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Academic year: 2022

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(1)

XML 7 MANUALE TECNICO

REVISIONE DESCRIZIONE AUTORE

2.0 del 06-11-2020 DITRONETWORK

(2)

1. Sommario

Procedura aggiornamento firmware da tool ditronRT ... 3

Procedura aggiornamento firmware mediante usb ... 4

Abilitazione XML 7.0 ... 6

Abilitazione/disabilitazione accesso a memorie di riepilogo e di dettaglio ... 7

Prestazioni di servizio ... 8

Non riscosso generico ... 9

Non riscosso servizi ... 10

Non riscosso DCRaSSN ... 11

Non riscosso fatture ... 12

Tender di pagamento “sconto a pagare” ... 13

Tender di pagamento “buoni multiuso”... 14

Tender di pagamento “new ticket restaurant” ... 15

Supporto per l’arrotondamento obbligatorio dl. 50/2017 ... 16

Vendita di acconti e storno acconti ... 17

Vendita ed utilizzo di buoni monouso ... 19

Omaggio ... 20

Ventilazione IVA ... 21

Multiattività... 22

Lotteria degli scontrini ... 23

Documenti commerciali di reso e annullo – casi particolari ... 25

Periodo di inattività ... 25

Programmazione nuovi codici funzione in tastiera ... 26

Tender e subtender ... 27

Programmazione aliquote IVA ... 29

Funzioni speciali RT ... 30

Driver WEC – Nuovi flag configurazione ... 31

Driver WEC – Nuoi comandi ... 32

Non riscosso servizi... 33

Non riscosso SSN ... 33

Non riscosso fatture ... 34

Sconto a pagare ... 34

Buoni multiuso ... 35

New ticket restaurant ... 35

Arrotondamento per difetto ... 37

Arrotondamento per eccesso ... 38

Storno acconto... 39

Buoni monouso ... 39

Multiattività – Configurazione e selezione codici Ateco ... 41

Abilita/Disabilita stampa codice Ateco ... 42

Omaggio ... 43

Inserimento codice lotteria su doc. commerciale ... 43

Verifica numero doc. lotteria in pending... 43

Inserimento codice lotteria su reso e annullo... 44

Stampa esiti invio documenti commerciali lotteria (filtro da data a data) ... 46

Stampa esiti invio documenti commerciali lotteria (filtro da data a data e da numero a numero ... 47

Stampa esiti invio documenti commerciali lotteria (filtro da documento a documento) ... 48

Stampa esito invio di un singolo documento commerciale lotteria ... 48

Export documenti commerciali lotteria non inviati ... 49

Export documenti commerciali lotteria ... 49

Forza invio documenti lotteria ... 49

Inserimento password per attivazione XML 7.0 ... 49

Verifica abilitazione xml 7.0 ... 50

Abilita / disabilita xml 7.0 ... 50

Modifica password accesso letture memorie ... 51

Abilita accesso letture/export memorie ... 51

Disabilita accesso letture/export memorie ... 51

Lettura totali giorno ... 51

Report Totali giorno ... 53

(3)

Procedura aggiornamento firmware da tool ditronRT

Per poter aggiornare il firmware dei RT nativi è necessario installare il tool DitronRT scaricabile nell’area “Download ->

Utility” del sito www.Ditronetwork.com.

Di seguito è riportata la procedura di configurazione del RT e del DitronRT

CONFIGURAZIONE RT:

- Collegamento ethernet:

o Digitare 4 -> Chiave -> 9 -> Subtotale -> Totale

o Con il tasto “Subtotale” impostare “TYPE = REMOTE PC” e confermare con “Totale”

o Con il tasto “Subtotale” impostare "Porta LAN" e confermare con “Totale”

o Inserire “NUMERO PORTA = 12345” e confermare con “Totale”

o Premere 2 volte sul tasto “Credito/Fine”

o Digitare 4 -> Chiave -> 10 -> Subtotale -> Totale

o Con il tasto “Totale” scorrere le opzioni fino a “Indirizzo IP”

o Impostare l'indirizzo IP all'ecr e confermare con “Totale”

o Premere 2 volte sul tasto "Credito\Fine"

o Digitare 1 -> Chiave

- Collegamento seriale:

o Collegare il cavo seriale (MPZ154) alla porta seriale 1 dell'i-T (è quella accanto alla porta ethernet) o Digitare 4 -> Chiave -> 9 -> Subtotale -> Totale -> Totale

o Con il tasto Subtotale impostare "Porta Seriale 1"

o Premere 2 volte sul tasto “Totale” e successivamente 2 volte sul tasto “Credito/Fine”

o Digitare 1 -> Chiave

CONFIGURAZIONE DITRON RT:

- Collegamento ethernet:

o Eseguire il tool DitronRT o Impostare:

▪ COMUNICAZIONE: Ethernet

▪ Indirizzo IP: IP del registratore

▪ PORTA: 12345

N.B. Se il firmware installato sul RT è precedente alla versione 3.x.x, sarà necessario abilitare il flag “Old Protocol”

- Collegamento seriale:

o Eseguire il tool DitronRT o Impostare:

▪ COMUNICAZIONE: Seriale

▪ Seriale: COM usata del PC

▪ Protocollo: 115200

N.B. Se il firmware installato sul RT è precedente alla versione 3.x.x, sarà necessario abilitare il flag “Old Protocol”

Successivamente premere “Test connessione” e una volta stabilito il collegamento con la stampante premere "Si"

per accedere al pannello di controllo.

Accedere alla scheda “Update firmware” e inserire i dati del tecnico (C.F. e P.IVA) che sta effettuando la procedura di caricamento del firmware.

Premere su “Scegli firmware”, selezionare il file di aggiornamento del firmware (RtFirmwareUpdate.bin o archivio completo “*.zip” che consente anche il caricamento della WebApp e del file EcrComRT.ini) e premere su “Carica”

(4)

Sulla stampante verranno eseguite le seguenti operazioni:

- upload firmware

- aggiornamento firmware (la stampante emetterà dei beep) - reboot

N.B. Non spegnere la stampante durante tali fasi

Procedura aggiornamento firmware mediante usb

A partire dalla versione 4.x.x, per poter aggiornare il firmware di un RT mediante USB, sarà necessario creare sulla pen drive un file txt rinominato Technician_data.txt contenente i dati del tecnico che effettua l’aggiornamento. Le informazioni che dovranno essere presenti sono:

• Nazione

• Codice fiscale tecnico

• Partita IVA tecnico

Nell’immagine di seguito un esempio:

Caricamento firmware su iT/iT-One

1. Scaricare l’aggiornamento dall’area “Download -> Firmware -> modello rt” del sito www.Ditronetwork.com ed estrarre la cartella sulla pen drive

2. Modificare il file Technician_data.txt inserendo nella riga 2 il codice fiscale tecnico e nella riga 3 la partita IVA tecnico.

