ir C^^2jSpfll M I S 1 R E ZIZZANIA TRA 1 FALSI GU editare i nefasti fii.fiire. Reagire* n trevi colpi. o: : «stringer e* Ccr.de:

(1)

(2)

editare i nefasti fii .fiire. Reagire*

n trevi colpi. €o:

: «stringer e* Ccr.de:

si struggere le ornai ■ ione "rivoluzionarie

-.P&I3E NUOVE FGR3 E.

: CHIUDERE CONTATI 3 . PELATI AL SFA LE. _^!

APRILE, - ' -*--V convegno sulle bande apottacoiri giovanili or’anliattJj 'centro scudi devianza e raragt^aze^atg Inazione xxxxxxxxicxjuncxxxirx <

fjmeâêa-smd-creaturescEordlnaCe-vlrus-ecc" stroncano Infinte sociologiche sol proprio conta. inlila ci^posno denigratori a x xxnxxashilînca evincente occupazione teatro porteronann ìxxxxxxx MAGO lOCALAhln Jer i elee uniforme vljill celere reprimono duramente sit-in pe= ifLeo sul projtxxxxblefna s-s -s-s-ispeiziXKxxxxitxy.xxxxxx in. gsaallerla v;emanuele-*----debilitati situazione passività QCCsiFlK'Q TEATRO M-tKIELE X CREARE CASTRO AUTOGESTITO.FORZA NS>'ICA Interviene con spropositato lt*p l cgcoooosoocfl'je zzLl i 11 Iiile,'h;ont r.t"

7cel 11 Lui or 1 Ili! ZCGceler ierlnnafiOcar ablnl-—‘(per porre fine affronto a deci di m!LANGUÌùiAilààM Ihìh agombero puliti ci vLe correggia ‘Il"*

SÌ-OTTlttrl 3_m;

fi GIUGNO/:; : ; : : ; : : : :11:rIpppp-t1appjtpp propri a;loni polcmlcheauolo

■ urbano cirt no con KantÉest/aZloNi/x Intrvenct grafici metro politaci

■ concotrt invasioni consigli co^minenli Aconvegnt poetlei.pollzzzzzla 1 Interviene a FIE3A SENIO AGLIA(Nota piccionaie )sparando al piccion

* Ixxxxxxxnoliszzzzrzzz Interwlene festa PUiEKKKKKKKKKKKKKKKXKKKSu In glcaF^bei IdlxxxXXXXX spaventa GENITORI REDATTORE Dlf A>Eexxxxx*xxx--crx

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iIÉTT£JiiÌ/tE IGDÌ

' OTTOSuÈ AMEN SMD SCCORatUATE CREA/Tti REPRENDO NO FRENDOLQ CONTATI

‘ TT'T CENTRO SOCIALE LEGKCAVALLOYTrrYYVYVYYTfYCAVALLOJJJJJJJJJJ*!

KOVcnòre di fané***** concerto di AMEN 5555S555555S5i55 ftinas cebi-peno di , AUTOGESTIONE SISISISISI SI DISISI SI Si

* ; | erostìI"a uÈIt.nazione ^ m #pjtll(> -u tnC„a(J del_

w5IlH^Jj?:IT?*-®5?nCCOW**lrt f 1 r++++

'{ NEW NEWSEJ4-L AA5SESSSSSGRE ALL DE/M AG SO ASSEGNA A J^_^,1^SQCILU

-spazio nel centro citta x farne spazio rocldlelTlTHT???ITI ?! 11 * !TM’

3N&ICHAT1 CONTI SUI AMO NOSTRE 2I0EII DI AGGREGAZIONE PROTESTA BOtCCTT.- Jl DICEMBRE ATTESTATO KENTALE AL CONVEGNO SUI GIOVANI ORGANIZZATO F,C.

3^20[CON UREI CONCERTO CON VIRUS SUL PROBLEMA SSSSSSSSSPAZZZZZZZZZI11JJ- DICEMBRE RI APPROPRI AZIONE DI UNA FERMATA DEL KETRG CON CONCERTO E

$5 ATTESTATI MUTALI SIGNORI WlLWtESi E COLTRI BUIO GRATUITO ALL ARREDO

%RRitRAAR3IW0 AitSIiUUUWCUlTETTOal00///////////////////////////////////

pa^ìo al cervello di coloro che ne vervi , Che cerchino loro* P& eoli*

ton]censo di ciò che gli viene (non)coi Che Bcelgano l^ro la migliore concine interpretartene a loro piu vicina* '

FERI EFESI EFERI EFEAI EkWiVAVW*

PROVOCALIONE, TRAS53235lC*rX.

