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PROVINCIA PROVINCIA PROVINCIA

PROVINCIA SUD SARDEGNA SUD SARDEGNA SUD SARDEGNA SUD SARDEGNA

GESTIONE STRALCIO EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

Area dei Servizi Tecnologici Area dei Servizi Tecnologici Area dei Servizi Tecnologici Area dei Servizi Tecnologici

Ufficio Edilizia scolastica Ufficio Edilizia scolastica Ufficio Edilizia scolastica Ufficio Edilizia scolastica

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DETERMINAZIONE

n° 191 del 21/07/2016

Oggetto: Interventi di efficientamento energetico dello stabile dell’I.T.C.G. “E. Fermi” di Iglesias. Affidamento dei lavori di sistemazione difformità riscontrate in sede di collaudo.

IL DIRIGENTE

Premesso che:

- tra le competenze della Provincia rientrano, in particolare, le attività che attengono i lavori inerenti al patrimonio edilizio, scolastico ed istituzionale, dislocato nel territorio provinciale, compresi i lavori di conservazione, riqualificazione e adeguamento;

Richiamati:

- l’Avviso pubblico per il finanziamento di operazioni finalizzate al risparmio e all'efficienza energetica negli edifici degli Enti pubblici della Sardegna (EE11). PO FESR 2007-2013 - Asse III - Linee di Attività 3.1.1.B

"Produzione di energia da fonti rinnovabili (Cod. 39-40-41)" e 3.1.2.A "Sostegno all'adozione dei principi di risparmio ed efficienza energetica (cod.43)";

- la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 198 del 12.09.2011, di indirizzo per la predisposizione e partecipazione al Bando RAS – “Avviso pubblico per il finanziamento di operazioni finalizzate al risparmio e all'efficienza energetica negli edifici degli Enti pubblici della Sardegna (EE11). PO FESR 2007-2013 - Asse III - Linee di Attività 3.1.1.B”;

- la Determinazione n° 6205/Det/206 del 15 marzo 2012, con cui venivano approvati il programma di concessione del finanziamento e il disciplinare per i beneficiari del finanziamento di cui sopra, che riepiloga gli adempimenti cui è soggetto il beneficiario delle operazioni selezionate nell’ambito delle Linee di Attività 3.1.1.B “Produzione di energia da fonti rinnovabili (Cod. 39-40-41)” e 3.1.2.A “Sostegno all’adozione dei principi di risparmio ed efficienza energetica (cod. 43)” con l’avviso pubblico per il finanziamento di operazioni finalizzate al risparmio e all’efficienza energetica negli edifici degli Enti pubblici della Sardegna (di seguito EE11), approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 19/22 del 14 aprile 2011;

- la determinazione n. 13 del 28/01/2014 con la quale è stata indetta una procedura aperta, così come definita dall’ art. 3 comma 37 e 122 comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, per l’affidamento dei lavori in oggetto e, in seguito all’espletamento della procedura di gara, la suddetta gara è stata aggiudicata, con Determinazione n. 206 del 03/09/2014, all’impresa DE MASI SRL, P.I. 00792700627, con sede legale a Napoli, Centro Direzionale - Isola G1;

- il contratto d’Appalto stipulato tra l’Amministrazione Provinciale e l’impresa DE MASI SRL in data 07/11/2014, Rep. 291, e registrato ad Iglesias al n° 1892, in data 17/11/2014;

- la Determinazione del Dirigente dell’Area dei Servizi Tecnologici n° 274 del 28/10/2015 con cui i lavori di Perizia Suppletiva e di Variante n°1 venivano approvati e, contestualmente, consegnati alla Ditta De Masi;

Vista la relazione sul Conto finale dei lavori, del 29 novembre 2016, del direttore dei lavori, in ottemperanza all’art.

200 del D.P.R. n.207/10, trasmessa al Responsabile del Procedimento con nota registrata al protocollo dell’Ente con n° 23946 del 17/12/2015, e corredata dalla seguente documentazione:

a) certificato di ultimazione lavori;

b) atti contabili (libretto delle misure, libretto dei sottocomputi, sommario registro di contabilità, registro di contabilità, stato finale dei lavori);

Rilevatoche, ai sensi dell’art. 201 del D.p.r n.207/10, l'impresa esecutrice:

- ha preso cognizione degli atti contabili sopramenzionati;

- ha sottoscritto la suddetta documentazione senza riserve con definitiva accettazione;

Dato attoche, ai sensi dell’art. 218 del D.P.R n.207/10:

- in data 22 dicembre 2015, il Responsabile Unico del Procedimento ha ottemperato agli adempimenti inerenti all’avviso ai creditori, con previsione di un termine di sessanta giorni per la presentazione di eventuali

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reclami;

- che sono decorsi i termini prescritti e non risultano pervenuti reclami ai sensi del suddetto articolo;

Considerato che in data 22/04/2016, a seguito di formale preavviso, si è svolta, presso l’ITCG “Fermi” di Iglesias, la visita di Collaudo, ai sensi dell’art. 229 del D.P.R. 207/2010, alla quale hanno presenziato il Collaudatore Tecnico Amministrativo, il Responsabile Unico del Procedimento, il Direttore dei Lavori e Coordinatore della sicurezza, l’Impresa Appaltatrice, mediante proprio delegato;

Preso atto che, in seguito al Collaudo dei lavori, il Collaudatore ha trasmesso con nota prot. 8855 del 23/05/2016, sulla base della relazione ricevuta dal Direttore dei Lavori, la Denuncia di vizi e difformità delle opere realizzate e il Verbale di Visita di Collaudo;

Richiamate:

