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FILM POROSI DI NANOPARTICELLE E NANORODS DI OSSIDO DI ZINCO PER SENSORI DI GAS 2013

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(1)

2013

Nicola Guidolin

Dipartimento di

Ingegneria Industriale

Facoltà di ingegneria dei

materiali

FILM POROSI DI NANOPARTICELLE E

NANORODS DI OSSIDO DI ZINCO PER

SENSORI DI GAS

Relatore:

Prof. Alessandro Martucci

(2)
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4

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13

SCOPO DELLA TESI

-

-

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17

analita

(18)
(19)

19

- - -

Figura 2: Schema dinamico di un sensore.

(20)

20

(

)

(

)

τ τ 5200 5400 5600 5800 0,4884 0,4888 0,4892 0,4896 0,4900 0,4904 0,4908 0,4912 0,4916

idrogeno

in te nsi ty tempo (s) 6000 6200 6400

Aria

(21)

21

Figura 4: modellizzazione di un sensore.

Figura 6: Schema riassuntivo delle principali tipologie di risposte possibili per un sensore.

(22)

22

Figura 7: Piegamento delle bande energetiche causate dall'assorbimento di ossigeno.

.

Figura 8: sopra struttura policristallina della superficie del sensore, sotto modello delle bande corrispondente alla struttura sovrastante

(23)

23

Figura 9: Schematizzazione dell'equilibrio dinamico di un

(24)

24

α

Figura 10:schematizzazione delle principali situazioni in grado di aumentare la sensibilità.

Temperatura ottimale (alta)

Elevata area superficiale

(25)

25

(26)

26

(27)

27

Figura 12: Configurazione Kretschmann con accoppiamento

prisma. Variazione dell’intensità di luce rilevata in presenza di molecole di gas (sfere verdi) che interagiscono con siti

(28)

28

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(30)
(31)
(32)

32

(33)

33

Figura 15: (a) distribuzione dimensionale delle

nanoparticelle di oro a differenti concentrazioni, (b) curve di velocità di nucleazione delle stesse nanoparticelle a diverse concentrazioni

(34)

34

Figura 17: (SX) immagine al microscopio elettronico a trasmissione ad alta risoluzione che mostra la struttura cristallina delle nanoparticelle di oro. (DX) molecole di dodecantiolo che adsorbite sulla superficie dell'oro forniscono uno strato di passivazione che previene l’aggregazione di altri core di oro. La lunghezza può essere controllata per variare la spaziatura.

Figura 18:differenti forme assumibili dalle nanoparticelle di platino sintetizzate in soluzione colloidale, a SX cubi di 11 nm e a DX tetraedri di 7 nm. [T.S. Ahmadi, Z.L. Wang, T.C. Green, A. Henglein M.A. El-Sayed, Science 272, 1924 (1996).]

(35)

35

Figura 19: Vari fattori che possono influenzare la sintesi.

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36

Figura 21: Evoluzioni delle soluzioni sol gel.

(37)

37

Figura 22: schematizzazione delle fasi della formazione

delle NP e caratteristiche di ogni fase.

Figura 23: differenze tra la condensazione acida e quella basica.

IDROLISI necessario che sia molto rapida per avere una elevata sovrasaturazione.

BOOM NUCLEAZIONE per avere una buona resa di reazione devono nucleare tante particelle. ACCRESCIMENTO tempo e temperatura fanno accrescere le particelle fino alla dimensione desiderata.

CONDENSAZIONE

BASICA

• molto rapida

• elevato grado di reticolazione • film molto porosi

CONDENSAZIONE ACIDA

• idrolisi che rallenta

prograssivamente

(38)

38

Figura 24: fasi della formazione delle NP mediante sintesi per idrolisi forzata.

(39)

39

[

]

[

]

(40)

40

Figura 26: fasi schematiche del dip-coating.

η

ρ

μ

(41)

41

Figura 28: ciclo di dip-coating.