3. Spegnere la stampante e scollegare tutte le periferiche esterne (alimentatore, tastiera, display, … ) 4. Aprire il coperchio stampante

5. Rimuovere il bollo fiscale e svitare completamente la vite sottostante 6. Estrarre il “corpo tecnico” dalla scocca inferiore della base

7. Spostare il ponticello dal connettore MAC al connettore JP1

8. Inserire la pen drive nella porta USB frontale

9. Collegare la tastiera e successivamente il cavo di alimentazione; sulla tastiera verrà visualizzato:

10. Completata la procedura di caricamento del firmware, verrà visualizzato sulla tastiera:

RTSTst_4.0.0[697F]

_WAIT ……… Pen-drive found _ loading ….. Images loading Web app loading

PLEASE WAIT!!

(5)

rimuovere la pen drive, scollegare l’alimentatore e spostare il ponticello dal connettore JP1 al MAC (posizione 2-3)

11. Collegare l’alimentatore e attendere l’aggiornamento del firmware (N.B. non spegnere la stampante durante la procedura)

12. Terminato l’aggiornamento la stampante si riavvierà.

N.B. Solo nel caso in cui alla riaccensione il RT segnali “Err. 19”, “Err. 44” o “Err. 113” sarà necessario:

- Spegnere la stampante

- Inserire il ponticello del MAC in posizione 1-2

- Accendere la stampante e completare la procedura di MAC (verificare che la data e l’ora proposte siano corrette) - Spegnere la stampante e riposizionare il ponticello MAC tra i pin 2 e 3

13. Scollegare tastiera ed alimentatore

14. Riposizionare il “corpo tecnico” assicurandosi che aderisca correttamente alla base 15. Avvitare la vite e apporre il sigillo fiscale

16. Chiudere il coperchio stampante e collegare tutte le periferiche esterne

Caricamento firmware su RT

1. Scaricare l’aggiornamento dall’area “Download -> Firmware -> modello rt” del sito www.Ditronetwork.com ed estrarre la cartella sulla pen drive

2. Modificare il file Technician_data.txt inserendo nella riga 2 il codice fiscale tecnico e nella riga 3 la partita IVA tecnico.

3. Spegnere il RT

4. Rimuovere il bollo fiscale e svitare completamente la vite sottostante 5. Sollevare la scocca del RT

6. Spostare il ponticello dal connettore MAC al connettore JP1

7. Inserire la pen drive nella porta USB

8. Accendere il RT; sulla tastiera verrà visualizzato

9. Completata la procedura di caricamento del firmware, verrà visualizzato sulla tastiera:

rimuovere la pen drive, scollegare l’alimentatore e spostare il ponticello dal connettore JP1 al MAC (come in foto) 10. Collegare l’alimentatore, accendere il RT e attendere l’aggiornamento del firmware (N.B. non spegnere la

stampante durante la procedura)

11. Terminato l’aggiornamento la stampante si riavvierà.

N.B. Solo nel caso in cui alla riaccensione il RT segnali “Err. 19”, “Err. 44” o “Err. 113” sarà necessario:

Remove pen-drive reboot to upgrade

RTSTst_4.0.0[697F]

_WAIT ……… Pen-drive found _ loading ….. Images loading Web app loading

PLEASE WAIT!!

Remove pen-drive

reboot to upgrade

(6)

- Spegnere la stampante - Inserire il ponticello del MAC

- Accendere la stampante e completare la procedura di MAC (verificare che la data e l’ora proposte siano corrette) - Spegnere la stampante e riposizionare il ponticello (come in foto)

12. Riposizionare la scocca superiore assicurandosi che aderisca correttamente alla base 13. Avvitare la vite e apporre il sigillo fiscale

Abilitazione XML 7.0

Per abilitare il nuovo file XML 7.0 e quindi la gestione delle nuove funzioni riportate nella tabella di seguito, sarà necessario richiedere preventivamente una password inviando una e-mail all’indirizzo ordini@ditronetwork.com e specificando la matricola del RT sulla quale dovrà essere attivata.

Una volta ottenuta la password sarà necessario:

- Digitare 4 -> CHIAVE -> 3201 -> TOTALE - Inserire la password e confermare con TOTALE

Funzione Incluso in ImportoParziale

(base imponibile) Campo Tracciato XML Note

Modificatori

Storno Acconti No BeniInSospeso

Buoni Monouso No BeniInSospeso

Omaggi Si NonRiscossoOmaggio

Forma di pagamento

(tender)

Non Riscosso Servizi No NonRiscossoServizi

Il totale NonRiscossoServizi

non può superare l’ammontare di servizi venduto in

transazione

Non Riscosso DCR a SSN No NonRisocssoDCRaSSN

Unica forma di pagamento accettata nel

documento

Non Riscosso Fatture No NonRiscossoFatture

Unica forma di pagamento accettata nel

documento

ScontoAPagare Si ScontoAPagare

BuoniMultiuso Si ScontoAPagare

NewTicketRestaurant (es. ticket restaurant, buoni celiachia, buoni promozionali)

No Ticket

Arrotondamento negativo Si ScontoAPagare

Arrotondamento positivo No PagatoContanti

Per poter disabilitare l’XML 7.0 (obbligatorio dal 1 Gennaio 2021) è necessario:

- Digitare 4 -> CHIAVE -> 23 -> SUBTOTALE -> TOTALE

- Con il tasto TOTALE scorrere le opzioni fino a “XML CORRISP. V7”

- Con il tasto SUBTOTALE impostare NO e confermare con TOTALE

- Premere 2 volte sul tasto CREDITO/FINE per uscire dal menù di programmazione -

Per riattivarlo è necessario:

(7)

- Digitare 4 -> CHIAVE -> 23 -> SUBTOTALE -> TOTALE

- Con il tasto TOTALE scorrere le opzioni fino a “XML CORRISP. V7”

- Con il tasto SUBTOTALE impostare SI e confermare con TOTALE

- Premere 2 volte sul tasto CREDITO/FINE per uscire dal menù di programmazione

Abilitazione/disabilitazione accesso a memorie di riepilogo e di dettaglio

Come richiesto dal Garante della Privacy, è necessario che il registratore telematico sia configurato in modo da permettere all’esercente di disciplinare l’accesso, anche da remoto, ai dati contenuti nelle memorie permanenti di riepilogo e di dettaglio, nonché da inibire o abilitare, in qualunque momento, la lettura, l’esportazione e la ristampa, anche virtuale, dei dati contenuti nelle memorie.

Nella versione 4.x.x è stata quindi aggiunta una password di accesso alle memorie permanenti di riepilogo e di dettaglio (default “1111”).

T

UTTE LE LETTURE

,

LE RISTAMPE E GLI EXPORT DELLE MEMORIE

,

SIA DA RT CHE DA SOFTWARE

,

NELLA NUOVA VERSIONE FIRMWARE RISULTANO DI DEFAULT INIBITE

Per abilitare l’accesso alle memorie è necessario:

- digitare 4 -> CHIAVE -> 7201 -> TOTALE

- inserire la password (default “1111”) e confermare con TOTALE

L’accesso alle memorie risulterà abilitato fino a che non verrà disabilitato mediante il codice 7202.

