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COMUNE DI BRINDISI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: REGOLAMENTO CANONE UNICO PATRIMONIALE - APPROVAZIONE

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COMUNE DI BRINDISI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 40 del Registro 29/04/2021

OGGETTO: REGOLAMENTO CANONE UNICO PATRIMONIALE - APPROVAZIONE

L'anno 2021, il giorno ventinove del mese di Aprile alle ore 14:00 , in Brindisi in videoconferenza, previo avviso scritto, spedito in tempo utile al domicilio di ciascun Consigliere, si è riunito il Consiglio Comunale di Brindisi in seduta Pubblica di Prima convocazione sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Cellie e con la partecipazione del Dott. Pasquale Greco Segretario Generale del Comune.

Sono intervenuti i consiglieri:

Nome P A Nome P A

1 Antonino Alessandro X 18 Manfreda Antonio X

2 Antonino Gabriele X 19 Massaro Giovanni X

3 Calabrese Anna Maria X 20 Motolese Tiziana X

4 Carbonella Alessio X 21 Oggiano Massimiliano X

5 Cavalera Roberto X 22 Pesari Maurizio X

6 Cellie Giuseppe X 23 Pirelli Luana Mia X

7 Ciullo Giacomo X 24 Portolano Anna X

8 D'onofrio Giampaolo X 25 Prete Teodosio X

9 Dell'anna Livia X 26 Ribezzi Umberto X

10 Elefante Antonio X 27 Saponaro Ercole X

11 Fanigliulo Valentina X 28 Serra Gianluca X

12 Gazzaneo Giulio X 29 Silvestro Belinda X

13 Gentile Rosella X 30 Vadacca Marco X

14 Guadalupi Lorenzo X 31 Valentino Salvatore X

15 Le Grazie Paolo Antonio X 32 Quarta Gianluca X

16 Lo Martire Carmela X 33 Rossi Riccardo X

17 Loiacono Luciano X

PRESENTI: 27 ASSENTI: 6

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a trattare il seguente argomento:

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SEDUTA CONSILIARE DEL 29 APRILE 2021

N. 40 DEL VERBALE

OGGETTO: Regolamento Canone Unico Patrimoniale – Approvazione..

A seguito del Provvedimento prot. n. 42398 del 20.04.2021 del Presidente del Consiglio Comunale che, ai sensi dell’art. 73 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, ha adottato i criteri e le modalità per l’effettuazione del Consiglio Comunale e delle commissioni, nell’attuale fase di emergenza sanitaria da COVID-19, l’odierna seduta del Consiglio Comunale si tiene in videoconferenza utilizzando la piattaforma di Microsoft Teams.

Il Presidente del Consiglio Comunale comunica che il punto 12) degli argomenti iscritti all’ordine del giorno reca quanto indicato in oggetto e passa la parola al Sindaco che, in qualità di proponente, illustra la proposta, come depositata agli atti nel testo che segue:

RELAZIONE DEL SETTORE

Premesso che:

 il D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, che regolamenta la potestà regolamentare dei Comuni;

 la legge 160 del 27 dicembre 2019, articolo 1 commi da 816 a 836 la quale cosi si esprime:

“A decorrere dal 2021 il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ai fini di cui al presente comma e ai commi da 817 a 836, denominato

«canone», è istituito dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane, di seguito denominati «enti», e sostituisce: la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province. Il canone è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi”;

 il comma 847 del medesimo articolo 1 ai sensi del quale: “Sono abrogati i capi I e II del decreto legislativo n. 507 del 1993, gli articoli 62 e 63 del decreto legislativo n. 446 del 1997 e ogni altra disposizione in contrasto con le presenti norme. Restano ferme le disposizioni inerenti alla pubblicità in ambito ferroviario e quelle che disciplinano la propaganda elettorale. Il capo II del decreto legislativo n. 507 del 1993 rimane come riferimento per la determinazione della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche appartenenti alle regioni di cui agli articoli 5 della legge 16 maggio 1970, n. 281, e 8 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68”;

 l'articolo 4, comma 3-quater, del D.L. 30 dicembre 2019 n.162, convertito, con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8 il quale ha disposto che: “Limitatamente

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all'anno 2020 non ha effetto l'abrogazione disposta dal comma 847 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160; si applicano, per il medesimo anno, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni nonché la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, di cui rispettivamente ai capi I e II del decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507, nonché il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, di cui rispettivamente agli articoli 62 e 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446”;

 l’art. 1, comma 837, della L. 27 dicembre 2019, n. 160, il quale prevede stabilisce che: “ a decorrere dal 1° gennaio 2021, i comuni istituiscono il canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, in sostituzione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842 dell’art. 1 della L. 27 dicembre 2019, n. 160, i prelievi sui rifiuti di cui ai commi 639, 667 e 668 dell’art. 1 della L. 27 dicembre 2013, n. 147”;

Valutato:

 l’art. 1, comma 821, della L. 27 dicembre 2019, n. 160 stabilisce che il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria è disciplinato dagli enti, con regolamento da adottare dal consiglio comunale o provinciale, ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs 15 dicembre 1997, n. 446 ed il comma 837 della medesima legge stabilisce che il canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate è disciplinato dal regolamento comunale;

 il comma 817 dell’articolo 1 della Legge 160/2019 prevede che: “Il canone è disciplinato dagli enti in modo da assicurare un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono sostituiti dal canone, fatta salva, in ogni caso, la possibilità di variare il gettito attraverso la modifica delle tariffe”;

Considerato che il Regolamento del canone unico patrimoniale avrà decorrenza dal 1° gennaio 2021 secondo quanto previsto dall’art. 53, comma 16, legge 23/12/2000, n. 388, come modificato dall’art.

