• Non ci sono risultati.

Il QR Code per accedere alle risorse online

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il QR Code per accedere alle risorse online"

Copied!
14
0
0

Testo completo

(1)

Il QR Code

per accedere alle risorse online

Se non trovi il QR Code adesivo,

contattaci su qrcode@simone.it

Come accedere alle nostre risorse online?

Se hai uno smartphone, per utilizzare il QR Code devi utilizzare un lettore di QR Code.

Se non hai un lettore di QR Code sul tuo smartphone, puoi scaricarlo da iTunes (se hai un iPhone) o da Play Store (se hai uno smartphone Android).

Scaricato il lettore, utilizzalo per inquadrare il QR Code che trovi su questa pagina con la fotocamera del tuo smartphone.

Una volta inquadrato e riconosciuto il QR Code, avrai automaticamente il link per accedere alle nostre risorse online.

Se, invece, non hai uno smartphone puoi accedere alle nostre risorse online direttamente utilizzando questo indirizzo nel tuo browser:

www.simone.it/d/328_3a

In entrambi i casi, registrati sulla pagina che ti abbiamo indicato (in alto a destra, nel box, Area Riservata, clicca sul link Registrati). Terminata la registrazione dovrai attendere una mail con la password che ti è stata assegnata.

Ricevuta la password accedi all’Area Riservata e potrai scaricare i contenuti online.

Per accedere ad alcuni contenuti è necessario digitare il Codice identificativo che trovi sul QR Code.

Le espansioni online allegate al presente volume sono valide fino alla data di pubblicazione della eventuale successiva edizione del volume.

(2)

Copyright © 2020 Simone s.r.l.

Via F. Caracciolo, 11 80122 Napoli www.simone.it Tutti i diritti riservati

È vietata la riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’editore.

Maggio 2020

328/3A • Istruttore e istruttore direttivo contabile negli Enti locali - Area economico-finanziaria Per la preparazione ai concorsi negli enti locali si segnalano i seguenti volumi:

327/1 Quiz per impiegato negli enti locali

327/4 Istruttore e istruttore direttivo – area tecnica

327/4A Istruttore e istruttore direttivo - area tecnica - Quiz commentati 328/1 Collaboratore professionale e istruttore - area amministrativa 328/2 Istruttore direttivo e funzionario - area amministrativa 328/3 Concorso per istruttore e istruttore direttivo contabile 328/8 Il Concorso negli enti locali - teoria e test

Revisione del volume a cura di:

Giovanna Basile, Claudia De Rosa, Sergio Gallo, Simonetta Gerli, Beatrice Locoratolo,

M. Francesca Mazzitelli, Giuseppe Milano, Chiara Palladino, Alessandra Pedaci, Rocco Pezzano Coordinamento redazionale: Claudia De Rosa

Questo volume è stato stampato presso:

«MultiMedia»

Via V.le Ferrovie dello Stato Zona Asi - Giugliano (NA)

Per tutte le informazioni su questo e altri concorsi visita:

• il sito Simone Concorsi (www.simoneconcorsi.it)

• la nostra pagina Facebook (www.facebook.com/SimoneConcorsi)

• il gruppo ufficiale Simone Concorsi (www.facebook.com/groups/SimoneConcorsi/)

La pubblicazione di questo volume, pur curato con scrupolosa attenzione dagli Autori e dalla redazione, non comporta alcuna assunzione di responsabilità da parte degli stessi e della Casa editrice per eventuali errori, incongruenze o difformità dai contenuti delle prove effettivamente somministrate in sede di concorso.

Tuttavia per continuare a migliorare la qualità delle sue pubblicazioni e renderle sempre più mirate alle esigen- ze dei lettori, la Edizioni Simone sarà lieta di ricevere segnalazioni o osservazioni all’indirizzo info@simone.it

(3)

PREMESSA

Il volume rappresenta uno strumento utilissimo per la preparazione ai concorsi banditi dagli Enti locali per i ruoli di Istruttore e Istruttore Direttivo Contabile, Istruttore e Istruttore Direttivo Amministrativo-Contabile, nonché per la copertura dei posti afferenti all’area economico-finanziaria.

