Concorso Ripam MAECI: Istruzioni prove scritte concorso Funzionari della Promozione Culturale 1
Concorso “Ripam MAECI”, per l'assunzione a tempo indeterminato di 44 unità di personale da inquadrare nel profilo di funzionario dell’area della promozione
culturale presso il Ministero degli affari esteri e cooperazione internazionale
ATTENZIONE! La mancata osservanza di una o più delle prescrizioni elencate di seguito comporta l’esclusione dalla prova e dalla procedura concorsuale
I candidati sono convocati per espletare le prove scritte previste dall’art. 9 lett. a) e b) del bando di concorso, nei giorni 10 e 11 giugno 2019 alle ore 9.00.
Al momento dell’identificazione, a ogni candidato sarà consegnato un cartoncino contenente i propri dati anagrafici. Dovrà essere cura del candidato controllare la correttezza dei dati riportati, segnalare nell’apposito spazio eventuali correzioni o, comunque, segnalare tempestivamente qualunque anomalia, nonché, a conclusione delle prove, sottoscrivere in maniera leggibile il cartoncino, provvedendo, successivamente, al suo inserimento nella busta piccola che dovrà essere sigillata.
Per entrambe le prove i candidati dovranno essere muniti di penna con inchiostro di colore nero.
E’ fatto divieto assoluto di introdurre nelle aule borse, sacche, valigie o contenitori di qualunque genere; telefoni cellulari, agende elettroniche, smartwatch, tablet e altri strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni ovvero alla ricezione e trasmissione di dati, carta da scrivere, appunti, manoscritti, codici, libri o pubblicazioni di qualunque tipo, salvo quanto previsto dal bando per lo svolgimento della seconda prova.
E’ possibile chiedere chiarimenti soltanto prima dell’inizio delle prove. Nessuna spiegazione in ordine ai contenuti delle prove potrà essere richiesta dai candidati, né sarà fornita dai Commissari.
Per i primi 60 minuti dall’inizio della prova, non sarà consentito allontanarsi dall’aula di esame.
L’accesso ai servizi igienici, durante lo svolgimento delle prove, sarà autorizzato dalla Commissione esaminatrice, previa consegna del materiale ricevuto da ciascun candidato per lo svolgimento della prova e del documento di identità presso la postazione della Commissione.
Non è consentito, a pena di esclusione, cominciare le prove prima del “VIA”, né continuare dopo l’“ALT”.
E’ rigorosamente vietato durante tutto il periodo di svolgimento delle prova, di conferire verbalmente o di scambiare qualsiasi comunicazione per iscritto con altri candidati e comunicare in qualunque modo con estranei.
Qualunque segno particolare apposto sui fogli o sulle buste, ovvero la mancata sigillatura delle stesse ovvero l’inserimento di materiale diverso o il mancato inserimento di quello prescritto, potrà essere considerato segno di riconoscimento e portare all’esclusione degli autori.
Il mancato rispetto di una o più delle prescrizioni suindicate, delle disposizioni impartite nel corso degli esami e di quelle di cui all’art. 13 D.P.R. n. 487/1994, nonché ogni condotta fraudolenta o violenta comporterà l’immediata esclusione del candidato da parte della Commissione esaminatrice.
Alla prova d'esame orale sono ammessi i candidati che hanno riportato un punteggio di almeno settanta centesimi (70/100) in ciascuna delle prove scritte.
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I. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA PROVA SCRITTA In base all’art., 9, lett. a), del bando di concorso, i candidati dovranno redigere:
una composizione intesa ad accertare la conoscenza da parte del candidato del patrimonio culturale italiano, in particolare dell'Ottocento e del Novecento, nei campi letterario, storico, artistico, musicale e dello spettacolo;
I candidati dispongono di cinque ore per svolgere la prova
La Commissione predisporrà direttamente in sede di concorso, tre prove (A, B e C) elaborate al computer e stampate su singoli fogli siglati dai commissari. Le prove saranno inserite in altrettante buste, che saranno chiuse e siglate da ciascun componente della Commissione e dal Segretario.
