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ST AIA-PACK MATERIALE NECESSARIO NON CONTENUTO NELLA CONFEZIONE USO PREVISTO SOMMARIO E SPIEGAZIONE PRINCIPIO DEL TEST AVVERTENZE E PRECAUZIONI

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Academic year: 2022

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EU rev. 27.29-021216

Attenzione! Le presenti istruzioni per l’uso sono conformi alla direttiva IVD 98/79/CE e sono destinate a clienti operanti in uno stato membro dell’Unione Europea.

ST AIA-PACK 27.29

USO PREVISTO

ST AIA-PACK 27.29 è concepito esclusivamente per l’uso diagnostico in vitro nella determinazione dell’antigene del tumore mammario (CA 27.29) nel siero umano o plasma eparinizzato su analizzatori Tosoh AIA.

SOMMARIO E SPIEGAZIONE

L’antigene associato al carcinoma mammario codificato dal gene MUC-1 umano è identificato con diversi nomi, tra cui MAM 6, mucina lattea, CA 27.29 e CA 15-3® (Fujirebio Diagnostics, Inc.). Come indicato dalla mappatura degli epitopi, dall’inibizione del legame di anticorpi, dallo scambio di traccianti e da studi clinici sulla correlazione, CA 27.29 è simile, se non identico, a CA 15-3®. Questo antigene è una glicoproteina (peso molecolare 300-450 kDa) contenente la sequenza di ripetizioni in tandem dei 20 aminoacidi del core della mucina e carboidrati pari a oltre la metà della molecola (1). Il numero di ripetizioni in tandem e il grado di glicosilazione varia tra gli individui, per cui il CA 27.29 presenta una struttura molto eterogenea. Nelle cellule maligne, CA 27.29 è sovraespresso sull’intera superficie cellulare e nella circolazione si riscontrano aumenti quantitativi. I tumori di organi ghiandolari, quali la mammella, possono produrre elevate concentrazioni di CA 27.29 nel sangue, rendendolo utile come marker tumorale.

Per sviluppare immunodosaggi, sono stati utilizzati anticorpi monoclonali in grado di riconoscere epitopi distinti sulle molecole degli antigeni CA 27.29 e CA 15-3(R) (2-4). ST AIA-PACK 27.29 è stato sviluppato con un anticorpo monoclonale in grado di riconoscere 8 aminoacidi nella parte di ripetizione in tandem della catena polipeptidica (5). Poiché i livelli di antigene erano in stretta correlazione con la regressione o la progressione della malattia, CA 27.29 si è rivelato affidabile nel follow-up di pazienti affette da tumore alla mammella in stadio avanzato. (6,7)

PRINCIPIO DEL TEST

ST AIA-PACK 27.29 è un dosaggio immunoenzimatico a due siti realizzato interamente nelle coppette di reazione ST AIA-PACK 27.29. Il CA 27.29 presente nel campione si lega all'anticorpo monoclonale immobilizzato su sferette magnetiche e all'anticorpo monoclonale marcato con enzima presente nello AIA-PACK. Le sferette magnetiche vengono lavate per rimuovere il materiale non legato, quindi vengono incubate con un substrato fluorogenico, 4-metil-umbelliferil-fosfato (4MUP). La quantità di anticorpo monoclonale marcato con enzima che si lega alle sferette è direttamente proporzionale alla concentrazione di CA 27.29 presente nel campione testato. Viene tracciata una curva di calibrazione e le concentrazioni ignote del campione vengono calcolate servendosi di tale curva.

MATERIALE FORNITO

Codice N. 0025202

ST AIA-PACK 27.29 5 vassoi da 20 coppette di reazione

Coppette di reazione in plastica contenenti dodici sferette magnetiche liofilizzate ricoperte di anticorpo monoclonale murino anti-CA 27.29 e 100 µl di anticorpo monoclonale anti-CA 27.29 coniugato con fosfatasi alcalina bovina e sodio azide come conservante.

