Grafico per prove T
w=7 posizione 3/4L
OL
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22F
d90z
m/D
Lineare (45 S)Lineare (45 SG10) Lineare (60 SG10) Lineare (60 S)Fig. 4.85Grafico 30°, 45°, 60° Tw=7 posizione 3/4Lo L
Grafico per prove T
w=7 posizione L
OH
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
F
d90z
m/D
Lineare (45 S)Lineare (45 SG10) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10) Lineare (60 S) Lineare (60 SG10)Grafico per prove T
w=5 posizione L
OH
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22F
d90z
m/D
Lineare (45 S)Lineare (45 SG10) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10)Fig. 4.83 Grafico 30°, 45°, 60° Tw=51 posizione Lo H
Grafico per prove T
w=7 posizione 3/4L
OH
0 2 4 6 8 10 12 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
F
d90z
m/D
Lineare (45 S) Lineare (45 SG10) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10)Grafico per prove T
w=5 posizione 3/4L
OH
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22F
d90z
m/D
Lineare (45 S) Lineare (45 SG10) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10)Fig. 4.81 Grafico 30°, 45°, 60° Tw=5 posizione3/4 Lo H
Grafico per prove T
w=5 posizione 3/4L
OM
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
F
d90z
m/D
Lineare (45 S)Lineare (45 SG10) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10)Grafico per prove T
w=1 posizione L
OH
0 2 4 6 8 10 12 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 Fd90 zm /D Lineare (30 S) Lineare (45 S) Lineare (60 S) Lineare (30 SG10) Lineare (45 SG10) Lineare (60 SG10)Fig. 4.79 Grafico 30°, 45°, 60° Tw=1 posizione Lo H
Grafico per prove T
w=1 posizione L
OL
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22
F
d90z
m/D
Lineare (30 S) Lineare (45 S) Lineare (30 SG10) Lineare (45 SG10)Grafico per prove T
w=1 posizione 3/4L
OM
0 2 4 6 8 10 12 0 5 10 15 20 25 Fd90 zm /D Lineare (30 S) Lineare (45 S) Lineare (60 S) Lineare (30 SG10) Lineare (45 SG10) Lineare (60 SG10)Fig. 4.77 Grafico 30°, 45°, 60° Tw=1 posizione 3/4 Lo M
Grafico per prove T
w=1 posizione 3/4L
OL
0 2 4 6 8 10 Fd90 zm /D Lineare (60 S) Lineare (45 S) Lineare (30 S) Lineare (30 SG10) Lineare (60 SG10)
D α = 60° α = 45° α = 30° α = 6 0° α = 4 5° α = 30°
Fig. 4.75 Punto di impatto del getto con la struttura
A 60° la struttura viene colpita più in basso che a 30°, per cui con un’inclinazione del getto
pari a 60° avremo profondità di scavo maggiori che a 30°.
Per le altre posizioni, notiamo che la profondità di scavo a 30° è maggiore che a 60°,
questo perché il getto non impatta più sulla struttura, per esse possiamo applicarele
considerazioni fatte per le prove senza opera.
Grafico per prove T
w=1 posizione 3/4L
OH
0 2 4 6 8 10 12 0 5 10 15 20 Fd90 zm /D Lineare (30 S) Lineare (45 S) Lineare (60 S) Lineare (30 SG10) Lineare (45 SG10) Lineare (60 SG10)
4.3.4 Variazione della profondità di scavo al variare
dell’angolo di inclinazione del getto nelle prove con
struttura.
Doveroso è andare a studiare come cambia il profilo di scavo al variare dell’angolo di
inclinazione nel getto, quando introduciamo le strutture.
Per le strutture, sia impermeabili che permeabili, posizionate in 3/4L
oH e M , il getto
impatta direttamente sulla struttura, quindi le considerazioni che abbiamo fatto fino ad ora
sulla scomposizione della potenza del getto in due componenti non sono più valide.
Osservando i grafici, vediamo che all’aumentare dell’angolo di inclinazione del getto,
aumenta anche la profondità di scavo.
In questa posizione, il getto impatta integralmente sulla struttura, incuneandosi verso il
basso. A parità di tutte le altre condizioni, la profondità di scavo dipenderà dal punto
d’impatto.
