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DETPRES DEL 17 SETTEMBRE 2013 N. 214 Accordo di collaborazione INAIL/CNCPT. Prassi di riferimento UNI

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1 DETPRES DEL 17 SETTEMBRE 2013 N. 214

Accordo di collaborazione INAIL/CNCPT.

Prassi di riferimento UNI – CNCPT in materia di asseverazione di cui all’art.51 del Decreto legislativo n.81/2008 e s.m.i. nel settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile.

IL PRESIDENTE

visto il Decreto legislativo n. 479 del 30 giugno 1994 e successive modificazioni;

visto il D.P.R. n.367 del 24 settembre 2007;

visto l’art. 7 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n.78, come convertito dalla legge n. 122 del 30 luglio 2010;

visto il D.P.R. del 12 maggio 2012 di nomina a Presidente dell’Istituto;

visto il “Regolamento di Contabilità e di Amministrazione”, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 916 del 3 luglio 1996 e successive modifiche ed,in particolare, l’art.73;

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art.43 del regolamento di Organizzazione” di cui alla propria determinazione n.10 del 16 gennaio 2013;

visto il Decreto legislativo n.81/2008 e s.m.i., con particolare riguardo ai compiti affidati all’INAIL in materia di salute e sicurezza sul lavoro;

visti la relazione del Direttore Generale in data 10 settembre 2013 e l’allegato schema di Accordo di collaborazione;

vista la proposta formulata dalla CNCPT - Commissione Nazionale dei Comitati Paritetici Territoriali - per una collaborazione con l’Istituto al fine di realizzare una fase di sperimentazione della prassi di riferimento UNI - CNCPT in materia di asseverazione di cui all’art.51 del Decreto legislativo n.81/2008 e s.m.i. nel settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile, a seguito della sua pubblicazione da parte dell’UNI;

considerato che l’iter relativo a tali tipologie di documenti, stabilito dall’UNI, prevede una fase prodromica dedicata all’informazione ed alla conoscenza da parte del target di riferimento, finalizzata a porre le condizioni per le necessarie valutazioni di efficacia, e che dopo due anni dalla pubblicazione viene valutata l’opportunità e l’interesse di fare evolvere la prassi di riferimento in un documento normativo;

tenuto conto che sussistono ambiti di collaborazione nei quali l’Istituto può esprimere pienamente il proprio know-how specialistico ed esperienziale con apporti tecnici coerenti con le finalità dell’Istituto di contribuire ad elevare i livelli qualitativi dei sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, a fronte del ruolo che i Comitati Paritetici Territoriali di settore intendono assumersi e che è loro attribuito dall’art.51, comma 3 bis, Decreto legislativo n.81/2008 e s.m.i.;

considerato, altresì, che l’area di intervento della collaborazione presenta caratteristiche di innovazione in un quadro normativo e procedurale relativo agli ambiti della certificazione, non sempre facilmente accessibili soprattutto per le piccole e microimprese operanti in un settore quale quello dell’edilizia, che presenta peculiarità e criticità di rilievo;

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2 valutato che gli apporti delle Parti - in linea con i compiti assegnati all’Istituto dal Legislatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro e coerenti con le linee di sviluppo della funzione prevenzione - si possono concretizzare attraverso azioni finalizzate alla massima diffusione delle informazioni e delle conoscenze, ad un’adeguata professionalizzazione tecnica degli operatori, alla sperimentazione di metodologie e procedure mirate all’adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro secondo i criteri di cui all’art.30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i.;

considerato, in particolare, il ruolo dell’Istituto nella partecipazione alla valutazione dei “ritorni” della sperimentazione, per fornire quegli apporti tecnici di miglioramento auspicati dall’UNI, in funzione sia della formulazione di ricalibrature del Documento di cui trattasi nelle sedi competenti, sia di perfezionamento degli strumenti metodologici, informativi e organizzativo/procedurali, anche in relazione a potenzialità di valorizzazione di politiche di sostegno, per la fase di passaggio a regime e per la gestione a regime del processo di asseverazione in logiche di coerenza con il complessivo quadro normativo di riferimento;

valutata la valorizzazione della fase informativa, basilare per la riuscita della sperimentazione, da attuare con l’utilizzo di risorse economiche per la realizzazione di materiale e modalità divulgative ad hoc nonché con la spendita del logo istituzionale;

considerato che l’Istituto concorre alla realizzazione della suddetta fase in quota paritaria, massima ed onnicomprensiva, di euro 50.000,00 che graverà sul capitolo 382 del bilancio 2013 - Missione 3:Tutela contro gli infortuni sul lavoro. Programma1:Interventi per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro - che presenta la necessaria capienza,

DETERMINA

di approvare:

- lo schema di Accordo di collaborazione con la CNCPT - Commissione Nazionale dei Comitati Paritetici Territoriali che, allegato, costituisce parte integrante del presente provvedimento;

- la spendita del logo istituzionale.

La spesa finalizzata alla realizzazione della fase di sostegno informativo, pari ad un importo massimo onnicomprensivo di euro 50.000,00 - quale quota paritaria di partecipazione economica con la CNCPT - graverà sul capitolo 382 del Bilancio di previsione 2013 - Missione 3: Tutela contro gli infortuni sul lavoro. Programma1: Interventi per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro - che presenta la necessaria capienza. La relativa determinazione di spesa sarà assunta dal Direttore Centrale Prevenzione.

f.to Prof. Massimo DE FELICE

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