L'ACQUA E’ VITA
L’acqua fonte importantissima per il pianeta e la nostra società
Educazione civica Prof A.Morella /Scienze Motorie Prof A. Casparriello ANNO SCOLASTICO 2020/2021
Realizzato da MARGHERITA SCOPPETTUOLO
Classe 1AC Aeclanum
l’acqua bene essenziale
Da sempre l'acqua è un bene essenziale per il pianeta e per l’uomo. I presupposti essenziali per lo sviluppo delle comunità e l’accesso a risorse idriche potabili, pulita e sicura. Nei paesi sviluppati è dato per scontato l’accesso a questa fonte fondamentale, ma in quelli non sviluppati non è così. Noi siamo abituati ad aprire il rubinetto e ad avere sempre acqua fresca, pulita e potabile mentre nei paesi non sviluppati spesso il pozzo più vicino si trova a chilometri e chilometri di distanza. Il diritto fondamentale di avere dell’acqua, oggi, in questi paesi, viene negato .
l’acqua è un diritto
Storicamente, la separazione dell’acqua potabile dalle acque reflue, era l’elemento più importante e contribuente ad una maggiore longevità nell’uomo. Le infrastrutture sanitarie hanno permesso alle comunità di realizzare condizioni tali da ridurre notevolmente il peso delle malattie trasferibili
dall’acqua, ciò ha permesso anche un notevole miglioramento della qualità della vita, della longevità perfino in alcuni paesi più poveri del mondo. Se l’accesso a l’acqua è un diritto fondamentale, è responsabilità di tutti i governi dei vari paesi del mondo fornire le infrastrutture e il sostegno di garantire il successo nel raggiungimento di questo diritto fondamentale
~ L’accesso all’acqua pulita e potabile è un diritto
fondamentale dell’uomo ~
L’acqua sostiene la vita, ma l’acqua pulita e potabile definisce la civiltà. Al giorno d’oggi purtroppo circa un miliardo di persone non ha ancora accesso ai servizi igienico-sanitari, molti sono i progetti per impianti idrici nei paesi in via di sviluppo, questi progetti mirano tutti a separare l’acqua potabile dalle acque reflue. Il problema dell’acqua è stato individuato dalle nazioni unite come il più serio tra quelli
ambientali. Le previsioni del periodo 1990 e il 2025, il numero di persone che vivono in paesi privi di una quantità adeguata di acqua, salirà da 131 milioni a 817 milioni. In base a studi si è stabilito che vi è crisi idrica quando la quantità annua disponibile per ogni persona (pro capite) è inferiore a 1000 metri cubi. Sotto questa soglia lo sviluppo e la salute di un paese sono fortemente minacciati.
l’accesso all’acqua
Water Footprint
La WATER FOOTPRINT (impronta idrica) si propone come utile mezzo per quantificare e comunicare gli impatti ambientali e per
l’ottimizzazione dei processi produttivi (ridurre gli sprechi). Questa società è un indicatore del consumo di acqua dolce e include sia l’uso diretto che indiretto di acqua da parte di un consumatore (famiglie) o di un produttore (aziende, industrie). L’ impronta idrica di un singolo, di una comunità o un'azienda, utilizzata per produrre beni o servizi.
Misurata in termini di volumi d’acqua consumati. L’unità di riferimento in un “assesment manual” che indica degli standard ossia dei valori di riferimento. Tale manuale sviluppato dall’ azienda sopra citata, utilizzato a livello mondiale, tale piattaforma unisce associazioni governative, istituti di ricerca, università, imprese.