Grafico prove base 45° ( NS ) Tw = 1 , 5 , 7
0 2 4 6 8 10 12 14 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45F
d90Z
m Lineare (Prove base 45° Tw =1) Lineare (Prove base 45° Tw =5) Lineare (Prove base 45° Tw =7)Fig. 4.73 Grafico prova base NS per 30° ( Tw = 1, 5 e 7)
Grafico prove base 60° ( NS ) Tw = 1 , 5 , 7
0 2 4 6 8 10 12 14 16 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
F
d90Z
mLineare (Prove base 60° Tw =1) Lineare (Prove base 60° Tw =5) Lineare (Prove base 60° Tw =7)
- per tailwater 5 e 7 all’aumentare di α, abbiamo una diminuzione della profondità
di scavo.
Dai grafici seguenti, notiamo che per angoli di inclinazione del getto α=30° all’aumentare
del tirante idrico abbiamo una diminuzione della profondità di scavo.
Per α=30° la componente orizzontale del getto è più grande di quella verticale, questo fa si
che la maggior parte del materiale in sospensione venga allontanato dal bacino d’impatto e
che il fenomeno che regola la profondità di scavo sia “ la perdita di energia del getto nel
suo percorso in acqua “ .
Per α=45° e α=60° invece, essendo il materiale all’interno del bacino d’impatto maggiore,
il fenomeno che regola la profondità di scavo è “ il tempo di ricaduta del materiale “ ,
Per α=45 e α=60 all’aumentare del tailwater abbiamo un aumento della profondità di
scavo.
Grafico prove base 30° ( NS ) Tw = 1 , 5 , 7 ,9
0 2 4 6 8 10 12 14 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
F
d90Z
m Lineare (Prove base 30° Tw =1)Lineare (Prove base 30° Tw =5) Lineare (Prove base 30° Tw =7) Lineare (Prove base 30° Tw =9)
Fig.4.69Profilo di fine scavo 30° Q=4,4 Tw=1
Fig.4.70 Profilo di fine scavo 45° Q=4,4 Tw=1
Fig.4.71 Profilo di fine scavo 60° Q=4,4 Tw=1
In conclusione per le prove senza struttura :
- per tailwater 1, all’aumentare di α abbiamo una diminuzione della profondità di
Fig.4.67 Profilo di fine scavo 60° Q=2,5 Tw=1
Confronto profilo fine scavo 30 - 45 - 60 Q=4,4 Tw=1
20 25 30 35 40 45 50 55 140 160 180 200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
Confronto profilo fine scavo 30 - 45 -60 Q=2,5 Tw=1 30 35 40 45 50 55 220 240 260 280 300 320 340 360 380 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
Fig.4.64 Confronto profilo di fine scavo 30° - 45° - 60° Q=2,5 Tw=1
Fig.4.65 Profilo di fine scavo 30° Q=2,5 Tw=1
Confronto profilo fine scavo e dry 45° ° Q=4,4 Tw=5 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 200 220 240 260 280 300 320 340 360 Fine scavo 45 Dry 45
Fig.4.62 Confronto profilo di fine scavo e dry 45° Q=4,4 Tw=5
Confronto profilo fine scavo e dry 60° Q=4,4 Tw=5
20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 200 220 240 260 280 300 320 340 360
Fine scavo 60 Dry 60
Fig.4.63 Confronto profilo di fine scavo e dry 60° Q=4,4 Tw=5
Il processo di approfondimento dello scavo consiste nel prelevare materiale dal fondo e
nell’allontanarlo verso valle. All’aumentare dell’angolo α, essendo la quantità di materiale
allontanata minore, la potenza del vortice viene utilizzata per mantenere il materiale in
sospensione impedendo il processo di scavo.
Questo è il motivo perché andando ad aumentare α, nelle prove base con tiranti idrici
bassi, la profondità di scavo diminuisce
Fig.4.59 Profilo di fine scavo 45° Q=4,4 Tw=5 Fig.4.60 Profilo di fine scavo 60° Q=4,4 Tw=7
Per tiranti idrici piccoli, dove l’influenza della componente orizzontale responsabile
dell’allontanamento del materiale, si fa sentire, accade il contrario : abbiamo una
diminuzione della profondità di scavo all’aumentare di α.