MATERIALE NECESSARIO NON CONTENUTO NELLA CONFEZIONE

Per effettuare l’analisi del CA 27.29 utilizzando ST AIA-PACK 27.29 (Codice N. 0025202) sugli analizzatori Tosoh AIA sono necessari i seguenti prodotti, disponibili separatamente presso Tosoh.

Materiali Cod. N.

AIA Nex•IA o AIA-21 0018539

AIA Nex•IA o AIA-21 LA 0018540

AIA-1800 ST 0019836

AIA-1800 LA 0019837

AIA-2000 ST 0022100

AIA-2000 LA 0022101

AIA-600 II 0019014

AIA-600 II BCR 0019328

AIA-900 0022930

AIA-360 0019945

AIA-PACK SUBSTRATE SET II 0020968

AIA-PACK SUBSTRATE REAGENT II/ AIA-PACK SUBSTRATE RECONSTITUENT II

AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR SET 0020302

AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (1) 0 U/ml AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (2) 1.2 U/ml (circa) AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (3) 2.4 U/ml (circa) AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (4) 4.8 U/ml (circa) AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (5) 9.5 U/ml (circa) AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (6) 21 U/ml (circa)

AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION 0020502

AIA-PACK WASH CONCENTRATE 0020955

AIA-PACK DILUENT CONCENTRATE 0020956

SAMPLE CUPS 0018581

AIA-PACK DETECTOR STANDARDIZATION TEST CUP 0020970

AIA-PACK SAMPLE TREATMENT CUP 0020971

Materiale supplementare, solo per AIA Nex•IA o AIA-21

PIPETTE TIPS 0018552

PRELOADED PIPETTE TIPS 0018583

Materiale supplementare, per AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000

PIPETTE TIPS 0019215

TIP RACK 0019216

PRELOADED PIPETTE TIPS 0022103

Utilizzare esclusivamente prodotti TOSOH. Non utilizzare prodotti di altri fornitori poiché i risultati del test si basano specificamente su materiali Tosoh.

AVVERTENZE E PRECAUZIONI

1. ST AIA-PACK 27.29 è concepito esclusivamente per l’uso diagnostico in vitro.

2. Prima dell’uso, ispezionare la confezione e la sacca in alluminio per individuare eventuali segni di danno. In caso di danni visibili, contattare il servizio di assistenza TOSOH.

3. Non disporre sullo stesso vassoio coppette di reazione di lotti diversi o test diversi.

4. ST AIA-PACK 27.29 contiene sodio azide che può reagire con tubazioni in rame o piombo formando azidi metalliche potenzialmente esplosive. Quando si smaltiscono questi reagenti, sciacquare sempre con molta acqua per evitare l'accumulo delle azidi.

(2)

3 - 12 5. Nella preparazione del prodotto non viene utilizzato siero umano; tuttavia poiché i campioni umani che vengono impiegati per il test e altri prodotti di controllo qualità all'interno del laboratorio potrebbero derivare da siero umano, nella manipolazione di campioni e controlli attenersi alle procedure standard di sicurezza del laboratorio.

6. Non utilizzare il prodotto successivamente alla data di scadenza.

7. ST AIA-PACK 27.29 è concepito per eliminare il problema dell'effetto "gancio" alle alte dosi nella maggior parte dei campioni. Alla diluizione raccomandata di 1:21, i campioni con concentrazioni di CA 27.29 tra 400 e 20.000 U/ml mostreranno una lettura > 400 U/ml. L’effetto “gancio” è testato in procedure di rilascio CQ di routine per ciascun lotto di ST AIA-PACK 27.29 utilizzando un campione con concentrazioni di CA27.29 superiori a 20,000 U/ml.

8. Per un corretto smaltimento dei rifiuti, si raccomanda che ogni laboratorio soddisfi le procedure di laboratorio definite e le normative locali, statali e federali.

9. Una volta aperta, la fiala della soluzione per la diluizione dei campioni sarà conservata ben chiusa con un tappo di gomma pulito. L’uso di materiale sporco per la conservazione può provocare il deterioramento del reagente.

10. La soluzione per la diluizione dei campioni rimasta non sarà mescolata con altra fiala, ma eliminata per evitare contaminazione.