Il testo raccoglie più di 1500 quiz a risposta multipla, commentati e no, sulle ma- terie che sono generalmente richieste alle prove d’esame, ossia:

• Diritto costituzionale;

• Elementi di diritto dell’Unione europea;

• Diritto amministrativo;

• Elementi di diritto civile;

• Ordinamento istituzionale e funzioni degli Enti locali;

• Rapporto di pubblico impiego nell’Ente locale;

• Reati contro la P.A.;

• Elementi di diritto tributario;

• Elementi di contabilità di Stato;

• Ragioneria pubblica applicata agli Enti locali;

• Ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali;

• Legislazione in materia di contratti pubblici.

Completa il libro un software con migliaia di quiz per infinite simulazioni della prova, accessibile tramite il QR Code rinvenibile nel testo.

(4)

Indice

P

arte

I Diritto costituzionale

Questionario commentato ... Pag. 7

Risposte ... » 14

Questionario non commentato ... » 27

Risposte ... » 34

P

arte

II Elementi di diritto dell’Unione europea

Questionario commentato ... » 37

Risposte ... » 43

Questionario non commentato ... » 57

Risposte ... » 63

P

arte

III Diritto amministrativo

Questionario commentato ... » 67

Risposte ... » 81

Questionario non commentato ... » 106

Risposte ... » 129

P

arte

IV Elementi di diritto civile

Questionario commentato ... » 133

Risposte ... » 137

Questionario non commentato ... » 144

Risposte ... » 148

P

arte

V Ordinamento istituzionale e funzioni degli enti locali

Questionario commentato ... » 151

Risposte ... » 159

Questionario non commentato ... » 176

Risposte ... » 198

P

arte

VI Rapporto di pubblico impiego nell’ente locale

Questionario commentato ... » 203

Risposte ... » 211

Questionario non commentato ... » 227

Risposte ... » 238

P

arte

VII Reati contro la Pubblica Amministrazione

Questionario commentato ... » 241

Risposte ... » 247

Questionario non commentato ... » 262

Risposte ... » 268

(5)

480 Indice

P

arte

VIII Elementi di diritto tributario

Questionario commentato ... Pag. 271

Risposte ... » 278

Questionario non commentato ... » 290

Risposte ... » 296

P

arte

IX Elementi di contabilità di Stato

Questionario commentato ... » 299

Risposte ... » 309

Questionario non commentato ... » 323

Risposte ... » 341

P

arte

X Ragioneria pubblica applicata agli enti locali

Questionario commentato ... » 345

Risposte commentate ... » 351

Questionario non commentato ... » 362

Risposte ... » 370

P

arte

XI Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali

Questionario commentato ... » 373

Risposte ... » 382

Questionario non commentato ... » 400

Risposte ... » 422

P

arte

XII Legislazione in materia di contratti pubblici

Questionario commentato ... » 427

Risposte commentate ... » 437

Questionario non commentato ... » 455

Risposte ... » 477

(6)

Questionario commentato

1 In quante parti si suddivide la nostra Costituzione?

A) Due.

B) Quattro. C) Sei.

D) Otto.

2 Una Costituzione è sempre scritta. Concordi con questa affermazione?

A) Sì, assolutamente.

B) No, è sempre fondata su una prassi costituzionale.

C) No, può anche essere espressa da un insieme di norme non raccolte in un testo specifico.

D) Sì, anche se viene integrata da altre fonti giuridiche.

3 La forma repubblicana dello Stato italiano può essere oggetto di revisione?

A) Sì, ma solo mediante il ricorso a un referendum istituzionale.

B) Sì, tramite una particolare procedura parlamentare.

C) Sì, con una procedura istituzionale che richiede l’intervento del Parlamento della Re- pubblica, del Governo e del popolo.

D) No, mai.

4 Una caratteristica irrinunciabile dello Stato è data dalla sovranità. Che vuol dire?

A) Che uno Stato non riconosce sul proprio territorio nessun potere pari o superiore al suo.

