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CASO DI MENINGITE ALL’OSPEDALE AGNELLI DI PINEROLO

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Academic year: 2022

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ASL TO3 - S.C. COMUNICAZIONE URP e RELAZIONI ESTERNE

Dirigente Responsabile Dott. Mauro Deidier – tel. 0121 235220 – fax 0121 235163 mdeidier@asl10.piemonte.it

URP sede Pinerolo: Str.le Fenestrelle n° 72 – 10064 Pinerolo – tel. 0121 235202 / 235221 – fax 0121 235163 urp@asl10.piemonte.it URP sede Collegno: Via Martiri XXX Aprile n° 30 – 10093 Collegno – tel. 011 4017271/058 – fax 011 4017096 urp@asl5.piemonte.it

COMUNICATO STAMPA

CASO DI MENINGITE

ALL’OSPEDALE AGNELLI DI PINEROLO

Si comunica che è stato riscontrato un caso di meningite presso l'Ospedale Agnelli di Pinerolo. Riguarda un ragazzo di 23 anni che lavora come cuoco nelle cucine di una struttura turistica di Sestriere .

Ricoverato all’Ospedale Agnelli Domenica 8 marzo , nella successiva giornata di Lunedi’

pomeriggio alle ore 17,00 è stato rilevato un sospetto di sepsi meningococcica poi confermato oggi pomeriggio dalla tipizzazione presso l’Ospedale Molinette.

La sera stessa di lunedì è stata effettuata la prevista profilassi cautelativa su 15 persone ( i colleghi di lavoro ed i contatti più frequenti avuti in precedenza dal ragazzo di cui sopra).

Il ragazzo in questo momento sta un po’ meglio e permane in situazione di osservazione presso la Anestesia-Rianimazione dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo.

Nel frattempo è emerso un secondo caso di meningite in Francia su cui si stanno verificando eventuali correlazioni con il caso di cui sopra; infatti è stata accertata l’infezione meningococcica in un ragazzo francese di 17 anni di Avignone proveniente da una settimana bianca presso il la citata struttura di Sestriere.

Le autorità sanitarie Francesi ( Dipartimento di Sanità pubblica di Nimes) sono comunque in stretto contatto con i Medici del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL TO 3.

Oggi pomeriggio, gli igienisti dell’ASL TO 3 sono stati presso la struttura turistica a Sestriere con la Direzione del Villaggio, hanno provveduto ad individuare i contatti avuti nella settimana dal ragazzo francese ed hanno già effettuato gli interventi di profilassi previsti.

Dalle prime indagini epidemiologiche non sono emersi elementi che possano confermare una relazione tra i due casi, non avendo le due persone avuto contatti tra loro. Sono comunque in corso tutti gli ulteriori accertamenti previsti dai protocolli internazionali.

Non appena disponibili verranno fornite ulteriori informazioni.

Pinerolo, 11 marzo 2009

Riferimenti

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