Saranno quindi individuati almeno 3 candidati volontari, debitamente identificati, di cui uno procederà, in plenaria, all’estrazione della prova d’esame che, seduta stante, sarà riprodotta fotostaticamente, per la successiva distribuzione ai candidati.
A tutti i candidati saranno distribuiti esclusivamente n. 4 (quattro) fogli tipo protocollo a quattro facciate, timbrati e siglati da almeno un componente della Commissione, da utilizzare per l’originale e per la minuta.
Sarà cura del candidato barrare con un tratto di penna in diagonale, le facciate del foglio protocollo utilizzate come minuta e/o che non devono essere oggetto di correzione da parte della Commissione esaminatrice.
Al termine della prova tutti i candidati dovranno rimanere seduti e seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dallo speaker per completare le operazioni di consegna. Si ricorda di osservare rigorosamente il silenzio, nel rispetto dei candidati aventi diritto alla concessione dei tempi aggiuntivi.
II. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA In base all’art., 9, lett. b) del bando di concorso, i candidati dovranno redigere:
un tema su un argomento di attualità internazionale nella lingua straniera prescelta dal candidato tra francese, inglese, spagnola, tedesca, araba, russa e portoghese, inteso ad accertare l'ottima conoscenza da parte del candidato della lingua prescelta.
Per tale prova è consentito l'uso del dizionario bilingue.
I candidati dispongono di tre ore per svolgere la prova
La Commissione predisporrà direttamente in sede di concorso, tre prove (A, B e C) elaborate al computer e stampate su singoli fogli siglati dai commissari. Le prove saranno inserite in altrettante buste, che saranno chiuse e siglate da ciascun componente della Commissione e dal Segretario.
Saranno quindi individuati almeno 3 candidati volontari, debitamente identificati, di cui uno procederà, in plenaria, all’estrazione della prova d’esame che, seduta stante, sarà riprodotta fotostaticamente, per la successiva distribuzione ai candidati.
A tutti i candidati saranno distribuiti esclusivamente n. 2 (due) fogli tipo protocollo a quattro facciate, timbrati e siglati da almeno un componente della Commissione, da utilizzare per l’originale e per la minuta. Sarà cura del candidato barrare con un tratto di penna in diagonale, le facciate del foglio protocollo utilizzate come minuta e/o che non devono essere oggetto di correzione da parte della Commissione esaminatrice.
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III. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
In relazione ai criteri generali da seguire ai fini della valutazione delle prove scritte, la Commissione valuterà la sussistenza di un livello adeguato di conoscenze in ciascuna delle discipline oggetto delle prove scritte, nonché le capacità di esposizione, di ragionata sintesi redazionale e la sussistenza, attraverso una valutazione complessiva di ciascun elaborato del candidato nelle materie d’esame, di un livello soddisfacente di preparazione.
Con riferimento alla valutazione delle prove di lingua straniera, altresì, la Commissione decide, sempre in linea con e in applicazione dei criteri precedentemente esplicitati, di prendere in considerazione, in sede di valutazione, non solo la dimostrata conoscenza della lingua sotto l’aspetto grammaticale, sintattico e di fluidità espositiva, ma anche il contenuto dell’elaborato, in modo da rilevare la capacità di esporre ed argomentare in modo persuasivo e razionale nella lingua straniera.
