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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Liceo Statale Gandhi di Casoria (NA) A.S. 2020/2021
Classe V sez. E LICEO SCIENTIFICO opz. SCIENZE APPLICATE
SOMMARIO
RIFERIMENTO NORMATIVO
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto
1.2 Presentazione Istituto
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF) 2.2 Quadro orario settimanale
3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione consiglio di classe 3.2 Continuità docenti
3.3 Composizione e storia classe
4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE 5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
5.1 Metodologie e strategie didattiche 5.2 CLIL: attività e modalità insegnamento
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento PCTO (ex ASL): attività nel triennio 5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo 6. ATTIVITA’ E PROGETTI
6.1 Attività di recupero e potenziamento
6.2 Attività e progetti attinenti a “Educazione Civica”
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa 6.4 Percorsi interdisciplinari
6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari 6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento 7. INDICAZIONI SU DISCIPLINE
7.1 Schede informative su singole discipline 7.2 Snodi tematici inter- e pluridisciplinari
7.3 Argomenti assegnati a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio per la discussione della prima parte dell’Esame di Stato per l’a.s.
2020/2021
7.4 Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio
8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 8.1 Criteri di valutazione
8.2 Criteri attribuzione crediti
8.3 Griglie di valutazione prove scritte 8.4 Griglie di valutazione colloquio
9. SIMULAZIONI DELLE PROVE: INDICAZIONI ED OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI
9.1. Eventuali attività in preparazione dell’esame di stato ALLEGATI
CONSIGLIO DI CLASSE CON FIRMA DEI DOCENTI
3 RIFERIMENTO NORMATIVO
OM 53 03/03/2021 Art. 10, c. 1, 2
1. Entro il 15 maggio 2021 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell‟articolo 17, comma 1, del Dlgs 62/2017, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell‟esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l‟insegnamento trasversale di Educazione civica. Il documento indica inoltre:
a) L‟argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell‟elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all‟articolo 18, comma 1, lettera a);
b) i testi oggetto di studio nell‟ambito dell‟insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all‟articolo 18 comma 1, lettera b);
c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l‟insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
2. Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell‟esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle attività, i percorsi e i progetti svolti nell‟ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e dell‟insegnamento dell‟Educazione Civica riferito all‟a.s.
2020/21, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto.
OM 53 03/03/2021 Art. 17, cc. 1, 2, 3, 4
1. Le prove d‟esame di cui all‟articolo 17 del Dlgs 62/2017 sono sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente.
2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
a) di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
b) di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al profilo educativo culturale e professionale del percorso frequentato le esperienze svolte nell‟ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall‟emergenza pandemica;
c) di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione civica, per come enucleate all‟interno delle singole discipline.
3. La sottocommissione provvede alla predisposizione e all‟assegnazione dei materiali di cui all‟articolo 18 comma 1, lettera c) all‟inizio di ogni giornata di colloqui, prima del loro avvio, per i relativi candidati. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare. Nella predisposizione dei materiali e nella preliminare assegnazione ai candidati, la sottocommissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle iniziative di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi, nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.
4. Nella conduzione del colloquio, la sottocommissione tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello
studente.
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto
Il territorio sorge nella seconda città per numero di abitanti, dopo il capoluogo nella provincia di Napoli e si caratterizza per una rapida espansione edilizia a partire dagli anni '70, un incremento della popolazione (trasmigrazione di nuove famiglie da altre zone della provincia e da Napoli città stessa), sovrapposizione del ceto medio borghese, progressiva scomparsa delle attività tradizionali, notevole evoluzione del terziario, del commercio e della piccola e media industria. In questo contesto socio-economico eterogeneo gli alunni della scuola presentano situazioni familiari e bisogni socio-culturali molto diversificati. Anche in ragione del fatto che il Liceo Statale Gandhi ha al suo interno ben quattro indirizzi liceali diversi quali il Liceo Classico (NAPC029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio-alto, il Liceo delle Scienze Umane Economico Sociale o LES (NAPS029017) con un contesto socioeconomico di provenienza medio-basso, il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate (NAPS029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio, il Liceo Scientifico tradizionale (NAPS029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio-alto.
L'eterogeneità degli indirizzi liceali è sicuramente un vincolo, ma anche un punto di forza, perché può leggersi come un'opportunità di traino per gli studenti complessivamente e come traino socio-culturale in generale. Non risultano studenti nomadi e studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate.
1.2 Presentazione Istituto
Il Liceo Gandhi è ubicato su due plessi nel comune di Casoria. I plessi si trovano a poca distanza l'uno dall'altro e sono stati di recente oggetto di ristrutturazione. La scuola, nel complesso, risulta sopra gli indicatori della media nazionale per quanto riguarda il possesso delle certificazioni per la sicurezza (D. Lgs. 81/08) e l'adeguamento delle strutture al superamento delle barriere architettoniche. La scuola si è dotata negli ultimi anni di infrastrutture per il potenziamento degli ambienti di apprendimento quali laboratori di Informatica, laboratori di Chimica e Fisica, materiali scientifici, LIM in quasi tutte le aule e collegamento wireless nelle aule. La scuola riceve finanziamenti totali pari ad euro di cui l'89% dallo Stato e la parte restante da famiglie, privati e finanziamenti U.E. per progetti PON FSE e FESR essendo la Campania inserita nelle aree dell'obiettivo convergenza.