27, comma 8, della legge 28/12/2001, n. 448, il quale prevede che: “il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento”.

Il Dirigente del Settore SS.FF.-Tributi

Dott. Gabriele FALCO

Terminata l’illustrazione, il Presidente apre la discussione alla quale prendono parte i consiglieri OGGIANO, SERRA e il Sindaco.

In questo momento della seduta, si prende atto dell’assenza, in videoconferenza, dei consiglieri LOIACONO e OGGIANO.

(Presenti n. 25 consiglieri)

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A questo punto, il Presidente del Consiglio Comunale pone in votazione, per appello nominale, assistito dal Segretario Generale, la proposta in oggetto, che ottiene il seguente risultato:

 Consiglieri astenuti dal voto (corrispondente all’abbandono dell’aula) n. 7 (ANTONINO G., ELEFANTE, LE GRAZIE, LO MARTIRE, MOTOLESE, SAPONARO e SERRA)

 Consiglieri presenti n. 18

 Consiglieri votanti n. 18

 Voti favorevoli n. 18 (ANTONINO A., CALABRESE,

CARBONELLA, CELLIE, DELL’ANNA, FANIGLIULO, GAZZANEO, GENTILE, GUADALUPI, MANFREDA, MASSARO, PESARI, PIRELLI, PORTOLANO, PRETE, SILVESTRO, VALENTINO e il SINDACO)

 Voti contrari n. ///

 Astenuti nel voto (corrispondente all’astensione in seduta ordinaria) n. ///

Tanto premesso,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Udita la relazione dell’assessora al ramo;

Esaminato il regolamento sul canone unico patrimoniale e canone mercatale, allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

Acquisiti sulla proposta della presente deliberazione:

- il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile;

- il parere dell’organo di revisione, ai sensi dell’art.239 comma 1 lettera b) del citato D.Lgs.

267/2000 allegato alla presente;

Atteso che la presente proposta di deliberazione è stata esaminata in data 22.04.2021 dalla 3^ CCCP e in data 23.04.2021 dalla Commissione Statuto e Regolamenti;

VISTI

 il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

 il comma 4 bis dell’articolo 106 del dl 34/2020 che stabilisce “Per l'esercizio 2021 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 151, comma 1, del citato decreto legislativo n. 267 del 2000 è differito al 31 gennaio 2021".

 il Decreto Sostegni che differisce al 30 aprile 2021 il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2021 – 2023 per gli enti locali;

Ritenuta la propria competenza in materia, ai sensi dell’articolo 42, comma 2, lettera a) del T.U.E.L., di cui al D.lgs. 18 agosto 2000 n.267;

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DELIBERA

1) di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento;

2) di approvare l’allegato regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate.

3) di dare atto che, con successiva deliberazione, la Giunta comunale procederà alla definizione e approvazione delle tariffe del canone nel rispetto del Regolamento approvato con il presente atto;

4) di stabilire che le disposizioni del Regolamento approvato con la presente deliberazione decorrono dall’1/1/2021.

Il Presidente del Consiglio Comunale pone in votazione, per appello nominale, assistito dal Segretario Generale, l’immediatamente eseguibilità, che ottiene il seguente risultato:

 Consiglieri astenuti dal voto (corrispondente all’abbandono dell’aula) n. 7 (ANTONINO G., ELEFANTE, LE GRAZIE, LO MARTIRE, MOTOLESE, SAPONARO e SERRA)

 Consiglieri presenti n. 18

 Consiglieri votanti n. 18

 Voti favorevoli n. 18 (ANTONINO A., CALABRESE,

CARBONELLA, CELLIE, DELL’ANNA, FANIGLIULO, GAZZANEO, GENTILE, GUADALUPI, MANFREDA, MASSARO, PESARI, PIRELLI, PORTOLANO, PRETE, SILVESTRO, VALENTINO e il SINDACO)

 Voti contrari n. ///

 Astenuti nel voto (corrispondente all’astensione in seduta ordinaria) n. ///

Tanto premesso,

IL CONSIGLIO COMUNALE

DICHIARA immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell’art. 134, comma 4 del TUEL.

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Sopraggiunge, per partecipare ai lavori in videoconferenza, il consigliere OGGIANO.

(Presenti n. 26 consiglieri)

(Tutti gli interventi, seppure non riportati nel presente atto, sono integralmente contenuti nella registrazione audio/video presente sul Canale YouTube del Comune di Brindisi, cui si fa espresso rinvio per la puntuale contezza).

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Del che è stato redato il presente processo verbale che, letto e confermato,viene firmato digitalmente da:

IL Presidente del Consiglio IL Segretario Generale

Giuseppe Cellie Dott. Pasquale Greco

(atto sottoscritto digitalmente)

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