiamenti di perseveranza, di assunzione dei rischi, di riflessione metacognitiva, organizzativa e contestuale;

 le modalità di valutazione e di insegnamento devono essere strettamente connesse e allineate.

Sarà necessario prevedere tempi, modalità e strumenti della valutazione.

La valutazione formativa potrà essere effettuata con una o più delle seguenti modalità:

 colloqui e verifiche orali in videoconferenza, alla presenza di due o più studenti;

 test a tempo;

 verifiche e prove scritte (relazioni, recensioni, riassunti, compiti di realtà, elaborati, problemi …)

Solo in caso di oggettive difficoltà è possibile ricorrere ad altri strumenti, quali chat, email, videochiamata ecc.

La valutazione terrà conto di:

 presenza (rilevata sistematicamente)

 fattiva partecipazione alle attività;

 puntualità nel rispetto delle scadenze;

 cura nello svolgimento degli elaborati/attività.

Pertanto si rende necessaria l’utilizzazione di griglie di osservazione che tengano conto degli aspetti sopra indicati, al fine di poter esprimere una valutazione sommativa equilibrata che tenga conto non solo delle performance ma anche degli aspetti motivazionali e delle competenze civiche.

Sarà necessario indicare agli alunni:

 entro quale data e/o orario i lavori devono essere consegnati dagli studenti;

 con quale modalità i lavori devono essere trasmessi dagli studenti (modulo google, posta elettronica, strumenti della suite di Google, foto o messaggio vocale o video sul numero del docente, tramite foto sul gruppo se i lavori non contengono dati personali)

 tempistica con cui saranno restituiti dai docenti i risultati della valutazione.

La valutazione sarà effettuata e fornita a conclusione dell’unità di apprendimento e comunicata alla famiglia tramite le funzionalità del Registro elettronico.

La conservazione di attività o video-lezioni svolte e tenute dal docente verrà effettuata sulla piattaforma multimediale G-Suite

La raccolta degli elaborati degli alunni, ove non possa essere effettuata sulla piattaforma multimediale perché gli elaborati/attività vengono inviati sulla posta o sulla chat del docente, va effettuata come segue: creazione di una cartella criptata sul PC del docente e cancellazione degli elaborati.

I docenti dovranno inoltre conservare su una pen-drive gli elaborati eventualmente inviati dagli studenti

(11)

all’indirizzo di posta elettronica o sulla chat privata del docente nel corso del periodo di Didattica a Distanza, utilizzando la seguente procedura: • conservare su pendrive o supporto rimovibile esterno gli elaborati • installare all'interno della pendrive il software di crittografia dei file • scaricare il software gratuito al seguente indirizzo: https://portableapps.com/apps/security/veracrypt-portable

13 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI IN FASE DI DAD

Le griglie di valutazione del profitto, da applicare come strumento di valutazione sommativa per ogni disciplina, deliberate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa 2019-2022 dell’Istituto, sono integrate, nel caso di perdurante lockdown, con la seguente griglia che tiene conto degli elementi sopra esposti:

(12)

TABELLA 1

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE SOMMATIVA IN FASE DI DIDATTICA A DISTANZA

INDICATORI LIVELLO PUNT. DESCRITTORI

1.FREQUENZA 9-10 5 Ha preso parte con assiduità (anche tenuto conto di eventuali problemi tecnici di connessione/indisponibilità di device) alle attività a distanza

8 4 Ha preso parte con regolarità (anche tenuto conto di eventuali problemi tecnici di connessione/indisponibilità di device) alle attività a distanza

7 3 Ha preso parte con adeguata regolarità (anche tenuto conto di eventuali problemi tecnici di connessione/indisponibilità di device) alle attività a distanza

6 2 Ha preso parte con qualche discontinuità (anche tenuto conto di eventuali problemi tecnici di connessione/indisponibilità di device) alle attività a distanza

