Conclusioni
Nel corso della trattazione sono stati esaminate e illustrate le diverse problematiche e i vari presupposti che riguardano il processo di simulazione del segnale GPS ricevuto da un generico utente sul globo terreste ad una
determinata data.
Dopo una breve descrizione del sistema di posizionamento satellitare, che ha avuto lo scopo di inquadrare l’ambito del problema, il Capitolo 2 è servito per introdurre gli aspetti del GPS da considerare per simulare la
trasmissione voluta: i codici usati, la forma del segnale, i parametri trasmessi e il loro significato e i vari fenomeni di Doppler, ritardi atmosferici e sfasamenti tra clock.
Quindi, nel terzo Capitolo abbiamo analizzato gli algoritmi utilizzati nel simulatore per implementare gli aspetti discussi nel Capitolo 2, oltre a quelli usati per realizzare il sovracampionamento del segnale, il rumore e il calcolo dei satelliti in visibilità con relativa posizione.
Nel Capitolo 4, infine, è stata presentata la struttura a blocchi del dispositivo realizzato e le prove del suo corretto funzionamento quali, ad esempio, la forma dello spettro, la curva di BER e i risultati ottenuti tramite l’uso di un ricevitore ideale. Tutto questo insieme alle considerazione relative alla perfettibilità del simulatore con conseguenti suggerimenti e analisi per future ed eventuali evoluzioni e perfezionamenti. Occorre, infatti, migliorare l’implementazione dei filtri di trasmissione, la gestione dei file di effemeride, la simulazione dell’effetto Doppler e dei ritardi di trasmissione, per rendere la simulazione più realistica e il segnale ottenuto più vicino a quello che effettivamente si otterrebbe nella realtà.