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PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali.

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Academic year: 2022

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Registro generale n. 2103 del 09/07/2015 Determina con Impegno di spesa

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL’AREA:

Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali

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Servizio di Staff

Oggetto Prestito obbligazionario euro 887.000,00 con RTI CDC IXIS Capital Markets Banca INtesa spa Rimborso seconda rata di ammortamento anno 2015 Scadenza 30/07/2015 ISIN IT 0003699037

Direttore dell’Area De Crescenzo Antonio

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è prodotto, memorizzato e conservato digitalmente ed è rintracciabile nel sistema informativo della Provincia di Prato

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Determina N. 2103 del 09/07/2015

Oggetto: Prestito obbligazionario euro 887.000,00 con RTI CDC IXIS Capital Markets Banca INtesa spa Rimborso seconda rata di ammortamento anno 2015 Scadenza 30/07/2015 ISIN IT 0003699037

Visto il Decreto del Presidente della Provincia di Prato nr. 31 del 24/06/2015 di sostituzione della Dott.ssa Bonciolini Rossella con delega all'Ing De Crescenzo Antonio per la direzione dell'Area Risorse Umane e Finanziarie per il periodo dal 30/06/2015 al 14/07/2015;

Vista la Delibera di Consiglio Provinciale n. 69 del 21/07/2004 avente ad oggetto: “Servizio Economico Finanziario - Emissione di buoni obbligazionari per gli anni 2004-2005. Finanziamento del fabbisogno di € 10.142.000,00 per spese d’investimento” con la quale si è stabilito tra l’altro di:

o approvare l’emissione di prestiti obbligazionari per un importo nominale di Euro 10.142.000,00 di cui:

- € 3.362.000,00 per annualità 2004 (BOP - Provincia di Prato 2004-2019 tasso variabile trasformabile),

- € 6.780.000,00 per annualità 2005 (BOP - Provincia di Prato 2005-2020 tasso variabile trasformabile),

Con le caratteristiche di seguito sinteticamente elencate:

-Taglio dei titoli: 1.000,00 EURO -Durata 15 anni;

-Tasso: tasso variabile nominale annuo (act/360) EURIBOR a sei mesi maggiorato di 0,093 punti percentuali per anno;

- Rimborso: alla pari, in n. 30 quote capitale semestrali costanti, a partire dal primo semestre di durata del prestito e fino alla scadenza;

-Garanzie: delegazione di pagamento a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del Bilancio Provinciale (art. 206 d.Lgs. 267/2000);

o di approvare che la Provincia, in relazione alla garanzia che assiste il servizio finanziario del prestito obbligazionario, assuma tra gli altri i seguenti obblighi:

-di vincolare e delegare pro solvendo e non pro soluto a favore di Banca Intesa S.p.a. in qualità di rappresentante dei possessori dei titoli obbligazionari nei confronti dell’ente emittente - per tutta la durata di ogni emissione obbligazionaria a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio, le somme necessarie ad assicurare il servizio del

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prestito tanto per il pagamento delle cedole quanto per il rimborso del capitale sulla base del piano di ammortamento del prestito;

-di notificare, ai sensi dell’art. 206 e 220 del D.Lgs. 267/2000, al tesoriere provinciale, al momento dell’emissione del prestito obbligazionario un atto di delega di pagamento, per il periodo di durata del prestito, con l’indicazione delle rate di

- rimborso di capitale nonché delle cedole semestrali di interessi il cui valore sarà calcolato sulla base del tasso utilizzato per la determinazione della prima cedola;

-di iscrivere ogni anno nella parte passiva del bilancio, per tutto la durata del prestito, le somme occorrenti per il servizio finanziario del prestito stesso;

- di inserire in ogni contratto di tesoreria che dovesse essere stipulato nel periodo di durata del prestito obbligazionario l’obbligo per il tesoriere di effettuare, alle scadenze previste dal piano di ammortamento del prestito obbligazionario, i pagamenti di cui sopra secondo le sopra citate modalità;

Vista la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 148 del 26/07/2004 avente ad oggetto: “Servizio Economico Finanziario - Finanziamento di spese per investimento mediante buoni obbligazionari provinciali. Prima emissione buoni obbligazionari per l’importo di €. 887.000,00” con la quale si è stabilito tra l’altro:

odi procedere alla prima emissione per l’importo di € 887.000,00 del prestito obbligazionario approvato con Deliberazione Consiglio Provinciale n. 69 del 21/07/2004 per un importo nominale complessivo di Euro 10.142.000,00 (di cui € 3.362.000,00 anno 2004 e € 6.780.000,00 anno 2005) ;

o di approvare il regolamento e il piano di ammortamento finanziario relativo alla presente emissione del prestito obbligazionario sopraindicato;

odi individuare nella data del 30/07/2004 il giorno dal quale far decorrere il prestito obbligazionario;

Considerato che con determinazione n. 2621 del 29/07/2004 avente ad oggetto: “Servizio Economico Finanziario - Prima emissione di Buoni obbligazionari per l’importo di € 887.000,00.