Per inibire l’accesso alle memorie occorre:

- digitare 4 -> CHIAVE -> 7202 -> TOTALE

Per modificare la password di accesso alle memorie è necessario:

- digitare 4 -> CHIAVE -> 7299 -> TOTALE

- inserire la vecchia password (default “1111”) e confermare con TOTALE - inserire la nuova password e confermare con TOTALE

- digitare nuovamente la nuova password e confermare con TOTALE

(8)

Prestazioni di servizio

Le nuove specifiche tecniche distinguono le vendite di beni dalle vendite di servizi ai fini dei pagamenti non riscossi. In particolare, un pagamento non riscosso di un servizio non concorre all'imponibile IVA (quindi al campo Importo Parziale del nuovo tracciato XML). Pertanto, è importante indicare al registratore telematico se una determinata vendita riguarda una prestazione di servizio per due motivi:

1. Qualora si paghi con il nuovo tender Non Riscosso Servizi è necessario controllare che vi sia l'ammontare di servizi disponibile in transazione. Ad esempio, pagando 10€ con Non Riscosso Servizi, è necessario che in transazione vi siano esattamente 10€ di servizi venduti.

2. Qualora si paghi con il tender Non Riscosso Generico (credito), bisogna considerarlo come Non Riscosso Servizi per la quota parte destinata ai servizi in transazione.

Operatività da tastiera dedicata

Per vendere una prestazione di servizio è necessario configurare un determinato reparto. Nelle programmazioni in Chiave P, nella sezione Reparti è possibile indicare che il reparto è una prestazione di servizio.

Per specificare invece

Per poter attribuire ad un PLU la proprietà di “servizio” occorre impostare nelle opzioni dell’articolo il “peso“ 8192

Reportistica

• All'interno dei report giornaliero esteso e periodico dei reparti viene evidenziato qualora un reparto sia relativo a prestazioni di servizio.

• All'interno del report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata che mostra i corrispettivi di prestazioni servizio suddivisi per aliquota IVA. Quest'ultima sezione è presente anche qualora le vendite vengano effettuate mediante qualunque driver di collegamento.

(9)

Non riscosso generico

Come indicato nel precedente capitolo, nel caso in cui il documento commerciale venga chiuso con il tender “Non Riscosso Generico” (credito), la quota parte destinata ai servizi in transazione bisognerà considerarla come Non Riscosso Servizi.

Ad esempio, pagando 10€con “Non Riscosso Generico” una transazione composta dalla vendita di un bene per 7€ e di un servizio per 3€, la quota parte di Non Riscosso Servizi sarà di 3€ e non concorrerà all'Importo Parziale.

Operatività da tastiera dedicata

Sarà necessario utilizzare il tasto “Credito” presente in tastiera alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il Non Riscosso SSN compare tra i vari tender

• Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai non riscossi SSN

Esempio xml corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.26</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>8.20</Ammontare>

<ImportoParziale>5.74</ImportoParziale>

<NonRiscossoServizi>2.46</NonRiscossoServizi>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

</Totali>

(10)

Non riscosso servizi

Indipendentemente dalla modalità di utilizzo del RT, tastiera dedicata o driver, qualora venga effettuato un pagamento mediante il tender Non Riscosso Servizi, il dispositivo controlla se vi è un ammontare di servizi venduto in transazione pari a quello del pagamento.

Operatività da tastiera dedicata:

Associando ad un tasto il codice terminatore 66 è possibile utilizzarlo alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica:

• Nei report giornaliero esteso e nel periodico cassa il Non Riscosso Servizi compare tra i vari tender

• Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai non riscossi servizi

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>26.15</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>122.95</Ammontare>

<ImportoParziale>118.85</ImportoParziale>

<NonRiscossoServizi>4.10</NonRiscossoServizi>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.86</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>46.47</ImportoParziale>

<NonRiscossoServizi>1.61</NonRiscossoServizi>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N4</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>96.67</ImportoParziale>

<NonRiscossoServizi>3.33</NonRiscossoServizi>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>210.00</PagatoContanti>

<PagatoElettronico>80.00</PagatoElettronico>

</Totali>

(11)

Non riscosso DCRaSSN

Tale modalità di pagamento deve essere l'unica presente in un documento commerciale e l'importo del pagamento deve coincidere necessariamente con il totale complessivo del documento.

Operatività da tastiera dedicata:

Associando ad un tasto il codice terminatore 68 è possibile utilizzarlo alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica:

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il Non Riscosso SSN compare tra i vari tender

• Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai non riscossi SSN

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.00</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>122.95</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoDCRaSSN>122.95</NonRiscossoDCRaSSN>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.00</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoDCRaSSN>48.08</NonRiscossoDCRaSSN>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N4</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoDCRaSSN>100.00</NonRiscossoDCRaSSN>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

</Totali>

(12)

Non riscosso fatture

Tale modalità di pagamento deve essere l'unica presente in un documento commerciale e l'importo del pagamento deve coincidere necessariamente con il totale complessivo del documento. Essa può essere utilizzata per documenti commerciali a seguito dei quali sarà emessa una fattura.

Operatività da tastiera dedicata:

Associando ad un tasto il codice terminatore 62 è possibile utilizzarlo alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica:

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il Non Riscosso Fatture compare tra i vari tender

• Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai non riscossi fatture

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.00</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>122.95</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoFatture>122.95</NonRiscossoFatture>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.00</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoFatture>48.08</NonRiscossoFatture>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N4</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<NonRiscossoFatture>100.00</NonRiscossoFatture>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

</Totali>

(13)

Tender di pagamento “sconto a pagare”

A fronte dell'utilizzo di questa modalità di pagamento il dispositivo non effettua alcun controllo circa la natura dei beni o servizi venduti, l'unico controllo è che l'importo del pagamento non può superare il totale delle vendite.

Operatività da tastiera dedicata:

Associando ad un tasto il codice terminatore 65 è possibile utilizzarlo alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica:

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il tender Sconto a Pagare compare tra i vari tender

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>45.09</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>204.95</Ammontare>

<ImportoParziale>204.95</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>300.00</PagatoContanti>

<ScontoApagare>0.04</ScontoApagare>

</Totali>

(14)

Tender di pagamento “buoni multiuso”

A fronte dell'utilizzo di questa modalità di pagamento il dispositivo non effettua alcun controllo circa la natura dei beni o servizi venduti, l'unico controllo è che l'importo del pagamento non può superare il totale delle vendite. I Buoni Multiuso, ai fini del file xml prodotto per l'Agenzia delle Entrate sono considerate degli Sconti a Pagare, anche se internamente al dispositivo hanno un contatore dedicato.

Operatività da tastiera dedicata:

Associando ad un tasto il codice terminatore 166 possibile utilizzarlo alla stregua di un qualunque altro tasto sottointendente un mezzo di pagamento.

Reportistica:

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il tender Buoni Multiuso compare tra i vari tender

Esempio XML corrispettivi:

1. Vendita: 2. Utilizzo:

(15)

<Riepilogo> <Riepilogo>

<Natura>N2</Natura> <IVA>

<Ammontare>122.00</Ammontare> <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<ImportoParziale>122.00</ImportoParziale> <Imposta>22.00</Imposta>

</Riepilogo> </IVA>

<Totali> <Ammontare>100.00</Ammontare>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali> <ImportoParziale>100.00</ImportoParziale>

<PagatoContanti>122.00</PagatoContanti> </Riepilogo>

</Totali> <Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<ScontoApagare>122.00</ScontoApagare>

</Totali>

Tender di pagamento “new ticket restaurant”

A fronte dell'utilizzo di questa modalità di pagamento il dispositivo non effettua alcun controllo circa la natura dei beni o servizi venduti, l'unico controllo è che l'importo del pagamento non può superare il totale delle vendite. Tale modalità di pagamento è sostanzialmente equivalente al precedente pagamento tramite ticket con la differenza che adesso è possibile specificarne la quantità.