La Commissione adotta pertanto i seguenti criteri ai fini di attribuire votazioni in centesimi alle valutazioni delle prove scritte:
• Sino a 49/100: elaborato che dimostra un livello inadeguato di preparazione, con profonde lacune nella preparazione del candidato e/o che contiene gravi errori sostanziali; esposizione carente; superficialità e genericità nelle argomentazioni;
• da 50/100 a 59/100: elaborato che dimostra una conoscenza insufficiente degli argomenti proposti dalla traccia e/o scarsa capacità espositiva e generica, evasiva e inefficace;
• da 60/100 a 69/100: elaborato non sufficientemente buono in ordine al livello di conoscenza degli argomenti proposti dalla traccia e/o che evidenzia lacune nella preparazione complessiva del candidato; sviluppo logico poco soddisfacente; argomentazioni non del tutto adeguate o coerenti;
• da 70/100 a 79/100: elaborato buono in ordine al livello di conoscenza degli argomenti proposti dalla traccia; esposizione efficace e corretta; redazione apprezzabilmente sintetica;
presenza di elementi di approfondimento;
• da 80/100 a 89/100: elaborato che dimostra un’ottima conoscenza della disciplina oggetto della prova con compiutezza espositiva; più che apprezzabile capacità di dissertazione e sintesi; apprezzabili elementi di approfondimento;
• da 90/100 a 100/100: elaborato che dimostra eccellente conoscenza e padronanza della disciplina oggetto della prova; argomentazioni molto approfondite espresse con efficace sintesi; eccellente capacità di dissertazione e di collegamento; ponderata capacità critica nella trattazione degli argomenti.
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IV. PROCEDURA DI ANONIMATO E CONSEGNA DEGLI ELABORATI
Le prove sono anonime. Qualunque segno particolare apposto sui fogli o sulle buste, potrà essere considerato segno di riconoscimento e portare all’esclusione degli autori.
Al termine di ciascuna prova il candidato dovrà inserire il cartoncino anagrafico, firmato in maniera leggibile, nella busta piccola consegnata al momento dell’identificazione.
La busta piccola sigillata e tutti i fogli tipo protocollo dovranno essere inseriti in una busta grande che dovrà essere sigillata.
Conclusa la prima prova, i concorrenti consegneranno la busta sigillata alla Commissione. Al fine di consentire per ogni candidato l’abbinamento in anonimato del primo elaborato con l’elaborato del secondo giorno di prova, per ciascun candidato sarà annotato l’orario della consegna e attribuito un numero provvisorio corrispondente a quello dell’elenco utilizzato per l’identificazione.
Conclusa la seconda prova, i concorrenti consegneranno la busta sigillata alla Commissione. Per ogni candidato sarà rilevato il numero provvisorio attribuito al momento della consegna della prima prova scritta ed individuata la busta contrassegnata con il suddetto corrispondente numero contenente la prima prova scritta. Le due buste, contenenti la prima prova e la seconda prova saranno inserite in un unico plico più grande, sigillato e siglato dalla commissione. Per ciascun candidato la commissione provvederà a far apporre la firma ai consegnatari su apposito elenco. Si procederà alle operazioni di abbinamento in anonimato degli elaborati con l’utilizzazione di 4 identici codici a barre anonimi da apporre sui due elaborati e sulle due buste sigillate contenenti i cartoncini anagrafici. Tutti i candidati sono invitati ad assistere a tale procedura.
Subito dopo, gli elaborati relativi alle due prove saranno presi in carico dalla Commissione per le operazioni di correzione in anonimato.
Al termine delle attività di correzione delle prove, si svolgerà la seduta pubblica di apertura delle buste contenti i cartoncini anagrafici e di abbinamento dei codici al fine di determinare l’esito nominativo delle due prove scritte.
La data e la sede di svolgimento delle operazioni di abbinamento saranno comunicate con valore di notifica sul sito Ripam (www.riqualificazione.formez.it)
V. ACCESSO AGLI ATTI ON-LINE
Dopo la pubblicazione della graduatoria degli ammessi alla prova orale, ogni candidato potrà accedere ai propri atti concorsuali dall’apposita sezione “atti on line” sul sito Ripam (www.riqualificazione.formez.it) e il codice prova che sarà reso disponibile, si accederà agli elaborati delle prove.