Il liceo è formato da:
LC-LS- CASORIA– Liceo Classico (NAPC02901) con il seguente indirizzo di studio:
o Classico
LIC. SCIENZE UMANE " GANDHI"–Istituto magistrale (NAPM02901) con il seguente indirizzo di studio:
o Scienze Umane - Opz. Economico Sociale
LC/LS DI CASORIA - LICEO SCIENTIFICO (NAPS029017) con i seguenti indirizzo di studio:
o Scientifico
o Scientifico - Opzione Scienze Applicate o Scienze Umane
o Opz. Economico Sociale
5 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all‟inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell‟assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l‟esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d‟arte;
l‟uso costante del laboratorio per l‟insegnamento delle discipline scientifiche;
la pratica dell‟argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
l„uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell‟offerta formativa; la libertà dell‟insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l‟intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più
avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
curare l‟esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell‟informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
Area storico-umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all‟Italia e all‟Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d‟Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall‟antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l‟analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell‟ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell‟informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell‟individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali Liceo scientifico
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Favorisce l‟acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,
anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
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Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell‟indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell‟individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l‟uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Opzione Scienze applicate
“Nell‟ambito della programmazione regionale dell‟offerta formativa, può essere attivata l‟opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all‟informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2),
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
elaborare l‟analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
individuare le caratteristiche e l‟apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all‟analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell‟informatica nello sviluppo scientifico;
saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
2.2 Quadro orario settimanale
LICEO SCIENTIFICO Opzione scienze applicate
1° biennio 2° biennio
5° anno 1°
anno 2°
anno 3°
anno 4°
anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica 165 132 132 132 132
Informatica 66 66 66 66 66
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze naturali* 99 132 165 165 165
Disegno e storia dell‟arte 66 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 891 891 990 990 990
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l‟insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell‟area delle
attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell‟area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni
scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
9 3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
COGNOME NOME RUOLO Disciplina/e
MUSELLA IDA DETERMINATO
ITALIANO
DI MATTIA RAFFAELE INDETERMINATO
FILOSOFIA E STORIA
CUCCURESE MONICA INDETERMINATO
SCIENZE
RIZZO ROSSELLA INDETERMINATO
INGLESE
DE GIULIO CIRO DETERMINATO
SC. MOTORIE
DI MATTEO CLELIA DETERMINATO
IRC
CERBONE MARIA DETERMINATO
INFORMATICA
DI STEFANO EMILIA INDETERMINATO
MATEMATICA e FISICA
DELLA ROSSA
GIUSEPPINAINDETERMINATO
DISEGNO/ST. ARTE
3.2 Continuità docenti
Disicplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
ITALIANO
CAPPIELLO GIUSEPPE CAPPIELLO GIUSEPPE MUSELLA IDA
FILOSOFIA E STORIA
ORTOSECCO
GIUSEPPEDI MATTIA RAFFAELE DI MATTIA RAFFAELE
SCIENZE
CUCCURESE MONICA CUCCURESE MONICA CUCCURESE MONICA
INGLESE
RIZZO ROSSELLA RIZZO ROSSELLA RIZZO ROSSELLA
SC. MOTORIE
LO SAPIO LUIGI LO SAPIO LUIGI DE GIULIO CIRO
IRC
GUADAGNO ANGELA GUADAGNO ANGELA DI MATTEO CLELIA
INFORMATICA
IODICE ANNA IODICE ANNA CERBONE MARIA
MATEMATICA e FISICA
DI STEFANO EMILIA DI STEFANO EMILIA DI STEFANO EMILIA
DISEGNO/ST. ARTE
DELLA ROSSA
GIUSEPPINADELLA ROSSA
GIUSEPPINADELLA ROSSA
GIUSEPPINA3.3 Composizione e storia classe
La classe è composta da 23 alunne e alunni. Il Consiglio di classe stila il seguente profilo della classe sulla base della conoscenza degli alunni e dei loro risultati, utilizzando le notizie derivanti dall‟attività e dalle verifiche fatte fino ad oggi.
Il comportamento complessivo della classe è corretto e favorisce lo svolgimento delle attività. Non si registra la presenza di alunni con problemi di socializzazione, di rapporti con i compagni, con la scuola, di rispetto delle regole ( tranne per qualche assenza di troppo durante la DAD/DDI, spesso motivata da problemi di connessione).
Gli insegnanti hanno sensibilizzato tutti i discenti diffondendo la cultura della coesione. La classe non è omogenea dal punto di vista delle capacità di base. Molti discenti dimostrano impegno, attenzione e motivazione all‟apprendimento.