B) Che uno Stato non è tale se non esercita il potere assoluto sui cittadini.

C) Che uno Stato efficiente deve essere retto da un sovrano.

D) Che uno Stato non può rinunciare all’uso della forza.

5 Cosa si intende per fonti atipiche?

A) Le fonti extra-ordinem.

B) Le leggi costituzionali e di revisione costituzionale.

C) Le fonti caratterizzate da una forza attiva o passiva diversa da quella del tipo cui appar- tengono.

D) Le leggi meramente formali.

6 La riserva di legge rinforzata:

A) Ricorre quando la materia è riservata alla disciplina di una legge costituzionale.

B) Ricorre quando non solo la materia è riservata dalla Costituzione alla legge, ma ne sono fissati anche limiti di contenuto.

C) Ricorre quando la materia può essere disciplinata solo da una legge speciale.

D) Non è prevista nel nostro ordinamento.

7 L’esercizio della funzione legislativa può essere delegato al Governo?

A) Sì, liberamente.

B) Sì, ma solo con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limita- to e per oggetti definiti.

C) Sì, ma solo con determinazione di principi e criteri direttivi, senza limiti di tempo.

D) No, mai.

(7)

8 Parte I Diritto costituzionale

8 Quale presupposto costituzionale legittima il Governo ad adottare, sotto la propria responsabilità, un decreto legge?

A) Una legge di delegazione del Parlamento.

B) L’approvazione del Presidente della Repubblica.

C) L’esistenza di casi straordinari di necessità e urgenza.

D) Solo il verificarsi di una calamità naturale.

9 La cittadinanza italiana per naturalizzazione deve essere concessa:

A) Con legge.

B) Con decreto del Presidente della Repubblica.

C) Con decreto legge.

D) Con decreto ministeriale.

10 In quale forma di governo il Presidente è Capo dello Stato e al contempo Capo del Go- verno?

A) Popolare.

B) Parlamentare. C) Presidenziale.

D) Semipresidenziale.

11 Perché la Costituzione italiana è definita rigida?

A) Perché è una Costituzione scritta.

B) Perché sancisce in modo categorico i poteri degli organi statali.

C) Perché non è modificabile mediante leggi ordinarie.

D) Perché non potrà mai essere modificata.

12 Il procedimento di revisione costituzionale è:

A) Identico al procedimento di formazione delle leggi statali.

B) Di competenza di un organo ad hoc.

C) Di competenza delle due Camere, ma aggravato rispetto al procedimento legislativo or- dinario.

D) Aggravato e adottato dalle Camere in seduta comune.

13 In quali dei seguenti modi sono adottate le leggi di revisione costituzionale?

A) Da ciascuna Camera con due successive deliberazioni a intervallo non minore di tre mesi.

B) Dal Presidente della Repubblica con una deliberazione.

C) Da ciascuna Camera con due successive deliberazioni a intervallo non minore di un mese.

D) Da ciascuna Camera con una deliberazione.

14 Che cosa s’intende per Costituzione programmatica?

A) Una Costituzione capace di adattarsi ai più diversi programmi ed indirizzi.

B) Una Costituzione che è in grado di incidere sull’assetto economico-sociale del Paese.

C) Una Costituzione che prevede la delega dei poteri ad un unico organo.

D) Una Costituzione modificabile con leggi ordinarie.

15 Quale, fra i seguenti, non costituisce un «dovere inderogabile» richiesto dall’art. 2 della Costituzione?

A) Concorrere al progresso della società (art. 4, comma 2).

B) Essere fedeli alla Repubblica (art. 54, comma 1).

C) Concorrere alle spese dello Stato (art. 53 Cost.).

D) Votare per eleggere i membri del Parlamento (art. 48 Cost.).

(8)

Risposte

1 Risposta esatta: A

La Costituzione italiana è suddivisa in due Parti. La Prima è dedicata ai diritti e doveri dei cittadini (articoli 13-54) e la Seconda all’ordinamento della Repubblica (articoli 55-139).

Inoltre si aggiungono i primi 12 articoli raggruppati nei principi fondamentali e le 18 di- sposizioni transitorie e finali.