11. Per la diluizione automatica con l’AIA-600 II, è necessaria una fiala da 30 ml per la soluzione. La fiala da 30 ml dovrà essere pulita e priva di agenti contaminanti.

12. Contaminazione da siero, polvere, metalli o microrganismi possono provocare la degradazione della soluzione substrato ricostituita. Conservare in ambiente pulito, lontano da luce solare diretta e da raggi ultravioletti.

13. TOSOH raccomanda di utilizzare un sacchetto di coppette di reazione nuovo per la calibrazione.

CONSERVAZIONE E STABILITÀ

Tutti i prodotti sigillati, conservati alla temperatura indicata, rimarranno stabili fino alla data di scadenza riportata sull'etichetta.

Materiali Cod. N.

2-8°C:

ST AIA-PACK 27.29 0025202

AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR SET 0020302

AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION 0020502

AIA-PACK SUBSTRATE SET II 0020968

AIA-PACK WASH CONCENTRATE 0020955

AIA-PACK DILUENT CONCENTRATE 0020956

1-30°C:

AIA-PACK DETECTOR STANDARDIZATION TEST CUP 0020970

AIA-PACK SAMPLE TREATMENT CUP 0020971

- Dopo aver aperto il sacchetto di alluminio, le coppette di reazione ST AIA-PACK 27.29 possono essere lasciate sull’analizzatore TOSOH AIA (a 18°-25°C) per massimo 10 giorni (10 x 24 ore). Se conservate di notte a 2°-8°C, le coppette di reazione possono essere usate fino a 30 giorni (30 cicli di 8 ore sull’apparecchio e 16 ore nel frigorifero). Dopo l’apertura del sacchetto di alluminio, le coppette di reazione devono essere usate entro 30 giorni.

- Lo AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR SET deve essere conservato ben sigillato e refrigerato a 2°-8°C.

Dopo l’apertura, utilizzare i calibratori entro 1 giorno.

- Dopo l’apertura, la AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION può essere lasciata sugli analizzatori TOSOH AIA (a 18°-25°C) per massimo 10 giorni (10 x 24 ore). Se conservata di notte a 2°-8°C, la soluzione per la diluizione dei campioni può essere usata per un massimo di 30 giorni (30

4 - 12 cicli di 8 ore nell’analizzatore e 16 ore in frigorifero). La soluzione per la diluizione dei campioni non sarà usata superati i 90 giorni dall’apertura, anche se sigillata e conservata in frigorifero.

- Per la diluizione automatica con l’AIA-600 II, è necessaria una fiala da 30 ml per la soluzione. La soluzione per la diluizione dei campioni trasferita dal flacone da 100 ml originale nella fiala da 30 ml può essere lasciata sull’analizzatore AIA-600 II (a 18°-25°C) per un massimo di 2 giorni (2 x 24 ore).

Se conservata di notte a 2°-8°C, la soluzione per la diluizione dei campioni può essere usata per un massimo di 6 giorni (6 cicli di 8 ore nell’apparecchio e 16 ore in frigorifero).

- La soluzione substrato ricostituita rimarrà stabile per 3 giorni a 18°-25°C o 30 giorni a 2°-8°C.

- Il diluente di lavoro e le soluzioni di lavaggio sono stabili per 30 giorni a 18-25°C.

- I reagenti non saranno utilizzati se hanno aspetto opaco o scolorito.

RACCOLTA E TRATTAMENTO DEL CAMPIONE

● Per il test sono necessari del siero o del plasma eparinizzato. NON UTILIZZARE plasma citrato o con EDTA.

● Se si usa il siero, un campione di sangue venoso viene raccolto con procedura asettica, senza additivi. Conservarlo a 18°-25°C fino alla formazione del coagulo (in genere 15-45 minuti), quindi centrifugare per ottenere il campione di siero per il dosaggio.

● Se si impiega plasma eparinizzato, un campione di sangue venoso deve essere raccolto, con procedura asettica, con l'additivo specificato. Centrifugare e separare il plasma dalle cellule concentrate prima possibile.

