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REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI POVEGLIANO VERONESE PROVINCIA DI VERONA SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA PER INTERVENTI DI

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REPUBBLICA ITALIANA

COMUNE DI POVEGLIANO VERONESE PROVINCIA DI VERONA

Rep. N. /A.P.

SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA PER INTERVENTI DI

MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA PUBBLICA

ILLUMINAZIONE – C.I.G. Z1F16D1B9E

L’anno ………, addì ………… del mese di ………. in ……….., nella Residenza Municipale sita in Via ………….

Da una parte:---

……… nato il – Codice Fiscale , domiciliato per la carica presso il Comune di ….., Via ………. – il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse del Comune di Povegliano Veronese, in seguito denominato “Comune”, in qualità di Responsabile del servizio gestione del patrimonio, giusto decreto del Sindaco n. … in data ………..,--

E dall’altra:---

……… nata a ……. il ……… e residente a ………. - C.F. ……. - la quale dichiara di agire in qualità di legale rappresentante dell’Impresa

………., nel prosieguo del presente atto denominata “ditta appaltatrice”.--- PREMESSO CHE:---

- con determinazione del Responsabile del servizio lavori pubblici n. 365 del 23.12.2015, esecutiva ai sensi di legge, venne affidata, ai sensi del

"Regolamento per lavori e forniture di beni e servizi in economia” e

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dell’articolo 125, commi 6 e 8, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, alcuni interventi di manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e più precisamente:---

- intervento di posa di un nuovo punto luce nella zona verde di via Don Luigi Sturzo scarsamente illuminata;--- - intervento di spostamento di un punto luce in via Azzano – loc. Madonna Uva Secca;---

- intervento di sostituzione di una lanterna artistica nel parco Balladoro;--- - intervento di ripristino di un punto luce in via Aldo Moro;---

- intervento di ripristino di un punto luce in via della Tecnica, all’altezza del civico 27 circa;--- - intervento di ripristino di un’armatura in via San Giovanni;---

- intervento di sostituzione di n. 24 sostegni costituiti da pali in acciaio zincato in via D. Alighieri e via G. Leopardi;--- alla ditta “ZAMPINI CARLO”, con sede in Caprino Veronese (VR) – via Monte Mandion n. 219, per un importo complessivo di € 12.227,77, oltre all’I.V.A., € 0,00 per oneri per la sicurezza;---

- con determinazione del Responsabile del servizio lavori pubblici n.

______ del __________, esecutiva ai sensi di legge, è stato dato atto che l’aggiudicazione definitiva è diventata efficace ai sensi dell’articolo 11, comma 8, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i;---

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- ai sensi dell’articolo 83, comma 3, lettera e), del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, non necessita l’acquisizione della documentazione antimafia di cui all’articolo 84 del medesimo decreto, trattandosi di servizio il cui controvalore è inferiore ad € 150.000,00;---

- si vogliono determinare le norme e le condizioni che devono regolare la prestazione di cui trattasi, nell’intesa che la normativa che precede forma parte integrante e sostanziale del presente atto;--- Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:--- Art. 1 - Premesse - Le premesse costituiscono parte integrante, formale e sostanziale del presente contratto.--- Art. 2 – Oggetto dell’appalto---

Il Comune affida alla ditta “ZAMPINI CARLO”, con sede in Caprino Veronese (VR) – via Monte Mandion n. 219, che accetta, l’appalto per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione consistente nelle lavorazioni in premessa specificate che qui si intendono espressamente riportate.--- Art. 3 – Corrispettivo dell’appalto - pagamenti---

1. Il corrispettivo complessivo dovuto dal Comune alla ditta appaltatrice per il pieno e perfetto adempimento del presente contratto, viene fissato

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nell’importo netto di € 12.227,77, oltre ad € 2.690,11 per I.V.A. 22% e complessivamente € 14.917,88.---

2. Il corrispettivo dovuto dal Comune per i lavori verrà liquidato, previa presentazione di fattura, entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della stessa, a seguito della constatazione della regolarità della prestazione e comunque non prima dell’acquisizione della dichiarazione di regolarità contributiva rilasciata dagli enti competenti.--- 3. Il Comune effettua i pagamenti mediante bonifico bancario sul seguente conto corrente dedicato:---

………, presso ……….--- 4. La ditta appaltatrice comunica che la persona delegata ad operare sul conto corrente dedicato di cui sopra è:---

