25/09/19 1
Fondamenti di
Informatica
Prof. Fenza Giuseppe
Codifica Binaria dei Numeri Binari Interi [Sez: 2.5]
Riepilogo
Binario à Decimale:
1. Mi annoto la posizione a partire dal bit più a destra con la posizione 0
2. Applico la notazione posizionale Np = an x pn + a
n-1 x pn-1 + … + a1 x p + a0
10012 = 1 x 23 + 0 x 22 + 0 x 21 + 1 x 20 = 8 + 1 = 9
Trucchi:
(*) Se il numero binario termina con un bit a 0 à il decimale è necessariamente un numero pari (e viceversa)
(**) Se il numero binario termina con un bit a 1 à il decimale è necessariamente un numero dispari (e viceversa)
9/25/19 3
Riepilogo
Binario à Ottale:
1. Raggruppo a 3 a 3 i bit a partire dall’ultimo bit più a destra
2. Converto ciascun gruppo nella corrispondente cifra ottale
Binario à Esadecimale:
1. Raggruppo a 4 a 4 i bit a partire dall’ultimo bit più a destra
2. Converto ciascun gruppo nella corrispondente cifra esadecimale
Rappresentazione
Numeri Interi
Rappresentazione degli Interi
Modulo e Segno
N = 0,+1,-1,+2,-2,+3,-3,…
Come possiamo rappresentare il
segno
di un numero? Aggiungiamo un ulteriore bit cheponiamo a 1 se il numero è negativo! Esempio
N10 = +14 N2 = 01110 N10 = -14 N2 = 11110
ESERCIZI
• Scrivere in binario semplice su 7 bit il
numero 13
10• Scrivere in modulo e segno su 7 bit il
numero 13
10• Scrivere in modulo e segno su 7 bit il
numero -13
10• Scrivere in modulo e segno su 5 bit il
numero 17
10Soluzioni ESERCIZI
• Scrivere in binario semplice il numero
• 1310 = 1101
• Scrivere in modulo e segno su 7 bit il numero
• 1310 = 0001101MS
• Scrivere in modulo e segno su 7 bit il numero
• -1310 =1001101MS
• Scrivere in modulo e segno su 5 bit il numero 1710 = ??
– 10001
– In modulo e segno è -110
– RISPOSTA: Non è possibile. Ho bisogno di almeno 6 bit – (010001)
Riassumendo
• Modulo e Segno: dati k bit, rappresentare un
numero X (positivo o negativo) comporta i seguenti
passaggi
1. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di |X|
2. Se i bit necessari per rappresentare |X| in binario sono
n e risulta valida la seguente disuguaglianza n <= k-1
3. Allora:
a. Aggiungo tanti bit quanti servono per riempire le k-1 posizioni posti a 0 b. Cambio il bit più significativo |X| in 1 se il numero è negativo lascio 0
se è positivo
Esempio
• Modulo e Segno: dati 5 bit, rappresentare +3 in
binario
1. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di
|+310| = 310 è 112
2. I bit necessari a rappresentare 310 sono 2 in binario
2 <= 5-1
3. Poiché 2 <= 5-1, allora:
a. Aggiungo tanti bit quanti servono per riempire le posizioni restanti mettendo i bit a 0
00011
b. Il bit più significativo resta a 0 perché il numero da rappresentare è positivo;
Esempio
• Modulo e Segno: dati 5 bit, rappresentare -3 in
binario
1. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di
|-310| = 310 è 112
1. I bit necessari a rappresentare 310 sono 2 in binario, poiché 2 <= 5-1
3. Allora:
a. Aggiungo tanti bit quanti servono per riempire le restanti posizioni mettendo i bit a 0
000112
a. Cambio il bit più significativo da 0 ad 1 perché il numero da rappresentare è negativo
Esempio
• Modulo e Segno: dati 5 bit, rappresentare -16 in
binario
1. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di
|-1610| = 1610 è 100002
1. I bit necessari a rappresentare 1610 sono 5 in binario, poiché 5 > 5-1
3. Allora:
v il numero -16 non è rappresentabile con 5 bit in modulo e segno
Rappresentazione
Numeri Interi
Il complemento a due è il metodo più diffuso per la
