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c.d. "dividendo dell'efficienza" pro tempore I W A

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A

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

W

Partenza - Roma, 12/04/2012

Prot. 31 I 0001700 I MA002.A001 Al Segretario generale Al Titolare dell'Organismo indipendente di valutazione della performance Ai Direttori generali LORO SEDI e, p. c.: Al Capo di Gabinetto

OGGETTO: Misurazione e valutazione della performance. Nota di chiarimento.

Come è noto, con decreto del 30 gennaio 2012, registrato dal competente Organo di controllo in data 15 marzo 2012, e di cui, ad ogni buon fine, si allega copia, la scrivente ha adottato i "Criteri di applicazione e le procedure operative del Sistema di misurazione e valutazione della performance", che fanno seguito ai contenuti del "Sistema di misurazione e valutazione della performance del Ministero del lavoro e delle politiche sociali", adottato con decreto del Ministro pro tempore del 7 aprile 2011 e operativo dal 1 ° gennaio 2011.

I suindicati Criteri, anch'essi, ovviamente, operativi dal 1 ° gennaio 2011, riguardano, oltre la performance individuale, anche le modalità di applicazione delle tecniche di misurazione e valutazione della performance organizzativa.

Con riferimento alla performance individuale, sia il Sistema di valutazione che i relativi Criteri prevedono la formazione di graduatorie di merito rilevanti:

• ai fini dell'eventuale distribuzione del c.d. "dividendo dell'efficienza" di cui all'articolo 61, comma 17, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (effetti economici);

• ai fini delle progressioni economiche e di carriera, sulla base di quanto previsto dagli articoli 23, comma 3, e 24, comma 3, del decreto legislativo n.150 del 2009, e successive modificazioni ed integrazioni ( effetti giuridici).

Premesso quanto sopra, tenuto conto che il processo di riorganizzazione interna del Ministero è attualmente in fase di completamento e considerato che risulta necessario ricevere indicazioni operative da parte delle competenti Amministrazioni in ordine alla quantificazione

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ed alle modalità di riparto delle risorse provenienti dal c.d. "dividendo dell'efficienza", gli effetti economici derivanti dall'applicazione del Sistema di misurazione e valutazione della performance e dei relativi Criteri, seppure operativi dal 1 ° gennaio 2011, rimangono, tuttavia, sospesi.

Pertanto, le graduatorie di merito previste nei suindicati Criteri, in applicazione dell'articolo 19 del decreto legislativo n. 150 del 2009, saranno predisposte a seguito dell'acquisizione delle ulteriori indicazioni in ordine al c.d. "dividendo dell'efficienza" e all'esito della quantificazione delle eventuali economie aggiuntive di cui all'articolo 16, comma 5, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.111, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 1 agosto 2011, n.141.

In ottemperanza al principio di differenziazione e al divieto di automatismi nella corresponsione di incentivi, previsti dall'articolo 18 del decreto legislativo n. 150 del 2009, ed alla luce di quanto stabilito dai suindicati Criteri del 30 gennaio 2012 a proposito della distribuzione della retribuzione di risultato ai dirigenti di I e II fascia e della quota FUA al personale delle aree, si rinvia, per quanto attiene al personale di livello dirigenziale, alle fasce di risultato indicate nell'Allegato n. 4 del Sistema di misurazione e valutazione della perfomance dell'anno 201 O, mentre, con riferimento al personale delle aree, ali' Accordo integrativo sulle politiche di incentivazione della produttività del personale, definitivamente sottoscritto il 20 settembre 2011.

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