• Non ci sono risultati.

Fornitura di componenti e parti specificamente realizzate per l’allestimento di veicoli per la guida e il trasporto di infortunati sul lavoro Il Direttore Centrale VISTO il d

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Fornitura di componenti e parti specificamente realizzate per l’allestimento di veicoli per la guida e il trasporto di infortunati sul lavoro Il Direttore Centrale VISTO il d"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Determina

Prog. nazionale Prog. di struttura Data

Oggetto:Determina a Contrarre - Art. 63, d.lgs. n.50/2016 e s.m.i. - Fornitura di componenti e parti specificamente realizzate per l’allestimento di veicoli per la guida e il trasporto di infortunati sul lavoro

Il Direttore Centrale VISTO il d. lgs. n.50/2016 e s.m.i.;

VISTE le “Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile”, di cui alla determinazione presidenziale n. 10 del 16 gennaio 2013 e s.m.i.;

VISTA la RdA n. 155 del 17 dicembre 2020;

CONSIDERATO che il Direttore del Centro Protesi e il Direttore tecnico dell’Area servizio ausili ed assistenza sul territorio hanno rappresentato la necessità di poter realizzare, nei confronti degli assistiti affetti da gravissime disabilità motorie e sensoriali, progetti riabilitativi individualizzati finalizzati al recupero dell'autonomia e all’empowerment delle abilità residue, sulla base di una specifica prescrizione medica, attraverso la configurazione di adattamenti personalizzati dei veicoli destinati alla guida da parte degli assistiti, che rispondano alle necessità cliniche e funzionali e alle caratteristiche antropometriche degli assistiti medesimi al fine di soddisfare le esigenze di autonomia dell'utilizzatore e di piena fruibilità del veicolo;

TENUTO CONTO che è necessario acquisire parti e componenti tecnici che vengono specificamente realizzati per essere installati sul veicolo che l’infortunato ha scelto e acquistato e che tali componenti vengono installati in maniera personalizzata in funzione delle abilità residue al fine di permettere all’infortunato di tornare a guidare il suo veicolo per aumentare così il livello di autonomia e la sua complessiva qualità di vita;

CONSIDERATO, pertanto, che i suddetti progetti riabilitativi individualizzati, necessari per il buon esito del percorso terapeutico riabilitativo, si basano sull'utilizzo del “sistema veicolo” e che per garantire la miglior qualità di vita dell'assistito occorre che i dispositivi installati sul veicolo siano appropriati, come detto, alle esigenze dell’assistito;

TENUTO CONTO che il suddetto “sistema veicolo”, composto sulla base di una specifica scheda d’ordine, richiede che l’operatore economico che fornisce le parti e le componenti tecniche da installare sia lo stesso che costruisce o distribuisce in esclusiva tali beni in quanto è l’unico che garantirà la conformità di interventi tecnici di personalizzazione, senza che vengano meno i termini di garanzia, le certificazioni previste e principalmente la sicurezza nell’immissione sul mercato del veicolo;

TENUTO CONTO che il Centro Protesi si è dotato da molti anni di una organizzazione che permette di ben supportare le richieste di valutazione (acquisizione nuova patente) o rivalutazione (riclassificazione della patente) clinica anche attraverso il simulatore di guida e che una equipe tecnico-sanitaria specificamente dedicata segue l’evoluzione delle attività progettate e realizzate nell’officina di mobilità del Centro Protesi sul veicolo dell’assistito che poi proseguono con specifici percorsi riabilitativi e di addestramento all’uso;

VISTA la relazione dell’Ufficio approvvigionamenti e riscontro contabile che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RILEVATO che, per le motivazioni esposte nella predetta relazione, ricorrono i presupposti per l’espletamento di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell’articolo 63, comma 2, lettera b) del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i. al fine di stipulare con il fornitore individuato un accordo-quadro, di durata triennale, per la fornitura dei dispositivi da installare sul veicolo;

TENUTO CONTO che tale accordo, da stipularsi ai sensi dell’articolo 54 del d. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dovrà prevedere un limite massimo di spesa entro cui il suddetto operatore dovrà fornire alle condizioni concordate i dispositivi di cui all'elenco allegato all’accordo medesimo, senza alcun obbligo di minimo acquisto a carico dell’Istituto che potrà anche non utilizzare l’accordo quadro nell’arco della sua vigenza;

RILEVATO che in relazione ai fabbisogni degli assistiti si può prevedere con riferimento all'accordo quadro di cui trattasi una spesa triennale massima presunta pari a euro 750.000,00 oltre IVA;

RILEVATO, altresì, che la necessità di tale accordo è stata prevista nell'ambito della programmazione degli acquisti per il biennio 2020/2021 con CUI 01165400589201900795;