5 1,5 Ha preso parte con discontinuità, per problemi non imputabili all’indisponibilità di device, alle attività a distanza 4-2 1 Non ha preso parte, per problemi non imputabili all’indisponibilità di device, alle attività a distanza

Non valutabile

Non ha mai frequentato o ha frequentato sporadicamente durante l’attività in presenza e ha continuato a non frequentare durante la fase della DAD

2.PARTECIPAZI ONE ALLE ATTIVITÀ

9-10 5 Ha sempre partecipato proficuamente e con vivo interesse al dialogo educativo, mostrando rispetto per le regole imposte dalla DAD

8 4 Ha partecipato proficuamente e con interesse al dialogo educativo, mostrando rispetto per le regole imposte dalla DAD

7 3 Ha partecipato con adeguato interesse al dialogo educativo, rispettando le regole imposte dalla DAD 6 2 Generalmente ha partecipato al dialogo educativo e ha rispettato le regole imposte dalla DAD

5 1,5 Ha partecipato con discontinuità o in modo selettivo al dialogo educativo e talvolta non ha rispettato le regole imposte dalla DAD

4-2 1 Non ha partecipato al dialogo educativo / Non ha rispettato le regole imposte dalla DAD Non

valutabile

Non ha mai partecipato al dialogo educativo, nemmeno nella fase in presenza 3.PUNTUALITÀ

NEL RISPETTO DELLE

SCADENZE

9-10 5 Ha rispettato con estrema puntualità le scadenze relative alla consegna degli elaborati 8 4 Ha rispettato con puntualità le scadenze relative alla consegna degli elaborati

7 3 Ha rispettato le scadenze relative alla consegna degli elaborati

6 2 Generalmente ha rispettato le scadenze relative alla consegna degli elaborati 5 1,5 Non sempre ha rispettato le scadenze relative alla consegna degli elaborati 4-2 1/0,5 Non ha mai rispettato alcuna scadenza e non ha mai consegnato alcun elaborato Non

valutabile

Ha continuato, come durante la fase in presenza, a non consegnare alcun elaborato 4.CURA NELLO

SVOLGIMENTO DEGLI

ELABORATI/

ATTIVITÀ

10 5 Ha svolto le attività/consegne con cura, diligenza, correttezza, mostrando di aver acquisito ottimi livelli di competenza coerentemente con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza 9 4 Ha svolto le attività /consegne con cura e precisione, mostrando di aver acquisito soddisfacenti livelli di

competenza coerentemente con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza

8 3 Ha svolto le attività /consegne con cura, mostrando di aver acquisito buoni livelli di competenza coerentemente

(13)

con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza

7 2 Ha svolto le attività /consegne con adeguata correttezza, mostrando di aver acquisito discreti livelli di competenza coerentemente con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza

6 1,5 Ha svolto le attività /consegne in modo accettabilmente corretto, mostrando di aver acquisito sufficienti livelli di competenza coerentemente con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza

oppure

Ha consegnato/eseguito con puntualità le attività/compiti ma lo svolgimento degli stessi non è coerente con i livelli di apprendimento accertati nel periodo di didattica in presenza

5 1 Ha svolto le attività/consegne saltuariamente e con superficialità; non è riuscito a consolidare minimi livelli di apprendimento

4-2 0,5 Ha svolto le attività/consegne sporadicamente e con estrema superficialità/Non ha svolto attività/consegne; non è riuscito a conseguire minimi livelli di apprendimento

Non valutabile

Non ha mai svolto, nemmeno nella fase in presenza, le attività/consegne; non ha conseguito nemmeno minimi livelli di apprendimento

Punteggio in decimi

Da 20 a 19= 10; 18= 9; da 17 a 16= 8; da 15 a 13=7; da 12 a 8=6; da 7 a 6= 5; da 5 a 3 = 4 o 3; nessun punteggio: non valutabile Religione = da 20 a 19 Ottimo; da 18 a 16 = D; da 15 a 13 = B; da 12 a 8= Sufficiente; da 7 = NS

