• Non ci sono risultati.

Rilievi di Vulnerabilità Sismica di Livello 1 e 2

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Rilievi di Vulnerabilità Sismica di Livello 1 e 2"

Copied!
119
0
0

Testo completo

(1)

137

A

LLEGATO

B

(2)

138 Si riporta di seguito l’elenco degli edifici scolastici ordinati in modo decrescente per indice di Esposizione e suddivisi in base al materiale costruttivo; lo studio si riferirà agli edifici realizzati in c.a. evidenziati in grassetto.

DENOMINAZIONE MATERIALE DELLA

STRUTTURA PRINCIPALE E

Scuola Secondaria "L. Da Vinci" Cemento Armato 3300 Secondaria C.Del Prete Cemento Armato 1890 Scuola primaria "C. Collodi" - S. Concordio Cemento Armato 1326 Scuola dell'infanzia e primaria "I.Nieri" Cemento Armato 1200 Scuola Primaria "F.Martini" Cemento Armato 1185 Asilo nido Gulliver e Scuola sec. 1° G.Buonarroti Cemento Armato 1080 Palestra annessa alla scuola primaria "Don Milani" Cemento Armato 996 Primaria "L.Donatelli" Cemento Armato 879 Secondaria "Chelini" Cemento Armato 840 Scuola Primaria "Don Milani" Cemento Armato 840 Asilo Nido "Arcobaleno" Cemento Armato 684

Scuola Primaria "C. Sardi" Cemento Armato 603

Scuola dell'Infanzia di S. Concordio - P.le A. Moro Cemento Armato 555

Infanzia Arancio/S. Filippo Cemento Armato 555

Scuola Infanzia e primaria "M.Civitali" Cemento Armato 540

Scuola dell'infanzia "G.Rodari" Cemento Armato 528

Scuola dell'infanzia di Nozzano Cemento Armato 516

Scuola dell'infanzia di S.Marco - via Salicchi Cemento Armato 510

Infanzia "M.Papini" Cemento Armato 510

Scuola dell'Infanzia di S. Cassiano a Vico Cemento Armato 495

Scuola dell'infanzia di s. Michele di Moriano Cemento Armato 432

Infanzia e Primaria Misto (muratura e c.a.) 870

Primaria "G. Lombardo Radice" Misto (muratura e c.a.) 768

Scuola primaria di Saltocchio Misto (muratura e c.a.) 600

Scuola Primaria di S. Michele di Moriano Misto (muratura e c.a.) 555

Infanzia S. Vito Misto (muratura e c.a.) 495

Scuola infanzia Il Giardino e primaria G.Pascoli Muratura 1440

Scuola Secondaria di 1° grado "C.Massei" Muratura 780

Infanzia e Primaria Nave Muratura 780

Scuola dell'infanzia di Picciorana Muratura 750

Scuola Primaria "De Amicis" Muratura 645

Scuola dell'Infanzia di S. Marco - via di S. Marco Muratura 585

(3)

139

Infanzia Fagnano Muratura 555

Scuola Primaria "Mons. Pietro Guidi" Muratura 540

Scuola dell'infanzia di Sorbano del Vescovo Muratura 540

Scuola Primaria S. Donato Muratura 510

Scuola Primaria di Sorbano del Vescovo Muratura 501

Primaria S. Maria a Colle Muratura 495

Scuola Primaria "C. Piaggia" di S. cassiano a Vico Muratura 480

Infanzia Pontetetto Muratura 477

Scuola Primaria "S.Angelo" Muratura 474

Primaria Montuolo Muratura 450

Primaria "C. Sardi" Muratura 450

Istituto Musicale Boccherini Muratura 438

Scuola primaria di Balbano Muratura 420

Scuola dell'infanzia di Mutigliano Muratura 420

Scuola Primaria "E. Pistelli" Muratura 375

Primaria S. Macario in Piano Muratura 360

Complesso "Galli Tassi" - Scuole Muratura 345

Direzione didattica VI Circolo Muratura 318

Direzione Didattica VI Circolo Lucca Muratura 237

Asilo Nido della Cappella Bassa Muratura e solaio in lamiera 396

Asilo Nido "Acquario" Prefabbricati in c.a. o c.a.p. 603

Asilo nido "Pulcino" Prefabbricati in c.a. o c.a.p. 495

Scuola Primaria "Fornaciari" Acciaio 810

Scuola Primaria "C. Lorenzini" Acciaio 600

A seguire si illustrano le caratteristiche di ciascun edificio, corredate da foto, e si riportano la Scheda sintetica di rilievo dell’unità strutturale e le Schede di Livello 1 e 2, compilate durante e a seguito di sopralluoghi sul posto.