Figura 29: le caratteristiche importanti e il motivo per cui sono ritenute importanti.

deposizione •immersione •estrazione polimerizzazione •evaporazione solvente aumento concentrazione oligomeri aumento viscosità film •da 20 a 50 nm Pulizia Acetone Pirana

substrato

Deposizione Evitare umidità

Atmosfera inerte

ambiente

(42)

42

Figura 30: Lo spinning dei campioni nelle varie fasi.

(

)

(43)

43

Figura 31: il Self assembly schematizzato per fasi.

Figura 32: Struttura della molecola per il self assembly

(44)

44

(45)
(46)
(47)

47

5. OSSIDO DI ZINCO

5.1. Introduzione

Tabella 1: nomenclatura e caratteristiche dei campioni utilizzati in questo elaborato.

-

(48)

48

Tabella 2: materiali utilizzati nella sintesi delle NP di ZnO.

·

Tabella 3: materiali utilizzati nella sintesi delle NP di oro.

(49)

49

·

Tabella 4: materiali utilizzati nella sintesi delle NP di platino.

(50)
(51)

51

Figura 35: micrografia del campione ZnO, ripresa laterale a

(52)

52

Figura 37: micrografia del campione ZnO a 200.000 ingrandimenti.

(53)

53

Figura 39: campione ZnO Au a 25.000 ingrandimenti. Figura 40: campione ZnO Au a 100.000 ingrandimenti.

(54)

54

Figura 43: campione ZnO Au a 300.000 ingrandimenti, ripresa laterale.

Figura 44: campione ZnO Au a 300.000 ingrandimenti, ripresa laterale.

(55)

55

Figura 45: Campione ZnO Pt a 25.000 ingrandimenti. Figura 46: Campione ZnO Pt a 300.000 ingrandimenti, vista in sezione.

(56)
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57

Figura 49: campione ZnO Au Pt a 10.000 ingrandimenti. Figura 50: campione ZnO Au Pt a 50.000 ingrandimenti.

Figura 51: campione ZnO Au Pt a 300.000 ingrandimenti, vista in sezione.

(58)

58

Figura 53: campione ZnO Au Pt a 300.000 ingrandimenti vista in sezione.

(59)
(60)

60

Ψ Δ ( ) ( )

Tabella 6: Valori ricavati dello spessore, della porosità e dell'indice di rifrazione n ottenuto dalla letteratura.

400 500 600 700 800 900 1000 2,0 2,1 2,2 2,3 2,4 2,5 2,6 2,7 2,8 in di ce d i ri fra zi on e lunghezza d'onda (nm) TiO2 500 TiO2 600 TiO2 800 TiO2 1000

(61)
(62)

62

(63)

63

Tabella 7: Riassuntivo dei picchi individuati nel pattern del

campione ZnO.

Tabella 8: picchi individuati come significativi per il calcolo delle dimensioni delle NP.

λ α β θ

(64)

64

Figura 56: Pattern XRD per il campione ZnO Au.

(65)

65

Tabella 11: picchi individuati come significativi per il calcolo

delle dimensioni delle NP.

λ (CuKα) β (RAD) θ (RAD)

(66)

66

Figura 57: Pattern XRD per il campione ZnO Pt.

(67)

67

Tabella 14: picchi individuati come significativi per il calcolo

delle dimensioni delle NP.

λ α β θ

(68)

68

Figura 58: Pattern XRD per il campione ZnO Au Pt.

(69)

69

Tabella 17: picchi individuati come significativi per il calcolo

delle dimensioni delle NP.

λ α β θ

(70)

70

Grafico 2: dimensioni medie calcolate mediante XRD sui vari picchi e media di tali dimensioni rilevate.

30 40 50 60 70 0 200 400 600 800 1000 Iin te ns ity 2gradi) ZnO Au ZnO Pt Zinco Platino Oro

(71)

71

Spettro 1: Assorbimento UV-Vis dei vari campioni in aria a

temperatura ambiente.

