La stesura del documento di programmazione annuale è stata rielaborata, corretta ed adeguata durante gli incontri per classi parallele di circolo tenutisi nel mese di settembre 2016.

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La stesura del documento di programmazione annuale è stata rielaborata, corretta ed adeguata durante gli incontri per classi parallele di circolo tenutisi nel mese di settembre 2016.

Tali incontri collegiali sono stati verbalizzati e raccolti nel registro di

classe degli insegnanti coordinatori

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PREMESSA

Il progetto educativo ideato per l’anno scolastico 2016/2017 è un itinerario di lavoro che ha cercato di connettere in modo organico e sistematico gli aspetti epistemologico-disciplinari della materia e i processi di apprendimento degli alunni.

Per consentire questa connessione è stato assegnato un ruolo fondamentale alla METACOGNIZIONE affinché, nelle varie situazioni di apprendimento, gli alunni imparino a trasformare le abilità apprese in competenze utilizzabili in contesti diversi.

Le aree di intervento metacognitivo sugli alunni riguarderanno:

1. la “percezione” della difficoltà (dove ho difficoltà)

2. “l’attribuzione” dell’errore (autostima e prevenzione dell’insuccesso) 3. la “previsione” personale (rapporto tra prestazione e livello di difficoltà)

4. la “pianificazione” (obiettivi raggiungibili e pianificazione gerarchica delle azioni) 5. il “monitoraggio” (azioni di controllo e autoregolazione del percorso)

6. la “valutazione” (autovalutazione del percorso e progresso rispetto alla situazione precedente)

La stesura del progetto è stata organizzata in sezioni sequenziali nelle quali sono stati trattati i seguenti aspetti:

a. SVILUPPO METODOLOGICO DELLA FASE PROGETTUALE RELATIVA ALL’INSEGNAMENTO (come progettare) b. METODOLOGIE E APPRENDIMENTI ATTESI (con quali metodi insegnare)

c. MOTIVAZIONI per l’identificazione degli obiettivi formativi

d. ESPLICITAZIONE di ogni obiettivo formativo e sintesi delle conoscenze, abilità utili al suo raggiungimento e relative competenze disciplinari e trasversali

e. NUCLEI FONDANTI E CONTENUTI ESSENZIALI (cosa insegnare)

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f. SINTESI dei percorsi di apprendimento (UDA) finalizzati all’acquisizione delle competenze disciplinari e trasversali e al raggiungimento degli obiettivi formativi identificati

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SVILUPPO METODOLOGICO DELLA FASE PROGETTUALE RELATIVA ALL’INSEGNAMENTO

TRANSFER

TRANSFER

COMPITI DI APPRENDIMENTO COMPITI DI REALTA’

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

DISCIPLINARI

MAPPA CONCETTUALE Coordinazione,

gerarchizzazione delle componenti cognitive dei concetti.

TEORIE IMPLICITE:

rilevazione delle strutture cognitive già in possesso degli alunni

MATRICE COGNITIVA:

confronto e

adeguamento della mappa concettuale

RETE CONCETTUALE:

definizione progressiva e sistematica del concetto in questione e di quelli ad esso collegati.

FORMALIZZAZIONE Passaggio dalle conoscenze

spontanee a quelle formali e loro organizzazione

SIMBOLIZZAZIONE:

utilizzo dei codici convenzionali

STRATEGIE Identificazione di modalità operative efficaci e corrette

VERIFICHE Applicazione corretta delle strategie operative

APPRENDIMENTO FORMATIVO:

Generalizzazione degli

apprendimenti applicando ciò che si è imparato a situazioni diverse e concrete riconoscendole come familiari.

Trasferimento delle competenze ad aspetti della realtà che hanno a che fare con la vita quotidiana e sociale.

INSEGNAMENTO FORMATIVO

COMPETENZE TRASVERSALI

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CHE GENERA CHE SI TRASFORMA

METODOLOGIA E APPRENDIMENTI ATTESI

INSEGNANTE INSEGNANTE/ALUNNO ALUNNO

Adottare metodologie d’insegnamento che promuovano abitudini mentali atte a sviluppare e

potenziare il pensiero

Adottare strategie metacognitive atte all’acquisizione di

consapevolezze sui processi cognitivi e sul conseguente potenziamento delle capacità

individuali.

Promuovere in un clima cooperativo tutte quelle

“situazioni” cognitive che consentano di cogliere, controllare e trasferire gli apprendimenti dal contesto

scolastico a quello di vita.

COMPRENDERE

RIELABORARE

MEMORIZZARE

PIANIFICARE

PROGETTARE

PREVEDERE

CATEGORIZZARE

RAPPRESENTARE

GENERALIZZARE

GERARCHIZZARE

TRASFERIRE

PIANIFICARE

PROGETTARE

AUTOREGOLARE

AUTOVALUTARE

ESPRIMERE

UTILIZZARE LINGUAGGI DIVERSI

CONFRONTARSI

INTENZIONE APPRENDIMENTO

DELLE CAPACITA’

COGNITIVE DI BASE

APPENDIMENT O PERMANENTE

FORMATIVO

Comprendere e

interpretare la realtà autoregolando

comportamenti cognitivi, strategici, emozionali adattandoli alle diverse situazioni.

Saper scegliere strategie efficaci e personalizzate

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OBIETTIVI FORMATIVI

Motivazione e criteri per l’identificazione

Il progetto educativo/didattico è stato costruito e articolato in modo da favorire il graduale raggiungimento di alcuni OBIETTIVI FORMATIVI.

Gli obiettivi formativi identificati sono stati formulati con riferimento al gruppo classe promuovendone comunque la PERSONALIZZAZIONE intesa come:

1. promozione del progresso;

2. definizione di obiettivi realistici da raggiungere, di padronanza e non solo di prestazione;

3. promozione del metodo attraverso la diversificazione di strategie e autoregolazione

L’identificazione di tali obiettivi è stata dettata

dall’esigenza di amalgamare il concetto di OBIETTIVO

DISCIPLINARE (specifico dell’apprendimento) con

quello di OBIETTIVO TRASVERSALE (traguardi

significativi per la propria crescita personale).