(4)

140

A) SCUOLA PRIMARIA “C. COLLODI” – SAN CONCORDIO

La scuola Primaria C. Collodi è situata a sud del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Viale San Concordio, entrando in Piazzale A. Moro, nel quale ha il vialetto di ingresso principale. L’edificio è circondato da un’ampia area a verde a suo servizio e sono presenti due ulteriori accessi all’area, laterali rispetto a quello frontale principale.

E’ composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva su due piani fuori terra ed è stato realizzato nel 1983.

La configurazione planimetrica è regolare, pressoché simmetrica; presenta 4 cortili interni, uguali a coppie e simmetrici per localizzazione, oltre ad una palestra situata nella parte centrale dell’edificio, avente altezza complessiva pari a circa 7 m.

L’altezza in gronda massima è 8,00 m, mentre la minima, alla gronda al di fuori delle aule al piano terra è 3,40 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare ed i pilastri hanno dimensioni abbastanza uniformi, variabili da 30 x 30 cm a 30 x 60 cm; è presente un giunto tecnico . Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato.

Alcuni nodi presentano sfalsature tra gli assi degli elementi che vi concorrono.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. è generalmente buono, non sono presenti lesioni alle strutture interne.

(5)

141 Esternamente, le travi di bordo presentano delle lesioni in corrispondenza delle staffe, che evidenziano la presenza di un copriferro insufficiente e in alcuni casi la conseguente messa in vista delle stesse. Recentemente sono stati eseguiti degli interventi di ricopertura dei ferri proprio a causa di queste lesioni.

Le murature di tamponamento sono realizzate in mattoni semipieni ed appaiono in buono stato di realizzazione e conservazione.

I solai, realizzati in laterizio e travetti di c.a., non presentano segni di cedimenti evidenti ma sono soggetti ad infiltrazioni d’acqua in diverse zone del piano di copertura.

Le scale, realizzate in strutture appoggiate in c.a., non presentano dissesti e l’ascensore è inglobato in un’apposita struttura in c. a. di forma scatolare continua da terra fino in copertura.

Nel complesso la struttura non presenta particolari segni di deterioramento, se non quelli citati.

All’interno della struttura sono presenti zone a destinazione d’uso particolare, quali un’ampia mensa ed una biblioteca al piano terra, oltre ad una grande palestra corredata da spogliatoi.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona, piante, prospetti e sezioni).

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(6)

142 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.1: Planimetria generale

Figura B.2: Prospetto esterno, ingresso principale lato sud

Figura B.3: Prospetto esterno, lato est Figura B.4: Prospetto esterno, lato nord

Figura B.5: Prospetto esterno, lato ovest

Figura B.6: Giunto tecnico

(7)

143 Figura B.7: Piano terra, corridoio a lato del

cortile interno

Figura B.8: Piano terra, nodo

Figura B.9: Piano terra, palestra – telaio in

c.a. e orditura solaio copertura Figura B.10: Scale

Figura B.11: Ascensore, orditura solaio, degrado da infiltrazione

Figura B.12: Piano terra, mensa

(8)

144 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(9)
(10)

146 SCHEDA DI LIVELLO 1

(11)

147

(12)

148 SCHEDA DI LIVELLO 2

(13)

149

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Primaria “C. Collodi”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione A 0

8. Collegamenti ed elementi critici B -0,25

9. Elementi con bassa duttilità B -0,25

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-1,25

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −1,25

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(14)

150

B) SCUOLA SECONDARIA “LEONARDO DA VINCI” – SAN CONCORDIO

La scuola Secondaria L. Da Vinci è situata a sud del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Viale San Concordio, entrando in Piazzale A. Moro, nel quale ha il vialetto di ingresso principale. L’edificio è circondato da un’ampia area a verde a suo servizio ed è presente un ulteriore accesso all’area, posizionato a nord dell’edificio.

E’ composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva su due piani fuori terra ed un piano seminterrato destinato a parcheggio per biciclette e locali tecnici, di area ridotta rispetto al corpo della struttura intera, ed è stato realizzato nel 1983. Al di sopra della zona seminterrata è presente un semipiano di pari ampiezza destinato agli uffici di segreteria e presidenza.

La configurazione planimetrica è irregolare, allungata in una direzione principale; presenta 2 cortili interni, di dimensioni diverse tra loro e posizionati nella parte centrale della struttura. E’ presente un auditorium avente doppio volume situato nella parte sud dell’edificio, ed una palestra nella parte a nord avente altezza complessiva pari a circa 7 m. L’altezza in gronda massima è 7,80 m, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 3,40 m.

(15)

151 La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare ed i pilastri hanno dimensioni abbastanza uniformi: nell’intera struttura le dimensioni dei pilastri è di 30 x 30 cm ad esclusione delle parti a doppio volume della palestra e dell’auditorium nelle quali le dimensioni sono di 30 x 80 cm; è inoltre presente un giunto tecnico.

Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. è generalmente buono, non sono presenti lesioni alle strutture interne in c. a. e sono state rilevate solo alcune lesioni di lieve entità ad alcune tamponature, realizzate in mattoni semipieni.

