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Enterprise Finance & Control

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Academic year: 2022

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A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

Enterprise Finance

& Control

(2)

Conoscenza e decisioni:

Knowledge & Quality Management

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00072 Rev. 04 del 23.06.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO Enterprise Finance

& Control

COMS-00083 Rev. 05 del 22.06.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00084 Rev. 01 del 25.06.2015

Internazionalizzazione d’Impresa

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO Risorse Umane

COMS-00092 Rev. 00 del 30.06.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO Marketing

COMS-00093 Rev. 00 del 01.07.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO Gestione efficace

delle vendite dalla strategia ai risultati:

Obiettivo Cliente!

COMS-00022 Rev. 00 del 13.07.2015

Gestione efficace di tutti gli incontri interpersonali

dell’impresa:

Empowerment Meeting

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00020 Rev. 01 del 30.06.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00023 Rev. 00 del 08.07.2015

Gestione d’impresa e sviluppo del Dealer Automotive

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00024 Rev. 00 del 08.07.2015

Programma di evoluzione manageriale per gli Istituti di Credito e le loro Filiali

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO La nuova gestione dello

Studio Legale e del rapporto con il Cliente

COMS-00018 Rev. 01 del 09.07.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO La nuova gestione dello Studio del Commercialista e del rapporto con le Imprese

COMS-00019 Rev. 01 del 09.07.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO Governance e continuità

d’Impresa:

Passaggio di generazione Imprenditoriale e Manageriale

COMS-00021 Rev. 02 del 25.06.2015

A.A.C. Consulting

Consulenza di Direzione e Organizzazione

PIATTAFORMA PER LO SVILUPPO

COMS-00091 Rev. 00 del 30.06.2015

LEAN ORGANIZATION:

Lean Manufacturing

& Lean Office

PIATTAFORME PER LE IMPRESE

PIATTAFORME PER GLI STUDI PROFESSIONALI

PIATTAFORME PER GLI ISTITUTI DI CREDITO

LE PIATTAFORME DI SVILUPPO

Interventi sinergici multidisciplinari per affrontare i temi chiave dell’Enterprise Governance

Cosa sono?

Nel complesso sistema dell’Enterprise Governance, esistono numerose tematiche di rilievo, articolate in una serie di elementi specifi ci, che possono essere ricomprese in proposte di consulenza unitarie pre- strutturate negli elementi fondanti, veri e propri

«pacchetti di offerta».

Tali «pacchetti verticali» sono stati defi niti con il nome di «Piattaforma per lo Sviluppo» e si attuano con un coordinamento a progetto ed una progressione temporale.

A chi servono?

Alcune affrontano questioni trasversali alle differenti tipologie di attività imprenditoriali e professionali, altre sono mirate per specifi ci utenti (Studi Professionali, Istituti di Credito, ecc.)

Come funzionano?

Comprendono contemporaneamente servizi di Management Consulting, supporto dell’Alta Formazione ed innovative Soluzioni Tecnologiche.

Sono attivate in modo calibrato rispetto alle esigenze individuali e sono articolate su tematiche composite, fondate su esperienze e dogmi internazionali consolidati.

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Introduzione

Nel mondo delle imprese è necessario ricercare la continua coerenza tra struttura delle fonti e gli obiettivi di crescita dell’azienda: la Finanza d’Impresa ha già ottenuto in passato, ma soprattutto assumerà in futuro con il mercato sempre più

competitivo, un ruolo centrale e decisivo quando sono in gioco anche opportunità di crescita esterne.

Ciò ha determinato una maggiore importanza delle funzioni finanziarie all’interno delle aziende ed una maggiore attenzione alla programmazione delle risorse e dei processi di sviluppo.

Si sta quindi delineando un passaggio

fondamentale per le imprese: la funzione Finance sta ormai divenendo tanto importante quanto quella commerciale, organizzativa e tecnologica.

Di questa evoluzione A.A.C.

Consulting è certa a tal punto da unire nella Piattaforma per lo Sviluppo strumenti di Finanza Aziendale, attività di Consulenza di Management e Organizzazione Aziendale, iniziative di

Alta Formazione e tecniche

specialistiche adatte a supportare

le imprese che desiderano avere

successo.