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ESPERIENZA DEL BAMBINO

(corpo mente emozioni ) ESPERIENZA DEL BAMBINO

(corpo mente emozioni ) arte

matem

at geograf

ia

musica

scienze

Lingua

storia

motoria OBIETTIVI

DISCIPLINARI

OBIETTIVO FORMATIVO

OBIETTIVO FORMATIVO

OBIETTIVO FORMATIV

O OBIETTIVO

FORMATIV O

OBIETTIVO FORMATIV O

OBIETTIVO FORMATIVO

OBIETTIVO FORMATIVO OBIETTIVO FORMATIVO OBIETTIVO FORMATIVO

OBIETTIVO FORMATIV O

OBIETTIVO FORMATIV

O OBIETTIVO

FORMATIV O

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OBIETTIVI IDENTIFICATI PER UN APPRENDIMENTO FORMATIVO PERMANENTE

OBIETTIVO DI ORDINE

INTELLETTUALE:

Acquisire abitudini mentali alle quali ricorrere per agevolare la comprensione, la pianificazione, la soluzione di situazioni problematiche e la

revisione di testi.

OBIETTIVO DI ORDINE INTELLETTUALE:

Saper sfruttare il proprio pensiero creativo ricorrendo alle proprie attitudini induttive

e deduttive, progettuali e di controllo.

OBIETTIVO DI ORDINE METODOLOGICO:

Avere consapevolezza delle proprie capacità (punti di forza) e dei propri limiti (punti

di debolezza) per sapersi porre obiettivi realizzabili da

raggiungere attraverso una progettazione personale del

proprio percorso.

(Autovalutazione e autoregolazione)

APPRENDIMENTO FORMATIVO

OBIETTIVO DI ORDINE COMUNICATIVO:

Acquisire l’abilità di esprimere in modo appropriato e

coerente, riflessioni, ragionamenti e argomentazioni.

Interagire con l’altro nel rispetto delle diversità personali, culturali e sociali.

OBIETTIVO DI ORDINE RELAZIONALE E SOCIALE

Acquisire comportamenti che permettano un’efficace interazione con altri individui o gruppi in differenti contesti.

Sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità in cui essere

soggetti attivi.

OBIETTIVO DI ORDINE INTELLETTUALE:

Acquisire abitudini mentali alle quali ricorrere per agevolare la pianificazione, la produzione e la revisione dei testi.

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ABILITA’

Saper raccogliere le idee.

Saper selezionare le idee in base ad uno scopo.

Saper stendere le idee in forma coerente, coesa e stilisticamente adeguata.

Saper revisionare il proprio testo.

COMPETENZA DISCIPLINARE

Essere in grado di scrivere differenti tipi di testo, utilizzando strategie efficaci, comprendendo la ricorsività del processo di scrittura

COMPETENZE TRASVERSALI

Acquisizione di metodi di lavoro efficaci

Messa in pratica del pensiero creativo personalizzando e adattando strategie in modo da renderle efficaci

Applicazione del metodo in altri ambiti disciplinari e non

CONOSCENZE:

Sapere che la stesura di un testo scritto è un

percorso di ricerca finalizzato alla comunicazione

OBIETTIVO DI ORDINE INTELLETTUALE:

Acquisire abitudini mentali alle quali ricorrere per agevolare la comprensione, la pianificazione, e la soluzione di situazioni problematiche.

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OBIETTIVO DI ORDINE INTELLETTUALE:

Saper sfruttare il proprio pensiero creativo ricorrendo alle proprie attitudini induttive e deduttive, progettuali e di controllo.

ABILITA’

Saper analizzare gli elementi determinanti in una situazione problematica.

Saper scegliere quelli utili alla definizione del problema

Saper ipotizzare possibili soluzioni

Saper scegliere le strategie risolutive migliori

Saper valutare e giustificare le proprie scelte

COMPETENZA DISCIPLINARE

Essere in grado di risolvere problemi routinari utilizzando strategie efficaci e corrette.

COMPETENZE TRASVERSALI

Acquisizione di metodi di lavoro efficaci

Messa in pratica del pensiero creativo personalizzando e adattando strategie in modo da renderle efficaci

Applicazione del metodo in altri ambiti disciplinari e non

CONOSCENZE:

Sapere che il

“PROBLEMA” è un percorso di ricerca, di

scoperta e di stimolazione del

pensiero.

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ABILITA’

Saper anticipare il contenuto di un testo.

Saper individuare gli elementi di contenuto.

Saper individuare la struttura sintattica.

Saper operare collegamenti.

Saper operare inferenze lessicali e semantiche.

Saper organizzare gerarchicamente un testo.

COMPETENZA DISCIPLINARE

Essere in grado di comprendere testi diversi

COMPETENZE TRASVERSALI

Sapersi adattare a nuove situazioni con atteggiamento positivo sia cognitivo che sociale

Saper concepire modalità d’azione diversamente strutturate e personalizzate per raggiungere uno scopo

CONOSCENZE:

Essere consapevole che il testo è regolato da elementi stilistici, di coerenza e di coesione che

richiedono strategie diverse di comprensione.

OBIETTIVO DI ORDINE INTELLETTUALE:

Saper sfruttare il proprio pensiero creativo ricorrendo alle proprie attitudini induttive e deduttive, progettuali e di controllo.

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ABILITA’

Saper analizzare un numero nella sua struttura profonda (decimale, posizionale)

Saper eseguire operazioni coi numeri: confronti, relazioni, composizioni, scomposizioni, equivalenze

Saper eseguire calcoli utilizzando efficacemente proprietà e algoritmi

Saper applicare strategie di calcolo efficaci e personali per raggiungere

COMPETENZA DISCIPLINARE

Sa operare coerentemente con i numeri

COMPETENZE TRASVERSALI

Sapersi adattare a nuove situazioni con atteggiamento positivo sia cognitivo che sociale

Saper concepire modalità d’azione diversamente strutturate e personalizzate per raggiungere uno scopo

CONOSCENZE:

Essere consapevole dell’esistenza di linguaggi

diversi, di modalità e strategie modificabili in modo efficace, originale e

corretto.

