Qootidiano - Spcdiiloie in abbonmtfito posttle
CONDANNATO A 4 MES1 IL CALCIATORE LOJACONO
In (fitintu pugitm lo infortnuzioni
Una copia L . 4 0 - Arretrata il 4oppio
ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
DA DOMANI (Jn'inchiesta di
Luca Pavolini e Valentino Parlato
sui POLI Dl SVILUPPO INDUSTRIALE NEL SUD
ANNO XXXIX . NUOVA SERIE • N. 47 SABATO 17 FEBBRAIO 1962
VARATO IER1 SERA [L PROGRAMMA DEL NUOVO GOVERNO
Un accordo di compromesso raggiunto tra DC, PSDI e PRI
he elezioni regionali solo nel '63-'64 - Per Venergia* la forma delta nazionalizzazione verrebbe demandata al Consiglio dei ministri - Mi sure per la mezzadria e per la scuola - Collo- quio di Fanfani con Gronclii - Oggi incontro coi social isti
Le Regioni subito!
/ / (libullilo suite liegioni vunUiitui a cslctulersi. E' un bnon segno. tndica chc il problcma e nuituro e cite hi nostra bultuglia per furlo malurtirc mm e statu nana.
perche le condizioni per la sua soluzione si fannu sem- pre piii pressanti e nitinero- se. t\el dibuttito, tnttuviu, sono ilu distingitere due mo- menli. It prima riguurdn la decisione del futiiro (/over- no di porre o no nel propria programnui ialtuazionc del dellalo cosliltizionale; il se- condo, invece, si riferisce ui tempi, ai modi di attua- zione e al contennlo chc la Regione dovra avcre.
L'oricntameitto generate, favnrcvolc alia attuazione dcll'F.ntc Regione, ha sca- tcnalo in scno alia DC c ai gruppi conservulori una rabbiosn aim pug iw antire- gionnlisla, rignrgitantc di vecchi c triti urgomenti per prescnturc I'altuazionc del- I'Fiilc liegione come un sal- ro nel coos. jVon si esita nep- purc a rinnovurc hi propo- siti di una revisione • delta Costiltizione per arrivare ad abolirc I'islituto ret]iona- le, a quanto meno per limi- tare le fnnzioni delta Re- gione al aimpo del puro e scmplice deccntramenta nmminislraliva. Ma la Co-
stituzionc oggi c piii diffi- cile ritocatrla. I tempi sono cambiati. Ne c piii lecito rc- visionarla uon attuandola —
come actitamente ebbe ad osservarc Piero Cutumuti- drci — o riiwiandone cim- linuumentc la realizzazionc come la DC ha fatlo per qimllordici anni. II fatlo nuovo delta silaazione. del- ta quale vn prcso alto, c per lit appttnto queslo: la spinta dellc masse a sinistra co- stringc a tiuovi orientamen- ti. It movimento rcgionuli- sta, ncllii sua piii ampin inu- la, nclte sue vustc adesinni c convergenze, nella sua ur- ticoluzione profondn ncgli cnti loculi, raccoglie ora il frutto delta sua costante c giusla azionc.
Ma appttnto per qttcstn,
°!igi' H discorso sntla Itc- gionc e Vnzionc per attnarla si spostano. Xon solo biso- gnu vigilarc n chc t'impegno per la liegione venga mun- tcnuto, ma hisogna anche c soprallutlo intervenire per- che chiari c tassalivi siano gli impegni circa i tempi c i modi di attuazione, com- baltendo prcse di posizionc gencrichc, incertezze o ad- diriltura manovre dilazin- nnlrici. Fanfani. a Xapoli, ha delta che la qnestinne dclle Regioni deve esscre ripresa « per farlc ». Sta be- ne: ma quando, come e con quale contennto? Piii espli- cito e enncrrto r stnto al rignardo it suggerimenlo dit-
to a Fanfani dai repnbhli- ni. i quali hanno dichiarato di volere Valtnazione drllo ordinamento rrgionale par- tendo dalle conclusions cni e ginnla la commisxione Tn- pini: con la immediata prr- srntazionr. cioe, del disegno di leggc finanziario. I'appro-
vazione di una legge elella- rale di secondo grndo con voto ponderato e. in fine, con
la legge del 195.1 ixtitntivn dellc Regioni. Rinviando a un momento succcsxivo la cmanazione dclle leggi cor- nice, il PRI anxpica e fun- ic che le Regioni — prima delta fine drtrailnale legi- slatura — siano enlrate ncl- I'ordinamenlo amministrnti- vo ilaliano come gin i Co- muni e le Province.