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L’APPROCCIO DI A.A.C. CONSULTING

Le attività ricomprese nella Piattaforma «Enterprise Finance & Control» si caratterizzano per ampiezza e profondità, in un dialogo continuo tra la ricerca di eccellenza nei documenti «obbligatori» (come il Bilancio d’Esercizio) e l’utilizzo dell’occasione fornita da tale «obbligatorietà» per strutturare solidi e completi strumenti volti all’analisi e al monitoraggio della performance aziendale.

Rilevare gli andamentali è relativamente facile, più difficile, e infinitamente più ricco di potenzialità, è il fatto di ampliare e organizzare i sistemi strutturati per operazioni contabili allo scopo di prevenire, conoscere (le relazioni di causa - effetto), risolvere (anticipare e scongiurare gli eventi critici, migliorare la performance).

Si aprono, in questo senso, tematiche assai ampie, che comportano un passaggio dal concetto di Controllo di Gestione (insieme di strumenti la cui diffusione e il cui perfezionamento possono apportare grandi benefici alla performance delle Piccole e Medie Imprese) a quello di Controllo di Impresa, comprendente, oltre al Controllo di

Gestione, anche il concetto di Misurazione delle Dimensioni e Dinamiche Aziendali: una serie di attività e procedure - che possono essere convogliate in un mix strumentale organico - volte a valutare in modo oggettivo e monitorare sistematicamente ciò che ha luogo in azienda, dalle attività produttive a quelle commerciali, dalle variabili economico - finanziarie a quelle strategiche, psicologiche e umane, senza mai dimenticare gli stakeholder (es. soddisfazione del cliente, coinvolgimento dei fornitori chiave nei processi Lean, ecc.)

Come sempre, l’approccio di A.A.C. Consulting persegue il raggiungimento della piena autonomia del cliente.

Per questo motivo, la Piattaforma affianca, in stretta interattività, azioni consulenziali ed azioni formative, rivolte, a seconda dei casi e con modalità dedicate, anche a risorse di differenti livelli gerarchici.

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Osservatorio annuale “Stato

della Finanza delle Imprese”, in collaborazione con

l’Università degli Studi di Parma Consulenza e Formazione

A.A.C. Consulting:

ambiti di intervento per la gestione e l’ottimizzazione della

Finanza d’Impresa

Allineamento strategico: BALANCED SCORECARD

«Fase Zero»

Attività collegate

Analisi del Bilancio

Rating, Rapporti Bancari e Garanzie

Due diligence

Interventi sul Capitale d’Impresa

Strategie Operative

Documenti di Bilancio ed Allegati Riclassificazione ed Indici

Supporto nella predisposizione di sistemi informativi per la corretta alimentazione dell’analisi

Situazione economica, patrimoniale, finanziaria

• Basilea 2 e 3

• Fabbisogno finanziario e finanziamenti

• CashFlow

• Confidi.net (la sede di A.A.C.Consulting ospita i servizi Confidi.net, erogati dagli operatori appositamente qualificati per la provincia di PR)

• Tutti i servizi di www.confidi.net

• Garanzie accessorie fino alla rigaranzia di Mediobanca

• Servizio di analisi della Qualità andamentale della Centrale dei Rischi per le imprese.

• Score di Bilancio

• Score Qualitativo

• Score Ambientale

• Effetti sul RATING

• Servizi consulenziali e formativi necessari a migliorare la classe di merito

• Convenzioni con Istituti di Credito

• Analisi dei rapporti col sistema bancario

• Rapporti agevolati

• Verifica della contestualità degli atti di garanzia

• Verifica dell’anatocismo

• Analisi della patrimonializzazione dell’impresa

• Piano Industriale / Business Plan

• Processo di ristrutturazione / risanamento

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LA FASE ZERO...

...per la rilevazione dello stato della finanza e dei flussi finanziari dell’impresa

Di cosa si tratta

Che cosa genera

Tempo necessario per la sua realizzazione

È il punto di partenza dell’intervento di A.A.C. Consulting

• Consiste in uno screening delle tematiche inerenti gli elementi di Finanza Aziendale attraverso l’analisi - allo stato attuale - dell’organizzazione.

• È preliminare a qualsiasi attività di sviluppo e serve ad analizzare in modo strutturato o destrutturato, a seconda del tipo di impresa, gli aspetti legati alle Risorse, all’organizzazione, alla gestione operativa della Finanza e dei Flussi Finanziari ed ai rapporti con gli Stakeholder.

