F. Spandonaro -CREA Sanità -Univ. di Roma Tor V
tra sostenibilità
e cambiamento della mission
Federico Spandonaro
Università degli studi di Roma Tor Vergata
Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità
Destinazione Salute - Roma, 6.7.2016 1 / 15
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Spending review
L’investimento pubblico è stato
fortemente ridimensionato
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Rischio disinvestimento
Il sistema è ormai meno «pubblico» di quanto si affermi
Cala l’impatto equitativo
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Finanza pubblica
DI conseguenza il SSN ha quasi raggiunto l’equilibrio finanziario
2011-2014: Spesa sanitaria della PA -1,1%
Altra spesa PA +4,9%
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ITA vs EU14
Ma ormai spendiamo molto meno degli altri Paesi occidentali
E la WTP è bassa sia a livello pubblico che privato … perché?
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L’outcome
Perdiamo il nostro vantaggio in termini di salute
Aspettativa di vita alta ma con tanti anni non
in piena salute
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I "fallimento" del SSN
1,20 1,25 1,30 1,35 1,40 1,45 1,50 1,55
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
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Le disuguaglianze non si riducono – La questione Meridionale condiziona lo sviluppo di un SSN
omogeneo
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II "fallimento" del SSN
L’investimento in Prevenzione è
insoddisfacente
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III "fallimento" del SSN
L’iniquità fiscale rimane rilevante
Non funziona la prova dei mezzi
Il prelievo in alcune Regioni va agli Extra LEA, in altre a coprire inefficienze
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IV "fallimento" del SSN
Risparmi ottenuti prevalentemente con la rinegoziazione dei contratti con i
fornitori privati
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V "fallimento" del SSN
Segnali di razionamento sull’
"Innovazione"
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91 molecole su 134 (-32,1%)
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Sintesi
E’ una illusione che il SSN performi benissimo I risultati migliori sono stati paradossalmente ottenuti sul versante economico
(malgrado rimangano inefficienze allocative, con le quali si potrebbero coprire parte dei razionamenti) Gli outcome non sono più ottimali
Sia in termini di qualità della vita Sia di umanizzazione dell’assistenza
Sia di qualità organizzativa nell’erogazione dell’assistenza
Gli investimenti in prevenzione e il rinnovo delle
strutture sono insufficienti
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Sostenibilità garantita su quale livello di servizio?
1.500,00 2.000,00 2.500,00 3.000,00 3.500,00 4.000,00
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 EU14 Italia EU14 proiezione Italia proiezione
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Riflessioni finale
Se si allarga ancora la forbice non sarà possibile per il nostro SSN rimanere al passo di quelli dell’EU
occidentale (nella sua attuale configurazione)
Senza ripresa non ci sarà crescita sufficiente delle risorse
In tal caso non servirebbe un’altra riforma
… ma non ci si potrà esimere dall’ammettere che il livello di servizio che si ritiene debba e potrà essere garantito a tutti soddisfi ogni lecita aspettativa
Serve allora definire chiaramente le priorità del SSN
Quali sono gli obiettivi da perseguire?
Quali devono i limiti dell’intervento pubblico?
Quale il ruolo dei corpi intermedi?
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federico.spandonaro@uniroma2.it presidente@creasanita.it
www.creasanita.it
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