● Un’operazione di centrifugazione inadeguata o la presenza di fibrina o materiale particolato nel campione può provocare un risultato errato.

● I campioni contenenti inibitori o fosfatasi alcalina possono provocare risultati errati.

● Ispezionare tutti i campioni per individuare eventuali bolle d’aria e formazione di schiuma.

Rimuovere eventuali bolle d’aria prima dell’esame.

● In una serie di controlli di un singolo paziente non utilizzare tipi diversi di campione. Le concentrazioni misurate possono variare leggermente fra diversi tipi di campione di uno stesso paziente.

● Prima dell'analisi, i campioni possono essere conservati per 7 giorni a 2°-8 °C. Se non è possibile eseguire l'analisi entro 7 giorni, il campione può essere congelato a -20 °C o temperatura inferiore e conservato per un massimo di 60 giorni.

● Evitare cicli ripetuti di congelamento/scongelamento. I campioni di siero torbidi o con corpuscoli devono essere centrifugati prima del test. Prima di eseguire il test, riportare lentamente i campioni congelati a 18°-25°C e miscelare delicatamente.

● Il siero diluito o plasma eparinizzato deve essere utilizzato entro 24 ore e non può essere conservato.

● Tu Diluire tutti i campioni dei pazienti prima dell’analisi. I campioni saranno diluiti con rapporto 1:21 con l’AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION. I fattori di diluizione sono identificati nel file del test come Sp.1. L’AIA Nex•IA / AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000 eseguono automaticamente la diluizione calcolando poi i risultati. Per ulteriori informazioni sul funzionamento degli apparecchi, consultare il Manuale dell'Operatore dello specifico TOSOH AIA System. I materiali dell’AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR non necessitano di diluizione prima del test.

● Il volume di campione diluito necessario per l'analisi è 20 µl.

PROCEDURA

Per AIA Nex•IA / AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800, AIA-2000 e AIA-360, consultare il Manuale per l’Operatore per istruzioni dettagliate.

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I. Preparazione del reagente A. Soluzione substrato

Prima di preparare la soluzione substrato di lavoro, portare tutti i reagenti a 18°-25°C.

Aggiungere un flacone di AIA-PACK SUBSTRATE RECONSTITUENT II al AIA-PACK SUBSTRATE REAGENT II liofilizzato, mescolare accuratamente per dissolvere tutto il materiale solido.

B. Soluzione di lavaggio

Aggiungere l’intero contenuto di AIA-PACK WASH CONCENTRATE (100 ml) a circa 2,0 L di acqua classificata “Class I” dal College of American Pathologists o acqua reagente per laboratori clinici (in precedenza acqua classificata "Type 1" dalla NCCLS) stabilità dalla direttiva C3-A4 CLSI, miscelare bene e regolare il volume finale a 2,5 L.

C. Diluente

Aggiungere l’intero contenuto di AIA-PACK DILUENT CONCENTRATE (100 ml) a circa 4,0 L di acqua classificata “Class I” dal College of American Pathologists o acqua reagente per laboratori clinici (in precedenza acqua classificata "Type 1" dalla NCCLS) stabilita dalla direttiva C3-A4 CLSI, miscelare bene e regolare il volume finale a 5,0 L.

II. Procedura di calibrazione A. Curva di calibrazione

I calibratori da utilizzare con ST AIA-PACK 27.29 sono preparati per via gravimetrica e confrontati con uno standard di riferimento interno.

La curva di calibrazione per ST AIA-PACK 27.29 rimarrà stabile per 90 giorni. La stabilità della calibrazione viene monitorata dalle prestazioni di controllo qualità e dipende dall'adeguata manipolazione del reagente e dalla manutenzione del sistema Tosoh AIA, in base alle istruzioni del produttore.

Se i controlli sono esterni al range stabilito per il test o vengono eseguite alcune procedure di assistenza tecnica (ad es. regolazione della temperatura, modifiche al meccanismo di campionamento o regolazione/sostituzione della sonda di lavaggio o della lampada del rilevatore), può essere necessario effettuare la calibrazione con maggiore frequenza.