Gli elementi raccolti durante Fase Zero possono anche obbligare, nei casi più impegnativi, a svolgere ulteriori attività opzionali di studio ed elaborazione, con lo scopo di chiarire la reale situazione dell’impresa tramite dati ed informazioni certe e complete, al fine di predisporre un adeguato Progetto di Consulenza Organizzativa e, se considerata necessaria, di formazione manageriale.

• Chiarezza sullo status quo e sul percorso da intraprendere;

• Al completamento della Fase Zero, o dell’eventuale analisi aggiuntiva a Fase Zero, è prevista la redazione di un Progetto con le indicazioni rilevate e la metodologia consigliata all’impresa.

• Tempo previsto presso la sede del cliente: 16 ore.

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ANALISI DEL BILANCIO

Riclassificazione, Analisi di base, Indici di Bilancio

L’analisi del Bilancio d’Esercizio è il punto di partenza, la prima fotografia della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’azienda ad una data certa, e che permette di comprendere:

• il risultato delle strategie e delle politiche attuate dall’impresa in passato;

• le basi per le strategie e le politiche da porre in atto nel prossimo futuro.

Per una lettura consapevole del bilancio in chiave strategica, è indispensabile approfondire adeguatamente anche le molteplici interrelazioni esistenti tra fatti gestionali e fenomeni esterni, tenendo presente il periodo di riferimento del bilancio medesimo.

L’analisi del Bilancio

L’attività di A.A.C.

Consulting

Tra gli elementi di giudizio che possono essere forniti dal Cliente per l’analisi da parte di A.A.C.

Consulting vi sono i Documenti di Bilancio, con i relativi allegati che rappresentano la documentazione più importante ai fini della valutazione societaria, e gli Indici, per la comprensione verosimile della rispondenza alle normative Basilea 2 e 3.

Quando non già disponibili o non certamente attendibili, A.A.C. Consulting supporta l’impresa nella predisposizione degli adeguati sistemi informativi.

In relazione alla variabile Autofinanziamento, la fase di analisi degli indici degli investimenti e finanziamenti consente ad A.A.C. Consulting di individuare il tipo di risorse utilizzate dall’azienda per la copertura degli investimenti duraturi, così da porre in evidenza le relative ripercussioni sulla struttura dell’indebitamento della società:

• Indici di Liquidità, che esprimono la capacità potenziale della società di generare Flussi di Cassa che le permettano di fronteggiare gli impegni finanziari a breve scadenza.

• Indici di Situazione Finanziaria, che consentono di evidenziare la struttura dell’assetto finanziario aziendale.

• Indici di Redditività ed Efficienza, che indicano l’efficienza delle classi di valori cui sono riferiti.

Tra le azioni di A.A.C. Consulting vi è la ricerca dell’equilibrio tra il Capitale di Rischio ed il Capitale di Credito per consentire il supporto adeguato alle attività correnti ed alla

Ricerca e Sviluppo, senza superare i limiti dell’indebitamento fisiologico.

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ANALISI DEL BILANCIO

Autofinanziamento e Fabbisogno Finanziario

L’Autofinanziamento, grandezza di rilevanza economica, ha importanza nell’esame degli Elementi di giudizio sulla situazione dell’impresa, perché l’Autofinanziamento risulta il processo in virtù del quale l’azienda crea le risorse atte a coprire il proprio Fabbisogno finanziario, evitando o limitando il

ricorso all’apporto di capitali della proprietà (Capitale di Rischio) o ad ulteriori indebitamenti (Capitale di Credito). Le possibilità di autofinanziamento condizionano in modo determinante non solo il regolare svolgimento della gestione, ma anche le eventuali espansioni produttive.

L’esame della situazione finanziaria è di preminente importanza dal momento che l’attività creditizia esplicata dal Sistema bancario ordinario, in via prevalente, si concentra sul credito a breve termine.

Ne consegue che le facilitazioni creditizie, messe a

disposizione del cliente da parte del sistema bancario, nel contesto delle altre esposizioni in atto, dovrebbero tendere di norma ad integrare il Capitale di Esercizio (Circolante).

Autofinanziamento

Il Fabbisogno Finanziario dell’azienda

L’attività di A.A.C.