Spettro 2

Spettro 2: Paragonati gli spettri UV-Vis dei campioni con oro e NR (verde), campione con oro (blu) e campione di solo ZnO senza oro (arancione).

(72)

72

Spettro 3: differenza riscontrata tra lo spettro a temperatura ambiente e a 300° dello stesso campione in atmosfera neutra (aria).

Figura 59: schema del sistema per il riscaldamento e l'introduzione del gas sul campione (SX) e relativa foto

(73)

73

Figure 1

‰ 200 300 400 500 600 700 800 900 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 Wavelenght A bs orbance 200 300 400 500 600 700 800 900 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 Wavelenght A bs orbance 200 300 400 500 600 700 800 900 -0,04 -0,03 -0,02 -0,01 0,00 un ità d i a ss orb an za OAC Wavelenght

(74)

74

Spettro 4: nell’asse x lunghezza d’onda, nell’asse y OAC per il campione ZnO con i vari gas analiti.

Spettro 5:nell’asse x lunghezza d’onda, nell’asse y unità di OAC per il campione ZnO Au ed i vari gas aniliti.

(75)

75

Spettro 6: nell’asse x lunghezza d’ona, nell’asse y unità di

OAC per il campione ZnO Au, zoom su CO e idrogeno

Spettro 7: nell’asse x lunghezza d’ona, nell’asse y unità di OAC dei vari gas per il campione ZnO Pt.

(76)

76

Spettro 9: nell’asse x lunghezza d’onda, nell’asse y unità di

OAC per il campione ZnO Au Pt con idrogeno e 0 600 1200 1800 2400 3000 3600 4200 4800 0,1918 0,1920 0,1922 0,1924 0,1926 0,200 0,202 0,204 CO Air in te n si tà tempo (s) NOx H2 Air Air Air

Grafico 3: Curva di gas sensing per il campione ZnO Au e idrogeno, CO ed NOx come gas analiti.

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77

0 1000 2000 3000 4000 5000 0,1405 0,1406 0,1407 0,1408 0,1409 CO Air Air Air Air H2 H2 in te n si ty tempo (s) H2 Air CO

Grafico 4:curva di Gas sensing per il campione ZnO Au a 400nm con idrogeno e CO.

500 600 700 800 900 0,1405 0,1406 0,1407 0,1408 0,1409 in te n si ty tempo (s) 1000 1100 1200 1300 1400 1500 Air H2

(78)

78

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000

ab

sorbance

time

Grafico 6: misura nel tempo dell'assorbimento per il campione ZnO Au a 400nm, dopo la riga rossa si ha Idrogeno, dopo la Blu si ha aria.

4500 4600 4700 4800 4900 5000 5100 5200 5300 5400 5500 ab sorbance time H2 Air

Grafico 7: calcolo dei tempi di risposta e recupero per il campione ZnO Au a 400nm. 0 1000 2000 3000 4000 0,2212 0,2214 0,2216 0,2218 0,2220 0,2222 0,2224 0,2226 0,2228 H2 H2 H2 Air Air Air Air in te n si ty tempo (s) Air H2

Grafico 8: gas sensing per il campione ZnO Pt a 400nm con solo idrogeno come analita.

3500 3600 3700 3800 3900 0,2212 0,2214 0,2216 0,2218 0,2220 0,2222 0,2224 H2 in te n si ty tempo (s) 4000 4100 4200 4300 4400 Air

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79

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,2406 0,2408 0,2410 0,2412 0,2414 0,2416 0,2418 H2 in te n si ty tempo (s) Air H

2 Air H2 Air H2 Air H2 Air H2 Air

Grafico 10: Gas sensing per il campione ZnO Au Pt a 400nm con solo idrogeno come analita.

