Reg. Imp. 01209290293 Rea 136127 FONDAZIONE SAN SALVATORE
Sede in VIA PIAVE 67 - 45036 FICAROL0 (RO) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014
Premessa
Signori Consiglieri,
il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 49.494.
Attività svolte
La vostra Società, come ben sapete, svolge la propria attività nel settore del servizio sanitario assistenziale.
Si rimanda alla relazione sulla gestione per una più approfondita conoscenza.
Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio
I fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio sono i seguenti:
Come ben sapete in data 12 agosto 2014 la società Residenza S.Salvatore a socio unico è stata oggetto con atto notaio Castellani ad una trasformazione eterogenea di società a responsabilità limitata in Fondazione – successivamente nella stessa data ad opera dello stesso notaio Castellani il Comune di Ficarolo ha trasferito a titolo gratuito l’immobile dove la Fondazione svolge la propria attivita’
Criteri di formazione
Il bilancio sottopostoVi è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art. 2435 bis, 1°
comma. Al fine di fornire tuttavia un'informativa più ampia ed esauriente sull'andamento della gestione sociale, nell'ambito in cui opera, si è ritenuto opportuno corredarlo della Relazione sulla Gestione.
Criteri di valutazione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e OIC 12)
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2014 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.
La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.
Deroghe
(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.)
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423 comma 4 del Codice Civile.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti.
Immobilizzazioni
Immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.
Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:
- fabbricati da donazione: 3%
- fabbricati da trasferimento: 1,5%
- biancheria: 40%
- attrezzature sanitarie: 12,5%
- altri beni: 20%
Nel corso del 2014 è pervenuto in proprietà alla Fondazione un immobile ceduto a titolo gratuito da parte del Comune di Ficarolo – immobile ove viene svolta l’attività della Fondazione – per quanto riguarda il valore iscritto a bilancio si è fatto riferimento alla perizia giurata dell’architetto Bacchiega Roberto.
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
Rimanenze magazzino
Materie prime, ausiliarie e prodotti finiti sono iscritti al costo di acquisto.
Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.
Fondo TFR
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
Imposte sul reddito
Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto:
gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;
Riconoscimento ricavi
I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, sono iscritte per le quote di competenza dell’esercizio.
Attività
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
30.862 31.228 (366)
Descrizione costi
Costo storico
Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto
Altre 31.228 31.228
Arrotondamento
31.228 31.228 II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
1.595.261 402.600 1.192.661
Terreni e fabbricati
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)
Descrizione Importo
Costo storico 278.991
Ammortamenti esercizi precedenti (5.875)
Saldo al 31/12/2013 273.116 di cui terreni
Acquisizione dell'esercizio 1.230.000
Ammortamenti dell'esercizio (18.790)
Saldo al 31/12/2014 1.484.326 di cui terreni 487.697
Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto nell’esercizio chiuso al 31.12.2014 a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi.
Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 30% del costo dell’immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate.
Fabbricato provenienza donazione euro 278.990,40 scorporo 30% area sedime euro 83.697,12.- Nuovi Valori – Fabbricato provenienza donazione euro 195.293,28
Terreno relativo sedime euro 83.697,12
Fondo Amm.to terreno ripristino euro 3.524,86 .- ripreso fiscalmente
Fabbricato provenienza Trasferimento a titolo gratuito dal Comune di Ficarolo
Valore da perizia di stima giurata Arch.Roberto Bacchiega - Fabbricato euro 1.180.000,00
Valore da perizia di stima giurata Arch.Roberto Bacchiega – Terreno destinato a parco ed impianti sportivi per una superficie di mq. 12.628,00 – euro 50.000,00
Fabbricato euro 1.180.000,00 scorporo 30% area sedime euro 354.000,00 Nuovi Valori - Fabbricato trasferimento gratuito euro 826.000,00
Terreno relativo sedime euro 354.000,00
Terreno da perizia euro 50.000,00
Fondo Amm.to fabbricato euro 12.915,00.- ripreso fiscalmente
RIEPILOGO
Fabbricato donazione 195.293,28
Fabbricato trasferimento gratuito 826.000,00 Totale valore fabbricati 1.021.293,28
Terreno Donazione 83.697,12
Terreno trasferimento gratuito 354.000,00
Terreno da perizia 50.000,00
Totale valore terreno 487.697,12
Attrezzature industriali e commerciali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)
Descrizione Importo
Costo storico 192.388
Ammortamenti esercizi precedenti (102.474)
Svalutazione esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2013 89.914
Acquisizione dell'esercizio 7.692
Ammortamenti dell'esercizio (17.898)
Saldo al 31/12/2014 79.708
Altri beni
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)
Descrizione Importo
Costo storico 117.554
Ammortamenti esercizi precedenti (77.984)
Svalutazione esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2013 39.570
Acquisizione dell'esercizio 3.171
Ammortamenti dell'esercizio (11.514)
Saldo al 31/12/2014 31.227
C) Attivo circolante I. Rimanenze
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
11.811 8.608 3.203
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.