ebazioits. oltraggio

M I S 1 R E ZIZZANIA TRA 1 FALSI GU DI PLASTICA. _ __ rf t*

|gHmb''-j>-In tutti 1 carrpi* * y-

A tutti i livèlli * i. ^ \ .dere COnFUSlGffE nelle menti prò gratin a te/coc’

Ss par pute rizza te, Inoculare DUBBIO*

solo. ^ 0 rimanere 1

CORICARE PLR ISTANT

ir® C^^2jSpfll

3?’*©

ISPATOLRE SL'STSSSI SE^ZA l'EDIAZ-

7 A RE ESPLODERE

f ente/reale COMINCI ARDO A FA_R£

(3)

PUKMHAZlG5ft SOL OC SA 16/11/6* v* r_ 7.L-S ar

!■ di espriiBErci « f*r cchcbccfì noi ptesel * le nostre idee, ittraTSTi* quello eh* oiemo* atiraTerao 1* noatre sitività_ et bo

| forino iE?vLiùbilpeate a stature il anso contro la realtà ideile cose

| Forse rigasti fin troppo tempo all'ombre di noi atosai non ci aìemo ac.

jcerti c:.i al pulef iuorl, all'esterno le cose non contiene, oppure, noi casiliso in senso positivop parchi a piccoli -alleili da qualche parte I si procedei 51 I HALL* FALLILA ALIA FfiACE f

jg

T T' rt^l "J^-Tv

Cualeuao cosimene La deciso dì noe scoti arai aia éì tnnto *11 eoiT-re ai ripari» * PétCrL>3il LI uiSTIGNL della sede stiaalìoente occupala da EC P^^lAStflAlilCHVlt (cassero di porla 5* Stefano) nati tra i punì e le ringoi* Individuali là anarchiche (alcuni F»A_I.) ebe vi militano alla ialernoj ci ni rapporta in aedo efiicetriM, le attività sono Lapcrfet le eooce-elaDi considerate flotainent* fcauna anche un divaria sortici—

ti al e col plinto di vista cui Turale) non paritari* producono situazioni di non confronto politico e sociale. Questo orca scompensi tcn£sepìsI—

Sente rivolti alla neceei*iià/"bivo.guo di 'abbandonerò i contatti' più o.

sai di Carattere informale*. D* qui Heeicrn^a legata prepotentemente a un perverso desiderio di «vaeìos,*, di "fuggire" all'esterno, ripo*r: io 1 propri sentimenti, le proprie «aoiionl, i propri sogni in «n "clima ài gruppo* che assorbisse il bisogno di uà locale per tvidectiare cusL siasi fbrM alterna tiva di fare attività

t

cultura ed eievere l'umion»

la coesione, la forra/iioiore collettiva al il sopra delle personali ini, hlElonl indotta cal social*^

fTT*~È&BJ¥ ST f/Y

de ounle effluite vorrebbe prendersi la t rerponoBbìliti di dare apatie a degli scoisanati ir.cr caciosi, teppisti .la tondi, perversi, scorchi e ua'po brut i

ti punì? to corneiM IL COiiLlhE Di ECLQ J

GIìAtl! Infatti la tratto ti va cor. 1 * ao *

■ -cesare vitali sfocia in una proposta

\ rii una easy colonica posta sll'eatrene periferìe di Polorn* (Isolata,In una rcns Bca.rr&aente abitate, dovi non or ri vano neppure gli autobua} in via del Lazzaretto» La coso di colpo viene j a ricv^rire una sorta di pcvo della dia

4 cordili? plurime le prese di posiziona nclteplici i giudizi per lo più incorn , patibili..- il gruppo subisca uno prl

I

ra flessione. In gente è dlaorientatz,.

la proposta he tutta l'aria di essere i un vitina tua (prendere t li sciai o! J t

■ la essa rientra in un propetto di urta nlstlca secondo il quale* favorendo la

I

* crescita di tonte pìccola fabbri che tte*.

dovrà essere demolita nel giro di due aimi(TI7l) e inoltre non seetbr* «oddls

"sede nei punì" , Tn una sorta di de le-ntraioento corporativo i quartieri ^

seno centri di poter- dislocati nella città; sulla falsa riga di un nodello purtecipntivo si tende u gerarchi team 1 ‘ OrgsniiJazions burocratica per iiorai tire una maggioro stabilità del roppor to dosEijuìo/offerta, nella fattispecie le contattaticeli eoa il quartiere Snf fi per ottenere una sala in occasione di una nostra manifestazione si è riso Ita in una partita a 'pallavolo', dove noi,volenti o nolenti, erav^TO la pai la„,