Tutti i docenti hanno sottolineato che la classe forma un‟unità compatta, aspetto, questo, positivo.
Il rendimento complessivo è ottimo, eccetto un gruppetto che presenta lacune di base che non permettono di affrontare lo studio delle singole discipline.
E‟ stato sottolineato che molti allievi nel complesso, si applicano allo studio, anche se il rendimento dei singoli è in rapporto alle capacità di ognuno.
I docenti hanno notato che alcuni alunni hanno qualche difficoltà nell‟apprendere gli
argomenti di quest‟anno, per alcune lacune di base, ma sostengono che con un metodo di
studio più proficuo si possa migliorare sensibilmente la situazione iniziale.
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4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Né BES Né DSA Né H
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1 Metodologie e strategie didattiche
Metodologie
Lezioni frontali; Lezioni individuali e di gruppo; Lettura e Analisi; Dibattiti guidati.
Lezione frontale; Utilizzo di materiale multimediale [DIDATTICA IN PRESENZA]
- Argo did up – Bacheca
- In ambiente G SUITE FOR EDUCATION – GOOGLE CLASSROOM
Videolezioni
Assegno
Link di video.
Allegati file Powerpoint ; Word ; pdf [DIDATTICA A DISTANZA]
Strumenti libri di testo dizionari
testi didattici di supporto schede predisposte stampe
riviste enciclopedie sussidi audiovisivi strumenti multimediali proiezioni
visite didattiche lavori in team
PC-TABLET-SMARTPHONE
5.2 CLIL: attività e modalità insegnamento
Come da delibera collegiale apposita nella classe è stata individuata la disciplina di Scienze Naturali per il percorso CLIL (D.P.R. 88/10 e 89/10) con docente appositamente formato.
In questo percorso di apprendimento ogni nuovo concetto è stato presentato come un'attività, così da consentire agli studenti di acquisire le proprie conoscenze e abilità (learning by doing).
La metodologia CLIL è stata sviluppata durante il secondo quadrimestre in un unico modulo che comprende i seguenti contenuti:
Biomolecules
- Amino acids and proteins - The structure of proteins
- Carbohydrates: introduction and monosaccharides - Carboydrates: disaccharides and polysaccarides - Lipids: general properties and triglycerides - Lipids: phospholipids and other lipids
- Nucleic acids: chemical structure and function
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento PCTO (ex ASL): attività nel triennio PROSPETTO ORE PCTO ED ORIENTAMENTO EFFETTUATE E DA EFFETTUARSI
CLASSE 5 SEZ. E LICEO SCIEN. APPLICATE A.S. 2020/2021 COORDINATORE: DI MATTIA ALUNNO
Ore effettuate
in A.S.
precedenti
Ore di orientamento
Ore di progetto interdisciplinare
di Educazione civica (di classe)
Ore di progetto extracurricolare (con enti esterni)
TOTALE (minimo
90 ore)
1) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
2) 30 curr.+
16
6(3x2) 30 X 82
3) 30 curr.+
19
6(3x2) 30 X 85
4) 30 curr.+
20
4(2x2) 30 X 84
5) 30 curr.+
20
6(3x2)+2 30 X 86
6) 30 curr.+
16
6(3x2) 30 X 82
7) 30 curr.+
20
6(3x2)+2 30 X 86
8) 30 curr.+
15,30
4(2x2) 30 X 79,30
9) 30 curr.+
16
6(3x2)+2 30 X 82
10) 30 curr.+
18,20
6(3x2)+2 30 X 84,20
11) 30 curr.+
8
____ 30 X 68
12) 30 curr.+
16
____ 30 X 76
13) 30 curr.+
16
____ 30 X 76
14) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
15) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
16) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
17) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
18) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
19) 30 curr.+
20
4(2x2) 30 X 86
20) 30 curr.+
12
____ 30 X 72
21) 30 curr.+
20
6(3x2)+2 30 X 86
22) 30 curr.+
20
____ 30 X 80
23) 30 curr.+
20
6(3x2) 30 X 86
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Progettazione dei percorsi curriculari interdisciplinari per i PCTO VE SA 2020-2021
In ottemperanza alla normativa nazionale vigente, che prevede la non necessità per le classi quinte di svolgere attività di PCTO extrascolastiche e/o extracurriculari e di non essere obbligati al raggiungimento delle 90 ore e alla delibera del Collegio dei Docenti ultimo, che dava la possibilità ai Consigli di Classe delle
‘QUINTE’, e nello specifico delle ‘QUINTE’ del Liceo delle’Scienze Applicate’, di sviluppare un progetto autonomo, che potesse portare gli alunni all’esame di stato, producendo un’attività:
Il Consiglio di classe, in vista, anche, dell’Esame di Stato, svilupperà con gli studenti la trattazione del Percorso curricolare inter/pluridisciplinare PCTO in forma di UDA riassunto nella seguente tabella:
precisione e attenzione ai dettagli: sapere curare i particolari è spesso la differenza fra un buon lavoratore e uno eccellente;
tenersi aggiornati: individuare le proprie lacune e le personali aree di miglioramento per acquisire sempre più competenze. È importante dimostrare di essere proattivi nell’apprendere e curiosi verso le novità che interessano il proprio settore;
lavorare per obiettivi: impegno, capacità, sostanza e determinazione per raggiungere gli obiettivi assegnati e andare, quando e dove possibile, oltre;
gestire le informazioni: saper acquisire, organizzare e distribuire dati e conoscenze provenienti da altre fonti e persone;
team work: capacità e disponibilità di lavorare in gruppo;
Tema Inglese Storia Filosofia Italiano Scienze Matematica Fisica Arte Informatica
Il Tempo Joyce La prima guerra mondiale
Freud Italo Svevo
“Zeno e il dottor S”
tratto dalla Coscienza di Zeno
Gli acidi nucleici Le grandezze fisiche che variano al variare del tempo
La dilatazione del tempo: il paradosso dei gemelli
S. Dalì La persistenza della memoria
Organizzare una biblioteca di risorse on line per la classe
IRC: il calendario nelle tre religioni monoteiste
Tempi: almeno 2 ore a disciplina per tema(20h)+10h per la realizzazione autonoma 30h Gli alunni svilupperanno questa prova di realtà, che poi verrà spiegata nell‟orale dell‟Esame di Stato:
• Organizzare una biblioteca di risorse on line per la classe.