Accertamento d’entrata” si procedeva all’accertamento in entrata delle somme oggetto del presente finanziamento a valere sul capitolo d’entrata 995 “emissione di buoni obbligazionari RTI CDC IXIS Capital Markets – Banca Intesa Spa codice bilancio 05041900”;

Preso atto che in data 5/08/2004 è stata sottoscritta e notificata al Tesoriere CARIPRATO SPA la delegazione di Pagamento, a valere sulle entrate afferenti i primi tre titoli di Bilancio a favore di Banca Intesa S.P.A. per il periodo dal 30 luglio 2004 al 30 luglio 2019, degli importi relativi alla quota capitale e delle cedole di interessi che, ad esclusione di quella scadente il 30 gennaio 2005, hanno un valore puramente indicativo in quanto sono calcolate sulla base del tasso di interesse con il quale è stata determinata la prima cedola interessi (2,28% nominale annuo lordo). Le cedole interessi successive alla prima, trattandosi di prestito obbligazionario regolato a tasso variabile, andranno ricalcolate semestre per semestre sulla base di un tasso di interesse nominale annuo lordo determinato con il meccanismo di calcolo determinato in precedenza.

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Visto il Regolamento del Prestito obbligazionario di € 887.000,00 (1° emissione) = garantito da delegazioni su entrate di cui ai primi tre titoli del bilancio annuale ai sensi dell’art.206 del D.Lgs.

267/00;

Considerato che il suddetto Regolamento prevede all’art. 4 che le obbligazioni sono rimborsabili alla pari e senza deduzioni di spesa in 30 quote semestrali costanti di capitale posticipate (ad eccezione della prima quota di ammortamento, superiore per meri motivi di arrotondamento) a decorrere dal 30/01/2005 e sino al 30/07/2019. Che le obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dal 30 luglio 2019 salvo la facoltà della Provincia, trascorsi 18 mesi dalla data di emissione e in coincidenza del pagamento delle cedole semestrali di interesse, di procedere al rimborso anticipato alla pari delle obbligazioni costituenti il presente Prestito (art. 35, comma 7, della L. 724/1994);

Considerato che è stato autorizzato l’accentramento del suddetto Prestito Obbligazionario presso la Monte Titoli Spa che curerà il servizio di gestione dei titoli emessi ed in particolare il servizio di pagamento delle cedole interessi e delle rate capitale;

Richiamato il decreto del Ministero dell’Interno del 13/5/2015, pubblicato nella G.U. n. 115 del 20/05/2015, che dispone che “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2015 da parte degli enti locali è differito al 30 luglio 2015

Considerato che, ai sensi dell’art. 163 commi 1 e 3 del D.Lgs. 267/00, il suddetto provvedimento fissa la scadenza per la deliberazione del bilancio di previsione al 30/07/2015 autorizzando automaticamente l’esercizio provvisorio con possibilità di effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme dell’ultimo bilancio deliberato, con esclusione delle somme tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;

Richiamata l'Atto del Presidente nr. 82 del 27/5/2015 avente ad oggetto "Esercizio finanziario 2015 - Provvedimenti per la gestione nel periodo dell’esercizio provvisorio –periodo 01/06/2015-30/07/2015 ”;

Preso atto che il pagamento di una rata di ammortamento del prestito obbligazionario di cui in oggetto rappresenta una spesa obbligatoria per l’Ente e non suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi ai sensi e per gli effetti dell’art. 163 co. 1 del D.Lgs. 267/00 ed altresì che la mancata osservanza di tale obbligazione comporterà danni gravi e certi per l’Amministrazione;

Considerato che per l’anno 2015, ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento, del Prestito Obbligazionario 1° emissione di € 887.000,00, è da rimborsare la 2° rata per l’anno 2015 (tasso di interesse semestrale pari a 0,11564 calcolato su Euribor al 28/1/2015 di 0,135+ Spread 0,093<0 0,228 con arrotondamento a 0,23* 181 gg/360 dal 30/01/15 incluso al 30/07/15 escluso), come da prospetto che segue:

SCADENZA QUOTA CAPITALE

AMMORTAMENTO QUOTA

INTERESSI RATA CAPITALE

RESIDUO

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30/07/15 29.563,71 307,69 29.871,40 236.509,68 Visti gli articoli 183 e 184 del Decreto legislativo N. 267 del 2000.

Considerato ai fini del DURC che il Dlgs 163/2006 all’art. 3 definisce “gli appalti di servizi” come appalti pubblici aventi per oggetto la prestazione di servizi di cui all’Allegato II, nel quale rientrano anche i servizi finanziari con esclusione dei contratti dei servizi finanziari relativi all’emissione, all’acquisto, alla vendita e al trasferimento dei titoli o di altri strumenti finanziari, nonché dei servizi forniti da banche centrali, pertanto per il rimborso delle quote di ammortamento relative al prestito obbligazionario oggetto della presente liquidazione non rientrano nell'ambito di applicazione delle norme relative all'obbligo di acquisizione del DURC

Rilevato che in base alla normativa in materia di tracciabilità di cui alla legge 136/2010 e tenuto conto delle prescrizioni fornite dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture è necessario adeguarsi alle disposizioni in oggetto ovvero richiedere il codice CIG anche per i contratti stipulati prima del 07/09/2010, pertanto si è provveduto ad acquisire il seguente codice CIG 274774246D

Preso atto altresì che l’istituto di credito che ha provveduto all’emissione del prestito obbligazionario con comunicazione ns prot. 26361 del 25/07/2011 ha precisato che i pagamenti dovranno essere effettuati con le usuali modalità quindi sul conto specificato sulla delegazione di pagamento questo a chiarimento della precedente nota dell’istituto di credito ( ns prot. 24986 del 12/07/2011) specificando altresì che i conti indicati nella precedente comunicazione ( ns prot.