_________, nato a ___________ il _______ – codice fiscale ______________________________.--- Art. 4 Tracciabilità dei flussi finanziari – clausola risolutiva espressa---

1. La ditta appaltatrice assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.--- A tal fine si obbliga:---

a) ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse

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pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del presente contratto;---

b) a comunicare al Comune gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;--- c) a prevedere nei contratti che saranno sottoscritti con imprese a qualsiasi titolo interessate a lavori/servizi/forniture oggetto del presente contratto, quali ad esempio subappaltatori/subcontraenti, la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, a pena di nullità assoluta dei contratti stessi;---

d) se ha notizia dell’inadempimento agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui alla precedente lettera c), a risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, informando contestualmente sia il Comune che la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.--- Ai fini di verificare l’applicazione della norma, il Comune potrà richiedere alla ditta appaltatrice copia dei contratti di cui alla lettera c); la ditta appaltatrice si impegna fin d’ora a provvedere ad adempiere alla richiesta entro i termini che verranno dati.---

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CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA: Il presente contratto verrà risolto in tutti i casi in cui le transazioni saranno eseguire senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A..--- Art. 5 – Obblighi della ditta appaltatrice

1. La ditta appaltatrice si obbliga ad ultimare i lavori di cui trattasi perentoriamente entro e non oltre il 30 (trenta) giorni decorrenti dalla stipula del presente contratto;---

2. L’”Appaltatore” ha consegnato, prima dell’inizio dei lavori, il piano operativo di sicurezza, di cui all’articolo 131, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e successive modificazioni.--- Art. 6 - Inadempimento degli obblighi – Risoluzione---

3. Per ogni giorno di ritardo nel procedere alla prestazione in argomento verrà applicata una penale pari ad € 50,00 (cinquanta/00). Per ogni ulteriore infrazione od omissione la ditta appaltatrice, indipendentemente dall’obbligo di ovviare ad essa, sarà passibile di penalità pecuniaria avente carattere disciplinare di entità variabile da un minimo di € 50,00 (cinquanta/00) ad un massimo di € 500,00 (cinquecento/00) da comminarsi da parte del Responsabile del servizio lavori pubblici in proporzione alla rilevanza del disservizio o inconveniente riscontrato.--- Art. 7 – Divieto di cessione del contratto---

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1. Il presente contratto non può essere ceduto, pena la nullità dell’atto di cessione, così come stabilito dall’articolo 118, comma 1, del D.Lgs. n.

163/2006. --- Art. 8 - Foro competente o clausola arbitrale---

1. Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del presente contratto che non hanno trovato definizione nell’accordo bonario, saranno deferite all’Autorità Giudiziaria ordinaria nei tempi previsti dalla normativa vigente. Il foro competente è quello di Verona.--- Art. 9 – Obblighi dell’Appaltatore nei confronti dei propri lavoratori dipendenti---

In conformità agli artt. 4 e 5 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, la ditta appaltatrice si obbliga ad osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori. ---

La ditta appaltatrice ha altresì l’obbligo, anche nei confronti del subappaltatore, di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto, anche se assunti fuori dalla Regione Veneto, le condizioni economiche e normative previste dai C.C.N.L. ed integrativi territoriali vigenti nel Veneto, ivi compresa

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l’iscrizione delle imprese e dei lavoratori stessi alle Casse Edili presenti sul territorio regionale e agli organismi paritetici previsti dai contratti di appartenenza.---

Ai fini del pagamento dei corrispettivi per le prestazioni eseguite, la regolarità contributiva deve essere mantenuta nel corso di tutta la durata del rapporto contrattuale, pena la possibilità del Comune di proporre ai sensi dell’articolo 135, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, la risoluzione del contratto stesso, qualora si verifichino le condizioni di cui all’articolo 6, comma 8, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. In caso di rilevate inadempienze contributive il Comune potrà provvedere al pagamento degli oneri contributivi non versati, direttamente a favore degli enti previdenziali assicurativi.--- Nel caso di ritardato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori dipendenti, il Comune, previa diffida alla ditta appaltatrice ad adempiere entro i successivi 15 giorni, potrà procedere al pagamento diretto ai lavoratori delle retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dal corrispettivo dovuto alla ditta appaltatrice.--- Art. 10 – Domicilio dell’Appaltatore---

A tutti gli effetti del presente contratto, la ditta appaltatrice elegge domicilio presso il Comune.---

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Art. 11 - Obbligo di osservare il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Povegliano Veronese---