OBIETTIVO DI ORDINE METODOLOGICO:

Avere consapevolezza delle proprie capacità (punti di forza) e dei propri limiti (punti di debolezza) per sapersi porre obiettivi realizzabili da raggiungere attraverso una progettazione personale del proprio percorso.

(Autovalutazione e autoregolazione)

ABILITA’

Saper riflettere su se stessi

Saper riflettere serenamente sulle ragioni dell’errore

Saper intervenire con strategie migliorative

Saper regolare il proprio percorso

Saper valutare il proprio percorso CONOSCENZE:

Conoscere alcune dinamiche legate alla riflessione metacognitiva mirata a padroneggiare la

dimensione personale/emotiva e

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COMPETENZA DISCIPLINARE

Saper monitorare la propria situazione (previsione, progettazione, autoregolazione)

Saper autovalutarsi

COMPETENZE TRASVERSALI

Saper cooperare con il gruppo adattando i propri comportamenti

Saper trarre profitto dalle differenze per raggiungere un obiettivo comune

Saper valutare il proprio contributo in relazione a quello degli altri

OBIETTIVI DI ORDINE COMUNICATIVO

1)Acquisire l’abilità di esprimere in modo appropriato e coerente, riflessioni e argomentazioni.

2)Interagire con l’altro nel rispetto delle diversità.

ABILITA’

Saper interagire correttamente in una conversazione

Saper interagire correttamente in una discussione

Saper usare e riconoscere vocaboli diversi

Saper raccontare fatti personali in modo chiaro e conciso

Saper relazionare contenuti disciplinari utilizzando un vocabolario appropriato

Saper esporre testi (note, schemi, mappe…) utilizzando supporti grafici

Saper individuare caratteristiche paralinguistiche di diversi contesti comunicativi

Saper confrontare le regole grammaticali e comunicazionali in L1, L2, LS

Saper interpretare gli elementi paralinguistici della comunicazione

Saper distinguere tra “ascoltare “ e

“sentire”

Saper separare in una comunicazione i fatti dalle opinioni

Saper distinguere in una comunicazione le informazioni rilevanti da quelle irrilevanti

CONOSCENZE:

1)Avere consapevolezza che le interazioni verbali si differenziano per stile, registro

e tipologia testuale.

2) Avere consapevolezza che il linguaggio e le regole comunicazionali si sono modificate nel tempo e che differiscono nei diversi contesto

geografici, sociali e comunicativi

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COMPETENZA DISCIPLINARE Comunicare in modo chiaro e coerente

COMPETENZE TRASVERSALI

Fare uso di materiale conoscitivo per esemplificare, generalizzare

Separare gli elementi (fatti) evidenziandone relazioni, principi organizzativi

Relativizzare le proprie opinioni/modalità

Interpretare e riorganizzare informazioni

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OBIETTIVO DI ORDINE COMUNICATIVO:

Acquisire l’abilità di esprimere in modo appropriato e coerente, riflessioni, ragionamenti e argomentazioni. Interagire con l’altro nel rispetto delle diversità personali, culturali e sociali.

ABILITA’

Saper utilizzare un vocabolario diversificato (lessico specifico disciplinare)

Saper utilizzare le regole, i codici e le convenzioni specifiche della disciplina

Saper interconnettere i vari linguaggi CONOSCENZE:

Conoscere i linguaggi diversi per esprimere i

propri pensieri e comunicarli agli altri adattandoli alle diverse

situazioni

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COMPETENZA DISCIPLINARE

Saper utilizzare coerentemente il linguaggio matematico (parole, codici, regole, convenzioni)

COMPETENZE TRASVERSALI

Saper gestire la comunicazione evidenziando ciò che può agevolarla o contrastarla

Saper adattare il linguaggio coerentemente all’intenzione comunicativa e/o al destinatario

OBIETTIVO DI ORDINE RELAZIONALE E SOCIALE:

Acquisire comportamenti che permettano una efficace interazione con altri individui o gruppi in differenti contesti.

ABILITA’

Saper accettare il punto di vista degli altri

Saper tollerare comportamenti diversi dai propri

Saper controllare la propria aggressività

Saper comunicare la propria frustrazione in modo costruttivo

Saper accettare responsabilità CONOSCENZE:

Sapere che differenti contesti richiedono comportamenti adeguati ai

“codici” socialmente accettati.

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COMPETENZE DISCIPLINARE

Avere comportamenti adeguati al contesto-scuola

Saper comunicare costruttivamente nel contesto- scuola

COMPETENZE TRASVERSALI

Individuazione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti e valori

Riconoscimento delle conseguenze delle proprie azioni in relazione al successo individuale/collettivo

Capacità di reagire a stimoli esterni in modo consapevole e controllato

OBIETTIVO DI ORDINE RELAZIONALE E SOCIALE:

Sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità di cui essere soggetti attivi

ABILITA’

Saper accettare incarichi utili al “bene”

collettivo

Saper prendere decisioni in situazioni collettive

Saper delegare ad altri

Saper accettare decisioni in contrasto con il proprio sentire

Saper concettualizzare un valore

Saper valutare in relazione al bene CONOSCENZE:

Sapere che le istituzioni regolano la vita sociale all’interno di una visione

democratica e di cittadinanza attiva.

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COMPETENZA DISCIPLINARE

 Avere comportamenti attivi nei confronti delle iniziative realizzate nella scuola

COMPETENZE TRASVERSALI

Percepire l’influenza degli altri nella costruzione dei propri valori, scelte, convinzioni, idee

Esprimere opinioni e affermare le proprie scelte

Rispettare gli altri

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RETICOLARITÀ DEI SAPERI : LETTURA IN ORIZZONTALE E IN VERTICALE DELLE DISCIPLINE

CRITERI UTILIZZATI PER LA RIELABORAZIONE DEGLI STATUTI EPISTEMOLOGICI

La domanda di fondo da cui siamo partite è stata :

“Che cosa serve di essenziale ai bambini per costruire le fondamenta dei saperi sulle quali innalzare i piani successivi della conoscenza disciplinare e quindi progredire negli apprendimenti ?”