VISTO il provvedimento prot. n. 4501/2020 della Direzione Centrale Assistenza Protesica e Riabilitazione con il quale è stato nominato Rup il dott. Angelo Andretta;

DATO ATTO che la spesa massima triennale presunta, pari a €. 750.000,00 oltre Iva, è imputabile per la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione alle voci contabili U.1.03.02.18.014.02, codice prodotto 104002070, e U.1.03.02.09.005.03, codice prodotto 104006005, associate alla Missione e Programma 2.3, dei rispettivi esercizi finanziari di competenza,

DETERMINA

314 09/09/2021

(2)

Determina

Prog. nazionale Prog. di struttura Data

di autorizzare l'espletamento di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ex articolo 63, comma 2, lettera b) del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per l’approvvigionamento di specifici dispositivi, adattati e personalizzati in relazione alle abilità residue dell'infortunato sul lavoro per rispondere alle sue necessità cliniche e funzionali, da installare sul veicolo destinato alla guida da parte dell'infortunato medesimo, per una spesa complessiva massima presunta pari ad euro 750.000,00 oltre Iva per la durata contrattuale di tre anni.

DIREZIONE CENTRALE ASSISTENZA PROTESICA E RIABILITAZIONE GIORGIO SOLURI

(3)

BUDRIO,10/09/2021 RELAZIONE

Oggetto: Fornitura di componenti e parti specificamente realizzate per l’allestimento di veicoli per la guida e il trasporto di infortunati sul lavoro

Con RdA n. 155 del 17 dicembre 2020 il Direttore del Centro Protesi e il Direttore tecnico dell’Area servizio ausili ed assistenza sul territorio hanno rappresentato la necessità di poter realizzare nei confronti di assistiti affetti da gravissime disabilità motorie e sensoriali progetti riabilitativi individualizzati finalizzati al recupero dell’autonomia e all’empowerment delle abilità residue sulla base di una specifica prescrizione medica specialistica da parte della competente Sede Inail, attraverso la configurazione di adattamenti personalizzati del veicolo da guidare che rispondano alle necessità cliniche funzionali e alle caratteristiche antropometriche dell’assicurato al fine di soddisfare le esigenze di autonomia dell'utilizzatore.

Il percorso di fornitura del dispositivo prevede l’individuazione, la personalizzazione, l’applicazione e l’addestramento all’uso del sistema per la mobilità con veicolo e pone al centro del percorso terapeutico- riabilitativo l’infortunato, che viene preso in carico dall’equipe multidisciplinare.

Il Centro protesi si è dotato da molti anni di una organizzazione che permette di ben supportare le richieste di valutazione (acquisizione nuova patente) o rivalutazione (riclassificazione della patente) clinica anche attraverso l’utilizzo del simulatore di guida; una equipe tecnico-sanitaria specificamente dedicata segue l’evoluzione delle attività progettate e realizzate nell’officina del Centro protesi sul veicolo dell’assistito che poi proseguono con specifici percorsi riabilitativi e di addestramento all’uso.

È dunque necessario acquisire parti e componenti tecnici che vengono specificamente realizzati per ogni veicolo onde essere installati, attraverso la nostra officina, sul veicolo che l’infortunato ha scelto e acquistato.

Come detto, questi particolari dispositivi sottostanno alla prescrizione medica rilasciata dalla Sede Inail competente, vengono installati in maniera personalizzata in funzione delle abilità residue della persona disabile e sono finalizzati specificamente a permettere all’infortunato di ritornare a condurre il suo veicolo, per aumentare così il livello di autonomia nonché la sua complessiva qualità di vita.

Successivamente, ad installazione avvenuta il veicolo deve essere collaudato, per quanto riguarda le parti applicate, a cura della Motorizzazione civile che registra sulla carta di circolazione l’avvenuto intervento tecnico che la Sede Inail ha autorizzato per l’infortunato.

Questa realizzazione avviene combinando tali dispositivi con l’attività interna di installazione che permette prove e ulteriori adattamenti, personalizzazioni e regolazioni che rendono unica quell’applicazione su un determinato veicolo in funzione delle abilità di quell’assistito, in analogia a quanto avviene nell’ambito della costruzione personalizzata di protesi e ortesi.

Quindi il fornitore dovrà fornire parti che verranno configurate, combinate tra loro ed installate specificamente per quella persona e su quel veicolo, rendendo unica e personalizzata quell’applicazione per l’infortunato proprietario del veicolo.

Si creano così svariate possibilità di configurare il “sistema veicolo”, ovvero la combinazione individualizzata di tante singole parti che insieme formano il dispositivo tecnico prescritto, adatto specificamente per quell’infortunato in termini costruttivi e funzionali e dunque infungibile nei termini della rispondenza antropometrica del sistema alla persona e alle sue abilità funzionali residuali.