Consulting

A.A.C. Consulting:

• valuta il corretto bilanciamento, per

rispondere alla necessità di rendersi sempre conto se l’azienda ha la possibilità di assicurare un coordinato e giusto equilibrio tra flusso di entrate e flusso di uscite monetarie;

• suggerisce le azioni più adeguate a raggiungere tale equilibrio.

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ANALISI DEL BILANCIO Analisi Complementari

• la segnalazione e descrizione di:

- vertenze di natura sindacale;

- problemi relativi a commesse di difficile esecuzione per motivi vari;

- entità carnet degli ordini in portafoglio;

- contratti privi della clausola di revisione prezzi;

- problemi tra familiari-soci

con“fuoriuscita” di un parente socio e/o Consigliere d’Amministrazione liquidato attingendo alle risorse interne...

• la Relazione del Consiglio d’Amministrazione e del Collegio Sindacale, oltre alla Nota Integrativa ed eventuale Relazione di Certificazione, nei casi in cui il bilancio sia stato sottoposto alla revisione da parte di società apposita;

• la Rilevazione di eventuali Garanti, qualora gli affidamenti siano assistiti da terzi.

• i dati della Centrale dei Rischi della Banca d’Italia.

Tematiche ed elementi di analisi complementari (ma particolarmente rilevanti), basate su:

L’attività di A.A.C.

Consulting

A.A.C. Consulting completa il quadro di analisi mediante l’approfondimento dei documenti complementari e mediante colloqui volti ad individuare eventuali problematiche in grado di esercitare influssi sull’equilibrio finanziario.

Risulta di particolare rilevanza l’offerta, da parte di A.A.C. Consulting, di un’analisi dettagliata, riservata all’Impresa, dei dati della Centrale dei

Rischi (dati raccolti dalla Banca d’Italia tramite segnalazioni fornite da banche e società

finanziarie)

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BASILEA

Tale accordo fa leva su tre Pilastri:

1. i requisiti Patrimoniali;

2. il controllo delle Autorità di Vigilanza;

3. la disciplina del mercato e la sua trasparenza.

Tutte le considerazioni che vengono fatte in merito alla struttura patrimoniale, economica e finanziaria

dell’impresa ed i relativi Indici servono a trovare un punto d’incontro con la finalità di questo accordo, che è di assicurare una corretta stabilità del sistema bancario e, nel contempo, di portare all’adeguatezza il rapporto Istituto di Credito-Impresa. È, infatti, corretto che esso si basi su uno scambio di informazioni reali ed aggiornate in continuità, al fine di concorrere, ognuno per quota parte responsabile, allo sviluppo dell’effettiva capacità dell’azienda di produrre reddito a valere nel tempo.

Basilea è un accordo internazionale riguardante i requisiti patrimoniali delle banche dei paesi aderenti, che devono accantonare quote di capitale proporzionali ai loro Rischi Impieghi.

L’attività di A.A.C.

Consulting

Attività sia di consulenza che di formazione, per le Imprese e per gli Istituti di Credito.

Piani Industriali

Business Plan (si veda anche la sezione

“Strategie Operative”)

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RAPPORTI BANCARI E RATING

Il rapporto cliente – sistema bancario è articolato e incentrato su una serie di parametri, di complessità crescente in funzione dell’evoluzione del contesto macroeconomico e del Rischio di Credito, sulla base dei quali gli investitori effettuano le proprie valutazioni sull’affidabilità del cliente. Si chiamano in causa la storia dell’azienda, e gli equilibri e squilibri tipici dello specifico campo di attività, nei quali le scelte produttive, organizzative e finanziarie cumulate nel tempo s’incrociano strettamente con la visione

strategica di ampio respiro. Un ruolo determinante è svolto dalla Garanzia, quale supporto per favorire l’accesso al credito da parte delle imprese.

É importante arrivare a comprendere il modo di ragionare e valutare della banca, imparando ad effettuare autovalutazioni basate sugli stessi parametri da essa impiegati e compiendo le necessarie

correzioni prima di avviare il contatto effettivo con l’istituto di credito.

Il rapporto cliente – sistema bancario

L’attività di A.A.C. Consulting

a. Il Rating

A.A.C. Consulting riconosce molta importanza a questo indicatore - che lega strettamente l’impresa affidata ai suoi Istituti di Credito secondo la normativa Basilea - e rende disponibili servizi consulenziali e formativi necessari a migliorare la Classe di Merito del cliente, partendo dalla conversione della dinamica aziendale in cifre fino ad arrivare alla riconversione delle cifre in andamenti economici, finanziari e patrimoniali.

