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Procediamo col primo punto e unico punto all’ordine del giorno, la relazione del Difensore Civico Avv. Puglisi, che ringrazio per la sua presenza e a cui cedo la parola. Prego.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 18 marzo 2010 Apertura di seduta

Presidente Prego.

Segretario Generale – appello nominale Presidente

È raggiunto il prescritto numero legale, la seduta è legalmente costituita alle ore 17.15. Procediamo con l’unico punto all’ordine del giorno, faccio presente che i Consiglieri Bonfichi e Pirola hanno mandato specifica giustificazione per la seduta odierna e la Consigliera Siliprandi che è impegnata per motivi di lavoro.

Punto n. 1)

AUDIZIONE DEL DIFENSORE CIVICO IN MERITO ALLE ATTIVITÀ SVOLTE NEL CORSO DEL MANDATO -

Presidente

Procediamo col primo punto e unico punto all’ordine del giorno, la relazione del Difensore Civico Avv. Puglisi, che ringrazio per la sua presenza e a cui cedo la parola. Prego.

Difensore Civico – Avv. Puglisi

Sig.ra Sindaco, Sig. Presidente, Sigg. Assessori, Sigg. Consiglieri, buon giorno. Ho presentato la mia relazione che penso avrete avuto tutti e quindi conoscete già il contenuto. Mi limito soltanto a quelli che ritengo gli aspetti essenziali di questa relazione, non tanto quando sono stato nominato, quando ho giurato, quando ho preso servizio, ma più che altro per quanto riguarda proprio il merito della mia attività. Lascio stare qualche spunto polemico per quanto riguarda i poteri che la legge attribuisce al Difensore Civico, anche perché la legge come sapete è un po' avara nell’indicare quali sono i poteri del Difensore Civico. Molto di più abbiamo nello Statuto comunale che poi è la base della mia azione.

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In particolare c’è anche una certa discussione su chi, su quello che dovrebbe essere un particolare potere del Difensore Civico, al momento inesistente questo potere, e cioè il potere sanzionatorio, su cui c’è un’accesa discussione, ma sulla quale personalmente ho già detto che non ritengo opportuno che si dia questo potere, perché altrimenti ci sarebbe una sovrapposizione di competenze fra autorità giudiziaria, autorità di controllo politico e amministrativo, e in particolare il potere di controllo politico e amministrativo che spetta al Consiglio Comunale.

Certo, in realtà ci sono state delle competenze anche allargate, basta pensare al Testo Unico della Legge comunale e provinciale, l’art. 127, che attribuisce poteri di controllo, e anche poteri di controllo per quanto riguarda i procedimenti amministrativi ai sensi dell’articolo della legge 105/2005. E su questi ultimi poteri in realtà non c’è proprio molto accordo, anche perché il Difensore Civico dovrebbe secondo una certa teoria partecipare anche, o almeno indagare anche in un procedimento amministrativo in corso, non già compiuto, ma addirittura in corso. Ma su questo la discussione è aperta.

Venendo poi al mio modo particolare di operare, già ho sottolineato che il mio intervento cerca di evitare qualsiasi formalità burocratica. Voi immaginate nell’ufficio arrivano persone di tutte le condizioni sociali, spesso sono disabili, spesso sono dei vecchi che non hanno molta confidenza con la Pubblica Amministrazione, e quindi l’accoglienza che si fa è un’accoglienza vera e propria, di mettere a loro agio questi cittadini e cercare di capire quale è il loro problema e indicare una soluzione. E ripeto, sottolineavo che in particolare i cittadini appartenenti alla fascia più debole o per reddito o per capacità di autonomia, spesso si tratta di disabili, oppure incapaci di avere una iniziativa nei confronti della Pubblica Amministrazione e quindi accogliendoli e dimostrando ascolto nei loro confronti penso che si faccia già un’opera meritoria. Così loro sentono che l’Amministrazione è vicina ai loro problemi, ai loro interessi.

