2
Tasso medio di vendita degli aggregati riciclati in Lombardia riferito all’anno 2014: 70% (Borghi et al., 2018).
OSTACOLI
1. la bassa qualità dei materiali riciclati a causa della presenza di impurità come terra, gesso ecc.;
2. difficoltà nel garantire una produzione costante di aggregati riciclati;
3. la mancanza di fiducia degli stakeholders nell'uso dei prodotti derivati dai rifiuti e la mancanza di conoscenza da parte dei potenziali utilizzatori delle caratteristiche tecniche degli aggregati riciclati;
4. la bassa competitività economica dei materiali riciclati rispetto alle materie prime vergini a causa della grande disponibilità e al basso costo di vendita degli aggregati naturali.
Borghi, G, Pantini, S, Rigamonti, L, 2018. Life cycle assessment of non-hazardous Construction and Demolition Waste (CDW) management in Lombardy Region (Italy). J. Clean. Prod. 184, 815-825.
DEMOLIZIONE SELETTIVA: COS’È?
«La demolizione selettiva consiste nelle operazioni di separazione in frazioni omogenee anche tramite l’utilizzo di macchinari e attrezzature, che ha come obiettivo primario la massimizzazione di rifiuto da C&D indirizzato al processo di riuso e riciclo (end of waste).»
La prassi di riferimento delinea un processo per la decostruzione selettiva e il recupero (riuso e riciclo) dei rifiuti derivanti dalla costruzione e demolizione, in un’ottica di economia circolare.
La descrizione del processo prende in considerazione:
• Gli edifici esistenti (costruito) da ristrutturare o da demolire: utilizzando il database dei materiali destinabili al riciclo e al riuso costruito in fase di indagine (audit pre-demolizione);
• Gli edifici di nuova realizzazione (nuova costruzione): compilando il database dei materiali previsti da progetto.
UNI/PDR 75:2020
• Indagine preliminare;
• Progetto esecutivo.
PROGETTUALE
• Realizzazione all’interno del cantiere degli spazi da adibire a deposito temporanei dei rifiuti;
• Smontaggio;
• Demolizione selettiva.
OPERATIVA
• Produrre la documentazione contenente tutte le informazioni riguardanti i flussi.
• Il database deve essere custodito dal committente e messo a disposizione per un eventuale nuovo intervento.
AGGIORNAMENTO DEL DATABASE DEI MATERIALI UTILIZZATI NEL COSTRUITO
DE COSTRU ZIONE SELE TT IV A
• Valutazione della presenza di sostanze estranee e pericolose
• Risultati dell’indagine sulla presenza di materiali potenzialmente pericolosi
• Risultati dell’indagine sulla presenza di elementi che potrebbero ridurre la riciclabilità del materiale da C&D e preferibilmente da avviare singolarmente a recupero.
• Informazioni sul sopralluogo e altre informazioni.
• Informazioni sul progetto di demolizione;
• Massa stimata delle componenti principali da produrre separatamente;
• Valutazione delle sostanze inquinanti e contaminanti;
• Rimozione delle sostanze estranee e contaminanti;
• Demolizione meccanica.
LISTA INFORMAZIONI PER DATABASE
INDAGINE PRELIMINAREDEMOLIZIONE SELETTIVA
La redazione costituisce l’occasione per pianificare le attività di gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione assicurando che gli obiettivi del riciclaggio e riutilizzo vengano raggiunti e massimizzati.
Le azioni strumentali a tal fine sono:
• identificare i trasportatori di rifiuti e gli impianti di riciclo in zona;
• decidere se la separazione verrà fatta in situ o fuori dal cantiere;
• ricercare i materiali che possono essere riciclati, riutilizzati e recuperati all’interno del comune o della regione e deviarli di conseguenza dal conferimento in strutture di smaltimento o di recupero energetico;
• comunicare all’ente competente, ove previsto, le quantità di materiale recuperate e riciclate dagli appaltatori e subappaltatori e acquisire i documenti che attestino tali percentuali.
PIANO DI GESTIONE DEI RIFIUTI DI CANTIERE
• COSTI PRELIMINARI
• COSTI DI ACQUISIZIONE MACCHINARI
• COSTI DI GESTIONE
• COSTI DI CONFERIMENTO
RICICLO DEI RIFIUTI INERTI
FINE VITA - DEMOLIZIONE
NUOVA COSTRUZIONE
USO E MANUTENZIONE
DISCARICA
VENDITA
AGGREGATI RICICLATI
AGGREGATI NATURALI
LIFE CYCLE COSTING
Lo studio di LCC è parte di un progetto di dottorato in collaborazione con:
Dr.ssa Francesca Ceruti, Ph.D.