P-_r

sbloccare la situatione

si

à Bevuto scocLocftr* (per la e once salone) niente popò di a;ao che il presidente del quartiere previa assicurazione di uaa nostra gàrwtzia di responsabilità nel rispetterò i regolamenti, Dal pron

delle resnongnbi 11 tà anteponiate. 1WA Ferali c1f.se pie si età tentando, tra Bile nuaiErase riunì ceti e confronti, nL Jlj

| di onalicrare più dettagli «tacente ile vie da intraprendere sellando

| di volta lo. volta lo reali possibili ntìg r tù o potenziali probabilità a raggiu

ncere lo scopo, Da uro porte focer.oo fi*

affidamento eu una realtà crescente WJ che, vede il proprio rag-tic di azione f j 'imperniato sulla c:t?a occupata *la ì [villa-, dove è già stato organizzo to

il ernie igto dei tede echi 5pur e dove £L

■verranno sviluppate oltre Iniziative, 7) Doli1altra pargisre le capacità ogge 1 r?

tJve di ricerca di un poatofnodlq/frao fj deì. Comportando una cotseruente propen * sione alla rioolu;ione autonoma, che clti vedrebbe affittuari diretti di questo m eventuale centro sociale, lì rifiuto della coaa in via cel Lizzare ito cl ripropone ancora co- tan temente iri op (jl posizione 'a un vicolo cieco* ere cl TX preclude o^i possibilità di crescita |Fj sociale, tappi-ncocl lo bocca (questo Ita vuole dire trttT&tivo, trattative, tr&t S tati ve, tempo Che paeso, voglia che pns sa ,enbusisrao che pcaoa*) CKt E-J-LA FRlSA

IL Cblor PGEììJo ALDnKL TUTÌI A FARVI Ft/TT^-IiKt] flol come realtà non cl papaia so permettere, in tuejto coionto, di oc tettar^ una condir!pn* del genere, Ala no deboli, « forre neanche quanto bsota per creare una scena, un savi merito, t«n.

fermento*., FaC^* j^,qììl+ ai* aR Cl\Ia*. 113I31JL EO POIiLA^ThJISlC^ii

(4)

CONTRO L’AMPLIAMENTO DELLA CENTRALE ENEL DI VADO

R£OtUFKRO truaione

I promotori del cogitate

(5)

j r'T'TO L 1

ULTIMO

AZIONE SC?<0 POCHE LE NOVXTA*

CIAO NELLI

CKX NON L'HA LETTO. L'ULTIMO ARTICOLOjRIGUARDAVA LA CHIUSURA DEL TEATRI^

PSICHIATRICO I DOPO I 3 CONCERTI DA NOI ORGANIZZATI DELLA LUCE DALL'ENEL NELLA SEDE (AGOSTO)

3 DOMANDE PRESENTATE A

AI CONARA( IO —• DA ANCONA)PER UN LOCA TANTE SCUSE^fOTTOBRE) COMUNE DI

£ DLttj risfqstS : NO, PEROT CQ

f NEL FRATTEMPO SEDE IMPRATICABILE PER BUXO PESTO ^

Ikiuntoni con obbligo di CANDELA PERSONALE, r QUESTA SETTIMANA CONSTANTA BUONA

VOLONTÀ

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RIATTACCARE LA LUCE ( 65 .OOP

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E CI SONO PROPOSTE PI.^S --""

LTsA MOSTRA ANTIMILITARISTA DA ORGANIZZARE INSIEME

D'C-RA IN POI PER CHI SI VUOLE METTERE IN CONTATTO CON NOI VTA MANZONI kj 60128 ANCO!

ZONA DISASTRATA

vrr^’TE QUESTO NUMERO DI PraEgjiDJ AZIONE E' USCITO PROBA?

CONTRIBUTO

ANCONA 4.12.84

(6)

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(7)

A) Non idoneità dei locali per mani fes taz leni e spettacoli.

Questa è sesta la punta ci diamante dei ptowedip^nto, re £ liz¬

zata inviando la Ccr-.issicne Provinciale di Vigilanza sui loca¬

li di puri; lice spettacolo,

o

reati smo asso lu tacente Incompetente sulle storie dei locali privati, formato dai Vi ce-questore,Vi¬

ce-prefetto , V.V.F.F-, Genio civile. Oscene e un'altra decina di scoili papponi*

A questo provvedimento, totalmente illegale, abbiamo risposto muòvendoci su due livelli; quello legale consistente r.ei ricor¬

so al TA£, al fine di ottenere in tempi brevi la sospensione del provvedimento, e quello a noi completamente alieno delle mediamone politica, innescata soprattutto dalla prese di posi¬

zione dell'AECl, fin dall+mizio decisamente schierata contro il provvedi.;entc, non tanto o sole per la salvaguardia dei no¬

stri diritti, r.a il fatto stesso che l'crdinanca mettereb¬

be in diseustione, nel caso passasse, la sua intera legittima- 2ione nazionale. Questo ha predotto nello schieramento politi¬

co, per il caso che di giorno in giorno ha assunto sempre pi£

rilevanza anche per le polemiche riportate daila stampa locale, mementi ci frattura e scarti che nei in qualche maniera abbia¬

do sfruttato a nostro vantaggio,

perché la scelta dei terreno di scontro Istituzionale?