Il suddetto “sistema veicolo”, composto sulla base di una specifica scheda d’ordine, richiede che l’operatore economico che fornisce le parti e le componenti tecniche da installare sia lo stesso che costruisce o distribuisce in esclusiva tali beni in quanto è l’unico che garantirà la conformità di interventi tecnici di personalizzazione, senza che vengano meno i termini di garanzia, le certificazioni previste e principalmente la sicurezza nell’immissione sul mercato del veicolo.

Sulla base di queste premesse si è individuata la ditta Guidosimplex srl di Roma, che si caratterizza per il fatto di avere una produzione unica di parti e componenti per l’adattamento alla guida di veicoli, di tutte le marche e modello, quali acceleratori manuali, freni manuali, acceleratori e freni manuali combinati, inversione pedali, dispositivi azionamenti servizi (centraline) anche di tipo vocale, impugnature e adattamenti anatomici per il volante, il cambio, il freno, frizioni automatiche, sistemi canbus per il controllo di funzioni multiple,

(4)

joystick per la guida, dispositivi di accesso e discesa dal veicolo ovvero di prodotti campionati, servizi accessori e parti “custom made” sempre sulla base della scheda tecnica d’ordine.

Il suddetto operatore economico dispone anche delle parti che permettono il controllo del veicolo attraverso un joystick che, a seconda delle caratteristiche, nella soluzione più complessa detta a 4 vie, permette il controllo indiretto completo dello sterzo, dell’acceleratore e del freno anche in maniera contemporanea, con la possibilità di settare i singoli parametri funzionali a livello micrometrico grazie a sistemi meccatronici molto evoluti che permettono a infortunati gravissimi con una abilità residua minimale, quali i tetraplegici, di condurre un veicolo con solo un minimo movimento della mano.

La ditta Guidosimplex ha anche la possibilità di effettuare adattamenti specifici per la guida di veicoli adatti al ritorno al lavoro quali mezzi agricoli (trattori) e altri mezzi professionali (furgoni, autocarri, muletti).

Si rileva che, con Relazione del 17 febbraio 2021, trasmessa dal Direttore del Centro Protesi, il Direttore tecnico dell’Area servizio ausili ed assistenza sul territorio attesta l’infungibilità rispetto all’attività del fornitore Guidosimplex srl, ritenuta indispensabile per l’operatività dell’Area servizio ausili e assistenza sul territorio e più precisamente del settore “ausili per la mobilità su veicoli”.

L’attività del settore consiste essenzialmente:

• nel montaggio, presso la nostra officina e con personale del Centro Protesi, di sistemi di guida e di accesso forniti dall’operatore economico;

• nell’invio, presso l’operatore economico dei veicoli di nostri assistiti per gli adattamenti a questi necessari, sotto la supervisione tecnica del Centro Protesi.

In entrambi i casi la variabilità delle combinazioni di montaggio, di configurazione (ad es. setting elettronici sulla base delle centraline dei veicoli) e personalizzazione possibili (ad es. lunghezze leve, impugnature e più in generale postura seduta) è pressoché infinita, visto che per ogni veicolo posseduto dall’assistito devono essere eseguiti gli adattamenti che la specifica disabilità rende necessari.

Con tale approfondimento si è inteso ribadire e rendere manifesta la natura non standardizzata degli interventi forniti direttamente o indirettamente dal Centro Protesi, che non consistono nella fornitura e allestimento/adattamento di un dispositivo medico ma in una attività del tutto analoga, sia pure non finalizzata all’erogazione di un dispositivo compreso o riconducibile agli elenchi del DM n. 332/1999.

Il passaggio logico successivo è rappresentato dall’individuazione di Guidosimplex srl quale unico operatore economico in grado di eseguire con elevato livello qualitativo tutte le attività necessarie e preordinate al raggiungimento dello scopo riabilitativo, dettagliatamente declinate nella suindicata Relazione del 17 febbraio 2021.

La compresenza di tutte queste potenzialità e caratteristiche nell’operatività richiesta alla società Guidosimplex srl è elemento essenziale posto a base dell’indicazione di infungibilità tecnica affermata nella RDA 155/2020 per le forniture e i servizi da porre ad oggetto del contratto con tale azienda.