5000 5100 5200 5300 5400 0,2405 0,2406 0,2407 0,2408 0,2409 0,2410 0,2411 Air in te n si ty tempo (s) 5500 5600 5700 5800 5900 6000 H2

(80)
(81)
(82)
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83

Figura 60: diversi campioni di NanoRods di oro.

(84)

84

Figura 62: schematizzazione dei metodi di produzione dei NR.

•Metodo con template:

•membrana porosa di allumina

•Metodo elettrochimico •l'anodo è l'oro

•l'elettrolita è una miscela di surfattanti

•Metodo di nucleazione e accrescimento •particelle sferiche usate come semi •sale di Au in CTAB

•acido ascorbico come riducente

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85

Figura 63: Rappresentazione schematica della procedura

utilizzata: a) spinning dell’idrogel con la mistura del precursore sul substrato per produrre il film liquido sottile, b) utilizzo dello stampo in PDMS sul precursore liquido; c) Fotopolimerizzazione UV; d) rimozione del PDMS lasciando l’idrogel stampato con il negativo della litografia; e) mediante trattamento termico si degrada il polimero e rimane solamente il substrato di ZnO; f) il substrato è incubato nella soluzione per produrre la crescita dei nanorods di ZnO.

Figura 64: affidabilità della litografia: a) pattern polimerico sull'idrogel; b) Film di ZnO dopo la degradazione termica; c) Film di ZnO dopo la crescita dei NR. d) angolo di un pattern coi nanorods che mostra la selettività della crescita; e) ed f) array di punti micrometrici nei quali sono stati fatti crescere i NR.

(86)

86

Grafico 12: dipendenza del diametro dei nanorods a seconda della durata del trattamento idro termico.

Grafico 13: variazioni delle dimensioni dei nuclei di nanoparticelle e dei NR a seconda della temperature di degradazione del polimero.

(87)
(88)

88

Figura 65: micrografia campione ZnO NR a 5.000

ingrandimenti, si notano due zone, una scura e una chiara.

(89)

89

Figura 67: micrografia campione ZnO NR a 50.000

ingrandimenti, zona scura

Figura 68: micrografia del campione ZnO NR a 200.000 ingrandimenti, zona chiara.

Figura 69: micrografia del campione ZnO NR a 355.000 ingrandimenti, zona chiara, vista laterale.

(90)

90

6.3.1.2.

ZnO Au NR

(91)

91

Figura 73: campione ZnO Au NR a 200.000 ingrandimenti, unione di due viste laterali contigue.

Figura 74: campione ZnO Au NR a 300.000 ingrandimenti, vista laterale.

(92)

92

6.3.1.3.

ZnO Pt NR

Figura 76: campione ZnO Pt NR a 150.000 ingrandimenti. Figura 77: campione ZnO Pt NR a 200.000 ingrandimenti.

Figura 78: campione ZnO Pt NR a 300.000 ingrandimenti, vista laterale.

(93)

93

Figura 80: micrografia del campione ZnO Au Pt NR a 50.000

ingrandimenti.

(94)

94

Figura 82: micrografia del campione ZnO Au Pt NR a 200.000 ingrandimenti.

(95)

95

Spettro 10: assorbimento UV-Vis dei vari campioni a

temperatura ambiente.

Spettro 11: spettro UV-Vis del campione ZnO Pt NR a temperatura ambiente (blu) ed a 300° (curva rossa).

(96)

96

Spettro 13: nell’asse x lunghezza d’ona, nell’asse y unità di OAC di tutti i campioni con analita idrogeno.

(97)

97

Spettro 15: nell’asse x lunghezza d’ona, nell’asse y unità di

OAC per i vari campioni con analita CO, i grafici sono normalizzati.

Spettro 16: assorbimento UV-Vis dei vari campioni con NOx come analita.