rappresentazione dei numeri negativi in informatica, poiché i
circuiti di addizione e sottrazione non devono esaminare il segno di un numero rappresentato con questo sistema per determinare quale delle due operazioni sia necessaria si utilizza un solo
circuito, il sommatore, sia per l'addizione che per la sottrazione. Un numero nel codice “complemento a 2” (o “complemento a 2 meno 1”) è negativo se il bit maggiore è 1. Altrimenti è un
numero positivo. Cioè: in un codice con 4 bit per il valore e 1 per il segno (del tipo xxxxx)
- i codici 0xxxx indicano numeri positivi
- i codici 1xxxx indicano numeri negativi
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
Supponiamo di avere a disposizione k bit
La rappresentazione di –N si ottiene facendo la conversione in binario del numero 2k-N
Esempio (con 5 bit)
N10 = +14 N2 = 01110 N10 = -14 2k-14 =18 N
2 = 10010 è 2k-18 =14
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
• Quanti e quali numeri rappresento con n
bit in complemento a 2
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
Riassumendo
• Complemento a 2: dati k bit la rappresentazione in binario di X si svolge così
• Se X > 0 allora:
1. Condizione imprescindibile: X è incluso tra i valori ammissibili per k bit in CA2, ossia [-2k-1; +2k-1-1]
2. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di |X|
3. Se i bit necessari per rappresentare |X| in binario sono
n e risulta che
n <= k-1
4. Allora: aggiungo tanti bit quanti servono per riempire le k-1 posizioni e li pongo tutti a 0
Esempio
• Complemento a 2: dati 5 bit, rappresentare +3 in
binario
1. Verifico che 3 è incluso nell’intervallo [-24; +24-1] è
[-16;+15]
2. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di
|+310| = 310 è 112
3. I bit necessari a rappresentare 310 sono 2 in binario, poiché 2 <= 5-1
4. Allora: aggiungo tanti bit quanti servono per riempire le 5 posizioni posti a 0
Riassumendo Complemento a 2
• Se X < 0 allora ho due metodi per
procedere:
– Primo Metodo
1. Condizione imprescindibile: X è incluso tra i valori ammissibili per k bit in CA2, ossia [-2k; +2k-1].
Altrimenti: il numero non è rappresentabile con
k bit in complemento a due
2. Calcolo Y = 2k - |X|
3. Rappresento in binario il numero Y che
corrisponde al numero negativo X che volevamo rappresentare
Esempio PRIMO METODO
• Complemento a 2: dati 5 bit, rappresentare -3 in
binario.
1. Condizione imprescindibile: -3 è nell’intervallo di valori ammissibili per 5 bit, ossia [-24; +24-1] è [-16;+15]
2. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di
25 – 3 = 29 10
3. 2910 è maggiore di 0 e quindi in 5 bit posso rappresentare -310
4. Eseguo la rappresentazione binaria di 2910 2910 è 111012
Somma Binaria
• La tabella di definizione è:
• 0 + 0
= 0
• 0 + 1
= 1
• 1 + 0
= 1
• 1 + 1
= 0 con riporto di 1
• 1 + 1 + 1 = 1 con riporto di 1
Somma Binaria
• Esempio 1: sommare 100111
2e 10011
2• 100111+
• _10011=
• 111010
• Verifica:
• 100111
2à
39
10• 10011
2à
19
10• 111010
2à
58
10Esercizi (a casa)
• Esercizio 1: sommare 1111
2+111
2 – 1111+ (1510) – 111= (710) – 10110 (2210)• Esercizio 2: sommare 1101
2+1101
2 – 1101+ (1310) – 1101= (1310) – 11010 (2610)• Esercizio 3: sommare 1011
2+11110
2 – 1011 + (1110) – 11110 = (3010) – 101001 (4110)Sommiamo un numero e il suo negato
otteniamo -1
CA2001 +
(+1)
110 =
(NOT di +1)
111
(-1
CA2)
0101 +
(+5)
1010 =
(NOT di +5)
1111
(-1
CA2)
1. Per rappresentare l'opposto di un numero binario in
complemento se ne invertono, o negano, i singoli bit: si applica cioè l'operazione logica NOT.