All’interno del bacino d’impatto, durante il fenomeno di scavo si viene creare un vortice
che mette il materiale in sospensione. Una parte di questo materiale viene allontanato dal
bacino tramite la componente orizzontale della forza idrodinamica del getto, l’altro rimane
all’interno.
Man mano che l’angolo α aumenta, la quantità di materiale in sospensione, nel bacino,
aumenta, questo si nota andando a fare un confronto tra il profilo di scavo dinamico e dry
( questo vale per tutti tailwater).
Confronto profilo fine scavo e dry 30° Q=4,4 Tw=5
20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 200 220 240 260 280 300 320 340 360
Fine scavo 30 Dry 30
Fig.4.55 Profilo di fine scavo 45° Q=4,4 Tw=5 Fig.4.56 Profilo di fine scavo 60° Q=4,4 Tw=5
Confronto profilo fine scavo 30° - 45° - 60° Q=4,4 Tw=7
20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 190 210 230 250 270 290 310 330 350 370 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
Confronto profilo fine scavo 30° - 45° -60° Q=4,4 Tw=5 20 25 30 35 40 45 50 55 60 200 220 240 260 280 300 320 340 360 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
Fig.4.52 Confronto profilo di fine scavo 30° - 45° - 60° Q=4,4 Tw=5
Confronto profilo fine scavo 30° - 45° - 60° Q=2,5 Tw=7
20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 260 270 280 290 300 310 320 330 340 350 360 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
Fig.4.53 Confronto profilo di fine scavo 30° - 45° - 60° Q=4,4 Tw=5
Questo però non è del tutto vero.
Osservando i profili di scavo in condizioni dinamiche, vediamo che man mano che
l’angolo
α aumenta, la lunghezza dei profili, e le dimensioni della duna
diminuiscono,questo è dovuto al fatto che la componente orizzontale, responsabile del
trasporto diminuisce all’aumentare dell’angolo α .
Secondo le considerazioni fatte in precedenza, dovevamo avere, all’aumentare dell’angolo
α, anche un aumento delle profondità di scavo, ma visto che i fenomeno che regola la
profondità di scavo sono molteplici,non sempre questo accade.
Per tailwater 5 e 7, nelle prove base, abbiamo un aumento della profondità di scavo
all’aumentare di α .
Confronto profilo fine scavo 30° - 45° - 60° Q=2,5 Tw=5
30 35 40 45 50 55 60 290 310 330 350 370 390 Fine scavo 45 Fine scavo 30 Fine scavo 60
4.3.3 Variazione della profondità di scavo al variare
dell’angolo di inclinazione del getto nelle prove senza
struttura.
Doveroso è andare a studiare come cambia il profilo di scavo al variare dell’angolo di
inclinazione del getto. Gli angoli indagati nelle varie configurazioni sono 3 :
- 30°
- 45°
- 60°
L’analisi è stata eseguita riportando su di un grafico (z
m/D – F
d90) l’andamento della
profondità di scavo nelle varie configurazioni angolari.
Il getto impatta sul materiale
di fondo secondo una certa
direzione, questa può essere
scomposta in due componenti,
una verticale e una orizzontale:
- la componente
orizzontale è quella
responsabile del
trasporto del materiale
verso valle;
- la componente verticale
è quella che influenza il
processo di scavo .
Secondo queste
considerazioni, all’aumentare
dello angolo di inclinazione
del getto da 30° a 60°
dobbiamo avere profili di
Grafico struttura SG10( Posizione L
0L )
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo L Tw = 1 ) Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo L Tw = 5 ) Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo L Tw = 7)Fig.4.48 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura SG10 posizione Lo L per Tw = 1, 5 e 7
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 SG10 L o (L ) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp Wms Qw D
Grafico Struttura SG10 (Posizione L
0H )
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo H Tw = 5 )Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo H Tw = 7) Lineare (Struttura SG10 Posizione Lo H Tw = 1 )Fig.4.47 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura SG10 posizione Lo H per Tw = 1, 5 e 7
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 SG 10 L o (H ) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp Wms Qw D
Grafico Struttura SG10 ( Posizione 3/4L
0L )
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo L Tw = 5 ) Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo L Tw = 7)Fig.4.43 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura SG10 posizione 3/4Lo L per Tw = 1, 5 e 7
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 S G 1 0 3/ 4Lo (L) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp Wms D Qw
Grafico Struttura SG10 (Posizione 3/4L
0M)
0 2 4 6 8 0 5 10 15 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo M Tw = 1 )Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo M Tw = 5 )
Fig.4.42 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura SG10 posizione 3/4Lo M per Tw = 1, 5 e 7.