Esternamente, le travi ed i pilastri di estremità presentano delle lesioni in corrispondenza delle staffe, che evidenziano la presenza di un copriferro insufficiente e in alcuni casi la conseguente messa in vista delle stesse. Recentemente sono stati eseguiti degli interventi di ricopertura dei ferri proprio a causa di queste lesioni.

I solai, realizzati in laterizio e travetti di c.a., non presentano segni di cedimenti evidenti ma sono soggetti ad infiltrazioni d’acqua in alcune zone del piano primo. La copertura è piana.

Le scale, realizzate in strutture appoggiate, non presentano dissesti e l’ascensore è inglobato in un’apposita struttura in c. a. di forma scatolare continua da terra fino in copertura. Esternamente sono presenti scale metalliche antincendio.

Nel complesso la struttura non presenta particolari segni di deterioramento, se non quelli citati.

All’interno della struttura sono presenti zone a destinazione d’uso particolare, quali un refettorio con cucina e zone di servizio; alla data del sopralluogo tali aree risultavano in fase di ristrutturazione e pertanto inibite all’accesso.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona, piante e prospetti).

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(16)

152 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.13: Planimetria generale

Figura B.14: Prospetto esterno, ingresso principale lato ovest

Figura B.15: Prospetto esterno, aule piano terra lato ovest

Figura B.16: Prospetto esterno ovest, area seminterrato, segreterie e auditorium

(17)

153 Figura B.17: Prospetto esterno, lato sud Figura B.18: Prospetto esterno, lato est

Figura B.19: Prospetto esterno, lato nord Figura B.20: Piano terra, nodo e orditura solai

Figura B.21: Piano di copertura con visuale dei cortili interni e di elementi in c.a.

degradati

(18)

154 Figura B.23: Ascensore e scale

Figura B.24: Degrado da infiltrazioni nel solaio di copertura

(19)

155 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(20)
(21)

157 SCHEDA DI LIVELLO 1

(22)
(23)

159 SCHEDA DI LIVELLO 2

(24)

160

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Secondaria “L. Da Vinci”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità C -0,5

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,75

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,75

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(25)

161

C) SCUOLA SECONDARIA “CHELINI” – SAN VITO

La scuola Secondaria Chelini è situata ad est del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Via Martiri delle Foibe, proseguendo in Via delle Cornacchie dalla quale si accede all’ingresso pedonale sul fronte principale dell’edificio e all’area di parcheggio a servizio della scuola. L’edificio è circondato da un’ampia area esterna, in parte a verde, a suo servizio.

E’ composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva su tre piani fuori terra ed è stato realizzato nel 1972.

La configurazione planimetrica è irregolare; presenta due corpi ad ovest che si elevano per tre piani, una parte dell’edificio situata a sud si eleva per due piani fuori terra ed è adiacente alle due palestre aventi doppio volume; le restanti aree ad un solo piano comprendono aule e corridoi di collegamento; è presente un cortile interno, posizionato nella parte centrale della struttura. L’altezza in gronda massima è 10,70 m, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 3,00 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare ed i pilastri hanno dimensioni abbastanza uniformi: nell’intera struttura la dimensione dei pilastri è di 30 x 30 cm ad esclusione delle parti a doppio volume delle palestre, nelle quali le dimensioni sono di 30 x 60 cm.

(26)

162 I nodi hanno geometria regolare.

Alla data del sopralluogo erano in corso lavori di rifacimento delle facciate e di ristrutturazione degli elementi strutturali esterni di c.a.; infatti, come riportato dai Tecnici del Comune di Lucca, lo stato antecedente a tali lavorazioni presentava segni di degrado evidenti del c.a., in particolar modo la messa in vista di staffe e ferri a causa di insufficiente copriferro.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; i solai, realizzati in laterizio e travetti in c.a., presentano evidenti segni di degrado in particolare alcuni di essi presentano sfondellamento diffuso. La copertura è piana.

Le scale, realizzate in strutture appoggiate, non presentano dissesti e l’ascensore nel padiglione a tre livelli è inglobato in un’apposita struttura in acciaio da terra fino in copertura. Esternamente sono presenti scale metalliche antincendio.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona, piante, prospetti e sezioni).