Principalmente par la nostra coscienza di esistere cere minoran¬

za che, anche per una questione numerica, non è in grado oggi di gestire ferme di lotta e di intervento originali e soprat- t Etto di care continuità a questo, tenendo conto che ci muovia¬

mo in ur.a realtà che ha stolto anni di repressione e di rifles¬

so e in cui la coscienza dei dissenso è stata quasi compieta- mente annullata. In una situazione di questo tipo riteniamo che sia importante in questo memento (vista la volontà di uccidere il certe prima che si sviluppi il contacio) intervenire sulle i contraddizioni e sugli scarai che la nostra chiusura ha scate¬

nato tra ARCI, COMUNE, PARTITI e Organismi di quartiere, per arrivare a far sì che la Città riconosca ufficialmente la no¬

stra esistenza e la legittimi, in ragione dell'oceano di di¬

scorsi che tutta questa gente fa sulle tematiche giovanile e sulla cultura. Queste flriconoscimento" ci pud permettere di ar¬

rivare alia riapertura con una maggiore capacità contractuale che, in termini pratici significa un bastone tra le ruote alla questura, che sicuramente ne studierà un'altra per romperci le palle,e la possibilità di ottenere finanziamenti dal Comune.

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-ico4-:w44 ^0i-'04U0CC-4iJn*J4*^ua44jja4i:o,,aE; *o u +j « v jaiiu-jicutn^i «trth 04 « tr « c *j *t u u

ja ai =s-i o ai4*s^j4-i oo -» 4 ii * ^ 400 - ~ o - gj^guO-^vg-tf om FI U Jj Ch, C iJi 41 13 UC'»- 4q tJ*-p*4pi CL,<. > N E«TJ'U-i-UF-in'U--l'U C U 4 *4 Iti > -U -~i

(8)

.o tl prole tarlata aa Invece ^laiioaa citi età nella Tira e coscienza e fame parte,, prese la tua abrada.

.za di 1 A.T. * nasce prsprio nelle strade da contini bisogni è propria nelle stride consuma le su- prime esibizioni eo- :ializ;ante cane reni-seno =argtr,a_le -emarginata, Insieme di .onl volutamente provocatori, cerca di dare sostanti attra¬

cca anelale agli elementi di tondi it tu al iti che Tlvono sot- . cultura ce trapali tana del gestro, non ri canoe cita ti e rei e*

.ola che la Turi* cr minali zzata e erlointaliitaate.

.rrir.ntù core fìnra eenemia. ecnfizatn a riTere ai margini Quartieri ghetto, aree delimitate soggette alle continue lei che a peggio incora scelte per erigere edifici che abbia¬

di sonito e di continua proTocasiane e di contraile culle ree non iati tu clonali zzate, (il carcere di Tia Papilla eoa o trovare poeta nel quartieri residenziali di Eogzs},

Per diTeuta deserto |_niespereitile* attraverso 11 su tùie Bastane di gruppi capaci di ricercare attrae-rea Talari d ottoni, sodi di trasformazione di queste stesse condizioni, rispettando le differenze»

rendendo conto delle «oltepiìeità, sollecitando le espressioni di cia¬

ccona esperienza, cercando la reciprocità, questa è etica della trasfo¬

rmasi one .Coserendere, analizza-- « mettere In relazione una Tolta per tu¬

tte il soia di essere, la modernità di questa conflitti ialiti emergente nelle sue peculiarità e tendenze.

Lavorare nel ghetta per uscirne, con libera sfoga alla fantasia, itoci presunzioni di ilntesi, di omologazioni, deposizioni di codici e centra¬

lità» quindi pluralità di linguaggi, eacaortaaentiy noduli espressivi»

comunicanti con 1 diversi settori dell'universo sociale Calibratura di ini ciati?e che liberino spazi aateriall e politici* lavorare per cofl'mi- Z6 Il i>LMuiùukiijat( tramici tt*4 ciò tue ól ipjiertieaa, lu. Benso delle cose accadute,

■A,"*' & un punk, è nn aad, h rocker, b rccrsbillj, I Uà siraoolo sen¬

za futuro, che in in solo colpo azzera un patrimonio di politicità giova¬

nile, accumulatasi in anni • anni di latte dure « vincenti che ha nn «alo

credo i trae fé mare II 1964 di enreLlIan* se mori a nel anno d alila GRANDE TERSlGEE, nemico giurato del grande fratello, stata di agitazione perma¬

nente.

