• Non ci sono risultati.

VACANZA CON DELITTO (2010) VACANZA CON DELITTO TITOLO. AUTORE Alessandro Gatti, Pierdomenico Baccalario ALESSANDRO GATTI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "VACANZA CON DELITTO (2010) VACANZA CON DELITTO TITOLO. AUTORE Alessandro Gatti, Pierdomenico Baccalario ALESSANDRO GATTI"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

P a g . 1 | 6

VACANZA CON DELITTO (2010)

TITOLO

VACANZA CON DELITTO

AUTORE

Alessandro Gatti, Pierdomenico Baccalario

⇒ ALESSANDRO GATTI

Alessandro Gatti (Alessandria, 1975) è

uno scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano, autore di numerosi romanzi per ragazzi, tradotti in diverse lingue.

Ha trascorso buona parte della sua infanzia nel piccolo

paesino di Calamandrana, nel Monferrato. Si è trasferito poi a Torino, dove ha studiato, ottenendo una laurea e un dottorato di ricerca in Filosofia.

Autore di numerosi romanzi, noi lo conosciamo come autore della serie Sherlock, Lupin e io (Piemme), firmata con lo pseudonimo di Irene Adler, che è stata pubblicata in diversi Paesi, tra cui gli Stati Uniti (Capstone Publishers).

Ormai da qualche anno vive dividendosi tra l’Italia e gli Stati Uniti. È sposato con la filosofa Carlotta Pavese,

professoressa alla Cornell University.

⇒ PIERDOMENICO BACCALARIO

Nato ad Acqui Terme, il 6 marzo 1974, è uno scrittore e sceneggiatore italiano, autore di romanzi d’avventura per ragazzi.

Laureato in giurisprudenza, ha pubblicato il suo primo romanzo nel 1999 con Tommaso Percivale e, negli anni duemila, è diventato uno dei più prolifici autori italiani di romanzi per ragazzi pubblicando numerosi best seller per i principali gruppi editoriali italiani. Alcune delle sue opere sono state tradotte in oltre 20 lingue. Tra le sue numerose serie di romanzi, spesso fantasy, alcune delle quali scritte in

collaborazione con altri autori, la più nota è quella scritta con lo pseudonimo di Ulysses Moore, pubblicata da Piemme nella collana Il Battello a Vapore a partire dal 2004.

Baccalario ha vinto il Premio Battello a Vapore nel 1998 con il romanzo La strada del guerriero.

Collabora con il quotidiano La Repubblica, nelle pagine di cultura, e con il Corriere della Sera, scrivendo sul periodico

(2)

P a g . 2 | 6 La Lettura. Nel 2014 si è stabilito con la famiglia nel Regno Unito.

CASA EDITRICE PIEMME ANNO DI

PUBBLICAZIONE

2010

GENERE LIBRO Mystery, gialli per ragazzi PERSONAGGI

PRINCIPALI

Annette e Fabrice Gaillard

PERSONAGGI SECONDARI

Tutti gli inquilini di Vicolo Voltaire:

• la signora Bardouchon e suo figlio

• Lalou

• l’avvocato Janvier

• Valentine Gaillard e suo marito Jean – Paul

• Pasquiat, l’assistente del commissario Gaillard

• Victor

ANTAGONISTI L’assassino del famoso Fennec

LUOGHI Parigi

Fécamp, in Normandia

TEMPO I fatti si svolgono ai giorni nostri, in pochi giorni TEMATICHE • Mai fermarsi alle apparenze

• Non accontentarsi delle soluzioni semplici

• Le maschere che la vita ci costringe ad indossare TRAMA Annette e Fabrice sono in vacanza insieme ai genitori in un

grand hotel termale. Per vincere la noia decidono di esplorare l'albergo e... il soggiorno si fa emozionante quando il famoso Fennec, un eccentrico scrittore di gialli, scompare

letteralmente nei vapori della sauna! È un caso che metterà davvero alla prova il fiuto dei detective di vicolo Voltaire...