Gli articoli di ognuna delle due parti sono ripartiti in titoli, ossia in gruppi di argomenti. I ti- toli, a loro volta, sono suddivisi in sezioni, che contengono un numero variabile di articoli.

In totale gli articoli della Costituzione italiana sono 139 (alcuni dei quali abrogati dalla L.

cost. 3/2001).

2 Risposta esatta: C

La Costituzione è la legge fondamentale di uno Stato, l’atto che ne delinea le caratteristi- che essenziali, ne enuncia i valori e i principi fondamentali e stabilisce l’organizzazione po- litica su cui si regge.

Le Costituzioni possono essere variamente classificate. In primo luogo esse possono esse- re rigide o flessibili. Per Costituzione rigida si intende un testo immodificabile o, meglio, modificabile attraverso una procedura molto complessa. Per flessibile intendiamo invece una Costituzione modificabile mediante strumenti giuridici ordinari.

Le Costituzioni possono poi essere scritte o non scritte. Invero, vi sono Stati in cui non esiste un testo costituzionale di riferimento, ma il funzionamento delle istituzioni si fonda su una serie di consuetudini e su dichiarazioni di portata generale (es. Magna Charta Liber- tatum, Habeas Corpus Act) che affrontano soltanto aspetti particolari. L’esempio più ricor- rente di Stato che ha una Costituzione non scritta è quello del Regno Unito.

Le Costituzioni possono altresì essere brevi (che prevedono solo norme sull’organizzazione fondamentale dello Stato e alcuni diritti di libertà) o lunghe (che prevedono accanto alle li- bertà civili anche i valori e principi cui deve ispirarsi l’azione dei pubblici poteri, oltre che una disciplina dettagliata degli organi costituzionali); concesse (dal sovrano, come lo Statuto al- bertino) o votate (come quella italiana votata dall’Assemblea costituente eletta dal popolo).

3 Risposta esatta: D

Ai sensi dell’art. 1 della Costituzione, l’Italia è una Repubblica democratica: la Repubblica, cioè si fonda sulla volontà, sul consenso, dei cittadini (popolo) che sono titolari della so- vranità, e che la esercitano, talvolta partecipando direttamente alla politica nazionale (de- mocrazia diretta), più spesso attraverso i suoi rappresentanti (democrazia indiretta).

L’art. 139 della Costituzione sancisce che la forma repubblicana non può essere ogget- to di revisione costituzionale. La scelta a favore della repubblica fu operata direttamen- te dal popolo mediante il referendum istituzionale del 2 giugno 1946, ovvero prima che l’Assemblea costituente si fosse insediata, per cui la stessa Assemblea ne fu vincolata.

4 Risposta esatta: A

La sovranità dello Stato è suprema ed esclusiva, in quanto non riconosce altri poteri pari o superiori a sé e detiene il monopolio dell’uso della forza legittima, al fine di garan- tire una pacifica convivenza dei cittadini all’interno del proprio territorio.

(9)

Questionario commentato Risposte 15 La sovranità è, inoltre, originaria, in quanto sorge al momento della nascita dell’organiz- zazione statale e non viene conferita da autorità superiori. Il carattere originario dei suoi poteri differenzia lo Stato dalle altre organizzazioni esistenti al suo interno (formazioni so- ciali, enti), i cui poteri sono invece derivati, dal momento che è lo Stato stesso a riconoscer- ne la legittimità e le possibilità e modalità di esercizio.