Per ogni argomento svilupperanno Link o materiali digitali
5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo AULE-AULE DIGITALI-LIBRI-APPUNTI-TESTI-LINK-VIDEO-
6. ATTIVITA’ E PROGETTI (specificare i principali elementi didattici e organizzativi – tempi spazi- metodologie, partecipanti, obiettivi raggiunti)
6.1 Attività di recupero e potenziamento
Si sono sviluppate attività di recupero e potenziamento in itinere e con studio individuale.
6.2 Attività e progetti attinenti a “Educazione Civica”
Progettazione elaborata dalla commissione che prevede i contenuti di tale insegnamento per il triennio ed in particolare per la suddetta classe è prevista questa articolazione oraria:
PROGETTO EDUCAZIONE CIVICA PER “CITTADINO E AMBIENTI” ASSI CULTURALI (33 ore)
ASSE I: Costituzione, diritto (nazionale ed internazionale), legalità e solidarietà; (9 ore) Asse 1 – Storia con un monte ore complessivo di 9 h
ASSE II: Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; (12 ore) Asse 2 – Scienze, Scienze Motorie, Arte con un monte ore di 12 h divise in 4 h per ciascuna.
ASSE III: Cittadinanza digitale. (12 ore)
Asse 3 – Matematica ,Fisica, Informatica con un monte ore di 12 h divise in 4 h per ciascuna.
Contenuti relativi al triennio:
ASSE I: organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese; diritti politici a livello territoriale e nazionale;
esercizio dei diritti di rappresentanza e di delega; ordinamenti comunitari ed internazionali – funzioni e compiti;
i principi di legalità e solidarietà, il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie; il regolamento interno, lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, il Patto educativo di corresponsabilità;
ASSE II: disagio giovanile e disagio degli adulti; il benessere fisico, psicologico, morale e sociale; conservazione, cura e miglioramento dell’ambiente; la sicurezza personale e degli altri in condizioni ordinarie e straordinarie; l’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile;
Identità ed eccellenze produttive del Paese;
Conservazione e valorizzazione dei beni pubblici e del patrimonio culturale;
ASSE III: i principi della cittadinanza digitale; coerenza dei principi della cittadinanza digitale con il sistema integrato di valori che regolano la vita democratica
Il docente coordinatore dell’insegnamento/apprendimento dell’educazione civica è il docente di storia, così come previsto dalla normativa.
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
- PLS-PIANO LAUREE SCIENTIFICHE (triennio)- UNISTEM DAY IN PARTENARIATO CON L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II (3^ anno)
6.4 Percorsi interdisciplinari
Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei Percorsi inter/pluridisciplinari riassunti nella seguente tabella:
Tema Inglese Storia Filos Italiano Scienze Matematica Fisica Arte Informatica
Il Tempo Joyce La prima guerra
mondiale Freud Italo Svevo
“Zeno e il dottor S”
tratto dalla Coscienza di Zeno
Gli acidi nucleici Le grandezze fisiche che variano al variare del tempo
La dilatazione del tempo: il paradosso dei gemelli
S. Dalì
La persistenza della memoria
La cittadinanza digitale Etica e
progresso
Florence Nightingal e
La prima guerra mondiale
Bioetica Salvatore Quasimodo
“Alle fronde dei salici”
La terapia genica, la clonazione
Le forme indeterminate
La crisi della fisica classica la nascita della fisica moderna
Futurismo. Boccioni La cittadinanza digitale Il conflitto I Poeti di
Guerra La prima guerra
mondiale Freud Ungaretti. Ermetismo.