(98)

98

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,4098 0,4099 0,4100 0,4101 0,4102 0,4103 0,4104 0,4105 0,4106 0,4107 CO CO CO H2 H2

H2 Air Air Air Air Air

in te n si ty tempo (s) Air

Grafico 14: gas sensing per il campione ZnO NR con idrogeno e CO. 500 600 700 800 900 0,4098 0,4100 0,4102 0,4104 0,4106 H2 in te n si ty tempo (s) 1000 1100 1200 1300 1400 Air

Grafico 15: tempi di risposta e recupero per il campione ZnO NR con analita idrogeno a 400nm.

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,5264 0,5266 0,5268 0,5270 0,5272 0,5274 0,5276

0,5278 Air Air H2 Air H2 Air

in te n si ty tempo (s) Air Air H2 H2 H2

(99)

99

500 600 700 800 900 0,1405 0,1406 0,1407 0,1408 0,1409 in te n si ty tempo (s) 1000 1100 1200 1300 1400 1500 Air H2

Grafico 17: calcolo dei tempi di risposta e recupero per il campione ZnO Au NR con analita il gas idrogeno a 400nm.

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,712 0,714 0,716 0,718 0,720 in te n si ty tempo (s) CO CO H2 H2 H2 Air Air Air Air Air

(100)

100

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,608 0,609 0,610 0,611 0,612 0,613 0,614 H2 in te n si ty tempo (s) H2 H2 Air Air

Grafico 19: gas sensing per il campione ZnO Pt NR con analita solo idrogeno a 380nm.

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 0,346 0,347 0,348 0,349 0,350 Air in te n si ty tempo (s) CO CO H2 H2 H2 Air Air Air Air

Air CO Air Air CO

Grafico 20: Gas sensing del campione ZnO Pt NR a 400nm con <analita idrogeno e CO.

2000 2100 2200 2300 2400 2500 H2 tempo (s) 1400 1500 1600 1700 1800 1900 I n te n si ty Air

(101)

101

1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 0,607 0,608 0,609 0,610 0,611 0,612 0,613 0,614 H2 in te n si ty tempo (s) 1700 1800 1900 2000 2100 2200 2300 Air

Grafico 22: calcolo dei tempi di risposta e recupero per il campione ZnO Pt NR con analita idrogeno a 380nm.

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 0,2406 0,2408 0,2410 0,2412 0,2414 0,2416 0,2418 H2 in te n si ty tempo (s) Air H

2 Air H2 Air H2 Air H2 Air H2 Air

(102)

102

6450 6500 6550 6600 6650 6700 0,4902 0,4904 0,4906 0,4908 0,4910 0,4912 6750 6800 6850 6900 6950 7000 CO tempo Air

Grafico 24: calcolo dei tempi di risposta e recupero per il campione ZnO Au Pt NR con analita gas CO.

0 500 1000 0,995 0,996 0,997 0,998 0,999 1,000 n orm al iz ed a bs orb an ce tempo (s) ZnO ZnO Au ZnO Au Pt ZnO Pt

(103)

103

0 500 1000 1500 0,990 0,992 0,994 0,996 0,998 n orm al iz ed a bs orb an ce tempo (s) NR ZnO NR ZnO Au NR ZnO Au Pt NR ZnO Pt

(104)
(105)

105

CONCLUSIONI

(106)
(107)

107

±

(108)

108

Grafico 28: variazioni degli assorbimenti notati durante le prove di Sensing per i campioni con NanoRods, le barre di errore sono nascoste dall’indicatore.

Grafico 29: tempi di risposta e recupero per campioni con e senza nanorods a parità di analita utilizzato.

(109)

109

20 40 60 80 100 0,0000 0,0056 0,0040 0,0024 risp ost a tempo (s) campione ZnO Pt campione ZnO Pt NR 0,0008

(110)

110

0 500 1000 1500 0,990 0,992 0,994 0,996 0,998 1,000 no rm al iz ed a bs orb an ce time (s) ZnO Pt ZnO Pt NR

(111)
(112)

112

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Riferimenti

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