5 Risposta esatta: C

Oltre alle fonti positivamente disciplinate dall’ordinamento giuridico italiano ne esistono altre definite «atipiche» (CICCONETTI) che si differenziano per la:

— forma, quando per l’adozione di un determinato atto sono previste varianti di proce- dimento (proprio per questo si parla anche di fonte rinforzata). Si pensi alle leggi costi- tuzionali che dispongono la fusione o la creazione di nuove Regioni che necessitano del parere dei Consigli regionali, della richiesta dei Consigli comunali, dell’approvazio- ne di tale richiesta con referendum da parte delle popolazioni interessate (art. 132 Cost.);

— forza, quando hanno una forza attiva o passiva diversa da quella del tipo cui appar- tengono. Si pensi alla legge di concessione dell’amnistia e dell’indulto (art. 79 Cost.) che da un lato non può essere abrogata da leggi ordinarie (maggiore forza passiva), dall’altro non può abrogare leggi che disciplinano oggetti diversi dalla concessione dell’amnistia e indulto (minore forza attiva);

— competenza, quando disciplinano solo le materie assegnate dalle norme costituzio- nali. Si pensi alle leggi approvate in base all’art. 7 Cost. che hanno per oggetto i concor- dati fra lo Stato italiano e Chiesa cattolica.

6 Risposta esatta: B

Si ha riserva di legge quando la Costituzione affida in esclusiva alla legge la disciplina di determinate materie. Da tale riserva consegue non solo l’esclusione di alcune materie dalla disciplina delle fonti subordinate, ma anche la necessità per il legislatore di rego- lare in modo compiuto la materia sottoposta a riserva, in modo da limitare gli spazi di discrezionalità delle autorità (amministrative o giurisdizionali) preposte all’applicazione della legge.

Si ha riserva di legge rinforzata quando la Costituzione, nel riservare la materia alla leg- ge, determina anche ulteriori limiti di contenuto (ad es. articolo 16 Cost.).

7 Risposta esatta: B

Sulla base di una delega espressamente conferita dal Parlamento al Governo, quest’ulti- mo può emanare i cd. decreti legislativi che, a differenza dei decreti-legge, hanno efficacia definitiva.

Secondo quanto dispone l’articolo 76 Cost. la delega legislativa può essere conferita solo con legge e solo al Governo nel suo complesso.

Inoltre la legge di delega deve definire gli oggetti su cui il Governo potrà esercitare la de- lega, il termine, i principi e i criteri direttivi cui il Governo deve adeguarsi. Accanto ai li- miti fissati dalla Costituzione, la legge di delega può introdurne degli altri, ad esempio im- ponendo al Governo di ascoltare il parere delle commissioni parlamentari competenti nel merito.

8 Risposta esatta: C

L’art. 77 Cost. dispone che in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo può, sotto la sua responsabilità, adottare provvedimenti provvisori con forza di legge: i de-

(10)

16 Parte I Diritto costituzionale

creti legge. Tale situazione di necessità e urgenza potrebbe essere causata da un fatto na- turale, come un terremoto o un’alluvione, ma potrebbe trattarsi anche di «un vuoto legi- slativo causato da una sentenza della Corte costituzionale che richieda di essere colma- to» (MARTINES).

9 Risposta esatta: B

La cittadinanza si acquista per nascita, per beneficio di legge, per iuris communicatio e per naturalizzazione.

In riferimento a quest’ultima, la cittadinanza italiana può essere concessa con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato, su proposta del Ministro dell’Interno, a stranieri, apolidi e cittadini dell’Unione europea che si trovino in una delle condizioni previste dall’art. 9 della legge 91/1992.

La cittadinanza italiana si perde:

— per assunzione di impiego pubblico o carica pubblica presso uno Stato estero o un ente internazionale cui non partecipi l’Italia o per prestazione di servizio militare per uno Sta- to estero, sempreché non si ottemperi all’intimazione che il Governo italiano rivolge di abbandonare l’impiego, la carica o il servizio militare (art. 12);

— quando si accetti o non si abbandoni un impiego o una carica pubblica, si presti servi- zio militare senza esservi obbligato o si acquisti volontariamente la cittadinanza di uno Stato estero che si trovi in stato di guerra con l’Italia (art. 12);

— per rinunzia, qualora il cittadino italiano risieda o stabilisca la residenza all’estero (art.

11) oppure, essendo figlio di persona che ha acquistato o riacquistato la cittadinanza, abbia raggiunto la maggiore età e sia in possesso di altra cittadinanza (art. 14).

