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BANCA POPOLARE ETICA La finanza di progetto a supporto di investimenti nel settore energetico. Ing. Andrea D Ascanio

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lunedì 14 dicembre 2009

BANCA POPOLARE ETICA

La finanza di progetto a supporto di investimenti nel settore energetico

Ing. Andrea D’Ascanio

11 Dicembre 2009

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Anni  80:  prime  esperienze  di  finanza  etica  in  Italia  con  le  cooperative  MAG (trasparenza e mutualità);

1989: costituzione del Consorzio Etimos, con il nome di CTM‐Mag;

1994:  22  organizzazioni  non  profit fondano  “L’Associazione  Verso  la  Banca Etica”;

1995:  l’associazione  è trasformata  in  “Cooperativa  Verso  la  Banca  Etica”;

1999: Banca Etica apre il suo primo sportello a Padova

2009: Banca Etica festeggia i 10 anni

La storia di Banca Etica

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Banca Etica è ….

Settori di impiego: 

COOPERAZIONE SOCIALE e  MICROCREDITO

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

AMBIENTE

QUALITA’ DELLA VITA

SOCI: 30’000

RACCOLTA: 560’000’000 €

IMPEGHI: 430’000’000 €

12 filiali 

64 circoscrizioni

200 dipendenti e promotori fin.

La finanza etica è….

Il credito come un diritto

Attenzione alla comunità e all’ambiente

Sobrietà

Trasparenza

Partecipazione

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Il risparmio energetico per abbattere  gli  sprechi,  l’accrescimento  dell’efficienza dei sistemi per ridurre  consumi, contenere l’inquinamento  e liberare risorse.

il ricorso alle fonti rinnovabili per  contenere  l’esaurimento  delle  risorse  disponibili  ed  abbattere l’effetto serra.

Una  valutazione  dʹimpatto  sociale affinchè gli interventi,  ove  possibile,  siano  portatori  di  utilità sociale  alla  collettività.

ENERGIA

AMBIENTE SOCIETAʹ

VALUTAZIONE DI 3 ELEMENTI

Non possiamo NON CONSIDERARE il problema energetico 

indipentemente dalla questione ambientale e dallʹimpatto sociale

Il Progetto Energia

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L’aspetto di valutazione economica dei pregetti nel settore  energetico è solo uno degli aspetti valutati nella procedura di 

finanziamento, in quanto si ritiene comunque necessario inserire il  progetto nel contesto ambientale e nel contesto sociale specifico.

La politica di Banca Etica nel settore energia

Sostenibilità e solidità

economica Sostenibilità e impatto ambientale

Verifica valore e impatto sociale

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La politica di Banca Etica nel settore energia

Lotta agli sprechi

Incentivazione percorsi di efficienza energetica

Priorità alla generazione distribuita

Incentivazione autoproduzione, autoconsumo e distretti energetici

Attenzione alla sostenibilità territoriale, sociale e lavorativa

Sostegno ad iniziative efficienti ed economicamente sostenibili

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• Energia termica

• Energia elettrica

• Cogenerazione

• Processi produttivi

• Mobilità sostenibile

• Eolico

• Biomassa

• Geotermia

• Idroelettrico

• Biogas

• Fotovoltaico • Casa:

• ristrutturazione

• acquisto

acquisto con  ristrutturazione

efficienza fonti rinnovabili casa

• attenzione al risparmio energetico

• attenzione all’impatto sociale ed ambientale degli investimenti

Cosa propone Banca Etica?

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lunedì 14 dicembre 2009

Finanziamenti nel settore

LEGNO-ENERGIA

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Finanziamenti nel settore legno-energia

Sostenibilità e validità tecnico‐economica dell’iniziativa

Minimizzazione dell’impatto ambientale 

Massimizzazione della ricadute sociali sul territorio

I CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI

Banca  Etica  è disponibile  ad  erogare  crediti  verso  progetti  nel  settore  delle

biomasse solo se questi superano una fase  di valutazione  tecnica del progetto 

che comprende 3 requisiti fondamentali:

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Finanziamenti nel settore legno-energia

ASPETTI VALUTATI POSITIVAMENTE

•Sono economicamente sostenibili, anche con ipotesi cautelative

•Utilizzano tecnologie affidabili

•Realizzazioni presso comunità «svantaggiate » (dal pdv ambientale e/o  sociale)

•Utilizzano il più possibile risorse locali (combustibili e personale)

•Stimolano l ’impiego sostenibile della risorsa legno (piani di assestamento,  certificazione FSC, ecc.)

