Consiglio
dell'Unione europea
Bruxelles, 19 febbraio 2016 (OR. fr)
15337/15
LIMITE PV/CONS 74 AGRI 674 PECHE 484
PROGETTO DI PROCESSO VERBALE1
Oggetto: 3437ª sessione del Consiglio dell'Unione europea (AGRICOLTURA E PESCA) tenutasi a Bruxelles il 14 e 15 dicembre 2015
SOMMARIO
Pagina 1. Adozione dell'ordine del giorno ... 3 DELIBERAZIONI LEGISLATIVE
2. Approvazione dell'elenco dei punti "A" ... 3 ATTIVITÀ NON LEGISLATIVE
3. Approvazione dell'elenco dei punti "A" ... 3 PESCA
4. Proposta di regolamento del consiglio che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell'Unione e, per le navi dell'Unione, in determinate acque non dell'Unione ... 3 5. Proposta di regolamento del Consiglio che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per
alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Nero ... 4 AGRICOLTURA
6. Agricoltura, silvicoltura e pesca sostenibili nella bioeconomia, una sfida per l'Europa ... 4 7. Varie ... 5
a) Proposte legislative in esame
b) Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1370/2013 recante misure per la fissazione di determinati aiuti e restituzioni connessi
all'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli c) Deterioramento della situazione del mercato delle carni suine
d) Fornire mezzi ai giovani agricoltori - un elemento essenziale per l'Europa 2050 (Ettelbrück, Lussemburgo, 2 luglio 2015)
DELIBERAZIONI LEGISLATIVE
8. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fabbricazione, all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati e che abroga la direttiva
90/167/CEE del Consiglio [prima lettura] ... 6 e
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai medicinali veterinari [prima lettura]
9. Varie ... 7 a) Codex Alimentarius
b) Preoccupazioni collegate alla qualità del miele importato nell'UE e competitività del settore dell'apicoltura in Europa
ALLEGATO - Dichiarazioni da iscrivere nel processo verbale del Consiglio ... 8
14988/15 OJ CONS 74 AGRI 647 PECHE 467 Il Consiglio ha adottato l'ordine del giorno summenzionato.
DELIBERAZIONI LEGISLATIVE
(Deliberazione pubblica a norma dell'articolo 16, paragrafo 8, del trattato sull'Unione europea) 2. Approvazione dell'elenco dei punti "A"
15035/15 PTS A 101
Il Consiglio ha approvato l'elenco dei punti "A" che figura nel doc. 15035/15.
I dettagli relativi all'adozione di tali punti figurano nell'addendum.
ATTIVITÀ NON LEGISLATIVE
3. Approvazione dell'elenco dei punti "A"
15036/15 PTS A 102
Il Consiglio ha approvato l'elenco dei punti "A" che figura nel doc. 15036/15.
Le dichiarazioni relative ai suddetti punti figurano nell'allegato.
PESCA
4. Proposta di regolamento del Consiglio che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell'Unione e, per le navi dell'Unione, in determinate acque non dell'Unione
(Base giuridica proposta dalla Commissione: articolo 43, paragrafo 3, del TFUE) – Accordo politico
13765/1/15 PECHE 414 REV 1 13765/15 PECHE 414 ADD 1
+ ADD 2
14729/1/15 PECHE 454 REV 1
Il Consiglio ha raggiunto un accordo politico all'unanimità sul regolamento che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici nelle acque dell'Unione e in determinate acque non dell'Unione. Inoltre il Consiglio ha convenuto di ricorrere alla procedura scritta per l'adozione del regolamento del Consiglio in questione.
5. Proposta di regolamento del Consiglio che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici applicabili nel Mar Nero
(Base giuridica proposta dalla Commissione: articolo 43, paragrafo 3, del TFUE) – Accordo politico
14379/15 PECHE 440 + ADD 1
14730/15 PECHE 455
Il Consiglio ha raggiunto un accordo politico all'unanimità sul regolamento che stabilisce, per il 2016, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici applicabili nel Mar Nero. Inoltre il
Consiglio ha convenuto di ricorrere alla procedura scritta per l'adozione del regolamento del Consiglio in questione.
AGRICOLTURA
6. Agricoltura, silvicoltura e pesca sostenibili nella bioeconomia, una sfida per l'Europa – Scambio di opinioni
14927/15 AGRI 635 RECH 300
Il Consiglio ha accolto con favore e discusso la relazione previsionale sulla bioeconomia del Comitato permanente della ricerca agricola (CPRA) e ha invitato la Commissione a tener conto delle opinioni espresse nel momento in cui preparerà una strategia a lungo termine per la ricerca e l'innovazione nel settore agricolo, che dovrebbe presentare nel gennaio 2016.
I ministri, in particolare, hanno sottolineato l'importanza di introdurre nella strategia i temi seguenti: sicurezza e qualità alimentare degli alimenti e dei mangimi, gestione dei terreni e delle risorse idriche, autosufficienza alimentare, ruolo del settore forestale nella bioeconomia, modelli di gestione alternativi per l'agricoltura, sfide ambientali.