COMMENTO Ancora una volta non posso che confermare quanto detto in precedenza: i libri di questa serie sono davvero ben fatti.

Infatti ogni nuova indagine degli inquilini del numero 11 di Vicolo Voltaire si rivela più appassionante della precedente e ci regala nuove emozioni e dettagli.

Il clima di suspense che gli autori riescono a creare, poi, ci spinge a leggere il romanzo dalla prima all'ultima pagina.

Questa volta, poi, i nostri detective indagano in trasferta!

infatti il commissario Gaillard si è lasciato convincere dalla

(3)

P a g . 3 | 6 moglie a prendersi una settimana di vacanza... ma nemmeno in Normandia i vulcanici Annette e Fabrice riescono a stare lontano dai guai. E quando si prospetta un'indagine per omicidio, non resta altro da fare che chiamare i rinforzi!

Perché la cosa più bella di questi romanzi è che ognuno dei membri del club ha un ruolo fondamentale nella risoluzione dei casi. Nessuno è più importante o più intelligente degli altri e, per arrivare alla verità, è importante il contributo che

ognuno, in base alle proprie competenze e capacità, è in grado di fornire!

Inoltre, nonostante si tratti di una serie, ogni libro si può leggere “da solo”. Qualche riferimento può non essere troppo chiaro, ma sono veramente ridotti al minimo i riferimenti ad indagini precedenti. E sono sempre fornite tutte le spiegazioni per comprendere.

Un caldo “anticiclone africano” sta per abbattersi su Parigi. Fabrice è con il giovane

Barduchon ed aspetta che il padre passi a prenderlo. Insieme raggiungeranno Valentine e Annette, che già sono a Fécamp, in Normandia.

Dopo anni, il commissario Gaillard si era lasciato convincere dalla moglie a prendersi qualche giorno di ferie e la famiglia Gaillard si sarebbe finalmente ritrovata al gran completo per una vera vacanza.

Il Grand Hotel Majestic, “recentemente era stato trasformato in un centro benessere dotato di ogni comfort” promette ben pochi svaghi per i due giovani Gaillard

Dopo aver visto le foto di placidi signori in accappatoio a bordo della piscina termale, lettini per massaggio, saune sbuffanti e tranquilli gazebo dove gustare aperitivi tutta natura, nella mente di Annette e Fabò era balenato un altro slogan: NOIA, NOIA E ANCORA NOIA!

E così avevano dato fondo ai loro risparmi per assicurarsi i volumi della trilogia del Pendolo d’Argento, la saga thriller che impazzava quell’estate e che prometteva ore e ore di lettura col fiato sospeso

Un incidente costringe padre e figlio a compiere una deviazione e così i due decidono di concedersi una breve distrazione

Dopo qualche chilometro, Fabò notò un cartellone illuminato in mezzo a un campo che recitava: ELBEUF SALUTA LA NAZIONALE FRANCESE DI RUGBY! Cena di benvenuto, 6 luglio, presso il ristorante Au Vieux Maréchal.

Annette intanto si è data da fare e ha osservato attentamente tutti gli ospiti dell’hotel. Solo una “strana contessa” ha attirato la sua attenzione: che si tratti di una ladra di gioielli??

(4)

P a g . 4 | 6 L’ispezione in camera della donna rivela un contenuto davvero stupefacente. E mentre noi ridiamo a crepapelle, i giovani Gaillard sentono un trambusto in giardino: un’enorme

mongolfiera sta atterrando!