Anche questi xnggerimrn- li. nel complesxo arceltabi- li. hanno pero hixogno di exxere nlleriormente chiari- li e precixali per csxere piii validnmrntr *ottcnnlt. L i commixxione Tnpini. infnlti
c pervennla henxi n ronctn- xiopi ni*ilivc. ma hn nnchr dovnto opernre cnlm #' //"- mill di un mandnln the an- linna a snbordinarc nxxiir- damente In legge per In elr- F.nOARDO IVONOFRIO (Centlnaa In Iff. put. 7. col.)
L' accordo sul programnia per il nuovo governo tripar- tito appoggiato ilal PSI e sta- to deiinito. Lo ha alinunciato 1e r i sera alia Camilluccia Ton. Moro, al termine di una riunione iniziatu alle 19 e du- rata oltre due ore e mezza.
« L'on. Fanfani — ha dichia- rato Moro — incaricato della formazione del nuovo jjoverno ha riunito nei yiorni 14, 15 e l(j febbraio i rappresentanti della DC, del PSDI e del PHI
nella socle del centro studi
"Alcidc De Gasped". 1 rap- presentanti dei tre partiti han- no raggiunto un picno accordo politico c programmatico per la formazione di un governo di coalizione democristiano. so- cialdcmocratico e repubblica- no e ritengono che esso possa ottenere anche 1'appoggio del PSI. L'accordo sara sottoposto alia ratifiea degli organi re*
sponsabili di partito e parla- mentari».
Subito dopo, Fanfani ha an- nunciato che vedra oggi Ncnni c i rappresentanti del gruppo socialista per informarli sulle conclusioni degli incontri fra i rappresentanti dei tre partiti, secondo quanto aveva prean- nunciato al termine dellc con- sultazioni di lunedl scorso a Palazzo Chiai.
Brcvi dichiarazioni hanno anche rilasciato gli on. Sara- gat e Reale. II primo ha espres- so la sua soddisfazione per la intesa e ha affermato che es- sa rappresenta non un « salto nel buio * ma un passo innanzi per lo sviluppo della vita de- mocratica italiana. II segrcta- rio del PRI ha manifestato la sua soddisfazione sottolinean- do altresi lo spirito dell'ac- cordo e cioe il coraggio eol quale i tre partiti « contano di ottenere anche 1'appoggio del PSI. affrontando la real- tn del Paese secondo le esi- genze del popolo italiano ».
Alia riunione conclusiva sul prouramma hannn partecipa- to Moro. Gui e Gava per la DC: Saragat. Trcmelloni. Ta- nassi e Viglianesi per il PSDI:
Reale. La Malfa e Macrelli per il PRI: presente l'onore- volc Fanfani. Non e stato re- so noto il tcsto del documento concordato. Alio stato e diffi- cile dire se qucsto significa un atto di formale omagsio verso cli organi di partito chiamati a ratificare l'accordo o un'cstrema misura di pru- denza. I punti essenziali del- 1'accordo ricuardano le Re- eioni. la Scuola. e n o r m i a elettrica. agricoltura. tributi.
lecge antimonopolio. l^sge sui- te aree e rensura. Kd ecco.
sommariamentc. sulla base delle indiscrc7ioni raccolte dai giornalisti. le linee di so- luzione che il nuovo cover- no nronorrehbe al Parlnmento REGIONI Nel corso dell'attua le legislators approvazione del-
la legge istitutiva. della legge finanziaria e di quella eletto- rale: attuazione sollecita del- la regione a statuto speciale Friuli-Vene/ia Giulia. Per il sistema elcttorale si accoglie rebbc quello proposto dal PRI, elezionc cioe di secondo gra- do. attraverso Consigli provin- cial! e comunali oppure soltan to Consigli comunali. Si tratta di un compromesso che rinvia le clezioni almeno al 1963. sc non addirittura al 1964.