II. Crediti
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
278.923 294.956 (16.033)
Descrizione Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale
Verso clienti 211.282 211.282
Per crediti tributari 6.013 6.008 12.021
Verso altri 55.620 55.620
272.915 6.008 278.923
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:
Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426 Codice civile
F.do svalutazione ex art.
106 D.P.R. 917/1986
Totale
Saldo al 31/12/2013 2.710 2.710
Accantonamento esercizio
908 908
Saldo al 31/12/2014 3.618 3.618
La ripartizione dei crediti al 31/12/2014 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Crediti per Area Geografica
V / clienti V /Controllat
e
V / collegate
V / controllanti
V / altri Totale
Italia 211.282 55.620 266.902
Totale 211.282 55.620 266.902
IV. Disponibilità liquide
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
104.506 156.493 (51.987)
Descrizione 31/12/2014 31/12/2013
Depositi bancari e postali 104.040 156.430
Denaro e altri valori in cassa 466 63
104.506 156.493
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.
D) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
114 642 (528)
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Passività
A) Patrimonio netto
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
1.379.225 99.731 1.279.494
Descrizione 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014
Capitale 11.000 11.000
Riserva legale 1.763 1.763
Riserva straordinaria o facoltativa 32.499 32.499
Varie altre riserve 1.329.731
9) Riserva Statutaria 95.244 95.244
10) Fondi vincolati destinati da terzi 1.230.000 1.230.000
Conto personalizzabile 4.487 4.487
Utili (perdite) dell'esercizio 54.469 49.494 54.469 49.494
Totale 99.731 1.379.225 99.731 1.379.225
Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti
Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)
Quota disponibile
Utilizzazioni eff.
Nei 3 es. prec. Per copert. Perdite
Utilizzazioni eff.
Nei 3 es. prec.
Per altre ragioni
Altre riserve 1.329.731 B,
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci
B) Fondi per rischi e oneri
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
17.287 17.287
Descrizione 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014 Per imposte, anche
differite
16.625 16.625
Altri 661 661
Arrotondamento 1 1
17.287 17.287
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
215.503 196.420 19.083
La variazione è così costituita.
Variazioni 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014 TFR, movimenti del
periodo
196.420 29.329 10.246 215.503
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2014 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.
D) Debiti
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
306.892 427.234 (120.342)
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Descrizione Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale Di cui relativi a operazioni con
obbligo di retrocessioni
a termine
Debiti verso fornitori 161.879 161.879
Debiti tributari 31.513 31.513
Debiti verso istituti di previdenza
34.010 34.010
Altri debiti 79.490 79.490
306.892 306.892
La ripartizione dei Debiti al 31/12/2014 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Debiti per Area Geografica
V / fornitori V /Controllate
V / Collegate V / Controllanti
V / Altri Totale
Italia 161.879 79.490 241.369
Totale 161.879 79.490 241.369
E) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
102.570 153.855 (51.285)
Saldo al 31/12/2014, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).
Descrizione
Importo
Conto economico
A) Valore della produzione
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
2.397.924 2.322.512 75.412
Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni
Ricavi vendite e prestazioni 2.370.954 2.290.249 80.705
Altri ricavi e proventi 26.970 32.263 (5.293)
2.397.924 2.322.512 75.412
La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti:
Ricavi per categoria di attività
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)
La ripartizione dei ricavi per categoria di attività non è significativa.
Ricavi per area geografica
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)
La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa.
