1117 - Proposta di legge di iniziativa del Consigliere Bori concernente “Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing”

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Processo verbale della seduta del CAL del 1 dicembre 2021 – Allegato B

Deliberazione n. 43 del 1 dicembre 2021

Oggetto: Atto n. 1117 - Proposta di legge di iniziativa del Consigliere Bori concernente

“Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing”

PRESENTI ASSENTI PRESENTI ASSENTI

1 Angelini Marisa X 22 Mele Francesca X

2 Basili Sauro X 23 Mescolini Martina X

3 Betti Cristian X 24 Mori Emanuela X

4 Borghesi Erika X 25 Nannarone Michele X

5 Bruschini Monica X 26 Pagliochini Raffaella X

6 Burico Matteo (Delega Vicesindaco Andrea Sacco)

X 27 Pasquali Sandro (Delega

Consigliere Letizia Michelini)

X

7 Carizia Luca (Delega

Assessore Alessandro Villarini)

X 28 Presciutti Massimiliano X

8 Carletti Chiara X 29 Proietti Stefania (Delega

Assessore Veronica Cavallucci)

X

9 Cesaro Michele

X 30 Romizi Andrea (Delega

Assessore Cristina Bertinelli) X

10 Chinnici Alice X 31 Ruggiano Antonino X

11 Crea Giuseppe X

32

Secondi Luca (Delega Assessore Giuseppe Bernicchi)

X

12 De Rebotti Francesco X 33 Sigismondi Elia X

13 Ferracchiato Monia X 34 Simonetti Luca X

14 Gareggia Fabrizio X 35 Sisti Andrea (Delega

Assessore Agnese Protasi)

X

15 Landrini Moreno X 36 Stirati Filippo Maria (Delega

Assessore Marco Morelli) X

16 Latini Leonardo (Delega

Assessore Cristiano Ceccotti) X 37 Tardani Roberta X

17 Lattanzi Giampiero X 38 Terenzi Nicola X

18 Lungarotti Paola (Delega Assessore Francesco Fratellini)

X 39 Valentini Enrico

X

19 Maggiora Devid X 40 Volpi Sara X

20 Malvetani Giuseppe X 41

Zuccarini Stefano (Delega Assessore Agostino Cetorelli)

X

21 Marcelli Daniele X

PRESENTI 20 COMPONENTI PRESIDENTE: Francesca Mele

ESTENSORE : Vania Bozzi

Delibera Consiglio Autonomie locali n. 43 del 1 dicembre 2021

MELE FRANCESCA

2021.12.03 12:28:36

CN=MELE FRANCESCA C=IT

O=ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PERUGIA 2.5.4.97=VATIT-80008650543 RSA/2048 bits

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Il Consiglio delle Autonomie locali

Premesso che, il Presidente dell’Assemblea legislativa ha trasmesso al CAL, per l’espressione del parere previsto ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera c) della legge regionale n. 20 del 2008, l'Atto n. 1117 - Proposta di legge di iniziativa del Consigliere Bori concernente “Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing”;

Udita l’illustrazione dell'atto da parte del Consigliere proponente Tommaso Bori e il relativo dibattito emerso durante la seduta del CAL che si è svolta mercoledì 1 dicembre 2021, in collegamento in videoconferenza dalla Sala Trasimeno dell'Assemblea legislativa;

Considerato che la proposta di legge in oggetto è finalizzata a regolare l'esercizio dell'attività dì tatuaggio e di piercing al fine di tutelare la salute attraverso adeguati standard tecnico professionali e prevedendo una formazione specifica delle figure coinvolte, analogamente a quanto fatto da altre Regioni come Lazio, Toscana, Friuli Venezia Giulia e Marche;

Preso atto che la proposta di legge in esame dispone che la Giunta regionale disciplini l'accesso a contributi per sostenere le donne sottoposte ad un intervento di asportazione e ricostruzione dell'areola mammaria e aiutarle ad alleviare il disagio psicologico, analogamente a quanto fatto dalla Regione Lazio con l.r. 3 marzo 2021 n. 2 (Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing), che ha stanziato ingenti finanziamenti per coprire con un tattoo medico i segni di una mastectomia;

Considerato in particolare che sono stati stanziati dalla Regione Lazio 180.000 euro all’anno per il triennio 2021-2023, mentre la proposta di legge in esame prevede 10.000 euro per l’anno 2022;

Valutato che, seppur consistentemente più piccola, la Regione Umbria, stando ai dati dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica relativi all'anno 2019, per quanto riguarda il tumore alla mammella ha un tasso di incidenza di 159,3 casi ogni 100.000 abitanti, superiore di un punto percentuale a quello del Lazio (158,1);