Agricoltura
a) Proposte legislative in esame
(Deliberazione pubblica a norma dell'articolo 16, paragrafo 8, del trattato sull'Unione europea)
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che
modifica il regolamento (UE) n. 1308/2013 e il regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto riguarda il finanziamento del regime di aiuti per la distribuzione di ortofrutticoli, banane e latte negli istituti scolastici [prima lettura]
Fascicolo interistituzionale: 2014/0014 (COD) – Informazioni fornite dalla presidenza
15219/15 AGRI 661 AGRIFIN 110 AGRIORG 94 CODEC 1704
b) Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.
1370/2013 recante misure per la fissazione di determinati aiuti e restituzioni connessi all'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli
– Informazioni fornite dalla presidenza
– (Dibattito pubblico a norma dell'articolo 8, paragrafo 1, del regolamento interno del Consiglio)
15219/15 AGRI 661 AGRIFIN 110 AGRIORG 94 CODEC 1704
Il Consiglio ha preso atto delle informazioni fornite dalla presidenza sul risultato dei negoziati con il Parlamento e della valutazione ampiamente positiva della maggior parte delle
delegazioni.
Il Consiglio invita il CSA del 16 dicembre ad analizzare tale risultato e a concludere l'esame del regolamento del Consiglio in vista della finalizzazione dell'intero programma.
c) Deterioramento della situazione del mercato delle carni suine – Su richiesta della delegazione polacca
14979/15 AGRI 643
Il Consiglio ha preso atto della richiesta della Polonia relativa alla situazione del mercato delle carni suine che figura nel doc. 14979/15, nonché degli interventi di varie delegazioni e delle osservazioni formulate dal rappresentante della Commissione.
d) Fornire mezzi ai giovani agricoltori - un elemento essenziale per l'Europa 2050 (Ettelbrück, Lussemburgo, 2 luglio 2015)
– Informazioni fornite dalla presidenza 15012/15 AGRI 649 AGRIORG 92
Il Consiglio ha preso atto della relazione che figura nel doc. 15012/15 e delle osservazioni di varie delegazioni.
Sessione del 15 dicembre 2015
AGRICOLTURA DELIBERAZIONI LEGISLATIVE
(Deliberazione pubblica a norma dell'articolo 16, paragrafo 8, del trattato sull'Unione europea) 8. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla
fabbricazione, all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati e che abroga la direttiva 90/167/CEE del Consiglio [prima lettura]
Fascicolo interistituzionale: 2014/0255 (COD) e
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai medicinali veterinari [prima lettura]
Fascicolo interistituzionale: 2014/0257 (COD) – Stato dei lavori
13196/14 AGRILEG 179 VETER 84 CODEC 181
13289/14 AGRILEG 185 VETER 87 PHARM 70 MI 665 CODEC 1838 IA 2 + REV 1 (es)
14836/15 AGRILEG 236 VETER 105 PHARM 52 MI 772 CODEC 1632 IA 21 Il Consiglio ha preso atto della relazione della presidenza, delle osservazioni delle delegazioni e dei commenti del rappresentante della Commissione.
Numerose delegazioni hanno ringraziato la presidenza per il lavoro svolto relativamente alle due proposte, sottolineando inoltre l'importanza di mantenere un approccio che garantisca l'adozione congiunta delle due proposte, e indicando quale elemento essenziale delle stesse la lotta contro la resistenza agli antimicrobici.
Alcune delegazioni hanno altresì rammentato la necessità di vietare le vendite online di medicinali veterinari soggetti a prescrizione e di garantire un parallelismo tra le norme interne e quelle all'importazione.
Il rappresentante della Commissione ha accolto con favore i progressi compiuti durante le discussioni in sede di organi preparatori del Consiglio e ha auspicato una conclusione dei lavori durante la presidenza dei Paesi Bassi.
Agricoltura
a) Codex Alimentarius
– Informazioni fornite dalla presidenza 15027/15 AGRI 651 CODEX 24
Il Consiglio ha preso atto della relazione della presidenza, delle osservazioni delle delegazioni e dei commenti del rappresentante della Commissione.
Due delegazioni hanno sottolineato i temi più sensibili che saranno all'ordine del giorno del Codex nel 2016, vale a dire la revisione dei metodi interni di lavoro e del processo decisionale e l'adozione dei limiti massimi di residui per il fattore di crescita Zilpaterol.
Il rappresentante della Commissione si è associato a tali interventi, insistendo nel contempo sull'importanza di garantire una forte partecipazione dell'Unione e degli Stati membri alle riunioni del Codex.
b) Preoccupazioni collegate alla qualità del miele importato nell'UE e competitività del settore dell'apicoltura in Europa
– Informazioni fornite dalle delegazioni ungherese, bulgara, ceca, polacca e slovena 15212/15 DENLEG 162 AGRI 660
Il Consiglio ha preso atto delle preoccupazioni di numerose delegazioni relativamente alla produzione di miele nell'UE. Dal momento che la produzione di miele nell'UE non è sufficiente per soddisfare la domanda, una percentuale elevata del miele consumato è importato. La riduzione del numero di api nell'UE ha conseguenze economiche
immediate, ma anche, a causa delle esigenze di impollinazione, ripercussioni per quanto concerne i seminativi, i vegetali e i frutti europei.
