METACLAMIDEE O SYMPETALAE
Fiori con calice e corolla
Petali saldati alla base Ovuli con un tegumento
Stami attaccati alla corolla
stami uniti per le antere in gioventù Campanulales
ERBE semi appiattiti Plantaginales
o piccoli ovario corolla bilabiata Schrophulariales
arbusti supero foglie verticillate Gentianales, Rubiales corolla regolare foglie non verticillate Schrophulariales Gentianales
ovario infero Dipsacales
Ovario supero Stami 2 Oleales
ALBERI 4 –10 Ericals
o arbusti
SYMPETALAE = Gamopetale
Dicotiledoni con perianzio doppio (calice + corolla) e petali più o meno saldati
tra loro. Ovuli con un tegumento. Stami attaccati alla corolla.
Con Ovario supero (IPOGINE) Con ovario infero (EPIGINE) Ericales (Rubiaceae)
Primulales e Ebenales Dipsacales Gentianales (Contortae ) Cucubrbitales
Oleales, Tubiflorae Campanulales ovario supero corolla bilabiata Tubiflorae Erbe o piccoli foglie verticillate Gentianales arbusti semi appiattiti Plantaginales ovario infero stami uniti per Cucurbitales antere in gioventù Rubiales
ovario supero Oleales
Alberi o piccoli Ericales arbusti
ordine ERICALES
Hanno fiori pentameri o tetrameri con antere munite di due prolungamenti a guisa di corno.
fam. Ericaceae: hanno per lo più l’aspetto di piccoli alberi o arbusti a portamento eretto, raramente di erbe.
Appartengono alla famiglia: Arctostaplylos uva-ursi (L.) Spreng., Vaccinium myrtillus L., Vaccinium vitis- idaea L., Gaultheria procumbens L.
Uva orsina
È un piccolo arbusto sempreverde, a rami striscianti
Foglie coriacee verdi scure, con nervature laterali zigrinate nella pagina inferiore
Fiori rosa disposti a grappolo terminale.
Frutto è una bacca globosa, rossa.
Diffuso nell’Europa centrale e boreale, in Italia è comune nelle Alpi e Appennini.
Droga: foglie;
P.A. : glucosidi idrochinonici (arbutoside, metilarbutoside), tannini
acido gallico acido ursolico.
Forma farmaceutica: infuso, decotto, estratto acquoso
Usi : antisettico, antifermentativo delle vie urinarie Diuretico ed astringente tannico
Vaccinium myrtillus L.
Mirtillo nero Piccolo arbusto
Foglie caduche, finemente seghettate
Fiori solitari, ascellari
Frutto: bacche blu-nerastre,
commestibili, ricche di tannini.
Si trova in Europa, Asia e America; in Italia è comune nelle Alpi e
Droga : bacche blu-nere e foglie.
P.A. : tannini e antocianosidi (nei frutti) stessi dell’uva orsina ma in quantità
minore (nelle foglie)
Proprietà ed usi
Frutti si usano per preparare marmellate
astringenti (contro la diarrea) ed hanno azione antibiotica.
Per gli antocianosidi, si usano contro le
turbe vascolari, antiemorroidari, nelle
affezioni oculari per capacità di riparare la porpora retinica
Foglie si usano come astringenti,
disinfettante e diuretico; ipoglicemizzante
ordine GENTIANALES
Sono piante legnose ed erbacee, a foglie per lo più opposte, con fiori pentameri, a corolla generalmente actinomorfa e ovario supero bicarpellare.
All’ordine appartengono le famiglie Loganiaceae, Gentianaceae, Apocynaceae
famiglia Loganiaceae
Piante tropicali generalmente legnose, a foglie opposte, fiori tetrameri o pentameri e frutto carnoso o cassulare.
Strychnos nux-vomica L.
Noce vomica
Piccolo albero (12 m) con corteccia grigiastra
Foglie opposte, intere e ovali, picciolate, con 5 nervature che si dipartono dalla base Fiori in cime terminali ombrelliformi di colore bianco-verdastro.
Frutto è una bacca grossa come una mela, contenente una polpa biancastra edule, con 3-8 semi molto tossici
Nativa dell’India orientale e diffusa nello Sri Lanka e Australia.