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 SG 10 3/ 4L o (M ) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp Wms D Qw
Struttura SG1O Posizione 3/4Lo, Lo H, M, L ( Tw = 1, 5,7 )
Le strutture SG10 essendo permeabili, hanno un comportamento simile alle prove senza
opera.
Le rette interpolatici che descrivono il massimo scavo, si dispongono nell’ordine 7, 5, 1, al
diminuire del tirante idrico, lo scavo diminuisce, il fenomeno che influenza la profondità di
scavo è il tempo di ricaduta del materiale.
Grafico Struttura SG10 (Posizione 3/4L
0H )
0 2 4 6 8 0 5 10 15 20
F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo H Tw = 1 ) Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo H Tw = 5 ) Lineare (Struttura SG10 Posizione 3/4 Lo H Tw = 7)
Fig.4.41 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura SG10 posizione 3/4Lo H per Tw = 1, 5 e 7.
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 (H) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp Wms D Qw
Grafico Struttura S ( Posizione L
0L )
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura S Posizione Lo L Tw = 1 ) Lineare (Struttura S Posizione Lo L Tw = 5 ) Lineare (Struttura S Posizione Lo L Tw = 7)
Fig.4.38 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura S posizione Lo L per Tw = 1, 5 e 7
Tw = 1 Tw = 7 Tw =5 Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 S Lo (L) Wmp Wms D Qw
Struttura S Posizione Lo H, M, L ( Tw = 1, 5,7 )
Per strutture S posizionate in Lo con altezza della sommità pari a H, M e L il
comportamento è simile a quello per strutture collocate in 3/4Lo L .
Grafico per prove struttura S ( Posizione L
0H )
0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura S Posizione Lo H Tw = 1 ) Lineare (Struttura S Posizione Lo H Tw = 5 ) Lineare (Struttura S Posizione Lo H Tw = 7)
Fig.4.37 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura S posizione Lo H per Tw = 1, 5 e 7.
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 S L o ( H ) Wmp Wms D Qw
Struttura S Posizione 3/4 Lo L ( Tw = 1, 5,7 )
In questa posizione, al momento dell’impatto del getto con la superficie impermeabile, lo
scavo che si origina è minore rispetto a quello della situazione precedente, quindi l’altezza
del tirante idrico, influenza il tempo di ricaduta del materiale e l’entità dello scavo.
Osservando il grafico, notiamo che per Tw=7 gli scavi sono minori rispetto a Tw=5
Grafico Struttura S
(Posizione 3/4 L
0L )
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo L Tw = 1 ) Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo L Tw = 5 ) Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo L Tw = 7)
Fig.4.33 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura S posizione 3/4Lo L per Tw = 1, 5 e 7.
Wms Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 S 3/ 4Lo (L) Tw = 5 Tw = 7 Tw = 1 Wmp D Qw
Grafico Struttura S ( Posizione 3/4 L
0M )
0 2 4 6 8 10 12 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/ D
Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo M Tw = 1 ) Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo M Tw = 5 )Fig.4.32 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura S posizione 3/4Lo M per Tw = 1, 5 e 7.
Wms Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 S 3 /4Lo (M) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp D Qw
Grafico Struttura S ( Posizione 3/4 L
0H )
0 2 4 6 8 10 12 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20F
d90z
m/
D
Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo H Tw = 1 )Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo H Tw = 5 ) Lineare (Struttura S Posizione 3/4 Lo H Tw = 7)
Fig.4.31 Grafico ( zm/D-Fd90 ) Prove struttura S posizione 3/4Lo H per Tw = 1, 5 e 7.
Wms Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 S 3/ 4L o (H ) Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Wmp D Qw
relativo le rette interpolatici che descrivono il massimo scavo si dispongono nell’ordine del
T
w1, 5, 7, sempre più vicine all’asse delle ascisse. Quindi, avendo in ordinata il rapporto
adimensionale z
m/D si deduce che al diminuire del valore del livello liquido lo scavo nelle
prove NS diminuisce. Schematicamente possiamo vedere questo andamento dalla figura
sotto.