Operatività da tastiera dedicata:

Il codice terminatore già previsto per i Ticket è 52. Nel caso in cui si voglia specificare la quantità dei ticket è possibile digitarne il numero e il tasto X prima della normale operazione di pagamento.

Reportistica

• Nei report giornaliero esteso e periodico cassa il tender Ticket compare tra i vari tender, la quantità indica il numero di ticket incassati

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>27.05</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>122.95</Ammontare>

<ImportoParziale>122.95</ImportoParziale

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N4</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>100.00</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>210.00</PagatoContanti>

<PagatoElettronico>80.00</PagatoElettronico>

<Ticket>

<PagatoTicket>10.00</PagatoTicket>

<NumeroTicket>1</NumeroTicket>

</Ticket>

</Totali>

(16)

Supporto per l’arrotondamento obbligatorio dl. 50/2017

Ai fini del file xml prodotto per l'Agenzia delle Entrate tutti gli arrotondamenti per difetto confluiscono negli sconti a pagare e non partecipano alla lotteria. Gli arrotondamenti per eccesso neanche partecipano alla lotteria ma non confluiscono negli sconti a pagare. Il dispositivo mantiene comunque un contatore algebrico dedicato ai soli arrotondamenti.

Operatività da tastiera dedicata:

L'arrotondamento automatico si attiva nel menù di programmazione in Chiave P sotto la voce Varie.

Nel caso di operatività da tastiera selezionare il valore 5 come Tipo arrotondamento e il valore 5 come Valore arrotondamento che sta a significare 5 centesimi. La procedura arrotonda solo i pagamenti in contanti.

Reportistica:

• Nel report giornaliero esteso e periodico cassa il tender Arrotondamenti compare tra i vari tender 1. Arrotondamento per difetto:

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>45.09</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>204.93</Ammontare>

<ImportoParziale>204.93</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>2</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>300.00</PagatoContanti>

<ScontoApagare>0.02</ScontoApagare>

</Totali>

2. Arrotondamento per eccesso:

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>45.10</Imposta>

</IVA>

(17)

<Ammontare>204.99</Ammontare>

<ImportoParziale>204.99</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>300.10</PagatoContanti>

</Totali>

Vendita di acconti e storno acconti

Le specifiche tecniche XML v7 prevedono un campo XML denominato BeniInSospeso per ogni aliquota IVA movimentata durante la giornata, cioé tra due chiusure Z consecutive. Questo campo non rientra nell'Importo Parziale e va valorizzato nei seguenti due casi:

• Storno di un acconto precedentemente versato precedentemente e dunque la cui vendita è tracciata in un altro documento commerciale

• Utilizzo di un Buono Monouso (buono ad aliquota IVA predeterminata) acquistato precedentemente e dunque la cui vendita è tracciata in un altro documento commerciale

Il caso dei Buoni Monouso è trattato in un paragrafo dedicato, in questo paragrafo viene descritta l'operatività degli acconti.

Operatività da tastiera dedicata

La vendita di un Acconto è del tutto equivalente ad una normale vendita a reparto oppure a PLU.

Facoltativamente è disponibile il codice funzione 159 che si limita a stampare una riga centrata con la dicitura ACCONTO.

Per effettuare invece uno Storno Acconto è necessario digitare un tasto al quale sia associato il codice funzione 53 e poi effettuare una normale vendita a reparto o su PLU. Prima della riga di vendita sarà stampata una riga centrata con la dicitura Storno Acconto. Il dispositivo gestirà automaticamente il contatore BeniInSospeso da inviare poi a fine giornata all'Agenzia delle Entrate.

Reportistica:

Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai beni in sospeso, in cui per ogni Aliquota IVA viene mostrata l'importo che sarà poi inviata nel file XML

Esempio XML corrispettivi:

1. Il bene non viene ritirato e ne viene pagato un acconto

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

(18)

<Imposta>9.02</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>40.98</Ammontare>

<ImportoParziale>40.98</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N2</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>100.00</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>100.00</PagatoContanti>

<PagatoElettronico>100.00</PagatoElettronico>

</Totali>

2. Il bene viene ritirato e ne viene pagato il resto

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>9.02</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>81.97</Ammontare>

<ImportoParziale>40.99</ImportoParziale>

<BeniInSospeso>40.98</BeniInSospeso>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.38</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>9.62</Ammontare>

<ImportoParziale>9.62</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<Natura>N2</Natura>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>100.00</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>100.00</PagatoContanti>

<PagatoElettronico>60.00</PagatoElettronico>

</Totali>

(19)

Vendita ed utilizzo di buoni monouso

Operatività da tastiera dedicata

La vendita di un Buono Monouso è del tutto equivalente ad una normale vendita a reparto oppure a PLU. Si consiglia di configurare un Reparto con la descrizione Buono Monouso all'aliquota IVA desiderata. Per utilizzare un buono monouso, prima di effettuare la vendita è necessario digitare un tasto al quale sia associato il codice funzione 175.

Prima della riga di vendita sarà stampata una riga centrata con la dicitura Buono Monouso. Il dispositivo gestirà automaticamente il contatore BeniInSospeso da inviare poi a fine giornata all'Agenzia delle Entrate.

Reportistica

Nel report giornaliero esteso è presente una sezione dedicata ai beni in sospeso, in cui per ogni Aliquota IVA viene mostrata l'importo che sarà poi inviata nel file XML

Esempio XML corrispettivi:

1. Buono monouso – VENDITA

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>22.00</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>100.00</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>122.00</PagatoContanti>

</Totali>

2. Buono monouso - UTILIZZO

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>0.00</Imposta>

(20)

</IVA>

<Ammontare>100.00</Ammontare>

<ImportoParziale>0.00</ImportoParziale>

<BeniInSospeso>100.00</BeniInSospeso>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

</Totali>

Omaggio

Il formato XML v7 prevede un apposito campo Omaggi. Gli Omaggi concorrono all'ImportoParziale, quindi all'importo su cui viene calcolata l'IVA a fine giornata.

Operatività da tastiera dedicata

L'operatività consiste nel digitare il terminatore con codice funzione153. Il dispositivo stamperà una riga di vendita con un importo negativo e con descrizione OMAGGIO. L'omaggio decrementa il totale corrente del documento commerciale, tuttavia concorre comunque all'imposta IVA.

Reportistica

Nei report giornaliero esteso e periodico cassa è presente una sezione dedicata agli Omaggi

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>45.08</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>204.92</Ammontare>

<ImportoParziale>204.92</ImportoParziale>

<NonRiscossoOmaggio>81.97</NonRiscossoOmaggio>

<Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>1.92</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>48.08</Ammontare>

<ImportoParziale>48.08</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>200.00</PagatoContanti>

</Totali>

(21)

Ventilazione IVA

I registratori telematici Ditron prevedono due modalità di gestione della Ventilazione IVA.

