BOLOGNA,09/09/2019 RELAZIONE
Oggetto: Lavori urgenti di messa in sicurezza e ripristino di infissi e vetrate causa grandine. Edificio Via Costa n. 29 - Modena
CIG: Z4329497A9
A seguito di diverse segnalazioni della Sede, ultima quella del 20-05-2019, la Cter ha contattato la ditta A.C.M. snc per la manutenzione di alcune finestre dello stabile in oggetto.
Nel corso del sopralluogo il RUP ha accertato l’urgenza di eseguire i lavori incaricando la ditta A.C.M. snc di revisionare n. 6 finestre che a causa del peso eccessivo presentavano cardini piegati che impedivano la chiusura degli infissi.
Inoltre a causa dell’eccezionale grandinata del 22-06-2019 verificatasi a Modena è stato necessario sostituire un’intera vetrata della sala riunioni al 3° piano e 2 elementi della vetrata della scala.
Infine, sempre a seguito della predetta grandinata, è emersa la necessità di mettere in sicurezza il vetro del locale UTA al 2° piano, lavoro eseguito con l’installazione dall’esterno di una lastra di plexiglass con l’utilizzo di piattaforma aerea.
Il RUP comunica nella relazione n. 147/2019 del 22/07/2019 di aver affidato i suddetti lavori alla ditta A.C.M. snc, con quantificazione a consuntivo, attestandone l’urgenza in quanto era necessario mettere in sicurezza gli infissi pericolanti e sostituire i vetri frantumati.
La ditta A.C.M. snc in data 19/07/2019 ha fatto pervenire il consuntivo di spesa per un importo pari a euro 2.240,00 più IVA, per il quale il RUP nella relazione n. 147/2019 attesta la congruità
dell’importo a consuntivo, confrontato con i prezziari DEI e Emilia Romagna.
Nella stessa relazione n. 147/2019 il RUP comunica di aver accertato anche la regolare esecuzione dei lavori, esprimendo il nulla osta al pagamento del credito alla ditta A.C.M. snc.
Ciò premesso:
considerato che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, all’articolo 36, comma 2, lettera a), prevede che è possibile procedere mediante affidamento diretto;
viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. 50/2016, aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 636 del 10/07/2019;
considerata l’urgenza di eseguire i lavori per mettere in sicurezza gli infissi danneggiati, il Rup ha ritenuto opportuno procedere mediante affidamento diretto urgente ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett.
a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., alla ditta A.C.M. snc, senza consultare altre ditte;
visto che il RUP ha attestato nella relazione n. 147 di aver scelto la ditta A.C.M. snc in quanto la stessa ha dato la disponibilità ad intervenire immediatamente;
visto che la ditta A.C.M. snc è qualificata per eseguire i lavori in oggetto e che risulta in possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016,
autocertificati dalla Ditta con presentazione di autocertificazione in data 24/05/2019, verificati con lettere di richiesta del 04/06/2019, per i quali gli Enti preposti hanno rilasciato i certificati positivi, compreso il requisito dell’inesistenza a carico della ditta di gravi violazioni in materia di pagamento di imposte e di tasse, per il quale l’Agenzia dell’Entrate ha comunicato la presenza di 2 cartelle di pagamento per violazioni definitivamente accertato, il cui importo totale però è inferiore a quello previsto all’art. 80 del Codice dei Contratti ai fini della gravità della violazione che comporterebbe l’impossibilità di stipulare contratti con l’Istituto;
visto che in ogni caso la ditta A.C.M. ha inviato comunicazione del 22/06/2019 nella quale dichiara che ha subito chiesto e ottenuto dall’Agenzia delle Entrate la rateazione dei debiti iscritti nelle
cartelle di cui sopra, allegando l’accoglimento dell’istanza e il pagamento della 1° rata, presentando in data 03/09/2019 anche le ricevute di pagamento delle rate n. 2 e 3;
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visti gli esiti positivi per la regolarità contributiva attestata da Durc del 14/07/2019, per la verifica nel casellario ANAC del 16/08/2019, per la verifica dell’insussistenza di procedure concorsuali attestata da visura della C.C.I.A.A. del 16/08/2019;
atteso che la spesa totale a consuntivo pari a €2.732,80 Iva compresa è stata ritenuta congrua dal Rup rispetto alla qualità e quantità dei lavori eseguiti, che corrispondono all’interesse dell’Inail di mettere in sicurezza alcuni infissi nello stabile in oggetto;
visto che il provvedimento in oggetto comporta una spesa totale quantificata in €2.732,80 Iva inclusa, in linea con la programmazione di spesa della pertinente posta di budget;
visto quanto sopra premesso si propone:
di approvare l’affidamento diretto del lavoro, come disposto urgentemente dal Rup ai sensi dell’art.
36, c. 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. alla ditta A.C.M. snc, per l’importo contrattuale di
€2.240,00 Iva esclusa;
di autorizzare l’impegno della spesa e il pagamento alla ditta A.C.M. snc di €2.732,80 Iva compresa, da imputare contabilmente come di seguito:
• prodotto 117 001 001 - voce piano dei conti U.1.03.02.09 (Lavori di manutenzione ordinaria immobili istituzionali) - IS_00192 - pari a €2.732,80;
Ai fini della classificazione delle spese per missioni e programmi la spesa si attribuisce alle seguenti missione/programma: 1.1, 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 4.2, 5.2.
L’importo delle opere in oggetto rientra nel limite di spesa annua del 2% del valore dell’immobile in oggetto, come previsto dall’art. 2, comma 618, della L. 244 del 24/12/2007, come modificato dall’art. 8, comma 1 del D.L. n. 78 del 31/05/2010.
Ai sensi della lettera della Direzione Centrale Patrimonio del 26/01/2010 n. prot. 690, che ribadisce la classificazione dei lavori in base alle tipologie definite dal d.p.r. 06/06/2001 n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), i suddetti lavori si classificano alla lettera A, art. 3, c. 1, “Interventi di manutenzione ordinaria”.
Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI
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