0,5 si arrotonda a 1 VOTO FINALE

scaturisce dalla media tra il punteggio conseguito al termine del periodo di DAD e il voto attribuito sulla base della rilevazione degli apprendimenti effettuata sulla base dei criteri di valutazione allegati al PTOF e sulla base delle attività didattiche in presenza e in DAD effettivamente svolte (art. 3 c. 3 O.M. 11 del 16- 05-2020)

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ALUNNI CON PEI DIFFERENZIATO TABELLA 2

ALUNNO CLASSE

DISCIPLINA/AREA

DISCIPLINARE/TUTTE LE DISCIPLINE

Non valutabile per mancata partecipazione alla DAD

Insufficiente 2-4

Mediocre 5

Sufficiente 6

Buono 7-8

Ottimo 9-10

INTERAZIONE A DISTANZA CON L’ALUNNO E/O CON LA FAMIGLIA DELL’ALUNNO

PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ PROPOSTE

RISPETTO DELLE CONSEGNE NEI TEMPI CONCORDATI

COMPLETEZZA DEL LAVORO SVOLTO

Il voto finale scaturisce dalla media dei punteggi attribuiti ai quattro indicatori, sommando e dividendo per quattro i punteggi

o Voto: .……./10 o Non valutabile

A cura del docente di sostegno e dei docenti di classe:

nome cognome

La valutazione sommativa finale delle competenze e dei livelli di apprendimento scaturisce dalla media tra il voto determinato sulla base dei criteri già approvati dal CdD e contemplati nel PTOF e dal punteggio in decimi conseguito da ogni alunno al termine del periodo della DAD, come determinato in seguito a compilazione della sopra riportata tabella.

(15)

La mancanza di elementi di valutazione e l’eventuale impossibilità di far svolgere allo studente delle attività di recupero a distanza, determineranno una sospensione del giudizio dell’insegnante.

Le valutazioni sommative espresse da ciascun docente concorreranno alla formazione del voto finale di sintesi, rammentando che, come disposto dall’art. 6 dell’OM n. 92/2007, il voto proposto nello scrutinio finale va formulato sulla base degli esiti di “un congruo numero di prove effettuate durante l’ultimo quadrimestre e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati”.

14 - COLLEGIALITÀ

Comunicazione, condivisione, cooperazione e collaborazione sono fondamentali per realizzare e offrire una scuola di qualità. Saranno pertanto garantite riunioni, incontri collegiali a più livelli, anche in caso di lockdown utilizzando Meet, per consentire un dialogo e un confronto costante con il Dirigente, i Docenti, il Consiglio di Istituto, i Rappresentanti di Istituto, il personale amministrativo, con gli studenti e con i genitori e mantenere la sinergia necessaria per un lavoro sereno e proficuo.

15 - RUOLI DI COORDINAMENTO

 Il Team di Presidenza affianca il Dirigente nella pianificazione e organizzazione del lavoro scolastico.

 L’Animatore Digitale e il Team per l’Innovazione accompagnano l'innovazione didattica nella scuola con il compito di favorire il processo di digitalizzazione e quello di diffondere politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano Nazionale per la Scuola Digitale a tutto il personale e agli studenti.

 I Referenti scolastici Covid-19 costituiscono l’interfaccia tra scuola e servizio sanitario nazionale.

 I Coordinatori promuovono la progettazione disciplinare, propongono iniziative didattiche in relazione alle singole discipline e favoriscono collaborazione e sinergia tra docenti del dipartimento e tra dipartimenti.

 I Coordinatori dei Consigli di interclasse condividono con i rispettivi teams la programmazione della classe, curando la progettazione di percorsi interdisciplinari, si confrontano con il Dirigente e con i rappresentanti di classe su eventuali criticità e proposte, monitorano strumenti, metodologie e strategie adottate.

