Chi conosce Cristiano Delcuratolo e il CUS Macerata non può non associare questi due nomi.
Chi conosce Delcuratolo e il CUS Macerata non può non sapere dei loro destini incrociati prima (dal 2008 al 2012) e poi (primo quarto di Coppa Marche.
Cus Macerata, attuale seconda nel campionato di C1, contro Futsal Sambucheto attuale prima di C2 girone B e attuale squadra di Cristiano, attuale capocannoniere con 36 gol).
Sabato 3 gennaio ore 15,30 Palascherma Ancona, 1° quarto delle Final Eight.
Ma chi si aspetta un'intervista con il dente avvelenato, rimarrà deluso. Aria natalizia? No.
Il Cristiano che intervisto trasmette un'invidiabile pace dei sensi, uno che “torno a casa il 2 (fino a quel giorno sarà a Barletta dalla famiglia, ndr)
alla Coppa ci penserò sabato 3 gennaio”.
Prima neanche a farci un pensierino.
Con Cristiano racchiudiamo il passato in poche frasi “nel 2008, seduti intorno a un tavolo, forse per colpa del vino (ride, ndr), io, Bacosi, Zampolini ed altri decidemmo di rifondare il CUS Macerata.
Nel 2012 ho deciso di andare via perché ero cresciuto, loro correvano, io un po' meno. A un certo punto c'erano ambizioni diversi. Ci siamo lasciati in ottimi rapporti, anche se mi è dispiaciuto andare via da un discorso familiare. Comunque sono ancora socio del CUS.”
Ed ora, beffa del destino, affronterai la tua ex squadra nel primo quarto di Coppa sabato 3 gennaio ore 15:30.
“Ce l'aspettavamo. La prima giornata di Coppa, a settembre, dicevano che l'avremmo giocata contro il CUS, poi loro sono stati spostati nel girone sudista.”
Come ti stai preparando a questa sfida?
Chi vincerà?
“Ce la giochiamo, l'importante è divertirsi.”
La Coppa era un obiettivo stagionale?
“A inizio stagione ci siamo incontrati e detti: “ragazzi quest'anno dobbiamo salvarci”, quella la priorità. Durante il percorso di Coppa siamo stati bravi, ci siamo stupiti quando siamo riusciti a superare il Montecchio, quella è stata la soddisfazione più bella
(6-7 sconfitta in casa, 4-6 vittoria a Montecchio, ndr).
”
In campionato siete la capolista a +8.
“Nelle prime due partite abbiamo preso un punto. Poi, tranne quello contro il Cerreto Calcio nella prima giornata, abbiamo vinto tutti gli scontri diretti. Ma non è finita.”
Una società appena nata e già al vertice del girone con il titolo di campioni d'inverno...
“Si, ma siamo in otto, fossimo stati 14-15 ci sarebbe stata più rotazione. A inizio stagione c'è stata la fusione tra Amici del Tennis e l'Acm Sambucheto. Poi alcuni si sono tirati indietro ed è stato veramente un colpo basso, per fortuna il portiere Giulianelli e Buldorini sono rimasti, facendoci fare quel passo in più.”
Come si sta al Futsal Sambucheto?
“Stiamo bene, ci divertiamo ed è quello che conta. Però ci mancano le strutture: ci
alleniamo all'aperto e giochiamo nel campo del Cus Macerata, pagandolo ad ogni partita.
Se dovessimo salire di categoria dovremmo affrontare anche questo problema...”
Un passo alla volta.