“Veglia, sono una creatura, San Martino del Carso, soldati”
tratte da Allegria dei naufragi
Alcheni e stereoisomeria geometrica
Il dominio di una
funzione La crisi della fisica classica la nascita della fisica moderna
Magritte La
cittadinanza digitale
6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in alternanza) NON SVILUPPATI
6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento
ORIENTAMENTO CON TUTTE LE UNIVERSITA’ DEL TERRITORIO
15 7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE
7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia ITALIANO
Docente MUSELLA IDA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
Lingua e Letteratura Italiana
Gli studenti hanno dimostrato interesse, correttezza e disponibilità al dialogo educativo-didattico; hanno, inoltre, accresciuto le proprie conoscenze e capacità logico-critiche. Alcuni allievi hanno conseguito livelli ottimi grazie a costante applicazione, interesse e attiva partecipazione critica alle lezioni, disponibilità alla collaborazione, impegno e diligenza. Una decina ha maturato profitto buono. Gli altri hanno raggiunto gli obiettivi in misura sufficiente.
Competenza n 1 Dominare la lingua in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi.
Competenza n 2 Conoscere i testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con altre letterature europee e manifestazioni artistiche di altro tipo. Leggere e comprendere il testo letterario sia come espressione di una determinata personalità poetica, sia come modello culturale caratterizzante di un’epoca. Sviluppare l’accesso, attraverso i testi, ad un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte fondamentale della nostra cultura. Riconoscere aspetti di “attualità “ nelle tematiche culturali del passato .
Competenza n 3 Consolidare la capacità di esprimersi con coerenza logico-discorsiva, padronanza lessicale e proprietà sintattico- grammaticale, sia nella lingua parlata che in quella scritta.
Conoscere e utilizzare le categorie fondamentali di analisi del testo, sul piano strutturale, semantico e stilistico.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Gli aspetti fondamentali dell’opera di Verga ; inchieste del Verismo e regionalismo tra mito e leggenda : Grazia Deledda.
Il fantastico Ottocento, fantasmi spettri e mostri: Luigi Capuana.
Novecento: le forme della narrazione (Svevo, Pirandello, il Neorealismo).
Il Novecento: le linee di sviluppo della lirica (D’Annunzio, Pascoli, Saba, Ungaretti, Montale).
Scelta di canti dalla terza cantica della Commedia di Dante.
ABILITA’: Cogliere le relazioni tra forma e contenuto. Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo. Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene.
Comprendere il messaggio di un testo esposto oralmente. Acquisire consapevolezza dell’importanza di una lettura espressiva. Individuare e illustrare i rapporti tra una parte del testo e l’opera nel suo insieme.
Riconoscere le relazioni del testo con altri testi, relativamente a forma e contenuto. Descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici mettendoli in rapporto con i processi culturali e storici del tempo. Cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. Cogliere i caratteri specifici dei diversi generi letterari toccati dagli autori individuando natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi delle varie opere. Riconoscere gli aspetti innovativi dell’opera degli autori trattati rispetto alla produzione precedente o coeva. Imparare a dialogare con le opere di un autore confrontandosi con più interpretazioni critiche. Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario e dimostrare consapevolezza dell’evoluzione del loro significato. Acquisire metodi di “lettura” e interpretazione del linguaggio iconografico.
METODOLOGIE: E’ stata considerata fondamentale la lettura diretta del maggior numero possibile di testi, per procedere, secondo un metodo prevalentemente induttivo, alla loro analisi e contestualizzazione storica e socioculturale .Si è proceduto con : Lezioni frontali. Lavoro di gruppo. Discussione guidata. Lezione partecipativa e dialogata . Presentazione multimediale . Lezione frontale secondo lo stile sia della spiegazione/esemplificazione che dell’analisi testuale. Esercitazione in classe ( quando è stato possibile) e a casa per consolidare le competenze di analisi del testo. Ricerche individuali tese anche all’apprendimento autonomo. Dibattito aperto in classe su tematiche letterarie e/o di interesse generale. Attività didattiche cooperative e collaborative. Progettazione ed elaborazione di mappe concettuali, presentazioni, ipertesti.
CRITERI DI VALUTAZIONE: Per la valutazione, ci si è attenuti ai criteri e livelli di valutazione approvati e previsti. Le prove di verifica sono state ricorrenti e diversificate poiché hanno accompagnato costantemente il processo di apprendimento e hanno avuto come obiettivi : Rilevare le tematiche presenti in un testo. Analizzare struttura e aspetti formali di un testo.
Organizzare gli elementi colti in un testo in un’esposizione unitaria.
Risalire dalla lettura di un testo al pensiero dell’autore. Classificare i generi letterari. Sapere collocare una corrente, un autore, un’opera collocandoli nel loro contesto storico-culturale; stabilire semplici correlazioni interdisciplinari e/o collegamenti e confronti. Giustificare e argomentare le proprie affermazioni/sapere interagire in un dibattito. Porsi in modo critico di fronte alle forme di comunicazione e di espressione
.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI
ADOTTATI: Libro di testo . Dispense del docente . Schede di lettura ed analisi fornite dal docente o dal manuale. Mappe concettuali. Materiali didattici digitali .Sussidi audiovisivi.