Per ulteriori informazioni sul funzionamento dell’apparecchio, fare riferimento al Manuale per l’operatore dello specifico apparecchio TOSOH AIA System utilizzato.

Di seguito è riportata una curva di calibrazione del campione derivante dall’AIA-1800 indicante l’algoritmo utilizzato per calcolare i risultati:

Il range di concentrazione della curva di calibrazione è mostrato nel range del test 1/21 dei campioni del paziente. Le concentrazioni dei campioni dei pazienti sono calcolate moltiplicando le concentrazioni ottenute sulla curva di calibrazione per il fattori di diluizione. Gli analizzatori AIA Nex•IA /AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000 calcoleranno automaticamente le concentrazioni dei campioni dei pazienti utilizzando il fattore di diluizione immesso e riportando i risultati.

B. Procedura di calibrazione

1. Fare riferimento al Manuale per l’Operatore degli analizzatori Tosoh AIA per le corrette istruzioni sulla procedura.

2. Verificare che il lotto del calibratore e i dati di concentrazione siano stati correttamente immessi nel software.

3. L’AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR SET è pronto per l’uso.

4. Tosoh consiglia di eseguire tutti i calibratori in triplicato.

C. Criteri di accettabilità della calibrazione

1. La concentrazione media per l’AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (1) deve essere

< 3,0 nmol/(L•s).

2. Poiché esiste un rapporto diretto fra concentrazione e rate, la rate deve aumentare con l’aumentare delle concentrazioni.

3. I valori replicati devono essere compresi in un range del 10%.

D. Verifica e accettazione della calibrazione

1. Esaminare accuratamente la curva di calibrazione, applicando i criteri su elencati.

2. Se necessario, modificare la calibrazione, quindi accettarla.

Per ulteriori informazioni sulla calibrazione, consultare il Manuale per l’Operatore del sistema Tosoh AIA utilizzato.

III. Procedura di controllo qualità A. Controlli disponibili in commercio

I controlli disponibili in commercio devono essere eseguiti almeno una volta al giorno. Si consiglia di usare almeno due (2) livelli di controlli, normale e anomalo. La politica del laboratorio per questo test specifico deve indicare quanto segue:

Materiale di controllo: _____________________

Frequenza: _____________________

Il numero di lotto del materiale di controllo, i limiti di accettabilità e le azioni correttive da implementare se i controlli non sono conformi ai criteri del laboratorio devono essere riportati in un documento separato del controllo qualità conservato in laboratorio.

B. Procedura di controllo qualità

1. Analizzare i campioni per il controllo qualità come indicato nel Manuale per l’Operatore dello specifico analizzatore utilizzato. Inoltre, consultare il Manuale per l’Operatore dell’analizzatore Tosoh AIA per istruzioni dettagliate sulla definizione e la modifica dei file.

(4)

7 - 12 2. Il materiale per il controllo qualità da eseguire con questo test è definito dalla politica del

singolo laboratorio.

IV. Elaborazione del campione A. Preparazione

Tutti i campioni di pazienti devono essere diluiti prima dell’analisi e saranno sottoposti a diluizione 1:21 con l’AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION. I campioni di pazienti diluiti o non diluiti saranno immessi nelle apposite postazioni sugli analizzatori TOSOH AIA System. Con l’AIA-360, i campioni dovranno essere diluiti a mano nelle coppette campione che saranno poi inserite nell’analizzatore. Per ulteriori informazioni sulla preparazione del campione e sul funzionamento dell’analizzatore, fare riferimento al paragrafo RACCOLTA E TRATTAMENTO DEL CAMPIONE e consultare il Manuale per l’Operatore dello specifico analizzatore. Provette primarie dotate di codice a barre e coppette di reazione possono essere eseguite su AIA Nex•IA / AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000.

B. Procedura del test

1. Verificare che le coppette di reazione ST AIA-PACK 27.29 siano disponibili in quantità sufficiente per il numero di campioni da eseguire.