Se Ben sai eoa a fare, se non tuo! fare soldi, se pensi che il sondo sia piatto, se credi ohe il ecsputer sia una gigantesca fregatura * che Eeagan sia un boia puoi stare tranquillo. Terrai preso in considerazione

(9)

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Arriviamo dunque *1 parchi dI insubordinazione; 4 In ;ir:]i ghi espi-iso 1» neutri T3Ì:ntà di reagir», di insulari inumi emiro l Spetta, c= r.tro 1* un colar* passivili, cenerà lì deludervi To¬

gliamo esternare 11 r.cairo pensiero, combattere un apparato fi- aico(atato) a eej|taìe( politica t&4la£itrlc«/psa*iTs), cercar»

con chi Ti;iEicti lo defilar* uno spailo da autogestire, uno spailo vereaanta ureno* ài insubordinazione fca partecipato *p- tiveff*r.:e taf.s 11 collettivo creando con qu-ìiti *n lenii 1#

scatta prir.a espressione, us pri^o cacale por ccounìcare e con ciò trovare nuove persone Che col la borine, senza pregiudizi di aorte, che fiutino in un Uva lag iena ens necessari esenta non de¬

ve *rr*lT.«:2Ì . -<V

CU ortìcoli e gli argur-anti dì questo numero sano collegati tre loro ed ognuno di essi fa parta dell annerale il kolUtdlv») ecco parchi tutti g-t arti itati letti,preposti,discussi tra noi*

Viviaeti&ca, repressione, «usici, grafica, ri=arc%

sio autogestito in cui egire, lassi amento, e calerla no irgomantl che ci coinvolgono quotidianamente e futuro ai centrerà la nostra etianxiùna.

Li noatra volontà I quella di entrare in contatto per ecstunicara le destre liee,l nostri aanttmenti, inetera per un curnva mondo* ea al dava indi tara dà ci ctrzar.de per costruirà una nuovi citi &

iti dal pone che ri nello stasso tempo, categorica ■ » spor

» dcTift avvenire*

uieff-o (una njeva ci -iato cflntinua anda¬

na vjtto queste qui n - - ne a ce la ne _- unisse tutti ausili =be gii « 'arano foneé aperto s chiunque, un» air*e f ta »d unVvoludion* era necessaria::*

tTlr h*zan («ire naue stadi), noi ccj tk)i 4 le volontà del kolìattiVQ, * re avanti, nel proporre, c«l cenuri, barriera dì alUniio che ci vengono i lori che, «usirsH, fisiche). £1 i*_j

(11)

CC^.H HA ?A?T-3 B COSA TZ

rock con il gr^Pberlina* • Soldler of fortune", 1 izpegr.atD in ten;&ilthe s o c I al 1 aia attraversa 1 1 i aia cor. la loro presenza e"1tj nella situazione

. n concerto venne q-j£liTicat& politi cuscute dalla aiL’iniema dello eteeeo di usa nostra di denuncia reazione e aire erari a e repressiva in atto in Italia

/7- Concerto con ì "Sa/ P\m3t* l^nd “narchlco-bologneae.

Volti permessi esrtttlleti* minacce della polizia» dlcà-Iarazionl

\ di non agi filiti di te tri e cìnerft fino al già nxo prina pf’ utilizzati* queste e no Ite altre dlsavrenture caratterizzarono

$ questo concerta, Ma ottenuta II Bendano 1 Hai con trono et tona stupida smeica aa sessaggi per la gente, ■- 5/1* Tiene indetta una aanifa*taziona per 1* pace In ccllatoratiosi ÌK con il Cogitato per la Pace di Cosenza. In «attirata per 1*

SA tlv 14,1 tiene organi tiùte tm coi tati. In ?*r*m premio , rf A l‘lui!torio del liceo classico concerto con il grappo alla- i Sa tese degli •Alternatività* punk-anarehico-petìfìeta. j, jhjpi Tiene ai" finn a tuta, noe tra pilla pace per il disarmo a coltro Jq ìgji 11 ispirililsao ineriscaci

7ìieo di denuda sulla Lnnt:

carbone di Glua Tauro*

Concerta con il gruppo raro' In Italia ai paria

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ir liner.