Tw = 1 Tw = 5 Tw = 7 Tw = 7 Tw = 5 Tw = 1 Qw D Wms WmpFig.4.30 Profili di scavo. Prove senza struttura NS per Tw = 1, 5 e 7.
Introducendo la struttura nelle varie posizioni e facendo la stessa operazione di confronto
possiamo analizzare il comportamento con questa nuova variabile, raffigurando in un
grafico il comportamento per le posizioni 3/4L
o, L
oper le strutture S e SG10.
Struttura S Posizione 3/4 Lo H e M ( Tw = 1, 5,7 )
In questa posizione, notiamo, che all’aumentare del tirante idrico lo scavo diminuisce.
Appena azioniamo il getto, lo scavo che si origina è subito importante e le dimensioni del
vortice non risentono dell’influenza del tailwater. Quindi il fenomeno non dipende dal
tempo di ricaduta del materiale, ma solo dalla lunghezza del tragitto che il getto compie in
acqua. La profondità di scavo è funzione dell’energia posseduta dal getto al momento
dell’impatto con la parete impermeabile.
Per piccoli tiranti liquidi,l’energia che esso dissipa nel percorso in acqua, sarà minore
rispetto a quella dissipata per tailwater maggiori, si spiega pertanto l’andamento del
grafico.
Il vortice prelevando materiale dal fondo contribuisce ad approfondire lo scavo.
Per tailwater bassi, essendo il tempo di ricaduta del materiale in sospensione ridotto,il
materiale che di volta in volta viene portato in sospensione resta sempre lo stesso, quindi
l’approfondimento dello scavo è esiguo.
Mentre per tailwater alti il tempo di ricaduta è più elevato, per cui il materiale prelevato al
fondo cambia e l’entità dello scavo diventa più importante.
Se questi due fenomeni agissero separatamente, il primo darebbe profondità di scavo
maggiori per tailwater bassi, mentre con il secondo per tiranti idrici alti.
Nella realtà, però, la perdita di energia e la ricaduta del materiale si realizzano
contemporaneamente, per cui l’entità dello scavo dipenderà da quale dei due fenomeni ha
un’influenza maggiore.
I livelli liquidi esaminati nelle varie configurazioni sono 3, e valgono h
o/D = 1, 5, 7.
L’analisi è stata eseguita riportando su un grafico l’andamento di scavo nelle
rappresentazioni già viste precedentemente (z
m– Fd
90).
Grafico per prove base NS (T
w= 1 ; 5 ; 7 )
0 2 4 6 8 10 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
F
d90z
m/ D
Lineare (Prova base Tw = 1 )Lineare (Prova base Tw = 5 ) Lineare (Prova base Tw = 7)tiranti idrici alti, a parità di altre condizioni, la quantità di energia dissipata è maggiore e
gli scavi minori, rispetto a tailwater bassi.
L’altro parametro che agisce sulla profondità di scavo è il tempo di ricaduta del materiale.
All’interno del bacino di impatto, durante il fenomeno di scavo, si viene a formare un
vortice che mette il materiale in sospensione. Il vortice sottrae materiale dal fondo ( punto
1 della figura ) portandolo in rotazione con sè ( punto 2 della figura ). Arrivato ad una certa
altezza, quando il suo peso vince la spinta del getto, il materiale ricade sul fondo ( punto 3
della figura ).
1
2
3
Fig.4.26 Foto in cui si evidenzia il percorso del materiale quando è in messo in sospensione dal vortice.
Per tiranti idrici alti questo le dimensioni del vortice sono grandi, a differenza di quanto
accade per tiranti idrici bassi. Quindi le altezze raggiunte dal materiale e i tempi di ricaduta
per i tailwater alti sono maggiori di quelli dei
Un aspetto importante da considerare è la variazione di profondità di scavo (z
m)con il
tirante liquido (T
w).
I fenomeni che agiscono sullo scavo e ne determinano l’entità, sono due :
- la perdita di energia del getto nel suo percorso in acqua;
- il tempo di ricaduta del materiale in sospensione.
Il getto prima di incontrare il materiale di fondo, compie un certo cammino in acqua.
Durante questo percorso, la potenza del getto diminuisce a causa della perdita di energia
che si ha per vincere le resistenza all’attraversamento.
Fig.4.24 Foto in cui si evidenzia il percorso in acqua del getto per Tw=1.