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(27)

163 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.25: Planimetria generale

Figura B.26: Prospetto esterno, ingresso principale lato sud

Figura B.27: Prospetto esterno, lato sud- est

Figura B.28: Prospetto esterno ovest

Figura B.29: Prospetto esterno ovest, padiglione a tre livelli

Figura B.30: Prospetto esterno, area a lato est

(28)

164 Figura B.31: Prospetto esterno, area in

rifacimento a lato del cortile

Figura B.32: Prospetto esterno, palestra in rifacimento a lato del cortile

Figura B.33: Solaio interno degradato

Figura B.34: Scale

Figura B.35: Orditura solaio a vista a causa di degrado

Figura B.36: Degrado nel solaio di copertura

(29)

165 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(30)
(31)

167 SCHEDA DI LIVELLO 1

(32)
(33)

169 SCHEDA DI LIVELLO 2

(34)

170

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Secondaria “Chelini”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,25

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,25

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(35)

171

D) SCUOLA PRIMARIA “DONATELLI” – SAN VITO

La scuola Primaria Donatelli è situata ad est del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Via Vecchia Pesciatina, proseguendo in Via G.B. Giorgini dalla quale si accede all’ingresso sul fronte principale dell’edificio e all’area di parcheggio a servizio della scuola. L’edificio è circondato da un’ampia area esterna, in parte a verde, a suo servizio.

Partendo dalle indicazioni fornite dalla classificazione di Livello 0 (eseguita da tecnici incaricati in precedenza dal Comune di Lucca a tal fine), la presente scuola risultava inserita nell’elenco degli edifici realizzati in c.a.; a seguito di sopralluoghi per la redazione delle schede di livello 1 e 2 e le successive analisi si è ritenuto necessario effettuare una ricerca più approfondita per aumentare il livello di conoscenza di tale struttura. Da tali ricerche, essendo stato possibile prendere visione degli elaborati strutturali originali, sono emerse caratteristiche diverse da quelle ipotizzate; infatti la scuola risulta formata da 3 corpi indipendenti essendo stata realizzata in epoche successive. Il corpo principale risalente al 1967 è realizzato in muratura di mattoni e comprende dieci aule e servizi, mentre i successivi ampliamenti sono strutturati con telai in c.a., il primo risalente al 1983 comprendente una palestra con corridoio di accesso e locali a servizio e parte della zona mensa con locali tecnici, ed il secondo comprendente un piccolo ampliamento della mensa, realizzato nel 2000.

La configurazione planimetrica del complesso è irregolare ma prevalentemente sviluppata lungo l’asse nord - sud; la struttura di più vecchia data aveva un corpo abbastanza

(36)

172 compatto; a seguito i vari ampliamenti hanno sviluppato la struttura in modo tale da creare un’ appendice allungata sul lato sud dell’edificio di partenza.

L’altezza in gronda massima è 7,00 m in corrispondenza della palestra, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 4,40 m.

La parte più datata è realizzata con murature portanti aventi spessori di 40 cm e travi e cordoli in c.a. che consentono un comportamento scatolare.

Gli ampliamenti sono stati realizzati a regola d’arte, uniformandosi alla struttura iniziale ed inserendo giunti strutturali. La griglia dei pilastri nella parte degli ampliamenti è regolare e questi hanno dimensioni uniformi e pari a 30 x 30 cm.

Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; il solaio di copertura piana, realizzato in laterizio e travetti in c.a., non presenta segni di degrado ma in caso di eventi atmosferici si presentano talvolta infiltrazioni d’acqua.

Esternamente le strutture appaiono prive di lesioni ed in buono stato di conservazione.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona, pianta, prospetto e sezione).

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Schede di Livello 1 - Schede di Livello 2

(37)

173 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.37: Planimetria generale

Figura B.38: Prospetto esterno, ingresso principale lato ovest

Figura B.39: Prospetto esterno, lato ovest – corpo principale e ampliamento mensa

Figura B.40: Prospetto esterno ovest, primo ampliamento – corridoio e aule

Figura B.41: Prospetto esterno ovest, terzo ampliamento – mensa

Figura B.42: Prospetto esterno ovest, secondo ampliamento – palestra

(38)

174 Figura B.43: Giunto ampliamento 2000

Figura B.44: Locali interni con orditura solaio di copertura

Figura B.45: Locali interni - cortile

Figura B.46: Mensa

(39)

175 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(40)

176 A seguire si riportano le schede di Livello 1 e 2 compilate in occasione del primo sopralluogo effettuato in data 10/10/2014.

L’edificio, ad un esame a vista e nell’impossibilità di effettuare prove, risultava apparentemente in effetti realizzato con telai in cemento armato. Tale ipotesi sembrava corretta; solo mediante una ricerca più approfondita dei progetti strutturali originali si è potuto definire con chiarezza la reale struttura, risultante formata da tre corpi (come prima specificato), uno più datato in muratura e due più recenti in c.a..

Le schede compilate in data 10/10/2014 non sono, quindi, attendibili in quanto relative ad una situazione ipotizzata ma non verificata nella realtà; vengono riportate solo per dimostrare l’importanza della conoscenza approfondita del fabbricato oggetto di studio al fine di ottenere un’analisi corretta.

Di seguito si riportano le schede di Livello 1 e 2 corrette e relative ai tre edifici che compongono l’aggregato strutturale della Scuola Primaria Donatelli ( datate 11/03/2015 ).

