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Verdura cercasi INCHIESTA ETICHETTE

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Academic year: 2022

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test salute 98 Giugno 2012

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Verdura

cercasi

INCHIESTA ETICHETTE

Va di moda la verdura. Fa bene e lo slogan delle cinque porzioni al giorno è sempre più diff uso.

Ma negli alimenti confezionati

che si vantano di averne ce n’è poca.

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test salute 98 Giugno 2012

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Gli esperti di alimentazione sono concordi: frutta e verdura arrivano troppo di rado sulla nostra tavola.

La conseguenza è uno stato di sa- lute carente. Per incrementarne il consumo sono state lanciate molte campagne di educazione alimen- tare. La più famosa è forse quella delle “cinque porzioni al giorno”, partita all’inizio degli anni ‘90 negli Stati Uniti e ora approdata anche in Europa. Anche l’Orga- nizzazione mondiale della Sanità

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Abbiamo

analizzato pasta, sughi, carne, pesce e formaggi con verdure.

La quantità di verdura raffi gurata nelle confezioni non è veritiera.

Alcuni prodotti sostengono di poter coprire una porzione:

non fi datevi.

>

ha più volte ribadito la necessità di incrementare il consumo di questi benefi ci alimenti, capaci di prevenire moltissime malattie che hanno nell’alimentazione scorret- ta una causa accertata (diversi tipi di tumore, malattie cardiovascola- ri, diabete...).

Non fi darti troppo

Sull’onda di queste campagne molti produttori stanno lanciando alimenti che puntano ad attirare il

consumatore grazie alla presenza delle verdure. A volte si spingono oltre, promettendo la copertura di un’intera porzione di verdure, anche con un piatto di pasta o un secondo di carne farcito. Stando però ai nostri calcoli (basati sulle indicazioni dell’Istituto italiano di ricerca per la nutrizione, secondo cui una porzione di verdura deve essere almeno di 250 grammi o 50 grammi se insalata) su più di 50 alimenti, tra sughi, piatti pronti

Cotta e confezionata

V GAMMA

Arriva nei banchi refrigerati della piccola e grande distribuzione.

Conservazione: deve essere rigorosamente refrigerata. Prima del consumo può essere riscaldata (in alcuni casi direttamente all’interno della confezione).

Vantaggi: è subito pronta all’uso e non produce scarti.

Svantaggi: il gusto e l’aspetto sono generalmente alterati.

Fresca

I GAMMA Cioè la verdura fresca.

Conservazione: refrigerata si con- serva più a lungo

Vantaggi: mantiene inalterato il gusto e può essere cucinata come si desidera

Svantaggi: dà luogo a molti scarti e può richiedere tempi lunghi di preparazione.

Arriva nei banchi refrigerati della piccola e grande distribuzione.

deve essere rigorosamente refrigerata. Prima del consumo può essere riscaldata (in alcuni casi direttamente

Fresca confezionata

IV GAMMA Tagliata, lavata e asciugata, si trova nei banchi refrigerati.

Conservazione: deve essere rigorosa- mente refrigerata.

Vantaggi: è disponibile tutto l’anno, pronta all’uso e non produce scarti.

Svantaggi: ha una conservazione ridotta rispetto al fresco e perde più velocemente le vitamine.

Anche la verdura può essere fast

Non è detto che per mangiare verdura sia necessario lavorare in cucina. Per chi non ha tempo di cercare, lavare, mondare e cucinare, esistono anche soluzioni molto più veloci. Vengono suddivise in “gamme”, in base al tipo di trattamento cui sono sottoposte prima della vendita. Ogni gamma ha pregi e difetti: l’importante è variare.

Surgelata

III GAMMA

La verdura surgelata viene legger- mente scottata prima di raff reddarla.

Conservazione: deve essere tenuta a -18°C.

Vantaggi: è molto versatile, è disponibile tutto l’anno e non produce scarti.

Svantaggi: i tempi di preparazione possono essere lunghi tanto quanto quelli richiesti dai prodotti freschi.

Sterilizzata in scatola

II GAMMA

Arriva alla piccola e grande distri- buzione sotto forma di conserva.

Conservazione: grazie alla sterilizzazione, può essere conservata per tempi lunghi a tempe- ratura ambiente.

Vantaggi: non occorre prepararla né a volte cucinarla ed è disponibile tutto l’anno.

Svantaggi: parte delle vitamine viene persa e il gusto e l’aspetto sono generalmente alterati.

Raccolta Trasporto e stoccaggio

Cernita e mondatura

Lavaggio e spazzolatura Sbucciatura

Taglio Lavaggio e risciacquo

Asciugatura

Scottatura

Sterilizzata in scatola

Asciugatura

mente scottata prima di raff reddarla.

deve essere tenuta a è molto versatile, è disponibile I GAMMA

Cioè la verdura

refrigerata si con- Cernita e mondatura Cernita e mondatura Cernita e mondatura

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test salute 98 Giugno 2012

INCHIESTA ETICHETTE

Abbiamo verificato la quantità di verdure presenti in una porzione di ogni singolo prodotto

e abbiamo calcolato a quanto corrisponde, in percentuale, rispetto a una porzione di verdure (250 grammi).

Anche la pasta è stata contagiata dalla mania delle verdure. Spesso i prodotti si fanno belli riportando immagini di verdure in forma- to gigante, ma poi nella realtà la loro quantità è assai poca. Per esempio: un’intera confezione di pasta Piccolini Barilla destinati ai bambini non ne ha poi così tanta. Sono le verdure presenti nella ricetta proposta sul retro della confezione che rendono il quantitati- vo di verdure veramente interessante.

Ma dovete aggiungerle voi!

