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Sistemi ad alimentazione centralizzata e gestione dell’energia

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Academic year: 2021

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(1)

Sistemi ad alimentazione centralizzata e gestione dell’energia

Illuminazione di Emergenza

(2)

Aspetti che influenzano le scelte progettuali

● Ambiente (dimensioni, tipologia)

La scelta

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

● Tipo di carico (fluo, LED, lampade a scarica, ecc)

● Funzioni richieste (monitoraggio, verifiche, supervisione, ecc)

(3)

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

Alimentazione di sicurezza di utenze privilegiate

(4)

Convenienza del soccorritore

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

• Ambienti grandi

• Altezze notevoli (> 5 m)

• Livello di illuminamento elevato

• Utilizzo apparecchi già in opera

• Utilizzo apparecchi già in opera

• Utilizzo di diverse sorgenti luminose

• Potenze impegnate maggiori di 2 kVA

• Aree ad alto rischio

• Gestione flessibile del sistema e del carico

(5)

• Rendimento luminoso della lampada:100%

• Minori costi nell’utilizzo di apparecchi già in opera

• Mantenere una estetica uniforme

Vantaggi

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

• Tempi di ricarica brevi (max12 h)

• Manutenzioni semplificate

• Tempo di intervento zero con funzionamento permanente

• Monitoraggio del carico e del gruppo

(6)

• Per alimentare altri tipi di carichi (impianti video, allarmi, motori, ecc.)

Altre utenze

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

(7)

Sistemi di alimentazione centralizzata

“prescrizioni generali per i sistemi di alimentazione centralizzata indipendente di apparecchiature di sicurezza. La norma si applica ai sistemi collegati in modo permanente a tensioni di alimentazione in corrente alternata non superiori ai 1000V e che utilizzano batterie come sorgente alternativa”

Norma CEI EN 50171

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

come sorgente alternativa”

Exiway Power Exiway Power Control

(8)

LPS (Low Power Supply System)

Sistemi con potenza massima limitata a 1500 W per 1 ora di autonomia o 500 W per 3 ore di autonomia

Norma CEI EN 50171

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

di autonomia o 500 W per 3 ore di autonomia

CPS (Central Power Supply System)

Sistemi senza nessuna limitazione alla potenza di uscita

(9)

CARICA BATTERIA

BATTERIA

INVERTER

- La EN 50171 riporta rappresentazioni schematiche di apparecchiature tipiche per alimentazione di sicurezza, ad esempio:

Norma CEI EN 50171

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

•Senza interruzione (UPS a tempo zero); il carica batteria è di potenza sufficiente ad alimentare l’utenza in condizioni normali di funzionamento, mentre in caso di guasto la batteria collegata in parallelo si sostituisce all’alimentazione ordinaria senza nessuna interruzione.

BATTERIA

USCITA IN CA o CC INVERTER

INGRESSO RETE

(10)

CARICA BATTERIA

BATTERIA

USCITA INVERTER

RADDRIZZATORE TRASFORMATORE

DISPOSITIVO DI COMMUTAZIONE

Norma CEI EN 50171

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

•Con commutazione (Soccorritore permanente); in condizioni normali l’utenza è alimentata direttamente dal sistema, in caso di guasto dell’alimentazione ordinaria il carico viene commutato, in un tempo breve, sulla batteria.

BATTERIA USCITA

IN CA o CC INVERTER

INGRESSO RETE

(11)

Per la norma è possibile utilizzare sistemi sia con uscita in ca sia con uscita in cc

Norma CEI EN 50171

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

CPS ca CPS cc (CBS)

(12)

CEI EN50171 - Caratteristiche richieste per l’alimentazione centralizzata di sicurezza

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

Caratteristica Soccorritore per Alim. Sicurezza

Margine di Potenza Il convertitore deve supportare il 120% della Potenza Attiva fino ad esaurimento delle batterie

Avviamento a freddo

Il convertitore deve essere in grado di avviare a pieno carico un sistema precedentemente spento, nel modo di guasto di rete. (No ByPass)

guasto di rete. (No ByPass)

Batterie Vita attesa di 10 anni a 20°C per Pot >1500 W Caricabatterie Le batterie devono essere caricate in 12 ore

Autonomia Almeno autonomia di 1 ora (in base a Decreti e Norme) Tempo d’intervento Per i carichi tipici dell’illuminazione d’emergenza può

essere sufficiente anche 0,5 sec

Diagnosi Devono essere previsti dispositivi per il controllo delle

funzioni

(13)

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori Altre caratteristiche richieste per

l’alimentazione centralizzata di sicurezza

Caratteristica Soccorritore per Alim. Sicurezza

Tipo di carico Anche carico fortemente distorcente e con spunti elevati

Verifica

Possibilità di collegamento con apparati che consentano prove di funzionamento e di autonomia. (EN 50172 e EN Verifica prove di funzionamento e di autonomia. (EN 50172 e EN

62034 – UNI CEI 11222 )

Protezioni

Possibilità di suddividere l’uscita in due linee con

protezione selettiva. Deve essere garantita la protezione da sovraccarico e corto circuito, possibilmente senza lo spegnimento completo della macchina. (CEI 64-8/7) Comandi Comando per lo spegnimento in emergenza del gruppo