In che modo si svolgeva poi in concreto questa attività? Quando c’è un cittadino che viene lì perché gli sembra che una tassa non sia dovuta, che sia sull’ICI o sulla spazzatura, oppure una bolletta ENEL o una bolletta non tanto ENEL quanto gas o acqua, di cui non riesce a capire il senso, o che contesta la cifra, spesso bastano anche delle telefonate con i vari uffici competenti per risolvere la questione e quindi in un modo molto rapido e in modo molto informale. Qualche volta invece si procede anche con atti scritti, con richieste scritte, e in realtà c’è una collaborazione, ho notato una buona collaborazione con i vari uffici, con i vari responsabili e dirigenti dei vari settori, che mettono a disposizione le dovute informazioni e sulle quali poi si instaura un contraddittorio e

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quella che è la funzione proprio quella di mediatore, cioè di mediare fra il cittadino e la Pubblica Amministrazione, l’Amministrazione Comunale nella fattispecie, o enti o società controllate dal Comune o partecipate, cercare di mediare per risolvere in modo concreto un problema, venendo incontro a quelli che sono i desiderata del cittadino, ovviamente quando è possibile nel rispetto della legge.

Un punto vorrei sottolineare e cioè che spesso ho trattato anche questioni tra virgolette private, nel 2008 queste questioni private sono state più frequenti, e poi in base a certe indicazioni ho preferito tenermi fuori, sempre dando delle indicazioni, sempre suggerendo un certo percorso, per non mandare via la persona interessata senza sapere cosa dovesse fare; davo sempre dei suggerimenti. Ma sono questioni private che ho trattato perché spesso è difficile per il cittadino, soprattutto per alcune fasce di cittadini, distinguere fra quello che è un settore privato, diritto privato e quello che può essere il diritto amministrativo, quella che è la competenza per esempio del giudice di pace, tanto per fare un esempio e quella invece che è la competenza del Difensore Civico. Sapete voi che c’è una grande confusione, vengono da me credendo che io sia il Giudice di pace, vanno dal Giudice di pace credendo che lui sia il Difensore Civico, c’è questa rande confusione, però piano piano insomma la questione si sta chiarendo.

Ora, quando si tratta anche di questioni private, ripeto, non si manda mai via il cittadino dicendo: non sono competente. Potrei chiudere la cosa lì, non sono competente, lo mando via. Tuttavia ritengo giusto dare delle indicazioni, dare dei suggerimenti, prima di tutto individuando quello che è il problema e la sua collocazione giuridica: è un rapporto di diritto privato o di diritto amministrativo? E poi se è un rapporto di diritto privato mi limito a dare dei suggerimenti, dei chiarimenti, indicandogli il percorso che deve fare, a chi si deve rivolgere e così almeno penso di agire correttamente. Quando invece si tratta di questioni strettamente private, che riguardano altri Comuni o altre cose, ovviamente è chiaro non è di mia competenza e quindi invito la persona, il cittadino, l’utente, a rivolgersi a chi di dovere, magari suggerendo l’ente a cui si deve rivolgere.

Qui poi faccio un elenco di quelli che sono stati i miei interventi, 183 nel 2008 e 132 nel 2009. Sottolineo che questa differenza di istanze ricevute è dovuta soprattutto al fatto che molte questioni sono state risolte senza aprire formalmente la pratica; certe volte basta un giro di telefonate per chiudere la pratica, per cui non ritengo di dover aprire proprio come una vera e propria pratica, di protocollarla e così via dicendo. Quindi è dovuta a questo nuovo metodo di lavoro che

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abbiamo istituito nel 2009, che giustifica la diminuzione di pratiche. Poi sono divisi in tutti i vari settori di intervento, come potete vedere, e di seguito ho indicato alcune tipologie di interventi, sono già abbastanza tre pagine di tipologie di interventi che ho elencato, sulle quali se volete dei chiarimenti sono qui a disposizione; ho portato anche le varie pratiche, per poter puntualmente rispondere alle eventuali vostre richieste.

Finisco soltanto, come già finisco la mia relazione, con un ringraziamento appunto a tutti gli operatori, responsabili di uffici, dirigenti, che hanno collaborato lealmente con me per risolvere i vari casi. Grazie.

Presidente

Io la ringrazio, non solo personalmente ma a nome di tutto il Consiglio Comunale per il lavoro fatto e per l’impegno profuso. Se i colleghi Consiglieri hanno qualche richiesta o domanda… la parola al Sindaco, prego.