SCUOLA Utilizzazione dei fon- di del piano decennale della Scuola in cinque anni, rivc- dendo la scala di priorita del- la spesa. Accantonamcnto del- la qucstione dei Hnanziamenti per la scuola privata da defi- nirsi a parte con una legge ap posita.
ENERGIA ELETTRICA Accol.
to il principio della nazionaliz- zazione per il settore nuclea- re e quello elettrico. con la sola esclusione delle contrail di produzione create da lm prese industrial! che provve- dono cost dircttamente al lo- ro fabbisogno cnergetico. La determina7ione dellc modalita e dei tempi di attuazione e demandata al Consiglio dei ministri — ecco un compro- messo pericolosamentc clasti- co — che dovrebbe prov\'ede- re entro un pcriodo di tempo breve ma non bene definito.
II costo deU'operazione, se- condo un calcolo cflettuato sulla base del valore di bor- sa dei titoli elettrici, vicne valutato intorno ai 1500 mi liardi. Per la copertura si ri- correrebbe altresi allemissio- nc di obbligazioni.
AGRICOLTURA II principio del superamento della mezza- dria troverebbe applicazione attraverso la concessione di crediti a tasso di favore per consentire ai mezzadri di di- venire proprietari della terra.
Accoglimento dei suggerimen- ti della conferenza agraria na- zionale.
POLITICA THIBUTARIA Ncs- suna nuova legge liscale ma misure diretfe. attraverso Pac- certamento delle evasioni e la istituzione di un'imposta cedo- lare, ad aumentare il gettito tributario. Formula del giura- mento per la denuncia Vano- ni con l'obbligo di precisare Pentita del patrimonio.
LEGGE SULLE AREE Imme- diata applicazione della legge approvata alia Camera nel ca- so in cui non si giungesse alia determinazione di modificare al Scnato il testo i n t r o d u c e s dovi 1'imposta patrimoniale annua.
L E G G E ANTIMONOPOLIO Sollecita approvazione della legge atlualmente in cor.so di elaborazione.
Qucste misure ed altre co- me rammudernamento della P ii h b I i c a amministrazione, vanno inquadrate — si dice
— in un orieutamento della politica economica aventc per obiettivo uno sviluppo < equi- librato ed equilibraute *, per il quale si provvedera alia relativa strumentazione n co- m i n c i a r e d a l l a struttura di ta- luni dicasteri (Bilancio in par- ticolare).
Tra i punti sui quali non si hanno indicazioni sufficicnte- mentc chiare sono il piano sa- nitario, il miglioramento del- le pensioni e dell'assistenza, la riforma d e l l a - l e g g e di P.S.
Ierj mattina l'on. Fanfani aveva riferito al Capo dello Stato sui risultati raggiunti dai tre partiti dopo la lunga
Vloe (Cnntinua III 10. paR. 8. rnl.)
Oggi a Mi la no
I'incontro per la pace
M I L A N O , 10. — Domnni al Teatro Odeon. alle 14.30.