(pulsante VV.F; CEI 64-8/7)

(14)

CPS 230 V ca

• Possibilità di alimentare tutti i carichi (es. lampade a scarica)

• No limiti di lampade per I circuiti di EL (meno circuiti necessari)

• Potenza di circuito più elevata (es. lampade alogene di grossa potenza)

• Vantaggio sulla diagnosi di gruppo

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

Elettronica più complessa (sistema con inverter, booster, ecc)

Fili aggiuntivi per controllo apparecchi (Linea Controllo)

Cablaggio più complesso per intervento in emergenza locale (serve sempre riferimento di potenza)

• Vantaggio sulla diagnosi di gruppo

(15)

• Sistema semplice, soprattutto quando serve il controllo (Sistema di diagnosi integrato)

• Monitoraggio della presenza rete sui quadri tramite Bus dati (moduli di scambio con BUS)

• Nessun cavo aggiuntivo per la diagnosi degli apparecchi (monitoraggio su Powerline)

• Sistema interamente cablato e pronto (parti elettriche e moduli già integrati)

CPS 216 V cc (CBS)

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori

Carico vincolato alla CC (utenze adatte e certificate per funzionamento in CC)

Max 20 lampade per ogni circuito (numero limitante in applicazioni specifiche)

Costo di commissioning più elevato (programmazione sistema più complessa)

• Sistema interamente cablato e pronto (parti elettriche e moduli già integrati)

(16)

Soccorritori con uscita in CA

Illuminazione di Emergenza

(17)

• Tipo ON-Line doppia conversione

• Funzionamento continuo permanente

• Tempo d’intervento zero

• Autonomia 1 ora a P. Attiva

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA Exiway Power

• Autonomia 1 ora a P. Attiva

• Potenze da 600 W a 26 kW (P. Attiva)

• Ricarica in 12 ore

• Conformi alle norme sulla Compatibilità Elettromagnetica

• EPO per spegnimento d’emergenza

(18)

Gestione dell’energia

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA

Protezione selettiva delle linee di uscita per sezionare l’area

interessata dal guasto, segnalazioni locali e remote tramite il

dispositivo ACL per un’efficace gestione dell’energia in massima

sicurezza. Monitoraggio della presenza rete di zona e intervento

automatico in emergenza con l’utilizzo dei moduli MCL e MCP.

(19)

Funzionamento tipico in caso di guasto

es. schema senza controllo energia

1. Guasto di uno degli apparecchi (es. cortocircuito)

2. Il Soccorritore limita la corrente e va in protezione: si spegne automaticamente per proteggersi

3. In conclusione, si spengono tutti gli apparecchi

Gestione energia

Gestione energia

(20)

Apparato per la divisione, il controllo e la gestione delle linee di sicurezza alimentate dai soccorritori SE.

ACL (Apparato Controllo Linee) Gestione energia

• Protezione selettiva della linea (CEI 64-8/7)

• Coordinamento selettivo dei rami d’impianto (CEI 64-8/5)

• Segnalazioni locali e remote sullo stato dell’impianto e del soccorritore (CEI 64-8/7 – 752.56.3)

Rispetto Normativo

(21)

Funzionamento tipico in caso di guasto

1. Guasto di uno degli apparecchi (es. cortocircuito)

2. Il dispositivo ACL rileva l’eccessivo assorbimento di corrente

3. In coordinamento con il Soccorritore, ACL seziona la linea “guasta”

4. In conclusione, si spengono solo gli apparecchi sulla linea “guasta”

es. schema con controllo energia

Gestione energia

(22)

Modulo MCL (Modulo Controllo Linee) per la lettura della presenza rete di zona e l’intervento automatico in emergenza.

Commutazione (accensione/spegnimento) a livello di linea.

MCL (moduli controllo linee) e MCP (punto luce) Gestione energia

livello di linea.

Modulo MCP (Modulo Controllo Punto Luce) per

la lettura della presenza rete e la commutazione

(accensione/spegnimento) a livello del punto

luce.

(23)

ON-OFF 230V ILLUMINAZIONE ORDINARIA RETE DI ZONA

230V QUADRO DI ZONA

230V

MCL: Stato a riposo - OFF

MCL (modulo controllo linee) Gestione energia

Max 3.2 A PRESENZA

RETE DI ZONA 230V

LINEA DA SOCCORRITORE LINEA

DARDO LINEA 230V

DA ACL

(24)

ON-OFF 230V ILLUMINAZIONE ORDINARIA RETE DI ZONA

230V QUADRO DI ZONA

230V

MCL: Stato accensione - ON

MCL (modulo controllo linee) Gestione energia

Max 3.2 A LINEA 230V

DA ACL PRESENZA

RETE DI ZONA 230V

LINEA DA SOCCORRITORE DARDO

LINEA

(25)