Al bambino servono percorsi che lo conducano a esplorare i vari piani delle discipline, il ché giustifica la struttura dei nostri statuti epistemologici.

Infatti essi partono dal piano delle conoscenze, ( n. f. di conoscenza), le quali si esprimono attraverso il linguaggio ( n.f. di linguaggio), che consente di formulare concetti (n.f. di concetto), costruiti attraverso le metodologie disciplinari ( n. f. metodologici), giungendo ad un uso creativo dei concetti e ad una produzione consapevole ( n. f. euristico /estetici).

Il gruppo di ricercazione ha quindi tentato di trovare i parallelismi tra le varie discipline, in modo da evidenziarne le strutture portanti e comuni mantenendo comunque le specificità di ciascuna.

Il criterio di lavoro utilizzato è partito dalla costruzione di uno schema che tenesse conto degli alfabeti,dei codici,dei concetti fondanti e dei vari livelli di competenza disciplinare.

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ALFABETO CODICE NUCLEI FONDANTI

Livelli di competenza disciplinare

Lettera parola Linguistico Concetto di parola, frase,

testo Semantica, sintattica e

procedurale

Cifra numero Matematico Concetto di numero,

operazione, misura Semantica, sintattica, procedurale

Passato

Presente tempo

futuro

Cronologico/Storico Concetto di tempo,fatto,

trasformazione Semantica, sintattica, procedurale

Luogo spazio Spaziale/geografico Concetto di

spazio,orientamento, ambiente

Semantica, sintattica, procedurale

Materia Fenomeno Fenomenologico/

scientifico

Concetto di materia,

fenomeno, ciclicità Semantica, sintattica, procedurale

Linee

Forme immagine

Colore

Iconico Concetto di immagine,

composizione Semantica, sintattica, procedurale

ANALISI IN PARALLELO

DELLE STRUTTURE DELLE DISCIPLINE

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Suono nota musicale Concetto di suono, ritmo,

melodia, armonia Semantica, sintattica, procedurale

Corpo movimento Psico-motorio Concetto di sé corporeo,

movimento, coordinazione Semantica, sintattica, procedurale

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N.F. METODOLOGICI

1. ASCOLTARE E COMPRENDERE 2. PARLARE

3. LEGGERE E COMPRENDERE 4. SCRIVERE

5. RIFLETTERE SULLA LINGUA

ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO LINGUA

N.F. EURISTICO / ESTETICI

SVILUPPARE NUOVE CONOSCENZE E ABILITÀ LINGUISTICHE ATTRAVERSO L’ INVENTARE, IL CREARE, IL PRODURRE TESTI ORIGINALI, PERSONALI E FORMALMENTE CORRETTI, DI

GRANDE VALENZA COMUNICATIVA

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI PAROLA 2. CONCETTO DI FRASE 3. CONCETTO DI TESTO

(Ascoltati, letti, scritti)

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE PAROLE (ricchezza lessicale)

2. CONOSCERE LE RELAZIONI TRA PAROLE

(strutture)

3. CONOSCERE LE FUNZIONI DELLA LINGUA

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO (scritto e parlato)

2. LESSICO SPECIFICO (terminologia disciplinare) 3. CODICE SIMBOLICO

(codice di trascrizione linguistica)

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ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO MATEMATICA

N.F. EURISTICO ESTETICI

SVILUPPARE NUOVE CONOSCENZE E ABILITA’

ATTRAVERSO L’INVENTARE,IL CREARE IL PROPORRE SOLUZIONI ORIGINALI, PERSONALI E FORMALMENTE CORRETTE

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI NUMERO 2. CONCETTO DI OPERAZIONE 3. CONCETTO DI GRANDEZZA 4. CONCETTO DI MISURA

N.F. METODOLOGICI

1. PROBLEMATIZZARE LE ESPERIENZE 2. RAGIONARE PER INDUZIONE O

DEDUZIONE

3. RICERCARE SOLUZIONI 4. FORMALIZZARE PROCEDURE

(contare calcolare,misurare)

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE I NUMERI

2. CONOSCERE LE RELAZIONI FRA I NUMERI

3. CONOSCERE LE FUNZIONI DEI NUMERI (cardinalità ordinalità)

4. CONOSCERE SISTEMI CONVENZIONALI DI MISURAZIONE

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO (scritto e parlato)

2. LESSICO SPECIFICO (definizioni) 3. CODICE SIMBOLICO (uso dei segni

matematici)

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ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO SCIENZE

N. F. EURISTICO/ESTETICI

TROVARE SOLUZIONI ORIGINALI PER RISOLVERE PROBLEMI LEGATI ALLE PROBLEMATICHE DELPANETA TERRA

N.F. CONCETTUALI

1. ELEMENTO NATURALE 2. MATERIA

3. RELAZIONE di CAUSA/EFFETTO CICLICITA’

4. FENOMENO NATURALE 5. MISURA

N.F. METODOLOGICI

1. OSSERVARE/DESCRIVERE 2. STABILIRE RELAZIONI 3. PORRE DOMANDE 4. FORMULARE IPOTESI 5. VERIFICARE ATTRAVERSO 6. ESPERIMENTI MISURABILI 7. GIUNGERE A CONCLUSIONI

N.F. DI CONOSCENZA

1. GLI ELEMENTI DELLA NATURA (realtà circostante)

2. LA MATERIA (organica / inorganica) 3. I FENOMENI NATURALI

4. LE RELAZIONI E I CICLI 5. I SISTEMI CONVENZIONALI DI

MISURAZIONE

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO (scritto e parlato)

2. LESSICO SPECIFICO (terminologia e definizioni)

3. CODICE SIMBOLICO: uso dei simboli matematici per calcolare e misurare

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ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO GEOGRAFIA

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI SPAZIO 2. CONCETTO DI ELEMENTO NATURALE E DI ELEMENTO

ANTROPICO

3. CONCETTO DI AMBIENTE 4. CONCETTI TOPOLOGICI E DI

ORIENTAMENTO (LOCALIZZAZIONE)

5. CONCETTO DI SPAZIO RAPPRESENTATO

N.F METODOLOGICI

1. OSSERVARE E DESCRIVERE LO SPAZIO (VICINO O LONTANO ) 2. INDIVIDUARE RELAZIONI

ESISTENTI FRA GLI ELEMENTI DELLO SPAZIO

3. STABILIRE RELAZIONI

QUANTITATIVE E/O QUALITATIVE 4. LEGGERE INTERPRETARE E

DEDURRE INFORMAZIONI DALLA CARTOGRAFIA

N.F DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE LE RELAZIONI SPAZIALI ( topologia ) 2. CONOSCERE GLI ELEMENTI

COSTITUTIVI

DELL’ORIENTAMENTO.