-Csat—Jiire una rete di eonunicaziana tra le di-vera* situazioni eie ai suicvcco all1 Interno della città e della regime* per lare ciò rite¬

niamo Indi spera ubila dare un punta dì rìlerisenta fianco ere passa ef.

fattivamente rappresentare un luogo di aggregacene per quella vasta are li emarginaziore altrimenti dispersa nel territorio.

-Cootmziane di Una radio,non leguta ai canali cane ere lui i *che pos¬

sa CBfterc nn traaits con il quale dare saggiare aapiifIcariane alle Inizi a rive* come Bezzo di concscenza e di Info mattone per tutto quello eie accade attorno a noi.

~ Inezie sé I# propoet* Concerta che ha un pò caratterizzato tutta e qasri 1 ' attività di ’i, J.1 riran* uì pur. tu qual: li canto per le nuove fórse di espressione* non ci si Torreòhe quest*anno ghettizzare ir dn scio ec.io di fare cultura uà creare un circuito culturale in cui ai possane esprizire forte diverse?

una conferenza etti!a situazione politica in Jlcaruma;

la rt-llizazionc di an video che esprima 1* alienastcne la carcere;

l'uscìta di un nuora ntnaerc della farrtaa fntizihitit,,

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(12)

pi- aeno 'iLiiilc ^ rtulif, ititi politici- ncn sano ouindi

wn gruppo- i Patirlo :j,ìh,

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liti rwrticolnrfl t* vi libito q r,(o5sed^l* psichiatrico fiudi- n oop*dnlaj a un la^har- quaecfl o « nora^apprir tiene alX'ineniojjt a lattare ail-jcinfintici daiutn-

il contributo che t± Invio GÓflfB tto palco-ilaico- Penso che tarà

!- non r**dn1.1 ouo-*

i-nrio - oon è un carcera non è lattare aorta di Lino l?ai,*rreetf l-anEanl-SR-gsiiu^stro Cirillo- a;

eia art questo luoi^o di tortura- [taatiaonianta reale di atmientaa

presenta all* prossimi riunione

,olL1 VINCENZO

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(13)

PUNK

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Il rapporto tra un collettivo politico e il proprio territorio e'da sem¬

pre biunivoco, infatti da una parte il territorio,la citala situazione sociale influenzano e determinano la nostra vita da un altra eta'proprio nell1intelligenza e nella strategia del collettivo il riuscire ad incide¬

re nella re alt 3 circostante P A b e recamo il processo di avanzamento del ca¬

pitale ha portato ad una radicale redi finizione della struttura sociale con una sempre piu'marcata trasformazione da passetto provinciale a cen¬

tro economico 1acato al terziario (bancheassicurazioni,servizi)

Ri e spesso detto che il processo di ristrutturazione capitalistica aumenta i livelli ci contraddizione sociale :c1o'e'facilmente riscontrabile in si¬

tuazioni limite come torir.o genova o milano,na anche a bergamo il divario tra una esteriorità consumistica scintillante ed una realta' dì disoccupa—

zionefalìenazione e mancaiizadi spazi sociali e case produce i suoi effetti soprattutto tra i giovani il "eroina e le tossicodipendenze in generale la apatia e varie esplosioni di violenza repressa (vedi stadio)lo stanno a testimoniare,Ma anche la presenza e la vivacìta'di un collettivo come il nostro, il numero di persone in esso coinvolte sono kA» il risultato del controllo/repressione sociale che non riesce,in effetti anche per nostro mnerito,ad aprire valvole di sfogo come possono essere in altre citta'as-

sociazioni ai reinserimento istituzionale,prima fra tutte lfarci che a livello nazionale sta'tentando una loschissima operazione dì recunero di fascio sociali potenzialmente deviarti,Se da una parte quindi il sistema ha avuto molte variazioni ed in esse si possono trovare le cause della odierna . situazione sociale, il costituirsi di un collettivo di composizione mista come le tribù'1iterate e'stato almeno agli inizi una scelta di sopravvivenza ed e'diventata poi una rara esperienza di coope¬

razione fra varie tendenze e modi di vivere e fare politica altrove smes¬

so divise ,separate e ghettizzate,L1 importanza della rioroduzione fra^cul¬

ture politiche degli anni passati e nuove tendenze e'stata sempre al cen¬

tro della nostra attivitaìsolo così'abbiamo rotuto essere presenti e conta¬

ttare trasversalmente tutto il "movimento"* dai comitati per la pa.ee nelle loro varie componenti alla scena p uik e alle varie realtà"anarchiche, Abbiamo sempre pensato che solo attraverso il contatto tra varie tribù' antagoniste al sistema possa innescarsi un processo di reale liberazione, Purtropoo cuesto lavoro e'stato molto disuendioso a livello di energie non esistendo praticamente in altre citta'un tessuto equivalente e talvolta abbiamo rischiato di perdere il rapporto con il territorio,non certo per nostra^intenzione quanto per difficolta'di coordinamento fra le varie at¬