2. Si aggiunge infine 1 al valore del numero trovato con questa operazione.
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
• Verifichiamo che serve solo la somma in
complemento a 2 anche per fare la sottrazione:
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
Esempio (-5)
Rappresento 5
Eseguo il NOT logico bit a bit
Sommo 1 al numero ottenuto
Rappresentazione degli Interi
Complemento a 2
Riassumendo Complemento a 2
• Se X < 0 allora ho due metodi per procedere: – Secondo Metodo
1. Condizione imprescindibile: X è incluso tra i valori ammissibili per k bit in CA2, ossia [-2k; +2k-1]. Altrimenti, il valore X non è
rappresentabile in k bit con il Complemento a 2
2. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di |X| 3. Se i bit necessari per rappresentare |X| in binario sono n e
risulta che
n <= k-1
4. Eseguo il not bit-a-bit del numero binario ottenuto rappresentato su k bit
5. Sommo 1 al numero binario ottenuto ed ottengo la
rappresentazione del numero negativo (che altri non è che Y =
Esempio SECONDO METODO
• Complemento a 2: dati 5 bit, rappresentare -3 in binario
1. Condizione imprescindibile: -3 è nell’intervallo di valori ammissibili per 5 bit, ossia [-24; +24-1] è [-16;+15]
2. Ottengo la rappresentazione binaria del valore assoluto di |– 3| = 310 è 112 è su 5 bit 000112
3. I bit necessari a rappresentare 3 in binario sono 2, quindi vale la disuguaglianza:
2 <= 5-1
4. Eseguo il not bit-a bit del 3 rappresentato su 5 bit
000112 è 111002
5. Aggiungo 1 al numero 11100 ed ottengo
Verifica
• Verificare per k=5 che in complemento a
due siamo in grado di rappresentare i
valori da -16 fino a +15
• Come fare?
– Convertite in complemento a due su 5 bit 15 e
16
– Convertite in complemento a due su 5 bit -16
e verificate che è ottenibile come forse non ci
saremmo aspettati!
COMPLEMENTO A 2
NOTA
• Complemento a 2: dati 5 bit, rappresentare -20 in binario
1. Condizione imprescindibile: -20 è nell’intervallo di valori ammissibili per 5 bit, ossia [-24; +24-1] è [-16;+15]
2. -20 non è rappresentabile in 5 bit con il complemento a 2 perché non rientra nel range di valori ammissibili
• Complemento a 2: dati 5 bit, rappresentare +20 in binario
1. Condizione imprescindibile: -20 è nell’intervallo di valori ammissibili per 5 bit, ossia [-24; +24-1] è [-16;+15]
2. +20 non è rappresentabile in 5 bit con il complemento a 2 perché non rientra nel range di valori ammissibili
ESERCIZI- TO DO
• Siano dati i seguenti numeri in base dieci: +7,
−7, +23, −23, +48, −48.
• Nota: Si indichi il loro valore binario nelle
rappresentazioni modulo e segno e
complemento a due su 6 bit.
ESERCIZI- TO DO
• In binario puro, e sul numero minimo di bit, si ha che:
– +7 = 111 – +23 = 10111 – +48 = 110000
Base 10 Modulo e segno Complemento a due +7 -7 000111 100111 000111 111001 +23 -23 010111 110111 010111 101001 +48 -48
Non si può fare abbiamo bisogno di 7 bit
ESERCIZI- TO DO
• Scrivere in binario semplice su 7 bit il
numero 11
10• Scrivere in modulo e segno su 8 bit il
numero 25
10• Scrivere in modulo e segno su 7 bit il
numero -12
10• Scrivere in modulo e segno su 5 bit il
numero 20
10Tipi di Computer
• Velocità
• Caratteristiche Tecnologiche
• Applicazioni
• Costo
25/09/19 35Tipi di Computer
• Supercomputer
• Mainframe
• Minicomputer
• Personal Computer
• Workstation
• Server / Terminali
• Console
• Altre tipologie di computer
Aumenta il costo e la velocità e anche la dimensione
25/09/19 37
Fondamenti di
Informatica
Prof. Fenza Giuseppe
Tipi di Computer [Sez: 2.1, 2.2]
Classificazione degli elaboratori
•
I computer si differenziano per le loro
prestazioni:
–
Velocità
–
Capacità e caratteristiche tecnologiche
–
Applicazioni tipiche
Supercomputer
Velocità di elaborazione
l si misura in Teraflops (1 teraflop=1.000 Miliardi di
operazioni in virgola mobile al secondo)
l (giugno 2015) il più veloce è il cinese TIANHE-2 della
NUDT: 34.000 TFlop/s
34.000.000.000.000.000 di operazioni al secondo
l Quanto è grande questo numero?