17
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia MATEMATICA
Docente DI STEFANO EMILIA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell‟anno per la disciplina:
● Acquisire strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà (relazioni, formule, corrispondenze, grafici nel piano cartesiano).
● Formalizzare e rappresentare relazioni e dipendenze.
● Analizzare un problema ed individuare il modello matematico più adeguato per la sua risoluzione.
● Individuare strategie appropriate per la risoluzione dei problemi.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Come previsto dai programmi dipartimentali per la Matematica sono stati trattati i seguenti argomenti:
● Domini di funzioni: razionali, irrazionali e trascendenti.
● Limiti di funzione di variabile reale.
● Funzioni continue.
● Derivate e calcolo differenziale.
● Teoremi del calcolo differenziale.
● Punti di massimo, minimo e punti di flesso.
● Integrali indefiniti.
● Integrali definiti.
ABILITA‟:
● Inquadrare le conoscenze in un sistema
coerente.
● Interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni empirici.
● Sviluppare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse.
● Comprendere ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina.
● Leggere e comprendere un testo scientifico.
METODOLOGIE:
● Lezione frontale
● Problem solving
● Cooperative learning.
● Video lezioni in tempo reale con l’ausilio di Classroom di Google.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
● Livello di coinvolgimento nelle attività didattiche (in ordine ad attenzione, puntualità nelle verifiche, serietà e costanza nell’impegno).
● Progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
● Elementi valutativi contenuti nel PTOF.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libri di testo, integrati con appunti del docente.
Uso costante del materiale in rete.
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia FISICA
Docente DI STEFANO EMILIA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell‟anno per la disciplina:
● Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze, proprietà varianti ed invarianti.
● Trarre deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali, riuscendo ad individuare collegamenti ed analogie tra i diversi fenomeni.
● Comprendere ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico della Fisica.
● Analizzare un problema di Fisica ed individuare il modello matematico più adatto per la sua
risoluzione.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Come previsto dai programmi dipartimentali per la Fisica sono stati trattati i seguenti argomenti:
● L’elettricità.
● Potenziale elettrico.
● I circuiti elettrici.
● La corrente elettrica nei solidi, nei liquidi e nei gas.
● Il campo magnetico.
● L’induzione elettromagnetica.
● Le onde elettromagnetiche.
● Le equazioni di Maxwell.
● I fondamenti della Relatività ristretta.
● Cinematica e dinamica relativistiche.
ABILITA‟:
● Possedere un linguaggio di tipo scientifico.
● Analizzare un fenomeno o un problema
riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, e riuscendo a collegare premesse e conseguenze.
● Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione.
METODOLOGIE:
● Lezione frontale.
● Problem solving.
● Cooperative learning.
● Video lezioni in tempo reale con l’ausilio di Classroom di Google.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
● Livello di coinvolgimento nelle attività didattiche (in ordine ad attenzione, puntualità nelle verifiche, serietà e costanza nell’impegno).
● Progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
● Elementi valutativi contenuti nel PTOF.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libri di testo, integrati con appunti del docente.
Uso costante del materiale in rete.
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COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo argomentativo
Confrontare teorie e concetti individuandone i nessi logico-storici
Interpretare semplici testi degli autori utilizzando sussidi critici
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
LA BIOETICA
POPPER E L’EPISTEMOLOGIA CONTEMPORAN
MARX
FREUD
NIETZSCHEABILITA’: Comprendere e utilizzare linguaggi specifici che richiedano padronanza del lessico tecnico e conoscenza delle sue relazioni con l'uso comune
Individuare la genealogia dei concetti fondamentali, analizzandone anche l’aspetto linguistico-etimologico Riconoscere codici e nei lessici delle varie prospettive filosofiche riconducendoli al loro contesto storico
Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo codici nuovi e saperli inserire in contesti più vasti che offrano senso
Selezionare gli aspetti più rilevanti, isolare gli elementi concettuali costitutivi e cogliere i significati impliciti
Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti, anche con le altre materie, seguendo ordini storici, logici e suggestioni
associative.
METODOLOGIE: • Lezione frontale;
• Utilizzo di materiale multimediale
Didattica a distanza: Argo did up – Bacheca
GOOGLE CLASSROOM
1.Assegno 2. Link di video 3. Allegati file Powerpoint e Word Argo scuola next condivisione documenti , test e file di correzione formativa.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Nelle prove orali sono stati valutati i seguenti elementi: padronanza della lingua orale, con relativa correttezza morfo-sintattica ed, esposizione e competenza lessicale; utilizzazione e applicazione delle conoscenze e competenze, con relativa conoscenza dei contenuti disciplinari; originalità dell‟esposizione, con relativa capacità di fare collegamenti e dare contributi personali. TEST A RISPOSTA APERTA.
