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La rappresentazione del patrimonio intangibile aziendale
nel bilancio d’esercizio.
INDICE
Premessa ………..III
Introduzione……….…………..1
Capitolo primo. L’identificazione delle risorse immateriali al fine della rappresentazione contabile degli intangible assets nel bilancio d’esercizio. 1.1. Note introduttive………...…………..………...12
1.2.Criteri per l’identificazione e l’iscrizione delle risorse immateriali…...20
1.2.1. L’identificazione tramite l’onerosità specifica………...…………26
1.2.2. L’attesa dell’utilità futura come criterio fondamentale………..……..34
1.2.3. L’attendibile valutabilità autonoma………..………….41
Capitolo due. La classificazione delle risorse immateriali 2.1.Profili classificatori e categorie logiche………...……….49
2.2. La classificazione delle immobilizzazioni immateriali disposta dall’art. 2424 del codice civile………...………52
2.2.1. I costi di impianto ed ampliamento………...……54
2.2.2. I costi di ricerca e sviluppo e costi di pubblicità……….…..57
2.2.3. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno………65
2.2.4. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili………69
2.2.5. L’avviamento...73
2.2.6. Le immobilizzazioni in corso e acconti…………...………76
2.2.7. Altre immobilizzazioni immateriali……….………77
2.3. La trasferibilità: requisito per l’iscrivibilità o criterio classificatorio..78
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2.4 Tre categorie logiche: beni immateriali, oneri pluriennali e
avviamento………...84
2.5. Le interrelazioni tra le differenti categorie logiche………...90
Capitolo tre.Immobilizzazioni. Immateriali: definizione e valutazione 3.1. Le Immobilizzazioni Immateriali. Definizione………..……93
3.2.Il Valore Originario………99
3.3.Ammortamento……….……….104
3.4.Valore recuperabile, svalutazioni e rivalutazioni………...………107
Capitolo quattro. Impatto dei principi contabili internazionali riferiti agli intangible assets sui bilanci italiani. 4.1 Armonizzazione contabile……….……….112
4.2. Impairment test………...………..118
4.4.Posizione dell’Oic riguardo all’estensione applicativa dell’impairment test………130
Bibliografia……….……..131
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PREMESSA.
Sulla scia dell’importanza strategica assunta dalle componenti immateriali del patrimonio aziendale, unitamente al loro crescente peso in termini d’investimenti aziendali, il presente elaborato si pone l’obiettivo di presentare un quadro chiaro, sebbene senza pretese di esaustività, sulla loro corretta, fedele e veritiera rappresentazione nel bilancio d’esercizio; nel rispetto delle norme giuridiche del legislatore civile, delle disposizioni previste dai principi contabili nazionali, e tenendo conto dell’impatto sul sistema italiano e delle differenze rispetto a quest’ultimo dei nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Particolare attenzione è rivolta alle risorse intangibili, che rivestono ruolo di componente patrimoniale ad utilità pluriennale, chiamate Immobilizzazioni Immateriali.
Il tema centrale si sviluppa, infatti, intorno alle modalità d’individuazione, classificazione e valutazione delle immobilizzazioni immateriali ai fini della determinazione del capitale di funzionamento, tenendo conto delle problematiche dovute al loro alto grado di complessità e aleatorietà.
Nel primo capitolo ruota intorno al problema della ’identificazione delle elementi del patrimonio intangibile per i quali è possibile la rappresentazione come componenti patrimoniali in Stato Patrimoniale.
Nel secondo capitolo procediamo alla descrizione delle attività immateriali, tramite la loro possibile classificazione in categorie logiche significative. Il terzo capitolo è dedicato alla definizione e alla determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali.
Infine nel quarto e ultimo capitolo parliamo dell’impairment test introdotto dai nuovi principi contabili internazionali e della sua possibile applicazione a livello nazionale.
