FIRENZE, 16/01/2019 RELAZIONE
Oggetto: Riparazione del coperchio del vaso di espansione in copertura dello stabile di via Mameli a Grosseto CIG: Z86276A76
FORNITORE: FABBRERIA MAREMMANA
CIG Z862676A76
La Sede di Grosseto ha comunicato in data 5 novembre 2018 che le disastrose condizioni metereologiche che hanno riguardato il territorio della Toscana hanno provocato danni anche allo stabile dove la Sede stessa è ubicata.
Le abbondanti piogge e le forti raffiche di vento hanno colpito soprattutto la parte alta dell’edificio, causando rotture e danni dio vario genere.
La situazione più grave riguarda un pozzo che costituisce un vaso di espansione presente sulla copertura del palazzo, il cui coperchio è stato divelto e completamente sradicato dal suo alloggiamento, provocando l’accesso dell’acqua piovana.
Il responsabile della Direzione territoriale di competenza ha quindi allertato la scrivente Direzione regionale affinché venissero presi urgenti provvedimenti.
Il tecnico di riferimento si è recato sul posto in data 6 novembre 2018 e ha redatto una relazione tecnica.
Durante il sopralluogo, il geom. Morganti, nominato Rup in data 6.11.2018, ha constatato che il coperchio del vaso di espansione, costituito dal telaio in profilato di ferro e foglio di lamiera, a causa del forte vento è stato letteralmente disancorato dalla muratura adiacente ed è stato scaraventato sulla terrazza sottostante.
E’ emersa pertanto l’esigenza di interpellare un fabbro per procedere alla sostituzione e/o riparazione del pezzo.
La lavorazione consiste nel ripristinare la saldatura perimetrale della lamiera sul telaio, incernierare il coperchio alla muratura adiacente con idonee tassellature e altrettante cerniere ad occhiello per bloccarlo alla vasca sottostante fornendo altresì dei lucchetti di chiusura.
Il Rup ha ritenuto che la spesa possa aggirarsi sui € 350,00 oltre Iva.
Si è proceduto pertanto a contattare due ditte specializzate, la Fabbreria Maremmana snc e la ditta Becatti di Becatti Sandro.
La seconda ha comunica di non poter assumere l’incarico in quanto, vista l’esiguità dell’importo, non avrebbe potuto affrontare le spese necessarie.
La ditta Fabbreria Maremmana ha presentato in data 14.12.2018 un preventivo per un importo di € 312,00 più Iva di legge.
Dell’individuazione dell’affidatario è stato redatto verbale in data 18.12.2018.
Il Rup in data 21.12.2018 ha ritenuto tale ultimo preventivo congruo.
La spesa è di pertinenza del capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” ed è di natura discrezionale avente carattere di urgenza, indifferibilità e indilazionabilità, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danni, disservizi o serie difficoltà gestionali e operative per l’Istituto; tale spesa rientra nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1 e già visualizzati per l’esercizio 2019 in procedura di Contabilità R12 – ancorché gli stessi non siano assegnazioni definitive – nelle more del completamento dell’iter approvativo del Bilancio e delle assegnazioni di budget da parte del Direttore generale.
Con la nota n. 233 del 10/01/2019 la Direzione Centrale Programmazione Bilancio e
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Programmazione ha comunicato che, superato l’istituto della “gestione provvisoria”, a decorrere dal 10/01/2019 vige il regime dell’esercizio provvisorio, durante il quale, a eccezione delle spese istituzionali o di natura obbligatoria e con esplicito riferimento alle spese “non obbligatorie”, i Responsabili delle strutture, in attesa della successiva assegnazione del budget, possono autorizzare gli impegni e i pagamenti di spesa urgenti, indifferibili e indilazionabili, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danni per l’Istituto, ovvero gravi situazioni di disservizio o serie difficoltà gestionali e operative, per ogni mese, nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 (approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1), ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, ove si tratti di spese non frazionabili e non differibili.
Con la suddetta nota la DCPBC consente di fare riferimento ai valori già visualizzati per l’esercizio 2019 in procedura di Contabilità R12 – ancorché gli stessi non siano assegnazioni definitive – nelle more del completamento dell’iter approvativo del Bilancio e delle assegnazioni di budget da parte del Direttore generale.
Pertanto, visto l’art.36 comma 2 lettera a) del Decreto legislativo 50/2016 e l’art.7 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi e premesso quanto sopra, visto inoltre l’art.113 del decreto 50/2016 che prevede l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di destinare a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2% dell’importo dei lavori, che in questo caso ammonta a € 6,24, qualora Ella concordi, si propone di autorizzare:
- l’affidamento, ai sensi dell’art.36 comma 2 lettera a) del D.lgs.50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi, alla ditta Fabbreria Maremmana snc dei Lavori di riparazione del coperchio del vaso di espansione in copertura dello stabile di via Mameli a Grosseto, per l’importo complessivo di € 312,00 oltre Iva al 22% pari a € 68,64, per un totale di € 380,64;
- la registrazione del conseguente impegno di spesa di € 312,00 oltre Iva a favore della ditta Fabbreria Maremmana snc sulla voce contabile U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”- che rientra nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 (approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1), ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, ove si tratti di spese non frazionabili e non differibili.
Riepilogo impegno:
Fabbreria Maremmana snc € 312,00-Iva € 68,64- Totale impegnato € 380,64
Il Responsabile del provvedimento Dott. Carlo Sia
Il Responsabile del processo Dott.ssa Silvia Agabiti
Responsabile Struttura Dirigenziale D.R. TOSCANA - UFFICIO ATTIVITA STRUMENTALI ROSSANA RUGGIERI
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