• *** CONSIGLIATO *** Codice IVA 60 sul quale effettuare le vendite. Se viene utilizzata questa modalità è possibile vendere beni o servizi in modalità mista cioé sia ad una certa aliquota sia in regime di ventilazione. Il nuovo codice IVA, dal punto di vista operativo è identico ai 6 codici di esenzione già esistenti sul dispositivo.

• Configurazione di un flag generale nel menù di programmazione, nel sottomenù TELEMATICA (4 -> CHIAVE -> 24 ->

SUBTOTALE). Se questa modalità è attiva, a fine giornata tutti i corrispettivi totalizzati saranno considerati ad IVA ventilata, dunque nel file XML non vi saranno tante sezioni per ogni aliquota IVA programmata, ma una soltanto relativa alla Ventilazione IVA

NOTA BENE: La ventilazione si applica solo ai bene e mai ai servizi.

NOTA BENE2: E’ possibile in un documento commerciale inserire reparti con iva puntuale e reparti con iva ventilata solo se hanno lo stesso codice ATECO.

Operatività da tastiera dedicata

E' possibile programmare un reparto associandogli il codice IVA 60. Tutte le vendite su quel reparto e dei PLU ad esso associati saranno considerate in regime di Ventilazione.

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>27.05</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>122.95</Ammontare>

<ImportoParziale>122.95</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<VentilazioneIVA>SI</VentilazioneIVA>

<Ammontare>150.00</Ammontare>

<ImportoParziale>150.00</ImportoParziale>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>1</NumeroDocCommerciali>

<PagatoContanti>300.00</PagatoContanti>

</Totali>

(22)

Multiattività

I registratori telematici nativi Ditronetwork supportano fino a 3 attività in contemporanea all'interno della stessa giornata fiscale. Ad ogni documento commerciale è associabile una sola attività ed è possibile cambiare attività in ogni momento escluso che durante l'emissione di documenti. Il dispositivo contabilizzerà tutti i dati necessari alla stesura del file xml dei corrispettivi automaticamente in maniera separata per ogni attività. Ad ogni attività è associabile un codice ATECO che identifica, appunto, la tipologia di attività. I codici ATECO possono essere cambiati a giornata chiusa, cioè dopo uno Z Report e prima di emettere documenti commerciali. Inizialmente il registratore telematico non è in modalità Multiattività, ossia tutti i codici ATECO delle tre attività supportate sono pari a 00.00.00.

Per attivare la modalità bisogna programmare un codice ATECO valido e settare l'attività corrente a quella del codice ATECO appena programmato. Per disattivare la modalità bisogna invece settare nuovamente i tre codici ATECO a 00.00.00, non è necessario settare l'attività corrente ad un valore specifico

Operatività da tastiera dedicata:

In chiave P è possibile

• Tramite il codice 896 settare l'attività corrente a scelta tra 1,2 e 3. Prima di selezionare un'attività è necessario che sia settato un codice ATECO valido

• Tramite i codici da 897 a 899 settare i codici ATECO delle tre attività utilizzabili

• Nel sottomenù “VARIE” è possibile scegliere se stampare o meno, in automatico, il codice ATECO in calce al documento commerciale

Reportistica:

Nel report giornaliero esteso è presente un Report IVA delle attività movimentate

Esempio XML corrispettivi:

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>10.00</AliquotaIVA>

<Imposta>2.73</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>27.27</Ammontare>

<ImportoParziale>27.27</ImportoParziale>

<CodiceAttivita>yyyyyy</CodiceAttivita>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>5.00</AliquotaIVA>

<Imposta>5.71</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>114.29</Ammontare>

<ImportoParziale>114.29</ImportoParziale>

<CodiceAttivita>yyyyyy</CodiceAttivita>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>

<Imposta>10.82</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>49.18</Ammontare>

<ImportoParziale>49.18</ImportoParziale>

<CodiceAttivita>xxxxxx</CodiceAttivita>

</Riepilogo>

<Riepilogo>

<IVA>

<AliquotaIVA>4.00</AliquotaIVA>

<Imposta>5.38</Imposta>

</IVA>

<Ammontare>134.62</Ammontare>

<ImportoParziale>134.62</ImportoParziale>

<CodiceAttivita>xxxxxx</CodiceAttivita>

</Riepilogo>

<Totali>

<NumeroDocCommerciali>2</NumeroDocCommerciali>

(23)

<PagatoContanti>350.00</PagatoContanti>

</Totali>

Lotteria degli scontrini

La lotteria nazionale degli scontrini è il nuovo concorso a premi gratuito, collegato allo scontrino elettronico.

Per partecipare alla lotteria l’utente dovrà mostrare al negoziante, al momento dell’acquisto di importo pari o superiori a 1 euro, il proprio “codice lotteria” che verrà abbinato allo scontrino.

Il codice lotteria è un codice “pseudonimo” alfanumerico, composto da 8 caratteri, che viene associato al codice fiscale del consumatore in maniera univoca e casuale (random), senza alcun obbligo di identificarsi.

L’esercente, attraverso un lettore barcode collegato al registratore telematico, si occuperà di registrare il codice lotteria del contribuente e di trasmettere i dati all’Agenzia delle entrate.

Chi effettua il pagamento in contanti partecipa solo alle estrazioni “ordinarie” mentre chi utilizza strumenti di pagamento elettronici partecipa sia alle estrazioni ordinarie sia a quelle “zero contanti” (vedi doc. AdE). A queste ultime partecipano non solo i consumatori ma anche gli esercenti.

Per inserire il codice lotteria è necessario o programmare un tasto con codice funzione “167” o digitare sul RT “<6>

<FUNZIONE>”

Il RT mostrerà e sarà quindi possibile procedere alla lettura del codice lotteria mediante lettore barcode.

Con la nuova versione firmware è possibile collegare ai RT nativi sia scanner seriali che USB

Per abilitare il collegamento del lettore seriale è necessario:

- collegare il lettore ad una delle porte seriali (sarà necessario utilizzare il cavo adattatore MPZ154S) - digitare 4 -> CHIAVE -> 25 -> SUBTOTALE -> TOTALE

- con il tasto SUBTOTALE scorrere le opzioni fino a selezionare la porta seriale sulla quale è stato collegato il lettore e confermare con TOTALE

- inserire in CONF. PORTA il protocollo configurato sul lettore (consigliato 40180 ovvero baudrate 9600 – no Parity – 1 bit dati – 1 stop bit) e confermare con TOTALE

- premere 2 volte sul tasto CREDITO/FINE

Per abilitare il collegamento del lettore USB è necessario:

- collegare il lettore ad una delle porte seriali (sarà necessario utilizzare il cavo adattatore MPZ154S) - digitare 4 -> CHIAVE -> 25 -> SUBTOTALE -> TOTALE

- con il tasto SUBTOTALE scorrere le opzioni fino a USB-HID e confermare con TOTALE - premere 2 volte sul tasto CREDITO/FINE

Nel menù "TELEMATICA" del RT (4 -> CHIAVE -> 24 -> SUBTOTALE) sono stati introdotti alcuni parametri di configurazione relativi la lotteria degli scontrini.