TESTI e MATERIALI/
STRUMENTI ADOTTATI:
- Libro di testo:
-Abbagnano Fornero.”Con Filosofare “ Paravia - Appunti – File
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia FILOSOFIA
Docente RAFFAELE DI MATTIA
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia STORIA
Docente RAFFAELE DI MATTIA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
Esprimere i vari argomenti in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo argomentativo
Sapersi orientare nelle molte dimensioni della considerazione storica, individuando le strutture profonde e indagando la complessità degli avvenimenti
Problematizzare i fatti storici, individuandone la genesi attraverso le fonti documentarie e le diverse interpretazioni storiograficheCONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
ETA’ GIOLITTIANA
LA 1^ GUERRA MONDIALE
LA SDN E I 14 PUNTI DI WILSON
I REGIMI TOTALITARI
ABILITA’: Comprendere e utilizzare le terminologie di base delle discipline geografiche, sociali, economiche,giuridiche e politiche indispensabili allo studio dei fenomeni storici
Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo rilevanza anche a partire dalla situazione presente
Selezionare gli aspetti più rilevanti e memorizzarli
Isolare gli elementi concettuali costitutivi e cogliere i significati impliciti
Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti, anche tra diverse materie, seguendo ordini storici, logici e suggestioni associative.
METODOLOGIE:
•
Lezione frontale;• Utilizzo di materiale multimediale
Didattica a distanza: Argo did up – Bacheca
GOOGLE CLASSROOM 1. Assegno
2. Link di video.
3. Allegati file Powerpoint e Word
Argo scuola next condivisione documenti , test e file di correzione formativa.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Nelle prove orali sono stati valutati i seguenti elementi:
padronanza della lingua orale, con relativa correttezza morfo-sintattica ed, esposizione e competenza lessicale;
utilizzazione e applicazione delle conoscenze e competenze, con relativa conoscenza dei contenuti disciplinari; originalità dell‟esposizione, con relativa capacità di fare collegamenti e dare contributi personali.
TEST A RISPOSTA APERTA.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
- Libro di testo:
-Borgognone Carpanetto.”L’idea della storia “ B. Mondadori - Appunti - File
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Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia INGLESE
Docente ROSSELLA RIZZO
COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO PER
LA DISCIPLINA:
- Orientarsi nella lettura di un testo, comprendendone gli aspetti essenziali e individuandone i concetti chiave.
- Esprimere e argomentare concetti in modo semplice e sostanzialmente accurato con lessico appropriato.
- Orientarsi nella contestualizzazione storica, culturale e letteraria.
- Riconoscere la diversità e la specificità dei diversi movimenti letterari.
- Inquadrare testi letterari e autori nel proprio contesto storico- culturale.
- Riconoscere la diversità dei generi e la specificità dei singoli autori.
CONOSCENZE O CONTENUTI TRATTATI
MODULO 1: THE VICTORIAN AGE C. DICKENS
MODULO 2: LATE VICTORIAN FICTION T. HARDY
R.L. STEVENSON MODULO 3: AESTHETICISM
O. WILDE MODULO 4: THE MODERN AGE
The WAR POETS: BROOKE; W: OWEN D.H.LAWRENCE
MODULO 5: THE MODERN NOVEL J. JOYCE
MODULO 6: THE DYSTOPIAN NOVEL G. ORWELL
MODULO 7: UDA INTERDISCIPLINARE IL TEMPO
I testi analizzati nel corso del presente anno scolastico saranno indicati
nel Programma Disciplinare.
METODOLOGIE
Modalità e strumenti
Formazione di classe virtuale sulla piattaforma MEET di Gsuite.
Allo scopo di rendere più immediata ed efficace la comunicazione, è stato formato un gruppo WhatsApp.
Attraverso la piattaforma sono stati:
tenuti i contatti con gli studenti in chat.
Forniti materiali di supporto come presentazioni PPT, Video.
Svolte video lezioni.
Assegnate attività di produzione, ricerca e comprensione di testi.
Svolte esercitazioni.
ABILITA’
- Interagire in situazioni comunicative
- Comprendere e rielaborare, oralmente e per iscritto, testi di varia tipologia
- Relazionare, oralmente e per iscritto, su argomenti storico- letterari
- Analizzare brani letterari di generi diversi
- Riflettere criticamente ed effettuare collegamenti interdisciplinari
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le prove scritte e orali svolte durante l‟anno sono state valutate in decimi.
Per la valutazione delle prove di verifica, sia scritte che orali, sono state adottate griglie di valutazione comuni al
dipartimento.
Le prove orali sono state valutate considerando i seguenti elementi:
padronanza della lingua orale, intesa come correttezza morfo-sintattica e competenza lessicale
conoscenza dei contenuti disciplinari
originalità dell‟esposizione intesa come capacità di fare collegamenti e apportare contributi personali.
Nelle prove scritte sono stati valutati i seguenti elementi:
comprensione del testo, coerenza e coesione dei contenuti
competenza lessicale
competenza morfo-sintattica e scelte formali.