3. CONOSCERE LE RELAZIONI FRA ELEMENTI NATURALI E ANTROPICI (ambienti)

4. CONOSCERE ELEMENTI DI GEOGRAFIA POLITICA ( rapporto uomo- uomo)

5. CONOSCERE LE REGOLE DI RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO

N.F LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO 2. LESSICO SPECIFICO

(TERMINOLOGIA DEFINIZIONI ) 3. CODICE SIMBOLICO

(CARTOGRAFIA,CARTOGRAMMI, GRAFICI ECC.)

N. F. EURISTICO/ESTETICI

ESPLORARE, RAPPRESENTARE,

ORGANIZZARE LO SPAZIO VISSUTO, ATTRAVERSO SOLUZIONI ORIGINALI, IN MODO CHE RISPONDANO AI BISOGNI DELL’UOMO

NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE

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ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO STORIA

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI TRASFORMAZIONE STORICA

2. CONCETTO DI SUCCESSIONE LINEARE (CRONOLOGIA)

3. CONCETTO DI FONTE STORICA 4. CONCETTO DI FATTO O EVENTO

STORICO

5. CONCETTO DI RICOSTRUZIONE DI FATTI O EVENTI

6. CONCETTO DI INTERAZIONE UOMO/NATURA E UOMO/UOMO

N. F. EURISTICO/ESTETICI

INTERPRETARE ED ARGOMENTARE IN MODO PERSONALE FATTI O EVENTI

N.F. METODOLOGICI

1. LEGGERE FONTI

2. RICOSTRUIRE EVENTI E TRASFORMZIONI STORICHE 3. INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE

DETERMINANO UN QUADRO DI CIVILTA’

4. NARRARE E DESCRIVERE EVENTI E TRASFORMAZIONI

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE LE RELAZIONI TEMPORALI, SPAZIALI, CAUSALI.

2. CONOSCERE LE SCANSIONI TEMPORALI 3. CONOSCERE FONTI STORICHE

4. CONOSCERE METODI DI RICOSTRUZIONE STORICA 5. CONOSCERE CLI ELEMENTI CHE

DETERMINANO IL RAPPORTO UOMO- AMBIENTE, UOMO- UOMO

6. CONOSCERE FATTI STORICI.

.

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO (scritto o parlato)

2. LESSICO SPECIFICO (terminologia disciplinare )

3. CODICE SIMBOLICO ( linea del tempo , narrazione, descrizione)

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ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

N. F. EURISTICO/ESTETICO

ADEGUARE E FINALIZZARE IL COMPORTAMENTO MOTORIO A

SITUAZIONI E CONTESTI

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI SE’ CORPOREO 2. CONCETTO DI MOVIMENTO 3. CONCETTO DI COORDINAZIONE 4. CONCETTO DI RELAZIONE

SPAZIO/TEMPO

N.F. METODOLOGICI

1. PERCEPIRE ATTRAVERSO I SENSI

2. ORGANIZZARE AZIONI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO

3. COORDINARE (coordinazione segmentaria/dinamica)

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE LO SCHEMA CORPOREO

2. CONOSCERE LA STRUTTURA MOTORIA DEL CORPO

3. CONOSCRE LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE 4. CONOSCERE LA

COMUNICAZIONE PROSSEMICA (mimica-gestuale)

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO 2. LESSICIO SPECIFICO (terminologia disciplinare) 3. CODICE SIMBOLICO

(gesti, movimenti, espressioni)

(30)

ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO MUSICA

N. F. EURISTICO/ESTETICI

INVENTARE/CREARE MUSICA

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI SUONO 2. CONCETTO DI RITMO 3. CONCETTO DI MELODIA 4. CONCETTO DI ARMONIA

N.F. METODOLOGICI

1. ASCOLTARE 2. CANTARE 3. DANZARE

4. SUONARE STRUMENTI MUSICALI

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE I PARAMETRI DEL SUONO

2. CONOSCERE

STRUTTURE RITMICHE STRUTTURE MELODICHE STRUTTURE ARMONICHE

3. CONOSCERE LE FUNZIONI DELLA MUSICA

N.F. LINGUISTICI

1. LINGUAGGIO ORDINARIO 2. LINGUAGGIO SPECIFICO

(terminologia disciplinare) 3. LINGUAGGIO SIMBOLICO

(Codice di trascrizione musicale)

(31)

ESEMPIO DI STATUTO EPISTEMOLOGICO ARTE IMMAGINE

N. F. EURISTICO/ESTETICI

INVENTARE /CREARE MESSAGGI VISIVI

N.F. CONCETTUALI

1. CONCETTO DI IMMAGINE 2. CONCETTO DI COMPOSIZIONE

VISIVA

3. CONCETTO DICOMUNICAZIONE VISIVA

N.F. METODOLOGICI

1. DISEGNARE 2. DIPINGERE 3. MODELLARE

4. COSTRUIRE INSTALLAZIONI

N.F. DI CONOSCENZA

1. CONOSCERE LINEE 2. CONOSCERE FORME 3. CONOSCERE COLORI 4. CONOSCERE LE REGOLE DI

RAPPRESENTAZIONE DEI VARI LINGUAGGI VISIVI

N.F. LINGUISTICI

4. LINGUAGGIO ORDINARIO 5. LINGUAGGIO SPECIFICO

(terminologia disciplinare) 6. LINGUAGGIO SIMBOLICO (codici di rappresentazione

iconica)

(32)