1. L’aggiudicatario prende atto dell’esistenza del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, emanato con D.P.R. 62 del 16/04/2013, nonché del Codice di comportamento integrativo dell’Ente, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 19 del 05.02.2014, di cui ha ricevuto copia, e si impegna ad osservare ed a fare osservare dai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta in essi previsti. L’aggiudicatario si impegna altresì a portarlo a conoscenza dei propri collaboratori per le finalità sopra descritte. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 62/2013 può costituire causa di risoluzione del contratto. Il Comune, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto il fatto all’aggiudicatario assegnandogli un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o non risultassero accolte, il Comune, fatto salvo il risarcimento dei danni subiti, procederà alla risoluzione del contratto senza che all’aggiudicatario spetti alcun indennizzo o compenso aggiuntivo.--- Art. 12 - Contratti ed altre utilità a titolo privato---

1. Ai sensi dell’art. 14, comma 2, del D.P.R. 62/2013, le parti attestano di non aver concluso contratti a titolo privato nell’ultimo biennio, ad eccezione

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di quelli conclusi ai sensi dell’articolo 1342 del Codice Civile, nonché attesta il rappresentante dell’Ente di non aver ricevuto da parte dello stesso aggiudicatario altre utilità nell’ultimo biennio”.--- Art. 13 - Incompatibilità ex dipendenti comunali---

1. L’aggiudicatario, con la sottoscrizione del presente contratto, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter del D.Lgs. n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Ente nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto”.--- Art. 14 – Spese contrattuali---

1. La ditta appaltatrice assume a proprio carico tutte le spese del contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l’I.V.A., che rimane a carico del Comune.--- Art. 15 – Registrazione---

1. Le Parti dichiarano, ai fini fiscali, che i lavori oggetto del presente contratto è soggetta al pagamento dell’I.V.A., per cui richiedono la registrazione in misura fissa ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.--- 2. L’imposta di bollo è assolta con modalità telematiche, ai sensi del D.M.

22 febbraio 2007, mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.), per l’importo di € 45,00.---

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Art. 16 - Informativa e Responsabile interno del trattamento dei dati personali - Riservatezza e trattamento dei dati.---

1. Il Comune informa la ditta appaltatrice che “titolare” del trattamento è il Sindaco pro-tempore del Comune di Povegliano Veronese e “responsabili del trattamento” sono: relativamente agli adempimenti inerenti al contratto e ai pagamenti, il dott. Rossetto Paolo – Responsabile del servizio contratti e del servizio ragioneria e, per ciò che riguarda l’esecuzione della prestazione, il geom. Zenari Stefano – Responsabile del servizio gestione del patrimonio.--- 2. Ciascuna parte si impegna al rispetto della normativa di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.--- p. il Comune di Povegliano Veronese: Il Responsabile del Servizio Gestione Patrimonio, geom. Zenari Stefano – firma digitale rilasciata da InfoCert, con validità dal 26.03.2013 al 26.03.2016 - da me accertata mediante sistema di verifica ai sensi dell’art. 1, c. 1, lettera f) del D. Lgs.

82/2005.

p. la ditta appaltatrice: Il legale rappresentante, ____________- firma autografa apposta in mia presenza, acquisita digitalmente mediante scanner.

AUTENTICA DI FIRMA

Io sottoscritto Dott.____________, Segretario Generale del Comune di Povegliano Veronese, attesto che i signori : Zenari Stefano, nato in Verona il 18.05.1969 e domiciliato per la carica presso il Comune di Povegliano

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Veronese in Piazza IV Novembre, 3 e ______________, nato a ___________ il ____________ in qualità di legale rappresentante con facoltà di sottoscrivere e firmare tutti i documenti e i contratti relativi alle gare di appalto in nome e per conto della società ________________, con sede legale in ____________ via ______________, delle cui identità personali io Segretario Generale sono certo, hanno sottoscritto, in mia presenza, uno con firma autografa e l’altro con firma digitale, ai sensi dell’art. 11, comma 13, del D.Lgs. n. 163/2006 (così come modificato con D.L. 18.10.2012 n. 179, convertito con Legge 17.12.2012 n. 221), e dell’art.

1, comma 1, lettera s), del D.Lgs. 07.03.2005 n. 82, codice dell’amministrazione digitale (C.A.D.), dispensandomi, altresì, dalla lettura degli allegati in esso citati del cui contenuto dichiarano di avere esatta conoscenza.---

Il Segretario Rogante : ________________ – firma digitale rilasciata da_____________, con validità dal ________ al __________.

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