2. Caricare i campioni dei pazienti come indicato nel Manuale per l’Operatore e procedere con l’analisi.

Nota: con l’AIA Nex•IA / AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000 saranno necessarie coppette di reazione AIA-PACK se vengono usate diluizioni “on-board”.

NOTE SULLA PROCEDURA

1. Il substrato liofilizzato deve essere disciolto completamente.

2. I test immunologici eseguiti dagli analizzatori TOSOH AIA System richiedono che l’acqua utilizzata in laboratorio sia classificata “Class I” dal College of American Pathologists o acqua reagente per laboratori clinici dalla CLSI. È necessario analizzare l'acqua almeno una volta al mese per escludere la presenza di particolato e di batteri. Anche il pH dell'acqua deve essere misurato periodicamente.

Per ulteriori informazioni consultare il documento C3-A4 CLSI, Preparation and Testing of Reagent Water in the Clinical Laboratory, quarta edizione.

3. Se la concentrazione di CA 27.29 in un campione supera i 400 U/ml, occorre diluire il campione con l’AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION e rieseguire l’analisi in base alla procedura del test. La diluizione consigliata per campioni con concentrazione superiore a 400 U/ml è 1:10 o 1:100.

Si consiglia di diluire il campione in modo che la lettura sia fra 2,1 e 400 U/ml. Se non si utilizza la funzione di diluizione automatica, sottoporre il campione a diluizione 1:21.

4. Per ulteriori informazioni sulla diluizione del campione, consultare il Manuale per l'Operatore del sistema Tosoh AIA.

5. Gli analizzatori Tosoh AIA sono in grado di memorizzare per ciascun analita due curve di calibrazione diverse contemporaneamente. Pertanto, nella stessa esecuzione si possono utilizzare fino a due lotti diversi di coppette di reazione ST AIA-PACK 27.29.

6. Se le specifiche del test non sono contenute nel programma del sistema, possono essere inserite al Codice Test 091.

CALCOLO DEI RISULTATI

Gli analizzatori Tosoh AIA effettuano automaticamente tutte le operazioni di manipolazione di campione e reagenti. Gli analizzatori Tosoh AIA leggono la rate di fluorescenza generata dalla reazione e la convertono automaticamente nella concentrazione di CA 27.29 in U/ml.

Per i campioni che necessitano di diluizione, se i fattori di diluizione sono stati immessi nel programma, gli apparecchi AIA Nex•IA / AIA-21, AIA-600 II, AIA-900, AIA-1800 e AIA-2000 effettuano automaticamente

8 - 12 le diluizioni e calcolano i risultati. Per informazioni dettagliate sulla programmazione delle diluizioni consultare il Manuale per l’operatore dello specifico analizzatore TOSOH AIA.

VALUTAZIONE DEI RISULTATI Controllo della qualità

Per controllare e valutare la precisione delle prestazioni analitiche, si raccomanda di eseguire campioni di controllo disponibili in commercio in conformità alle norme locali.

Le raccomandazioni minime per la frequenza di esecuzione del controllo interno sono:

successivamente alla calibrazione, tre livelli di controllo interno sono eseguiti per accettare la curva di calibrazione.

I tre livelli di controllo vanno ripetuti nel caso siano state eseguite alcune operazioni di assistenza tecnica (ad. esempio regolazione della temperatura, modifiche al meccanismo di campionatura, manutenzione della sonda di lavaggio o regolazione o sostituzione della lampada del rilevatore).

Dopo la manutenzione quotidiana, devono essere eseguiti almeno due livelli di controllo per verificare il funzionamento globale degli analizzatori TOSOH AIA.

Se uno o più valori dei controlli sono esterni all’intervallo accettabile, è necessario controllare la validità della curva di calibrazione prima di riportare su referto i valori dei pazienti.

Il laboratorio deve attenersi alle severe procedure operative standard stabilite dall'ente normativo a cui fa riferimento.

LIMITI

● Per scopi diagnostici, i risultati ottenuti da questo test devono essere supportati da altri dati (ad es.

sintomi, risultati di altri test, impressioni cliniche, terapia, ecc.).