Valutato altresì che il costo di ricostruzione del capezzolo e dell'aria mammaria varia da 400 a 1400 euro circa e che quindi, anche se fortunatamente non tutti i casi di tumore alla mammella prevedono la ricostruzione del complesso aereola-capezzolo, difficilmente le risorse previste dalla legge potranno soddisfare tutte le richieste;

Visto in particolare che il comma 2 dell'articolo 9 dell'atto in esame prevede contributi per consentire i tatuaggi di cui all'articolo 1, comma 3, lettera a), numero 1 (tatuaggio artistico) e 2 (dermopigmentazione o trucco permanente), per la correzione di difetti della cute in detta area, escludendo il numero 3 (tatuaggio con finalità medica), diversamente da quanto fatto dalla Regione Lazio con la sopra citata normativa;

Preso atto che il Ministero della Salute con nota circolare n.14138 del 15/05/2019 ha precisato che: "Tra i tatuaggi con finalità medica rientra il tatuaggio del complesso areola-capezzolo, che è inserito nei Livelli essenziali di assistenza (LEA allegato 4, codice 86.02.3 “tatuaggio per pigmentazione del complesso areola – capezzolo)", chiarendo altresì, a seguito di specifiche richieste formulate da alcune Regioni, che la prestazione “pigmentazione dell’areola - capezzolo”

deve essere eseguita esclusivamente da chi eserciti una professione sanitaria, in ambulatorio accreditato o autorizzato a seconda che venga o non venga eseguita a carico del Servizio

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Sanitario Nazionale: non può essere eseguita in strutture non sanitarie e da personale non sanitario;

Suggerito quindi di verificare se gli interventi di pigmentazione dell’areola - capezzolo sono tutti a carico del servizio nazionale e quindi gratuiti, in quanto rientranti nei LEA, pur essendo effettuati presso ambulatori accreditati o autorizzati da chi esercita una professione sanitaria;

Preso atto dell'impegno del Consigliere Bori di verificare la gratuità dei tattoo medici del complesso areola – capezzolo ed eventualmente integrare l'art. 9 inserendo il on il punto 3 dell'art.

1 comma 3, lettra a), in guisa tale da consentire se del caso l’erogazione del contributo anche per tale tipologia di tatuaggi ;

Vista la Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea legislativa n. 104 del 9 settembre 2020 avente ad oggetto: “Determinazioni per lo svolgimento in modalità telematica delle sedute dell’Assemblea legislativa, delle Commissioni consiliari permanenti, speciali e di inchiesta, del Comitato per il controllo e la valutazione, dell’Ufficio di Presidenza, delle Conferenze di cui agli artt. 12 e 44 del Regolamento interno e del Consiglio delle Autonomie Locali”;

Vista la legge regionale 16 aprile 2005, n. 21 (Nuovo Statuto della Regione Umbria);

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 20 (Disciplina del Consiglio delle Autonomie Locali);

Visto il Regolamento interno del CAL;

Ritenuto di porre in votazione l'Atto n.117 - Proposta di legge di iniziativa del Consigliere Bori concernente “Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing” con le seguenti osservazioni e raccomandazioni:

- inserire all'art. 9, comma 2, la possibilità di accedere ai contributi per consentire i tatuaggi di cui all'art. 1, comma 3, lettera a), punto 3, laddove i tatuaggi medici permanenti del complesso areola- capezzolo post mastectomia non fossero già gratuiti;

- aumentare l'entità dello stanziamento previsto dalla proposta di legge, per renderlo maggiormente incisivo e utile;

Preso atto che la votazione ha fornito il seguente risultato:

Presenti: 20 Favorevoli: 20 Contrari: 0 Astenuti: 0

Esito: il CAL approva

DELIBERA

1. di esprimere parere favorevole sull'Atto n. 117 - Proposta di legge di iniziativa del Consigliere Bori concernente “Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing” con le seguenti osservazioni e raccomandazioni:

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- inserire all'art. 9, comma 2, la possibilità di accedere ai contributi per consentire i tatuaggi di cui all'art. 1, comma 3, lettera a), punto 3, laddove i tatuaggi medici permanenti del complesso areola-capezzolo post mastectomia non fossero già gratuiti;

- aumentare l'entità dello stanziamento previsto dalla proposta di legge, per renderlo maggiormente incisivo e utile;

2. di trasmettere la presente deliberazione al Presidente dell'Assemblea Legislativa, al Consigliere Proponente, alla Presidente della III Commissione consiliare, e di disporne la pubblicazione nell’area web dedicata al CAL all’interno del sito Internet dell’Assemblea legislativa.

L’Estensore: Dott.ssa Vania Bozzi Il Presidente Avv. Francesca Mele (firme apposte digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge)