Ai miei nonni che lo hanno sognato,
ai miei genitori che lo hanno reso possibile
e a mia sorella che mi ha sempre motivato.
Ringraziamenti
Desidero ringraziare il Prof. Luigi Lazzeri che, con la sua infinita pazienza, ha sopportato l’enorme carico di e-mail con cui l’ho sommerso e che, con la sua esperienza, mi ha fatto ragionare su aspetti che non avrei, molto probabilmente, mai individuato da sola.
Ringrazio l’Ing. Rosanna Molinaro di AgustaWestland che, in prima persona, si è interessata di tutto l’aspetto burocratico e tecnico e che mi ha insegnato cosa significa effettuare un “post-processing” dei dati acquisiti.
Ringrazio l’Ing. Carola Corazza di HBM Italia che mi ha fatto assistere ad ogni fase del montaggio dei sensori spiegandomi passo passo il perché di ogni azione intrapresa.
Ringrazio l’Elitaliana S.p.A. e la Freeair Helicopters S.p.A. nelle persone del Com.te Sup. Alessandro Giulivi, del Dott. Giampiero Pedone e del Principe Manfred De WindischGraetz che mi hanno aperto le porte di un mondo di cui neanche immaginavo l’esistenza.
Tutti e tre, ognuno in maniera diversa, sono non solo datori di lavoro ma maestri di vita e non smetterò mai di ringraziarli per aver creduto in me anche quando ho dato loro motivo per dubitare.
Con tutta la stima, il rispetto e la gratitudine che sono in grado di provare ringrazio Massimo Tarolla, Maintenance Manager della Freeair Helicopters S.p.A. nonché mio diretto superiore, che nel luglio del 2009 ha iniziato il suo processo di “tarollizzazione” su di me insegnandomi la dedizione, l’amore e l’importanza del lavoro svolto dall’Elitaliana, da sempre impegnata con la sua flotta nei servizi aerei per l’emergenza medica (H.E.M.S./S.A.R.) e dalla Freeair che, come Part 145, ne mantiene l’aeronavigabilità.
Il mio più grande e sentito ringraziamento va all’Ing. Marco Ruzzier senza il quale tante cose nella mia vita non sarebbero successe.
E’ stato grazie a lui ed ai suoi insegnamenti che ho realizzato il “Progetto di Costruzione di Macchine”, che sono entrata per la prima volta in un vero e proprio hangar e che ho conosciuto la Freeair Helicopters S.p.A. Lo ringrazio, inoltre, per avermi ascoltato, corretto le bozze, dato consigli e aiutato in queste ultime settimane di lavoro frenetico per la realizzazione di questo elaborato.
Infine ringrazio tutte le persone che ho conosciuto durante il corso di studi in particolare Marco, il “collega di progetto” di Costruzione di Macchine e Costruzioni Aeronautiche ed Antonella e Fabrizio, i miei angeli custodi pisani.
Un sentito grazie va ai miei colleghi di lavoro che mi sopportano tutti i giorni per 8 ore (ho scoperto, infatti, di avere un caratterino non troppo facile…)
E grazie anche alla mia compagna di viaggio Sally che, dalla sua cuccia e con i suoi occhioni grandi, sembrava ascoltarmi davvero durante le lunghe ore passate a ripetere, ripetere e ripetere.