nvra inizio I'incontro o p o - rnio per In pace, promosso (laU'Unione milnnese vet la pace a n o m e dei rappresen- tanti operai di CJenova. T o - rino. Napoli, Hnlogna. V e - nez.ia, Anconn^ Fironze, T r i e - s t e e Ravenna. Lavorntori d e l e g a t i da t l e i i n e di ussem- b l e e di rcpnrto e di fab- brica, dnlle rtliuioni di Cum- niissioni interne, da c o m i t a - ti tinitari sorti in q u e s t e nl- t i m e settimaile. si i n c o n t r e - rnnno per < diseiitere l i b o - r a m e n t c e fraueaiuente i vari punti di vista per la a / i o n e di s a l v a m i a n i i a della pace c per la ili^tensione nel mondn >. Hnimo assicur.nto la Ioio p r e s e n / a delegazioni d e l l e gramli fahbiiche d-jl
triangolo i n d u s t i i a l e ( M i l a - 110, G e n o v a , T o r i n o ) , di cen- tinaia di a z i e n d e della L o m - l)ardia, del P i e m o n t e . della Liguria, del Veneto. del-
I'Emilia, d e l e g a / i o n i tla F i - renze e dalla Toscana, da Roma, <ln Napoli, da T i - ranto, d e l e g a / i o n i tla alcune fabbriche austi inclie, la F e - derazione lavoratori n i e t a l - meccaiiici di Praga. il C o - mitato centrale del sindacato dei lavoratori metallurp.ici tinglieresi. il Centro di pro- paganda per I'unita e la lot- tn di elasse del m o v i m e n t o sindacale o l a u d e s c , il Movi- mento m o n d i a i e della pace, ilecine di C a m e r e del L a v o - ro. le Federazioni milanesi del PSI. del PRI. del PCI, i Ciiovani socialisti, i giovnni eomunisti. d e r i n e di f l i i m l e c o m u n a l i .
Domenica a v i a luogo una
* sUluta della pace ». La sfi- lata a t t r a v e r s e i a le v i e del centro cittadino. Alia c h i n - sura della m a n i f e s t a z i o n c
presenzieranno: Fernando Santi. U m b e r t o Terracini.
Edunrdo tie Filippo. Rober- to Dellomo. P i o Baldelli.
Veniva con altri mille ogni mattina da Priverno
Lapidato nel cantiere
da una pioggia di mattoni
Per esaminare gli accordi di pace con la Francia
Riunito a Tripoli il Consiglio d e l l a Rivoluzione a l g e r i n a
P r i m e « r i v e l a z i o n i » s u l o o n t e m i l o d e i r a t o o n l o d a l e <la « P a r i s - p r e s p * ; » - S o l o i r i v i l i f i r i n e - rel)l»t*ro il d o c u m e n t o i n u n a r i u n i o n e f r n n c o - a l ^ e r i n n o l i e s i t e r r e l i l i e a lMeliin o a V e r ^ a i l l e . s
f3&) - : -
-*' *»
AI.GERI — II - r r * « l r il fuoro • c nr||'arl«:
il ronnurlo armamrnln di (jurrra
. . . ^\,*A* >f
ntililari franrrsi all'in)crr<%o d r l U r«*bah >cn/u tTel<'foto ANSA - - ITnit.'i - • ( D a l nostro mviato speciale)
P A K I G I . 1 6—— II IJCMIM- g l i o n a z i o n a l e d e l l a l i i v o l u - zione a l g e r i n a st.i ^ia r a i - nendosi a Tripoli. Uunttro suoi a u l o i e v o l i i n e m b u , tra cui A h m e d B u m e n j c l , d i i e t - tore degli a f f a n politici d e l g o v e r n o . s o n o partiti u: a e - reo da Tunisi per hi capitale d e l l a Libia, e v u l e n i r m c i t c per preparare la seduta. An- c h e Ferhat A b b a s partirebbc domain da Rabat diretto a Tripoli. I ministri seguiran- no tra b r e v e , s u b i t o d o p o i negoziatori p r o v e n i e n t i dalla S v i 7 / e r a .
1^1 notizia e s t a l a accolt.i a Parigi c o m e una conform.-!
c h e le t r a t t a t i v e per \\ «cc.s-|
s a t e il fuoco » s o n o p r a t u a - m e n t e c o n c l u s e . II C o m i s h o d e l l a r i v o l u z i o n e . i n l a U i , e I'organo c h c d e v o lalif.care gli accordi di pace o non si riunirebbe s e n z a un mt>ti- v o c o n c r e t e L'ansia. in Francia, e v i v i s s i m a : M VI- v o n o le u l t i m o o r e della t r a - gedia e o g n u n o s p c r a ad o c n i m o m e n t o c h e la radio a n - nunci la fatidica n o l i z i r .