Nel processo di assegnazione del Rating vengono valorizzati per primi i Fattori di Rischio Finanziario, tramite un’analisi economica, patrimoniale e finanziaria (Score di Bilancio), un’analisi qualitativa dell’azienda (Score Qualitativo) e da un’analisi delle sue caratteristiche ambientali (Score Ambientale).

Nella valorizzazione dei Fattori di Rischio Non Finanziario vi è l’andamento del rapporto tra Istituto di Credito ed il Cliente, e l’andamento del rapporto tra il Sistema Bancario ed i Cliente.

L’elemento fondamentale di questa fase è rappresentato dalla Centrale Dei Rischi: il

superamento degli affidamenti accordati provoca un significativo automatico abbassamento del Rating Cliente, che può condurre finanche al rientro delle posizioni debitorie ed all’estinzione degli affidamenti accordati.

La formazione per le imprese da parte di A.A.C.

Consulting prevede l’aumento della cultura del personale delegato al rapporto amministrativo- finanziario sui vari elementi ai quali il sistema

bancario deve rigorosamente attenersi in base agli accordi Basilea 2 e, specialmente, Basilea 3:

• obbligo di classificare i propri clienti, attraverso procedure di valutazione, in base alla loro rischiosità;

• obbligo di accantonare quote di capitale proporzionali al rischio derivante dai vari rapporti di credito assunti: maggior rischio equivale a maggiori accantonamenti.

b. Il Servizio di analisi della Qualità

andamentale della Centrale dei Rischi per le imprese.

A volte le imprese possono vedersi negato l’accesso al credito senza conoscere in dettaglio il motivo che ha condotto a una tale decisione. Il Servizio offerto consente, invece, all’impresa di

«guardarsi allo specchio» nello stesso modo in cui la guarderebbero gli istituti bancari. Alimentando, con i dati forniti dalla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia, uno specifico software, è possibile ottenere un report molto dettagliato ad uso interno, che permette d’individuare gli aspetti critici del quadro finanziario aziendale (affidamenti, utilizzi, sconfinamenti), di valutarne l’impatto su uno score ben definito appositamente calcolato e, naturalmente, di prendere le necessarie iniziative correttive. In questo modo, pertanto, la conoscenza dei particolari - e del loro impatto sulla valutazione complessiva - alimenta le scelte strategiche. Si veda, a riguardo, il documento relativo.

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RAPPORTI BANCARI, FIDEIUSSIONI E FONDO DI GARANZIA

La garanzia fideiussoria è una garanzia che prevede il fideiussore quale garante nei confronti di un soggetto creditore. Il fideiussore interviene qualora il contraente (debitore principale) risulti inadempiente per quanto riguarda le obbligazioni assunte nei confronti del creditore (beneficiario).

L’ente incaricato di stipulare la garanzia fideiussoria si impegna a ristorare il soggetto creditore nel caso di inadempienza da parte del debitore principale fino alla concorrenza dell’ammontare economico determinato in sede di stipula del contratto.

Il Fondo di Garanzia. Nel contesto delle Piccole Medie Imprese, uno strumento assai efficace, finalizzato agli investimenti del Circolante e delle Immobilizzazioni Tecniche, riguarda l’intervento pubblico della Garanzia sul credito. Possono essere garantite le imprese che rispettano i parametri delle PMI e cioè tutte le aziende che singolarmente o tra loro collegate e/o associate non abbiano più di 250 dipendenti ed il cui fatturato complessivo non sia superiore ad € 50.000.000,00 (Cinquanta Milioni/00).

L’intervento è concesso fino ad un massimo dell’80%

del finanziamento, sia su operazioni a Breve Termine, sia su quelle a Medio-Lungo Termine: ciò significa che è finalizzato sia ai fabbisogni finanziari relativi al Circolante, sia agli Investimenti Tecnici.

Il Fondo può garantire a ciascuna impresa un importo massimo di € 2.500.000,00. Tale plafond può essere utilizzato attraverso una o più operazioni, fino alla concorrenza del tetto stabilito, e senza un limite di operazioni effettuabili sempre nel rispetto dell’importo massimo.