– Se fossero monetine da 1 euro e le mettessimo
• Una accanto all'altra potremmo fare il giro della terra 17.000.000
volte
Supercomputer
Contenuto tecnologico
l TIANHE-2 presenta– 3.120.000 cores
– (RAM) 1.024.000 GB
– Consuma oltre 17.800 kW – occupa 720 mq l Utilizzano programmi ad hoc spesso complessi
Supercomputer
Applicazioni tipiche
l Special purpose, dedicati ad attività specifiche, tipicamente usati in campo scientifico, militare o
tecnico, dove il fattore tempo è essenziale: – elaborazione di dati atmosferici
– simulazione di voli spaziali, – progettazione automobili, aerei – simulazioni militari ….
Costi elevatissimi
Supercomputer (primi 10 al mondo)
• 10 supercomputer più potenti al mondo sono:
– 5 negli USA, – 1 in Giappone, – 1 in Cina, – 1 in Germania, – 1 in Svizzera – 1 in Arabia Saudita• 4 sono della IBM, 3 della Cray, 1 della Fujitsu, 1 della
Dell, 1 della NUDT
– Statistiche aggiornate al giugno 2015 e reperibili
al sito:
http://www.top500.org/
)
Mainframe
Velocità
l
si misura in
MIPS (1 MIPS: 1 Milione di
istruzioni al secondo)
(unità non
universalmente accettata)
l
Il più veloce sistema mainframe è lo z13 IBM e
Mainframe
Contenuto tecnologico
l avanzato, ma inferiore a quello dei supercomputer
– in grado di funzionare per anni senza interruzione.
l grandi dimensioni (soprattutto memoria di massa) l programmi appositamente sviluppati
– scritti principalmente in COBOL (per l’85%), Assembly (il 7%),
PL/I (il 5%), C, C++ e Java (il rimanente 3%)
l migliaia di utenti contemporaneamente
– Gestione: personale specializzato
– Front-end (es: cassiere banca, sportellista stazione, ecc…)
Mainframe
Applicazioni tipiche
l
general purpose
l
Usato da
grossi enti
o da
grandi aziende
che
devono elaborare enormi quantità di dati con
alte prestazioni e grande affidabilità (Es.: FS,
banche ecc., ma anche Server Farm)
Costi
l
Molto elevati
($100.000 per lo z13) anche perché
richiede la
presenza di molte unità “periferiche”
Minicomputer (o computer
dipartimentale)
Velocità
l Intermedia tra i Mainframe e i computer personali
Caratteristiche tecnologiche:
l medie-piccole dimensioni, poco più di un PC
l Utilizzabile contemporaneamente da centinaia di
utenti mediante terminali
– Gestione: personale specializzato (poche unità)
– Front-end (es: cassiere banca, sportellista stazione, ecc…)
personale non specializzato
l Utilizza sia programmi appositamente costruiti che
Minicomputer (o computer
dipartimentale)
Applicazioni tipiche
l general purpose
l usato da piccole e medie aziende e da enti
medio-piccoli (università, sedi periferiche di un enti, ecc…).
l Tipicamente utilizzato per la gestione di
archivi e per contabilità e amministrazione.
Costi
l Ha costi contenuti di acquisto (qualche
decina di migliaia di euro)
l Attenzione: sul libro di testo vengono erroneamente
Terminali
l Unità specializzate per il collegamento a distanza, o in
locale, tra operatori e computer centrale.
l Terminale intelligente:
– Dotato di capacità di calcolo e/o di memoria in locale.
– Svolge elaborazioni alleggerendo così il computer centrale
l Terminale stupido
– Non presenta capacità di calcolo
– È dotato solo di tastiera, mouse e monitor
l Terminale self-service
– Usati direttamente dagli utenti finali (quindi non esperti) – Bancomat - Segreterie studenti universitarie
Server
• Computer che fornisce “servizi” ai suoi utenti
– forniscono dati
– eseguono programmi
• I server possono essere di qualsiasi potenza
– Il marketing associa (erroneamente) il concetto di server al concetto di macchina potente
• Il concetto di
Computer Server (“servente”) è
associato più alle funzioni che alle prestazioni
– anche un normale PC non molto potente può fungere da server, per esempio in una rete locale
Personal: Workstation
• Stazione di lavoro individuale dall’elevata capacità
di calcolo
• Presenta hardware potente e specializzato
• Utilizzati nella
– progettazione CAD (Computer Aided Design) – grafica computerizzata (video)
– simulazione di processi complessi – Ricerca scientifica
Personal: Desktop
• PC= Personal Computer (detto anche Desktop)
• Il
personal computer
è:
– Il computer nella sua forma più comune.