10 Risposta esatta: C

In Italia vige una forma di governo parlamentare poiché è assegnata al Parlamento, orga- no rappresentativo del popolo, non solo la funzione legislativa ma anche la funzione di collegamento e controllo sia in riferimento all’attività del Presidente della Repubblica che esso stesso elegge, sia nei confronti del Governo.

Nella forma di governo presidenziale, di cui il tipico esempio è rappresentato dagli Sta- ti Uniti, il Presidente, che è eletto direttamente dal popolo, è Capo dello Stato e nello stes- so tempo capo del potere esecutivo, ossia del Governo. Egli nomina il Governo fra perso- ne di sua insindacabile fiducia, e tale governo risponde soltanto di fronte a lui. Non esiste quindi nè l’istituto della fiducia delle Camere, nè quello dello scioglimento anticipato del Parlamento.

La forma di governo semipresidenziale, infine, si caratterizza per l’elezione diretta del Capo dello Stato e per la presenza di un Governo, che comunque deve godere della fiducia del Parlamento. Esistono quindi un Presidente della Repubblica e un Primo ministro, i cui rap- porti di forza sono variamente configurati a seconda che la maggioranza parlamentare sia a favore dell’uno o dell’altro.

11 Risposta esatta: C

L’attuale Costituzione repubblicana si dice rigida perché è modificabile solo attraverso un procedimento speciale, diverso dal procedimento legislativo ordinario, detto di revi- sione costituzionale.

La rigidità della Costituzione è, perciò, assicurata anche dalla previsione di un sindacato di costituzionalità delle leggi: diversamente, il Parlamento sarebbe sempre libero di sce- gliere fra procedimento ordinario e procedimento rinforzato per modificarla.

(11)

Questionario commentato Risposte 17 12 Risposta esatta: C

La Costituzione non prevede un organo ad hoc per la revisione costituzionale ma prevede l’utilizzo delle singole Camere, elevando le maggioranze e imponendo una decisione pon- derata mediante atti reiterati (BARILE); è prevista anche una eventuale partecipazione del corpo elettorale attraverso il referendum popolare (referendum costituzionale), quando la modifica della Costituzione non trovi un’ampia base di consenso (maggioranza dei 2/3).

13 Risposta esatta: A

Per approvare le leggi di revisione costituzionale sono richieste, in ogni ramo del Parla- mento, due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi.

Le due successive deliberazioni di ciascuna Camera devono riguardare il medesimo testo di legge (principio della doppia delibera conforme): se vi sono emendamenti tra la prima e la seconda deliberazione il procedimento deve ricominciare.

In base all’art. 138 Cost., nella seconda deliberazione:

— se la legge è stata approvata da ambedue le Camere con una maggioranza non inferio- re ai due terzi dei componenti (non dei presenti), il Capo dello Stato provvede alla pro- mulgazione e quindi la legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e diventa legge dello Stato a tutti gli effetti;

— se, invece, la legge è stata approvata, anche se da una sola Camera, con la sola maggio- ranza assoluta, il procedimento prosegue.

In quest’ultimo caso, infatti, il progetto di legge costituzionale non si trasforma in legge. Esso è soggetto a una sorta di pubblicazione anomala (così definita perché la pubblicazione pre- cede la promulgazione e perché il progetto non è inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi) nella Gazzetta Ufficiale, al solo scopo di dare conoscenza del suo contenuto.

Entro tre mesi da tale pubblicazione, un quinto dei componenti di una Camera, 500.000 elettori o 5 Consigli regionali possono chiedere che la legge sia sottoposta a referendum popolare (cd. sospensivo o anche costituzionale). Qualora entro i tre mesi non sia stata pre- sentata alcuna richiesta di referendum o, se richiesta, sia stata dichiarata illegittima, il Pre- sidente della Repubblica promulga la legge che poi viene ripubblicata, per l’effettiva en- trata in vigore.

Ove invece sia richiesto e si svolga il referendum, la sorte della legge è affidata all’esito del- la consultazione popolare: se favorevole, il Presidente della Repubblica promulga la legge che poi viene ripubblicata; se sfavorevole, invece, la legge non viene ad esistenza.