(41)

177 SCHEDA DI LIVELLO 1 _ ( IPOTESI INIZIALE )

(42)
(43)

179 SCHEDA DI LIVELLO 2 _ ( IPOTESI INIZIALE )

(44)

180

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’ (IPOTESI INIZIALE)

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Primaria “Donatelli”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale A 0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione A 0

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità C -0,5

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-1

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −1

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(45)

181 SCHEDA DI LIVELLO 1 _ EDIFICIO IN MURATURA

(46)
(47)

183 SCHEDA DI LIVELLO 2 _ EDIFICIO IN MURATURA

(48)

184

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’ (MURATURA)

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la parte in muratura della Scuola Primaria “Donatelli”:

Parametro Classe Punteggio Peso

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente B 5 1,00

2. Qualità del sistema resistente A 0 0,25

3. Resistenza convenzionale A 0 1,50

4. Posizione edificio e fondazioni A 0 0,75

5. Orizzontamenti A 0 1,00

6. Configurazione planimetrica C 25 0,50

7. Configurazione in elevazione A 0 1,00

8. Dmax murature C 25 0,25

9. Copertura A 0 0,75

10. Elementi non strutturali B 0 0,25

11. Stato di fatto B 5 1,00

28,75

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi per i relativi pesi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello, rapportato in centesimi:

= ∗ = 7,52

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(49)

185 SCHEDA DI LIVELLO 1 _ EDIFICIO IN C.A. (PRIMO AMPLIAMENTO)

(50)
(51)

187 SCHEDA DI LIVELLO 2 _ EDIFICIO IN C.A. (PRIMO AMPLIAMENTO)

(52)

188

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’ (PRIMO AMPLIAMENTO IN C.A.)

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per l’ampliamento in c.a. della Scuola Primaria “Donatelli”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale A 0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione A 0

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-0,5

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −0,5

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(53)

189 SCHEDA DI LIVELLO 1 _ EDIFICIO IN C.A. (SECONDO AMPLIAMENTO)

(54)
(55)

191 SCHEDA DI LIVELLO 2 _ EDIFICIO IN C.A. (SECONDO AMPLIAMENTO)

(56)

192

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’ (SECONDO AMPLIAMENTO IN C.A.)

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per il secondo ampliamento in c.a. della Scuola Primaria “Donatelli”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale A 0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica B -0,25

7. Configurazione in elevazione A 0

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto A 0

-0,25

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −0,25

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(57)

193

E) ASILO NIDO “GULLIVER” E SCUOLA SECONDARIA “BUONARROTI” –

PONTE A MORIANO

Il complesso che include la Scuola Secondaria “Buonarroti” e l’Asilo Nido “Gulliver” è situato a Ponte a Moriano, in Via Volpi. Entrambi hanno accesso da tale via in maniera separata. L’Asilo nido è corredato sul fronte posteriore da un’area gioco per i bambini. Il complesso è composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva su un unico piano fuori terra nella parte destinata ad asilo nido, mentre nelle restanti parti si eleva per tre piani fuori terra. La scuola secondaria ha un grande auditorium con altezza a doppio volume, localizzato nella parte centrale del complesso ed avente copertura a volta in c.a.; la medesima tipologia di copertura ricopre anche la palestra. La struttura è stata realizzata nel 1967.

La configurazione planimetrica è irregolare; l’altezza in gronda massima è 11,00 m in corrispondenza del padiglione con le aule, mentre la minima, alla gronda dell’asilo ad un unico piano è 4,00 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare, le dimensioni nel maggior numero dei casi è di 30 x 30 cm, ma sono presenti altri telai che presentano elementi da 30 x 50 cm o 30 x 60 cm. Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare.

(58)

194 Una parte del fabbricato è destinato ad uffici di segreteria scolastica ed archivio. Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; il solaio di copertura piana che sovrasta le aree dove non sono presenti le volte, realizzato in laterizio e travetti in c.a., non presenta segni di degrado.

Esternamente le strutture appaiono danneggiate in corrispondenza delle staffe e dei ferri longitudinali in corrispondenza di alcuni spigoli, ciò presumibilmente a causa dello scarso rivestimento di copri ferro con la conseguente sua espulsione. In alcuni casi sono presenti interventi di ricopertura con materiale apposito.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona e piante)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(59)

195 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.49: Planimetria generale Figura B.50: Prospetto esterno - lato sud, ingresso Asilo Nido “Gulliver”

Figura B.51: Prospetto esterno, lato sud – ingresso Scuola Secondaria “Buonarroti”

Figura B.52: Prospetto esterno ovest, aule

Figura B.53: Prospetto esterno ovest, copertura a volta della palestra

Figura B.54: Prospetto esterno sud, copertura a volta dell’auditorium - aule

(60)