Tra i criteri di valutazione adottati sono inoltre stati presi in considerazione:
partecipazione alle attività didattiche
progressi rispetto alla situazione di partenza.
TESTI E MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
- Libro di testo: “Performer Heritage”, Vol. II, di M. Spiazzi, M.
Tavella e M. Layton, ed. Zanichelli
- Materiali integrativi dell‟e-book (Presentazione in Power Point, video…)
- Materiale presente online
-
Fotocopie e altri testi
-
Piattaforma MEET di Gsuite e Gruppo WhatsApp
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Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia SCIENZE
Docente CUCCURESE MONICA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
Scoprire alternative possibili per organizzare modelli di significato più generale
Correlare i processi chimici esaminati con situazioni reali
Migliorare le abilità cognitive di base (classificare, comparare, descrivere, trovare le ragioni)
Osservare e descrivere un fenomeno attraverso la raccolta e l‟interpretazione dei dati e saper mettere in relazione le grandezze che lo caratterizzano
Saper osservare la realtà individuando le connessioni con le conoscenze acquisite
Saper riconoscere e stabilire relazioni
Mettere in relazione informazione descrittiva e interpretazione del fenomeno
Saper dare una spiegazione razionale dei fenomeni geologici che avvengono nel nostro Paese
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Biochimica
La chimica del carbonio 1. I composti organici 2. L‟isomeria
3. Le caratteristiche dei composti organici Gli idrocarburi
1. Alcani 2. Alcheni 3. Alchini
4. Idrocarburi aromatici I derivati degli idrocarburi
1. Alogenuri alchilici 2. Alcoli e fenoli 3. Aldeidi e chetoni 5. Ammine
6. Acidi carbossilici
7. Derivati degli acidi carbossilici (esteri, ammidi) 8. I polimeri
Le biomolecole.
1. I carboidrati 2. I lipidi
3. Gli amminoacidi e le proteine 4. I nucleotidi e gli acidi nucleici L‟energia e gli enzimi
1. L‟energia nelle reazioni biochimiche 2. Il ruolo dell‟ATP
3. Gli enzimi Il metabolismo energetico
1. Il metabolismo cellulare 2. La glicolisi
3. La fermentazione 4. La respirazione cellulare Biotecnologie: tecniche e strumenti
1. Clonare il DNA
2. Isolare e amplificare i geni 3. Leggere e sequenziare il DNA 4. Studiare il genoma in azione
5. Dalla genomica alla proteomica Biotecnologie: le applicazioni
1. Le biotecnologie e l‟uomo 2. Le biotecnologie in agricoltura
3. Le biotecnologie per l‟ambiente e l‟industria 4. Le applicazioni in campo medico
5. La clonazione e gli animali transgenici Scienze della Terra
La dinamica della litosfera
1. Le prime indagini: la scoperta dell‟isostasia 2. La teoria della deriva dei continenti
3. La teoria dell‟espansione dei fondali oceanici 4. La teoria della tettonica a placche
5. Tipi di margini
6. Il motore della tettonica delle zolle Le strutture della litosfera e l‟orogenesi
1. Tettonica delle zolle e attività endogena 2. Le principali strutture della crosta oceanica 3. Le principali strutture della crosta continentale 4. L‟orogenesi
ABILITA’: Saper riconoscere il ruolo del carbonio nella chimica organica
Conoscere le caratteristiche degli idrocarburi
Utilizzare la nomenclatura IUPAC
Saper riconoscere e classificare i composti organici attraverso i gruppi funzionali
Riconoscere la struttura delle biomolecole
Saper illustrare i meccanismi delle trasformazioni biochimiche nel metabolismo cellulare
Descrivere le biotecnologie di base e conoscere le loro applicazioni
Descrivere e correlare i processi fondamentali della dinamica terrestre
Spiegare i meccanismi che sono alla base dell‟orogenesi METODOLOGIE:
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Cooperative learning (lavoro collettivo guidato o autonomo) Lezione interattiva (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
Problem solving (definizione collettiva)
Lezione multimediale (utilizzo della LIM, di PPT, di audio/video)
Cooperative learning (lavoro collettivo guidato o autonomo) Lezione interattiva (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
Problem solving (definizione collettiva)
Lettura e analisi diretta dei testi
Consultazione di riviste scientifiche specializzate e ricerca guidata sui siti Internet.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Padronanza del linguaggio scientifico acquisito, della conoscenza specifica dei contenuti, della capacità di analizzare ed elaborare le conoscenze acquisite, della capacità di argomentare collegando le varie conoscenze
Livello di coinvolgimento nelle attività didattiche (in ordine ad attenzione, puntualità nelle verifiche, serietà e costanza nell‟impegno e nella partecipazione)
Progressi compiuti rispetto al livello di partenza
Partecipazione ad attività extracurriculari inserite nel P.T.O.F. e/o relative all‟ambito disciplinare di riferimento
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Libri di testo
Altri libri
Dispense, schemi, mappe
Videoproiettore – LIM
Computer