14 Risposta esatta: B

La nostra Costituzione è una costituzione programmatica, in quanto non solo mira a san- cire regole precise per l’organizzazione e l’azione dei pubblici poteri, ma anche a definire alcuni indirizzi di fondo, al cui conseguimento deve essere ispirata l’attività dei pub- blici poteri, e che concernono l’assetto economico-sociale del Paese.

In sostanza, per quanto riguarda l’economia e l’organizzazione sociale, la Costituzione ita- liana ha dettato un vero e proprio programma, che deve essere realizzato attraverso una serie di scelte di legislazione, di governo, di destinazione delle risorse.

15 Risposta esatta: D

Malgrado il Costituente qualifichi il voto con l’ambigua formula di «dovere civico», esso non costituisce un dovere inderogabile in quanto è un riflesso della libertà di manifestazione del pensiero, e più specificamente di opinioni politiche. La libertà di pensiero e opinione (che è un diritto inviolabile), infatti, può comportare sia l’esercizio di tale diritto, sia l’astensione da esso.

(12)

Questionario non commentato

1 Che natura hanno le norme dell’Unione europea nell’ordinamento giuridico italiano?

A) Sono fonti primarie.

B) Sono atti esecutivi.

C) Sono pareri.

D) Sono fonti secondarie.

2 La nostra Costituzione disciplina le libertà individuali e i diritti umani?

A) No, non ne fa menzione.

B) Sì, ma ne tratta solo nel preambolo.

C) Sì, ne tratta nella Parte Prima.

D) Sì, ma ne fa menzione solo nelle disposizioni finali e transitorie.

3 Cosa si intende per Stato-apparato?

A) L’insieme degli organi statali.

B) La pubblica amministrazione.

C) La comunità statale.

D) Pubblica amministrazione ed ordine giudiziario insieme.

4 Cosa si intende per elettorato attivo?

A) La parte del corpo elettorale che si reca effettivamente alle urne.

B) I soggetti chiamati ad esprimere il proprio voto.

C) La capacità di essere votati.

D) La capacità di esercitare il diritto di voto.

5 I cittadini residenti all’estero possono esercitare il diritto di voto?

A) Solo se dimostrano di essere in possesso della cittadinanza italiana da almeno dieci anni.

B) No, perché il diritto di voto è esercitabile solo da coloro che risiedono in Italia.

C) Solo previo giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana.

D) Sì, attraverso l’istituzione della circoscrizione «Estero».

6 Il potere di iniziativa legislativa spetta:

A) Al Governo, ai parlamentari, al CNEL, al corpo elettorale ed ai Consigli regionali.

B) Soltanto al Parlamento.

C) Al Presidente della Repubblica.

D) Soltanto al corpo elettorale.

7 Quali sono gli elementi costitutivi dello Stato?

A) Potere legislativo, potere esecutivo e potere giudiziario.

B) Parlamento, Governo e Corte costituzionale.

C) Costituzione e sovranità popolare.

D) Popolo, territorio e sovranità.

(13)

28 Parte I Diritto costituzionale

8 In Italia a chi spetta il comando delle Forze Armate?

A) Al Presidente della Repubblica.

B) Al Presidente del Consiglio.

C) Al Ministro della Difesa.

D) Al Ministro della Giustizia.

9 Quali sono i «diritti inviolabili dell’uomo», garantiti dall’art. 2 della Costituzione?

A) I principi contenuti nelle disposizioni sulla legge in generale.

B) I principi della Costituzione materiale.

C) I diritti garantiti dai primi 54 articoli della Costituzione.

D) I diritti e le libertà considerati essenziali, in quanto insiti nella natura dell’uomo e carat- terizzanti la nostra forma di Stato.

10 A norma dell’art. 5 della Costituzione, la Repubblica riconosce e promuove:

A) La ricerca scientifica.

B) Le autonomie locali.

C) Le formazioni sociali multirazziali.

D) Le confessioni religiose diverse da quella cattolica.

11 Quali limiti pone la Costituzione per la libertà di stampa?

A) Il buon costume.

