• Non ci sono risultati.

Giornata in ricordo di Anna

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Giornata in ricordo di Anna"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

PROGRAMMA 9.45-10.00 Registrazione partecipanti 10.00-10.30 Saluti

Bruno Trentini, Direttore Generale Cantina di Soave

Gian Attilio Sacchi, Direttore DISAA, Università degli Studi di Milano

Gianenrico Vercesi, Gian Paolo Sancassani, 10.30-11.30 Relazioni tecnico-scientifiche

Andamento epidemico della peronospora della vite e modello EPI nel 2015

Silvia L. Toffolatti, DISAA, Università degli Studi di Milano La protezione della vite dall'oidio

Agostino Brunelli, Università degli Studi di Bologna

Botrytis cinerea: variabilità genetica e protezione della vite Francesco Faretra, Università degli Studi di Bari

11.30-12.00 Presentazione iniziative in ricordo di Anna

Agostino Brunelli, coordinatore Giornate Fitopatologiche Francesco Faretra, presidente AIPP

12.00-13.00 Commemorazione

13.00 Pranzo nella Rocca Sveva (prenotazione)

16 Luglio 2015

Cantina Sociale di Soave Via Covergnino 7, Soave (VR)

Per informazioni: piero.bianco@unimi.it; silvia.toffolatti@unimi.it;

02 503 16794, 02 503 16774

Giornata in ricordo

di Anna

(2)

Come raggiungere il luogo

dell’evento

Riferimenti

Documenti correlati

Sedie, letti, materassi, icone religiose, ritratti e altro, parlano nel loro polveroso abbandono, narrando una pagina della nostra storia, dove, alle voci di chi testimonia

La tragedia degli italiani vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, che negli anni che succedettero alla fine della seconda guerra

Quello del lancio di Odysseus è un sema che non è mescolato agli altri e in questo sta la sua eccellenza e la sua riconoscibilità, tanto che anche un cieco – cioè chi non

Come è stato facile appurare, infatti, il medesimo testo si ritrova su un peso ben conosciuto, un tempo conservato nel Museo Kircheriano di Roma e descritto dettagliatamente già

6, attraverso comparazioni cognominali di ambito transpadano, ha indirizzato l’attenzione su un titulus, pubblicato da Mommsen nel quinto volume del CIL con il numero

20 Per le pene inflitte a quanti vennero incriminati con Giulia, esiliati o condannati a morte, ved. 21 Si accoglie la scansione cronologica proposta da Rossi 1959, 108-115

concesse dallo Stato alle vittime delle foibe erano stati in molti casi italiani responsabili di crimini di guerra durante l’occupazione della Jugoslavia o militari della

La storia dell’esodo dei profughi istriani, dalmate e giuliani che hanno trovato rifugio a Verona, dal 1943 al 1954, in vari momenti, in varie ondate, per