Le delegazioni hanno sottolineato la necessità di aggiornare i metodi di analisi della qualità del miele e il rigore del controllo, nonché di una maggiore precisione
nell'identificazione dell'origine del miele, da applicare sia al miele prodotto nell'Unione che a quello importato.
Il Consiglio ha inoltre preso atto delle informazioni fornite dalla Commissione quanto alla recente introduzione di un piano di controllo coordinato a livello dell'Unione, in attesa della relazione prevista per il 2016.
************
ALLEGATO
DICHIARAZIONI DA ISCRIVERE NEL PROCESSO VERBALE DEL CONSIGLIO
PUNTI "A" - doc. 15036/15
Punto 2 dell'elenco dei punti "A":
2. Seconda riunione dei firmatari del protocollo d'intesa sulla conservazione degli squali migratori (Costa Rica, 15-19 febbraio 2016)
= Approvazione della posizione dell'Unione europea e dei suoi Stati membri DICHIARAZIONE DELLA COMMISSIONE
"La Commissione ricorda che l'oggetto e lo scopo principale del protocollo d'intesa sulla
conservazione degli squali migratori è occuparsi della conservazione delle specie di squali in quanto risorse biologiche marine e che, di conseguenza, questo strumento rientra pienamente nella
competenza esclusiva dell'Unione. Sebbene il protocollo sia considerato uno strumento
giuridicamente non vincolante, la competenza esclusiva dell'Unione vieta agli Stati membri di sottoscrivere qualsiasi impegno politico in questo ambito, comprese le iniziative volte a definire il funzionamento dello strumento in questione. Ciò comprende altresì le iniziative volte a definire il funzionamento dello strumento in questione.
Di conseguenza, una decisione del Consiglio che approvi una posizione da presentare a nome
"dell'Unione e dei suoi Stati membri" non rispetterebbe la competenza esclusiva dell'UE nel settore della conservazione delle risorse biologiche del mare definita all'articolo 3, paragrafo 1, lettera d), del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Una decisione del Consiglio che consenta agli Stati membri di votare alla riunione dei firmatari non solo non rispetterebbe la competenza esclusiva dell'UE, ma sarebbe anche in contraddizione con la prerogativa della Commissione che consiste nell'assicurare la rappresentanza esterna dell'Unione, anche mediante votazione, come previsto all'articolo 17 del trattato sull'Unione europea.
Inoltre, una decisione del Consiglio che preveda un processo decisionale per consenso non rispetterebbe il principio secondo il quale le decisioni dell'Unione devono essere adottate a maggioranza qualificata.
La Commissione si riserva pertanto il diritto di avvalersi dei mezzi di ricorso disponibili."
9. Progetto di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, e all'applicazione provvisoria dell'accordo su alcuni aspetti dei servizi aerei tra l'Unione europea e la Repubblica popolare del Bangladesh
= Adozione
DICHIARAZIONE DELLA COMMISSIONE
"La Commissione prende atto del fatto che in sede di Consiglio è stato raggiunto un accordo sull'articolo 2 della proposta di decisione del Consiglio.
La Commissione ricorda che la firma di un accordo internazionale è un atto di rappresentanza esterna dell'Unione, che la Commissione è autorizzata a compiere a norma dell'articolo 17, paragrafo 1, del TUE."
Punto 15 dell'elenco dei punti "A":
15. Progetto di decisione del Consiglio che autorizza l'avvio di negoziati relativi ad accordi tra l'Unione europea, da un lato, e il Regno di Danimarca, la Repubblica d'Islanda, il Regno di Norvegia, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein, dall'altro, recanti le modalità di partecipazione di tali Stati alla procedura per il confronto e la trasmissione dei dati a fini di contrasto prevista al capo VI del
regolamento (UE) n. 603/2013 che istituisce l'"Eurodac" per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione del regolamento (UE) n. 604/2013 che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo o da un apolide e per le richieste di confronto con i dati Eurodac presentate dalle autorità di contrasto degli Stati membri e da Europol a fini di contrasto
14035/15 EURODAC 11 ENFOPOL 340 COMIX 578 RESTREINT UE DICHIARAZIONE DEL REGNO UNITO
"Il Regno Unito sostiene la decisione del Consiglio che autorizza l'avvio di negoziati con gli Stati associati (Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera) e la Danimarca relativamente all'accesso di tali paesi a Eurodac a fini di contrasto.
Il Regno Unito ritiene che al progetto di decisione del Consiglio, in quanto misura proposta ai sensi della parte terza, titolo V, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, si applichi il
protocollo (n. 21) dei trattati sulla posizione del Regno Unito e dell'Irlanda rispetto allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.
Nel caso di specie, il Regno Unito non ha esercitato il diritto di partecipare alla decisione del Consiglio conferitogli dal protocollo n. 21.
Ciononostante, il Regno Unito valuterà la possibilità di partecipare a decisioni future relative alla firma e alla conclusione di tali negoziati."