Con relazione del 28 aprile 2021, il R.U.P. dott. Angelo Andretta ha inteso ulteriormente approfondire i contenuti della R.d.A. indicata in premessa e, in particolare, afferma che:

- la proposta elaborata dall’Area servizio ausili e assistenza sul territorio riguarda beni prodotti o distribuiti dalla ditta Guidosimplex srl di Roma, per un importo complessivo di € 750.000,00 oltre IVA, da utilizzarsi nell’arco di un periodo di 36 mesi;

- la stipula dell’accordo quadro consentirà il montaggio, presso l'officina e con personale del Centro Protesi, di sistemi di guida e di accesso forniti dall’OE individuato nonché l’invio presso la sede della società Guidosimplex, quando l’intervento non può essere realizzato presso l’officina del Centro Protesi, dei veicoli di nostri assistiti per gli adattamenti a questi necessari, sempre sotto la supervisione tecnica del Centro Protesi;

- sussistono i presupposti per il ricorso alla procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara ex art. 63 del codice dei contratti pubblici perché i beni in argomento hanno le caratteristiche di infungibilità richiamate dalle Linee Guida ANAC, in quanto posseggono peculiari caratteristiche tecniche che li rendono la soluzione tecnica più idonea per una vastissima gamma di combinazioni di veicoli in relazione alle funzionalità residue degli assistiti (i dispositivi da acquisire sono cioè prodotti direttamente o distribuiti in esclusiva sul territorio italiano da Guidosimplex).

Alla luce di quanto sopra esposto, emerge che per l’approvvigionamento dei predetti dispositivi sussistono i presupposti per l’espletamento di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara di cui all’articolo 63, comma 2, lettera b) del D.lgs. n. 50/2016 s.m.i. al fine di stipulare con il fornitore individuato un accordo contrattuale che disciplini anche i tempi e le modalità di consegna.

Con tale accordo si dovrà prevedere un limite massimo di spesa entro cui il suddetto operatore è disponibile a

(5)

fornire i dispositivi alle condizioni concordate, senza alcun obbligo di minimo acquisto a carico dell’Istituto, che potrà anche non utilizzare l’accordo nell’arco della sua vigenza.

Inoltre, per le medesime ragioni di esclusiva nazionale da parte del fornitore, risulta necessario prevedere nel suddetto accordo la modalità di un eventuale inserimento di nuovi prodotti nel periodo di vigenza dell'accordo, qualora presentino le caratteristiche di infungibilità sopra descritte.

Si può prevedere che i fabbisogni degli assistiti comporteranno una spesa triennale massima presunta pari a euro 750.000,00 IVA esclusa.

Tutto ciò premesso si propone di autorizzare l’avvio di una procedura ai sensi dell’art. 63 del d.lgs. n.

50/2016 e s.m.i., per la fornitura di ausili per la mobilità con veicoli da parte della società Guidosimplex srl di Roma.

La richiesta riguarda: l’approvvigionamento di dispositivi per €. 650.000,00 oltre iva che andrà a gravare sulla voce contabile U.1.03.02.18.014.02 MP 2.3 codice prodotto 104002070 e la manutenzione per €. 100.000,00 oltre iva che andrà a gravare sulla voce contabile U.1.03.02.09.005.03 MP 2.3 codice prodotto 104006005.

Si rappresenta, infine, che la necessità di tale accordo è stata prevista nell’ambito della programmazione degli acquisti per il biennio 2020/2021, con il CUI 01165400589201900795 e pertanto si può avviare una procedura negoziata finalizzata alla stipula di un accordo quadro di durata triennale e di importo massimo presunto pari a euro 750.000,00 oltre IVA.

In relazione a quanto sopra rappresentato, si sottopone alla Sua firma, qualora condiviso, lo schema di determinazione a contrarre.

Responsabile Struttura Non Dirigenziale MAURO IAMMARRONE

Riferimenti

Documenti correlati

Le persone che necessitano della fornitura di cateteri vescicali, sacche di raccolta urina e ausili per stomie devono presentare, all’ Ufficio Protesi ed Ausili, un’

OGGETTO: AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SANITARIA E DELL’INCARICO DI MEDICO COMPETENTE PER LE ATTIVITÀ DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO N.

Oggetto: Determinazione di aggiudicazione e stipula del lotto 2 e di conclusione senza aggiudicazione del lotto 3 della procedura negoziata ai sensi dell’art. c), del codice

737 del 31 ottobre 2018, all’affidamento alla Società Medimec International Srl della fornitura di dispositivi medici ovvero ausili per la mobilità e relativa componentistica per

12.303,20 oltre Iva, per una durata di 18 (diciotto) mesi, è imputabile alla voce di spesa contabile: U.1.03.02.09.005.03 (Spese sostenute da Dcapr per la manutenzione di

2307, con la quale il Direttore del Dipartimento medicina epidemiologia igiene del lavoro e ambiente ha rappresentato l’estrema urgenza e indispensabilità della fornitura di pezzi

10 (dieci) verrà pubblicato sul sito INAIL AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE il giorno e l’ora nel quale si procederà al sorteggio pubblico finalizzato ad individuare

preso atto che la visita della delegazione dell’Istituto finlandese TVK si svolgerà a Roma, nella Sala consiliare della Direzione Generale INAIL, nella mattina del