In serata si a t t e n d c il ri- torno di J o x e , c h e a v r e b b e d o v u t o a r r i v a r e gia i e n . II ritardo v i e n e i n t e r p i t t a t o f a v o r e v o l m e n t e : e o p i n : o n e generate, c i o e . c h e il pro- lungarsi d e l l e t r a t t a t i v e si- gnifichj c h e si c gia passati alia stesura dei protocolli di pace.
S e c o n d o notizie p r o v e n i e n - tj da A l g e r i . s a r e b b e in cor- So un trasferimenxo di mi- gliaia di soldati francesi ver-
so le citta nlgerine. 1-T mag- gior parte tlelle guarnigioni di stanza n e l l ' i n t e r n o stareb- bero a f f l u e n d o a t t o r n o ai qrandi centri per imped ire un putsch d e l l ' O A S all'an- nuncio della c e s s a / i o n e del
fuoco II n m v i m e n t o — si dire ancora — v e r r e b b e com- pletato entro Innedt »• l*in- gresso d e l l e t ' u p p e n e l l c cit- ta precederebbe <|i un giornci 1'annuncio deH'armi.sti/iri.
L'n colpo di sccna n c g a t i v o
aH'ultimo iiiomeuto v i e n e ormai n t e n u t o inipo.ssil:jle.
CJia c o m m c i a i i o le riveltizto- ni sulla p r o c e d u i a d e l l a fir- ma e Mil c o n t e n n t o del tiat- tato. S e d e della c o n f e i e r . / a finale d o v r e b b e c s s e r e una localita a n o i d di P a i i g i : si fanno i nomi di Melun e di Versailles. Alia firm a patt>-- ciperebbero da p a i t e f t a n - cese i civili. ma non i m i l i - tari ( d c a p o di s t a t o ms»g- ginre e il c o m a n d a u t e d e l l e for/e in A l g e r i a ) c h e sareb- bero i piii qtialilicati per o r - dinary 1'armistizio. La loro assenza e riteuuta signitica- tiva: il g o v e r n o francesc non v u o l e a m m e t t e r e c h c I'ac- c o i d o consacri la vittoria dei combattenti algerini. La guerra non e mai esistita r.f- tit'ialincnte. I s e t t e anni di scoutri e le c e n t i n a i a di r.ii- gliaia di caduti d a l l e ('uc j>arti s o n o s o l t a n t o c o i ^ e - g u e n z c di un'* a / i o n e di j:o- li/.ia ». Poiche l.i p o l i / i a non puo v i n c e r o «» pcrdere, I'oiiu- re d e l l e armi o s a l v o ! L'.*r- miV non c a p i t o l a : essa n - m a n e estranea all'atto finale
Questa procedura non c n u o v a : nel 1918 i genera I i te- deschi diedero il b o o n e > e m - pio i n v i a n d o i c i v i l i a C o m - p i e g n e . Essi si r i s e r v a v a n o
Rt BENS TF.nESCHI (('•intlniij In 10. pic t. rol »
edile ucciso, uno e una strage evl-
ecco il tra- un nuovo
a Roma.
mattoni e Un altro
grnvissimo
tata solo dal caso:
gico bilancio dl
• omlcidio bianco Una valanga di
piombata su un gruppo di mu- ratori dal settimo piano di un palazzo in costruzlone in via Crescenzio Del Monte. II de- atino non e'entra nemmeno questa v o l t a : la sciagura ha delle cause precise. Si chia- ri) a no r i t m i di lavoro Infernal!
e vlolazioni delle leggi antin- fortunistiche. Ha del respon- sablll che tre inchieste in cor- so debbono indicare e colplre.