• A fine anni 70 quasi tutta la potenza generata dai
computer su scala mondiale proveniva dai mainframes.
• A fine anni ‘80 il 99% della potenza generata dai
computer su scala mondiale proveniva dai PC, mentre i
“grandi calcolatori” ne generavano solo l’1%
Mobile: Laptop o Notebook
l
Il
computer portatile
(detto anche
Notebook
)
è:
– potente come quelli da scrivania tradizionali – di dimensioni ridotte
– alimentazione elettrica e batteria autonoma
– Ha tastiera e mouse meno facili da utilizzare – Non ha grandi possibilità di collegamento di
periferiche di I/O
– Collegabile a una tastiera e ad un
Mobile: Tablet
• Computer portatile alle dimensioni di una tavoletta che
permette all'utente di interfacciarsi con il sistema
direttamente sullo schermo mediante penna o dita.
• Un tablet PC è un laptop computer, dotato di
– touchscreen ruotabile
– sistema operativo standard (Windows o Linux.)
Mobile: Ebook reader
l Un lettore E-book ha forma simile a un tablet, con alcune
peculiarità che lo rende adatto alla lettura
– schermo più veloce con refresh più elevato – Batteria di lunghissima durata (anche mesi)
– migliore leggibilità dello schermo soprattutto alla luce del sole – Tecnologia di carta elettronica (e-paper) che
non affatica la vista e rende il tablet molto simile a un libro
Iphone e Smartphone
l Uno Iphone (Apple) o uno smartphone (altre case) è
un telefono cellulare con capacità di calcolo, memoria e di connessione dati, basato su un sistema operativo per dispositivi mobili.
l in grado di riprodurre musica, scattare foto,
girare video, eseguire programmi (App)
l principali sistemi operativi mobili (OS):
– Android – iOS
– Windows Phone
– Blackberry 10,
Sistemi Operativi per Mobile
(Europa-USA-Italia)
• Fonte: Kantar (30/6/2014)
•
I tipi di computer: la Smart Card
• Smart Card
– Usate nei cellulari o come carte in grado di ricevere e decodificare i segnali TV provenienti dal satellite
• Presentano
– un Microprocessore (programmabile)
– Una memoria EPROM (Erasable Programmable Read Only Memory), RAM che non ha bisogno di alimentazione
Fondamenti di Informatica
Prof. Giuseppe Fenza
Architettura dei computer [Sez: 14.1, 14.2]
L’architettura Di Von Neumann:
Cenni Storici
• I calcolatori attuali sono macchine o automi di calcolo generale
– Turing e von Neumann sono i padri della moderna informatica
• Alan Mathison Turing (1912-1954)
– Matematico e logico
– A 25 anni elaborò la teoria della “macchina di Turing” • John Von Neumann (1903-1957)
– Matematico e informatico
La macchina di Turing
• Macchina teorica in grado di eseguire procedure logiche e matematiche (1937)
• Procedure ó algoritmo
Componenti:
• un nastro diviso in celle (memoria esterna);
• una unità di lettura e scrittura;
• un insieme finito di simboli;
• una memoria interna.
Architettura di von Neumann
• La quasi totalità degli elaboratori moderni è
basata
– sulle funzionalità – e sui principi teorici
• enunciati a metà degli anni ’40 dal matematico
John Von Neumann
• e noti come architettura di Von Neumann (o
macchina di Von Neumann o macchina a registri
a programma memorizzato)
La macchina a registri a programma
memorizzato
•
Ispirata dalla macchina (concettuale) di Turing.