Sindaco

Ringrazio il Dott. Puglisi per la relazione e per il lavoro svolto; come lui diceva è un servizio soprattutto a disposizione dei cittadini più deboli, in effetti così nella concreta prassi è stato. Ringrazierò a nome suo tutti i dipendenti, tutti i dirigenti, tutti i tecnici comunali e sono molto lieta di apprendere che c’è stata una proficua ed efficace collaborazione. Mi pare di capire che in qualche modo il Difensore Civico si va a sovrapporre o sempre più a sovrapporre a quello anche del Sindaco, perché se io prendessi i miei pacchi di posta, troverei tante istanze o comunque la segnalazione di tanti problemi simili a quelli che adesso il Dott. Puglisi ci segnalava. La ringrazio per la collaborazione e mi auguro che tutto proceda in questo modo, cioè con una collaborazione fattiva di tutta l’Amministrazione. Grazie.

Presidente

Consigliere Merisi è iscritto a parlare, ne ha facoltà.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Un sincero ringraziamento, caro Sig. Difensore Civico, Avv. Puglisi, da parte mia e anche del gruppo che questa sera ho l’onore di rappresentare in assenza momentanea del nostro Capogruppo. Un ringraziamento sincero per le motivazioni che Lei

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stesso ha riportato nella sua relazione. Il Difensore Civico può e deve avviare un’attività di mediazione, quindi un circolo virtuoso tra tutti i soggetti che incontra nello svolgimento della sua attività. Questo è un segnale importante per il cittadino, per il trevigliese, per le persone che comunque hanno bisogno e si rivolgono a Lei, si sono rivolte a Lei per avere, mi passi il termine, un conforto per risolvere il loro problema di più o meno grande importanza.

Un ringraziamento anche per quanto lei scrive, quanto effettivamente ha fatto, quindi Lei dice evitando qualsivoglia formalismo burocratico e cercando di venire incontro alle domande e segnalazioni dei cittadini.

Questo l’ho potuto toccare con mano per un paio di segnalazioni che mi sono pervenute. Grazie ancora. Chiedevo solamente, se è possibile, due specifiche in più sulle richieste che le sono pervenute in ambito sanitario. Io ho letto la specifica degli interventi, se gentilmente mi può dare proprio in due minuti, molto stringatamente, qualche informazione in più. Grazie.

Presidente

È iscritto a parlare il Consigliere Scarpellino, ne ha facoltà.

Consigliere Scarpellino

Grazie Presidente. Anche io esprimo i sentiti ringraziamenti da parte della lista Ariella Borghi Sindaco, che rappresento, e ringrazio l’Avv.

Puglisi per il suo impegno profuso in questi anni e soprattutto per questa sensibilità che si evince dalla relazione, di interessarsi e di prendere a cuore anche istanze non propriamente competenti dell’ufficio per cui era incaricato. E proprio a questo proposito io volevo chiedere, perché pur nel dettaglio delle varie tipologie, volevo chiedere se era possibile ricevere da Lei anche successivamente, se non è in grado qui di poterlo dire, un dato che mi interessa a livello sia di Amministrazione Comunale che di cittadino a livello di curiosità: quando Lei termina la sua relazione dicendo appunto che spesso c’è stata una patologica confusione esistente fra i cittadini e una sovrapposizione, una confusione tra il ruolo del Difensore Civico e quello del Giudice di pace, ecco quali sono stati, da tutti questi casi, invece il numero dei casi che hanno visto il singolo cittadino contrapporsi all’Amministrazione Comunale o chiedere il suo intervento per presunte istanze coinvolgenti l’Amministrazione Comunale. Questo per avere anche un quadro dell’efficienza dei nostri servizi. Grazie.

Presidente

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Nessun altro è iscritto a parlare…

Difensore Civico

Per quanto riguarda la prima domanda, è cioè sulla sanità, si tratta di interventi dove per esempio vengono dei disabili, vogliono conoscere la procedura per ottenere l’accompagnamento e quindi si tratta spesso o di anziani o di veri e propri invalidi. Un altro esempio, problemi con il Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale, spesso i cittadini protestano, vengono lì a protestare: non riesco a mettermi in comunicazione. Siamo intervenuti, abbiamo parlato con gli interessati del CUP e hanno spiegato la situazione, il poco personale e quindi non c’è la possibilità, la promessa che avrebbero adibito più personale a questo centro di prenotazioni.

Oppure per esempio casi di riabilitazione domiciliare, non si sa, spesso il cittadino non sa cosa deve fare. Noi, in particolare voglio ringraziare la segretaria dell’ufficio, la Sig.ra Nicoletta Tito, che si è premurata, sia con l’ASL, sia con l’INPS, sia con i vari enti interessati, a recepire tutta la modulistica, di modo da fornire al cittadino prontamente il modulo e addirittura certe volte riempirlo personalmente per aiutare il cittadino che non era capace di riempire questo modulo.