Droga: semi F.U. inodori , sapore amaro, velenosi a causa dell’alto contenuto di stricnina
P.A.: stricnina, brucina (alcaloidi) loganoside (glucoside)
Usi: astenie, amaro stomachico, stimolante nervoso A dosi elevate è convulsivante, tetanizzante
Forma farmaceutica: estratto fluido (F.U.) in nevriti
famiglia Gentianaceae
Piante erbacee annuali o perenni, a foglie intere, opposte e a fiori pentameri,
Gentiana lutea L.
Genziana maggiore
Pianta erbacea perenne e glabra, a caule semplice eretto
Foglie basali grandi ellittiche, nervature ben distinte. Le cauline sono decrescenti verso l’alto, sessili, amplessicauli
Fiori grandi giallo oro, raccolti in fascetti all’ascella delle foglie
superiori, costituiscono una specie di grossa pannocchia. Calice a forma di spata, corolla stellata, a 5-7 lobi
Frutto è una cassula ovoide acuminata.
Alpi e Europa centrale, anche in Asia minore.
Droga: rizoma e radici F.U. raccolti in primavera e autunno da piante adulte.
Le radici fresche sono di colore grigio –giallastre, secche rosa-bruno; la parte interna dapprima è bianca poi diventa gialla.
Presentano un sapore prima dolciastro, poi amaro; l’odore è caratteristico.
Si può confondere con Veratrum album per le foglie.
P.A.: glucoside (gentiopicroside o amaro di gentiana); gentianina
(alcaloide); gentianosio (zucchero); pigmenti gialli.
Usi: amaro tonico, stomachico, stimolante della secrezione salivare e gastrica
La radice è usata come tonico per i capelli
famiglia Apocynaceae
1) Apocynaceae a glucosidi
Piante per lo più legnose o lianose, ma anche erbacee, a foglie senza stipole, intere, semplici, opposte. Il fiore è actinomorfo, ermafrodito, a corolla ipocrateriforme o infundubuliforme. Il frutto è generalmente un follicolo.
Strophantus hispidus DC., S. gratus (Wall. & Hock.) Baill., S. kombé Oliv.
Strofanto
Piante a portamento cespuglioso nelle zone soleggiate, lianoso nelle foreste
Foglie ellittiche, vellutate, verticillate.
Fiori, di diverso colore a seconda della specie, sono riuniti in
infiorescenze cimose – corimbiformi.
Frutto è costituito da due follicoli
divergenti ed opposti.
Sono specie originarie dell’Africa tropicale- equatoriale.
Droga: semi
I semi di S. hispidus sono piccoli con peli sericei; quelli di kombe sono più grandi, con peli più piccoli
P.A.: miscela di glicosidi cardiotonici (strofantina o strofantoside) seguito dalla lettera delle specie produttrice (strofantina K per S.
kombe; strofantina H per S. hispidus; strofantina G per S. gratus)
La droga ha un azione simile alla digitale, ma con effetto più rapido e senza dare accumulo.
Usi: insufficienza cardiaca acuta o alternativa al trattamento digitalico
Nerium oleander L.
Oleandro
Arbusto cespuglioso sempre verde, con fusti glabri eretti
Foglie opposte o ternate,
brevemente picciolate, glabre,
lanceolate.
Fiori grandi, rosei, rossi o bianchi.
Frutto è costituito da due follicoli.
Originario dell’Asia minore, spontaneo nella regione
Droga: foglie e corteccia, velenose;
P.A. : oleandroside (glicoside cardiotonico)
Usi: insufficienza cardiaca con aritmie ed oliguria; antiasmatico.
2) Apocynaceae ad alcaloidi
Nella medicina tradizionale cinese,
shégēn mù o yìndù shémù
Arbusto sempre verde con fusti cilindrici
Foglie oblunghe, acute, verticillate Fiori pentameri, bianchi o rosa
pallido
Frutto: piccole drupe ovali nere a maturità.
Nativa dell’India, Sri Lanka, Vietnam, Indonesia e Filippine.