196 Figura B.55: Copertura a volta

dell’auditorium

Figura B.56: Locali interni scuola secondaria con orditura solaio e scale

Figura B.57: Locali interni scuola secondaria

Figura B.58: Palestra

Figura B.59: Locali interni asilo nido Figura B.60: Orditura solaio di copertura asilo nido

(61)

197 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(62)
(63)

199 SCHEDA DI LIVELLO 1

(64)
(65)

201 SCHEDA DI LIVELLO 2

(66)

202

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per il complesso formato da Asilo Nido Gulliver e Scuola Secondaria Buonarroti:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale C -0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,5

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,5

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(67)

203

F) SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA “NIERI” – PONTE A MORIANO

La scuola dell’Infanzia e Primaria “Nieri” è situata a Ponte a Moriano, in Via della Stazione. L’edificio è corredato da un’area, in parte a verde, a suo servizio.

E’ composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva su due piani fuori terra; comprende nel complesso anche una palestra con locali di servizio ed una mensa con cucina ed altri locali tecnici. La struttura è stata realizzata nel 1986.

La configurazione planimetrica è irregolare, allungata e prevalentemente sviluppata lungo l’asse nord - sud; la mensa è dislocata in una sorta di appendice laterale a est rispetto al corpo principale e le aule della scuola dell’infanzia si trovano nella parte a sud dell’edificio, collegate con un corridoio al blocco centrale.

L’altezza in gronda massima è 8,50 m in corrispondenza della palestra, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 3,60 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a..

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare ed i pilastri hanno dimensioni abbastanza uniformi: nell’intera struttura le dimensioni dei pilastri è di 30 x 30 cm ad esclusione di alcuni pilastri di estremità per i quali le dimensioni sono di 30 x 75 cm; è inoltre presente un giunto tecnico.

(68)

204 Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono, gli elementi non appaiono lesionati. Le tamponature, realizzate in mattoni semipieni, presentano invece diffuse lesioni, in particolar modo esternamente gli intonaci sono crollati e i mattoni si presentano sfogliati. Sono presenti numerose infiltrazioni d’acqua nei solai piani di copertura, in laterizio e travetti di c. a.; questi ed altri solai sono inoltre soggetti al fenomeno dello sfondellamento. La sala comune presente nella scuola dell’infanzia risulta inutilizzabile a causa del rischio di crollo del controsoffitto in carton gesso, deteriorato a causa delle infiltrazioni.

Esternamente nelle strutture in c.a. sono presenti alcune lesioni causate dalla presenza di scarso copri ferro e da umidità; l’edificio appare in carente stato di manutenzione esterna.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona e piante)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(69)

205 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.61: Planimetria generale

Figura B.62: Prospetto esterno, ingresso principale lato ovest

Figura B.63: Prospetto esterno, lato ovest – sala comune

Figura B.64: Prospetto esterno ovest, ingresso palestra

Figura B.65: Prospetto esterno nord - ovest, palestra

Figura B.66: Prospetto esterno nord, palestra

(70)

206 Figura B.67: Prospetto esterno est Figura B.68: Prospetto esterno sud

Figura B.69: Struttura a sbalzo Figura B.70: Area interna, scale e ascensore

(71)

207 Figura B.73: Area interna, sala comune

(72)

208 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(73)
(74)

210 SCHEDA DI LIVELLO 1

(75)
(76)

212 SCHEDA DI LIVELLO 2

(77)

213

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola dell’Infanzia e Primaria “Nieri”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale A 0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica B -0,25

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici B -0,25

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,5

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,5

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(78)

214

G) SCUOLA PRIMARIA “MARTINI” – SAN MARCO

La scuola Primaria “Martini” è situata ad est del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Via Baccelli.

E’ composta da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato nel 1979 che si eleva su due piani fuori terra; la struttura è posta in adiacenza ad un fabbricato scolastico preesistente, separata da esso mediante un giunto tecnico.

La configurazione planimetrica è irregolare ma prevalentemente sviluppata lungo l’asse nord - sud; l’altezza in gronda massima è 8,00 m in corrispondenza della palestra, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 4,00 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare anche se questi hanno dimensioni variabili: nella parte adibita a palestra la struttura ha pilastri di 30 x 80 cm mentre nell’intero edificio questi hanno dimensioni uniformi e pari a 30 x 30 cm.

Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare. I solai sono realizzati in lamiera gettata; al secondo piano sono presenti pilastri di altezza ridotta.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; il solaio di copertura piana, realizzato in lamiera gettata presenta segni di degrado a causa di infiltrazioni.