24986 del 12/07/2011) sono i conti sul quale “affluiscono “ i pagamenti per il tramite di Monte Titoli e non i conti sui quali effettuare i pagamenti

Rilevato altresì che l’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici Lavori Servizi e Forniture con la Determinazione nr. 4 del 07/07/2011 in riferimento ai servizi bancari e finanziari ha precisato che devono ritenersi soggetti agli obblighi di tracciabilità gli appalti di servizi bancari e finanziari sottoscritti tra intermediari finanziari abilitati e stazioni appaltanti, ritenendo altresì ammissibile assoggettare il rimborso delle rate di mutuo al regime di tracciabilità attenuata a patto che il CIG venga indicato nella autorizzazione/delega all’accredito in conto.

DETERMINA

1)di dare atto, che il pagamento della rata di ammortamento del prestito in oggetto, rappresenta una spesa obbligatoria per l’Ente e non suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi ai sensi e per gli effetti dell’art. 163 comma 1 del D.Lgs. 267/00;

2) di impegnare ai sensi dell’art. 163 comma 1 D.lgs 267/200 a favore di Banca Intesa S.p.A.

(ora Intesa San Paolo- BIIS spa), l’importo di € 29.871,40 , con imputazione sull’Esercizio Provvisorio anno 2015, quale rimborso della II° rata di ammortamento della prima emissione del Prestito obbligazionario, che trova copertura come segue:

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- € 29.563,71 sul capitolo 36000 cod. mini. 3010303 avente per oggetto “Rimborso di quote capitale prestito obbligazionario – rimborso ad altri soggetti” per il rimborso della quota capitale;

–€ 307,69 sul capitolo 2000/03 cod. mini. 1010506 avente per oggetto “Quota interessi relativi al prestito obbligazionario – rimborso a altri soggetti” per il rimborso della quota interessi in oggetto;

3. di liquidare Banca Intesa S.p.A. (ora Intesa San Paolo- BIIS spa) la 2° rata di ammortamento del Prestito Obbligazionario con scadenza 30/07/2015 per l’importo complessivo di € 29.871,40 così suddiviso:

• € 29.563,71 sul capitolo 36000 cod. mini. 3010303 avente per oggetto “Rimborso di quote capitale prestito obbligazionario – rimborso ad altri soggetti” per il rimborso della quota capitale.– Codice siope 3401;

• € 307,69 sul capitolo 2000/03 cod. mini. 1010506 avente per oggetto “Quota interessi relativi al prestito obbligazionario – rimborso a altri soggetti” per il rimborso della quota interessi in oggetto – Codice siope 1622;

4. di stabilire che il pagamento dovrà avvenire mediante bonifico bancario sul C/C n.

83497348558 ABI 03069 CAB 12711 CIN U.( IT 22U0306912711083497348558)

Per Il Direttore dell’Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali Ing De Crescenzo Antonio

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Impegno 6165 - BANCA INTESA SPA-INTESA SAN PAOLO PAGATRICE DI BANCA BIIS SPA

Capitolo 36000 Cod. Min. 3.01.03.04

Descrizione Capitolo RIMBORSO PRESTITO OBBLIGAZIONA RIO

Oggetto PRESTITO OBBLIGAZ ISIN IT 0003699037 QUOTA CAPITALE SCAD 30/07/2015

Numero 2015/1124 Importo € 29.563,71

Impegno 6165 - BANCA INTESA SPA-INTESA SAN PAOLO PAGATRICE DI BANCA BIIS SPA

Capitolo 2000/3 Cod. Min. 1.02.01.06

Descrizione Capitolo QUOTA INTERESSI PRESTITO OBBLI GAZIONARIO

Oggetto PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ISIN IT 0003699037 SCAD 30/07/2015

Numero 2015/1125 Importo € 307,69

Totale Impegni: €29.871,40

SI ATTESTA la regolarità contabile dell’atto di liquidazione a seguito dei riscontri operati ai sensi e per gli effetti dell’art. 184, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e successive modifiche, e sul presupposto dell’attestazione resa dal Responsabile del servizio competente in base all’art. 184, comma 2, del D.

Lgs. 267/2000 e successive modifiche;

VISTO POSITIVO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA

(art. 151 comma 4, art. 153 comma 5 e art. 147 bis comma 1 del D.Lgs. 267/2000) _____________________________

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