Droga: radice e rizoma
P.A.: reserpina (F.U.), rescinnamina, deserpidina (alcaloidi)
Catharanthus roseus (Vinca rosea L.)
Vinca, pervinca del Madagascar
Suffrutice, legnoso alla base, che può raggiungere 1 m di altezza
Foglie, opposte, lucide, di colore verde intenso
Fiori, solitari, corolla pentamera, con una
macchia più scura nella parte centrale.
Frutto: due follicoli
Originario del Madagascar, coltivata largamente come pianta ornamentale
Droga: tutta la pianta
Da questa specie sono stati estratti molti alcaloidi : Vinblastina, vincristina, vincaleucoblastina.
ordine RUBIALES famiglia Rubiaceae
Hanno fiori, tetrameri o pentameri, terminali od ascellari, spessi disposti in cime bipare, scorpioidi. Il frutto è drupaceo o cassulare.
Cinchona calisaya Wedd., C.
ledgeriana Moens., C. succirubra Pavon
China
Alberi alti fino a 30 m, a tronco eretto, con corteccia rugosa.
Foglie lanceolate – ovali , ottuse, ristrette alla base, nervatura centrale e picciolo rosso
Infiorescenze a pannocchia, con fiori di color rosa carne (C. calisaya) o bianco-verdi (C. ledgeriana). Corolla gamopetala
è a tubo lungo Frutto: cassula
Originaria della Bolivia e del Perù,
Droga: corteccia; in commercio si trova come :
- China gialla piatta (F.U.), irregolare, senza sughero, solo cribro, esterno ed interno giallo, con solchi e impronte.
- China gialla arrotolata, pezzi a tubo con sughero, proveniente da piccoli rami e tronchi di C. calisaya e C. ledgeriana. Sapore amaro e aromatico
Forma farmaceutica: estratto fluido F.U.
P.A.: oltre 25 alcaloidi tra cui :
Chinina ( F.U.) antimalarico (cloridrato), febbrifugo. Chinidina (F.U.) antifibrillante
amaro, tonico, eupeptico, Cinconina, cinconidina, ac. cincotannico stimolante neurotonico
Uso esterno: scottature, caduta dei capelli.
La chinina sopprime il ciclo asessuato di sviluppo del plasmodio della malaria (Plasmodium falciparum) negli eritrociti, mentre è inattiva sulle forme tissulari e sui gametocisti per cui non previene le ricadute né la trasmissione dell’infezione
Coffea arabica L. Caffè
Piccolo albero sempreverde a corteccia grigiastra, con
foglie opposte, ovali-acute.
I fiori sono bianchi, odorosi, actinomorfi;
il frutto è una drupa, prima verde poi rossa a maturazione. È originario dell’Etiopia e
coltivato in molte zone dell’Africa e sud America.
Droga: semi
P.A.: caffeina (F.U.), lipidi, steroli, tannini, pentosani.
I semi durante la torrefazione cambiano colore, odore e sapore. L’aroma
è dovuto al caffeone (miscela di terpeni piridinici) contenente il 50 % di furfurolo, acido valerianico, fenolo e piridina.
Usi : stimolante del SNC , tonico del cuore, diuretico, intossicazioni da oppio.
Uncaria tomentosa
(Willd.) DC.
Uña de gato, unghia di gatto
Liana dell’America meridionale. Fusto strisciante fino a 30 metri
fiori piccoli verdastri, caratteristiche spine ricurve, da cui il nome
tradizionale.
Droga: Corteccia delle radici, foglie
Principi attivi: Glicosidi dell’acido chinovico (triterpeni)
Tannini
Usi: Antitumorale,
ordine SOLANALES famiglia Solanaceae
Sono piante a portamento variabile. Prevalgono le erbe e gli arbusti ma non mancano specie arboree. Hanno foglie semplici, alterne o appiattite. I fiori sono di regola
Atropa balladonna L. Belladonna
Erba perenne alta 1.50 m circa, con radici fittonanti, grosso
rizoma
Foglie grandi, ovali, opposte alle piccole
Fiori, urceolati, penduli di colore viola
Droga: foglie e sommità fiorite (F.U.), radici, rizoma.