Ing. Federica Carollo Ing. Lucia Rigamonti, Ph.D.
QUESTIONARIO PER
ACQUISIZIONE DATI DA IMPRESE DI DEMOLIZIONE
Associati
NAD Riviste e internet
Imprese individuate
44 6
Imprese
contattate 36 5
Riscontri ricevuti 17 (12+5)
2 (1+1) Imprese che
hanno compilato il questionario
3 1
6 CASI STUDIO
- Risposte negative - Risposte positive
10
CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 CASO 5 CASO 6
TIPOLOGIA EDIFICIO COMMERCIALE COMMERCIALE RESIDENZIALE SERVIZI COMMERCIALE COMMERCIALE ANNO DI
COSTRUZIONE 2004 N.A. 1970 1960-70 1970 2002
LOCALIZZAZIONE LOMBARDIA LOMBARDIA LOMBARDIA LOMBARDIA LOMBARDIA LOMBARDIA
VOLUME DEMOLITO
(VUOTO PER PIENO) 550.000 m³ 385.000 m³ 62.000 m³ 18.800 m³ 33.350 m³ 80.000 m³
DURATA
DEMOLIZIONE 6500 h 25.000 h 2500 h 2500 h 992 h 400 h
VOLUME DEMOLITO
ALL’ORA 85 m3/h 15 m3/h 25 m3/h 8 m3/h 34 m3/h 200 m3/h
TIPOLOGIA DI DEMOLIZIONE
DICHIARATA
SELETTIVA SELETTIVA SELETTIVA SELETTIVA SELETTIVA SELETTIVA
11
CONFRONTO DEI 6 CASI
COSTO MEDIO
COSTI PRELIMINARI 1,58 €/m³
COSTI DI ACQUISIZIONE
MACCHINARI 1,98 €/m³
COSTI DI GESTIONE 2,44 €/m³
COSTI DI CONFERIMENTO -1,33 €/m³
TOTALE 5,78 €/m³
92%
7%
1%
Flussi di rifiuti - destino
Riuso in situ Riciclo Discarica
6%
6%
83%
Flussi di rifiuti inviati a riciclo
17 08 09 - Materiali a base di gesso
17 06 04 - Materiali isolanti
17 04 05 - Ferro e acciaio 17 02 01 - Legno
17 04 02 - Alluminio 17 04 11 - Cavi
(*) Flusso 17 09 04 - Conferito in stazione trasferimento
*
94%
5%
1%
Flussi di rifiuti - destino
Riuso in situ 17 09 04 Riciclo
Discarica
10% 3%
71%
7%
2% 2%
Flussi di rifiuti inviati a riciclo
17 08 09 - Materiali a base di gesso
17 06 04 - Materiali isolanti
17 04 05 - Ferro e acciaio 17 02 01 - Legno
17 04 02 - Alluminio 17 04 11 - Cavi
*
31%
8%
Flussi di rifiuti inviati a discarica
15 01 06 - Imballaggi misti
17 02 01 - Legno
95%
3% 2%
Flussi di rifiuti - destino
Riuso in situ - 17 09 04 Riciclo - 17 04 05 Discarica
33%
33%
33%
Flussi di rifiuti - destino
Gestito da terzi Riciclo
Discarica - 17 09 04 - 17 02 01
6%
86%
1%
Flussi di rifiuti inviati a riciclo e gestiti da terzi
15 04 02 - Alluminio
17 04 05 - Ferro e acciaio
17 06 05* - Materiali contenenti amianto 17 06 03* - Materiali isolanti contenenti amianto
99%
1%
Flussi di rifiuti inviati a riciclo
17 09 04 - Rifiuti misti dell'attività di C&D
17 06 04 - Materiali isolanti 17 02 01 - Legno
100%
Flussi di rifiuti inviati a riciclo (*)
17 09 04 - Rifiuti misti dell'attività di C&D
(*) Flusso 17 04 05 - Ferro e acciaio separato ma non disponibile.
• In tutti e sei i casi è stata dichiarata l’esecuzione di una demolizione selettiva, tuttavia, l’analisi dei dati forniti mostra che in due casi, benché tutto il materiale sia stato destinato a riciclo, la selezione dei flussi è molto ridotta e in un caso gran parte dei flussi sono stati conferiti a discarica.
• I costi totali di demolizione si riducono nei casi in cui i ricavi derivati dalla vendita di rifiuti di ferro e acciaio riescono a compensare i costi di invio in impianto di riciclo o in discarica degli altri flussi.
• I costi totali si riducono, anche, nei casi in cui il flusso di rifiuti misti da C&D (17 09 04) viene inviato a riciclo o riutilizzato in situ.
• I costi di demolizione variano da 1,71 €/m3 a 9,52 €/m3.