tività', U11imamente pero'attraverso vari concerti.iuterventi in riunioni di altre strutture e un tentativo di aprire piccoli spazi di agìhilita'nelle

circoscrizioni dove questo discorso e'pose ib ile,stiamo tentando di essere molto piu'incisivi sul sociale non limitandoci agli ambiti dell'antimili¬

tarismo e degli spazi ma andando a coinvolgere tutta una serie di proble¬

mi come il rapporto con la natura,la vivisezione,le fabbriche di morte(ta¬

li sia attraverso il prodotto finito sia attraverso la lavorazione e i suoi scarti chimici)e il rapporto con i movimenti di liberazione interna¬

zionali. Il problema maggiore rimane comunque la mancanza di spazi autoge¬

stibili e la grande difficolta'di comunicazione visto che l)i giornali locali non danno assolutamente garanzie di obiettività'essendo indissolu¬

bilmente legati a logiche politico/relillese e ci censurano ogni attività' o comunicato 2)1funicaradio dove avevamo possìbilita'di fare 2 trasmissio¬

ni alla eett imana,anche su pressioni della questura,sta'cercando di but¬

tarci fuori 3)a 4 di noi sono piovete addosso per un attacchinaggio di 6 mesi fa multe per ÉO^'Ooo lire 4)e'quasi impossibile per noi organizzare concerti in citta'e dintorni sia in spazi sociali sìa in sale private 5) i soliti problemi finanziari riducono*molto la poseibilita'di comunicare tramite volantinaggi f fanzine?, produzione cassette e d is(ci » man ìf estì , Q ad¬

dirittura l'apertura di una rad lo.Ma questi problemi fortunatamente sono per noi oggetto pìu'di stimolo che di frustrazione,abbiamo sempre piu'vo—

glia di esserci,di esprimerci,di vivere la nostra vita,di creare autoge¬

stione nella squallida e massificante realta'che ci opprime.

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B£1E! ! ! Finalmente qualcosa di serio,, grosso e concreto* forse 11 prima vero 1 patto venio 1 ' urlone. Verso un unione ed uno colla Sora itone tre le vario rtol I tl delle Isole s delle penisole* Sperilo che al riesca, almeno In parte, se E ocoLlrt le varie Tronti ere, non solo (purtroppo 1 -eo *ra f lene * che fino sd on I l-Mm.o oylacciJto 11 culmina v**rua viel 1 - eoe re-o ir. 6fretti ooleLLlvi co u >1 rteeli la fimili tarli tallone, locale e pondiaì** la liuerzi e rsr.«r:'.ta. ne ■- ! I doso queste lucro pfijìT.iJola * giusto c{.c ci si presenti**, se non lo avete so | cora capito Tuesto che sre te l*;;endo è lo sdazio autor est Ito dal coll, pu.iE ’ dt Cassar!. Ho parlata di collettivo* ce in effetti di coiltritlvo vero e oro- I prie no.-, si pud parlare, visto Che sismo i soliti 4 setti. Cacur.^ue, fLotte le presencationi, possa un pò o descrivervi ls scer.s loco!*, Caca si è riusci¬

ti e foru sino a-ì ori* cesa al st3 ficenCc e coso al farà* popcnc- cos? ai nnera dt fare*

I) la scena nell ' isola : non è celle più Trarli, ita è sem'altro delle più grosse iJ« un punto di vista militare; Inflitti* insieme alla Siclliii ;1stj ri¬

cala più colpita dal ciucco cii li toriate* U.Ù.A.. Su questo non ci soffermalo {almeno per questa volto) perchi tasta sapere ere io quecti giorni sono staci trasportati per essere installati* un certo Ducerò di Oruises* seguiti da un contingente di IOCO persone eh* ne avranno curi; ( di tutto ciò lo popolai ione ne ero all'oscuro1 fuetto ho Suscitata almeno un ila ino di. reo olone, che è colto, rispetto eli*indifferenza che la gente h« rostrato fino et ora* Pro¬

prio In audaci giorni sono stste or,;is i z?.a te delle monif estuilo’1’ l In tu - cn t ' itola, Vi alleghiamo Inoltre una cortina che ptìr- », jr*m*4^* r%J la da sola.... vi le;:c;?aao trarre le cene lune ci*

ÌTrilé

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£ cose abbiamo fatto Bino ed oro: a tu 3 vinti e diffuso le no et re positi do- rosica* di coese;uemìo nastri, ù c.rrtij santicatini e volantini, dist nella peninole, uà ance e a il1 et a Chi fino ad ora ci cs aiutati ripr stnbuenda e cradutenao J ; 'lìnee (gr queste) e canif estaiior.i , Intona se quei circuiti orisi noti a tutti.