Fresca ha odore forte e sapore amaro che scompare quando è essiccata. La droga va conservata in recipienti chiusi e rinnovata ogni anno.
Sabbia cristallina (ossalato di calcio) nel parenchima lacunoso delle foglie, prismi in quelle di Hyosciamus, druse in quelle di
Datura
P.A. : alcaloidi come la Iosciamina, Atropina (solfato F.U.),
Scopolamina (bromidrato F.U.)
Forma farmaceutica: estratto fluido e secco (F.U.)
Iosciamina prevale nella pianta fresca, viene parzialmente convertito in
Solfato di Atropina: midriatico in oculistica , antidoto per gli
avvelenamenti da muscarina, parasimpaticolitico.
Belladonna è velenosa, attenzione alle bacche
Avvelenamento dovuto soprattutto a iosciamina: secchezza della bocca,
accelerazione del polso, sete, nausea delirio, allucinazioni, paralisi centro respiratorio, morte.
Droga ha proprietà di dilatare la pupilla
Sintomo importante dell’avvelenamento da belladonna
Proprietà: parasimpaticolitico
Usi: narcotico, analgesico locale, antinevralgico, antiparkinsoniano, spasmolitico nella pertosse e nell’asma
Hyoscyamus niger L. Giusquiamo nero
Pianta erbacea annua o bienne,
pelosa con cattivo odore
Foglie flaccide, sessili,
presenza di peli ghiandolari di due tipi
Fiori gialli con reticolatura viola, imbutiformi
Frutto è una pisside.
Diffusa in tutta Europa, Asia e Africa.
Droga: foglie (F.U.)
P.A.: iosciamina, atropina, scopolamina (F.U.)
Forma farmaceutica: polvere, estratto fluido e secco. (tutte F.U.)
Proprietà ed usi: antispasmodico, nei dolori nevritici, nelle nevralgie epilettiformi, antiparkinson, delirio alcolico, ansia.
Marcate proprietà sedative per le quali si differenzia
dalla belladonna
Datura stramonium L. Stramonio
Erba annua, alta fino a 1 m Grandi foglie intere, a margine sinuoso-dentato
Fiori grandi e solitari, con corolla
bianca tubulosa, allargata all’apice
in cinque lobi acuti e pieghettati
Frutto cassula setticida ricoperta da aculei.
Droga: foglie (F.U.)
P.A.: iosciamina, atropina, scopolamina.
Forma farmaceutica: polvere, estratto fluido (F.U.)
Usi: come la belladonna, sedativo, antispasmodico (reumatismi, crisi addominali, parkinson), sigarette antiasmatiche.
Nicotiana tabacum L.
Tabacco
Erba annuale di grandi dimensioni
Foglie grandi alterne, ovali o lanceolate, margine ondulato.
Fiori rosa o rossi, tubulosi, in infiorescenze cimose
Frutto è una cassula setticida, bivalve.
Droga: foglie P.A.: nicotina
Usi: il tabacco viene adoperato soprattutto come droga voluttuaria da fumo, ma anche in agricoltura come antiparassitario.
Abuso del tabacco porta a rischi circolatori, ossido di carbonio è nocivo al muscolo cardiaco, catrame e nitrosammine favorsicono cancro polmonare
Capsicum annuum L.
Peperone
Pianta annuale, importata dal sud America, dove è originaria
Foglie alterne, lungamente
picciolate, raggruppate a tre di cui una è più grande
Fiori bianchi, calice poco
sviluppato, corolla a cinque petali stellati
Frutti globosi o bislunghi, tipo bacca (peperonide), verdi,
Droga: frutto
P.A.: capsaicina ; contiene anche vitamina A e acido ascorbico.
Forma farmaceutica: estratto fluido (F.U.)
Proprietà: rubefacente, purgativo, stimolante SNC, eupeptico.
Usi: Usato come condimento, per la presenza di capsaicina stimola appetito e digestione.
Antiemorroidario e calma il dolore
Esternamente proprietà rubefacenti sono usate per reumatismi, lombaggini, torcicolli.
Solanum tuberosum L. Patata
E’ una pianta erbacea,
presenta tuberi ricchi di amido, ma si trova anche solanina.
