PROTOCOLLO D'INTESA Tra le biblioteche del territorio della provincia di Siena per l’istituzione di un Gruppo di lavoro su Nati per Leggere e Nati per la Musica Siena

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PROTOCOLLO D'INTESA

Tra le biblioteche del territorio della provincia di Siena per l’istituzione di un Gruppo di lavoro su Nati per Leggere e Nati per la Musica Siena

L'anno 2017, il giorno ___________ del mese di novembre, nella sede della Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, in Via Della Sapienza n.1, 3, 5 – Siena

TRA

La Biblioteca comunale degli Intronati di Siena con sede in Siena, via della Sapienza, 1,3,5, in qualità di Istituto responsabile del coordinamento delle Rete documentaria senese

E gli Enti aderenti alla Rete documentaria senese

PREMESSO CHE:

 dal 1999 l’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino Onlus hanno avviato il programma nazionale Nati per Leggere (d’ora in poi NpL) che ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce in famiglia con bambini da 0 a 6 anni;

 dal 2006 l’Associazione Culturale Pediatri e il Centro per la Salute del Bambino Onlus hanno avviato il programma nazionale Nati per la Musica (d’ora in poi NpM) che ha l’obiettivo di promuovere le esperienze musicali precoci (fare musica, cantare) in famiglia per rafforzare il legame affettivo e per accrescere immaginazione, creatività, concentrazione ed esercitare la memoria;

 sul territorio, da molto tempo, sono presenti iniziative promosse dalle singole biblioteche comunali nell’ambito delle finalità del progetto NpL e NpM;

 i programmi NpL e NpM si collocano in piena coerenza sia con il Manifesto IFLA/Unesco sulle biblioteche pubbliche (1995) e con la Convenzione Internazionale dei diritti dell’Infanzia, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il 20/11/1989;

 evidenze scientifiche dimostrano quanto gli interventi più sono precoci sui bambini più sono efficaci;

 le competenze di literacy sono necessarie per la crescita individuale, la partecipazione economica e la cittadinanza, la literacy permette alle persone di impegnarsi negli aspetti sociali, economici e culturali della società, permette cioè alle persone di soddisfare le proprie esigenze;

 literacy e numeracy costituiscono una base per lo sviluppo di competenze cognitive di ordine superiore, come il ragionamento analitico, e sono essenziali per ottenere l’accesso e la comprensione di domini specifici di conoscenza. Inoltre, queste competenze sono rilevanti in tutta la gamma di contesti della vita, dalla scuola, al lavoro, alla vita domestica e nelle interazioni sociali;

 in totale il 70% della popolazione italiana tra i 16 e i 65 ani intervistata dall’indagine PIAAC- OCSE sulle “Adult skills” del 2016, si colloca al di sotto del livello di competenze considerate

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necessarie per interagire in modo efficace nella società del XXI secolo (livello 3) e quindi soltanto un 20% della popolazione italiana raggiunge il livello ritenuto indispensabile alla piena partecipazione alla vita sociale;

 Dati economici affermano che un aumento della literacy dell’ 1% può determinare un aumento del PIL di 1.5% in 35 anni;

 Il programma nazionale NpL apporta i seguenti benefici:

- appropriazione della lingua materna, delle sue parole, della sua forma e struttura. Questo permette di costruire proprie strutture mentali, capire i rapporti (io e gli altri, io e le cose) e le distanze spazio-temporali;

- sviluppo del linguaggio orale sia come linguaggio recettivo che linguaggio espressivo (arricchimento del vocabolario);

- sviluppo della competenza fonologica che è strettamente legata al successo nella lettura (prima attraverso le sillabe, poi con le rime e la miscelazione dei fonemi che avviene solo quando si inizia a leggere);

- conoscenza del linguaggio scritto che si suddivide in conoscenza delle convenzioni della scrittura (corrispondenza tra linguaggio orale e scritto, scrittura da sinistra a destra e dall'alto in basso, alfabeto che rappresenta i suoni del linguaggio), conoscenza delle funzioni della scrittura (testo che racconta una storia, dà informazioni, dà istruzioni) e conoscenza dell'alfabeto (conoscenza delle lettere e dell'associazione tra una lettera ed il suo nome e tra una lettera e il suo suono);

- la lettura determina l'esperienza dell'apprendimento della lettura stessa che segna il destino della carriera scolastica del bambino. Bambini che possono godere di un'esposizione alla lettura giornaliera e costante nel tempo giungono alla scuola primaria con per la futura decodifica delle parole; questo permetterà loro di imparare a leggere e scrivere con maggiore facilità.