(79)

215 Esternamente le strutture appaiono prive di lesioni ed in buono stato di conservazione, salvo alcune parti di estremità di travi nelle quali si evidenziano delle staffe a vista a causa dell’espulsione del copri ferro.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona, piante, prospetti e sezioni)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(80)

216 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.75: Planimetria generale

Figura B.76: Prospetto esterno, ingresso principale palestra lato est

Figura B.77: Prospetto esterno est, ingresso principale scuola

Figura B.78: Prospetto esterno est, ingresso palestra, dissesti

Figura B.79: Prospetto esterno, lato ovest Figura B.80: Prospetto esterno, lato ovest

(81)

217 Figura B.81: Copertura piana, palestra Figura B.82: Prospetto nord

Figura B.83: Locali interni - struttura

Figura B.84: Solaio in lamiera

(82)

218

(83)

219 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(84)
(85)

221 SCHEDA DI LIVELLO 1

(86)
(87)

223 SCHEDA DI LIVELLO 2

(88)

224

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Primaria “Martini”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità C -0,5

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,75

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,75

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(89)

225

H) ASILO NIDO “ARCOBALENO” – SAN MARCO

L’Asilo Nido “Arcobaleno” è situato ad est del Centro Storico del Comune di Lucca in Via Salicchi.

Il fabbricato è isolato e la struttura è realizzata in cemento armato, si eleva su un unico piano fuori terra ed è stato realizzato nel 1983.

La configurazione planimetrica è regolare e simmetrica, l’altezza in gronda massima è 4,90 m mentre la minima è 4,0 m. All’interno, oltre alle aule ed agli spazi comuni, è presente una cucina e relativi servizi.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.; i pilastri hanno dimensioni uniformi e pari a 30 x 30 cm. Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare. Sono presenti dei tratti di tamponature interrotti con finestrature, riducenti in tal modo l’altezza dei pilastri.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni.

(90)

226 ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona e pianta)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(91)

227 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.89: Planimetria generale

Figura B.90: Prospetto esterno, ingresso principale lato ovest

Figura B.91: Prospetto esterno, lato sud Figura B.92: Area interna

Figura B.93: Area interna, nodo Figura B.94: Area interna, travi e pilastro

(92)

228 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(93)
(94)

230 SCHEDA DI LIVELLO 1

(95)
(96)

232 SCHEDA DI LIVELLO 2

(97)

233

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per l’Asilo Nido “Arcobaleno”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale A 0,25

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione A 0

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità C -0,5

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-1

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −1

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(98)

234

I) SCUOLA PRIMARIA “DON MILANI” – S. ANNA

La scuola Primaria “Don Milani” è situata ad ovest del Centro Storico del Comune di Lucca; ad essa si accede da Via Matteotti.

E’ composta da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato nel 1983 che si eleva su due piani fuori terra; la struttura è isolata e dotata di un ampio spazio esterno, in parte a verde, a suo corredo.

La configurazione planimetrica è irregolare ma prevalentemente sviluppata lungo l’asse nord - sud; l’altezza in gronda massima è 8,00 m in corrispondenza della palestra, mentre la minima, alla gronda delle parti ad un unico piano è 4,00 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare anche se questi hanno dimensioni variabili: nella parte adibita a palestra la struttura ha pilastri di 30 x 80 cm mentre nell’intero edificio questi hanno dimensioni uniformi e pari a 30 x 30 cm.

Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare. I solai sono realizzati in laterizio e travetti di c.a.; al secondo piano sono presenti pilastri di altezza ridotta.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è buono e non sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; il solaio di copertura piana presenta segni di degrado a causa di infiltrazioni.

(99)

235 Esternamente le strutture appaiono prive di lesioni ed in buono stato di conservazione, salvo alcune parti di estremità di pilastri e travi nelle quali si evidenziano delle staffe a vista a causa dell’espulsione del copri ferro.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona e piante)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(100)

236 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.95: Planimetria generale

Figura B.96: Prospetto esterno, ingresso principale lato est

Figura B.97: Prospetto esterno, corpo principale e ascensore in struttura metallica

Figura B.98: Prospetto esterno est, palestra

Figura B.99: Prospetto esterno nord – est, palestra

Figura B.100: Prospetto esterno ovest

(101)

237 Figura B.101: Prospetto ovest, palestra Figura B.102: Prospetto sud, aule

Figura B.103: Pilastro degradato

Figura B.104: Locali interni piano terra

(102)

238 Figura B.107: Scale

(103)

239 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(104)
(105)

241 SCHEDA DI LIVELLO 1

(106)
(107)

243 SCHEDA DI LIVELLO 2

(108)

244

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Primaria “Don Milani”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità C -0,5

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto B -0,5

-2,75

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,75

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

(109)

245

J) SCUOLA SECONDARIA “C. DEL PRETE” – S. ANNA

La scuola Primaria “C. Del Prete” è situata ad ovest del Centro Storico del Comune di Lucca, in via Don Minzoni.

E’ composto da un’unica unità strutturale realizzata in cemento armato che si eleva per quattro piani fuori terra. La struttura è stata realizzata nel 1972.