Altri casi per esempio… casi particolari per esempio assistenza protesica. C’è dei soggetti che non riuscivano ad avere assistenza per delle protesi per certe malattie che la Regione non riconosceva. Ci siamo messi proprio in contatto con gli uffici regionali, e hanno riconosciuto per una particolare malattia, se non ricordo male era ---- che avevano diritto… che finalmente la Regione riconosceva loro questo diritto. Quindi c’è stato un colloquio continuo con gli uffici regionali, poi la pratica l’ho portata anche qui nel caso, ma penso che non sia… E poi casi, chessò, per questioni di patente, visita alla Commissione medica provinciale, non si riusciva a trovare un accordo con la Commissione per la data di questa visita. Ovviamente è chiaro, si tratta sempre di persone anziane, di persone che non hanno possibilità di muoversi facilmente. Più o meno si tratta di questi casi.

Più complessa invece è la domanda per quanto riguarda i contrasti fra cittadini e l’Amministrazione. Faccio un esempio che è accaduto di recente, qualcuno contestava la concessione edilizia di via… non ricordo quale è la via, però basta che vi dica che si trattava della nuova costruzione dell’Istituto Salesiano, per cui i vicini contestavano questa concessione edilizia e hanno chiesto il mio intervento per verificare che fosse legittima questa concessione. Ho avuto contatti con i vari uffici tecnici, ho esaminato la documentazione e ho dovuto dire che per me

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era tutto in regola, non ho potuto soddisfare gli interessi di quei cittadini, però ho dato queste indicazioni.

Altri casi, per esempio può essere richiesta di accesso agli atti, e poi i problemi forse di più… questione dei parcheggi, solitamente i parcheggi sono a sud della stazione centrale e in certi orari sono pieni, quindi chi arriva verso le otto o otto e mezza non trova più posto. Quindi parcheggiano come possono dovendo prendere il treno e arriva la multa regolarmente. Credo che si siano rivolti anche a Lei, Signora, si sono rivolti anche a me, purtroppo la legge è legge, si cerca soltanto di dire, si cerca insomma di tollerare qualche macchina parcheggiata non in modo regolamentare purché non sia di grave intralcio alla circolazione.

Oppure anche casi di multe per esempio che sono state restituite perché erroneamente pagate. Sono piccoli casi, niente di patologico o particolare. Poi eventualmente se me lo chiede farò qualche segnalazione su questo punto. In particolare se si tratta di… ecco un altro caso per esempio di scrutatori che chiedono perché mi hanno escluso, perché io non posso entrare nella lista degli scrutatori, oppure relativi alla pubblicità degli esercizi commerciali. Si tratta di queste questioni che si cerca di risolvere in collaborazione con i vari servizi.

Niente di particolare, di grave insomma. Però ripeto, Sig. Consigliere, se vuole specificare, un po' che specifichi eventualmente…

Un altro aspetto forse che potevo anche sottolineare nella mia relazione è per quanto riguarda la tutela del cittadino e in genere del consumatore. Spesso siamo a cavallo fra quella che è una questione di diritto privato, ma anche rientra in questa tutela del consumatore trattare con l’anziano che firma un contratto che poi i familiari gli dicono che ha fatto male, allora bisogna disdire il contratto e ci sono questi problemi, o addirittura persone non in perfette condizioni mentali che firmano questi contratti, per cui poi vogliono recedere, ci sono problemi e interviene il Difensore Civico che risolve amichevolmente queste questioni. Oppure addirittura casi di cibi avariati, oppure un caso per esempio di un cittadino che protestava perché al mercatino non erano esposti i prezzi delle merci sui banchi vendita. Con alcune telefonate si è risolta la questione. Sono più o meno… disdette diciamo di canoni vari, disdette telefoniche, questi casi in cui i cittadini incontrano delle difficoltà che poi vengono risolte amichevolmente.

Presidente

Io la ringrazio. Se non ci sono altre domande, dicevo prima la ringrazio a mio nome ma a nome di tutto il Consiglio per il lavoro fatto e la ringrazio per la relazione che vedremo fra un anno.

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Grazie. Null’altro essendovi da deliberare, la seduta è tolta e il Consiglio verrà riconvocato a domicilio. Buona sera.

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