 Il programma nazionale NpM apporta i seguenti benefici:

- miglioramento del linguaggio;

- attivazione delle funzioni di entrambi gli emisferi;

- implicazione dei processi cognitivi connessi al movimento armonico e sullo sviluppo melodico, dei processi intuitivi quando ci si abbandona ai suoni attivando il registro delle sensazioni e delle emozioni;

- i bambini imparano a relativizzare la propria posizione, a lavorare in gruppo.

VISTA la Legge 285 del 28 agosto 1997 “Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza”;

VISTO L'art. 15 della legge 7 agosto 1990 n.241, che prevede la possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

VISTO L'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994 n. 367, inerente le modalità di realizzazione di programmi comuni fra più amministrazioni;

VISTO Il protocollo di intesa sottoscritto nel 2016 tra Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dal titolo “Programma 0-6” con lo scopo di promuovere la lettura nella fascia di età compresa tra 0 e i 6 anni;

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SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 - Obiettivi

- coinvolgere tutte le figure professionali idonee alla sensibilizzazione dei genitori a favore della lettura e della musica e canto nei bambini fin dal concepimento;

- promuovere i programmi NpL e NpM verso le famiglie con nuovi nati;

- realizzare attività di lettura ad alta voce per famiglie e bambini 0-6;

- dotare le proprie biblioteche comunali di idonee raccolte di libri e libri con cd musicali per la fascia 0-6 e consigliati da NpL e NpM;

Art. 2 - Gruppo di lavoro “Nati per Leggere e Nati per la Musica Siena”

E’ istituito il gruppo di lavoro “Nati per Leggere e Nati per la Musica Siena”. Ogni ente aderente al seguente protocollo comunica alla Biblioteca comunale degli Intronati, come ente capofila, il nome di un proprio referente che farà parte del gruppo di lavoro (assessore, bibliotecario o altra figura).

Art. 3 – Compiti dei soggetti coinvolti

La Biblioteca comunale degli Intronati di Siena svolge funzioni di coordinamento amministrativo del gruppo di lavoro NpL e NpM Siena;

I Comuni aderenti, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione nei bilanci annuali:

- sostengono le iniziative relative ai programmi NpL e NpM;

- collaborano con tutti i soggetti aderenti al protocollo per la diffusione dei programmi nazionali NpL e NpM;

- mediante le biblioteche comunali incrementano il patrimonio librario dedicato alla fascia di utenza 0-6 anni;

- creano, laddove non ci siano, oppure laddove già presenti, migliorano o consolidano gli spazi riservati ai bambini in età prescolare all’interno delle biblioteche comunali;

- tramite le proprie biblioteche comunali, predispongono bibliografie tematiche destinate ad educatori e genitori;

- tramite le biblioteche comunali realizzano almeno due volte all’anno attività di promozione dei progetti NpL e NpM (a novembre durante la Settimana nazionale NpL e durante il mese di maggio);

- sostengono i gruppi di volontari NpL nelle attività di diffusione e promozione dei programmi NpL e NpM, mettendo loro a disposizione libri della biblioteca, spazi, e fornendo materiale informativo (es. brochures NpL e/o locandine);

- si impegnano entro due anni dalla sottoscrizione del presente protocollo a dare avvio al progetto del dono del libro ad ogni nuovo nato residente nel proprio Comune;

Art. 4 – Compiti del Gruppo di lavoro “Nati per Leggere e Nati per la Musica Siena”

- ideare percorsi di diffusione e promozione dei programmi nazionali;

- individuare le strategie più idonee alla promozione;

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- proporre percorsi formativi per gli operatori coinvolti nei progetti;

- promuovere i programmi al di fuori delle biblioteche, coinvolgendo pediatri, personale sanitario, educatori, insegnanti delle scuole dell’infanzia, studenti e docenti dei Licei di Scienze Umane;

- sviluppare e mantenere relazioni con istituzioni, enti e soggetti pubblici e privati al fine di far conoscere e promuovere i programmi NpL e NpM e favorire la nascita di nuovi progetti ed iniziative coerenti;

- coordinare le attività e monitorare i risultati;

Art. 5 – Durata

Il presente protocollo d’Intesa ha durata triennale dalla data di stipula del protocollo.

Art. 6 – Recesso

Ciascun ente partecipante potrà recedere dal presente protocollo anche prima della sua scadenza triennale mediante comunicazione da notificare a tutti i sottoscrittori entro il 30 novembre di ciascun anno, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo.

Art. 7 – Oneri

Il presente protocollo non comporta oneri finanziari diretti per gli enti sottoscrittori

Letto, firmato e sottoscritto

Firma del Presidente della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena ________________________________________

Firma dei Legali Rappresentanti degli Enti Aderenti

________________________________________ (per il Comune di ...)