N.B.: Si sconsiglia di modificare i parametri di default

- SOGLIA LOTTERIA [default = 100]: Se pari a 0 il registratore non invierà mai automaticamente i documenti commerciali lotteria. Se pari ad "n > 0", identifica il numero minimo di documenti lotteria pending da inviare oltre il quale partirà l'invio automatico a fine di ogni scontrino lotteria.

- LOTT. DOC X FILE [default = 100]: Identifica il numero di documenti massimi per file xml lotteria inviato all'Agenzia delle Entrate.

Ad esempio:

LOTT. DOC X FILE = 20

CODICE LOTTERIA

(24)

FILE PENDIG LOTTERIA = 199 SOGLIA LOTTELIA <= 200

Al 200esimo documento lotteria verranno inviati 10 file xml da 20 documenti ciascuno

- LOTT. MAX DOCS [default = 0]: Massimo numero di documenti da inviare quando scatta la soglia automatica oppure quando si forza l’invio manualmente. Se settato a 0 significa inviare tutti i documenti, nessun limite.

- MIN TIME LOTT. [default = 0]: Tempo minimo, indicato in secondi, che deve intercorrere tra due invii di file lotteria al server AE. Se settato a 0 non c’è limite.

- INVIO LOTTERIA: Se le opzioni “Invio corrispettivi” e “Invio lotteria” sono entrambe abilitate, il RT, in seguito all’azzeramento fiscale, provvederà automaticamente all’invio dei doc. lotteria in pending.

In chiave P sono stati introdotti i seguenti codici funzione:

- 9902: Forza l'invio dei documenti lotteria in pending. Come conferma verrà stampato un talloncino contenente l'esito dell'invio

- 170: Ristampa degli esiti di trasmissione documenti lotteria per data di emissione del documento. Se il documento è stato emesso ma non ancora inviato, comparirà comunque nell'elenco ma l'esito sarà vuoto. I possibili valori di esito sono OK, KO (codice errore), SE (codice segnalazione). Per ogni esito viene anche riportato l'id operazione del file in cui il documento era contenuto.

- 173: Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. lotteria con filtro da documento a documento

- 183: Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – esito singolo doc. lotteria

- 9802: Export su chiavetta USB dei documenti lotteria non ancora inviati. Su chiavetta USB vi saranno tanti file xml separati per invio

- 9702: Salvataggio su chiavetta dei documenti lotteria da numero a numero, a prescindere dal fatto che il documento sia stato inviato oppure no.

(25)

Documenti commerciali di reso e annullo – casi particolari

L'operatività per emettere documenti di Reso ed Annullo è rimasta invariata. E' possibile effettuare tutte le operazioni aggiuntive del tracciato XML v7.0 dettagliate nei paragrafi precedenti. L'unica reale differenza è che anche i metodi di pagamento, oltre che le operazioni di vendita, vengono adesso considerati. Dunque questi documenti non saranno implicitamente chiusi con pagamento contante ma, nel caso di annullo/reso automatico saranno chiusi con il tender del documento originario, mentre nel caso di reso manuale con il tender imputato manualmente.

Multi-attività

Si precisa che per resi e annulli automatici in multiattività, qualunque sia l'attività selezionata, viene considerata l'attività del documento originario qualora sia ancora presente un'attività nel dispositivo con il medesimo ATECO.

Documenti di reso/annullo utilizzando altri elementi probanti l’acquisto

Come previsto dalla Circolare 3/E del 21-feb-20, è possibile procedere con l’emissione di un documento per annullo o reso anche utilizzando altri “elementi che possono confermare all’esercente l’avvenuto acquisto, come nel caso della ricevuta del POS o dei vuoti a rendere.”

In tali casi, deve essere possibile procedere con l’emissione di un documento per annullo o reso inserendo in modalità manuale le seguenti informazioni, che saranno riportate anche sul documento di reso/annullo :

- in sostituzione della matricola del dispositivo, una sigla descrittiva 1. “POS” nel caso di ricevuta POS;

2. “VR” nel caso di vuoti a rendere;

3. “ND” in altri eventuali casi residuali (es. reso/annullo di scontrino fiscale emesso da Misuratore Fiscale 1 o di documento commerciale web emesso tramite la procedura on-line ecc.);

- la data dell’operazione a cui si fa riferimento;

- le aliquote iva delle operazioni oggetto di reso/annullo.

N.B. specificando una delle causali sopraindicate non sarà possibile inserire il codice lotteria

Lotteria degli scontrini

Per quanto riguarda la stampa di un documento commerciale di reso/annullo nella quale è stato specificato un codice lotteria, il registratore, indipendentemente dall'aver specificato il codice durante l'emissione, cerca il documento di riferimento nel giornale. Se ritrova il documento originario di vendita anche il reso/annullo in questione parteciperanno alla lotteria con il medesimo codice. Nel caso in cui il documento non sia ritrovato occorrerà inserire manualmente il codice lotteria mediante la procedura sopra indicata.

Periodo di inattività

Nel caso di interruzione dell’attività per chiusura settimanale, chiusura domenicale, ferie, chiusura per eventi eccezionali, attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi di interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio) per uno o più giorni, il RT al primo documento commerciale chiederà di eseguire una chiusura fiscale (“ERR.31 – FARE AZZ.FISCALE”) con conseguente invio di un unico file contenente la totalità dei corrispettivi a zero relativi al periodo di interruzione rilevato dal registratore.

Nel file xml trasmesso dal RT all’AE, il periodo di inattività verrà evidenziato come di seguito:

<PeriodoInattivo>

<Dal>2020-09-25T00:00:00</Dal>

<Al>2020-09-25T23:59:59</Al>

</PeriodoInattivo>

<DataOraRilevazione>2020-09-26T09:22:15</DataOraRilevazione>

(26)

Programmazione nuovi codici funzione in tastiera

Sui RT è possibile associare ad un tasto della tastiera un determinato codice numerico che identifica la funzione che sarà eseguita in corrispondenza della pressione del tasto

I nuovi codici funzione che è possibile associare ai tasti della tastiera sono i seguenti:

52 Pagamento Ticket Restaurant

53 Storno acconto

62 Non riscosso fatture

65 Sconto a pagare

66 Non riscosso servizi

68 Non riscosso DCRaSSN

153 Omaggio

159 Stampa linea descrittiva “ACCONTO”

166 Buoni multiuso

167 Inserimento codice lotteria

175 Buoni monouso

Procedura identificazione tasto:

Per poter identificare la posizione di un tasto occorre in chiave P digitare “300 -> TOTALE -> 64 -> TOTALE”

Successivamente, alla pressione di ogni tasto, su display vengono visualizzate una serie di informazioni: il numero più a sinistra sul display, incrementato di 1, identifica il tasto premuto. Premere C (CLEAR) per terminare la funzione.

Es. Se premendo sul tasto “REP.1 ” il valore visualizzato a sinistra è 12, la posizione del tasto è la 13

Procedura associazione funzione a tasto:

Per associare ad un tasto della tastiera una delle funzioni elencate nella tabella precedente occorre:

- Digitare 4 -> CHIAVE -> 52 -> TOTALE

- Inserire la posizione del tasto da programmare (es. 20) e confermare con TOTALE - Impostare il codice della funzione da associare al tasto e premere TOTALE - Premere sul tasto CREDITO/FINE per uscire

(27)

Tender e subtender

TENDERS:

Le stampanti dispongono funzioni di chiusura della transazione che prendono il nome TENDERS.

