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FONDAZIONE SAN SALVATORE. Sede in VIA PIAVE FICAROL0 (RO) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

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(1)

Reg. Imp. 01209290293 Rea 136127 FONDAZIONE SAN SALVATORE

Sede in VIA PIAVE 67 - 45036 FICAROL0 (RO) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

Premessa

Signori Consiglieri,

il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 49.494.

Attività svolte

La vostra Società, come ben sapete, svolge la propria attività nel settore del servizio sanitario assistenziale.

Si rimanda alla relazione sulla gestione per una più approfondita conoscenza.

Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio

I fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio sono i seguenti:

Come ben sapete in data 12 agosto 2014 la società Residenza S.Salvatore a socio unico è stata oggetto con atto notaio Castellani ad una trasformazione eterogenea di società a responsabilità limitata in Fondazione – successivamente nella stessa data ad opera dello stesso notaio Castellani il Comune di Ficarolo ha trasferito a titolo gratuito l’immobile dove la Fondazione svolge la propria attivita’

Criteri di formazione

Il bilancio sottopostoVi è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art. 2435 bis, 1°

comma. Al fine di fornire tuttavia un'informativa più ampia ed esauriente sull'andamento della gestione sociale, nell'ambito in cui opera, si è ritenuto opportuno corredarlo della Relazione sulla Gestione.

Criteri di valutazione

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e OIC 12)

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2014 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività.

L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

(2)

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.

La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Deroghe

(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.)

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423 comma 4 del Codice Civile.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti.

Immobilizzazioni

Immateriali

Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.

Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.

Materiali

Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:

- fabbricati da donazione: 3%

- fabbricati da trasferimento: 1,5%

- biancheria: 40%

- attrezzature sanitarie: 12,5%

- altri beni: 20%

Nel corso del 2014 è pervenuto in proprietà alla Fondazione un immobile ceduto a titolo gratuito da parte del Comune di Ficarolo – immobile ove viene svolta l’attività della Fondazione – per quanto riguarda il valore iscritto a bilancio si è fatto riferimento alla perizia giurata dell’architetto Bacchiega Roberto.

Crediti

Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.

Ratei e risconti

(3)

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.

Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.

Rimanenze magazzino

 Materie prime, ausiliarie e prodotti finiti sono iscritti al costo di acquisto.

Fondi per rischi e oneri

Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.

Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.

Fondo TFR

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Imposte sul reddito

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto:

 gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;

Riconoscimento ricavi

I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.

I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.

I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, sono iscritte per le quote di competenza dell’esercizio.

Attività

B) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

30.862 31.228 (366)

Descrizione costi

Costo storico

Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto

Altre 31.228 31.228

Arrotondamento

(4)

31.228 31.228 II. Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

1.595.261 402.600 1.192.661

Terreni e fabbricati

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo

Costo storico 278.991

Ammortamenti esercizi precedenti (5.875)

Saldo al 31/12/2013 273.116 di cui terreni

Acquisizione dell'esercizio 1.230.000

Ammortamenti dell'esercizio (18.790)

Saldo al 31/12/2014 1.484.326 di cui terreni 487.697

Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto nell’esercizio chiuso al 31.12.2014 a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi.

Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 30% del costo dell’immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate.

Fabbricato provenienza donazione euro 278.990,40 scorporo 30% area sedime euro 83.697,12.- Nuovi Valori – Fabbricato provenienza donazione euro 195.293,28

Terreno relativo sedime euro 83.697,12

Fondo Amm.to terreno ripristino euro 3.524,86 .- ripreso fiscalmente

Fabbricato provenienza Trasferimento a titolo gratuito dal Comune di Ficarolo

Valore da perizia di stima giurata Arch.Roberto Bacchiega - Fabbricato euro 1.180.000,00

Valore da perizia di stima giurata Arch.Roberto Bacchiega – Terreno destinato a parco ed impianti sportivi per una superficie di mq. 12.628,00 – euro 50.000,00

Fabbricato euro 1.180.000,00 scorporo 30% area sedime euro 354.000,00 Nuovi Valori - Fabbricato trasferimento gratuito euro 826.000,00

Terreno relativo sedime euro 354.000,00

Terreno da perizia euro 50.000,00

Fondo Amm.to fabbricato euro 12.915,00.- ripreso fiscalmente

RIEPILOGO

Fabbricato donazione 195.293,28

Fabbricato trasferimento gratuito 826.000,00 Totale valore fabbricati 1.021.293,28

Terreno Donazione 83.697,12

Terreno trasferimento gratuito 354.000,00

Terreno da perizia 50.000,00

Totale valore terreno 487.697,12

(5)