Ma la sciagura ripropone con d r a m m a t i c a urgenza non solo il problemn delta sicu- rezza sul lavoro. Essa ci mo- stra anche un altro volto drammatico ed egualmente a m a r o : e quello delle migliaia di edili che arrivano in citta ogni giorno, per costruire con la fatica e col sangue la -mo- derna Roma -, la « citta ne- mica • che li respinge quasi sempre ai suoi confini, e non sa offrire loro nemmeno una casa civile. Giseppe Tornese era uno di quest!: si metteva in c a m m i n o alle 3 di notte, passava sette ore al giorno sui mezzi di trasporto per ar- rivare nel cantiere e tornare al paese. Guadagnava poco piu di diecimila lire la settima- na e 200O ne spendeva per il treno. I'autobus e il filobus.
Due giornate in una per qua- ranta, cinquanta mila lire al mese.
La morte lo ha stroncato a 55 anni quando era prossi- mo alia pensioner ora in casa sua non a r r i v e r a piu nemme- no il - salario della paura >.
Un'altra tragedia nella tra- gedia. Nella foto: la moglie e la figlia piangono il loro congiunto. non basta I'umana solidaneta di tutta Priverno ad alleviare it loro dolore.
(In (-r«iiat-i: i purticolur:)
2 1 0 milioni di cittadini a l l e urne
Elezioni I
in India
Si votera fino al 2 5 — Colossali problemi di un i m m e n s o p a e s e
Diicccntodicci milioni d>.
indium sono chiamati allc t i m e . Le apcrazioni di 1 0 - tn sono cnniinciatc icr't sera
«• rorifiriitcroriito /inn ill 25 febbraio. I.a vttstila del puc.vc. le difficolta di c o - iniinicazioni in niuncro.<i stati dcll'thiionc rendnno tiidispviisabilc chc le urne stiuno ttperte novc qiorni:
lo irnpone <INCMC Id cori- stataziune c/ie I'escrcizin del r o i o dtit'iern* in India con cstrcma lentezza data I'enormc numero di nn<i/- fabeti. Fino ai primi di innrzo (dato che In spn-
sali problemi die stanmt di fronte all'lndia. un par- se die ragniuittic i 400 mi- lioni di abtlanti: problem leguti al sottosvilnpptt eco- nomic*) e sociale. ui con- f/iffi religion, di edsfn »•
rnzzinli: agli ermri doruri all'ininterrottn tnonopnlm del poterc esercitato per 14 anni dal Partita del Cnngresso. Ld pnsUi in gioco dttiKiue e rih'rcufc
— sin per la vita interna dell'lndui. sta sul rhino in- tcrnazionalc — dricor jiiii di quanto lo fosse nelle dne precedenti elezioni. che
l.a D i r e z i o n r del P a r t i t o ronninista italiano c r o n - vocata in R o m a a l l c o r e 9 di jnovedi 22 febbraio.
I poteri d e l l o Stato a fianco dell'industriale
it prefefto di Perugia annuiia ia requisixione delta «Colussi>
IL PUNTO DELLE LOTTE
^ aGli operai della Michelm di T O R I N O hanno nsposto con un compattissimo scio- pero, i e n , alia rottura delle trattative al livedo mini- s t e r i a l . II 90"- dei dipen- denti del grande completso si e astenuto dal lavoro.
A M I L A N O , hanno scio- perato i 1000 dipendenti del- I*. Auto Bianchi • ; f e r m a - te di lavoro t i sono avute anche alia Siemens e alia F I A R , che contano com- plessivamente 10.000 ope- r a i , nelle quali I'azione sin- dacale e stata intrapresa nei giorni scorsi.
II settore metallurgico e investito da un vasto mo- vimento rivendicativo che ha per capisaldi la ridu-
dell'orario di lavoro, I zione
una nuova sistemazione del- le quahfiche e la contratta- zione dei cottimi.
Nel bacino carbonifero del S U L C I S i minatori han- no dato vita ad un grande sciopero a sostegno della azione, da tempo intrapre- sa, per sostanziali miglio- ramenti salariali.