B) Costi della produzione
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
2.346.735 2.306.736 39.999
Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni
Materie prime, sussidiarie e merci 68.456 67.920 536
Servizi 1.323.507 1.334.945 (11.438)
Godimento di beni di terzi
Salari e stipendi 641.387 614.450 26.937
Oneri sociali 194.315 190.735 3.580
Trattamento di fine rapporto 29.329 27.296 2.033
Trattamento quiescenza e simili
Altri costi del personale 16.057 8.337 7.720
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 5.699 7.847 (2.148)
Ammortamento immobilizzazioni materiali 48.201 37.020 11.181
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Svalutazioni crediti attivo circolante 908 1.114 (206)
Variazione rimanenze materie prime (3.203) (2.185) (1.018)
Accantonamento per rischi Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione 22.079 19.257 2.822
2.346.735 2.306.736 39.999
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
98 (472) 570
Descrizione 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni
Proventi diversi dai precedenti 199 84 115
(Interessi e altri oneri finanziari) (101) (556) 455
98 (472) 570
Imposte sul reddito d'esercizio
Saldo al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2013 Variazioni
53.080 40.326 12.754
Imposte Saldo al
31/12/2014
Saldo al 31/12/2013
Variazioni
Imposte correnti: 53.080 40.326 12.754
IRES 33.214 20.304 12.910
IRAP 19.866 20.022 (156)
Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) IRES IRAP
Proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale
53.080 40.326 12.754
Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.
Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere fiscale risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico:
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)
Descrizione Valore Imposte
Risultato prima delle imposte 102.574
Onere fiscale teorico (%) 27,5 28.208
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi: 0
riprese fiscali in aumento 5.288
ammortamento fabbricati non deducibile 12.915
18.203 Differenze temporanee deducibili in esercizi
successivi:
0
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
0
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi
0
Imponibile fiscale 120.777
Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 33.214
Determinazione dell’imponibile IRAP
Descrizione Valore Imposte
Differenza tra valore e costi della produzione 933.185
cuneo fiscale (489.140)
444.045
Onere fiscale teorico (%) 3,9 17.318
Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi:
0
costi non dedubili ai fini Irap 15.817
sopravvenienza 51.285
Imponibile Irap 511.147
IRAP corrente per l’esercizio 19.866
Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata:
Fiscalità differita / anticipata
Non si sono conteggiate imposte differite attive non ricorrendone i presupposti.
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società non ha emesso strumenti finanziari.
Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati
(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati.
Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)
La società non ha posto in essere operazioni con parti correlate.
Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.)
La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.
Altre informazioni
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori (articolo 2427, primo comma, n. 16, C.c.).
Qualifica Compenso
Amministratori 9.992
Compenso revisore 333
Rendiconto finanziario
Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria
Descrizione esercizio
31/12/2014
esercizio 31/12/2013 A. Flusso finanziario della gestione reddituale
Utile (perdita) dell'esercizio 49.494 54.469
Imposte sul reddito 53.080 40.326
Interessi passivi (interessi attivi) (98) 472
(Dividendi)
Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5
Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5
Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14 Minusvalenze da alienazioni
Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione relative a:
di cui immobilizzazioni materiali di cui immobilizzazioni immateriali di cui mmobilizzazioni finanziarie
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da cessione
102.476 95.267
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita
Accantonamenti ai fondi 29.328 27.296
Ammortamenti delle immobilizzazioni 53.901 44.867 Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Altre rettifiche per elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 83.229 72.163 Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze (3.203) (3.203) Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti 42.035 42.035 Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori (134.015) (134.015) Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi 528 528 Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi (51.285) (51.285) Altre variazioni del capitale circolante netto (39.536) (39.536) 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn (185.476) (185.476) Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 98 (472)
(Imposte sul reddito pagate) (25.872) (13.118)
Dividendi incassati
(Utilizzo dei fondi) (10.246) (27.296) 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche (36.020) (40.886) FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE
REDDITUALE (A)
(35.791) (58.932)
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Immobilizzazioni materiali (1.240.863) (37.020)
(Investimenti) (1.240.863) (37.020)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali (5.333) (7.847)
(Investimenti) (3.973)
Prezzo di realizzo disinvestimenti (5.333) (3.874)
Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate (Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B)
(1.246.196) (44.867)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti
Rimborso finanziamenti Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento 1.230.000 1.225.025
Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO ( C )
1.230.000 1.225.025
INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+-B+-C)
(51.987) 1.121.226
DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI 156.493 156.493
DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI 104.506 156.493
INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE
DISPONIBILITA' LIQUIDE
(51.987) (51.987)
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Presidente del Consiglio di amministrazione Ezio Donegatti