NUCLEI FONDANTI

CONTENUTI ESSENZIALI UNITA’ D’APPRENDIMENTO:

DESCRIZIONE DEI PERCORSI SVILUPPO DEI PERCORSI

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CONTESTUALIZZAZIONE ED ESSENZIALIZZAZIONE DEI SAPERI

LESSICO

PARLARE SINTASSI

PERTINENZA

PAROLE

ASCOLTARE E STRUTTURE

COMPRENDERE

MESSAGGI (significato e senso)

Consegne

Spiegazioni

Conversazioni

Narrazioni

Relazioni

Discussioni FRUIZIONE

Argomentazioni

Letture

Descrizioni

Informazioni

Messaggi mass-mediali

Spiegazioni

Conversazioni

Narrazioni

Relazioni

Discussioni

Argomentazioni PRODUZIONE

Letture

Descrizioni

Informazioni

Messaggi mass-mediali

(34)

STRUMENTALITA’

(ortografia)

SIGNIFICANTE

(stili e registri)

PRODUZIONE SIGNIFICATO

SCRIVERE PRODUZIONE SIGNIFICATO

(tipologie testuali)

SIGNIFICANTE E

Lettere

Esperienze vissute

I messaggi informativi

Racconti fantastici

Racconti realistici

Descrizioni

Argomentazioni

Poesie STRUMENTALITA’

(decodifica del codice)

SIGNIFICANTE

(sintassi, tipologie testuali, generi letterari)

LEGGERE COMPRENSIONE

SIGNIFICATO (messaggio profondo)

SCOPI (Uso personale e sociale della lettura)

Correttezza, velocità, intonazione

Anticipazione nella lettura

Lettura per piacere, per studiare, per informarsi, per conoscere (Testi di studio,

Difficoltà ortografiche

La punteggiatura

Nomi, articoli, aggettivi qualificativi, verbi, congiunzioni, preposizioni, avverbi

Struttura di semplici frasi

Struttura di semplici periodi

(35)

PROSODIA ORTOGRAFIA RIFLETTERE

METALINGUISTICAMENTE

MORFOLOGIA SINTASSI

(36)

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA (Ascoltare e comprendere)

ATTENZIONE

PERCEZIONE E

DISCRIMINAZIONE

PROBLEMATIZZAZIONE:

RELAZIONI

MEMORIZZAZIONE

PIANIFICAZIONE:

COMUNICAZIONE

METACOGNIZIONE

(37)

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA

(Ascoltare e comprendere)

ATTENZIONE

OSA: ACQUISIRE UN COMPORTAMENTO DI ASCOLTO

Stare in silenzio

Guardare chi parla

Non interrompere

Aspettare il proprio turno

PERCEZIONE, DISCRIMINAZIONE

OSA: ASCOLTARE

COMUNICAZIONI DI DIVERSO TIPO

Riconoscere intonazioni diverse della voce

Cogliere uguaglianze e differenze

Cogliere similitudini

Eseguire indicazioni verbali

PROBLEMATIZZAZIONE:

RELAZIONI

OSA: RICONOSCERE E RENDERE

FAMILIARI LE STRUTTURE

PROFONDE LEGATE AL CONCETTO DI PAROLA, FRASE E TESTO

Decodificare il sistema

linguistico (parole, frasi e testi)

Riconoscere la struttura profonda di parole, frasi, testi

Stabilire criteri univoci e oggettivi per raggruppare in classi di appartenenza

Associazioni per appartenenza (categorizzare)

METACOGNIZIONE

OSA: RIFLETTERE SULLE

STRATEGIE ADOTTATE E SULLE DIFFICOLTA’ INCONTRATE

Saper riconoscere lo scopo del messaggio

Saper individuare la difficoltà

Saper motivare la difficoltà

Saper riflettere sull’utilità delle proprie strategie per modificarle opportunamente

Verificare l’esito positivo del lavoro grazie alla modificabilità delle strategie.

MEMORIZZAZIONE

OSA: SVILUPPARE STRATEGIE PER RICORDARE (MEMORIA A BREVE E A LUNGO TERMINE)

Memorizzare e ripetere con corretta dizione poesie, filastrocche e scioglilingua

Costruire catene di parole chiave desunte da un contesto di azioni

Associare parole a gesti significativi o immagini esplicative

PIANIFICAZIONE:

COMUNICAZIONE

OSA: AVERE CHIAREZZA DEGLI SCOPI COMUNICATIVI

Saper costruire e portare a termine un progetto pianificando azioni e tempi di esecuzione

Intervenire spontaneamente o su richiesta nelle diverse situazioni comunicative

Chiedere spiegazioni per parole o espressioni nuove di cui non si conosce il significato

Accrescere il patrimonio lessicale per una comunicazione sempre più efficace

(38)

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO LINGUA ITALIANA

(Parlare)

ATTENZIONE

PERCEZIONE E DISCRIMINAZIONE

PROBLEMATIZZAZIONE :

RELAZIONI

MEMORIZZAZIONE

PIANIFICAZIONE

METACOGNIZIONE

PERCEZIONE E DISCRIMINAZIONE

OSA: TRASFORMARE LE PERCEZIONI SENSORIALI IN STRUTTURE LINGUISTICHE

Pronunciare correttamente i fonemi

Padroneggiare un lessico di base

Esprimere bisogni, emozioni,

PROBLEMATIZZAZIONE:

RELAZIONI

OSA: COSTRUIRE E POTENZIARE STRUTTURE SEMANTICHE E SINTATTICHE

Decodificare il sistema linguistico (parole, frasi e testi)

Riconoscere la struttura profonda di parole, frasi, testi

Campi semantici e rapporti di iponimia e iperonimia

Utilizzare l’ambiguità potenziale della lingua per farne un uso metaforico

MEMORIZZAZIONE

OSA: SVILUPPARE STRATEGIE PER RICORDARE (MEMORIA A BREVE E A LUNGO TERMINE)

Memorizzare e ripetere con corretta dizione poesie, filastrocche e scioglilingua

Costruire catene di parole chiave desunte da un contesto di azioni

Associare parole a gesti significativi o immagini esplicative

PIANIFICAZIONE:

COMUNICAZIONE

(39)

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA

(Parlare)

PIANIFICAZIONE

OSA: AVERE CHIAREZZA DEGLI SCOPI COMUNICATIVI

Saper costruire e portare a termine un discorso

pianificando contenuti e tempi a disposizione

Intervenire spontaneamente o su richiesta nelle diverse situazioni comunicative

Chiedere spiegazioni per parole o espressioni nuove di cui non si conosce il significato

Accrescere il patrimonio

lessicale per una comunicazione sempre più efficace

METACOGNIZIONE

OSA: RIFLETTERE SULLE STRATEGIE LINGUISTICHE

ADOTTATE E SULLE

DIFFICOLTA’ INCONTRATE

Saper riconoscere lo scopo del messaggio

Saper individuare la difficoltà

Saper motivare la difficoltà

Saper riflettere sull’utilità delle proprie strategie per modificarle opportunamente

PIANIFICAZIONE:

COMUNICAZIONE

OSA: INTERVENIRE CON PERTINENZA

NELLE DIVERSE SITUAZIONI

COMUNICATIVE

Raccontare le proprie esperienze in situazioni spontanee e/o guidate

Riferire il contenuto di testi letti o ascoltati cogliendone il senso e rispettando le

sequenze logiche

Esprimere pareri personali

Lessico disciplinare

Contesto

Turni di parola PRAGMATICA

Interazioni

Intonazione

Pause PROSODIA

Metrica

(40)

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO LINGUA ITALIANA

(Leggere e comprendere)

STRUMENTALITA’

PROBLEMATIZZAZION E

RAPPRESENTAZION E

PIANIFICAZIONE:

CATEGORIZZAZIONE

METACOGNIZIONE

STRUMENTALITA’

(Significante)

OSA: DECODIFICARE IL CODICE ALFABETICO

Decifrare parole-frasi-testi

Decodificare mappe logiche

Leggere correttamente a voce alta

PROBLEMATIZZAZIONE

OSA: INSERIRE LE INFORMAZIONI IN UNA RETE INDIVIDUALE

Individuazione nel contenuto del testo letto di elementi legati a riferimenti esperienziali

Integrazione delle informazioni con le proprie mappe di

conoscenza

Arricchimento del patrimonio lessicale

PIANIFICAZIONE

OSA: TRASFORMARE UN TESTO IN IMMAGINI MENTALI ATTIVANDO L’ENCICLOPEDIA PERSONALE

Traduzione del testo in immagini mentali

Visualizzazione mentale delle immagini

(caratteristiche e contenuto)

Individuazione delle

corrispondenze tra testo e immagine mentale

PIANIFICAZIONE:

COMPRENSIONE

INTERPRETAZIONE

(41)

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA (Leggere e

comprendere)

PIANIFICAZIONE:

CATEGORIZZAZIONE (Significato)

OSA: ORDINARE E ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI STABILENDO RELAZIONI DI SIGNIFICATO

Produzione di inferenze

Esplicitazione del messaggio globale del testo

Anticipazione dei contenuti non esplicitamente espressi.

Individuazione delle informazioni esplicite e non in testi narrativi

Individuazione di elementi di analisi testuale e componenti contenutistiche: gerarchiche (principali, secondarie), di appartenenza (luoghi, tempi, personaggi), temporali

PIANIFICAZIONE:

COMPRENSIONE INTERPRETAZIONE

(Senso)

OSA: DARE SIGNIFICATO A CIO’

CHE SI LEGGE STABILENDO RELAZIONI DI SENSO

Riconoscere lo scopo del messaggio

Individuare il punto di vista

Individuare il messaggio profondo (che cosa il testo ci vuole dire)

Leggere per esplorare mondi

Leggere per viaggiare dentro se stessi

Leggere per piacere

METACOGNIZIONE

OSA: RIFLETTERE SULLE STRATEGIE LINGUISTICHE

ADOTTATE E SULLE

DIFFICOLTA’ INCONTRATE

Saper riconoscere lo scopo del messaggio

Saper individuare la difficoltà

Saper motivare la difficoltà

Saper riflettere sull’utilità delle proprie strategie per modificarle opportunamente

LINGUA ITALIANA (SCRIVERE)

COMPRENSIONE

PROBLEMATIZZAZION E

RAPPRESENTAZIONE

(42)

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO

COMPRENSIONE

OSA: RICONOSCERE E ACCOGLIERE ATTRAVERSO LA PROPRIA

ENCICLOPEDIA SEMANTICA E

SINTATTICA L’ARGOMENTO DI CUI SI PARLA.

Saper trasformare parole, frasi in immagini mentali

Arricchire il patrimonio lessicale

PIANIFICAZIONE:

CATEGORIZZAZIONE

PIANIFICAZIONE:

GERARCHIZZAZIONE

METACOGNIZIONE

PROBLEMATIZZAZIONE

definizione del compito OSA: IMPOSTARE IL PROBLEMA DI SCRITTURA A CUI SI DEVE DARE SOLUZIONE

Riconoscere la richiesta: testo personale,

riordino sequenze, riassunto

Individuare le operazioni mentali da attivare: analisi (testo in prosa di vario tipo),sintesi (riassunto),, metafora (poesia)

RAPPRESENTAZIONE Ideazione:

OSA: CERCARE E METTERE A FUOCO I CONTENUTI DA SVILUPPARE

Costruire catena associative di immagini mentali o parole legate al contenuto

Costruire una rete di relazioni tra le immagini mentali e/o le parole

Costruire mappe di pensiero

MEMORIA DI LAVORO

(43)

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA

(SCRIVERE)

MEMORIA DI LAVORO

OSA: SAPER UTILIZZARE LE

TIPOLOGIE TESTUALI ADATTE ALLO SCOPO E SAPER UTILIZZARE IL REGISTRO ADATTO AL

DESTINATARIO

dare coerenza attraverso la successione dei concetti

Saper usare un lessico appropriato e ricco

Saper arricchire i nuclei

concettuali pertinenti attraverso catene di concetti correlati

Saper costruire legami semantici

PIANIFICAZIONE:

GERARCHIZZAZIONE (strutturazione)

OSA: SAPER STABILIRE RELAZIONI IN BASE AL TIPO DI TESTO DA SVILUPPARE

Saper stabilire relazioni di appartenenza

Saper stabilire relazioni d’ordine:

di importanza, di significatività, causale,temporale, spaziale

PIANIFICAZIONE:

CATEGORIZZAZIONE

OSA SAPER TRASFORMARE LE IMMAGINI MENTALI IN LINGUAGGIO VERBALE

Trasformare le immagini mentali in concetti e quindi in parole

Selezionare i concetti pertinenti all’argomento di cui si parla

PROBLEMATIZZAZION E

(Ortografia)

CATEGORIZZAZION E

(Morfologia)

CLASSIFICAZIONE

PIANIFICAZIONE (Sintassi del

periodo)

PIANIFICAZIONE (Sintassi della

proposizione) METACOGNIZIONE

metalinguistica

OSA: SAPER REVISIONARE IL TESTO SCRITTO

Mettersi dal punto di vista del lettore

(44)

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO

LINGUA ITALIANA (Riconoscere le strutture

della lingua)

METALINGUAGGIO

PROBLEMATIZZAZIONE (Ortografia)

OSA: RICONOSCERE E SAPER APPLICARE REGOLE

ORTOGRAFICHE

Fonemi o grafemi non biunivoci

Fonemi trascritti con grafemi multisegnici

Omofoni non omografi

Accento

Apostrofo

Punteggiatura

CATEGORIZZAZIONE (Morfologia)

OSA: UTILIZZARE E ANALIZZARE GLI ASPETTI MORFOLOGICI DELLE PAROLE

Saper cogliere i cambiamenti di una parola rispetto al :

genere, numero alterazione…

Saper costruire concordanze

CLASSIFICAZIONE

OSA: RICONOSCERE E COSTRUIRE LE CLASSI DI

APPARTENENZA DELLE PAROLE (prese una a una)

Nomi

Aggettivi

Articoli

Verbi

Congiunzioni

Preposizioni

Avverbi

(45)

LINGUA ITALIANA (Riflettere

metalinguisticamente)

PIANIFICAZIONE (Sintassi del periodo)

OSA: INDIVIDUAZIONE DELLA FUNZIONE LOGICA DELLE FRASI NEL PERIODO

Costruire sequenze di frasi che abbiano un significato

Concetto di frase principale o dipendente

PIANIFICAZIONE (Sintassi della

proposizione)

OSA: INDIVIDUAZIONE DELLA FUNZIONE LOGICA DELLE PAROLE NEL TESTO

Costruire sequenze di parole che abbiano un significato

Individuare la funzione logica delle parole nella frase

Concetti di: soggetto, predicato, espansione

METALINGUAGGIO

OSA: USARE LA LINGUA PER RIFLETTERE SULLA LINGUA

Riflettere sul significato delle parole

Discriminare significante e significato di una parola, di una frase, di un testo

Utilizzare la struttura della lingua in modo consapevole

Saper analizzare le strutture della lingua attraverso il lessico

specifico

(46)

NUCLEI FONDANTI

CONTENUTI ESSENZIALI UNITA’ D’APPRENDIMENTO:

DESCRIZIONE DEI PERCORSI SVILUPPO DEI PERCORSI

(47)

CONTESTUALIZZAZIONE ED ESSENZIALIZZAZIONE DEI SAPERI

STRUMENTI:

FONTI MATERIALI,ORALI, SCRITTE, VISIVE/ICONOGRAFICHE

RICOSTRUZIONE FATTI ED EVENTI

TRASFORMAZIONI

SUCCESSIONE, CONTEMPORANEITA’

DURATA, CICLICITA’(relazioni)

CRONOLOGIA (Orientamento)

MUTAMENTI, PERMANENZE PERIODIZZAZIONI

Elementi convenzionali per l’orientamento temporale.

L’ordine cronologico: ciclico o lineare

La linea del tempo

Le scansioni temporali

La misurazione del tempo

Le fonti disponibili

Il lavoro dello storico, la ricerca

Tematizzazione, problematizzazione,

interpretazione di fonti, ipotesi interpretative, ricostruzione, narrazione.

Il tempo nella vita personale:

passato, presente, futuro

La vita socioculturale, politica ed economica dell’uomo nel tempo:

1. La civiltà greca

(48)

PERCORSO D’APPRENDIMENTO

SVILUPPO DEL PERCORSO D’APPRENDIMENTO

STORIA

PROBLEMATIZZARE

ORIENTARSI

CATEGORIZZARE

RICOSTRUIRE

METACOGNIZIONE PROBLEMATIZZARE

OSA: : RICONOSCERE

TRASFORMAZIONI e STABILIRE RELAZIONI CAUSALI

Confrontare fatti

Chiedersi il perché delle cose

Fare ipotesi personali

Indagare sulle trasformazioni della realtà antropica e ambientale, personale o collettiva

Scoprire nessi causali::tra i fatti, tra i fatti e il tempo,tra i fatti e lo spazio, tra lo spazio e il tempo

Comprendere che il tempo produce trasformazioni nelle persone, negli ambienti, nelle cose

Conoscere caratteristiche di segmenti di storie o di storia del singolo, dell’umanità

Conoscere testimonianze del PASSATO, presenti sul territorio

ORIENTARSI

OSA: STABILIRE RELAZIONI D’ORDINE TEMPORALE

Collocare sulla linea del tempo fatti ed eventi personali o della classe

Organizzare il proprio tempo vissuto ordinandolo secondo rapporti di contemporaneità o successione

Acquisire i concetti di periodo, successione,contemporaneità durata,passato, presente futuro

CATEGORIZZARE

0SA: ACQUISIRE I CONCETTI DI FATTO, EVENTO, FONTE STORICA

Rilevare PERMANENZE e TRASFORMAZIONI

Organizzare dati e informazioni nel tempo e nello spazio.

Comprendere la relazione storica tra uomo e ambiente

Distinguere tra FATTO ed EVENTO

Coglierne le relative conseguenze sul piano personale o sociale

INTERPRETARE

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