Infine, nuovo sciopero nel porto di T R I E S T E . mentre a G E N O V A e stato blocato per tre ore il porto ndustriale. Lo sciopero nel capotuogo ligure si inseri- sce nella battaglia dei can- tieristi per una nuova po- litica m a r i n a r a ; i portuali genovesi reclamano anche un nuovo accordo sindacale di settore. ,
\ r o | l o r | u i o r o n }e o | i e r a i r <lu* r o n t i m i a n o o c r i i p a r e la f a h l i r i e a - K i n n i l i p a r t i t i e s i m l a c a t i
(Nostro servizio particolare) PKKICIIA. 16 — II pre fetto ha inviato quest'oggi un dccreti) al C o n s i g l i o co- m u n a l e di P e r u g i a . c on il (piale annulla la o r d m a n z a emess.i dal s i n d a c o della cit.
ta per tlecidere la r e q u i s i / i o - nc d e l l o s t a b i l i m e n t o Colos- si. L'atto prefettizio riveste una gravita c v i d e n t e , perche schiera i poteri d e l l o S t a t o a fianco dell'industriale.
II prefetto dottor Gaia.
in e s e c u z i o n e al sun prov- v e d i m e n t o , ha pertanto or- d i n a t o c h e j i - C o m u n e prov-
veda a far s g o m b r a r c entro J stanotte l e o p e r a i c e gli ope-
rai c h e tutt'ora o c c u p a n o la
fabbrica. II pa.^o ilel prefet- to c o m e b e n M c o m p r e n d e . c del tutto i l l e g a l e v provoca- t o n o in (|uanto s o l o il C o n - siglio di S t a t o a v r e b b e p o - tuto a n n u l l a r e un provved:- m e n t o p r e s o dal s i n d a c o so- cialista S e p p i l l i in q u a h t a di capo dell' AmminLstrazionc c o m i i n a l e d e l l a c i t t a di Pe-
rugia.
S e m b r a c n e al p r o v v e d i - m e n t o p r e f e t t i z i o n o n sia estranea una v i s i t a a Na-
poli fatta d a l l ' i n d u s t r i a l e Co- lussi il ipiale a p p u n t o in (piella citta e i n t i m o a m i c o
CFSARF. DF SIMOXF (Conllntia in I. paf. 9. eol.)
o/io dclle schede comiv.ee- ra soltanto nel pomertgaii del 25 febbraio) non sard p o s s i b i l c nt-t-rr o l e n n n - sultatn. sia pure indiciirz- r o . rfc//t* elezioni
K' la terza volta che gli indtam vanno allc urne dalla data dell'indtpenden- za. Debbono essere elctli
t 494 deputati del Lok S a b h a (Camera bassa del
Parlamento) e i 2.930 c o m - ponenfi di tredici Assem-
ble di Stato.
Sel Lok S a b h a . it cui mandato e or ora scaduto.
i partiti indiani erano co-
si rapprcsentati: Part'to del Conaresso 365 icqgi, eomunisti 29. socialdemo-
cratici Preja 19. Jan Sivqh (destra razzista) 4. altre formazioni 71.
l.e cifre dclle elezioni indiane danno gia un'rdea delta vastita e della im- portanza delta consul ta- c i o n e . Ma I'avvenimcnto
pud essere apprczzato nel sua i n t c r o sionifirato s o l o
che si corwidcrino i colos-
hanno dato appunto al Par- tito del Congresso il ms- nopoho della vita po?ir.vii Indiana, ottrar«?r5t> il con- trollo della mac<3ioran-a assoluta del ParlamenH*
centrale e anche di quasi tutti ah Stati della Fede- razione. II monopolio era stato rotto solo nello St.:- ft> d#*l Kerala, dove la scel- ta popoliirc consent'i nel 1957 la lormazione di nn o o j v r n o a d i r e c i o n e co- T7iiini.<r(7. successiramentc estromesui da un attacc-t concentrnto d c l l e force rt'dcionane e da un inter- vento del governo centrale.
L'lndia si rrora o o o i di fronte a scelte i m p r o c r a - jttnabili. Fino ad ora la politica scauila dal gover- no indiano e stata caratte- ri:zata da una cerfa s p i n t a proqressista al cenrro. at- tuata soprattutto dal p r u p - po piii avanzato del Con- gresso che fa capo a Me- n o u c tutrora nlt'ormai stanco Nehru; la l i n e a n c u -