Foglie alterne pennato-composte, formate da 7-9 foglioline
Infiorescenze in posizione terminale, con fiori pentameri
Frutto è una bacca con elevate quantità di solanina, non commestibile.
Uso di patate inverdite può provocare intossicazioni
Importanza per lo più alimentare, legata all’elevato tenore in amido.
Originaria delle Ande e coltivata in Europa e in USA
Droga: tuberi
P.a: amido, phituberina
Succedaneo del pane in caso di diabete, ha un interesse dietetico per l’elevato tenore di amido
Succo di patata per combattere ipercloridia dello stomaco
All’ esterno, polpa e fecola sono adoperate in cataplasmi emollienti
Appartengono alla stessa famiglia:
Solanum lycopersicum (pomodoro)
famiglia Convolvulaceae
Sono erbe annue o perenni, con fusti volubili, fiori actinomorfi; il frutto è una cassula loculicida o setticida.
Ipomoea purga Hayne Gialappa
Pianta erbacea perenne, a
radici tuberizzate
voluminose, caule volubile
Foglie picciolate cuoriformi
Fiori pentameri, di color porpora;
Frutto è una cassula globosa.
Originaria del Messico e coltivata in Giamaica e sud America.
Droga: radici tuberizzate
P.A.: glucoresina: convolvulina, gialappina, amido, gomme Uso: purgante energico o lassativo.
I semi di altre specie di Ipomoea sono utilizzati come allucinogeni a buon mercato, per il contenuto in acido lisergico.
Ipomoea batatas (L.) Lam. Patata dolce
Ha importanza alimentare ed economica per le sue radici tuberizzate ricche di amido, mangiate o utilizzate nella fabbricazione di alcool.
ordine LAMIALES
L’ordine comprende le famiglie Labiatae e Boraginaceae
famiglia Labiatae
Piante per lo più erbacee o suffruticose con foglie semplici. Le infiorescenze a spicastro o verticillastro, hanno fiori zigomorfi, ermafroditi.
Calice: gamosepalo a 5 sepali
Corolla: bilabiata
Stami: 4 didinami
Ovario: supero bicarpellare, quadrilobo a maturità.
Frutto: secco, dirompente tetrachenio
Lavandula latifolia Medic.; L. angustifolia Miller
Lavanda
Frutici odorosi, cespugliosi, con rami quadrangolari
Foglie verde-cenere,
lanceolate; fusti nudi al di sotto delle
Infiorescenze a spicastro viola-blu.
Comuni nella zona
Mediterranea allo stato di spontaneità e coltivate per ornamento e per l’essenza.
Droga: sommità fiorite (giugno-settembre)
P.A.: olio di lavanda per distillazione (linalolo, geraniolo e borneolo)
Usi: profumeria, proprietà antibatteriche per uso topico, nelle piaghe e bruciature.
Per via orale, olio è impiegato per gli stati neurotonici e modesti disturbi del sonno
Mentha x piperita L.
Menta ibrido tra M. spicata e
M. aquatica
Pianta erbacea perenne con
rizoma rosso-violaceo
Foglie opposte, oblunghe, margine irregolarmente seghettato, munite di peli corti e piccole ghiandole Fiori riuniti in spicastri
terminali viola o biancastri, corolla a lembo imbutiforme, campanulato
Droga: foglie (F.U.) e sommità fiorite sottoposte a distillazione di vapor d’acqua
P.A.: olio essenziale (F.U.) (mentolo (F.U.), mentone, mentene,
pinene, limonene)
Usi: antispasmodico a livello della muscolatura liscia intestinale (si usa per disturbi digestivi quali flatulenza ed eruttazioni),
decongestionante delle mucose nasali, è usato in casi di raffreddore e naso chiuso, in soluzione alcolica come linimento, correttivo del
sapore in dentifrici, gomme, liquori e caramelle.
Unguento balsamico (F.U.): mentolo, eucaliptolo, canfora, trementina.
Melissa officinalis L. Melissa
Pianta erbacea perenne, con fusti eretti,
foglie picciolate ovali, a lembo rugoso
fiori raccolti in verticillastri con corolla bianca o maculata di rosa.