B) La non contrarietà ai prevalenti orientamenti politici.

C) La non contrarietà ai prevalenti orientamenti ideologici.

D) Il rispetto delle prescrizioni contenute nelle leggi ordinarie.

12 Quale, tra i seguenti, NON è tra i poteri tipici dello Stato?

A) Potere legislativo.

B) Potere contrattuale. C) Potere esecutivo.

D) Potere giurisdizionale.

13 In che rapporto sono lo Stato e la Chiesa cattolica nel nostro ordinamento?

A) Lo Stato ha piena sovranità sulla Chiesa cattolica.

B) Sono entrambi indipendenti e sovrani.

C) La Chiesa cattolica esercita la sovranità sui cittadini appartenenti alla sua confessione.

D) Lo Stato è soggetto all’autorità della Chiesa cattolica.

14 Un ordinamento giuridico è un insieme ordinato di leggi; che significa?

A) Le leggi che lo compongono sono disposte in ordine cronologico.

B) Le leggi che lo compongono sono sempre finalizzate all’ordine pubblico.

C) Le leggi che lo compongono sono tra loro in rapporto di dipendenza gerarchica e rego- late dal principio di non contraddizione.

D) Le leggi che lo compongono sono contenute in un testo unico.

15 La Repubblica tutela espressamente con apposite norme le minoranze:

A) Politiche

B) Linguistiche. C) Etniche.

D) Sociali.

16 L’interpretazione giudiziale è vincolante?

A) Sì, indistintamente per tutti i soggetti giuridici.

(14)

Risposte

1 Risposta esatta: A 2 Risposta esatta: C 3 Risposta esatta: A 4 Risposta esatta: D 5 Risposta esatta: D 6 Risposta esatta: A 7 Risposta esatta: D 8 Risposta esatta: A 9 Risposta esatta: D 10 Risposta esatta: B 11 Risposta esatta: A 12 Risposta esatta: B 13 Risposta esatta: B 14 Risposta esatta: C 15 Risposta esatta: B 16 Risposta esatta: B 17 Risposta esatta: A

18 Risposta esatta: A 19 Risposta esatta: A 20 Risposta esatta: B 21 Risposta esatta: A 22 Risposta esatta: A 23 Risposta esatta: C 24 Risposta esatta: C 25 Risposta esatta: B 26 Risposta esatta: B 27 Risposta esatta: B 28 Risposta esatta: A 29 Risposta esatta: B 30 Risposta esatta: B 31 Risposta esatta: C 32 Risposta esatta: C 33 Risposta esatta: A 34 Risposta esatta: D

35 Risposta esatta: C 36 Risposta esatta: C 37 Risposta esatta: D 38 Risposta esatta: A 39 Risposta esatta: A 40 Risposta esatta: C 41 Risposta esatta: B 42 Risposta esatta: B 43 Risposta esatta: C 44 Risposta esatta: A 45 Risposta esatta: A 46 Risposta esatta: D 47 Risposta esatta: D 48 Risposta esatta: C 49 Risposta esatta: B 50 Risposta esatta: C

Riferimenti

Documenti correlati

È vero che la registrazione audio delle sedute consiliari non è richiesta dalla legge e neppure (nel caso in esame) dal regolamento consiliare, ma se di fatto gli uffici comunali

Le disposizioni del presente articolo si applicano nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020)

s) le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto

Con decreto del Ministro della giustizia, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono determinate le

L’erogatore del beneficio potrà verificare in tempo reale la sussistenza dello stato di invalidità leggendo il QR Code tramite un normale lettore, presente ormai in tutti i

Cesaro Paola Medico Poliambulanza Brescia Chiari Erika Medico ASST Spedali Civili Brescia Chiesa Deborah Medico Fondazione Richiedei Gussago Cingia Chiara Medico

Sull’intero territorio nazionale tutte le attività produttive industriali e commerciali rispettano i contenuti delprotocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il

essere rieletto, come ad esempio è successo con il Presidente Mattarella, (la Costituzione la vede come una cosa eccezionale, perché, dice che non è un bene avere il potere per