Tali funzioni sono predefinite e non configurabili e sono:

CODICE

TENDER DESCRIZIONE TENDER

1 PAGAMENTO CONTANTE

2 PAGAMENTO NON RISCOSSO: CREDITO GENERICO (vedi capitolo 2)

3 PAGAMENTO CONTANTE: ASSEGNI

4 SCONTO A PAGARE: BUONI MULTIUSO

5 PAGAMENTO ELETTRONICO: CARTA DI CREDITO

11 PAGAMENTO NON RISCOSSO: NON RISCOSSO SERVIZI

12 PAGAMENTO NON RISCOSSO: NON RISCOSSO SSN

13 PAGAMENTO NON RISCOSSO: NON RISCOSSO FATTURE (N.B. UNICO TENDER NEL DOCUMENTO)

14 PAGAMENTO NON RISCOSSO: TICKET NON RISCOSSO

30 SCONTO A PAGARE

L’istruzione del WEC che permette la chiusura dello scontrino con un tender è “CHIUS T=cod_tender” (è possibile aggiungere inoltre il comando “IMP” per specificare l’importo)

Es.1: Chiusura doc. commerciale con tender “carta di credito”:

VEND REP=1, PRE=10.00, DES='ARTICOLO 1' CHIUS T=5

Es.2: Chiusura doc. commerciale con tender “non riscosso fatture”

VEND REP=1, PRE=18.00, DES='ARTICOLO 1' CHIUS T=2

Es.3: Chiusura doc. commerciale con tender “contanti”

VEND REP=1, PRE=8.50, DES='ARTICOLO 1' VEND REP=1, PRE=3.50, DES='ARTICOLO 2' CHIUS T=1, IMP=15.00

SUB-TENDER:

Oltre a questi, è possibile definire altri tipi di pagamento chiamati SUB-TENDER .

Per programmarli è necessario entrare nel menù SUB-TENDER digitando “4 -> Chiave -> 15 -> Subtotale -> Totale”

Sulla stampante verranno visualizzate le seguenti opzioni:

NUMERO -> immettere il numero (compreso tra 1 e 20 ) del SUB-TENDER che si vuole programmare.

TIPO -> Specificare il tipo di chiusura che si intende selezionare e si deve immettere uno dei seguenti valori:

TIPO DESCRIZIONE SUBTENDER

0 SUBTENDER DISABILITATO

1 PAGAMENTO CONTANTE

2 PAGAMENTO NON RISCOSSO: CREDITO GENERICO

(vedi capitolo 2)

(28)

3 PAGAMENTO CONTANTE: ASSEGNI

4 PAGAMENTO NON RISCOSSO: TICKET NON RISCOSSO

5 SCONTO A PAGARE: BUONI MULTIUSO

6 PAGAMENTO ELETTRONICO

NOME -> Inserire la descrizione del sub-tender che verrà riportata in coda al documento commerciale OPZIONI -> Sono gestite le seguenti opzioni :

bit 1 (Peso = "2") ON = input obbligatorio

bit 2 (Peso = "4") ON = sostituisce la descrizione su scontrino bit 3 (Peso = "8") ON = aggiorna i totali del sub-tender bit 4 (Peso = "16") ON = aggiorna i totali “non riscossi”

bit 5 (Peso = "32") ON = generare un "RESTO IN BUONI" qualora l'importo immesso (in pagamento) risulti maggiore dell'importo da dare

Ad esempio, se si vuole attivare l’input obbligatorio, che venga sostituita la descrizione sullo scontrino e che vengano aggiornati i totali del sub-tender sarà necessario inserire il valore 14 (2+ 4 + 8)

VALORE -> È possibile impostare un valore di default che verrà registrato automaticamente come pagamento ogni volta che si userà quel tipo di chiusura

MAX CIFRE -> È possibile impostare il max numero di cifre che possono essere immesse per specificare un importo ricevuto in pagamento.

L’istruzione del WEC che permette la chiusura dello scontrino con un sub-tender è “INP TERM=codice_funzione_subtender” (è possibile aggiungere inoltre il comando “NUM” per specificare l’importo)

I codici funzione dei sub-tender sono:

125 -> Sub-tender 1 126 -> Sub-tender 2 127 -> Sub-tender 3 128 -> Sub-tender 4 129 -> Sub-tender 5 130 -> Sub-tender 6 131 -> Sub-tender 7 132 -> Sub-tender 8 133 -> Sub-tender 9 134 -> Sub-tender 10 135 -> Sub-tender 11 136 -> Sub-tender 12 137 -> Sub-tender 13 138 -> Sub-tender 14 139 -> Sub-tender 15 140 -> Sub-tender 16 141 -> Sub-tender 17 142 -> Sub-tender 18 143 -> Sub-tender 19 144 -> Sub-tender 20

Es.1: Chiusura scontrino con sub-tender 4

VEND REP=1, PRE=7.00, DES='ARTICOLO 1' VEND REP=1, PRE=8.00, DES='ARTICOLO 1' INP TERM=128

Es.2: Chiusura scontrino con sub-tender 2

VEND REP=1, PRE=13.00, DES='ARTICOLO 1' INP TERM=126, NUM=20.00

(29)

Programmazione aliquote IVA

Il numero di aliquote iva programmabili è pari ad 8.

Non è più possibile, come per il regime fiscale precedente, modificare il valore delle aliquote iva in qualsiasi stato dell’ECR, ma solo a seguito di un’operazione di azzeramento. Tale obbligo è stato introdotto per evitare che ci siano transazioni di vendita con aliquote iva programmate diversamente prima dell’invio all’A.E., invio che generalmente coincide con l’operazione di azzeramento.

L’apparecchio gestisce 8 codici (da 1 a 8) a cui sono associate altrettante aliquote IVA oltre all’ESENTE IVA generica (codice 0) e all’ESENTE IVA specifica per i diversi tipi di esenzione ovvero 10 (IVA esente art. 10 L. 633/72), 20 (IVA esente art. 15 L.633/72), 30 (IVA esente art 74 L. 633/72). Per la modifica dei valori delle aliquote IVA seguire il seguente schema:

 CONFERMA oppure FINE per terminare

Per terminare la programmazione premere il tasto FINE in una qualunque fase della procedura.

Nota: L’ultima operazione, prima di effettuare la variazione delle aliquote IVA, deve essere un rapporto fiscale.