La garanzia può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da Istituti di Credito, società di leasing o società Finanziarie di emanazione delle Regioni, che abbiano impostato pratiche di finanziamento a favore delle PMI. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e impresa. Tassi di interesse, condizioni di rimborso ecc., sono lasciati alla contrattazione tra le parti, ma sulla parte garantita dal Fondo non possono essere acquisite garanzie.

L’attività di A.A.C.

Consulting

a. L’analisi dettagliata ed approfondita dei rapporti intercorrenti col sistema bancario da parte di A.A.C. Consulting ha un’importante finalità a favore del cliente. Nel momento in cui sono richieste garanzie per il mantenimento di una linea di credito, è necessaria all’impresa un’adeguata tempestività nella risposta, per evitare riduzioni o revoche delle linee di affidamento. Tale situazione può dare luogo a situazioni di scarsa lucidità dettate dall’emergenza nel personale direttivo preposto, e l’affiancamento di esperti di A.A.C.

Consulting in queste fasi può consentire di mantenere il controllo opportuno di questi scambi.

b. La rete di relazioni di A.A.C. Consulting comprende anche alcuni prestigiosi istituti di credito, con i quali sono state concordate convenzioni a favore delle imprese clienti.

c. A.A.C. Consulting è Punto Informativo, per la Provincia di Parma, di Confidi.Net (Consorzio di Garanzia ex Art.107 - www.

confidi.net) che, con i suoi esperti collaboratori, ha la missione di intermediare fra il mondo delle imprese e quello bancario, per favorire l’accesso al credito mediante la prestazione di

garanzie fidejussorie.

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INTERVENTI SUL CAPITALE DELL’IMPRESA

Molte società si costituiscono spesso nella forma “a responsabilità limitata” (Srl), con un capitale minimo previsto di legge ed una gestione della Persona Giuridica come se fosse una Persona Fisica, soprattutto senza affrontare quegli obblighi e quei costi derivanti dalla presenza di un organo di controllo come il Collegio Sindacale che il limitato capitale non rende obbligatorio.

La Consistenza Patrimoniale è stata per molti anni trascurata e sottovalutata, limitandola in gran parte al Capitale Minimo Deliberato, Sottoscritto e Versato e con poche voci riguardanti le Riserve, nelle quali quasi sempre compaiono quelle d’obbligo.

In conseguenza di ciò si possono trovare aziende con diverse decine di milioni di fatturato gestite sotto la forma giuridica di Srl non adeguatamente capitalizzate.

Una forma di aumento della Consistenza Patrimoniale è l’acquisizione di Partecipazioni Societarie da parte

di o tramite Banche d’Affari. Essa viene effettuata con l’obiettivo di sostenere l’azienda nei successivi 3-5 anni, per ottenerne una valorizzazione all’interno del mercato di riferimento, e predefinendo anche la rinegoziazione delle quote di partecipazione preferibilmente con l’azionista o con il socio di maggioranza.

Una corretta patrimonializzazione migliora la Valutazione Rating dell’azienda che, abbinata alla partecipazione della Banca d’Affari o di un investitore istituzionale nella compagine sociale, permette alla società di avere una maggiore capacità di accesso al credito, una migliore classificazione e considerazione nelle gare, una migliore classificazione SOA ed una maggiore credibilità verso i fornitori.

Non meno importante il fatto che la maggiore liquidità può consentire all’impresa di essere più forte nel superamento di eventuali successivi momenti di difficoltà.

Nello scenario delle PMI una costante facilmente riscontrabile è il non adeguamento ai parametri di Basilea 2 - 3 in merito alla Consistenza Patrimoniale.

L’attività di A.A.C.

Consulting

A.A.C. Consulting, dopo aver rilevato la rispondenza dell’impresa a vari parametri economico-finanziari e di prospettiva reale di sviluppo, può sottoporre alla Merchant Bank di riferimento un’opzione per entrare nel capitale societario tramite l’acquisizione di quote di

partecipazione.

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STRATEGIE OPERATIVE

L’attività di A.A.C.

Consulting

• Due Diligence: è la descrizione accurata, basata su dati oggettivi, delle caratteristiche economico-finanziarie, patrimoniali,

organizzative e strategiche di un’impresa, come base per investimenti, acquisizioni e partnership di vario livello.

• Piano Industriale / Business Plan: l’analisi di base effettuata a 360 gradi su un’Impresa porta ad evidenziare sia i punti di forza che le criticità e le necessarie misure correttive.

