Un calcio al futuro.
Diritti televisivi della Serie A e rilancio del sistema
Giovanni Gangemi
Bruno Zambardino
Direttore Osservatorio Media I-Com Roma, 17 Febbraio 2014
Area Comunicazioni
L’evoluzione dei diritti della Serie A
L’evoluzione dei diritti della Serie A
Il confronto con l’estero Il confronto con l’estero
Il sistema calcio
Il sistema calcio
I pacchetti della Serie A 2012‐2015
Pac‐
chetto Contenuto Piatta‐
forma
Pay / free
Broad‐
caster
2012/
2013
2013/
2014
2014/
2015
Rich. Pagato Rich. Pagato Rich. Pagato 1 Diretta di tutti gli incontri Sat, Iptv,
Web Pay Sky Italia 558,0 558,0 561 561,0 564,0 564,0
2 Highlights di tutti gli incontri Sat Pay Non attribuito 32,0 33,0 34,0
3 Diretta degli incontri di 12 squadre
Dtt, Iptv,
Web Pay Mediaset 259,0 259,0 268,0 268,0 277,0 277,0
4 Diretta degli incontri di 8 squadre Dtt Pay Non attribuito 67,0 72,0 77,0
5 Highlights di tutti gli incontri Dtt Pay Non attribuito 22,0 23,0 24,0
6A Highlights di tutti gli incontri
13:30‐18:15 Tv Free Rai 25,0 14,5 26,0 14,5 27,0 14,5
6B Highlights di tutti gli incontri
18:15‐20:30 Sky (Cielo) 3,5
7 Diretta di tutti gli incontri Radio Free Rai 3,2 3,2 3,4 3,3 3,4 3,4
Totale pacchetti esclusivi 966 838 986 847 1.006 859
Diritti internazionali Diritti per l'estero
Pay /
free 117,0 117,0 117,0
L’attuale sistema di negoziazione dei diritti punta a sviluppare una concorrenza “intra‐
piattaforma”. Operatori su piattaforme diverse possono accedere agli stessi eventi.
Ripartizione dei pacchetti per i diritti televisivi della Serie A 2012-2015 (in mln di euro)
Fonte: elaborazioni I-Com su dati Lega Serie A ed operatori
386 362 339 424 436 440
571 578 558 561
20 46 44
119 125 128
242 257 259 268
34 35
25
35 40 31
7 7 7 7
61 64
59
76 77 74
91 91 117 117
67 72
72
72 39 40
29 29 21 21
0 200 400 600 800 1000 1200
2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2011/12 2012/132013/2014
Serie A chiaro + radio
Serie A Estero
Serie A mobile
Serie A digitale terrestre
Serie A satellite
Serie A: 10 anni di diritti Tv
568
727 579 539
718 713
940 962 962 974
Dopo un forte incremento registrato nel 2010, tuttavia, il mercato sembra essersi non avere più margini di crescita.
Nel 2004 i ricavi da pay‐tv rappresentavano il 71% del totale. Attualmente tale quota è salita all’85%. Tolti i diritti per l’estero, la pay garantisce il 97% delle risorse del sistema.
Evoluzione dei ricavi televisivi della Serie A 2004-2014 (in mln di euro)
Criticità dell’attuale modello
2005‐2008 2008‐2012 2012‐2016 2006‐2009 2013‐2017 2009‐2010 2010‐2012 2012‐2015 2007‐2010 2010‐2013 2013‐2017 2006‐2009 2009‐2012 2012‐2015
Anche i valori dei pacchetti predisposti dall’advisor per il 2015‐2018 non prevedono sostanziali aumenti. La Serie A rischia di valere nel 2018 quanto valeva nel 2010.
Tra le maggiori criticità
• Sempre maggiore difficoltà / impossibilità di mantenere una concorrenza intra‐
piattaforma.
• Permanente squilibrio tra costi per l’operatore satellitare (1,5 milioni di media a partita, e digitale terrestre (0,8 milioni di euro di media a partita).