ON-OFF 230V ILLUMINAZIONE ORDINARIA RETE DI ZONA

230V QUADRO DI ZONA

230V

MCL: Mancanza rete – ON/OFF

MCL (modulo controllo linee) Gestione energia

Max 3.2 A LINEA 230V

DA ACL PRESENZA

RETE DI ZONA 230V

LINEA DARDO

LINEA DA SOCCORRITORE

(26)

MCL da ACL

ON/OFF Quadro

di zona

ordinaria Quadro

generale

MCL - MCP

Gestione energia

Presenza rete

Quadro di zona

MCP da ACL

ordinaria ON/OFF

emergenza

emergenza Guasto

di

zona

(27)

MCL da ACL

ON/OFF Quadro

di zona

ordinaria Quadro

generale

Guasto generale

Gestione energia MCL - MCP

Presenza rete

Quadro di zona

MCP da ACL

ordinaria ON/OFF

emergenza

emergenza

(28)

Diagnosi e supervisione

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA

Diagnosi centralizzata con centralina DARDO PLUS per monitorare l’intero impianto di sicurezza attraverso i software di supervisione Dardo PC Lite e Dardo PC Map oppure tramite un’intuitiva interfaccia WEB.

• Piena conformità alla Norma UNI

CEI 11222 utilizzando i sistemi di

controllo automatici.

(29)

Diagnosi e supervisione

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA

• La Centralina Dardo Plus, permette di eseguire la diagnosi centralizzata dell’impianto, con la possibilità di monitorare dell’impianto, con la possibilità di monitorare i singoli apparecchi e verificare periodicamente il loro stato;

• il controllo automatico dell’impianto centralizzato consente la piena conformità alla norma UNI CEI 11222.

Dardo Plus

(30)

Completa supervisione dell’impianto

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA

Aumento del livello di sicurezza dell’impianto Rispetto dei requisiti normativi (CEI EN 50171, CEI 64-8, UNI CEI 11222)

50171, CEI 64-8, UNI CEI 11222)

Interruzione della sola linea interessata dal guasto, salvaguardando la funzionalità del resto dell’impianto

Diagnosi continua e costante dell’impianto di

sicurezza

(31)

DCM

Impianto ad Alimentazione centralizzata e Diagnosi Centralizzata

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CA

(32)

Soccorritori con uscita in CC

Illuminazione di Emergenza

(33)

In presenza di rete le uscite sono alimentate in AC.

In assenza di rete le uscite sono alimentate in DC.

Il monitoraggio dello stato lampade avviene in Powerline (tramite linea di alimentazione): non occorre una linea dedicata.

Funzionamento e caratteristiche comuni

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CC

Test automatici integrati

● Rientro rete programmabile nel funzionamento non permanente (es. per ambienti con lampade a scarica, ecc.)

Moduli di uscita con due circuiti disponibili

Controllo e monitoraggio guasti fino a 20 apparecchi per circuito

(34)

● Pannello di controllo LCD di facile utilizzo con tasti di funzione (tastiera esterna opzionale)

● Monitoraggio per tutti i moduli connessi su bus RS485 (MMO, MLT-MC, ecc)

● Web Server integrato per il controllo e la manutenzione remota del

Funzionamento e caratteristiche comuni

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CC

● Web Server integrato per il controllo e la manutenzione remota del sistema; visualizzazione di mappe grafiche

● Memoria storico eventi per 5 anni

● Conformi alla Norma CEI EN 50171

● Moduli componenti facilmente sostituibili per aggiornamenti e

manutenzioni facilitati

(35)

Low Power Supply System (LPS)

Exiway Power Control

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CC

Pico Nano

(36)

Central Power Supply System (CPS)

Exiway Power Control

Impianti di Sicurezza Centralizzati con Soccorritori CC

Mega Multi

(37)

Protezione selettiva integrata

Exiway Power Control

MLD 1 MLD 2

Protezione selettiva di ogni linea integrata nella macchina

per la gestione dei guasti.

(38)

Lampade SE/SA sulla stessa linea

SE SA SE

SE PC+browser

Exiway Power Control

SA

SA SE

SE SE

SE SE

SE

Possibilità di avere apparecchi permanenti (SA) e non permanenti (SE) sullo stesso circuito 2X….

Web server

(39)

MBE MBE MBE

Comandi con modulo di scambio

MMO

MMO

Exiway Power Control

L2

SA

On-off On-off On-off

L3 On-off SE SE SA

MBE SE SE SE SA

SE

L1 1

Linea seriale RS485

2 7 8

Ritardo rientro rete

3 MMO

MMO

MLT-MC

intervento in emergenza delle singole zone e gestione

(40)

Exiway Power Control

Controllo linea senza BUS

PC+browser Max 20

apparecchi

TEST

Web server

Max 20 apparecchi

Alimentazione, supervisione e verifiche di ogni singolo

apparecchio senza nessuna linea aggiuntiva,

utilizzando un unico cavo 2x…

(41)

Exiway one control

Exiway one control

Spot LED control

Quick Signal control

Alimentazione centralizzata con Diagnosi e Supervisione

Exiway Power Control

MBE MBE

PC+ browser

Exiway one control

Exiway one control

Spot LED control

Quick Signal control

Spot LED control

Quick Signal control

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