● Utilizzando l’AIA-PACK 27.29, la massima concentrazione di CA 27.29 rilevabile con diluizione 1:21 con l’AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION è 19,05 U/ml, pari a 400 U/ml nei campioni, e la minima è 0,10 U/ml (sensibilità del test), pari a 2,1 U/ml nei campioni.

● Nonostante il valore del calibratore più elevato sia circa 21 U/ml, la concentrazione esatta può differire leggermente. La specifica del test “ASSAY RANGE HIGH” deve essere definita come limite superiore del range del test, a 19,05 U/ml, pari a circa 400 lU/ml nei campioni originali (fattore di diluizione 21).

● Nonostante l'emolisi non abbia effetti significativi sul test, i campioni emolizzati possono indicare un trattamento errato del campione prima dell'analisi e i risultati corrispondenti devono essere interpretati con cautela.

● La lipemia non ha effetti significativi sul test, tranne nel caso di lipemia molto evidente che può determinare interferenza spaziale.

● I campioni di pazienti che assumono medicinali e/o sono sottoposti a cure mediche possono dare risultati errati.

● I campioni di pazienti trattati con preparazioni di anticorpi monoclonali murini a scopo diagnostico o terapeutico possono contenere anticorpi umani anti-topo (HAMA). Quando sottoposti al test del CA 27.29, questi campioni possono presentare risultati falsamente elevati.

● I campioni prelevati da pazienti in cura con Asfotase Alfa (Ricombinazione genetica) possono generare risultati falsamente elevati/bassi.

● Per comprendere appieno i limiti della procedura, consultare le sezioni RACCOLTA E TRATTAMENTO DEL CAMPIONE, AVVERTENZE E PRECAUZIONI, CONSERVAZIONE E STABILITÀ e NOTE SULLA PROCEDURA del presente foglietto illustrativo.

(5)

VALORI ATTESI

Ogni laboratorio deve stabilire un intervallo di riferimento che corrisponda alle caratteristiche della popolazione esaminata. Come per tutte le procedure diagnostiche, i risultati clinici devono essere interpretati considerando i farmaci somministrati al paziente al momento del test.(8)

I. Range di riferimento

Gli intervalli riportati sono stati determinati mediante campioni di siero di 200 soggetti asiatici apparentemente sani (100 maschi e 100 femmine) e 200 soggetti caucasici femmine apparentemente sani.

● Asiatici

Numero di campioni (n) 200 Intervallo di riferimento </= 23 U/mL

● Caucasici

Numero di campioni (n) 200 Intervallo di riferimento </= 31 U/mL

II. Fattori di conversione

In questa applicazione, le concentrazioni di CA 27.29 sono espresse in unità di U/ml. I valori in U/mL ottenuti saranno moltiplicati per 1,0 per convertirli in kU/L.

CARATTERISTICHE DELLA PRESTAZIONE ACCURATEZZA

a. Recupero: tre campioni di siero sono stati addizionati con tre diversi livelli di CA 27.29 e testati prima e dopo l’aggiunta.

Campione Valore CA27.29 Valore Valore Percentuale iniziale aggiunto atteso misurato di recupero

(U/ml) (U/ml) (U/ml) (U/ml) (%)

Siero A1 5.4 69.3 74.7 76.5 102.4

5.4 138.6 144.0 148.5 103.1

5.4 277.1 282.5 285.3 101.0

Siero B1 13.7 69.1 82.8 86.7 104.7

13.7 138.3 152.0 158.6 104.3

13.7 276.5 290.2 295.3 101.8

Siero C1 5.6 70.2 75.8 75.1 99.1

5.6 140.5 146.1 140.1 95.9

5.6 280.9 286.5 280.8 98.0

b. Diluizione: tre campioni di siero contenenti elevate concentrazioni di CA 27.29 sottoposti a diluizione 1:21 sono stati diluiti in serie con la soluzione per diluizione campioni AIA-PACK 27.29 SAMPLE DILUTING SOLUTION e analizzati.