Attrezzature industriali e commerciali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo

Costo storico 192.388

Ammortamenti esercizi precedenti (102.474)

Svalutazione esercizi precedenti

Saldo al 31/12/2013 89.914

Acquisizione dell'esercizio 7.692

Ammortamenti dell'esercizio (17.898)

Saldo al 31/12/2014 79.708

Altri beni

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo

Costo storico 117.554

Ammortamenti esercizi precedenti (77.984)

Svalutazione esercizi precedenti

Saldo al 31/12/2013 39.570

Acquisizione dell'esercizio 3.171

Ammortamenti dell'esercizio (11.514)

Saldo al 31/12/2014 31.227

C) Attivo circolante I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

11.811 8.608 3.203

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.

II. Crediti

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

278.923 294.956 (16.033)

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 211.282 211.282

Per crediti tributari 6.013 6.008 12.021

Verso altri 55.620 55.620

272.915 6.008 278.923

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

(6)

Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426 Codice civile

F.do svalutazione ex art.

106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2013 2.710 2.710

Accantonamento esercizio

908 908

Saldo al 31/12/2014 3.618 3.618

La ripartizione dei crediti al 31/12/2014 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Crediti per Area Geografica

V / clienti V /Controllat

e

V / collegate

V / controllanti

V / altri Totale

Italia 211.282 55.620 266.902

Totale 211.282 55.620 266.902

IV. Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

104.506 156.493 (51.987)

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013

Depositi bancari e postali 104.040 156.430

Denaro e altri valori in cassa 466 63

104.506 156.493

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

114 642 (528)

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Passività

A) Patrimonio netto

(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

1.379.225 99.731 1.279.494

(7)

Descrizione 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014

Capitale 11.000 11.000

Riserva legale 1.763 1.763

Riserva straordinaria o facoltativa 32.499 32.499

Varie altre riserve 1.329.731

9) Riserva Statutaria 95.244 95.244

10) Fondi vincolati destinati da terzi 1.230.000 1.230.000

Conto personalizzabile 4.487 4.487

Utili (perdite) dell'esercizio 54.469 49.494 54.469 49.494

Totale 99.731 1.379.225 99.731 1.379.225

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti

Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Utilizzazioni eff.

Nei 3 es. prec. Per copert. Perdite

Utilizzazioni eff.

Nei 3 es. prec.

Per altre ragioni

Altre riserve 1.329.731 B,

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci

B) Fondi per rischi e oneri

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

17.287 17.287

Descrizione 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014 Per imposte, anche

differite

16.625 16.625

Altri 661 661

Arrotondamento 1 1

17.287 17.287

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

215.503 196.420 19.083

La variazione è così costituita.

Variazioni 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014 TFR, movimenti del

periodo

196.420 29.329 10.246 215.503

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2014 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

(8)

D) Debiti

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

306.892 427.234 (120.342)

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale Di cui relativi a operazioni con

obbligo di retrocessioni

a termine

Debiti verso fornitori 161.879 161.879

Debiti tributari 31.513 31.513

Debiti verso istituti di previdenza

34.010 34.010

Altri debiti 79.490 79.490

306.892 306.892

La ripartizione dei Debiti al 31/12/2014 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Debiti per Area Geografica

V / fornitori V /Controllate

V / Collegate V / Controllanti

V / Altri Totale

Italia 161.879 79.490 241.369

Totale 161.879 79.490 241.369

E) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

102.570 153.855 (51.285)

Saldo al 31/12/2014, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.

La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione

Importo

Conto economico

A) Valore della produzione

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

(9)

2.397.924 2.322.512 75.412

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni

Ricavi vendite e prestazioni 2.370.954 2.290.249 80.705

Altri ricavi e proventi 26.970 32.263 (5.293)

2.397.924 2.322.512 75.412

La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione.

I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti:

Ricavi per categoria di attività

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

La ripartizione dei ricavi per categoria di attività non è significativa.

Ricavi per area geografica

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa.