•
La macchina di Von Neumann è un modello
semplificato dei calcolatori moderni
•
Von Neumann progettò, verso il 1945, il primo
calcolatore con programmi memorizzabili
anzichè codificati mediante cavi e interruttori
•
Anche la macchina di von Neumann è una
La macchina a registri a programma
memorizzato
– unità centrale di elaborazione (CPU – Central Processing Unit)
• esegue istruzioni per l’elaborazione dei dati
• svolge anche funzioni di controllo memoria centrale
– Memoria
• memorizza e fornisce l’accesso a dati e programmi in esecuzione
– interfacce di ingresso e uscita
• componenti di collegamento con le periferiche del calcolatore
– bus
• svolge funzioni di trasferimento di dati e di informazioni di controllo tra le varie componenti funzionali
La macchina di Von Neumann è composta da 4 tipi di componenti funzionali:
La macchina a registri a programma
memorizzato
– C.P.U (Central Processing Unit)
• UNITA’ CENTRALE DI ELABORAZIONE
• in senso stretto: il “motore” che preleva dalla memoria, interpreta (decodifica) ed esegue le istruzioni del programma e governa il funzionamento delle diverse parti che compongono il computer
l
L’architettura di von Neumann
si basa sulle
seguenti componenti fondamentali :
– la CPU (Central Processing Unit o unità centrale di elaborazione) che è composta da
• Unità di calcolo o ALU (Arithmetic-Logic Unit) • Unità di controllo o CU (Control Unit)
– la memoria centrale (che von Neumann ipotizzava divisa in celle dotate di indirizzi, chiamate registri)
– i bus (le “linee” che connettono le varie componenti)
– Unità di Input e Unità di Output (che immaginava come due nastri divisi in celle)
l
CPU
(
Central Processing Unit
, unità centrale di
elaborazione, detto anche
Processore
o
Microprocessore
), ha un duplice compito:
– Gestisce il funzionamento dell’intero computer (gestisce il flusso di dati le varie ocmponenti)
– Esegue le istruzioni di cui è composto ogni
programma e che risiedono nella memoria.
l
Memoria Centrale
è la scrivania di lavoro del
computer e contiene, contemporaneamente,
• i dati
• i programmi
– su cui il computer sta operando.
La macchina a registri a programma
memorizzato
• Memoria Centrale (RAM Random Access Memory)
– L’unita’ che funge da “DEPOSITO” dei DATI e delle
ISTRUZIONI necessari per la esecuzione di un programma. La CPU vi ha accesso diretto.
– E’ UN PASSAGGIO “OBBLIGATO” prima di poter essere
elaborata l’informazione deve essere acquisita dalla memoria centrale (per motivi tecnologici)
– Memoria di lettura/scrittura
– Caratteristiche: veloce (ns), costosa, volatile, non estremamente capace, non trasportabile
MEMORIA DI MASSA (o secondaria)
l
Archivia i Dati e i Programmi che il computer
può mandare in esecuzione
(molti più di quelli
che, in ogni dato istante, sono effettivamente in
esecuzione)
.
l
Le principali Memorie di massa sono:
– Hard Disk (disco fisso o rigido) – Pen Drive e memorie SSD
– CD-ROM – DVD
– Blu-Ray
La macchina a registri a programma
memorizzato
• UNITA’ di INPUT - OUTPUT (periferiche): tastiera, video, stampanti, scanner, modem, microfoni, casse audio,
ecc...)
– DISPOSITIVI CHE CONSENTONO L’IMMISSIONE dei DATI e dei PROGRAMMI E L’USCITA DEI RISULTATI
l
Periferiche di input: consentono di inserire i
dati
che il PC elaborerà, o per impartire
comandi
– Mouse: è un dispositivo di puntamento che sposta un cursore sullo schermo e che permette di impartire
comandi al PC
– Tastiera: è lo strumento con cui l’utente inserisce nel computer informazioni di tipo alfanumerico
– Scanner: permette di importare immagini e testi
velocemente, in modo analogo ad una fotocopiatrice – Fotocamera digitale e Videocamera digitale
l
Periferiche di output: consentono di
presentare all’esterno i risultati
delle
elaborazioni del PC
–
Monitor
: visualizza le informazioni (grafici o
testo) permettendo di controllare i risultati del
lavoro del PC
–
Stampante
: consente la stampa su carta dei
dati elaborati
Dentro la scatola:
gli slot di espansione
Riepilogo
•
Tipi di Computer;
•
Macchina di Turing;
•
Architettura di von Neumann;
•
Periferiche di Input/Output
Alcune Domande -I
• Quali tra questi non sono componenti dell’architettura
della macchina di Von Neumann?
– Processore – Memoria – Bus
Alcune Domande -II
• Indicare la componente mancante nel seguente diagramma raffigurante l’architettura della Macchina di Von Neumann.
– CPU
– Memoria centrale – Unità disco rigido