Campione Fattore Valore Valore Percentuale di diluizione atteso misurato di recupero

(U/ml) (U/ml) (%)

Siero A2 nessuno 212.1

7.5/10 159.1 154.6 97.2

5.0/10 106.1 105.3 99.3

2.5/10 53.0 52.7 99.4

1.0/10 21.2 20.9 98.5

Siero B2 nessuno 315.5

7.5/10 236.6 238.7 100.9

5.0/10 157.7 155.3 98.5

2.5/10 78.9 75.9 96.2

1.0/10 31.5 29.4 93.2

Siero C2 nessuno 246.3

7.5/10 184.7 179.0 96.9

5.0/10 123.1 123.6 100.4

2.5/10 61.6 61.4 99.7

1.0/10 24.6 24.2 98.1

PRECISIONE

a. Il coefficiente di precisione intra-assay è stato determinato mediante tre controlli in un totale di 20 esecuzioni, Nell’ambito di ciascuna esecuzione, è stato testato un set di duplicati per ogni controllo. La media di ciascun duplicato è stata utilizzata per ottenere la deviazione standard (DS), utilizzata in seguito per il calcolo del coefficiente di variazione (CV).

Campione Media DS CV

(U/mL) (U/mL) (%)

Siero A3 16,8 0,697 4,2

Siero B3 43,2 2,23 5,2

Siero C3 78,8 3,50 4,4

b. La precisione totale è stata determinata mediante test in duplicato di tre controlli in 20 esecuzioni separate. Le medie di ciascuna esecuzione sono state utilizzate per calcolare la deviazione standard (DS) e il coefficiente di variazione (CV).

Campione Media DS CV

(U/mL) (U/mL) (%)

Siero A3 16,8 1,03 6,1

Siero B3 43,2 3,24 7,5

Siero C3 78,8 4,35 5,5

CORRELAZIONE

La correlazione tra siero (x) e plasma eparinizzato (y) su ST AIA-PACK 27.29 è stata eseguita utilizzando 160 campioni di pazienti.

Pendenza 0.999

Intercetta y -0.327

Coefficiente di correlazione 0.999

Numero di campioni 160

SPECIFICITÀ

È stata testata la reattività crociata delle seguenti sostanze aggiungendole al siero umano contenente CA 27.29 (266 U/ml).

Antigene Concentrazione Recupero (%)

CEA 300 ng/ml N.R.

AFP 300 ng/ml N.R.

(6)

11 - 12

CA19-9 300 U/ml N.R.

CA -125 300 U/ml N.R.

(N.R.: non rilevabile)

SENSIBILITÀ

La minima concentrazione rilevabile (MDC) di CA 27.29 è circa 0,10 U/ml, corrispondente a 2,1 U/ml nel campione originale (fattore di diluizione 21). Si definisce MDC la concentrazione di CA 27.29 che corrisponde al tasso di fluorescenza superiore di due deviazioni standard rispetto al tasso medio di fluorescenza di 5 determinazioni in replica d’AIA-PACK 27.29 CALIBRATOR (1).

INTERFERENZA

Per gli scopi del presente studio, si definisce interferenza un recupero superiore al 10% rispetto alla concentrazione nota del campione, successivamente all’aggiunta delle seguenti sostanze ai campioni umani.

● L'emoglobina (concentrazione fino a 410 mg/dl), la bilirubina libera (concentrazione fino a 16 mg/dl) e la bilirubina coniugata (concentrazione fino a 18 mg/dl) non interferiscono con il test.

● La lipemia, come indicato dalle concentrazioni di trigliceridi (concentrazione fino a 1.600 mg/dl) non interferisce con il test.

● L'acido ascorbico (concentrazione fino a 20 mg/dl) non interferisce con il test.

● Le proteine, come indicate dall’albumina (concentrazione fino a 5,0 g/dl) non interferiscono con il test.

● L’eparina (concentrazione fino a 100 U/ml) non interferisce con il test.

BIBLIOGRAFIA

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Volume netto (successivamente alla ricostituzione in caso di materiale liofilizzato)

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