La configurazione planimetrica è irregolare ed anche altimetricamente presenta disuniformità dimensionali, infatti i piani secondo e terzo sono di dimensioni ridotte rispetto ai sottostanti.

L’altezza in gronda massima è 15,00 m in corrispondenza del blocco aule più alto, mentre la minima è 10,00 m.

La struttura verticale portante è realizzata completamente con un telaio spaziale formato da travi e pilastri in c.a.. La griglia dei pilastri è regolare anche se questi hanno dimensioni variabili; alcuni sono di 30 x 40 cm, altri hanno dimensione 30 x 70 cm e sono orientati in entrambe le direzioni principali. Le travi sono ricalate e ordite secondo le due direzioni principali del grigliato. I nodi hanno geometria regolare.

Lo stato di conservazione delle strutture in c.a. interne è sufficientemente buono ma sono state rilevate lesioni alle tamponature, realizzate in mattoni semipieni; il solaio di copertura piana, realizzato in laterizio e travetti in c.a. (come anche gli altri solai di piano), presenta segni di degrado per infiltrazioni d’acqua.

(110)

246 Alcune zone dell’edificio sono vietate all’uso perché non rispettanti i requisiti per l’attività scolastica sotto il profilo della sicurezza impiantistica.

Sono presenti due palestre con i rispettivi locali a servizio; le strutture sono intrnemente in buono stato.

Esternamente le strutture presentano numerose parti lesionate in maniera importante; pilastri e travi presentano un marcato deterioramento del calcestruzzo con la conseguente messa in vista delle armature; anche le tamponature sono degradate.

ELENCO DOCUMENTAZIONE ED ELABORATI

Tavole del progetto Architettonico (planimetria di zona e piante)

- Documentazione fotografica - Scheda sintetica di rilievo - Scheda di Livello 1 - Scheda di Livello 2

(111)

247 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Figura B.109: Planimetria generale Figura B.110: Prospetto esterno ovest, scala di accesso principale

Figura B.111: Prospetto esterno ovest Figura B.112: Prospetto esterno ovest

Figura B.113: Prospetto nord, aule e palestra

Figura B.114: Prospetto ovest, secondo e terzo piano

(112)

248 Figura B.115: Degrado pilastri

Figura B.116: Locali interni

Figura B.117: Prima palestra

Figura B.118: Copertura seconda palestra

(113)

249 Figura B.121: Nodo Figura B.122: Orditura solai

(114)

250 SCHEDA SINTETICA DI RILIEVO DELL’UNITA’ STRUTTURALE

(115)
(116)

252 SCHEDA DI LIVELLO 1

(117)
(118)

254 SCHEDA DI LIVELLO 2

(119)

255

CALCOLO DELL’INDICE DI VULNERABILITA’

Si riportano di seguito i risultati relativi ai parametri ricavati mediante la scheda di Vulnerabilità di secondo livello per la Scuola Secondaria “C. Del Prete”:

Parametro Classe Punteggio

1. Tipo ed organizzazione del sistema resistente A 0

2. Qualità del sistema resistente B -0,25

3. Resistenza convenzionale B 0

4. Posizione edificio e fondazioni A 0

5. Orizzontamenti A 0

6. Configurazione planimetrica A 0

7. Configurazione in elevazione C -1,5

8. Collegamenti ed elementi critici A 0

9. Elementi con bassa duttilità A 0

10. Elementi non strutturali A 0

11. Stato di fatto C -1

-2,75

Il valore dell’Indice di Vulnerabilità si ottiene come sommatoria dei punteggi ricavati dai singoli parametri della scheda di secondo livello:

= = −2,75

L’affidabilità dell’informazione viene calcolata come media dell’affidabilità dei singoli parametri:

= ∑

Riferimenti

Documenti correlati

Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico in Ingegneria Edile - Architettura.. Tesi

Dalle curve appena mostrate si nota che all’aumentare della luce c’è una vulnerabilità maggiore. Questo è un risultato inaspettato poiché in tutti gli studi di

The complexity of water resource systems emphasizes the need of adopting an integrated approach for the analysis of both the social-economical agents and the

Per l’investitore la scelta di X=17.5 risulta essere la migliore: in questo caso, infatti, non solo si attesta la più bassa perdita sul rendimento percentuale (-0.76%) ma si

Thus, what I will try to develop is some sort of a counter-project Gegenentwurf to the acquis principles and the Draft Common Frame of Reference understood as a coherent body

Secondly, and closely related, Putnam’s account is also society-centred – and again liberal rather than republican - in the sense that he fails to conceptualise civil society as

Figures 3 and 4 - Comparison between the minimum annualised investment cost of a demand response program and its annual revenue from the arbitrage between the day-ahead and real

Vista la clinica e la storia di trauma cranico, eseguiamo TC cranio che mostra: “in sede extra-assiale parietale sinistra, apprezzabile sottile aspetto tenuemente