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STIMA PRELIMINARE DEL PIL

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Academic year: 2021

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III trimestre 2015

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

Nel terzo trimestre del 2015 il prodotto interno lordo

(PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% nei confronti del terzo trimestre del 2014.

Il terzo trimestre del 2015 ha avuto quattro giornate lavorative in più del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del 2014.

La variazione congiunturale è la sintesi di un incremento del valore aggiunto in tutti i principali comparti (agricoltura, industria e servizi). Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e uno negativo della componente estera netta.

Nello stesso periodo il PIL è aumentato in termini congiunturali dello 0,4% negli Stati Uniti e dello 0,5% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2% negli Stati Uniti e dello 2,3% nel Regno Unito.

La variazione acquisita per il 2015 è pari a +0,6%.

PRODOTTO INTERNO LORDO

Variazioni tendenziali su dati concatenati, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010).

PRODOTTO INTERNO LORDO

Variazioni congiunturali su dati concatenati, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010).

-1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0 3 T 09 3 T 10 3 T 11 3 T 12 3 T 13 3 T 14 3 T 15

PRODOTTO INTERNO LORDO

Indici concatenati su dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010).

92 96 10 0 10 4 10 8 1 T 05 1 T 06 1 T 07 1 T 08 1 T 09 1 T 10 1 T 11 1 T 12 1 T 13 1 T 14 1 T 15

13 novembre 2015

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PROSPETTO 1. PRODOTTO INTERNO LORDO.

Valori concatenati in milioni di euro, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010).

TRIMESTRI VALORI CONCATENATI sul trimestre precedente Variazioni % sul trimestre corrispondente Variazioni %

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Revisioni

Secondo la prassi corrente, i dati diffusi con questo comunicato stampa sono rivisti a partire dal primo trimestre 2011. La metodologia utilizzata per la stima preliminare del PIL è analoga a quella seguita per la stima completa dei conti trimestrali. La mancanza totale o parziale di alcuni indicatori alla data della stima preliminare comporta un maggiore ricorso a tecniche statistiche di integrazione. Di conseguenza, le stime preliminari trimestrali possono essere soggette a revisioni di entità superiore rispetto alle stime correnti, diffuse a 60 giorni dalla fine del trimestre.

PROSPETTO 2. REVISIONI DEI TASSI DI CRESCITA CONGIUNTURALI DEL PIL NEGLI ULTIMI COMUNICATI STAMPA. Dati concatenati, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010).

TRIMESTRI Stima odierna Conti economici

trimestrali del 1 ottobre 2015

Conti economici trimestrali del 1 settembre 2015

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Glossario

Variazione congiunturale: variazione percentuale rispetto al trimestre precedente.

Variazione tendenziale: variazione percentuale rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato (Pil): risultato finale dell'attività produttiva delle unità residenti. E' pari alla somma dei valori aggiunti ai prezzi del produttore delle branche, aumentata dell'IVA e delle imposte indirette sulle importazioni.

Valore aggiunto ai prezzi al produttore: differenza tra produzione totale e consumi intermedi di beni e servizi utilizzati nel processo produttivo.

Crescita acquisita: crescita annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno.

Dati corretti per gli effetti di calendario: dati depurati dagli effetti dei giorni lavorativi, delle festività pasquali e dell’anno bisestile.

Dati destagionalizzati: dati depurati delle fluttuazioni stagionali dovute a fattori meteorologici, consuetudinari, legislativi, ecc.

Deflatori (Prezzi impliciti): si definisce deflatore o prezzo implicito il rapporto tra l’aggregato espresso in termini nominali e lo stesso espresso in termini reali; indica quanta parte della crescita dell’aggregato, espresso in termini nominali, sia da attribuire a variazioni di prezzo.

Link utili

Sul sito http://dati.istat.it/ sono disponibili solo le serie storiche complete rilasciate con i comunicati stampa “Conti economici trimestrali. Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera”.

Eurostat raccoglie i dati, i prodotti e i Regolamenti comunitari dei “Quarterly National Accounts” all’indirizzo

Riferimenti

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