B) Costi della produzione

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

2.346.735 2.306.736 39.999

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni

Materie prime, sussidiarie e merci 68.456 67.920 536

Servizi 1.323.507 1.334.945 (11.438)

Godimento di beni di terzi

Salari e stipendi 641.387 614.450 26.937

Oneri sociali 194.315 190.735 3.580

Trattamento di fine rapporto 29.329 27.296 2.033

Trattamento quiescenza e simili

Altri costi del personale 16.057 8.337 7.720

Ammortamento immobilizzazioni immateriali 5.699 7.847 (2.148)

Ammortamento immobilizzazioni materiali 48.201 37.020 11.181

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni

Svalutazioni crediti attivo circolante 908 1.114 (206)

Variazione rimanenze materie prime (3.203) (2.185) (1.018)

Accantonamento per rischi Altri accantonamenti

Oneri diversi di gestione 22.079 19.257 2.822

2.346.735 2.306.736 39.999

C) Proventi e oneri finanziari

(10)

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

98 (472) 570

Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni

Proventi diversi dai precedenti 199 84 115

(Interessi e altri oneri finanziari) (101) (556) 455

98 (472) 570

Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni

53.080 40.326 12.754

Imposte Saldo al

31/12/2014

Saldo al 31/12/2013

Variazioni

Imposte correnti: 53.080 40.326 12.754

IRES 33.214 20.304 12.910

IRAP 19.866 20.022 (156)

Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) IRES IRAP

Proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

53.080 40.326 12.754

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.

Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere fiscale risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico:

Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)

Descrizione Valore Imposte

Risultato prima delle imposte 102.574

Onere fiscale teorico (%) 27,5 28.208

Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi: 0

riprese fiscali in aumento 5.288

ammortamento fabbricati non deducibile 12.915

18.203 Differenze temporanee deducibili in esercizi

successivi:

0

Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti

0

Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi

0

Imponibile fiscale 120.777

(11)

Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 33.214

Determinazione dell’imponibile IRAP

Descrizione Valore Imposte

Differenza tra valore e costi della produzione 933.185

cuneo fiscale (489.140)

444.045

Onere fiscale teorico (%) 3,9 17.318

Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi:

0

costi non dedubili ai fini Irap 15.817

sopravvenienza 51.285

Imponibile Irap 511.147

IRAP corrente per l’esercizio 19.866

Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata:

Fiscalità differita / anticipata

Non si sono conteggiate imposte differite attive non ricorrendone i presupposti.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società non ha emesso strumenti finanziari.

Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati

(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati.

Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)

La società non ha posto in essere operazioni con parti correlate.

Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.)

La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Altre informazioni

Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori (articolo 2427, primo comma, n. 16, C.c.).

(12)

Qualifica Compenso

Amministratori 9.992

Compenso revisore 333

Rendiconto finanziario

Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria

Descrizione esercizio

31/12/2014

esercizio 31/12/2013 A. Flusso finanziario della gestione reddituale

Utile (perdita) dell'esercizio 49.494 54.469

Imposte sul reddito 53.080 40.326

Interessi passivi (interessi attivi) (98) 472

(Dividendi)

Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5

Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5

Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14 Minusvalenze da alienazioni

Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione relative a:

di cui immobilizzazioni materiali di cui immobilizzazioni immateriali di cui mmobilizzazioni finanziarie

1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da cessione

102.476 95.267

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita

Accantonamenti ai fondi 29.328 27.296

Ammortamenti delle immobilizzazioni 53.901 44.867 Svalutazioni per perdite durevoli di valore

Altre rettifiche per elementi non monetari

2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 83.229 72.163 Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(incremento) delle rimanenze (3.203) (3.203) Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti 42.035 42.035 Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori (134.015) (134.015) Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi 528 528 Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi (51.285) (51.285) Altre variazioni del capitale circolante netto (39.536) (39.536) 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn (185.476) (185.476) Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) 98 (472)

(Imposte sul reddito pagate) (25.872) (13.118)

Dividendi incassati

(13)

(Utilizzo dei fondi) (10.246) (27.296) 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche (36.020) (40.886) FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE

REDDITUALE (A)

(35.791) (58.932)

B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento

Immobilizzazioni materiali (1.240.863) (37.020)

(Investimenti) (1.240.863) (37.020)

Prezzo di realizzo disinvestimenti

Immobilizzazioni immateriali (5.333) (7.847)

(Investimenti) (3.973)

Prezzo di realizzo disinvestimenti (5.333) (3.874)

Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti)

Prezzo di realizzo disinvestimenti

Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate (Investimenti)

Prezzo di realizzo disinvestimenti

Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide

FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B)

(1.246.196) (44.867)

C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi

Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti

Rimborso finanziamenti Mezzi propri

Aumento di capitale a pagamento 1.230.000 1.225.025

Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati

FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO ( C )

1.230.000 1.225.025

INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE

DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+-B+-C)

(51.987) 1.121.226

DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI 156.493 156.493

DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI 104.506 156.493

INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE

DISPONIBILITA' LIQUIDE

(51.987) (51.987)

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Presidente del Consiglio di amministrazione Ezio Donegatti

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