“Alla guida della mongolfiera c’era un bizzarro ometto con i capelli bianchi, la barba appuntita e due grandi baffoni a manubrio, che salutava la piccola folla di clienti dell’hotel che gli si era stretta intorno. Tra un saluto e l’altro, faceva abbassare il pallone e si

sistemava intorno al collo un gigantesco foulard di seta gialla, che lo avvolgeva come un pitone

Di sicuro si tratta di un personaggio famoso… infatti è un famoso scrittore di gialli, Guillaume Pennec

Quello delle avventure del commissario Trambuton

Su internet gli intraprendenti Gaillard hanno scovato parecchie notizie sull’uomo, che ha avuto una vita molto interessante e avventurosa. Annette riesce ad ottenere l’autografo dell’autore, che non piace proprio al Commissario Gaillard, che lo definisce “un pallone gonfiato”

E il suo giudizio sembra confermato quando Pennec non si presenta alla cena organizzata in suo onore dai proprietari dell’albergo, i signori Maldussiène.

La mattina dopo, la famiglia Gaillard scopre che la piscina è stata chiusa perché considerata “scena del crimine”.

Infatti Pennec è scomparso e proprio in piscina è stato visto per l’ultima volta. I fratelli Gaillard però, avevano visto l’uomo mentre parlava con una donna. Scopriremo in seguito che si tratta di un’editrice, Sophie Lambert.

A quanto pare, lo scrittore è scomparso nel nulla e la sua suite è stata messa

completamente a soqquadro. Il commissario, che in vacanza si annoia più dei figli, decide di dare una mano ai colleghi, portandosi dietro Fabo! Che nota subito una piccola macchia di sangue sul pavimento.

Naturalmente il capo della gendarmeria di Fécamp, Levasseur, non è affatto contento dell’intromissione del collega parigino.

– Parigi, eh? Fécamp è decisamente fuori giurisdizione, commissario.

E ben presto il poveretto si troverà tra i piedi anche altri detective di Vicolo Voltaire. Un giardiniere nota poi il foulard giallo che portava Fennec

– Il foulard giallo del signor Pennec! L’ho visto! È rimasto impigliato in un cespuglio, laggiù verso la scogliera! È là, le dico! L’ho visto! Il signor Pennec si è buttato!

Si è BUTTATO oppure è stato SPINTO??? In soccorso arrivano l’avvocato Janvier e i Barduchon:

“Fécamp chiama, Parigi risponde!”

(5)

P a g . 5 | 6 Purtroppo Lalou e Victor non possono lasciare Parigi ma , si sa, qualcuno deve pur restare a guardia della base! E il loro contributo si rivelerà poi prezioso.

Barduchon figlio può affrontare il viaggio con il suo ultimo acquisto,

– Questa è un’autentica giardinetta italiana Lancia del 1949… Ha un motore che è un gioiello ed è in perfetto stato!

Peccato che l’auto a un certo punto smetta di funzionare!!! – D’accordo, ma sbrigati!

Questa faccenda di Pennec è così elettrizzante! Non vorrei che per colpa del tuo macinino arrivassimo a Fécamp quando l’assassino è già stato preso e messo al fresco.

Nonostante l’imprevisto guasto meccanico, però, anche i Barduchon arrivano a destinazione. Divertenti i battibecchi tra madre e figlio.

Esasperato dalla difficoltà del caso, Levasseur si convince infine a chiedere aiuto al più esperto collega parigino. Che è ben felice di lasciare la moglie alle sue rilassanti attività e di mettersi a caccia di un misterioso marinaio, che molti ospiti hanno notato la sera della scomparsa di Pennec.

Grazie a Lalou e Cormolles, i nostri scoprono l’esistenza di un certo Joseph Jardin. Chi sarà mai? E qual è il legame tra lui e Pennec?

Se nel caso precedente l’indizio fondamentale era stata la scia di profumo, questa volta si rivelano provvidenziale dei calamaretti ripieni con besciamella al dragoncello!

– Diciamo che mi sono lasciato scappare un grande piatto, ma in compenso ho scoperto un’altra… ricetta! Una ricetta molto interessante

E non possiamo che confermare quanto dice Janvier, secondo cui “questo mistero libresco in una località di mare è come un piatto accuratamente preparato, seguendo una ricetta”.

Tutti hanno notato che nella storia c’è qualcosa di “teatrale e fasullo”

A quanto pare, Chardin e Pennec sono la stessa persona.

– Avanti, colleghi detective! Togliete dal quadro le carnevalate del marinaio e del foulard giallo, che cosa resta? Pennec, alias Chardin, che, grazie a uno stratagemma messo in atto dai suoi vecchi amici Maldussiène, resta da solo nel bagno turco del Majestic. Una stanza nella quale si trova un passaggio che lo scrittore può usare per andarsene senza essere visto da nessuno.

Annette saltò sulla sedia dall’eccitazione. – Aspetti, avvocato… Ora ho capito! Lei sta parlando di una messinscena architettata da Pennec, con l’aiuto dei suoi amici

Maldussiène, per sparire dalla circolazione facendo finta di essere stato ucciso!

Resta ancora un punto da chiarire: perché inventarsi tutta quell’assurda messinscena?

La risposta l’ha trovata Lalou, che ha scovato un’intervista molto interessante rilasciata dallo scrittore qualche mese prima.

(6)

P a g . 6 | 6 Joseph Chardin ne aveva le scatole piene di Guillaume Pennec, ma non riusciva più a liberarsene! – E ha deciso di farlo uscire di scena per riprendersi la sua vita!

La storia viene confermata dai Maldussiène, Ma la signora Barduchon vuole ascoltare il racconto di Chardin:

Guillaume Pennec è un personaggio inventato di sana pianta dal mio agente letterario e dal mio editore. Un bluff per rendermi interessante e vendere più copie dei miei libri.

All’inizio, quand’ero un giovane scrittore squattrinato, ammetto che è stato divertente.

Recitavo la parte dell’intrepido avventuriero, i miei libri pian piano diventarono best seller e la mia vita sembrò prendere il volo … invece la mia vera vita, la vita di Joseph Chardin, stava scomparendo, schiacciata da quella di Guillaume Pennec. Più i libri avevano successo, più mi si chiedeva di immedesimarmi in Pennec, di diventare lui!

Un mese dopo, a Parigi, compare un nuovo fantastico libro – Josephine Chardette, Colpo di fulmine a vicolo Voltaire –

La serie di romanzi

1. Un bicchiere di veleno (2009)

2. Non si uccide un grande mago (2009) 3. Lo strano caso del ritratto fiammingo (2010) 4. Vacanza con delitto (2010)

5. La baronessa nel baule (2010)

6. Il mistero del quaderno cinese (2011) 7. Lo scheletro sotto il tetto (2011)

Riferimenti

Documenti correlati

La Giocolonia 2018, organizza ta dalla Società Cooper ativa Il Raggio Verde, si propone di far provare esperienze significative ai bambini durante il periodo delle

Ne Il delitto è servito Her- cule Poirot e Miss Jane Marple, pagina dopo pagina, ci accompagneranno alla scoperta di un protagonista discreto dei romanzi di Agatha Christie: il

G li eventi descritti in questo libro sono opera di fantasia narra- tiva e i citati personaggi riferiti al mondo della politica, della scienza, della magistratura e della polizia

E tanti sono già i soggetti con cui sono state av- viate delle collaborazioni co- me l’Accademia degli Scac- chi, Arte da mangiare, mangia- re Arte, Casa per la Pace, Rete

First, immuno- fluorescence staining of NE as well as confocal microscopy and three-dimensional reconstruction of nuclei in cultured cells showed a smooth and uniform NE of

4 Ho tanti dadi rossi quanti sono in tutto quelli gialli e arancioni. I

Al momento ci sono alcune decine di pianeti con orbite entro la zona di abitabilità!... In

o essere assistiti della Regione Liguria o essere nati prima del 1/1/2006.. o Soggiornare in Piemonte per almeno