- la nota con la quale il Collaudatore dell’opera invitava l’Impresa Appaltatrice a porre rimedio alle difformità e ai vizi riscontrati in sede di collaudo, concedendo 15 (quindici) giorni di tempo per l’esecuzione delle lavorazioni opportune e per la trasmissione della documentazione mancante;

- la Relazione riservata del Collaudatore, trasmessa al Responsabile Unico del Procedimento e registrata al Protocollo dell’Ente con n° 9038 del 25/05/2016, mediante cui si evidenziava il permanere dei vizi e delle difformità riscontrate durante il Collaudo e proponeva, ai sensi della normativa vigente, i provvedimenti da adottare e la quantificazione eseguita in decurtazione delle opere non conformi e non eseguite a regola d’arte;

- la nota prot. 10504 del 16/06/2016, con la quale il Responsabile Unico del Procedimento trasmetteva al sottoscritto la Relazione riservata del Collaudatore ed esprimeva il proprio parere in relazione a quanto riscontrato in sede di collaudo;

- la nota prot. 11813 del 08/07/2016, con cui lo scrivente, in qualità di Dirigente dell’Area dei Servizi Tecnologici, al fine di poter procedere ai sensi dell’articolo 125, comma 6, lettera f, chiedeva all’Impresa Appaltatrice di trasmettere, entro e non oltre il giorno 15/07/2016, una relazione tecnica dettagliata e opportuni elaborati, atti ad esplicitare le lavorazioni che si intendevano eseguire al fine di porre rimedio ai gravissimi difetti di esecuzione riscontrati nel pacchetto di copertura e, inoltre, sollecitava l’invio di tutta la documentazione attestante la conformità, ai sensi della normativa vigente in Italia, dei materiali adoperati durante l’esecuzione degli interventi in esame.

- la nota trasmessa dalla Ditta Appaltatrice in data 15/07/2016, registrata al protocollo dell’Ente al n°12222 del 18/07/2016, con cui venivano elencate le lavorazioni proposte al fine di risolvere le criticità riscontrate in sede di collaudo;

- la nota prot. 12270 del 19/07/2016, con la quale il sottoscritto chiedeva al Direttore dei Lavori di esprimere parere sulle proposte di intervento presentate dalla Ditta Appaltatrice;

- la nota trasmessa dal Direttore dei Lavori in data 20/07/2016, con cui si approvano le proposte presentate dalla Ditta Appaltatrice, a condizione che vengano rispettate le disposizioni di tipo tecnico esplicitate nella relazione allegata;

- la nota del 21/07/2016, trasmessa al sottoscritto, con la quale il Responsabile Unico del Procedimento comunicava la necessità di richiedere all’Impresa Appaltatrice ulteriori garanzie sulla rispondenza, ai sensi della normativa vigente in Italia, delle certificazioni presentate per i materiali adoperati durante l’esecuzione degli interventi in esame;

Tenuto conto di quanto comunicato dalla RAS durante la riunione svoltasi in data 30/06/2016, ossia il definanziamento dell’opera da parte della Comunità Europea, qualora non si arrivasse, entro il 31/08/2016, al collaudo degli interventi in oggetto;

Preso atto che, al fine di poter completare gli interventi in oggetto, occorre provvedere urgentemente alla consegna degli stessi lavori, da svolgersi secondo le disposizioni esplicitate nella relazione trasmessa dal Direttore dei Lavori alla Stazione Appaltante in data 20/07/2016;

Visti:

- il D.Lgs. 267/2000;

- La Legge 241/1990;

- Il D.lgs. 50/2016;

- Il D.Lgs.163/2006 per le parti in vigore

- Il Regolamento degli Appalti Pubblici, D.Lgs. 207/2010, per le parti in vigore;

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DETERMINA

- di considerare la narrativa di cui in premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- di prendere in esame le prescrizioni tecniche trasmesse dal Direttore dei lavori in data 20/07/2016, allegate;

- di affidare i lavori di sistemazione delle problematicità riscontrate in sede di collaudo, ed esplicitate nella relazione tecnica trasmessa dal Collaudatore tecnico amministrativo, protocollo n° 9038 del 25/05/2016, allegata, alla Ditta “DE MASI SRL”, P.I. 00792700627, con sede legale a Napoli, Centro Direzionale - Isola G1, da svolgersi scrupolosamente secondo quanto riportato nella relazione trasmessa dal Direttore dei Lavori in data 20/07/2016, allegata;

- di concedere alla Ditta “DE MASI SRL”, P.I. 00792700627, con sede legale a Napoli, Centro Direzionale - Isola G1, come termine ultimo per l’esecuzione dei lavori, il giorno 31/08/2016, senza possibilità di ulteriori proroghe;

- di prendere atto che le disposizioni di affidamento dei lavori di cui sopra sono vincolate alle regole stabilite dal bando per l’ottenimento del finanziamento in oggetto, alle normative vigenti In Italia in materia di sicurezza nei cantieri, nonché a quanto concerne le certificazioni di conformità, asseverazioni, attestazioni e etichettature e quant’altro previsto alle normative vigenti in Italia in materia di attestazione di prestazione energetica e di conformità dei materiali utilizzati;

- di dare atto che l’esecuzione dei lavori in esame non comporterà alcun onere economico aggiuntivo, rispetto a quanto già pattuito in sede di contratto, per la Stazione Appaltante;

- di trasmettere copia della presente determinazione al Responsabile Unico del Procedimento, al Direttore dei lavori e Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, al Collaudatore Tecnico Amministrativo e all’Impresa Appaltatrice.

Il Dirigente Ing. Fulvio Bordignon F.to

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