I sughi pronti alle verdure, al di là di ciò che vogliono raccontarci con immagini e scritte sui barattoli, non possono mai sostituire, per quantità, una porzione di verdure vere. Come dimo- strano i nostri calcoli, che hanno preso in considera- zione, quando c’era, anche il pomodoro presente nella passata.

Pasta classica e ripiena

Sughi pronti

La legge dice che se una verdura viene richiamata in etichetta con immagini o parole, deve essere indicata nella lista degli ingredienti con la sua percentuale. Ma ciò non significa che debba essere presente in una quantità rilevante: nel caso del risotto agli asparagi qui a fianco, la verdura non raggiunge neanche l’1% di tutti gli ingredienti del piatto.

Primi liofilizzati

%

Quanta verdura ci danno rispetto a un contorno?

9%

2%

14% 47%

6%

19%

8% 33%

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tivo a raggiungere almeno la porzione di verdure consigliata a pasto? No, il contorno non può mancare.

Come far mangiare più pesce e verdure ai bambini? Con for- mine e fi letti impa- nati ripieni, penserai.

Niente di più sbaglia- to, almeno per quanto riguarda la presenza degli ingredienti verdi: tre formine, per esempio, contengono appena 8 grammi di verdure.

Pesce

4%

23%

3%

8%

5%

2%

2%

6%

11%

61%

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INCHIESTA ETICHETTE

COSA FARE

Verdure in tre mosse

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Le porzioni di verdure devono essere abbon- danti. Mangia più tipi di verdure, sia crude sia cotte, variando i colori. Rispetta la stagionalità.

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Utilizza poco olio, ma per insaporire aggiun- gi altri condimenti come limone, aceto, senape, cipolla, capperi, sott’aceti ed erbe aromatiche.

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Offri al bambino “verdurofobo” piatti pia- cevoli alla vista, con forme e colori divertenti.

Fatti aiutare nella preparazione dell’alimento per invogliarlo. Non obbligarlo a mangiare con la forza, ma dai il buon esempio. Puoi camuffare la verdura nel passato, in polpette o quiche.

Esce questo mese la nuova edizione della guida sui prodotti alimentari.

Che cosa c’è dentro alle confezioni dai colori invitanti? Come mai gli agrumi hanno una buccia così perfetta e lucida? Come è possibile che il latte fresco duri così a lungo?

Leggi le pagine curate dai nostri esperti indipendenti. Troverai tante informazioni utili per riconoscere un prodotto di qualità, migliorando così il valore della tua spesa.

Puoi avere la guida in regalo: ogni mese ti offriamo una guida pratica (ci sono solo 1,95 euro di contributo amministrativo).

Scopri come riceverla alle pag. 32 e 33 di Altroconsumo di giugno 2012.

Cosa c’è nel piatto?

www.altroconsumo.it/

guidepratiche

MOLTO MEGLIO FRESCA E DI STAGIONE

D’ESTATE FATE IL PIENO DI VITAMINE

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Asparagi. Poiché contengono molta acqua e hanno poche calorie, sono molto indicati nelle diete ipocalori- che. L’asparago è una buona fonte di vitamine A e C.

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Carote. Povera di calorie, la caro- ta fornisce moltissima vitamina A e caroteni. La carota è anche ricca di fibra. Quando è fresca, è molto soda e croccante.

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Cetrioli. Anche i cetrioli sono una ver- dura ricca di acqua e povera di calo- rie. Contengono poco sodio e molto potassio. Attenzione: per alcuni pos- sono essere indigesti.

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Fagiolini. Hanno basso apporto calo- rico, molta fibra e vitamine (vitamina A, caroteni, acido folico, e vitamina C, che però si riduce durante la cottura).

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Fave. Sono considerate sia come legumi sia come verdure, visto che sono ricche di proteine, ma nel con-

tempo apportano anche vitamina C, fibra e acido folico.

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Melanzane. Hanno un discreto con- tenuto di sali minerali, in particolar modo di potassio. Buono anche l’ap- porto di vitamina C e di fibre, come pectina e cellulosa.

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Zucchine. Contribuiscono in forma si- gnificativa all’assunzione di potassio e vitamine, specialmente acido folico (una porzione fornisce il 65 % del suo fabbisogno giornaliero).

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Peperoni. Contengono molta vitami- na C (un etto di peperoni equivale a più del doppio del fabbisogno racco- mandato giornaliero), vitamina A e caroteni.

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Pomodori. Sono molto ricchi di vi- tamine: una porzione di pomodori maturi apporta il 100 % del fabbiso- gno giornaliero di vitamine C, e 100 grammi, tutta la vitamina A.

e pasta, la verdura presente è in realtà molto meno di quanto ci vogliono far credere immagini e pubblicità. Se si vogliono seguire le indicazioni nutrizionali sul cor- retto consumo di frutta e verdura, quindi, non ci si può affidare sol- tanto a questo tipo di prodotti, ma bisogna sempre contemplare nei pasti principali una porzione di verdure come contorno, cucinate o servite fresche a parte.

Molti benefici

Frutta e verdura contengono nu- merose sostanze indispensabili per la nostra salute. In primo luo- go, forniscono fibra alimentare, che non ha valore energetico, ma è molto importante per la regola- zione di diverse funzioni fisiolo- giche nell’organismo (ritarda lo svuotamento gastrico, favorisce il transito intestinale e l’evacuazione delle feci). Inoltre, contengono im- portanti vitamine e minerali, che contrastano l’azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento precoce e di una serie di reazioni che sono all’origi- ne di diverse forme tumorali. Tutti benefici che nessun piatto pronto, per quanto farcito di verdure, così come nessun integratore di vita- mine, potrà mai garantire.

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