Organo: INAIL - DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISCHI Documento: Circolare n. 19 del 3 marzo 2004.
Oggetto: Tasso aziendale: rielaborazione a seguito di recupero di somme derivante da azioni di regresso e surroga.
Modifica delle disposizioni vigenti e semplificazione della procedura .
Quadro Normativo
Circolare n. 34 del 1° giugno 1983: “Riflessi sul bilancio di posizione assicurativa dell'esperimento dell'azione di surroga nei confronti del terzo responsabile dell'infortunio”.
Circolare n. 17 del 20 maggio 1994: “Sentenza della Corte di Cassazione n. 10878/92. Riflessi delle somme recuperate a titolo di regresso sui bilanci infortunistici aziendali ai fini della determinazione dei tassi specifici”.
D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124: “Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”. Artt. 10 e 11: disciplina dell’azione di regresso.
Codice civile, art. 1916: “Diritto di surroga dell’assicuratore”.
D.M. 12 dicembre 2000: “Nuova tariffa dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali delle gestioni: industria, artigianato, terziario, altre attività e relative modalità di applicazione. Artt. 9 e 22: criteri per l’elaborazione del tasso medio nazionale e del tasso aziendale”.
Premessa
Ai fini dell’oscillazione del tasso di premio, l’INAIL è tenuto a dedurre dal “bilancio infortunistico aziendale”
le somme in precedenza addebitate all’azienda e poi recuperate in esito ad azioni di surroga o di regresso.
Disposizioni vigenti
Allo stato la rielaborazione del “bilancio infortunistico aziendale” viene effettuata deducendo gli importi effettivamente recuperati in esito alle azioni di regresso e di surroga, per un valore non superiore a quello assunto per ciascun tipo di prestazione .1
L’attuale procedura prevede che la rielaborazione sia effettuata dalla Consulenza statistico attuariale su richiesta della Sede competente.
Le Sedi, in occasione della richiesta di rielaborazione, comunicano, per ciascun caso, gli importi effettivamente recuperati per i diversi titoli di spesa (indennità di temporanea, assegno funerario, valore capitale della rendita, accertamenti medico legali e altre prestazioni), utilizzando un apposito fac- simile.2
Nuove disposizioni
Nell’ottica di superare le difficoltà derivanti dalla rigorosa applicazione delle disposizioni vigenti e, nello stesso tempo, di semplificare la procedura in uso, si terrà conto d’ora in poi dell’importo complessivo e non più delle singole voci elencate nella distinta.
La rielaborazione dell’oscillazione sarà quindi effettuata deducendo dal “bilancio infortunistico aziendale”
l’importo complessivo effettivamente recuperato dall’INAIL, al netto degli interessi e delle spese legali, fino a concorrenza di quanto caricato sul bilancio della posizione assicurativa.
Di conseguenza, in occasione della richiesta di rielaborazione, le Sedi comunicheranno alla Consulenza Statistico Attuariale soltanto il suddetto importo complessivo.
Applicazione
Le disposizioni contenute in questa circolare saranno applicate:
alle richieste successive alla data di pubblicazione della presente circolare
alle richieste in corso di trattazione alla data stessa, con esclusione di quelle già definite in sede amministrativa o giudiziaria.
Una volta perfezionata la procedura decentrata di rielaborazione, attualmente in fase di definizione, le disposizioni saranno applicate direttamente dalle Sedi.
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1.Circolari nn. 34/1983 e 17/1994.
2.Circolare n. 34/1983.
IL DIRETTORE GENERALE Dr. Maurizio CASTRO