16 - FORMAZIONE E SUPPORTO DIGITALE

La formazione del personale della scuola in materia di competenze digitali mira a garantire un’efficace e piena correlazione tra l’innovazione didattica e organizzativa e le nuove tecnologie. Obiettivo fondamentale è quello di rafforzare la preparazione del personale docente e non docente all’utilizzo del digitale. Non si tratta solo di promuovere l’utilizzo delle tecnologie al servizio dell’innovazione didattica, ma anche di comprendere il loro rapporto con ambienti dell’apprendimento rinnovati (fisici e digitali, a scuola e oltre), con l’evoluzione dei contenuti e della loro distribuzione e produzione in Rete e con l’evoluzione continua delle competenze digitali.

La nostra scuola si impegna, quindi, a fornire incontri di formazione e laboratori mirati alla formazione del proprio personale.

Per chiunque, nel corso dell’anno scolastico, abbia bisogno di informazioni e aiuto sull’uso della piattaforma G Suite e le relative applicazioni, è attivo un costante supporto da parte dell'Animatore Digitale e del Team Digitale della scuola Ins Bua, Ins. Lupo, ins. Nicoletti, Ins. Vicari Sottosanti.

Sarà necessario organizzare attività di formazione per il personale, tenendo conto delle seguenti priorità PERSONALE DOCENTE

(16)

1. Informatica (anche facendo riferimento al DigCompEdu), con priorità alla formazione sulle piattaforme in uso da parte dell’istituzione scolastica;

2. metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flippedclassroom, debate, project based learning);

 modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare;

 gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni;

3. privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata;

4. formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria.

PERSONALE ATA

Organizzazione del lavoro, collaborazione e realizzazione di modelli di lavoro in team Principi di base dell’architettura digitale della scuola

Digitalizzazione delle procedure amministrative anche in relazione alla modalità di lavoro agile DIRIGENTI SCOLASTICI

Privacy e sicurezza nella DDI Gestione dello stato emergenziale

Gestione delle riunioni e degli scrutini a distanza

17 - LA SCUOLA DELL’INFANZIA E I L.E.A.D.

1.Nella scuola dell’Infanzia l’espressione Didattica a Distanza è sostituita dalla seguente: “Legami Educativi a Distanza” (LEAD), perché l’aspetto educativo a questa età si innesta sul legame affettivo e motivazionale.

È quindi esigenza primaria ristabilire e mantenere un legame educativo tra insegnanti e bambini, insegnanti e genitori, insegnanti tra di loro, bambini tra di loro, genitori tra di loro.

2.UN LAVORO DI EQUIPE

I LEAD comportano la necessità di rinsaldare il lavoro educativo in collaborazione.

 In primo luogo deve essere ricostituito il team di sezione: tutte le proposte e i contatti con i bambini e le famiglie devono essere accuratamente progettati insieme; nulla può essere improvvisato. Le attività non devono trasformarsi in proposte estemporanee per intrattenere il bambino, ma devono essere accuratamente progettate in relazione al singolo bambino o gruppetto di bambini, allo spazio fisico e ai materiali che i piccoli hanno a disposizione a casa e al progetto pedagogico.

 In secondo luogo è necessario stabilire un patto educativo con i genitori: agli insegnanti vengono richieste sensibilità e apertura al dialogo e al confronto, ai genitori vengono richiesti rispetto dei ruoli e collaborazione attiva. È opportuno rinegoziare spazi e tempi, entrare nelle case “in punta di piedi” e rispettarne l’intimità e le complessità portate dall’eventuale smartworking dei genitori, concordare i momenti dell’incontro e della separazione, individuare insieme gli strumenti e le proposte più accessibili e più gradite (…).Si possono organizzare occasioni di incontro con i genitori, sia in rapporto 1:1, sia in modalità di gruppo (anche in videoconferenza) per comunicare le attività proposte, dare indicazioni di materiali utili, aprire canali di confronto periodico, consentire lo scambio di informazioni.

 In terzo luogo è necessario rinsaldare e mantenere il legame tra i pari.

3. Nella progettazione del PPAE a distanza, i docenti dovranno indicare, facendo ricorso a quanto sperimentato con successo e consenso dei genitori nel precedente anno scolastico:

a) obiettivi formativi coerenti con l’età del bambino in relazione ai vari campi di esperienza;

b) materiali di studio idonei rispetto alla modalità a distanza;

c) tipologia di gestione delle interazioni con alunni e famiglie, tenendo conto anche delle esigenze dei genitori:

 utilizzo della chat di classe, prediligendo le modalità già sperimentate nel corso del precedente anno scolastico (i saluti del mattino, il messaggio audio o video con la consegna per le attività, i feedback di restituzione);

(17)

 se più famiglie sono disponibili alla relazione dal vivo, qualche collegamento in videoconferenza su Meet di GSuite può aiutare a mantenere il contatto anche con i compagni (una o due volte la settimana);

 se la famiglia incontra difficoltà alla modalità sincrona ma ha la possibilità di connettersi a Internet, si possono creare ed inviare (o caricare su G-Suite) podcast o video, prevedendo poi fasi individuali o in piccoli gruppi di restituzione anche tramite video-chiamata;

 “se la famiglia non possiede device o è priva di connettività, si può immaginare una scatola delle sorprese con libri, disegni, colori, pongo da far recapitare a casa periodicamente, con una restituzione da parte del bambino di disegni, piccoli oggetti, storie raccontate e trascritte dal genitore”;

 infine e quale ultima soluzione si può fare episodicamente riferimento anche al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione;

d) mezzi: con i bambini piccolissimi si può pensare a file audio con canzoncine, ninne nanne, brevi storie; con i bambini un po’ più grandi il video, che sfrutta sia il canale uditivo sia quello visivo, è preferibile, specialmente se dal vivo

e) attività: tenendo conto delle buone pratiche consolidate, si elenca, in modo non esaustivo, una serie di attività utili se l’incontro sul web è difficoltoso o non raggiunge tutti:

 costruire cerchi con canzoni cantate singolarmente e montate affinché diventino un coro,

 creare immagini scomposte in puzzle e ricomposte con la collaborazione di tutti i bambini,

 conversazioni verbalizzate mettendo insieme le considerazioni dei singoli,

 fotografie di gruppo composte da tanti fotogrammi rielaborati,

 storie corali con un capitolo inventato da ciascun bambino,

 cartelloni assemblati con gli apporti individuali spediti tramite fotografia su smartphone…

Inoltre si forniscono alcuni spunti, già positivamente sperimentati, sulla dinamica che si potrebbe attivare per valorizzare gioco e condivisione:

 saluto e domanda di avvio che apra a un possibile racconto del bambino;

 ricostruzione della memoria di come ci si era salutati la volta precedente;

 feedback a quanto prodotto dal bambino (se il bambino aveva consegnato un disegno, un racconto, un breve audio… raccontiamo se lo abbiamo mandato ai compagni e quali ritorni abbiamo avuto);

 proposta di condivisione di quanto portato avanti dal bambino in autonomia o con la collaborazione dei genitori tra un incontro e l’altro, sia in relazione alle proposte dell’educatrice, sia ideato all’interno delle interazioni domestiche (ad esempio ideazione di un nuovo gioco, visione di un cartone animato, scoperta di qualcosa di nuovo in casa o in giardino…);

 chiusura dell’incontro e lancio del legame successivo;

 canzoni, filastrocche, storielle mimate (meglio riproporre quelle che si cantano tutti i giorni al momento dell’accoglienza o durante le routine);

 narrazione di storie, a braccio oppure tramite la lettura di un libro, con o senza condivisione di immagini, tramite brevi animazioni, spezzoni di cartoni animati, video;

 caccia al tesoro guidata in casa (es. cercare oggetto di un certo colore, di una certa forma, di certe dimensioni, legati al tema trattato);

 esperienze di confronto, riordino, seriazione, conto degli oggetti trovati;

 indovinelli, rime, giochi linguistici;

 semplici esperienze motorie da fare in poco spazio;

 produzione di ritmi e melodie con oggetti domestici (es. pentole e coperchi, scatole e cartoni), con parti del corpo e con la voce;

 esperienze di manipolazione e trasformazione (es. semplici ricette – dopo aver verificato con la famiglia la disponibilità degli ingredienti-, costruzione di oggetti con materiali di riciclo presenti in tutte le case);

(18)

 esperienze scientifiche quotidiane in ambito domestico (es. evaporazione dell’acqua mentre si cuoce la pasta, condensazione sui vetri freschi, solidificazione in freezer)2

f) tempistica, al fine di ristabilire equilibrio nel modo di vivere la giornata da parte dei bambini, soprattutto di quelli con BES, occorre prevedere una scansione equilibrata, anche per rispettare gli impegni lavorativi dei genitori e tenendo conto dell’età dei bambini, prevedendo:

 tempi per l’interazione (saluti del mattino, breve spiegazione e istruzioni per l’esecuzione delle attività, disponibilità a rispondere ad eventuali richieste di aiuto, restituzione finale)

 tempi per la fruizione dei contenuti (video, letture, problemi, disegni ecc)

 tempi per l’esecuzione delle consegne

Diversamente da quanto avviene per la scuola primaria, non viene indicata nei documenti ministeriali una quota definita di ore da svolgere in attività sincrone. Si suggerisce tuttavia di mantenere l’impostazione già sperimentata nel precedente anno scolastico, tenendo conto delle esigenze delle famiglie ed effettuando una calendarizzazione trasparente e condivisa, tale da evitare improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte.

Ogni docente dovrà rispettare il proprio monte ore. A tal fine sarà sufficiente:

 segnare le attività sul registro nella sezione “Compiti” contraddistinta dal simbolo della matita, accanto alla firma del docente

 firmare sistematicamente il registro elettronico, apponendo il segno di spunta allegare sulla Bacheca gli allegati o i link.

3.VALORIZZARE LE CONQUISTE DEI BAMBINI

È importante restituire dei feedback ai bambini sulle esperienze compiute e sulle conquiste individuali.

“La comunicazione deve essere circolare, bidirezionale: il bambino si racconta, accoglie le proposte, si mette in gioco, entra nel legame a distanza, perciò è importante restituirgli un’immagine di persona che sta crescendo e sviluppa competenze, che sa affrontare compiti nuovi in una modalità inedita, che sa far fruttare questo tempo di distanza.

Anche su questo punto la comunicazione deve essere a tre: i genitori vanno coinvolti sia nella raccolta di quanto realizzato in questo periodo (una scatola delle esperienze da riportare a settembre, un album fotografico digitale, la registrazione audio delle riflessioni…) sia nel riconoscimento delle conquiste effettuate”.

4.LA VALUTAZIONE E LA DOCUMENTAZIONE

Documentare è utile per conservare memoria e condividere. Può aiutare il bambino a costruire la propria identità, a sviluppare l’autostima, a riconoscere i propri progressi per sostenere meglio il peso degli sforzi futuri.

Pertanto è necessario:

 prevedere forme snelle e utili di documentazione e di valutazione degli apprendimenti, delle conquiste, dei progressi dei bambini;

 chiedere i genitori di realizzare un portfolio.

Non meno importante l’autovalutazione da parte degli operatori. Può essere utile chiedersi:

 Quali occasioni di LEAD hanno maggiore successo?

 Tutti i bambini (le famiglie) partecipano e raccolgono gli stimoli?

 Se così non è, quali possono essere le cause e come possiamo intervenire?

 Che cosa non ha funzionato in questo contatto?