• Progressivo declino dei diritti in chiaro: persi due terzi del loro valore
• Sempre maggiore difficoltà di creare valore sulle piattaforme mobile e web, anche per l’affermarsi di offerte multi‐platform degli operatori pay.
• Saturazione del mercato pay (il numero di abbonati alle due maggiori piattaforme non cresce più) e difficoltà degli operatori di sostenere i costi per i diritti.
In queste condizioni è ancora sostenibile il modello attuale?
Quali possibili alternative?
I costi per l’utente
2005‐2008 2012‐2016 2009‐2010 2010‐2012 2007‐2010 2012‐2015
Il regime di concorrenza intrapiattaforma ha prodotto un generale abbassamento dei prezzi, indotto dalla concorrenza tra digitale terrestre e satellite.
Nel corso degli anni, tuttavia, i prezzi sono andati incrementando, anche per sostenere i maggiori costi per l’acquisto dei diritti.
Attualmente, per vedere tutte le partite è necessario un abbonamento mensile da 33 euro, circa il doppio dei 16,9 euro richiesti nel 2005/2006, primo anno a regime del DTT a pagamento
Costo dei diritti pay-tv (in mln di euro) e costi per gli utenti (in euro) 2004-2014
Nota: per il costo ti sé fatto riferimento al prezzo minimo per la visione di tute le gare di tutte le squadre, utilizzando il prezzo di listino al netto delle promozioni. Fonte: elaborazioni I-Com su dati Lega Serie A ed operatori 406,1 408,1
382,9
542,8 561,0 568,5
813,4 835,0 817,0 829,0 47,0
16,9 17,3
21,5
22,5
28,00 29,00
29,00
33,00 33,00
0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0
0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0 900,0
2004/20052005/20062006/20072007/20082008/20092009/20102010/20112011/20122012/20132013/2014 Diritti pay tv Costi Utente
L’evoluzione dei diritti della Serie A
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Il sistema calcio
Il sistema calcio
Il confronto con le altre leghe: overview
600 600 570
230 250
486 568
812 829
831
693
1.185
280
425
525
0 200 400 600 800 1000 1200 1400
600
230
568
831
280 600
250
812
693
425 570
486
829
1.185
525
0 200 400 600 800 1000 1200 1400
• L’incremento del 2010 aveva reso la Serie A la lega con maggiori introiti da pay‐tv in Europa.
• Dal 2012 il gap con le altre leghe si è andato assottigliando.
• La Premier è “schizzata” oltre il miliardo di euro tra il 2013 e 2017.
• Fortissima crescita della Bundesliga che ha raddoppiato gli introiti da pay‐tv, arrivando a 486 milioni di euro.
• Anche La Liga vede un incremento, ma meno forte. La pay‐tv cresce a fronte della crisi dello storico modello basato sul free
• Cala leggermente la Ligue 1 al di sotto dei 600 milioni, a causa del disinvestimento di Canal+.
2005‐2008 2008‐2012 2012‐2016 2006‐2009 2009‐2013 2013‐2017 2009‐2010 2010‐2012 2012‐2015 2007‐2010 2010‐2013 2013‐2017 2006‐2009 2009‐2012 2012‐2015
2005‐2008 2008‐2012 2012‐2016
2006‐2009 2009‐2013 2013‐2017
2009‐2010 2010‐2012 2012‐2015
2007‐2010 2010‐2013 2013‐2017
2006‐2009 2009‐2012 2012‐2015
Diritti pay-tv nelle 5 maggiori “Top league” (mln euro)
Fonte: elaborazioni I-Com su dati delle leghe e degli operatori
Il confronto con le altre leghe: dettaglio operatori
Lega Periodo Operatore Costo
Mln € Periodo Operatore Costo
Mln € Periodo Operatore Costo Mln €
∆ % Ultimo/
Penult.
∆ % Ultimo/
Terzult.