Di seguito la tabella iva con i relativi codici di programmazione:

CODICE IVA (NR) SU ECR PROGRAMMABILE NATURA VALORE IVA DESCRIZIONE

1 SI - 22 IVA 22%

2 SI - 10 IVA 10%

3 SI - 4 IVA 4%

4 SI - 0 NON PROGRAMMATA

5 SI - 0 NON PROGRAMMATA

6 SI - 0 NON PROGRAMMATA

7 SI - 0 NON PROGRAMMATA

8 SI - 0 NON PROGRAMMATA

0 NO N6 AL ALTRO NON IVA

10 NO N4 ES ESENTI

20 NO N1 EE ESCLUSE EX ART. 15

30 NO N2 NS NON SOGGETTE

40 NO N3 NI NON IMPONIBILI

50 NO N5 RM REGIME DEL MARGINE

60 NO - VI VENTILAZIONE IVA

ALIQUOTE IVA

ALIQUOTE IVA 1

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 2

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 3

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 4

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 5

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 6

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 7

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

ALIQUOTE IVA 8

Inserire il valore dell’aliquota iva (2 interi e 2 decimali) => CONFERMA

(30)

ATTENZIONE: il valore iva pari a “0”, visibile sul display operatore, associato ad un codice iva, non significa che al codice iva è associato il valore zero (iva esente), ma significa che quel codice iva non è programmato. L’associazione di tale codice iva con valore iva a zero ad un reparto, durante la fase di vendita determinerà Errore 7: Funzione non ammessa.

Funzioni speciali RT

FUNZIONI SPECIALI IN CHIAVE PROGRAMMAZIONE (P):

51 Imposta tastiera con alfanumerici diretti / imposta virgola fissa

52 Programmazione tastiera

53 Stampa programmazione tastiera

61 Abilita o disabilita taglierina automatica 103 / 500 Stampa loghi programmati

120 Inizializzazione memoria articoli

160 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE)

161 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo azzeramenti 162 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. di reso merce 163 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. di classe II 164 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo esiti invio xml

corrispettivi

165 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. commerciali 166 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. gestionali 169 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – da Z a Z e da num. a num.

170 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo esiti invio doc.

lotteria

171 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. di annullamento 173 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – solo doc. lotteria da doc. a

doc.

180 Stampa elenco memorie permanente di dettaglio (DGFE) inizializzate

183 Stampa memoria permanente di dettaglio (DGFE) – esito singolo doc. lotteria 350 Stampa report stato memoria permanente di dettaglio (DGFE)

360 Stampa report rete

370 Stampa report trasmissione telematica 380 Stampa report di rete monitoraggio

701 Modo stampa intestazione (0: Abilita prestampa / 1: Disabilita prestampa) 801/802/803 Configurazione opzioni report giornalieri

891 Regolazione back-light (solo LRT) 893 Regolazione contrasto (solo LRT) 896 Selezione codice Ateco

897 Configura codice Ateco 1 898 Configura codice Ateco 2 899 Configura codice Ateco 3

3201 Inserimento password abilitazione XML 7

3153 Inizializzazione memoria permanente di dettaglio (DGFE) 3443 Data per chiamata assistenza

7001 Associazione RT a server monitoraggio

7201 Abilita la lettura/export delle memorie di riepilogo e di dettaglio 7202 Disabilita la lettura/export delle memorie di riepilogo e di dettaglio

7299 Modifica password abilitazione letture/export delle memorie di riepilogo e di dettaglio

9900 Menù Service RT

9902 Forza invio doc. lotteria

9702 Export su pen drive dei doc. lotteria – filtro da numero a numero

(31)

9802 Export su pen drive dei doc. lotteria non inviati

FUNZIONI SPECIALI IN CHIAVE AZZERAMENTO (X):

Totale Visualizza sul display il valore totale in cassa.

1 -> Totale Visualizza sul display il totale fiscale del giorno

FUNZIONI SPECIALI IN CHIAVE AZZERAMENTO (Z):

10 Stampa memoria permanente di riepilogo (MF) – integrale

11 Stampa memoria permanente di riepilogo (MF) – da numero a numero 14 Stampa memoria permanente di riepilogo (MF) – da data a data

15 Stampa memoria permanente di riepilogo (MF) – da data a data senza dettaglio

16 Stampa interventi tecnici

97 Export XML su pen drive

98 Export XML in pending su pen drive

99 Invio corrispettivi in pending

Driver WEC – Nuovi flag configurazione

Nell’ultima versione di driver WEC (è scaricabile dall’area “Download -> Driver” del sito www.Ditronetwork.com) sono stati introdotti i seguenti nuovi flag:

- SendZ Agenzia Entrate

Se attiva, in seguito all’invio del comando di azzeramento fiscale dal gestionale, il RT provvederà automaticamente all’invio dei corrispettivi all’AE

- Send Lotteria su ZReport

Se attiva, in seguito all'invio del comando di azzeramento fiscale dal gestionale, il RT provvederà automaticamente all'invio dei documenti lotteria all'AE

- Auto Close su Inattività

Se sul RT è installata una versione fw 3.4.9 o successiva, nel caso in cui dall’ultimo azzeramento al successivo doc.

commerciale intercorrono più di 24 ore, sarà necessario eseguire una nuova chiusura fiscale (il RT segnalerà “ERR.31 – FARE AZZ.FISCALE”).

Se tale flag è attiva, in seguito all’invio dei comandi necessari per la stampa del documento commerciale, il driver provvederà automaticamente ad effettuare l’azzeramento fiscale. Se è invece disattivata, effettuando la stampa del doc. commerciale il driver segnalerà errore. Sarà quindi necessario eseguire manualmente l’azzeramento

direttamente da RT o da gestionale.

(32)

Driver WEC – Nuovi comandi

COMANDO DA UTILIZZARE ESEMPIO COMANDI SCONTRINO ESEMPIO DOC. COMMERCIALE

EMESSO

(33)

Non riscosso servizi

CHIUS T=11, IMP=importo_non_riscosso_servizi

N.B.: Omettendo il parametro “IMP” tutto il doc.

commerciale verrà chiuso come “Non riscosso servizi”

N.B. 2: Tale forma di pagamento potrà essere applicata solo su reparti con opzione “Prestaz. Servizi” attiva

• VEND REP=5, PRE=15.00, DES='BENE "A"'

• VEND REP=7, PRE=50.00, DES='SERVIZIO "B"'

• CHIUS T=11, IMP=10.00

• CHIUS T=1

Non riscosso

SSN

CHIUS T=12, IMP=importo_non_riscosso_SSN

N.B. Omettendo il parametro “IMP” tutto il doc.

commerciale verrà chiuso come “Non riscosso SSN”

• VEND REP=5, PRE=160.65, DES='BENE "A"'

• SCONTO VAL=10.65

• VEND REP=2, PRE=50.00, DES='BENE "B"'

• VEND REP=1, PRE=100.00, DES='BENE "C"'

• SUBTOT

• CHIUS T=12

COMANDO DA UTILIZZARE ESEMPIO COMANDI SCONTRINO ESEMPIO DOC. COMMERCIALE EMESSO

(34)

Non riscosso fatture

CHIUS T=13 • VEND REP=5, PRE=160.65, DES='BENE "A"'

• SCONTO VAL=10.65

• VEND REP=2, PRE=50.00, DES='BENE "B"'

• VEND REP=1, PRE=100.00, DES='BENE "C"'

• SUBTOT

• CHIUS T=13

Sconto a pagare

CHIUS T=30, IMP=importo_sconto_a_pagare • VEND REP=5, PRE=160.69, DES='BENE "A"'

• SCONTO VAL=10.65

• VEND REP=7, PRE=50.00, DES='SERVIZIO "B"'

• VEND REP=10, PRE=100.00, DES='SERVIZIO "C"'

• SUBTOT

• CHIUS T=30, IMP=0.04

• CHIUS

Riferimenti

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