5? pii «oblscso fatto in passato cesio e distribuendo laterizie sutop:

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= : uscirà la Sconca. Inoltre stiano una cine ed ad una campii a tlon il Pr:

ferrai, chiunque voLetue catUcorori

(18)

Tapes from FERRARA comunicato T

Stiamo cercando rVgìstrazioni dì gruppi italiani per una compilation che avrà' come temi conduttori la guerra, la vio¬

lenza, la vivisezione e

1

diritti umani dal titolo "dreamers of peace lovers of llfe"* Insieme alla cassetta uscirà'un libretto con i testi (sia in Italiano che in Inglese) notizie e scritti sui grupoi partecipanti *

Tutti i gruppi interessati sono pregati di inviarci il materiale o di scriverci per prendere accordi o maggiori informa z ioni* “ CIAO B GRAZIE ROSSO E RONDE

love & peace

P-V A.

c/o ROBERTO"BÀLB0NI v. PAOLO QUIETO, 43 44IOO FERRARA ITAZJ

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Dono qualche mese di silenzio le edizioni nautilus si sono nuovamente fatte vive.Sono infatti disponibili 2 nuove pubblicazioni che vanno ad aggiungersi,per citarel'ultimo libroedito,ali1opera grafica di Maeereel

"l'idea11.

ENCIóER e'un racconto/saggio su un possibile futuro in cui il computer e' lo strumento cardine del dominio e dell'integrazione politica.In futuro In cui la rivolta socialesembra annichilita da questo progetto che f:on- volge totalmente i trdizionali dati politiciPsocialìPe culturali della societa'Ma e'proprio attravere il computer, onai diventato un elettrodo- mesti co di uso quotidiano,che nasce e si sviluppa un gruppo clandestino di rivolta sociale:il bushido modernotun gruppo che usa il computer come arma rivoluzionaria,Enciber intende essere di contributo alla discussione

in atto sulla computerizzazÌDe di massa e sui mezzi per affrontare l'im¬

patto sulla società'

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marzo 1983 usciva immediatamente dono il congresso del PCI un numero apocrifo di RINASCITA,il settimanale del partitoThel falso di RINÀSCITA

appariva"

1

elenco dei comunisti italiani corresponsabili delle epurai zioni staiinianefe^lSelenco dei comunisti italiani vittime delle epu¬

razioni staliniane",A compilare gli elenchì-affermavano nella introdu¬

zione gli ignoti autori del falso—era stato paolo robotti;gli elenchi risultavano scritti sui diari in possesso dellteditore Napoleone.Robot- ti era il depositario di numerosi segreti di partito nuando questo,tra le 2 guerre,seguiva pedissequamente le direttive di Mosca e la politica éi sterminio dell'opposizione trotsk

3

ista.La reazione dei dirigenti del PCX quando apparve li numero apocrifo di RINASCISA fu immediata,Gli autori vennero immediatamente denunciati alla magistratura,

pob madoulek :ENCIB3R (36 pagine C 2500)

anonimo RINASCITA apocrifo {52 pagine £2300)

le richieste vanno fatte tramite CCF numero 1291310$ a nautilus casella postale I3II torino IdlOO.per richieste superiori alle 5 copie sconto del 40 4 -Vi ringraziamo per la collaborazione e vi inviamo fraterni saluti

—m,. Claudio Barbieri

(19)

ffljj distanza di un anno abbiamo riaperto ±e pìhìj ^ w grande capo bianco lingua biforcuta 1-assessore ai servisi socia-|

li del Coorane. Il quale, dopo vari incontri, si h sbilanciato £

promettendoci

una nuova riserva di caccia dove poter organizsare U concerti

e

svolgere altre attività. Nel frattempo abbiano stretto^

alleanze con altre tribù come quella dei metallari e sia...o o~p*ta ti per le nostre riunioni nell'accampamento-sede dei compagni anarchici di Bari. C'h arche una recentissima alleanza con una nuova tribù-gruppo di antimilitaristi-ecologisti e quindi «- dissotterrando le asce di guerra e danzando le danze propiziato- 1

__,,-n^ diffusione di dischi e altro materia'

8 - 70124 BARI

(20)