2005‐
2008
Canal+ 600 2008‐
2012
Canal+ 465 2012‐
2016
Canal+ 420 ‐9,7 ‐30,0
Orange 135 BeIN 150 11,1 ‐
Totale 600 Totale 600 Totale 570 ‐5,0 ‐5,0
2006‐
2009
Arena / Premiere 230 2009‐
2013
Sky Deutschland 250 2013‐
2017
Sky Deutschland 486 94,3 111,2
Totale 230 Totale 250 Totale 486 94,3 111,2
2009‐
2010
Sky 440
2010‐
2012
Sky 571
2012‐
2015
Sky 561 ‐1,8 27,5
Mediaset 100 Mediaset 210 Mediaset 268 27,6 168,0
Dahlia 28 Dahlia 31 ‐100,0
Totale 568 Totale 812 Totale 829 2,1 46,0
2007‐
2010
BSkyB 640
2010‐2013
BSkyB 631
2013‐
2016
BSkyB 895 41,8 39,8
Setanta 191 Espn 62 BT 290 367,2 51,7
Totale 831 Totale 693 Totale 1.185 70,9 42,5
2006‐
2009
Audiovisual Sport 140
2009‐
2012
Digital+ 225
2012‐
2015
Prisa/Canal+ 275 22,2 96,4
Mediapro 140 Gol Tv 200 Mediapro 250 25,0 78,6
Totale 280 Totale 425 Totale 525 23,5 87,5
Diritti pay-tv nelle 5 maggiori “Top league” (mln euro)
Fonte: elaborazioni I-Com su dati delle leghe e degli operatori
L’evoluzione dei diritti della Serie A
L’evoluzione dei diritti della Serie A
Il confronto con l’estero Il confronto con l’estero
Il sistema calcio
Il sistema calcio
Forte dipendenza del sistema dalle televisioni
• L’Italia è, con la Francia, il Paese con la più alta incidenza dei ricavi televisivi sul totale dei ricavi della “top league”: circa i due terzi.
• Il recente incremento nel valore dei diritti di Bundesliga e Premier League porterà, tuttavia, anche la Germania vicina al 50% (dal 30%) ed il Regno Unito vicino al 60%
(dal 50%).
2006‐2009 2013‐2017
Lega Ricavi totali Mln €
Ricavi televisivi
%
Ricavi da stadio
%
Ricavi da merchandising
%
1.072 71 12 16
1.664 31 25 44
1.665 66 12 22
2.650 55 25 20
1.622 48 25 27
Ripartizione dei ricavi nelle 5 maggiori “Top league” (mln euro) 2011/201
Fonte: elaborazioni I-Com su dati Deloitte
I pacchetti della Serie A 2012‐2015
• Tra i ritardi strutturali del nostro sistema, quello degli stadi risulta il più evidente.
• L’Italia ha una media spettatori pari alla metà di quella della Germania. Occorre investire in questo asset, seguendo l’esempio virtuoso dello Juventus Stadium
• La valorizzazione dei ricavi da stadio e da merchandising avvenuta in Germania e nel Regno Unito ha avuto un impatto positivo sul valore dei diritti televisivi
2005‐2008 2008‐2012 2012‐2016 2006‐2009 2013‐2017 2009‐2010 2010‐2012 2012‐2015 2007‐2010 2010‐2013 2013‐2017 2006‐2009 2009‐2012 2012‐2015
18
42
24
35
26
19
44
22
35
26
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
2010/2011 2011/2012
Media spettatori negli stadi nelle 5 maggiori “Top league” 2011/2012 (in migliaia)
Fonte: elaborazioni I-Com su dati Deloitte
Piazza Santi Apostoli, 66 00187 Roma
tel. +39 06 4740746 fax +39 06 4746549 [email protected]
www.i-com.it
Credits:
Giovanni Gangemi
Bruno Zambardino
Un calcio al futuro.
Diritti televisivi della Serie A e rilancio del sistema
17 Febbraio 2014
Grazie!