Frutto: Tetrachenio formato da 4 cocchi.
Ha un odore penetrante di
limone
E’ diffusa in Europa centrale, In Italia è spontanea e coltivata
Droga: foglie munite di peli secretori.
P.A.: olio essenziale, costituito da composti terpenici (citrale, citronellale, linalolo, geraniolo)
Usi: stomachico e carminativo, antispasmodico, antibatterico ed
Origanum majorana L.
Maggiorana
Pianta perenne, suffruticosa,
foglie opposte, piccole, ovate, intere.
I fiori sono piccoli e riuniti in spicastri terminali.
Calice e corolla bilabiati
Il frutto è un tetrachenio.
Originaria dell’Asia centrale, Africa e Arabia
Droga: porzione erbacea della pianta
P.A.: essenza di maggiorana, liquido giallo-verdastro contenente terpineolo, borneolo, canfene, sabinene. Si trovano anche tannini, pentosani e principi amari
Usi : l’essenza è stupefacente (oscuramento delle facoltà intellettuali, sonnolenza ecc) ha un elevato potere battericida, azione
Origanum vulgare L. Origano
Pianta con fusti eretti spesso rossastri
foglie opposte, provviste di grandi
denti poco marcati.
I fiori sono porporini, raramente bianchi, odorosi;
il frutto è un tetrachenio.
La pianta è aromatica e di sapore amaro.
Droga: sommità fiorite
P.A. : essenza con carvacrolo e timolo
Usi : digestivo, nelle affezioni delle vie respiratorie e nell’industria alimentare.
Rosmarinus officinalis L. Rosmarino
Arbusto cespuglioso
sempreverde, molto ramificato
Foglie sessili, opposte, strette e intere, coriacee, verde scuro
nella pagina superiore,
biancastre in quella inferiore Fiori azzurri o lilla raramente bianchi
Frutto è un tetrachenio.
Pianta spontanea della regione Mediterranea
Droga: foglie e sommità fiorite.
P.A.: essenza con pinene, borneolo, cineolo
Usi: antispasmodico, viene usato nelle gastralgie e nei disturbi
dell’apparato digerente, colagogo e coleretico. Per uso esterno come
antiparassitario.
Le foglie sono adoperate come condimento
La sua tossicità a livello del SNC non è trascurabile
Salvia officinalis L.
Salvia
Suffrutice a caule
quadrangolare, eretto, ramificato
Foglie persistenti, munite di
peli lanosi
Fiori grandi blu-violacei riuniti in spicastri terminali. Calice campanulato e bilabiato con labbro superiore trilobato.
Androceo ha solo due stami Frutto tetrachenio.
Droga: foglie con peli secretori
P.A. : essenza con tuione, cineolo, borneolo. Usi: stimolante, antidiaforetico, battericida.
Thymus vulgaris L. Timo
Pianta perenne suffruticosa a fusti eretti
Foglie piccole lanceolate;
Fiori riuniti in spicastri rosei, talvolta bianchi
Frutto è un tetrachenio.
Pianta diffusa nella regione Mediterranea
Droga: sommità fiorite (F.U.) e foglie
P.A.: olio essenziale con timolo carvacrolo, borneolo, linalolo, geraniolo.
Forma farmaceutica: estratto e infuso
Usi : tonico nell’anemia, diaforetico e diuretico nei casi di reumatismi e gotta, antispasmodico nella pertosse, vermifugo , antisettico, anticarie.
famiglia Boraginaceae
Sono piante erbacee, con fusto e foglie resi ispidi da peli a cellule calcarizzate, con infiorescenze tipicamente scorpioidi e frutti a tetrachenio. Fanno parte di questa famiglia Alkanna tinctoria L.,Cynoglossum officinale L.
Borago officinalis L. Borraggine
Fusto spesso mucillaginoso, molto ramificato, con peli radi
Foglie ovali.
I fiori azzurro violacei sono riuniti in cime terminali.
Droga: foglie e fiori
P.A.: mucillagine, nitrato di potassio
Usi: emolliente, sciroppi pettorali, cataplasmi antinfiammatori. Nitrato di potassio le conferisce proprietà diuretiche, sudorifere