Il miglioramento della performance può derivare da una serie di fattori: nuove iniziative produttive e commerciali, nuove modalità organizzative e gestionali, nuove visioni strategiche e la loro traduzione in progetti concreti, nuove modalità di valutazione e impostazione della finanza aziendale. Sia a fini di indirizzo interno, che come documento da sottoporre a potenziali investitori, è fondamentale redigere un Business Plan, documento che illustra in termini qualitativi e quantitativi le intenzioni del management relative alle strategie competitive dell’azienda, le azioni che saranno realizzate per il

raggiungimento degli obiettivi strategici e la stima, concreta e realistica, dei risultati attesi. A.A.C. Consulting affianca i clienti nella costruzione e redazione del piano prevedendo anche l’inquadramento dell’azienda nel contesto del suo settore di appartenenza e dell’ambiente competitivo.

ll documento costituisce uno degli elementi chiave valutati dagli investitori per decidere se

impegnare i loro capitali in un’azienda.

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CONTROLLO D’IMPRESA

L’attività di A.A.C. Consulting

Esistono processi, all’interno dell’Enterprise Governance, che mettono in correlazione le performance produttive aziendali, il contenimento dei costi e l’instaurarsi di corretti flussi finanziari.

A.A.C. Consulting affianca il cliente in attività relative a:

• il Controllo di Gestione: il sistema di

valutazioni, misurazioni, controlli e stime volti a monitorare ed indirizzare la “rotta” dell’impresa verso gli obiettivi di performance prestabiliti. Le tecniche di Controllo di Gestione conferiscono il massimo potere esplicativo e di indirizzo ai dati prodotti e circolanti all’interno dell’impresa, fornendo al management strumenti di

valutazione immediati, efficaci e tempestivi.

• la Misurazione dei Processi d’Impresa:

l’attivazione di strumenti di valutazione in grado di mettere in relazione ed allineare gli elementi strategici con gli strumenti quantitativi di valutazione della performance.

• Analisi di Supporto all’adozione di una Lean Organization: formazione e consulenza per l’applicazione concreta alla singola realtà aziendale della visione “Lean”. Tale visione si è sviluppata a partire dal Giappone ed è arrivata negli Stati Uniti e in Europa, dove è utilizzata sia da grandi gruppi industriali che da PMI, con riduzione dei costi sovente anche ben oltre il 20% (elementi tangibili), facilità di lavoro per le Risorse Umane ed orientamento al miglioramento continuo a tutti i livelli produttivi ed organizzativi (intangibili).

• Formazione ed affiancamento nell’impiego della Balanced Scorecard come sistema di management strategico. Si tratta di uno strumento impiegato in molteplici campi: industria, governo, commercio, organizzazioni non-profit. La BSC permette di allineare il business attraverso la visione strategica dell’organizzazione, incrementando la comunicazione interna ed esterna e

monitorando le performance dell’organizzazione tramite obiettivi strategici.

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A.A.C. Consulting S.r.l. a Socio Unico Consulenza di Direzione e Organizzazione www.aac-consulting.it info@aac-consulting.it

Via Giosuè Carducci 24 Parma - Tel. 0521 532631 - Fax. 0521 1523233 Consentire alla clientela, con i servizi di Consulenza di Direzione ed Organizzazione, di scoprire, dichiarare e raggiungere il proprio sogno imprenditoriale tramite la creazione e il mantenimento di una struttura d’impresa adeguata, efficiente ed efficace.

Aiutare le imprese nelle fasi di selezione e cambio mansione con protocolli di valutazione approfondita dei talenti delle risorse umane per trovare adeguate capacità, conoscenze ed abilità per il ruolo; a crescere cognitivamente con l’erogazione di una formazione manageriale ed esperienziale di alto livello; ad innovare la struttura, l’organizzazione ed i metodi per ottenere duraturi vantaggi competitivi sul mercato in evoluzione attraverso studi, analisi e realizzazione di idee; a rendere operativi sistemi proattivi di controllo di tutti gli elementi altamente significativi per l’impresa quali la crescita, il consolidamento, lo sviluppo ed il raggiungimento della leadership.

Generare nella clientela costante soddisfazione, benessere personale, economico e spirito di squadra offrendo servizi di Consulenza di Direzione ad alta professionalità.

La Mission

Riferimenti

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