•Hanno valori elevati di efficienza energetica globale (es. cogenerazione con  completo utilizzo energia termica)

•Massimizzano le emissioni evitate di CO2 e minimizzano quelle di altri 

inquinanti

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Finanziamenti nel settore legno-energia

ASPETTI POSITIVI

Energia primaria a basso costo

Incentivi in alcuni casi molto remunerativi per  l’investitore

Possibilità di usare scarti di lavorazione del  legno e di ottimizzare processi produttivi Grandi potenzialità e sinergie ancora da  sfruttare (es. filiera agro‐energetica)

ASPETTI CRITICI

Approvvigionamento materia prima

Tecnologie non “standard” e diverse tra loro Investimenti molto elevati 

Non incentivato il risparmio energetico Iter autorizzativo incerto 

ALTRI ASPETTI RILEVANTI:

‐‐> Rischio blocco impianti per proteste, a volte strumentalizzate, altre volte a ragione

‐‐> Interessi elevati per la generazione elettrica, molto (troppo?) incentivata

‐‐> Incertezze sulle modalità di erogazione degli incentivi e sulla durata nel tempo

RISVOLTI TECNICI ED ECONOMICI

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Finanziamenti nel settore legno-energia

RISVOLTI SOCIALI

concetto di “autoproduzione” di energia a livello di territorio 

incentivo a migliore utilizzo di territori marginali (es. pulizia boschi) 

applicazione che si presta come esempio (enti pubblici, scuole, ecc…)

ricaduta occupazionale locale in alcuni casi elevata (biomasse legnose) in altri limitata (biogas,  biocombustibili)

riduzione costi di gestione per gli EE.LL.

necessario coinvolgimento comunità locali, non sempre fatto, soprattutto x grandi impianti

RISVOLTI AMBIENTALI

ASPETTI POSITIVI fonte rinnovabile

emissioni CO2 azzerate (se ciclo chiuso) potenziali sinergie con la cura del territorio riduzione di rifiuti/ottimizzazione trattamento

ASPETTI CRITICI

potenziali criticità nelle emissioni (polveri) centrali termiche tendenti al “gigantismo”

valutazione filiera di approvvigionamento

potenziale sottrazione di territorio ad altre colture

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lunedì 14 dicembre 2009

LA SEDE CENTRALE DI BANCA ETICA

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LA SEDE CENTRALE DI BANCA ETICA

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LA SEDE CENTRALE DI BANCA ETICA

LA PROGETTAZIONE

Progettare e realizzare gli impianti della nuova sede per Banca Popolare Etica ci ha consentito di sfruttare le migliori tecnologie disponibili per la produzione di energia termica, frigorifera ed

elettrica, tenendo in considerazione gli aspetti energetici, ambientali ed anche economici.

Pannelli fotovoltaici

IL RISULTATO

un “edificio intelligente” che permette di ridurre:

i consumi energetici

le emissioni di gas serra

l’impatto ambientale

Soffitto radiante Recupero acque piovane

Caldaia a pellet di legno

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LA SEDE CENTRALE DI BANCA ETICA

La produzione di calore è realizzata mediante una caldaia a pellet da 150 kW ad alto rendimento (> 90%) e basse emissioni con alimentazione e funzionamento completamente automatizzati.

È stato predisposto un accumulo del combustibile in una apposita vasca interrata

È previsto un sistema meccanico a coclea per permettere il carico del pellet all’interno della camera di combustione della caldaia

CENTRALE TERMICA

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LA SEDE CENTRALE DI BANCA ETICA

CENTRALE TERMICA

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lunedì 14 dicembre 2009 Ufficio Progetti

Via Tommaseo, 7 35131 PADOVA tel: 049 / 8771111

email: 

ufficio.progetti@bancaetica.com

www.bancaetica.it

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