18. ATTIVITÀ COLLEGIALI A DISTANZA

a) Ove ne ricorra la necessità o venga prescritto da apposito Decreto ministeriale, gli Organi Collegiali verranno convocati a distanza in seguito ad apposita Circolare o dispositivo dirigenziale.

b) La convocazione degli OO.CC. a distanza non è la semplice condivisione di un link per collegarsi a

2Fonti: offerte RAI per la didattica, https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html), (www.indire.it)

(19)

un ambiente di videoconferenza, ma presuppone che siano messe in atto procedure formali, al fine di garantire la legittimità delle operazioni, l'identità dei soggetti coinvolti, l'integrità degli atti prodotti e il non ripudio degli stessi.

c) La legittimità delle operazioni a distanza degli OO.CC. deriva dall'interpretazione dei seguenti commi dell'art. 12 del D.lgs. 85/2005, "Codice dell'Amministrazione digitale":

 art. 12, comma 1 - "Le Pubbliche Amministrazioni, nell'organizzare autonomamente la propria atttività utilizzano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione";

 art. 12, comma 2 - "Le pubbliche amministrazioni adottano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei rapporti interni";

 D.L. 18/03/2020 - art. 73 - Semplificazioni in materia di organi collegiali - sedute di riunioni in videoconferenza

d) La convocazione, che contiene anche l'indicazione della data e dell'ora, avverrà tramite pubblicazione su sito web istituzionale della scuola e, nel caso dei genitori, tramite mail (è consentito in aggiunta anche l'utilizzo di chat). L’invio delle suddette comunicazioni vale come avvenuta notifica.

e) Le convocazioni straordinarie, per motivi urgenti, possono essere inviate anche con un solo giorno di anticipo.

f) La videoconferenza si svolge su Meet della G Suite for education sotto il dominio della scuola g) Il link della videoconferenza verrà comunicato mezz'ora prima dell'inizio della riunione dal

Coordinatore di interclasse/intersezione/classe o, nel caso di convocazione del Collegio dei docenti, dall'Animatore digitale.

h) Il link verrà comunicato ai genitori solo dopo che il Consiglio di classe/interclasse/intersezione avrà concluso la trattazione di tutti i punti da discutere in seduta tecnica. Nel caso in cui il consiglio intenda continuare la discussione dopo aver concluso la parte della seduta aperta ai genitori, il Coordinatore dovrà generare un altro link e la discussione potrà continuare su una nuova classe virtuale.

i) Per la validità dell’adunanza telematica restano fermi i requisiti di validità richiesti per l’adunanza ordinaria:

 regolare convocazione di tutti gli aventi diritto;

 verifica del quorum costitutivo (la metà più uno degli aventi diritto);

 verifica del quorum deliberativo (la metà più uno dei voti validamente espressi).

La sussistenza di quanto indicato alle lettere a), b) e c) è verificata e garantita da chi presiede l’organo collegiale e dal segretario che ne fa menzione nel verbale di seduta.

j) Il Segretario procederà con l'identificazione di tutti i componenti, tramite appello nominale, e prenderà nota degli assenti, verificando la sussistenza del numero legale-quorum strutturale.

k) I componenti dell'organo collegiale prenderanno parte alla seduta effettuando il collegamento da qualsiasi luogo non pubblico o non aperto al pubblico e con l'adozione di accorgimenti tecnici che garantiscano la segretezza della seduta stessa. Inoltre, nel corso della riunione, dovranno:

 garantire il giusto setting, evitando qualunque interferenza con l'ambiente domestico;

 silenziare il proprio microfono, salvo che non venga richiesto loro di attivarlo;

 prenotare eventuali interventi utilizzando la chat di meet;

 attivare la webcam.

l) Per deliberare si procederà alle votazioni tramite espressione diretta durante la videoconferenza, mediante chat dedicata o tramite modulo Google.

m) Nel caso in cui un partecipante dovesse perdere la connessione durante le operazioni di voto potrà inviare tempestivamente la propria dichiarazione di voto tramite mail. La mail verrà protocollata e allegata al verbale della seduta on line.

n) Nel caso in cui si verifichi l’impossibilità di partecipare ai lavori per problemi di connessione, il partecipante invierà con una mail autocertificazione per risultare assente giustificato.

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